Bellissimo lavoro e perfetta spiegazione delle varie fasi. Ottimi contenuti sul tuo canale che seguo da qualche tempo , grazie Gianni per condividere le tue conoscenze.
Ciao Gianni, grazie per il video. È interessante sotto ogni profilo. Come sempre, dai ai neofiti come me, di imparare. Sono rare le persone che hanno il dono di insegnare, rendendo semplice un'arte complessa. Un caro saluto. Anna
Ti ringrazio Gianni ho visto il collegamento sul mordente (io non lo conoscevo) e del fatto che era possibile colorare su superfici trattate a olio, e mi hai dato un aiuto non da poco dovevo colorare il parapiedini della cucina che ho fatto io in abete e dal colorificio non c'era il colore che andava bene (il ciliegio era troppo chiaro e il mogano troppo scuro) così ho provato a dare impregnante noce antico a gel finitura cerata e straccio, poi sopra l'impregnante color ciliegio e ha fatto l'effetto goccioline che si vede nel video, ho passato veloci pennellate ho emulsionato e.. una figata
buonasera Gianni e complimenti per i tuoi video sempre chiari e pieni di preziosi consigli, specialmente per chi ,come me, è alle prime armi con qualche oggetto (non antico!) da rimettere un po' in sesto. A proposito di questo viseo, ti chiedo una precisazione: non ti ho visto usare un turapori dopo il mordente; è sostituito direttamente dalla vernice di finitura che fa la stessa cosa, oppure non è stato evidenziato per ragioni di lunghezza del video? Grazie e ancora complimenti per la tua professionalità!
Questa finitura non necessita di un turapori ma è possibile farlo, con un leggero beneficio sulla durata del lavoro. Andrebbe dato un turapori poliuretanico bicomponente, ma il bonifico è talmente irrilevante che chi mi ha venduto la finitura neanche lo tiene quindi dovrei ordinarlo e aspettare che arriva, perché nessuno lo usa...
Ciao Gianni, un consiglio, sto restaurando un vecchio tavolo, ho usato le varie carte abrasive per tirar bia tutta la vecchia vernice ( il tavolo e color moce scuro) secondo te posso usare il mordente colore noce e poi il vetrificatore oppure non si può. Praticamente vorrei proteggerlo da liquidi vari ecc Ciao e grazie
Io lavorando per lo più nel campo dell'antico, la vernice vetrificante non l'ho mai usata, ma non vedo quali controindicazioni potrebbero esserci. Il mordente è un'ottima tinta, molto stabile nel tempo
Ciao Gianni. Ottimo lavoro. Ma per capire tutti i passi devo andarmi a vedere i video che hai evidenziato. Tipo l'uso della Elina. E la vernice tropical 😮😅Ciao Grazie. Fabrizio Torino
Spettacolare davvero, con questa finitura si valorizzano un casino anche manufatti (cioè fatti da Manu, un mio conoscente) con legnacci presi ai bricocenter!! La finitura tixotropica quindi se ho capito bene è adatta per impermeabilizzare le ante esterne dopo aver passato l’impregnante? Si trova su antichità belsito? Perchè non lo trovo…
Grazie Andrea. No, Antichità Belsito questa finitura non ce l'ha. Questa è la finitura più usata in questo periodo a livello industruale, propio per il basso costo e la facilità di uso. Belsito ha delle finiture più di nicchia, a base di prodotti naturali, che da risultati molto più belli, ma il costo è diverso. Sto lavorando ora a 2 video sul restauro delle finestre, in cui farò conoscere meglio uno di questi prodotti, a base di oli vegetali essiccativi. Ma non saranno pubblici a breve... La finitura tixotropica per esterni la puoi trovare in colorifici, grossisti di marchi come Sayerlack, Renner o ICA, o più difficilmente , in ferramenta molto ben fornite (è un prodotto professionale)
Salve Gianni, 2 curiosità: la prima, di dove sei? La seconda, più tecnica: il mordente si può stendere a spruzzo? Ciao e grazie per i tuoi video molto interessanti.
1) sono di Tolentino, provincia di macerata, "Tulintì" per gli indigeni. 2) il mordente è possibile darlo a spruzzo, ma rimarrà tutto macchiato e maculato perchè non ne daremo a seconda di quanto il legno è capace di assorbirne, ma a nostro piacimento, per cui se è poco, ci saranno macchie in cui si vede che scarso, se è troppo, si raccoglierà in "pozzanghere" facendo un disastro...
