John Peel, the great English DJ, played this track on his show in January 2004. He was at a festival in Groningen and he was able to broadcast the music on any stage. He didn't like much of it, till he switched to a stage where MCR were playing this. He didn't know the title but thought it was the best thing he'd heard a let it roll. I always remember this as an example of Peel's judgment, a great track.
Se dovessi cadere nel profondo dell'Inferno dentro un fiume nero come l'inchiostro Rotolare perduto tra i sacchi di immondizia in un baratro senza ritorno, Se dovessi sparire nei meandri della terra e non vedere più la luce del giorno Ma è sempre soltanto la stessa vecchia storia e nessuno lo capirà Ma lasciatemi qui nel mio pezzo di cielo ad affogare i cattivi ricordi Nelle vie di New York il poeta è da solo e nessuno lo salverà Nel distretto 19 la vita corre svelta tra i palazzi e i boulevards di Parigi Gli emigrati che ballano ritmi zigani si scolano le nere e le verdi Lo sdentato inseguiva le ragazze straniere dai cappelli e dai vestiti leggeri Ma è sempre soltanto la stessa vecchia storia e nessuno lo capirà. Ma lasciatemi qui nel mio pezzo di cielo ad affogare i cattivi ricordi Nelle vie di Parigi il poeta è da solo e nessuno lo salverà Vecchia sporca Dublino per un figlio che ritorna sei una madre che attende al tramonto Con la puzza di alcool coi baci e le canzoni per chi è stato un prigionero lontano C'è una bomba e una pistola, un inglese da accoppare e una divisa dell'esercito in verde Ma è sempre soltanto la stessa vacchia storia e nessuna lo capirà. Ma lasciatemi qui nel mio pezzo di cielo ad affogare i cattivi ricordi Nelle vie di Dublino il poeta è da solo e nessuno lo salverà
A volte non servono soldi, un biglietto del treno e una valigia per viaggiare lontano. Grazie Modena City Ramblers, con la vostra musica, e Morte di un poeta in particolare, mi consentite di conoscere posti altrimenti irraggiungibili!
il violinista del primo album è il grande Marco Michelini, che al momento di passare al professionismo, così come il factotum Luciano Gaetani, decise di rinunciare al gruppo e continuare a fare il bancario...incise cmq anche "la grande famiglia", anche se praticamente aveva già lasciato la band... fu ingaggiato l'attuale violinista (e chitarrista) Francesco "Fry" Moneti, un vero mito! per sempre grandi Modena! e canzone incredibile dedicata a tutti i poeti! GRANDE CISCO!
Certo che quei dieci che hanno messo il voto negativo a questa canzone, sicuramente non capiscono un cazzo di musica e ascoltano musica tunz tunz di merda.
Più probabilmente sono reazioni di disgusto al simbolo della falce e martello messo lì da chi cerca di fare propaganda politica con una canzone che di politico non ha quasi nulla (solo un vago riferimento al repubblicanesimo irlandese).
@CenereGrigia sono pienamente d'accordo con te........... io sono cresciuto a pane e modena ,e tutt'ora vado a vedere Cisco appena me ne capita l'occasione !!!
Se dovessi cadere nel profondo dell'Inferno dentro un fiume nero come l'inchiostro Rotolare perduto tra i sacchi di immondizia in un baratro senza ritorno, Se dovessi sparire nei meandri della terra e non vedere più la luce del giorno Ma è sempre soltanto la stessa vecchia storia e nessuno lo capirà Ma lasciatemi qui nel mio pezzo di cielo ad affogare i cattivi ricordi Nelle vie di New York il poeta è da solo e nessuno lo salverà Nel distretto 19 la vita corre svelta tra i palazzi e i boulevards di Parigi Gli emigrati che ballano ritmi zigani si scolano le nere e le verdi Lo sdentato inseguiva le ragazze straniere dai cappelli e dai vestiti leggeri Ma è sempre soltanto la stessa vecchia storia e nessuno lo capirà. Ma lasciatemi qui nel mio pezzo di cielo ad affogare i cattivi ricordi Nelle vie di Parigi il poeta è da solo e nessuno lo salverà Vecchia sporca Dublino per un figlio che ritorna sei una madre che attende al tramonto Con la puzza di alcool coi baci e le canzoni per chi è stato un prigionero lontano C'è una bomba e una pistola, un inglese da accoppare e una divisa dell'esercito in verde Ma è sempre soltanto la stessa vacchia storia e nessuna lo capirà. Ma lasciatemi qui nel mio pezzo di cielo ad affogare i cattivi ricordi Nelle vie di Dublino il poeta è da solo e nessuno lo salverà
John Peel, the great English DJ, played this track on his show in January 2004.
