le cose anche se con anni di esperienza, si devono fare semplici, parlando in maniera comprensibile come se fossimo amici attorno al tavolo. Purtroppo certi fanno video per incuriosire la gente per poi dirottarli altrove a livello commerciale
La qualità dei componenti non si mettono in base alla potenza, ( non è il primo criterio) ma soprattutto in base alla qualità che si vuole dare ad un altoparlante. Specialmente il condensatore, un MKP è sempre la migliore scelta, mai gli elettrolitici. Poi ognuno puo scegliere come vuole.
non ho mai parlato di qualità non essendo un esaltato dell' hifi di casa e tanto meni ci perdo notti come molti che probabilmente non hanno altro da fare, ho solo parlato di dimensionamento rispetto alla potenza che si desidera ottenere, in questo caso 80 - 100 watt, per i condensatori metto quelli che ho in casa senza comprarli e ordinarli in internet, l' importante che sia nel filtro quello che serve per funzionare. Gli scienziati di you tube li trova altrove, qui siamo fortunatamente ancora con i piedi per terra, buona giornata
@@hifi-pro Per questo ho detto che ognuno puo scegliere come vuole. Basta dire le cose giuste. Si possono fare filtri "con componenti semplici" o farli con componenti migliori. Se metto dei driver di qualità, non mi vado poi a perdere suoi componenti. Poi oggi si trovano ottimi componenti a prezzi non esagerati. Naturalmente poi con i filtri si potrebbe parlare ore e ore.
i filtri sono sempre stati una cosa discutibile, quindi ognuno applica la propria ricetta nella scelta di un taglio, da parte mia varia da caso a caso e dalla scelta degli altoparlanti oppure dalle esigenze specifiche di quel tipo di cassa da realizzare, quindi non uso uno schema canonico come di solito fanno tutti
@@hifi-pro Si , lo penso anch'io che sia discutibile. Sono però dell'idea che più che è alta la pendenza di taglio e maggiore è l'esigenza di avere un filtro preciso . Un filtro del 3° ordine (18db/ott.) secondo me , deve essere più preciso di uno del 1°ordine(6db/ott).
@@lucianotognelli192 sicuramente, visto che deve suddividere "piu attentamente" le frequenze, da parte mia non mi sono mai spostato dal secondo ordine, cioè bobina e condensatore sia esso 2 vie che tre vie, oltre al fatto che ho sempre seguito il professionale e mai l' hifi di casa. quindi, usando driver ben dimensionati nella seconda o terza via e non dovendo ricorrere a particolari esigenze se non usare eventuali resistenze. sono sempre stato contrario a filtraggi particolarmente laboriosi e pieni di materiale che, nel piu delle volte non servono completamente a nulla se non lievitare sensibilmente il prezzo. A tal proposito in internet ci sono veri e propri esperti ad estorcere centinaia di euro per filtri inutili, fatti oltremodo per corrispondenza, cioè basandosi su indicazioni del cliente senza avere il diffusore in mano. Quindi, tengo sempre valido il sistema di farmeli quando ho la cassa e gli altoparlanti davanti ed infine dedico attenzione anche alle mie orecchie, ed eventualmente fare leggere modifiche in fase d' ascolto, non a quelle degli imbonitori via internet che fanno video solo per accalappiare qualche povero cretino che ci casca, ed a quanto pare, piu uno è bravo a raccontare balle, piu incamera fessi creduloni.
Niente da dire , si vede la manovalanza di decenni di esperienza e conoscenza acquisita con criterio!
Un vero maestro
le cose anche se con anni di esperienza, si devono fare semplici, parlando in maniera comprensibile come se fossimo amici attorno al tavolo.
Purtroppo certi fanno video per incuriosire la gente per poi dirottarli altrove a livello commerciale
La qualità dei componenti non si mettono in base alla potenza, ( non è il primo criterio) ma soprattutto in base alla qualità che si vuole dare ad un altoparlante. Specialmente il condensatore, un MKP è sempre la migliore scelta, mai gli elettrolitici. Poi ognuno puo scegliere come vuole.
non ho mai parlato di qualità non essendo un esaltato dell' hifi di casa e tanto meni ci perdo notti come molti che probabilmente non hanno altro da fare, ho solo parlato di dimensionamento rispetto alla potenza che si desidera ottenere, in questo caso 80 - 100 watt, per i condensatori metto quelli che ho in casa senza comprarli e ordinarli in internet, l' importante che sia nel filtro quello che serve per funzionare.
Gli scienziati di you tube li trova altrove, qui siamo fortunatamente ancora con i piedi per terra, buona giornata
@@hifi-pro Per questo ho detto che ognuno puo scegliere come vuole. Basta dire le cose giuste. Si possono fare filtri "con componenti semplici" o farli con componenti migliori. Se metto dei driver di qualità, non mi vado poi a perdere suoi componenti. Poi oggi si trovano ottimi componenti a prezzi non esagerati. Naturalmente poi con i filtri si potrebbe parlare ore e ore.
Io i filtri gli ho sempre fatti misurano l'impedenza del componente alla frequenza effettiva d'incrocio . Anche tu?
i filtri sono sempre stati una cosa discutibile, quindi ognuno applica la propria ricetta nella scelta di un taglio, da parte mia varia da caso a caso e dalla scelta degli altoparlanti oppure dalle esigenze specifiche di quel tipo di cassa da realizzare, quindi non uso uno schema canonico come di solito fanno tutti
@@hifi-pro Si , lo penso anch'io che sia discutibile. Sono però dell'idea che più che è alta la pendenza di taglio e maggiore è l'esigenza di avere un filtro preciso . Un filtro del 3° ordine (18db/ott.) secondo me , deve essere più preciso di uno del 1°ordine(6db/ott).
@@lucianotognelli192 sicuramente, visto che deve suddividere "piu attentamente" le frequenze, da parte mia non mi sono mai spostato dal secondo ordine, cioè bobina e condensatore sia esso 2 vie che tre vie, oltre al fatto che ho sempre seguito il professionale e mai l' hifi di casa.
quindi, usando driver ben dimensionati nella seconda o terza via e non dovendo ricorrere a particolari esigenze se non usare eventuali resistenze.
sono sempre stato contrario a filtraggi particolarmente laboriosi e pieni di materiale che, nel piu delle volte non servono completamente a nulla se non lievitare sensibilmente il prezzo.
A tal proposito in internet ci sono veri e propri esperti ad estorcere centinaia di euro per filtri inutili, fatti oltremodo per corrispondenza, cioè basandosi su indicazioni del cliente senza avere il diffusore in mano.
Quindi, tengo sempre valido il sistema di farmeli quando ho la cassa e gli altoparlanti davanti ed infine dedico attenzione anche alle mie orecchie, ed eventualmente fare leggere modifiche in fase d' ascolto, non a quelle degli imbonitori via internet che fanno video solo per accalappiare qualche povero cretino che ci casca, ed a quanto pare, piu uno è bravo a raccontare balle, piu incamera fessi creduloni.