Io ho trovato la puntata veramente banale, dove Vannacci ne è semplicemente uscito rafforzato a livello di propaganda politica. Non si invita un personaggio del genere dicendo apertamente che si è distanti dalla sua ideologia se poi non si è in grado di argomentare nel merito praticamente su nulla (come la questione guerra in Ucraina dove lui ha semplicemente esposto i suoi concetti senza contraddittorio/saper entrare nel merito di quello che diceva) e ci si nasconde dietro al concetto del “guardate quanto siamo bravi a mantenere toni civili”. È palese quanto questo (come Muschio Selvaggio prima) sia un podcast basato su un pubblico prettamente commerciale, che se vede i numeri, la bella location e la memata sulla canna, allora: podcast top del top. Ci sono puntate dove il tono leggero, la chiacchiera da bar e il meme sono caratteristiche chiave e azzeccate. In puntate come questa, è solo roba commerciale plasticosa per dire abbiamo invitato Vannacci e gli abbiamo chiesto di fumare (e questo, come avete detto anche voi, mi ha fatto subito pensare all’episodio di Elon Musk, quindi ancora più cringe)
Si diciamo che è più forte l'"idea", e dunque il "prodotto" del contenuto e la qualità oggettiva dell'intervista,.concordo. Però vedo comunque la scelta com'è coraggiosa e provocatoria, che comunque invita ad una riflessione (forse più sulla forma, sulla libertà di espressione, sul confronto, ecc., ). Ecco si la vedo più una provocazione nei confronti della comunicazione politica della sinistra, puntuale. No nuova frontiera di informazione per ora
Penso che questa smania di intervistare chiunque stia accecando gli organizzatori di questi podcast. Quando non si è pronti bisognerebbe essere capaci di rinunciare o almeno invitare un contradditorio più preparato(se rifiutano i politici,invitare dei tecnici)altrimenti come già detto da un altro ragazzo qua nei commenti si aprono 5 discussioni e 4 restano vaghe. Ho apprezzato i toni e mi ha anche intrattenuto ma se entriamo nel merito resta poco o niente.
Sinceramente mi è sembrata una discussione sana tra persone che non la pensano allo stesso modo, senza arrivare ai soliti insulti e urla che vediamo spesso in tv.
Speravamo in critiche più puntuali e cattive, alla biagi per interderci, non alla gruber. Invece è stata una conversazione abbastanza amichevole che non ha voluto infierire sui giochi retorici di vannacci.
Sicuramente meglio di buonissima parte dei dibattiti in tv, ma questi ultimi secondo me non devono essere lo standard. Si sono presentati con una pasta sugo e basilico a una gara di cucina dove tutti avevano piatti pieni di tocchi di merda. Hanno vinto? Si. Se lo sono strameritato? Eeeeeeh…
Chiunque abbia un minimo di conoscenza della politica italiana. Bastava rinfacciargli che ciò che dice e opposto rispetto a ciò che promulga il partitaccio a cui ha aderito.
@@nicco1601 Ma no, ma siamo davvero convinti che queste tecniche funzionino? Servono soltanto a fare felici noi dello spettro politico opposto che sono stati blastati. L'incoerenza non interessa all'elettore di destra
Le bugie sull'alcol dette da vannacci e il nulla cosmico che ha detto sulla guerra in ucraina sono veramente imbarazzanti per non parlare di quando si è messo a parlare delle persone di colore che sono "diverse" a cui bastava una semplice domanda "e quindi?"
@@alessandrotto6437a me non interessa il personaggio, io valuto ciò che posso valutare quindi l'argomentazione perciò sotto questo aspetto è tanto fallace come Schlein e Conte
Butto lì una provocazione: ma l'era dei "meme", questo mondo dove persone con idee politiche opposte e distanti anni luce si siedono a chiacchierare amabilmente tra baci e abbracci è tanto meglio di quando si sequestravano i depuranti in una renault 4 ? (Ovviamente si non mi auguro il ritorno degli anni di piombo). La riflessione sta nel fatto che questa calma e goliardia cozza terribilmente con quella che poi è la comunicazione che usano rivolgendosi al proprio pubblico dove sono veramente estremisti e "violenti".
Lo cosa preoccupante è che su quello per cui in teoria dovrebbe essere più preparato in quanto Generale, risulta il più ideologico. Nessuna analisi tecnica sulla guerra, che spiegherebbe a livello tattico-strategico la situazione sul campo.
Vannacci ha lo stesso approccio di tutti gli altri esponenti di destra con simili inclinazioni. Strizza l'occhio ai fasci, agli omofobi, ai razzisti, ai nostalgici, a quelli della leva, a quelli che sono contro la droga (?), poi quando gli vai a chiedere ti dice:'Io? Ma ti pare che possa essere quella roba li?'. E secondo me in questo podcast sia Marra che Fedez hanno fatto un grande lavoro per comunicare allo spettatore attento cosa sia realmente questo personaggio qui. Marra l'ha incalzato diverse volte sulla questione fascismo e finto tonto e questo ha sempre evitato platealmente di affrontare la questione, un superficiale direbbe che non lo hanno incastrato, un attento vede invece come Vannacci sia esattamente quella cosa li, nitida, pulita e palese, uno di quelli che mi piace chiamare affezionati. Ancora, Paola Egonu, Marra mi pare gli abbia chiesto: 'Ma serve davvero soffermarsi sull'aspetto? Tu l'hai attaccata perchè è un esponente politico di un'ideologia a te contrapposta', e Vannacci che parte con la supercazzola... certo che l'ha attaccata perchè è di colore, certo che voleva dare il contentino ai razzisti, certo che l'ha tirata in ballo anche per le opinioni politiche. Ultimo, la faccenda droghe. E' ovvio che ne sappia molto di più rispetto a quanto ha voluto discutere in questa puntata, è ovvio che non metta l'eroina nella stessa categoria del fentanyl, è ovvio che sia conscio che il nuovo codice della strada col test salivare abbia combinato una cazzata che verrà gestita in sede giudiziale tra poco tempo. Quel momento è stato forse quello dove l'ho visto più inadeguato, talmente concentrato sul parlare al proprio pubblico da dire delle cose così eccessivamente sbagliate da non risultare neanche credibili. Se vuoi che le persone vengano nel tuo podcast non puoi creare quei diverbi accesi che paleserebbero la posizione dell'invitato. La modalità che hanno adoperato Marra è Fedez richiede un pò di concentrazione ma per quanto mi riguarda ha raggiunto precisamente l'obiettivo. Ancora spero che nel panorama della destra italiana emerga qualcuno libero dal fardello di dover accontentare quelle solite nicchie, ma evidentemente questo è quello che le persone vogliono e quindi amen.
A me Vannacci mette i brividi nonostante la sua competenza, di cui francamente mi importa fino a un certo punto. Non capisco nemmeno perché sottolinearla così, soprattutto non capisco se davvero qualcuno è convinto che Mussolini e Hitler fossero stupidi. Lo dico perché sembra che a certe persone vada bene anche il peggior fascista solo perché non appare come un idi0ta. Come se bastasse davvero questo a salvarci da derive pericolose. Andrebbe ricordato anche che quelle derive non sono nate con l'appoggio dalla plebe ignorante, su cui sembra si sia voluto riversare tutta la colpa (ricordo certi articoli di Repubblica a guida Elkann che farebbero ridere chiunque conosca un po' la storia), e che furono invece i grandi gruppi di interesse a sostenerle (vedi appunto la Fiat), o addirittura l'intellighenzia di allora. Persino le teorie più ridicole sulla razza sono nate grazie a persone competenti, razionali, ma ideologizzate fino al midollo. Quindi occhio a non fare come fanno i 5 stelle con l'onestà, la competenza è un prerequisito fondamentale, ma non certo l'unico faro.
Quello che deve preoccupare non è il fatto che Vannacci abbia una qualche competenza. Quello che preoccupa è che un tizio che ha evidentemente viaggiato nel tempo, visto che da i suoi ideali deve essere nato nel 700, abbia più competenza dei clown che conosciamo come politici di professione. E te lo dico dopo aver sperato che, almeno, fosse un idiota anche lui.