He was at a festival in Groningen and he was able to broadcast the music on any stage. He didn't like much of it, till he switched to a stage where MCR were playing this. He didn't know the title but thought it was the best thing he'd heard a let it roll. I always remember this as an example of Peel's judgment, a great track.
Se dovessi cadere nel profondo dell'Inferno dentro un fiume nero come l'inchiostro
Rotolare perduto tra i sacchi di immondizia in un baratro senza ritorno,
Se dovessi sparire nei meandri della terra e non vedere più la luce del giorno
Ma è sempre soltanto la stessa vecchia storia e nessuno lo capirà
Ma lasciatemi qui nel mio pezzo di cielo ad affogare i cattivi ricordi
Nelle vie di New York il poeta è da solo e nessuno lo salverà
Nel distretto 19 la vita corre svelta tra i palazzi e i boulevards di Parigi
Gli emigrati che ballano ritmi zigani si scolano le nere e le verdi
Lo sdentato inseguiva le ragazze straniere dai cappelli e dai vestiti leggeri
Ma è sempre soltanto la stessa vecchia storia e nessuno lo capirà.
Ma lasciatemi qui nel mio pezzo di cielo ad affogare i cattivi ricordi
Nelle vie di Parigi il poeta è da solo e nessuno lo salverà
Vecchia sporca Dublino per un figlio che ritorna sei una madre che attende al tramonto
Con la puzza di alcool coi baci e le canzoni per chi è stato un prigionero lontano
C'è una bomba e una pistola, un inglese da accoppare e una divisa dell'esercito in verde
Ma è sempre soltanto la stessa vacchia storia e nessuna lo capirà.
Ma lasciatemi qui nel mio pezzo di cielo ad affogare i cattivi ricordi
Nelle vie di Dublino il poeta è da solo e nessuno lo salverà
Messaggio da fissare in alto
A volte non servono soldi, un biglietto del treno e una valigia per viaggiare lontano. Grazie Modena City Ramblers, con la vostra musica, e Morte di un poeta in particolare, mi consentite di conoscere posti altrimenti irraggiungibili!
Il violinista è bravissimo.
Io questa l'hos entita dal vivo...è stupenda...stupenda...
Modena,vi amo.....!!!!!!!!!!!!!!!!!!
"Ma lasciatemi qui nel mio pezzo di cielo ad affogare i cattivi ricordi nelle vie di Dublino il poeta è da solo e nessuno lo salverà"
Quest'anno le vacanze me le sono fatte girando l'Italia in macchina; Modena tutto il viaggio... sono tornato ringiovanito :-)
Una delle mie due marce nuziali♥️
Una delle più belle canzoni dei modena city ramblers
il violinista del primo album è il grande Marco Michelini, che al momento di passare al professionismo, così come il factotum Luciano Gaetani, decise di rinunciare al gruppo e continuare a fare il bancario...incise cmq anche "la grande famiglia", anche se praticamente aveva già lasciato la band... fu ingaggiato l'attuale violinista (e chitarrista) Francesco "Fry" Moneti, un vero mito!
per sempre grandi Modena! e canzone incredibile dedicata a tutti i poeti! GRANDE CISCO!
ascolatare questo brano è sempre un emozione... grandi Modena!!
te la dedico Maestroo
Certo che quei dieci che hanno messo il voto negativo a questa canzone, sicuramente non capiscono un cazzo di musica e ascoltano musica tunz tunz di merda.
