Io ho studiato filosofia e ho fatto anche l'esame di filosofia politica, ho letto i libri di Martin e dico che la scelta di Bran re ha senso solo nel "cosa", non nel "come". Così come altre cose (tipo il Nord che fa la secessione, Arya che parte all'avventura, Jon che ammazza Daenerys ecc). Ma nei libri (se Martin si decide a pubblicarli, cosa di cui dubito sempre di più), accadrà in maniera diversa e non a caso: nella serie invece l'hanno fatto accadere "così, de botto, senza senso", citando Boris. Poi vabbè, il resto dei motivi per cui D&D hanno fatto scelte sbagliate li hanno già spiegati il Trono e la Madre
Raga me dispiace dover far la sapientona secchiona arrogante ma dico che: 1) Sto preparando adesso l'esame di filosofia politica e il Leviatano di Hobbes c'entra poco e niente col finale di Game of Thrones, perché in sta serie il sovrano finisce per essere 'na comparsa, non il re assoluto che ha controllo su tutto e tutti ce devono sta' e basta (come invece sarebbe per Hobbes) perché poi Sansa dichiara indipendenza, se crea sta assemblea di consiglieri e cose (che in teoria in Hobbes servono solo in una primissima fase, dopodiché il sovrano è assoluto, è fuori dallo stato civile e resta nello stato di natura, quindi può fare il cazzo che glie pare finché mantiene lo stato in ordine, non importa se sia giusto o no), quindi non mettiamo in mezzo la filosofia per darce un tono (con tutto il rispetto) 2) Jon perde totalmente senso: era un personaggio che fino ad un certo punto non era nemmeno così coinvolto nel gioco dei troni perché era considerato un bastardo. L'ultima stagione ha distrutto tutta la grandezza che stava acquisendo: il fatto che resuscita, che si scopre che è mezzo Targaryen, che c'ha sempre sto cazzo de Nightking in testa eccetera, inevitabilmente ha portato tutti a dire "anvedi questo che personaggio fondamentale che s'è rivelato, chissà che cazzo farà". L'unica cosa un tantino utile che fa è uccidere Daenerys (anche se chiunque altro l'avrebbe potuto fare in 3 secondi, visto il bordello che aveva fatto) e poi basta. Non te dico che bisognava farlo diventare re e fargli uccidere il Nightking (anche se il fatto che il Nightking lo uccida Arya non ha nessun senso) però, alla fine di tutto il casino, tuttigiri tuttecose, me lo rimandi alla Barriera? Che in teoria è distrutta e non ha più senso d'esistere? Ma vaffanculo a mammt (io me la sono presa sul personale perché era il mio personaggio preferito) 3) Gli Immacolati perdono senso pure, perché loro c'hanno sempre avuto la cosa del dover seguire un capo, anche se Daenerys diceva che li aveva liberati e tuttecose, ma alla fine non decidono di seguire nessuno. E che succede? Niente, li tagliano fuori senza senso 4) I draghi bistrattatissimi, l'unico che alla fine ha avuto una minima utilità nelle ultime stagioni è stato Viserion che ha permesso agli Estranei di attraversare la Barriera. Drogon ha avuto il grande pregio di sfogarsi sulla città e lì viva la CGI evviva che bello, poi distrugge il trono così, a cazzo, non se spiega proprio (e me potete dare tutte le teorie di sto mondo, l'hanno voluto fare solo per fare i coatti. Sarebbe stato figo se alla fine, dopo che il trono veniva fuso, non veniva eletto proprio un sovrano, perché distuggi il trono = fine del gioco dei troni, ognuno per sé e addio) e poi poraccio Rhaegal proprio non prevenuto, morte insensata e punto. 