@@luciocirelli2494 E quindi? Quelli del 700 erano tutti illuministi, moderni ed emancipati? Se consideri che il voto alle donne è stato concesso negli anni 40... più di 200 anni dopo :)
Sarebbe stato un autogoal pazzesco per Vannacci ammettere una cosa simile. Scontato non lo avrebbe mai fatto. Forse Fedez e Marra hanno saputo fare notare le contraddizioni, ma senza realmente farle emergere direttamente da lui, dunque comunicativamente se la scampa il generale. Dunque forse le domande potevano essere più puntuali attorno al tema, ma rispettando sempre la sua narrazione e facendolo mettere nei guai da solo. Non è facile però come fate notare voi. È un bel limite il linguaggio, esistono sempre modi per rebaltare la situazione, soprattutto in un epoca che favorisce la forma al contenuto e la sostanza. Ci si può contraddire se sì dimostra essere forti e irriverenti. Detto questo bisogna anche rischiare e apprezzo davvero molto il coraggio nel fare una puntata simile. Bisogna trovare un nuovo modo di interfacciarsi ai problemi, alle politiche, guardarci negli occhi e capire che facciamo tutti un po' schifo e dobbiamo smetterla di demonizzare e arroccarci su bandierine usa e getta. Dobbiamo iniziare a capirci e farci capire, e la direzione del rispetto e di aprire ponti di comunicazione mi sembra quella giusta. Rispettare l'avversario politico significa rispettare anche i suoi elettori e concittadini, e aprire a nuovi spiragli di comprensione reciproca. Certo ha i suoi rischi dare visibilità a un personaggio con idee simili, ma se vogliamo aspettare di ritrovarcelo al governo davvero conviene perlomeno provare, osare nuove strade. Dobbiamo iniziare a guardare alla realtà come dice Fedez da questo punto di vista, perché poi in decenni vedi tante zuffe, polveroni, scandali, polemiche e poche soluzioni ai problemi reali.
Sulla questione della guerra, a mio parere non sta scritto da nessuna parte che la conclusione logica del suo argomento (ritiro progressivamente le risorse all'ucraina così costringo le parti a sedersi al tavolo dei negoziati) sia sensata/la più probabile. Non credo che proprio in uno scenario in cui Putin pensi (in maniera legittima a quel punto) di poter avere un vantaggio sul lungo termine, possa scegliere di sedersi a negoziare. Come non credo che sia necessariamente probabile che un'Ucraina indebolita dalla mancanza di aiuto occidentale, o da un suo indebolimento, scelga di non voler continuare in ogni caso questa guerra. Mi stupisce come da parte di Vannacci un'ipotesi che lascia (per me) più incertezze che altro venga fatto passare come la risoluzione di un conflitto così complesso.
“Mi stupisce”. Guarda che è semplicemente il classico parlare in modo apodittico per accattivarsi il lato di pubblico che ragiona di pancia, soluzioni semplici e prese di posizioni. Neanche Gorgia riuscirebbe a vincere un dibattito dovendo argomentare che “se l’Ucraina perdesse potere sul campo allora possiamo fermare il conflitto”. O meglio ci riuscirebbe, ma solo sostenendo espressamente il piano imperialista di Putin.
Non dimentichiamoci che la lega ha ricevuto fondi russi. Sarebbe un’accusa gravissima quella che sottintendo quindi non la faccio però il dubbio che vi siano dei collegamenti non penso sia infimo.
Io direi che, su temi come droghe e alcol, un contraddittorio più preparato avrebbe potuto facilmente mettere in difficoltà Vannacci. Tuttavia, le discussioni sono rimaste vaghe, senza che da entrambe le parti emergessero posizioni argomentate. Per questo motivo, non concordo con l'affermazione secondo cui questi argomenti non sarebbero dovuti essere trattati a causa dell'impreparazione di Vannacci. Ritengo, invece, che il problema risieda nell'impreparazione dei conduttori, i quali, se fossero stati più competenti o si fossero fatti affiancare da esperti in materia, avrebbero potuto incalzare Vannacci in modo più efficace
Marra è super competente in materia, ma vannacci a qualsiasi obiezione rispondeva "non lo so" o "ehhh ma un bicchiere di vino durante i pasti fa bene"😅 che gli puoi obiettare
ottimo commento... questo presuppone che ci sia stata questa volontà.... i tizi fanno content, figurati se vogliono mettere in difficoltà un loro ospite.... non fatevi fregare da gente che ha fatto la sua fortuna dando un colpo al cerchio ed uno alla botte.... per non parlare di un esponente dei Ferragnez
19:56 guardando il podcast ho pensato esattamente la stessa cosa: Vannacci è magistrale nello spostare le accuse dall'oggetto della discussione alle proprie intenzioni, che sono imperscrutabili oer definizione. Riusciva sempre a insaccare la conversazione quando notava che di lì a poco avrebbe probabilmente perso
Avevano sotto gli occhi una contraddizione grande quanto una casa: Vannacci parla di trattare con Putin ma è entrato da poco in un partito e in una maggioranza che remano in senso opposto alla direzione da lui auspicata, anzi sono la causa dei problemi economici di cui l'Europa deve farsi carico... Una contraddizione che colpiva finalmente il versante pragmatico. Mi ha lasciato basito il fatto che sia passata con così tanta facilità, senza che nessuno muovesse ciglio, considerata anche l'importanza cruciale del tema, si potrebbe ben dire che la guerra in Ucraina è attualmente 'Il tema'.
È vero che è IL tema, ma è anche vero che la posizione dell'Italia non conta niente. Possiamo mandare armi o no, chiedere la pace o no, autorizzare i nostri missili contro il territorio russo o no, in ogni caso non cambia quasi nulla. La guerra finirà quando USA e Russia lo decideranno, alle loro condizioni negoziate a 2, forse 3 con la Francia al massimo, della posizione italiana se ne fregano. E anche nel caso si arrivasse alla WW3, non sarà certo l'eventuale smettere di mandare armi o vietarne l'uso contro il territorio russo a risparmiarci alcune testate atomiche in testa, dato che siamo pieni di basi americane. Quindi posso anche capire che non sia un tema percepito come importante dagli italiani, che sanno di non contare niente.
@@AresV-Chi decide di candidarsi lo fa (spero!), perché pensa di poter portare un contributo in positivo, e quindi di avere un impatto sulle scelte e le dinamiche di medio/lungo periodo; spero che la classe politica smetta di essere solamente una schiera di impotenti "schiaccia bottoni" strapagati, e che a competenze e etica politica seguano anche i fatti alle parole. Da quel che ho potuto evincere da questa intervista, Vannacci si propone come uomo d'esperienza in campo militare, ma è proprio sull'aspetto militare che nasce la forte contraddizione. Come fai a non vederla e metterla in luce? Specie se hai l'ambizione di fare un'intervista che si propone di mostrare come sia possibile col dialogo mostrare gli aspetti più contraddittori del personaggio senza buttarla in caciara
Marra essendo schierato a favore degli armamenti non poteva far notare questa contraddizione (anche se la contraddizione c'è), serviva l'interlocutore giusto per metterla in evidenza
@@AresV-la guerra finirà quando all'Ucraina verranno concesse garanzie di sicurezza. Le condizioni non possono essere fatte senza una parte in campo e senza che qualcuno le applichi, come gli ucraini stessi. Che sono memori degli accordi falliti con i russi.
@@Manuel-ks9qo Accordi falliti in cui hanno grosse responsabilità, come dimostrato dai rapporti di Amnesty international e delle delegazione ONU inviata a verificare il rispetto degli accordi di minsk II che segnalò "gravi e ripetute violazioni da entrambe le parti". La guerra finirà quando alla Russia saranno cedute le regioni filorusse occupate militarmente e l'Ucraina firmerà una dichiarazione di neutralità protetta dalla garanzia occidentale, inseribile come articolo vincolante di suddetta dichiarazione, di intervento militare a sua difesa in caso di nuova aggressione Russa. Ovviamente non potrà mai entrare nella NATO (Putin non accetterà mai che ci siano soldati e missili occidentali in Ucraina) nè nell'Unione Europea (non ne soddisfa i criteri di ammissione, per democrazia, corruzione e salute economica). Vedrai che l'accordo si troverà sotto Trump e sarà un accordo ci questo tipo: Russia ti tieni Donetsk e Luhansk, forse Kherson, Ucraina si tiene il resto con una striscia demilitarizzata nella zona di contatto e una presenza militare NATO costante in Polonia pronta ad attraversare il confine in ogni momento in caso di nuova aggressione Russa. La Russia si impegna a non aggredire nuovamente e a liberare i prigionieri di guerra. Non vedo altri scenari realistici, poi se vogliamo parlare di favole allora ti dico che vorrei che l'Ucraina si tenesse tutto il suo territorio ma non accadrà mai. Cosa vuole l'Ucraina non conta, conta cosa decidono Trump e Putin.
