Direi che di Marchisio ha praticamente tutto ;) Giusto le sospensioni si distinguono totalmente e i morsetti,ma x il resto direi che CCM ha davvero rispettato l'originale impianto Marchisio.
Io salii tante volte sulle cestovie dell'Abetone, che erano della Graffer. Per salire bisognava fare così: 1) prendere gli sci e i bastoni con la mano sinistra, tenendoli fermi, bene accostati gli uni agli altri e in posizione verticale (chi aveva le mani corte, faceva meglio a portarsi una cinghiata di velcro); 2) rincorrere la gabbia, che quasi sempre aveva il cancellino posteriore chiuso; 3) aprire il cancellino, durante la rincorsa, con la mano destra (che apposta doveva rimanere libera); 4) saltare al volo dentro la gabbia, sperando che il pavimento (di legno) non fosse completamente coperto di ghiaccio, cosa che succedeva quasi sempre, e sperando soprattutto che nella rincorsa gli sci e i bastoni non si incrociassero, perché così avrebbero impedito l'entrata sulla gabbia; 5) appoggiare gli sci sulla parte anteriore della gabbia; 6) chiudere il cancellino e riaprirlo per tempo prima dell'arrivo, facendolo girare all'indietro di 270°, per evitare che si richiudesse; 7) una volta appontati sul pavimento della stazione di arrivo, scendere all'indietro.
Direi che di Marchisio ha praticamente tutto ;) Giusto le sospensioni si distinguono totalmente e i morsetti,ma x il resto direi che CCM ha davvero rispettato l'originale impianto Marchisio.
Io salii tante volte sulle cestovie dell'Abetone, che erano della Graffer. Per salire bisognava fare così:
1) prendere gli sci e i bastoni con la mano sinistra, tenendoli fermi, bene accostati gli uni agli altri e in posizione verticale (chi aveva le mani corte, faceva meglio a portarsi una cinghiata di velcro);
2) rincorrere la gabbia, che quasi sempre aveva il cancellino posteriore chiuso;
3) aprire il cancellino, durante la rincorsa, con la mano destra (che apposta doveva rimanere libera);
4) saltare al volo dentro la gabbia, sperando che il pavimento (di legno) non fosse completamente coperto di ghiaccio, cosa che succedeva quasi sempre, e sperando soprattutto che nella rincorsa gli sci e i bastoni non si incrociassero, perché così avrebbero impedito l'entrata sulla gabbia;
5) appoggiare gli sci sulla parte anteriore della gabbia;
6) chiudere il cancellino e riaprirlo per tempo prima dell'arrivo, facendolo girare all'indietro di 270°, per evitare che si richiudesse;
7) una volta appontati sul pavimento della stazione di arrivo, scendere all'indietro.
Grazie x la dedica...hahaha...Jac non ama i troppi zoom :-D
Si infatti... Gli ho sparato un bel "lo vedremo" che lo a messo a tappeto ;-) Noi lo stiamo guardando,x esempio :)
io invece penso che di Marchisio non abbia niente.. l'impianto è stato demolito completamente nel 2005 e ricostruito da 0 da ccm
Di pure al tuo compagno di cesta di stare tranquillo..nessuno guarda un video di 15 minuti...infatti il tuo ne dura 22 :-D :-D