@@Restaura_con_Gianni Castelfidardo, ma trapiantato a Padova per lavoro! È un sacco che non faccio un giro all'interno delle nostre Marche...quanto mi mancano.
Ciao Gianni, bellissimo lavoro! volevo chiederti qualcosa sulla cera, ossia quanto è durevole nel tempo e se è resistente a graffi leggeri, vorrei usarla come finitura su uno strumento musicale dopo mordente e turapori, grazie mille😊
Grazie pisittone. La resistenza della cera ai graffi è minima. Un'ottima alternativa potrebbe essere l'olio cotto, passato in più mani, ma senza il fondo turapori sotto. Viene molto naturale e resistente. Per intendersi, è la finitura che in genere viene usata per i calci dei fucili (ma non sempre)
Ciao Gianni complimenti per il video una domanda non inerente al video ti ho visto usare tante volte la rotoorbitale che sembra un flessibile per carteggiare velocemente il legno ma è una lucidatrice? Ciao
Ciao Roberto. Un flex fa un solo movimento: rotativo, una rotorbitale due: ruota e vibra e questo le permette di essere energica e delicata allo stesso tempo. Quindi fa tanto lavoro ma lasciando pochi segni. È molro simile a una lucidatrice da carrozzeria, l'unica differenza è l'ampiezza dell'orbita, che per le lucidatrici e di gran lunga maggiore
Complimenti per il video. Scusami ma se posso vorrei approfittare per chiederti un consiglio professionale. Io sto restaurando sportelli e un telaio in Pino. Sto eseguendo il lavoro con impregnante e finitura effetto cera colore Noce scuro della boero ad acqua. Mentre gli sportelli che erano scuri stanno venendo bene, il telaio essendo chiaro non si scurisce abbastanza, quindi per scurirlo devo passare più mani di impregnante con finitura ? Grazieeee
Io per lo più mi occupo di restauro di manufatti per interno, quindi giocherei con la concentrazione delle tinte, ma se usi l'impregnante, evidentemente va all'esterno... Per cui si, credo sia bene dargli una mano in più di impregnante, perchè se ci aggiungi della tinta universale per interno, non sono sicuro che resista ai raggi uv quindi schiarendosi con il tempo. Un'interessante alternativa potrebbe essere aggiungere all'impregnante della terra d'ombra o ossidi, per scurirlo: questi pigmenti sono assolutamente resistenti anche all'esterno
@@Restaura_con_Gianni scusami non ho specificato bene. Gli sportelli sono per interno e gli sto dando questa tinta perché ce l’avevo poiché avanzata per un precedente lavoro. Ti ringrazio per l’immediata risposta. Grazie 🙏😘
Ti seguo da qualche settimana e non ho resistito ad iscrivermi, cosa mai fatta prima in nessun altro canale. Le tue sono informazioni interessantissime, uniche e fin troppo dettagliate per un hobbista come me. Ma sono a chiederti cortesemente se puoi aiutarmi con un problema. Ho dei listelli di abete che intendo tingere con mordente ad acqua, poi passerei impregnante ad acqua trasparente e siccome saranno posizionate in esterno finirei con flatting sempre ad acqua: che ne pensi, potrebbe funzionare e durare nel tempo? Un cordiale saluto.
Grazie Antonio per esserti iscritto! Il mordente è un'ottima tinta per l'interno, ma nin va assolutamente bene se messo all'esterno. Ti conviene dargli dell'impregnante già colorato. Per la finitura, il flatting va bene, ma esistono sistemi più durevoli. Personalmente, mi sto innamorando del sistema che mostro nel video "la finitura perfetta per l'esterno" che rimane molto naturale senza "quell'effetto plastica" in superficie ed è molto durevole
Scusami, ad un'altro scarpone fatto con legni di ulivo gli ho passato una mano di olio paglierino, adesso posso passargli la seconda mano con olio di tunk? Grazie❤
@@roccosarli6914 si, ma aspetta qualche settimana che l'olio paglierino venga assorbito in profondità e quasi scompaia dalla superficie. Se hai fretta, lavalo con acetone puro (non quello per le unghie)
@@Restaura_con_Gianni si è passata una settimana da quando gli ho passato l'olio paglierino, non ho fretta quindi fra 2 settimane posso passarli l'olio di tunk? Grazie comunque, 🙏
Salve Marco. la 150 va benissimo, andare oltre la 180 non ha senso. Prima di dare il mordente ad acqua è bene che tu sappia questo: th-cam.com/video/zH07fxvqxKI/w-d-xo.html é inutile cartegigare con grane incredibilmente fini come a volte vedo su TH-cam, se poi non si fa questa operazione. Questa carteggiatura, leggerissima può essere fatta anche con grane superiori
Salve le volevo chiedere per creare una superficie liscia lucida tipo patina protettiva ? Ho lavorato una mensola carezza carreggiata poi dato l impregnante all acqua mogano due mani .ora quale prodotto devo usare per creare la pellicola protettiva all acqua urti ec? sarei grato della sua rispata
se hai dato l'impregnante, evidentemente è per esterno. Il flatting nn lo consiglio perchè non dura granchè. Il sistema migliore che conosco è quello che puoi vedere nel video "la finitura perfetta per l'esterno" ma ha bisogno di sole per essiccare velocemente... (3/4 giorni) Oppure, per fare più veloce puoi usare la finitura tixotropica ad acqua per esterno come nel video "Restauro veloce del legno in esterno" ma la durata è minore...