Ma se le posizioni di Vannacci sono la maggioranza silenziosa, cosa di cui sono assolutamente d'accordo, come è possibile che venga definito il fascismo "innocuo" o "da ridere" (non ricordo quale delle due) come viene definito da Wesa stesso nelle sue live? Io è per questo motivo che ritengo da ridere quello Woke, perché non sarà mai davvero la maggioranza ma solo una cosa temporanea, che non potrà mai attecchire davvero la maggioranza della popolazione. A differenza delle idee tradizionaliste di Vannacci, che già lo sono.
Attenzione: Salvini ha candidato Vannacci alle elezioni Europee perché aveva consenso, sapeva che avrebbe portato un sacco di voti in cascina. Non è una questione di competenze.
Ciao Ricky e Eugenio, vi pongo una questione che mi piacerebbe affrontaste in una live in futuro. Premesso che sono nato e cresciuto in una famiglia "razzista" e nei primi 16/18 anni di vita ho condiviso i pensieri con la quale sono cresciuto. Col tempo mi sono accorto delle fallacie logiche e la poca onestà intellettuale che regnava nel perseguire certe ideologie, potrei citare la paura del diverso, o l'intento di erigere uno steccato immaginario che ci divide da chi ha diverso colore, diversi gusti sessuali, diversa lingua con lo scopo di sentirsi parte di "un'umanità di serie a". E più raggiungevo nuove consapevolezze più mi rendevo conto che non ha senso intraprendere battaglie ideologiche sia anche solamente verbali, scoprendo il concetto di autodeterminazione e libertà personale (il trauma di accettare la libertà degli altri, per citare un vecchio video di wesa). La domanda è questa: una volta accettato il fatto che Tizio ha diritto a trovare la felicità facendo scelte libere in termini di preferenze sessuali o di scelta su quale paese del mondo voler "chiamare casa", anche se distante in tutti i sensi da quello che dicono x lui le sue sembianze, può essere realmente accettata come legittima l'ideologia di Caio, che lotta x togliere i diritti degli altri, invece di godere dei suoi? Esiste una dimensione in cui il Vannacci di turno può sentirsi libero di erigere barriere per porre esseri umani a un livello più basso del suo, ed esserne orgoglioso? In sintesi, possiamo dire che il razzismo è sbagliato senza temere repliche di niente e nessuno o essere razzista può essere una legittima scelta di vita fintanto ché non sconfina in azioni concrete?
La scelta di rigettare le tue origini e un modello sano di società è legittimo fintanto che non sconfina in azioni concrete. Finita la fase di ribellismo capirai che i tuoi genitori hanno sempre avuto ragione e che al tempo cercavano solo di educarti al loro meglio.
@@Mario-ch3lvnon so perché si continua sempre a parlare di questa libertà di amare qualcuno come se i governi mandassero i loro sgherri a controllare quello che fa' la gente nelle camere da letto, non mi risulta che qualcuno lo faccia, neanche la tanto vituperata Russia...Una persona è un mix di genetica, cultura, esperienze e ambiente circostanze, dire che chiunque si possa trovare bene in un altro Stato è un concetto piuttosto idealistico perché appunto i fattori che intervengono sono molteplici e ridurre tutto al razzismo è una semplificazione, mi ricorda il film di Nino Manfredi dove lui interpretava un emigrato in svizzera, non si sentiva a suo agio tra gli altri italiani troppo "caciaroni" ma non era accettato dagli svizzeri...
L'ultima parte dell'intervista lo trovata quasi inutile, anche perché si vedeva che Vannacci non era molto d'accordo con Salvini, pero si è visto costretto a " difenderlo" perché è il leader del suo partito, indice del fatto che quando sei dentro un partito devi stare alle logiche (anche le piu disparate) di quel partito, quindi non sei "libero" di dire tutto quello che pensi veramente. L'unico tema "rilevante" di cui hanno parlato è quello sulla guerra in Ucraina. Sul discorso delle risorse, la Russia ne ha in abbondanza per via del suo territorio, ma ovviamente non sono infinite soprattutto le quelle umane, tuttavia l'Ucraina avendo a disposizione un minor numero di popolazione è inevitabile che tirarla per le lunghe avvantaggi piu la Russia, dunque anche se i paesi Nato dessero a disposizione tutte le loro risorse economiche e militari in Ucraina non ci sarebbe abbastanza gente da poterle assorbire. Dunque l'unica soluzione che mi sembra plausibile per ipotizzare un sconfitta della Russia sarebbe un entrata in guerra diretta dei paesi Nato (USA in primis), cosa che porterebbe a scenari catastrofici (e infatti nessuno lo vuole). P.s. In Siria la Russia ha comunque lasciato delle basi nel mediterraneo, non è andata via del tutto
ho assistito proprio ieri a un incontro con Marra nella mia università: confermo che gran parte del montaggio lo gestisce lui (tagli, inserimenti di altre clip ecc...)
Solo a me sembra che Vannaci non abbia nulla di interessante da dire? Al di là delle sue idee sulla società, non si è mai espresso in maniera chiara su un argomento tecnico. Per esempio: "Quali riforme auspica per l'UE?" "Come risolverebbe il problema dei salari bassi?".
beh i salari bassi non sono il suo ambito... è un ex generale dell'esercito. per come la vedo io si è espresso in maniera molto chiara sull'unico argomento tecnico su cui dovrebbe esporsi, cioè la guerra in ucraina. secondo me la gente si aspetta di votare politici tuttologi che hanno la risposta a tutto. questo è sbagliato.
Vannacci è una persona abietta, che strizza l'occhio al fascismo e fa campagna elettorale con la paura del diverso e la limitazione dei diritti altrui. Mi spaventa che un pubblico così vasto e così lontano dal suo target (ovvero il seguito di Fedez e Marra) sia esposto alla sua versione "simpatica" e ragionevole, che vengano esaltate e amplificate le sue capacità comunicative. Ho capito che vogliono fare quelli del dibattito moderato e chill, ma è giusto far apparire moderato uno come Vannacci?
@@jole_m.7342 non hai capito il punto. Mi spiego. Volevo evidenziare il fatto che è da folli giustificarsi dicendo "persino la legge ammette ciò", come se quello che è scritto in un documento importante fosse sempre verità incontestabile. In base a questo ragionamento allora tutte le leggi del passato sarebbero dovute essere accettate, come le leggi razziali, le leggi fascistissime...potrei andare avanti ore a elencare leggi che violavano i diritti umani.
@@francescoardizzonicinema come cosa c'entrano! Stavi parlando di leggi stupide che violano i diretti umani, ho aggiunto 2 delle peggiori degli ultimi anni...
Non ha detto baggianate, ha detto che non ne sa abbastanza e non vorrebbe relazionarsi, poi si la sua posizione è di ripudio verso queste cose ma non è un male ripudiarlo così come accettarle
Io personalmente ho faticato molto a seguire il podcast. Sia Vannacci sia i conduttori cambiavano argomento ogni 4 secondi, aprendo parentesi e facendosi salti logici enormi.
Il discorso della competenza, molto in salsa grillina, mi lascia un po' perplesso. L'idea di "politica" che sottende è parecchio ingenua a mio avviso, perché riconduce la politica al solo premere bottoni in parlamento e tralascia quello che è la vera politica, ovvero costruzione di un dialogo col territorio, continue mediazioni, studio. Secondo questo metro di giudizio molte figure importanti della storia politica italiana non avrebbero avuto voce in capitolo. Basti vedere cosa ha portato il mito della competenza, per esempio col governo Monti: è servito a fingere che l'austerità fosse una necessità tecnica e non una precisa scelta politica che, se fosse stata fatta da un Berlusconi qualsiasi, avrebbe portato le rivolte di piazza. Invece il macellaio aveva il grembiule rosso e le goccioline non risaltavano molto. Un po' come la Francia adesso, che si trova costretta a fare austerità a causa del suo strutturale debito estero. Per ora tirano avanti con la BCE che compra solo titoli francesi, poi chissà se arriverà un tecnico competente col grembiule rosso
Vannacci ha dimostrato che, portato fuori dalla boria dei suoi monologhi, risulta comunque ascoltabile perché si esprime correttamente, ma per il resto è il nulla più assoluto. Argomenti pari a zero in quanto a complessità. Copia incolla per la schlein.