5) Io credo personalmentissimamente che alla fine Daenerys si rivela per quello che in realtà, per molti aspetti, è sempre stata: 'na cazzo de dittatrice, che sì "porto la libertà, io sono brv e gli altri sono tutti kttvxxx" ma con gli stessi metodi degli oppressori di prima, quindi poi lei sbrocca (secondo me, non ho nessuna certezza al riguardo) non tanto perché anche Jon è Targaryen, perché le ammazzano Missandei o perché la trattano male in generale, ma perché, arrivata ad Approdo del Re, dice "la città è mia e non dovete rompere il cazzo, fanculo Cersei e fanculo tutto, sono arrivata fino a qua e non mi frega più di niente". Nonostante sta teoria, avrebbero potuto spendere un po' di più in ste 6 puntate per rendere più chiaro come cazzo lei impazzisce, perché così ad impatto i motivi della sua follia non ci sono o sono ridicoli. 6) la battaglia dei Bastardi era una scena stupenda, ma sì, anche lì c'erano tante incongruenze (e quella scena è palesemente una mera imitazione della battaglia del Morannon del Signore degli Anelli - Il ritorno del Re) 7) Arya è confusissima nelle ultime stagioni: ceh lei a che era Nessuno, a che manda a fanculo tutto il casino e gli addestramenti accuratissimi; ammazza il Nightking perché devono fare per forza le supercitazioni "nOt ToDaY" E BASTA, non c'è altra motivazione; doveva vendicare Cersei, quello è il suo scopo est. prima stagione, il suo sviluppo di trama esiste perché muore Ned. Inoltre, Maggi, con tutto l'amore, Arya dal primissimo episodio vuole solo essere 'na guerriera, ha sempre voluto combattere, saper usare le spade, le armi. Sta redenzione finale alla distruzione di Approdo del Re è infondata. 8) VOGLIAMO PARLARE DI BRIENNE (l'emblema della donna soldato, che è fortissima e non cede ai sentimenti) E JAIME LANNISTER (nato per tradire, sottone solo per la sorella, figlio de na mignotta in assoluto) CHE SCOPANO E SI AUTODISTRUGGONO SENZA UN SENSO? 9) Se è vero che tutta l'ottava stagione è 'na metafora, allora era meglio non farla proprio. Giuro che ho finito, grazie a chi ha letto fino a qua
Maggi, Meliador, Trono e Livio è il quartetto di cui non sapevo di avere bisogno ma di cui ora non posso fare a meno.
Il fatto che "il trono" e "la madre dei draghi" fossero distanti è lore
Le espressioni della Madre ei draghi sono migliori delle faccine del Trono nei video 😊
"il rettile conosce il leviatano di Hobbes?!?!?" Trono, ti amo!!! 🤣🤣🤣
53:06 per quando vorremo rivederlo
@@francescolaluna6653eroe
comunque datemi la pace dei sensi della Madre dei Draghi correttamente bilanciata all'incazzatura del Trono
Guardando questo video e sentendo Alessio parlare, ho ricordato quella volta in cui è andato alla SlimDogs a difendere il finale di GoT...
Io ho studiato filosofia e ho fatto anche l'esame di filosofia politica, ho letto i libri di Martin e dico che la scelta di Bran re ha senso solo nel "cosa", non nel "come". Così come altre cose (tipo il Nord che fa la secessione, Arya che parte all'avventura, Jon che ammazza Daenerys ecc). Ma nei libri (se Martin si decide a pubblicarli, cosa di cui dubito sempre di più), accadrà in maniera diversa e non a caso: nella serie invece l'hanno fatto accadere "così, de botto, senza senso", citando Boris.
Poi vabbè, il resto dei motivi per cui D&D hanno fatto scelte sbagliate li hanno già spiegati il Trono e la Madre
La sigla di attesa é bellissima
Inizio live 10:25
1:10:12
ma il tizio a destra con gli occhiali, per caso è anche no-vax e terrapiattista?