@@Restaura_con_Giannifigurati,pura verità! grazie a te per il lavoro che fai! Certo che è possibile, semplicemente da appassionato dell'argomento e riconoscendo un accento che sembra familiare,magari riuscivo a strapparti una chiacchierata dal vivo...tutto qui! 😉 magari alla mia tenera età mi decido e libero la passione😂😂grazie
@@marcoroma2127 Se "Roma" non è il tuo cognome ma la tua città, siamo un po' lontanini... io sto a Tolentino, provincia di Macerata: circa 250 km dalla capitale 🙄
@@Restaura_con_Gianni si infatti mi riferivo proprio all'accesso marchigiano😊 origini di famiglia vicino Ascoli,dove capito spesso, più vicino della capitale😂
Dacci una passata di lana di acciaio 0000 (la più fine, sembra quasi ovatta) va bene anche lo scotch brite più fine, fino a opacizzare e poi con un pannocarta, appena sporcato di cera, dagli una leggerissima passata di cera. usa una cera piuttosto chiara, ma non neutra se la porta è color legno, cera neutra se è bianca, cera scura se è nera... Dopo alcune ore dagli una passata con uno strofinaccio di lana o cotone morbido e vedrai che andrà meglio
Grande!!!! Ottimo lavoro e spiegazioni; Gianni sei simpaticissimo e il tuo canale e' degno di essere seguito. Come riesco ad avere un piccolo posto per lavorare a livello hobbistico e il tempo per farlo , metterò in pratica i tuoi preziosi consigli. Grazie e ancora Complimenti✨✨
L'anilina pericolosa è quella che su usa per tingere le stoffe. Questa per legno ha una tossicità molto bassa, a volte quasi nulla, a seconda del diverso produttore
Grazie sempre x il video. Certo è ...........che riuscire a conferire al legno una corretta "tinta" e una corretta "finitura" non è per nulla semplice.🥴🥴
ciao scusami la critica ma sono dubbioso sul passare l anilina in quanto l alcool rimuove la vernice inoltre la cera alla fine non credo proprio come possa penetrare od aggrapparsi alla vernice sottostante che altro non e che silicone,,,,,,,a me la cera non piace in nessun modo nemmeno sopra la gommalacca a mio modo di vedere dovevi adoperare una vernice piu brillante se ne trovano saluti dino corridonia
Ciao Dino. Non hai motivo di scusarti, perché l'alcool non è assolutamente in grado di intaccare la finitura che uso in questo video, che ha solo una somiglianza con la gommalacca ma non lo è. La cera si aggrappa perfettamente a questa finitura, tanto che è consigliabile, quando la si usa per lucidare gli infissi, passargli come ultima mano, la cera microcristallina, appositamente concepita per allungare la vita di queste finiture. Il fatto che a te la cera non piaccia è una cosa personale: a me ad es. non piacciono i cibi troppo piccanti... Se era utile farla più brillante, potevo usare la gommalacca a spruzzo che ho mostrato in un altro video, ma in questo caso dovevo avvicinarmi il più possibile ad una finitura totalmente opaca. Infine, lo scopo di questo video è mostrare come è possibile fare una finitura anticata, che assomigli alla gommalacca, usando un prodotto molto economico e concepito per tutt'altro uso. Buona domenica
Grazie Gimnasium! Si purtroppo su TH-cam questi casini sono all'ordine del giorno: iscrizioni che scompaiono o iscritti che hanno attivato la campanella che non ricevono nessuna notifica ecc. 😡
Ti offendi se ti dico che anche tu hai steso il mordente in maniera pessima ? Fare un video e non concentrarsi sul lavoro è deleterio ma comunque adoro le tue spiegazioni per cui per questa volta sei perdonato.😂
Tranquilla, non sono affatto offeso: tutt'atro! Tutti i commenti, come anche i like ed i dislike, contribuiscono a far girare di più il video e di conseguenza a guadagnare di più. Tutti i commenti, non solo quelli interessanti e utili, ma anche quelli come il tuo. Felice giornata e grazie! 🤗
...salve maestro un consiglio...devo trattare una panca legno con un antitarlo...lo passo subito dopo la carteggiatura e successivamente la finutura oppure l'inverso?