Io capisco che sia meglio avere politici competenti in qualcosa piuttosto che in niente, ma cio non vuol dire che suano competenti in tutto. Ad esempio sull'energia che competenze ha Vannacci? Le sue idee in merito valgono tanto quanto quelle di Meloni e Schlein: ovvero nulla
Si parla spesso di competenza e pragmatismo come valori auspicabili per la politica (le bandiere del drin drin). Ma si può dire che siano neutrali? La mia risposta è ovviamente no, ma sarebbe interessante se copriste il tema, trattato, tra gli altri, da Raffaele Alberto Ventura "Radical choc: ascesa e caduta dei competenti"; Jason Brennan "Contro la democrazia".
Io sinceramente per quanto su alcune cose non condivido le idee di vannacci alle prossime elezioni IO sono orientato a votarlo perché attualmente lo reputo il più competente.
@melchiorre255 attualmente lo reputo il più competente riguardante la guerra ucraina principalmente per via della sua carriera da generale. E su molti temi condivido le sue idee, ad esempio condivido le sue idee sul green e sul woke.
@danielespecchio8294 però tu hai parlato di votarlo perché lo reputi competente, ma mi sembra che la competenza si fermi alla guerra da quello che dici. Per il resto mi sembra solo consenso con le sue opinioni. Liberissimo eh, però occhio a percepire e definire qualcuno “competente” solo perché siamo in accordo con quello che dice.
Ascoltando la vostra opinione su Vannacci mi veniva in mente Berlusconi,infatti poi l'avete detto. Questo perché alla fine è consolidata la tecnica non importa se puoi avere ragione ma l'importante e che le persone lo pensino. Un famoso dibattito fu quello di Berlusconi ospite da Sabtoro e Travaglio,era sotto è riuscí ad arrivare pari a quelle elezioni. E anche in quel caso il vincitore "favorito" Bersani non andò ospite e fu un Berlusconi contro tutti,dove fu messo alla berlina,ma ancora circolano i video di lui che pulisce la sedia dive si era seduto Travaglio
Con l'eloquio di Vannacci in Italia puoi probabilmente aspirare ad arrivare al 98% delle posizioni dirigenziali, anche peccando nelle reali competenze. A me da questa intervista ha dato più l'impressione dello studente che se la riesce a sfangare alle interrogazioni sapendo il 50% e per la restante parte girandoci attorno con garbo e un tono di voce accogliente. Forse più di Berlusconi. La Schlein invece mi sa di saperne il 20% e di colmare il restante 80% con un 40% di vuoto spinto e 40% di nulla cosmico. Detto questo mi piacerebbe se tutti i politici avessero modi simili a Vannacci (con cui concordo solo su poche cose dette nella chiacchierata pulp), invece di trovarci con gli Sgarbi, Gasparri, La Russa, etc, se non altro le disussioni politiche sembrerebbero dibattiti e non una riunione di condominio.
L’Italia non ha collezionato solo figure di merda durante la seconda guerra mondiale!? Non sarò un esperto militare ma 1. Ambisco ad esserlo un giorno. 2. Sono sempre stato molto appassionato dell’argomento, quantomeno a sufficienza da riconoscere che le vittorie Italiane durante la seconda guerra mondiale furono ridicole, raramente strategicamente efficaci o rilevanti, per la maggior parte coadiuvate dall’aiuto della Germania e molto improbabili senza di esso e di sicuro non sufficienti a cancellare le enormi onte di cui il nostro esercito si era macchiato.
Non ha senso giudicare Fedez per la qualità degli interventi o delle domande. Il suo compito è portare ospiti e soprattutto di incarnare l'italiano medio che davanti a certe questioni, e nonostante il livello dell'ospite, non ha problemi a contestare o a provocare. In più ha un buon livello di istruzione. In Italia non ho trovato altri cosi indifferenti davanti al rango dell'ospite. Marra con Vannacci ci ha anche provato, ma forte del potere di Fedez, fosse stato da solo il generale neanche si sarebbe presentato.
mah...questa cosa che é mancato il "versus" é stata approfondita? O l'hanno buttata lí scaricando la colpa su quelli che non sono venuti? Tipico atteggiamento infantile, come quello di passare il cannone a Vannaci per fare il contestatorino meneghino?
Vannacci è un comunicatore discreto. La sua forza è nei contenuti dei suoi discorsi, esprimendo concetti legati alla realtà: ovvio che risulti vincente. Invece è straordinaria la comunicazione in tutta la sinistra, soprattutto relativamente alla demonizzazione degli avversari, dipingendo per esempio Vannacci come uno pseudofascista - non essendoci gli estremi - apparendo comunque credibile ad un ampio pubblico.
21:33: Secondo me qui si stà esagerando. È vero che ci sono delle informazioni che chiederei a Vannacci su cui sono consapevole che lui sia più esperto, come le questioni che riguardano l'esperienza militare, ma dire che non ci sono delle cose che chiederei a Elly Schlein, è un'affermazione sia ipocrita per certi versi che schierata a livello politico a mio avviso. Perché, anche se Vannacci riesce a trasportare la pancia della gente (dei possibili elettori) non bisogna mai dimenticarsi che Elly Schlein, per quanto piaccia o non piaccia, ha lavorato con l'ex presidente americano Barack Obama. Quindi ha una preparazione molto ammirevole da questo punto di vista e ci sono delle informazioni che mi piacerebbe sapere da lei e quibdi mi piacerebbe avere il suo parere a riguardo. Sono d'accordo sul fatto che non chiederei niente a Salvini o alla Melioni, su niente, ma dire che non chiederei specifiche su niente alla Schlein, risulta un'affermazione arrogante e poco imparziale, secondo me.
Guarda, Vannacci e l attuale governo mi sono quanto più possibile distanti, ma se ti devo dire la prima cosa che chiederei a Elly Schlein se ce l avessi davanti è "perché stai facendo il possibile per perdere le prossime elezioni?", perché mi sembra che ogni volta che apre bocca regali un +0,1% alla Meloni. PS. La Schlein ha lavorato come volontaria nella campagna elettorale di Obama nell'organizzazione di eventi, al massimo può aver sviluppato competenze su questo, non sul guidare quello che dovrebbe essere il primo partito in Italia.
Ha fatto l'attivista nella sua prima campagna elettorale. Non ha lavorato con lui, Obama non sa nemmeno chi sia, le avrà forse stretto la mano una volta
Ha fatto dei volantinaggi per Obama, per fortuna per lui in stati solid democrat. È come dire che anch'io ho lavorato con Bill Gates, ancora ricordo quando installai Windows 98 sul pc di mio nonno.
Deludente onestamente. L'ospite (Vannacci) ha detto una serie di inesattezze e/o falsità l'una dietro l'altra e gliele sono fatte passare una dopo l'altra perché i conduttori non potevano stargli dietro in molti argomenti. È un podcast di puro intrattenimento che, ad oggi, non si può prendere sul serio (rischia di diventare una Zanzara 2.0)
Generale Vannacci ai punti !! Ma le prossime volte deve andare per il k.o. Deve picchiare duro . É sembrato un allenamento. Deve fare di piú se vuole sfondare !!!
Io ho trovato la puntata veramente banale, dove Vannacci ne è semplicemente uscito rafforzato a livello di propaganda politica.
Non si invita un personaggio del genere dicendo apertamente che si è distanti dalla sua ideologia se poi non si è in grado di argomentare nel merito praticamente su nulla (come la questione guerra in Ucraina dove lui ha semplicemente esposto i suoi concetti senza contraddittorio/saper entrare nel merito di quello che diceva) e ci si nasconde dietro al concetto del “guardate quanto siamo bravi a mantenere toni civili”.
È palese quanto questo (come Muschio Selvaggio prima) sia un podcast basato su un pubblico prettamente commerciale, che se vede i numeri, la bella location e la memata sulla canna, allora: podcast top del top.