Più probabilmente sono reazioni di disgusto al simbolo della falce e martello messo lì da chi cerca di fare propaganda politica con una canzone che di politico non ha quasi nulla (solo un vago riferimento al repubblicanesimo irlandese).
BELLISSIMAAAAAAAA una delle migliori! mi domando chi siano quei 7 lobotomizzati a cui non piace.. mhà...
la cosa che mi fa impazzire è che l canzon hanno sempre un senso e nn sono parole a caso
🤣ma dai
Una canzone che profuma d'Irlanda
vi amo!!!
a me viene voglia di partire.....partire, viaggiare, vivere la strada e basta...vagabondare e rendere ogni cielo il mio!
A me risulta che a suonare il violino in questa canzone ci fosse Chris Dennis, già nei Nomadi fino agli anni '70...
@CenereGrigia sono pienamente d'accordo con te........... io sono cresciuto a pane e modena ,e tutt'ora vado a vedere Cisco appena me ne capita l'occasione !!!
bellissima *.*
Masterpiece.
Ma lasciatemi quì nel mio pezzo di cielo ad affogare i cattivi ricordi
Bravissim...a/o! E oltre a cantare a squarciagola, aggiungerei anche ballare fino ad avere le gambe a pezzi XD
❤
fighissimo sto videoooo
bellissimo pezzo, bellissimo intro di violino!! mi pare che sia preso da un brano tradizionale irlandese...qualcuno sa dirmi il titolo?
Hai scoperto il titolo dell'intro?
@@rebeccaarfaras2416 no...ma sono riuscita a scrivere la parte a orecchio...più o meno!
Prova ad usare Shazam
2022
che bella canzone ragazzi,porca troia me la imparo subito a suonare:)
grandi modenaaaa!
moneti e il violino, simbiosi perfetta
non è lui che suona qui.
Sono daccordo
Resistenza? O venduti?
Non capisco
@thebeach931 Fossi in te, non conoscendoli, tratterrei commenti del genere...
@thebeach931 Ma stai male??
@unoacaso94
Oddio
@thebeach931 ignorante
Ah i tempi in cui fui frikkettone. Meno male sono finiti. "Chiude il video".
Se dovessi cadere nel profondo dell'Inferno dentro un fiume nero come l'inchiostro
Rotolare perduto tra i sacchi di immondizia in un baratro senza ritorno,
Se dovessi sparire nei meandri della terra e non vedere più la luce del giorno
Ma è sempre soltanto la stessa vecchia storia e nessuno lo capirà
Ma lasciatemi qui nel mio pezzo di cielo ad affogare i cattivi ricordi
Nelle vie di New York il poeta è da solo e nessuno lo salverà
Nel distretto 19 la vita corre svelta tra i palazzi e i boulevards di Parigi
Gli emigrati che ballano ritmi zigani si scolano le nere e le verdi
Lo sdentato inseguiva le ragazze straniere dai cappelli e dai vestiti leggeri
Ma è sempre soltanto la stessa vecchia storia e nessuno lo capirà.
Ma lasciatemi qui nel mio pezzo di cielo ad affogare i cattivi ricordi
Nelle vie di Parigi il poeta è da solo e nessuno lo salverà
Vecchia sporca Dublino per un figlio che ritorna sei una madre che attende al tramonto
Con la puzza di alcool coi baci e le canzoni per chi è stato un prigionero lontano
C'è una bomba e una pistola, un inglese da accoppare e una divisa dell'esercito in verde
Ma è sempre soltanto la stessa vacchia storia e nessuna lo capirà.
Ma lasciatemi qui nel mio pezzo di cielo ad affogare i cattivi ricordi
Nelle vie di Dublino il poeta è da solo e nessuno lo salverà