Se la carteggi, spero non sia antica, altrimenti è rovinata per sempre... L'antitarlo è l'ultima operazione prima della lucidatura: farlo anvora prima, significa poi lavorare sul legno intossicato. Farlo dopo la lucidatura, non serve a nulla perché non penetra attraverso la lucidatura... Ps. Il mio nome è Gianni, questo "Maestro" non so chi sia 😉
Mordente (tinta ad acqua): www.antichitabelsito.it/mordente_legno.htm
Anilina ad alcool: www.antichitabelsito.it/aniline_alcool.htm
Cera Novecento: www.antichitabelsito.it/cera_restauro.htm
Catalogo di Antichità Belsito: www.antichitabelsito.it/
Come posso contattarla per un lavoro da fare su una sedia antica ? Si deve sostituire la paglia di Vienna
Bravissimo Mastro Gianni
Grazie mille Gianni per tutto il tempo che dedichi al tuo canale. Le tue lezioni sono fantastiche.
Grazie a te Alessio!
Bellissimo lavoro e perfetta spiegazione delle varie fasi. Ottimi contenuti sul tuo canale che seguo da qualche tempo , grazie Gianni per condividere le tue conoscenze.
Grazie a te Niccolò!
Questo video mi è piaciuto, semplice ma di grande risultato grazie!
Complimenti un risultato davvero eccellente.
Ciao Gianni ,sono rimasto in dietro con i tuoi video causa lavoro. Come sempre spiegazione chiara ed esauriente.
A presto
Diego
Grazie Diego!
Infatti, per favorirti sto pubblicando meno video che un tempo 😁
Grazie Gianni. È sempre bello vedere i tuoi video.
Ciao Gianni, grazie per il video. È interessante sotto ogni profilo. Come sempre, dai ai neofiti come me, di imparare. Sono rare le persone che hanno il dono di insegnare, rendendo semplice un'arte complessa. Un caro saluto.
Anna
Grazie a te Anna.
Sono felice che i miei video ti siano preziosi!
Ciao, avrei necessità di farti visionare delle foto di un tavolo e una sedia. Hai una mail di riferimento? Attendo tue. Un caro saluto.
Ciao Gianni, Voto: 10 per la competenza e la spiegazione (finalmente ho capito la differenza tra mordente e impregnante); voto 11 per la simpatia...
Grazie Cosimo!
Infatti urge un video in cui spiego le differenze fra le varie tinte...
Ciao artista sono un tuo collega e ti faccio i miei complimenti! Bravo!
Grazie! 😄
Complimenti , un bellissimo lavoro!!!
Grazie per tutti questi preziosi consigli
Risultato perfetto, davvero bello!
Grazie Sergio!
Molto bella, questa tecnica non la conoscevo e proverò a metterla in pratica. Grazie e complimenti davvero x il lavoro
Grazie Sergio!
Ti ringrazio Gianni ho visto il collegamento sul mordente (io non lo conoscevo) e del fatto che era possibile colorare su superfici trattate a olio, e mi hai dato un aiuto non da poco
dovevo colorare il parapiedini della cucina che ho fatto io in abete e dal colorificio non c'era il colore che andava bene (il ciliegio era troppo chiaro e il mogano troppo scuro) così ho provato a dare impregnante noce antico a gel finitura cerata e straccio, poi sopra l'impregnante color ciliegio e ha fatto l'effetto goccioline che si vede nel video, ho passato veloci pennellate ho emulsionato e.. una figata
Bene!
Quando il colore è troppo scuro, puoi risolvere diluendo qb
Un lavoro perfetto.
Grazie complimenti per la spiegazione
Che bel risultato!