Ci sono puntate dove il tono leggero, la chiacchiera da bar e il meme sono caratteristiche chiave e azzeccate. In puntate come questa, è solo roba commerciale plasticosa per dire abbiamo invitato Vannacci e gli abbiamo chiesto di fumare (e questo, come avete detto anche voi, mi ha fatto subito pensare all’episodio di Elon Musk, quindi ancora più cringe)
Si diciamo che è più forte l'"idea", e dunque il "prodotto" del contenuto e la qualità oggettiva dell'intervista,.concordo. Però vedo comunque la scelta com'è coraggiosa e provocatoria, che comunque invita ad una riflessione (forse più sulla forma, sulla libertà di espressione, sul confronto, ecc., ). Ecco si la vedo più una provocazione nei confronti della comunicazione politica della sinistra, puntuale. No nuova frontiera di informazione per ora
Penso che questa smania di intervistare chiunque stia accecando gli organizzatori di questi podcast. Quando non si è pronti bisognerebbe essere capaci di rinunciare o almeno invitare un contradditorio più preparato(se rifiutano i politici,invitare dei tecnici)altrimenti come già detto da un altro ragazzo qua nei commenti si aprono 5 discussioni e 4 restano vaghe. Ho apprezzato i toni e mi ha anche intrattenuto ma se entriamo nel merito resta poco o niente.
In ogni caso con mezzo milione di visualizzazioni hanno comunque vinto loro
@@matteofioraso👏👏👏
@@matteofiorasoVinto cosa? Non mi pare di aver parlato di numeri.
Sinceramente mi è sembrata una discussione sana tra persone che non la pensano allo stesso modo, senza arrivare ai soliti insulti e urla che vediamo spesso in tv.
Uno si aspetta un commento un po’ più critico e ragionato sotto wesa, e invece…
insomma, come i dibattitini di muschio selvaggio 😆
Speravamo in critiche più puntuali e cattive, alla biagi per interderci, non alla gruber. Invece è stata una conversazione abbastanza amichevole che non ha voluto infierire sui giochi retorici di vannacci.
Ma non è assolutamente ciò di cui bisogna accontentarsi
Sicuramente meglio di buonissima parte dei dibattiti in tv, ma questi ultimi secondo me non devono essere lo standard.
Si sono presentati con una pasta sugo e basilico a una gara di cucina dove tutti avevano piatti pieni di tocchi di merda.
Hanno vinto? Si.
Se lo sono strameritato? Eeeeeeh…
uwufufu su chi potrebbe vincere un dibattito con Vannacci
Kurapika
Chiunque abbia un minimo di conoscenza della politica italiana. Bastava rinfacciargli che ciò che dice e opposto rispetto a ciò che promulga il partitaccio a cui ha aderito.
@@nicco1601 Ma no, ma siamo davvero convinti che queste tecniche funzionino? Servono soltanto a fare felici noi dello spettro politico opposto che sono stati blastati. L'incoerenza non interessa all'elettore di destra
@@nicco1601 cert😂 cert😂. La prossima volta invitan😂 Nicc🤡1601 🤣🤣🤣
@ si dà il caso che sicuramente sarei quello con più lauree, anche se non serve un titolo per capire che la ‘o’ non è una emoji.
Adesso voglio vedere Vannacci su wesa channel
Le bugie sull'alcol dette da vannacci e il nulla cosmico che ha detto sulla guerra in ucraina sono veramente imbarazzanti per non parlare di quando si è messo a parlare delle persone di colore che sono "diverse" a cui bastava una semplice domanda "e quindi?"
Vannacci che è comunque uno abbastanza competente ( da curriculum almeno)
@@alessandrotto6437a me non interessa il personaggio, io valuto ciò che posso valutare quindi l'argomentazione perciò sotto questo aspetto è tanto fallace come Schlein e Conte
Il problema è che sulla guerra in Ucraina non ha solo detto nulla cosmico, ma anche bugie faziose di matrice russa
Butto lì una provocazione: ma l'era dei "meme", questo mondo dove persone con idee politiche opposte e distanti anni luce si siedono a chiacchierare amabilmente tra baci e abbracci è tanto meglio di quando si sequestravano i depuranti in una renault 4 ? (Ovviamente si non mi auguro il ritorno degli anni di piombo). La riflessione sta nel fatto che questa calma e goliardia cozza terribilmente con quella che poi è la comunicazione che usano rivolgendosi al proprio pubblico dove sono veramente estremisti e "violenti".
Lo cosa preoccupante è che su quello per cui in teoria dovrebbe essere più preparato in quanto Generale, risulta il più ideologico. Nessuna analisi tecnica sulla guerra, che spiegherebbe a livello tattico-strategico la situazione sul campo.
Non so che intervista tu abbia guardato, a me è parso che sull'argomento guerra sia stato ineccepibile.
@@azmaweppa per carita'...
Vannacci ha lo stesso approccio di tutti gli altri esponenti di destra con simili inclinazioni. Strizza l'occhio ai fasci, agli omofobi, ai razzisti, ai nostalgici, a quelli della leva, a quelli che sono contro la droga (?), poi quando gli vai a chiedere ti dice:'Io? Ma ti pare che possa essere quella roba li?'. E secondo me in questo podcast sia Marra che Fedez hanno fatto un grande lavoro per comunicare allo spettatore attento cosa sia realmente questo personaggio qui.
Marra l'ha incalzato diverse volte sulla questione fascismo e finto tonto e questo ha sempre evitato platealmente di affrontare la questione, un superficiale direbbe che non lo hanno incastrato, un attento vede invece come Vannacci sia esattamente quella cosa li, nitida, pulita e palese, uno di quelli che mi piace chiamare affezionati. Ancora, Paola Egonu, Marra mi pare gli abbia chiesto: 'Ma serve davvero soffermarsi sull'aspetto? Tu l'hai attaccata perchè è un esponente politico di un'ideologia a te contrapposta', e Vannacci che parte con la supercazzola... certo che l'ha attaccata perchè è di colore, certo che voleva dare il contentino ai razzisti, certo che l'ha tirata in ballo anche per le opinioni politiche.
Ultimo, la faccenda droghe. E' ovvio che ne sappia molto di più rispetto a quanto ha voluto discutere in questa puntata, è ovvio che non metta l'eroina nella stessa categoria del fentanyl, è ovvio che sia conscio che il nuovo codice della strada col test salivare abbia combinato una cazzata che verrà gestita in sede giudiziale tra poco tempo. Quel momento è stato forse quello dove l'ho visto più inadeguato, talmente concentrato sul parlare al proprio pubblico da dire delle cose così eccessivamente sbagliate da non risultare neanche credibili.
Se vuoi che le persone vengano nel tuo podcast non puoi creare quei diverbi accesi che paleserebbero la posizione dell'invitato. La modalità che hanno adoperato Marra è Fedez richiede un pò di concentrazione ma per quanto mi riguarda ha raggiunto precisamente l'obiettivo. Ancora spero che nel panorama della destra italiana emerga qualcuno libero dal fardello di dover accontentare quelle solite nicchie, ma evidentemente questo è quello che le persone vogliono e quindi amen.
Ogni tanto fa piacere leggere un commento intelligente, completamente d'accordo.
A me Vannacci mette i brividi nonostante la sua competenza, di cui francamente mi importa fino a un certo punto.
Non capisco nemmeno perché sottolinearla così, soprattutto non capisco se davvero qualcuno è convinto che Mussolini e Hitler fossero stupidi.
Lo dico perché sembra che a certe persone vada bene anche il peggior fascista solo perché non appare come un idi0ta. Come se bastasse davvero questo a salvarci da derive pericolose.
Andrebbe ricordato anche che quelle derive non sono nate con l'appoggio dalla plebe ignorante, su cui sembra si sia voluto riversare tutta la colpa (ricordo certi articoli di Repubblica a guida Elkann che farebbero ridere chiunque conosca un po' la storia), e che furono invece i grandi gruppi di interesse a sostenerle (vedi appunto la Fiat), o addirittura l'intellighenzia di allora. Persino le teorie più ridicole sulla razza sono nate grazie a persone competenti, razionali, ma ideologizzate fino al midollo. Quindi occhio a non fare come fanno i 5 stelle con l'onestà, la competenza è un prerequisito fondamentale, ma non certo l'unico faro.
Quello che deve preoccupare non è il fatto che Vannacci abbia una qualche competenza.
Quello che preoccupa è che un tizio che ha evidentemente viaggiato nel tempo, visto che da i suoi ideali deve essere nato nel 700, abbia più competenza dei clown che conosciamo come politici di professione.
E te lo dico dopo aver sperato che, almeno, fosse un idiota anche lui.
@@ChristianIcenel 700 è nato l' illuminismo, forse hai scelto il secolo sbagliato...
@@luciocirelli2494
E quindi?
Quelli del 700 erano tutti illuministi, moderni ed emancipati?