EDIT:
no dai... eccessivo. sorry XD
Non osare insultare maggi
Raga me dispiace dover far la sapientona secchiona arrogante ma dico che:
1) Sto preparando adesso l'esame di filosofia politica e il Leviatano di Hobbes c'entra poco e niente col finale di Game of Thrones, perché in sta serie il sovrano finisce per essere 'na comparsa, non il re assoluto che ha controllo su tutto e tutti ce devono sta' e basta (come invece sarebbe per Hobbes) perché poi Sansa dichiara indipendenza, se crea sta assemblea di consiglieri e cose (che in teoria in Hobbes servono solo in una primissima fase, dopodiché il sovrano è assoluto, è fuori dallo stato civile e resta nello stato di natura, quindi può fare il cazzo che glie pare finché mantiene lo stato in ordine, non importa se sia giusto o no), quindi non mettiamo in mezzo la filosofia per darce un tono (con tutto il rispetto)
2) Jon perde totalmente senso: era un personaggio che fino ad un certo punto non era nemmeno così coinvolto nel gioco dei troni perché era considerato un bastardo. L'ultima stagione ha distrutto tutta la grandezza che stava acquisendo: il fatto che resuscita, che si scopre che è mezzo Targaryen, che c'ha sempre sto cazzo de Nightking in testa eccetera, inevitabilmente ha portato tutti a dire "anvedi questo che personaggio fondamentale che s'è rivelato, chissà che cazzo farà". L'unica cosa un tantino utile che fa è uccidere Daenerys (anche se chiunque altro l'avrebbe potuto fare in 3 secondi, visto il bordello che aveva fatto) e poi basta. Non te dico che bisognava farlo diventare re e fargli uccidere il Nightking (anche se il fatto che il Nightking lo uccida Arya non ha nessun senso) però, alla fine di tutto il casino, tuttigiri tuttecose, me lo rimandi alla Barriera? Che in teoria è distrutta e non ha più senso d'esistere? Ma vaffanculo a mammt (io me la sono presa sul personale perché era il mio personaggio preferito)
3) Gli Immacolati perdono senso pure, perché loro c'hanno sempre avuto la cosa del dover seguire un capo, anche se Daenerys diceva che li aveva liberati e tuttecose, ma alla fine non decidono di seguire nessuno. E che succede? Niente, li tagliano fuori senza senso
4) I draghi bistrattatissimi, l'unico che alla fine ha avuto una minima utilità nelle ultime stagioni è stato Viserion che ha permesso agli Estranei di attraversare la Barriera. Drogon ha avuto il grande pregio di sfogarsi sulla città e lì viva la CGI evviva che bello, poi distrugge il trono così, a cazzo, non se spiega proprio (e me potete dare tutte le teorie di sto mondo, l'hanno voluto fare solo per fare i coatti. Sarebbe stato figo se alla fine, dopo che il trono veniva fuso, non veniva eletto proprio un sovrano, perché distuggi il trono = fine del gioco dei troni, ognuno per sé e addio) e poi poraccio Rhaegal proprio non prevenuto, morte insensata e punto.
5) Io credo personalmentissimamente che alla fine Daenerys si rivela per quello che in realtà, per molti aspetti, è sempre stata: 'na cazzo de dittatrice, che sì "porto la libertà, io sono brv e gli altri sono tutti kttvxxx" ma con gli stessi metodi degli oppressori di prima, quindi poi lei sbrocca (secondo me, non ho nessuna certezza al riguardo) non tanto perché anche Jon è Targaryen, perché le ammazzano Missandei o perché la trattano male in generale, ma perché, arrivata ad Approdo del Re, dice "la città è mia e non dovete rompere il cazzo, fanculo Cersei e fanculo tutto, sono arrivata fino a qua e non mi frega più di niente". Nonostante sta teoria, avrebbero potuto spendere un po' di più in ste 6 puntate per rendere più chiaro come cazzo lei impazzisce, perché così ad impatto i motivi della sua follia non ci sono o sono ridicoli.
6) la battaglia dei Bastardi era una scena stupenda, ma sì, anche lì c'erano tante incongruenze (e quella scena è palesemente una mera imitazione della battaglia del Morannon del Signore degli Anelli - Il ritorno del Re)
7) Arya è confusissima nelle ultime stagioni: ceh lei a che era Nessuno, a che manda a fanculo tutto il casino e gli addestramenti accuratissimi; ammazza il Nightking perché devono fare per forza le supercitazioni "nOt ToDaY" E BASTA, non c'è altra motivazione; doveva vendicare Cersei, quello è il suo scopo est. prima stagione, il suo sviluppo di trama esiste perché muore Ned. Inoltre, Maggi, con tutto l'amore, Arya dal primissimo episodio vuole solo essere 'na guerriera, ha sempre voluto combattere, saper usare le spade, le armi. Sta redenzione finale alla distruzione di Approdo del Re è infondata.
8) VOGLIAMO PARLARE DI BRIENNE (l'emblema della donna soldato, che è fortissima e non cede ai sentimenti) E JAIME LANNISTER (nato per tradire, sottone solo per la sorella, figlio de na mignotta in assoluto) CHE SCOPANO E SI AUTODISTRUGGONO SENZA UN SENSO?
9) Se è vero che tutta l'ottava stagione è 'na metafora, allora era meglio non farla proprio.
Giuro che ho finito, grazie a chi ha letto fino a qua