Bellissimo lavoro! E una tecnica veramente interessante! Grazie Gianni! Buon fine settimana!🤗
Grazie a te Anna!
Felice weekend
...Risultato eccellente! Effettivamente il garage non sarebbe il suo posto... Ottimo lavoro Gianni! 👍🏻 Buon week-end! 😊
Grazie Joe!
Felice fine settimana anche a te! 😄
Ottimo lavoro, complimenti.
È una Bellissima anta ,degna di stare in un salone .Ottimo risultato
Top!!!!! come sempre c'è solo da imparare dai tuoi video.👏👏👏
Grazie!
Bellissima rappresentazione
Complimenti, bel lavoro, molto ben descritto👍È un po' di ironia che non guasta mai, anzi! 👏
Sei veramente bravo.
Grazie Giampiero! 😁
gran bel lavoro, come sempre!
Ottima spiegazione.
Lavoro molto interessante!!!
Grazie molto utile !
Molto bravo... lavoro da maestro...però tutti questi passaggi costano un pochino
Grazie!
Bè, per una finitura a gommalacca i passaggi, incluse le tinte, ne sono una quindicina, quindi le spese sono molto maggiori
Sei il top
Buongiorno, molto bello, mi chiedevo se potrei replicarlo su alcuni porta tovaglioli da regalare. Fammi sapere grazie e buona giornata.
Certo che si!
buonasera Gianni e complimenti per i tuoi video sempre chiari e pieni di preziosi consigli, specialmente per chi ,come me, è alle prime armi con qualche oggetto (non antico!) da rimettere un po' in sesto. A proposito di questo viseo, ti chiedo una precisazione: non ti ho visto usare un turapori dopo il mordente; è sostituito direttamente dalla vernice di finitura che fa la stessa cosa, oppure non è stato evidenziato per ragioni di lunghezza del video? Grazie e ancora complimenti per la tua professionalità!
Questa finitura non necessita di un turapori ma è possibile farlo, con un leggero beneficio sulla durata del lavoro.
Andrebbe dato un turapori poliuretanico bicomponente, ma il bonifico è talmente irrilevante che chi mi ha venduto la finitura neanche lo tiene quindi dovrei ordinarlo e aspettare che arriva, perché nessuno lo usa...
Molto bello.
bravissimo!!
B R AV O !!! Bravissimo!
Grazie!
lavoro eccellente
Ciao Gianni, un consiglio, sto restaurando un vecchio tavolo, ho usato le varie carte abrasive per tirar bia tutta la vecchia vernice ( il tavolo e color moce scuro) secondo te posso usare il mordente colore noce e poi il vetrificatore oppure non si può. Praticamente vorrei proteggerlo da liquidi vari ecc Ciao e grazie
Io lavorando per lo più nel campo dell'antico, la vernice vetrificante non l'ho mai usata, ma non vedo quali controindicazioni potrebbero esserci.
Il mordente è un'ottima tinta, molto stabile nel tempo
Ottimo lavore
Ciao Gianni. Ottimo lavoro. Ma per capire tutti i passi devo andarmi a vedere i video che hai evidenziato. Tipo l'uso della Elina. E la vernice tropical 😮😅Ciao Grazie. Fabrizio Torino
E lo so...
O facevo così o facevo un video di un'ora, ripetendo cose già dette...
COMPLIMENTI !!!
Spettacolare davvero, con questa finitura si valorizzano un casino anche manufatti (cioè fatti da Manu, un mio conoscente) con legnacci presi ai bricocenter!! La finitura tixotropica quindi se ho capito bene è adatta per impermeabilizzare le ante esterne dopo aver passato l’impregnante? Si trova su antichità belsito? Perchè non lo trovo…
Grazie Andrea.
No, Antichità Belsito questa finitura non ce l'ha. Questa è la finitura più usata in questo periodo a livello industruale, propio per il basso costo e la facilità di uso.
Belsito ha delle finiture più di nicchia, a base di prodotti naturali, che da risultati molto più belli, ma il costo è diverso. Sto lavorando ora a 2 video sul restauro delle finestre, in cui farò conoscere meglio uno di questi prodotti, a base di oli vegetali essiccativi. Ma non saranno pubblici a breve...
La finitura tixotropica per esterni la puoi trovare in colorifici, grossisti di marchi come Sayerlack, Renner o ICA, o più difficilmente , in ferramenta molto ben fornite (è un prodotto professionale)
Un saluto a Manu!