Se consideri che il voto alle donne è stato concesso negli anni 40... più di 200 anni dopo :)
Entra nel merito e spiegaci perchè sei sicuro al 100% che Vannacci sia un fascista che vuole seguire le orme di Mussolini
Sarebbe stato un autogoal pazzesco per Vannacci ammettere una cosa simile. Scontato non lo avrebbe mai fatto. Forse Fedez e Marra hanno saputo fare notare le contraddizioni, ma senza realmente farle emergere direttamente da lui, dunque comunicativamente se la scampa il generale. Dunque forse le domande potevano essere più puntuali attorno al tema, ma rispettando sempre la sua narrazione e facendolo mettere nei guai da solo. Non è facile però come fate notare voi. È un bel limite il linguaggio, esistono sempre modi per rebaltare la situazione, soprattutto in un epoca che favorisce la forma al contenuto e la sostanza. Ci si può contraddire se sì dimostra essere forti e irriverenti.
Detto questo bisogna anche rischiare e apprezzo davvero molto il coraggio nel fare una puntata simile. Bisogna trovare un nuovo modo di interfacciarsi ai problemi, alle politiche, guardarci negli occhi e capire che facciamo tutti un po' schifo e dobbiamo smetterla di demonizzare e arroccarci su bandierine usa e getta. Dobbiamo iniziare a capirci e farci capire, e la direzione del rispetto e di aprire ponti di comunicazione mi sembra quella giusta. Rispettare l'avversario politico significa rispettare anche i suoi elettori e concittadini, e aprire a nuovi spiragli di comprensione reciproca. Certo ha i suoi rischi dare visibilità a un personaggio con idee simili, ma se vogliamo aspettare di ritrovarcelo al governo davvero conviene perlomeno provare, osare nuove strade. Dobbiamo iniziare a guardare alla realtà come dice Fedez da questo punto di vista, perché poi in decenni vedi tante zuffe, polveroni, scandali, polemiche e poche soluzioni ai problemi reali.
Sulla questione della guerra, a mio parere non sta scritto da nessuna parte che la conclusione logica del suo argomento (ritiro progressivamente le risorse all'ucraina così costringo le parti a sedersi al tavolo dei negoziati) sia sensata/la più probabile. Non credo che proprio in uno scenario in cui Putin pensi (in maniera legittima a quel punto) di poter avere un vantaggio sul lungo termine, possa scegliere di sedersi a negoziare. Come non credo che sia necessariamente probabile che un'Ucraina indebolita dalla mancanza di aiuto occidentale, o da un suo indebolimento, scelga di non voler continuare in ogni caso questa guerra. Mi stupisce come da parte di Vannacci un'ipotesi che lascia (per me) più incertezze che altro venga fatto passare come la risoluzione di un conflitto così complesso.
“Mi stupisce”. Guarda che è semplicemente il classico parlare in modo apodittico per accattivarsi il lato di pubblico che ragiona di pancia, soluzioni semplici e prese di posizioni. Neanche Gorgia riuscirebbe a vincere un dibattito dovendo argomentare che “se l’Ucraina perdesse potere sul campo allora possiamo fermare il conflitto”. O meglio ci riuscirebbe, ma solo sostenendo espressamente il piano imperialista di Putin.
Non dimentichiamoci che la lega ha ricevuto fondi russi. Sarebbe un’accusa gravissima quella che sottintendo quindi non la faccio però il dubbio che vi siano dei collegamenti non penso sia infimo.
Ne sai sicuramente più tu di guerra piuttosto che un ex incursore pluridecorato😂
Io direi che, su temi come droghe e alcol, un contraddittorio più preparato avrebbe potuto facilmente mettere in difficoltà Vannacci. Tuttavia, le discussioni sono rimaste vaghe, senza che da entrambe le parti emergessero posizioni argomentate. Per questo motivo, non concordo con l'affermazione secondo cui questi argomenti non sarebbero dovuti essere trattati a causa dell'impreparazione di Vannacci. Ritengo, invece, che il problema risieda nell'impreparazione dei conduttori, i quali, se fossero stati più competenti o si fossero fatti affiancare da esperti in materia, avrebbero potuto incalzare Vannacci in modo più efficace
Marra è super competente in materia, ma vannacci a qualsiasi obiezione rispondeva "non lo so" o "ehhh ma un bicchiere di vino durante i pasti fa bene"😅 che gli puoi obiettare
ottimo commento... questo presuppone che ci sia stata questa volontà.... i tizi fanno content, figurati se vogliono mettere in difficoltà un loro ospite.... non fatevi fregare da gente che ha fatto la sua fortuna dando un colpo al cerchio ed uno alla botte.... per non parlare di un esponente dei Ferragnez
@@dariocaporuscio8701 Oppure il più classico del "ti porterò gli studi su..." e via.
@@dariocaporuscio8701marra non ne sa nulla di droghe te lo assicuro te lo direbbe anche lui
19:56 guardando il podcast ho pensato esattamente la stessa cosa: Vannacci è magistrale nello spostare le accuse dall'oggetto della discussione alle proprie intenzioni, che sono imperscrutabili oer definizione. Riusciva sempre a insaccare la conversazione quando notava che di lì a poco avrebbe probabilmente perso
Avevano sotto gli occhi una contraddizione grande quanto una casa: Vannacci parla di trattare con Putin ma è entrato da poco in un partito e in una maggioranza che remano in senso opposto alla direzione da lui auspicata, anzi sono la causa dei problemi economici di cui l'Europa deve farsi carico... Una contraddizione che colpiva finalmente il versante pragmatico. Mi ha lasciato basito il fatto che sia passata con così tanta facilità, senza che nessuno muovesse ciglio, considerata anche l'importanza cruciale del tema, si potrebbe ben dire che la guerra in Ucraina è attualmente 'Il tema'.
È vero che è IL tema, ma è anche vero che la posizione dell'Italia non conta niente. Possiamo mandare armi o no, chiedere la pace o no, autorizzare i nostri missili contro il territorio russo o no, in ogni caso non cambia quasi nulla. La guerra finirà quando USA e Russia lo decideranno, alle loro condizioni negoziate a 2, forse 3 con la Francia al massimo, della posizione italiana se ne fregano. E anche nel caso si arrivasse alla WW3, non sarà certo l'eventuale smettere di mandare armi o vietarne l'uso contro il territorio russo a risparmiarci alcune testate atomiche in testa, dato che siamo pieni di basi americane. Quindi posso anche capire che non sia un tema percepito come importante dagli italiani, che sanno di non contare niente.
@@AresV-Chi decide di candidarsi lo fa (spero!), perché pensa di poter portare un contributo in positivo, e quindi di avere un impatto sulle scelte e le dinamiche di medio/lungo periodo; spero che la classe politica smetta di essere solamente una schiera di impotenti "schiaccia bottoni" strapagati, e che a competenze e etica politica seguano anche i fatti alle parole.
Da quel che ho potuto evincere da questa intervista, Vannacci si propone come uomo d'esperienza in campo militare, ma è proprio sull'aspetto militare che nasce la forte contraddizione.
Come fai a non vederla e metterla in luce? Specie se hai l'ambizione di fare un'intervista che si propone di mostrare come sia possibile col dialogo mostrare gli aspetti più contraddittori del personaggio senza buttarla in caciara
Marra essendo schierato a favore degli armamenti non poteva far notare questa contraddizione (anche se la contraddizione c'è), serviva l'interlocutore giusto per metterla in evidenza
@@AresV-la guerra finirà quando all'Ucraina verranno concesse garanzie di sicurezza. Le condizioni non possono essere fatte senza una parte in campo e senza che qualcuno le applichi, come gli ucraini stessi. Che sono memori degli accordi falliti con i russi.
@@Manuel-ks9qo Accordi falliti in cui hanno grosse responsabilità, come dimostrato dai rapporti di Amnesty international e delle delegazione ONU inviata a verificare il rispetto degli accordi di minsk II che segnalò "gravi e ripetute violazioni da entrambe le parti". La guerra finirà quando alla Russia saranno cedute le regioni filorusse occupate militarmente e l'Ucraina firmerà una dichiarazione di neutralità protetta dalla garanzia occidentale, inseribile come articolo vincolante di suddetta dichiarazione, di intervento militare a sua difesa in caso di nuova aggressione Russa. Ovviamente non potrà mai entrare nella NATO (Putin non accetterà mai che ci siano soldati e missili occidentali in Ucraina) nè nell'Unione Europea (non ne soddisfa i criteri di ammissione, per democrazia, corruzione e salute economica). Vedrai che l'accordo si troverà sotto Trump e sarà un accordo ci questo tipo: Russia ti tieni Donetsk e Luhansk, forse Kherson, Ucraina si tiene il resto con una striscia demilitarizzata nella zona di contatto e una presenza militare NATO costante in Polonia pronta ad attraversare il confine in ogni momento in caso di nuova aggressione Russa. La Russia si impegna a non aggredire nuovamente e a liberare i prigionieri di guerra. Non vedo altri scenari realistici, poi se vogliamo parlare di favole allora ti dico che vorrei che l'Ucraina si tenesse tutto il suo territorio ma non accadrà mai. Cosa vuole l'Ucraina non conta, conta cosa decidono Trump e Putin.