😂😂😂
Salve Gianni, 2 curiosità: la prima, di dove sei? La seconda, più tecnica: il mordente si può stendere a spruzzo? Ciao e grazie per i tuoi video molto interessanti.
1) sono di Tolentino, provincia di macerata, "Tulintì" per gli indigeni.
2) il mordente è possibile darlo a spruzzo, ma rimarrà tutto macchiato e maculato perchè non ne daremo a seconda di quanto il legno è capace di assorbirne, ma a nostro piacimento, per cui se è poco, ci saranno macchie in cui si vede che scarso, se è troppo, si raccoglierà in "pozzanghere" facendo un disastro...
@@Restaura_con_Gianni Castelfidardo, ma trapiantato a Padova per lavoro! È un sacco che non faccio un giro all'interno delle nostre Marche...quanto mi mancano.
@@Maggioretom poco fa ero proprio a Castelfidardo. Crocette per l'esattezza 😁
@@Restaura_con_Gianni E' dove è nata mia madre! Pensa un po'..!
Ciao Gianni, bellissimo lavoro! volevo chiederti qualcosa sulla cera, ossia quanto è durevole nel tempo e se è resistente a graffi leggeri, vorrei usarla come finitura su uno strumento musicale dopo mordente e turapori, grazie mille😊
Grazie pisittone.
La resistenza della cera ai graffi è minima. Un'ottima alternativa potrebbe essere l'olio cotto, passato in più mani, ma senza il fondo turapori sotto.
Viene molto naturale e resistente.
Per intendersi, è la finitura che in genere viene usata per i calci dei fucili (ma non sempre)
@@Restaura_con_Gianni grazie veramente, seguirò il tuo consiglio, saluti!
Stupendo
Ciao Gianni complimenti per il video una domanda non inerente al video ti ho visto usare tante volte la rotoorbitale che sembra un flessibile per carteggiare velocemente il legno ma è una lucidatrice? Ciao
Ciao Roberto.
Un flex fa un solo movimento: rotativo, una rotorbitale due: ruota e vibra e questo le permette di essere energica e delicata allo stesso tempo. Quindi fa tanto lavoro ma lasciando pochi segni.
È molro simile a una lucidatrice da carrozzeria, l'unica differenza è l'ampiezza dell'orbita, che per le lucidatrici e di gran lunga maggiore
Complimenti per il video. Scusami ma se posso vorrei approfittare per chiederti un consiglio professionale. Io sto restaurando sportelli e un telaio in Pino. Sto
eseguendo il lavoro con impregnante e finitura effetto cera colore
Noce scuro della boero ad acqua. Mentre gli sportelli che erano scuri stanno venendo bene, il telaio essendo chiaro non si scurisce abbastanza, quindi per scurirlo devo passare più mani di impregnante con finitura ? Grazieeee
Io per lo più mi occupo di restauro di manufatti per interno, quindi giocherei con la concentrazione delle tinte, ma se usi l'impregnante, evidentemente va all'esterno... Per cui si, credo sia bene dargli una mano in più di impregnante, perchè se ci aggiungi della tinta universale per interno, non sono sicuro che resista ai raggi uv quindi schiarendosi con il tempo. Un'interessante alternativa potrebbe essere aggiungere all'impregnante della terra d'ombra o ossidi, per scurirlo: questi pigmenti sono assolutamente resistenti anche all'esterno
@@Restaura_con_Gianni scusami non ho specificato bene. Gli sportelli sono per interno e gli sto dando questa tinta perché ce l’avevo poiché avanzata per un precedente lavoro. Ti ringrazio per l’immediata risposta. Grazie 🙏😘
Ti seguo da qualche settimana e non ho resistito ad iscrivermi, cosa mai fatta prima in nessun altro canale. Le tue sono informazioni interessantissime, uniche e fin troppo dettagliate per un hobbista come me. Ma sono a chiederti cortesemente se puoi aiutarmi con un problema. Ho dei listelli di abete che intendo tingere con mordente ad acqua, poi passerei impregnante ad acqua trasparente e siccome saranno posizionate in esterno finirei con flatting sempre ad acqua: che ne pensi, potrebbe funzionare e durare nel tempo? Un cordiale saluto.
Grazie Antonio per esserti iscritto!
Il mordente è un'ottima tinta per l'interno, ma nin va assolutamente bene se messo all'esterno.
Ti conviene dargli dell'impregnante già colorato.
Per la finitura, il flatting va bene, ma esistono sistemi più durevoli.
Personalmente, mi sto innamorando del sistema che mostro nel video "la finitura perfetta per l'esterno" che rimane molto naturale senza "quell'effetto plastica" in superficie ed è molto durevole
@@Restaura_con_Gianni Bene; farò come descritto nel video che hai citato. Grazie infinite.
Buongiorno ❤ ina domanda ho creato uno scarpone in legno di castagno cosa mi consigli! Come posso verniciarlo? Olio paglierino va bene? O altro?
Sarebbe molto meglio olio di lino cotto o olio di tung che sono oli siccativi
Scusami, ad un'altro scarpone fatto con legni di ulivo gli ho passato una mano di olio paglierino, adesso posso passargli la seconda mano con olio di tunk? Grazie❤
@@roccosarli6914 si, ma aspetta qualche settimana che l'olio paglierino venga assorbito in profondità e quasi scompaia dalla superficie. Se hai fretta, lavalo con acetone puro (non quello per le unghie)
@@Restaura_con_Gianni si è passata una settimana da quando gli ho passato l'olio paglierino, non ho fretta quindi fra 2 settimane posso passarli l'olio di tunk? Grazie comunque, 🙏
Ciao Gianni. Fino a che grana consigli di carteggiare il faggio prima della mordenzatura? Grazie!
Salve Marco.
la 150 va benissimo, andare oltre la 180 non ha senso.
Prima di dare il mordente ad acqua è bene che tu sappia questo:
th-cam.com/video/zH07fxvqxKI/w-d-xo.html
é inutile cartegigare con grane incredibilmente fini come a volte vedo su TH-cam, se poi non si fa questa operazione. Questa carteggiatura, leggerissima può essere fatta anche con grane superiori
@@Restaura_con_Gianni Grazie infinite Gianni. Per me sei un punto di riferimento! Grazie ancora e buon restauro!
Salve le volevo chiedere per creare una superficie liscia lucida tipo patina protettiva ? Ho lavorato una mensola carezza carreggiata poi dato l impregnante all acqua mogano due mani .ora quale prodotto devo usare per creare la pellicola protettiva all acqua urti ec? sarei grato della sua rispata
se hai dato l'impregnante, evidentemente è per esterno. Il flatting nn lo consiglio perchè non dura granchè. Il sistema migliore che conosco è quello che puoi vedere nel video "la finitura perfetta per l'esterno" ma ha bisogno di sole per essiccare velocemente... (3/4 giorni) Oppure, per fare più veloce puoi usare la finitura tixotropica ad acqua per esterno come nel video "Restauro veloce del legno in esterno" ma la durata è minore...
Ciao Gianni, bravissimo ed esaustivo come sempre,un piacere ossevarti! Come posso contattarti? Grazie
Grazie Marco.
Di cosa si tratta? Non è possibile parlarne qui?
@@Restaura_con_Giannifigurati,pura verità! grazie a te per il lavoro che fai! Certo che è possibile, semplicemente da appassionato dell'argomento e riconoscendo un accento che sembra familiare,magari riuscivo a strapparti una chiacchierata dal vivo...tutto qui! 😉 magari alla mia tenera età mi decido e libero la passione😂😂grazie
@@marcoroma2127 Se "Roma" non è il tuo cognome ma la tua città, siamo un po' lontanini... io sto a Tolentino, provincia di Macerata: circa 250 km dalla capitale 🙄
@@Restaura_con_Gianni si infatti mi riferivo proprio all'accesso marchigiano😊 origini di famiglia vicino Ascoli,dove capito spesso, più vicino della capitale😂
Spieghi semplicemente e fai capire bene come procedere.
Buongiorno Gianni, come potrei inviarti delle foto per un parere? Siamo della stessa città.
buonasera tolentinate!
mandamele qui:
gianni.tacchetti@gmail.com
quando l'hai copiato fammi sapere che cancello
grande :D
Che vernice è stata spruzzata nel video?
Non posso che ripetere quello che dico nel video: finitura tixotropica per esterni. Quella che si usa per finestre e persiane
Ciao ho cartavetrato e lucidato un graffio su una porta.. il problema è che adesso è molto più lucido quel punto del resto.. come posso risolvere?