Ma se le posizioni di Vannacci sono la maggioranza silenziosa, cosa di cui sono assolutamente d'accordo, come è possibile che venga definito il fascismo "innocuo" o "da ridere" (non ricordo quale delle due) come viene definito da Wesa stesso nelle sue live?
Io è per questo motivo che ritengo da ridere quello Woke, perché non sarà mai davvero la maggioranza ma solo una cosa temporanea, che non potrà mai attecchire davvero la maggioranza della popolazione. A differenza delle idee tradizionaliste di Vannacci, che già lo sono.
Maggioranza silenziosa però non equivale a dire che tutti quelli che compongono questa maggioranza siano fascisti.
Attenzione: Salvini ha candidato Vannacci alle elezioni Europee perché aveva consenso, sapeva che avrebbe portato un sacco di voti in cascina. Non è una questione di competenze.
Fedez si è acceso il cannone come Joe Rogan. Cerca di copiarlo. Fa un po la figura di Lttle Tony con Elvis
Se riuscissero anche a replicare un decimo del JRE sarebbe oro colato.
Ciao Ricky e Eugenio, vi pongo una questione che mi piacerebbe affrontaste in una live in futuro.
Premesso che sono nato e cresciuto in una famiglia "razzista" e nei primi 16/18 anni di vita ho condiviso i pensieri con la quale sono cresciuto.
Col tempo mi sono accorto delle fallacie logiche e la poca onestà intellettuale che regnava nel perseguire certe ideologie, potrei citare la paura del diverso, o l'intento di erigere uno steccato immaginario che ci divide da chi ha diverso colore, diversi gusti sessuali, diversa lingua con lo scopo di sentirsi parte di "un'umanità di serie a".
E più raggiungevo nuove consapevolezze più mi rendevo conto che non ha senso intraprendere battaglie ideologiche sia anche solamente verbali, scoprendo il concetto di autodeterminazione e libertà personale (il trauma di accettare la libertà degli altri, per citare un vecchio video di wesa).
La domanda è questa: una volta accettato il fatto che Tizio ha diritto a trovare la felicità facendo scelte libere in termini di preferenze sessuali o di scelta su quale paese del mondo voler "chiamare casa", anche se distante in tutti i sensi da quello che dicono x lui le sue sembianze, può essere realmente accettata come legittima l'ideologia di Caio, che lotta x togliere i diritti degli altri, invece di godere dei suoi? Esiste una dimensione in cui il Vannacci di turno può sentirsi libero di erigere barriere per porre esseri umani a un livello più basso del suo, ed esserne orgoglioso?
In sintesi, possiamo dire che il razzismo è sbagliato senza temere repliche di niente e nessuno o essere razzista può essere una legittima scelta di vita fintanto ché non sconfina in azioni concrete?
La scelta di rigettare le tue origini e un modello sano di società è legittimo fintanto che non sconfina in azioni concrete.
Finita la fase di ribellismo capirai che i tuoi genitori hanno sempre avuto ragione e che al tempo cercavano solo di educarti al loro meglio.
@@Mario-ch3lvnon so perché si continua sempre a parlare di questa libertà di amare qualcuno come se i governi mandassero i loro sgherri a controllare quello che fa' la gente nelle camere da letto, non mi risulta che qualcuno lo faccia, neanche la tanto vituperata Russia...Una persona è un mix di genetica, cultura, esperienze e ambiente circostanze, dire che chiunque si possa trovare bene in un altro Stato è un concetto piuttosto idealistico perché appunto i fattori che intervengono sono molteplici e ridurre tutto al razzismo è una semplificazione, mi ricorda il film di Nino Manfredi dove lui interpretava un emigrato in svizzera, non si sentiva a suo agio tra gli altri italiani troppo "caciaroni" ma non era accettato dagli svizzeri...
L'ultima parte dell'intervista lo trovata quasi inutile, anche perché si vedeva che Vannacci non era molto d'accordo con Salvini, pero si è visto costretto a " difenderlo" perché è il leader del suo partito, indice del fatto che quando sei dentro un partito devi stare alle logiche (anche le piu disparate) di quel partito, quindi non sei "libero" di dire tutto quello che pensi veramente. L'unico tema "rilevante" di cui hanno parlato è quello sulla guerra in Ucraina. Sul discorso delle risorse, la Russia ne ha in abbondanza per via del suo territorio, ma ovviamente non sono infinite soprattutto le quelle umane, tuttavia l'Ucraina avendo a disposizione un minor numero di popolazione è inevitabile che tirarla per le lunghe avvantaggi piu la Russia, dunque anche se i paesi Nato dessero a disposizione tutte le loro risorse economiche e militari in Ucraina non ci sarebbe abbastanza gente da poterle assorbire. Dunque l'unica soluzione che mi sembra plausibile per ipotizzare un sconfitta della Russia sarebbe un entrata in guerra diretta dei paesi Nato (USA in primis), cosa che porterebbe a scenari catastrofici (e infatti nessuno lo vuole).
P.s. In Siria la Russia ha comunque lasciato delle basi nel mediterraneo, non è andata via del tutto
Il discorso sulla competenza e sulla necessità di non avere politici di professione dovrebbe essere trasmesso a reti unificate 24/7 per mesi.
Ora voglio Wesa vs Vannacci
ho assistito proprio ieri a un incontro con Marra nella mia università: confermo che gran parte del montaggio lo gestisce lui (tagli, inserimenti di altre clip ecc...)
Solo a me sembra che Vannaci non abbia nulla di interessante da dire? Al di là delle sue idee sulla società, non si è mai espresso in maniera chiara su un argomento tecnico. Per esempio: "Quali riforme auspica per l'UE?" "Come risolverebbe il problema dei salari bassi?".
beh i salari bassi non sono il suo ambito... è un ex generale dell'esercito. per come la vedo io si è espresso in maniera molto chiara sull'unico argomento tecnico su cui dovrebbe esporsi, cioè la guerra in ucraina. secondo me la gente si aspetta di votare politici tuttologi che hanno la risposta a tutto. questo è sbagliato.
podcast sopravvalutato così come gli organizzatori
Vannacci è una persona abietta, che strizza l'occhio al fascismo e fa campagna elettorale con la paura del diverso e la limitazione dei diritti altrui. Mi spaventa che un pubblico così vasto e così lontano dal suo target (ovvero il seguito di Fedez e Marra) sia esposto alla sua versione "simpatica" e ragionevole, che vengano esaltate e amplificate le sue capacità comunicative. Ho capito che vogliono fare quelli del dibattito moderato e chill, ma è giusto far apparire moderato uno come Vannacci?
Ma Vannacci è moderato, 30+ anni fa si sarebbe candidato nel PRI o nel PSI.
Per la passione che ha marra per la regia, credo sia normale voler partecipare al montaggio
Attento a dire che non temi i russi in europa che se se ne accorge boldrin è la fine
Io a Salvini una domanda vorrei farla: se mi dà 84 numeri tra 1 e 90, gli altri sei li gioco al superenalotto, così vinco.
Io non l’ho retto, Vannacci è in grado di yappare senza dire nulla, senza parlare di quando cerca di fare riferimento a 1 (uno) articolo
Draghi Imperatore.
(con accezione positiva)
Sindrome di Stoccolma (con accezione negativa)
@@marcocarloni6693 ah invece ora.....
@@marcocarloni6693
Scusa, m'ero scordato dei Potery Fortih
@@ChristianIce ridicolizzare un concetto deformando i termini che lo descrivono! che originale! Che simpatico!