Dacci una passata di lana di acciaio 0000 (la più fine, sembra quasi ovatta) va bene anche lo scotch brite più fine, fino a opacizzare e poi con un pannocarta, appena sporcato di cera, dagli una leggerissima passata di cera. usa una cera piuttosto chiara, ma non neutra se la porta è color legno, cera neutra se è bianca, cera scura se è nera... Dopo alcune ore dagli una passata con uno strofinaccio di lana o cotone morbido e vedrai che andrà meglio
@@Restaura_con_Gianni quella lana fa miracoli.. e poi avevo solo un po’ di olio extravergine.. comunque si vede benissimo adesso
@@xherdanks6223 fammi capire bene, si è opacizzato e quindi tutto risolto?
@@Restaura_con_Gianni ho passato quella lana ovunque e adesso non si vedono differenze, è lucida ovunque
Grande!!!! Ottimo lavoro e spiegazioni; Gianni sei simpaticissimo e il tuo canale e' degno di essere seguito. Come riesco ad avere un piccolo posto per lavorare a livello hobbistico e il tempo per farlo , metterò in pratica i tuoi preziosi consigli. Grazie e ancora Complimenti✨✨
Grazie albers!
Quante mani di gommalacca bisogna dare?
🤔 per fare questa lucidatura tutte quelle che mi hai visto dare: nessuna
l'anilina è vietata, è pericolosa per la salute, questa che usa è un prodotto sostitutivo?
L'anilina pericolosa è quella che su usa per tingere le stoffe.
Questa per legno ha una tossicità molto bassa, a volte quasi nulla, a seconda del diverso produttore
Bella zio
Grazie sempre x il video.
Certo è ...........che riuscire a conferire al legno una corretta "tinta" e una corretta "finitura" non è per nulla semplice.🥴🥴
ciao scusami la critica ma sono dubbioso sul passare l anilina in quanto l alcool rimuove la vernice inoltre la cera alla fine non credo proprio come possa penetrare od aggrapparsi alla vernice sottostante che altro non e che silicone,,,,,,,a me la cera non piace in nessun modo nemmeno sopra la gommalacca a mio modo di vedere dovevi adoperare una vernice piu brillante se ne trovano saluti dino corridonia
Ciao Dino.
Non hai motivo di scusarti, perché l'alcool non è assolutamente in grado di intaccare la finitura che uso in questo video, che ha solo una somiglianza con la gommalacca ma non lo è.
La cera si aggrappa perfettamente a questa finitura, tanto che è consigliabile, quando la si usa per lucidare gli infissi, passargli come ultima mano, la cera microcristallina, appositamente concepita per allungare la vita di queste finiture.
Il fatto che a te la cera non piaccia è una cosa personale: a me ad es. non piacciono i cibi troppo piccanti...
Se era utile farla più brillante, potevo usare la gommalacca a spruzzo che ho mostrato in un altro video, ma in questo caso dovevo avvicinarmi il più possibile ad una finitura totalmente opaca.
Infine, lo scopo di questo video è mostrare come è possibile fare una finitura anticata, che assomigli alla gommalacca, usando un prodotto molto economico e concepito per tutt'altro uso.
Buona domenica
CIAO, sono due volte che mi iscrivo al tuo canale e me lo trovo cancellato e al tuo posto, ve ne era un altro simile ma questi, fanno i furbi??
Grazie Gimnasium!
Si purtroppo su TH-cam questi casini sono all'ordine del giorno: iscrizioni che scompaiono o iscritti che hanno attivato la campanella che non ricevono nessuna notifica ecc. 😡
@@Restaura_con_Gianni io non ti mollo , grazie a te ciaoo
SuperGianni da Tulentì 😀 grazie! Bellissimo video
😂😂😂
Ti offendi se ti dico che anche tu hai steso il mordente in maniera pessima ? Fare un video e non concentrarsi sul lavoro è deleterio ma comunque adoro le tue spiegazioni per cui per questa volta sei perdonato.😂
Tranquilla, non sono affatto offeso: tutt'atro!
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Felice giornata e grazie! 🤗
Più grande . . . difficile . . . ,
debbo!!!!??? 0_o
Credo che ti ruberò l'idea...
Ruba ruba! 😂😂😂
...salve maestro un consiglio...devo trattare una panca legno con un antitarlo...lo passo subito dopo la carteggiatura e successivamente la finutura oppure l'inverso?
Se la carteggi, spero non sia antica, altrimenti è rovinata per sempre...
L'antitarlo è l'ultima operazione prima della lucidatura: farlo anvora prima, significa poi lavorare sul legno intossicato. Farlo dopo la lucidatura, non serve a nulla perché non penetra attraverso la lucidatura...
Ps. Il mio nome è Gianni, questo "Maestro" non so chi sia 😉