@@davesteel81 ora Meloni segue pedissequamente i dictata atlantisti, esattamente come Draghi
Ho chiuso quando Vannacci si è appellato alla Costituzione dicendo che "persino nella Costituzione è usato il termine razza".
evidentemente non hai studiato bene i primi articoli della costituzione, ti consiglio di ripassare l’articolo 3
@@jole_m.7342 non hai capito il punto. Mi spiego. Volevo evidenziare il fatto che è da folli giustificarsi dicendo "persino la legge ammette ciò", come se quello che è scritto in un documento importante fosse sempre verità incontestabile. In base a questo ragionamento allora tutte le leggi del passato sarebbero dovute essere accettate, come le leggi razziali, le leggi fascistissime...potrei andare avanti ore a elencare leggi che violavano i diritti umani.
@@francescoardizzonicinematipo il green pass e l'obbligo vaccinale...o quelle vanno bene?
@@luciocirelli2494 cosa c'entrano?
@@francescoardizzonicinema come cosa c'entrano! Stavi parlando di leggi stupide che violano i diretti umani, ho aggiunto 2 delle peggiori degli ultimi anni...
Ma non ho capito se la sinistra non ha voluto partecipare per Vannacci o per il podcast (youtube, Fedez-Marra, target..)
Vannacci di un livello bassissimo:
Baggianate su alcol e droghe leggere, disonestà intellettuale sul fascismo...
uomo ratto nomen omen 😁
@leondegr2435 difendi il tuo idolo attaccando un Nik? 🤣
Non ha detto baggianate, ha detto che non ne sa abbastanza e non vorrebbe relazionarsi, poi si la sua posizione è di ripudio verso queste cose ma non è un male ripudiarlo così come accettarle
Anche l'Adolfo germanico tutto sommato era una bella persona, l'ho scoperto in un podcast del '38
Io personalmente ho faticato molto a seguire il podcast. Sia Vannacci sia i conduttori cambiavano argomento ogni 4 secondi, aprendo parentesi e facendosi salti logici enormi.
Il discorso della competenza, molto in salsa grillina, mi lascia un po' perplesso. L'idea di "politica" che sottende è parecchio ingenua a mio avviso, perché riconduce la politica al solo premere bottoni in parlamento e tralascia quello che è la vera politica, ovvero costruzione di un dialogo col territorio, continue mediazioni, studio. Secondo questo metro di giudizio molte figure importanti della storia politica italiana non avrebbero avuto voce in capitolo. Basti vedere cosa ha portato il mito della competenza, per esempio col governo Monti: è servito a fingere che l'austerità fosse una necessità tecnica e non una precisa scelta politica che, se fosse stata fatta da un Berlusconi qualsiasi, avrebbe portato le rivolte di piazza. Invece il macellaio aveva il grembiule rosso e le goccioline non risaltavano molto. Un po' come la Francia adesso, che si trova costretta a fare austerità a causa del suo strutturale debito estero. Per ora tirano avanti con la BCE che compra solo titoli francesi, poi chissà se arriverà un tecnico competente col grembiule rosso
Vannacci ha dimostrato che, portato fuori dalla boria dei suoi monologhi, risulta comunque ascoltabile perché si esprime correttamente, ma per il resto è il nulla più assoluto. Argomenti pari a zero in quanto a complessità. Copia incolla per la schlein.
Quindi Berlusconi, come politico,, avrebbe fatto parte di quei politici competenti ?
Edit. Non avevo finito di vedere il video
3 pessimi che discutono amorevolmente.
Che medda di comment😂
Ma sono solo due...
@@leondegr2435, mi spiace tu debba ancora ripetere l'esame di terza media; caro leone...
Il coraggio Vince.
Io capisco che sia meglio avere politici competenti in qualcosa piuttosto che in niente, ma cio non vuol dire che suano competenti in tutto. Ad esempio sull'energia che competenze ha Vannacci? Le sue idee in merito valgono tanto quanto quelle di Meloni e Schlein: ovvero nulla
Si parla spesso di competenza e pragmatismo come valori auspicabili per la politica (le bandiere del drin drin). Ma si può dire che siano neutrali? La mia risposta è ovviamente no, ma sarebbe interessante se copriste il tema, trattato, tra gli altri, da Raffaele Alberto Ventura "Radical choc: ascesa e caduta dei competenti"; Jason Brennan "Contro la democrazia".
Io sinceramente per quanto su alcune cose non condivido le idee di vannacci alle prossime elezioni IO sono orientato a votarlo perché attualmente lo reputo il più competente.
Definisci “competente”
@melchiorre255 attualmente lo reputo il più competente riguardante la guerra ucraina principalmente per via della sua carriera da generale. E su molti temi condivido le sue idee, ad esempio condivido le sue idee sul green e sul woke.
@danielespecchio8294 però tu hai parlato di votarlo perché lo reputi competente, ma mi sembra che la competenza si fermi alla guerra da quello che dici.
Per il resto mi sembra solo consenso con le sue opinioni.
Liberissimo eh, però occhio a percepire e definire qualcuno “competente” solo perché siamo in accordo con quello che dice.
Da quando il Generale Vannacci é in politica ( metá maggio 2024 ) la Meloni non parla piú di Premierato . Stran😁 eh
Avete detto bene . Stai intervistando il Generale Vannacci e gli fai domande sul codice della strada 🤣🤣🤣🤣
Marra si sta palesemente prendendo sto boccone amaro per poi fare cose da solo in un futuro, gielo auguro e non vedo l'ora
Ascoltando la vostra opinione su Vannacci mi veniva in mente Berlusconi,infatti poi l'avete detto.
Questo perché alla fine è consolidata la tecnica non importa se puoi avere ragione ma l'importante e che le persone lo pensino.
Un famoso dibattito fu quello di Berlusconi ospite da Sabtoro e Travaglio,era sotto è riuscí ad arrivare pari a quelle elezioni.
E anche in quel caso il vincitore "favorito" Bersani non andò ospite e fu un Berlusconi contro tutti,dove fu messo alla berlina,ma ancora circolano i video di lui che pulisce la sedia dive si era seduto Travaglio
HO MESSO IO L'UNICO DISLIKE
Contro Vannacci ci manderei proprio Boldrin ahahah magari prima o poi succederà
Con l'eloquio di Vannacci in Italia puoi probabilmente aspirare ad arrivare al 98% delle posizioni dirigenziali, anche peccando nelle reali competenze. A me da questa intervista ha dato più l'impressione dello studente che se la riesce a sfangare alle interrogazioni sapendo il 50% e per la restante parte girandoci attorno con garbo e un tono di voce accogliente. Forse più di Berlusconi.
La Schlein invece mi sa di saperne il 20% e di colmare il restante 80% con un 40% di vuoto spinto e 40% di nulla cosmico.
Detto questo mi piacerebbe se tutti i politici avessero modi simili a Vannacci (con cui concordo solo su poche cose dette nella chiacchierata pulp), invece di trovarci con gli Sgarbi, Gasparri, La Russa, etc, se non altro le disussioni politiche sembrerebbero dibattiti e non una riunione di condominio.
"società civile".. è letteralmente un militare
L’Italia non ha collezionato solo figure di merda durante la seconda guerra mondiale!?
Non sarò un esperto militare ma
1. Ambisco ad esserlo un giorno.
2. Sono sempre stato molto appassionato dell’argomento, quantomeno a sufficienza da riconoscere che le vittorie Italiane durante la seconda guerra mondiale furono ridicole, raramente strategicamente efficaci o rilevanti, per la maggior parte coadiuvate dall’aiuto della Germania e molto improbabili senza di esso e di sicuro non sufficienti a cancellare le enormi onte di cui il nostro esercito si era macchiato.
Pupazzi.... TUTTI
Gli ottimi stessi bot di mocho, CEO faccia qualcosa
Ora tocca a te invitarlo
il tema scuro su youtube di Eugenio sarebbe un grande passo per l'umanità
Secondo me il contraddittorio non vuole farsi vedere con Fedez
Avrebbero dovuto chiedere a travaglio
Non ha senso giudicare Fedez per la qualità degli interventi o delle domande. Il suo compito è portare ospiti e soprattutto di incarnare l'italiano medio che davanti a certe questioni, e nonostante il livello dell'ospite, non ha problemi a contestare o a provocare. In più ha un buon livello di istruzione. In Italia non ho trovato altri cosi indifferenti davanti al rango dell'ospite. Marra con Vannacci ci ha anche provato, ma forte del potere di Fedez, fosse stato da solo il generale neanche si sarebbe presentato.
Alla Meloni potresti chiedere qualcosa su Tolkien
Il movimento 5 stelle con tutte le sue contraddizioni possiede molte competenze nella sua classe politica.
Perché non vengono nominati?
Il m5s possiede molte competenze 👀 🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣
@ ah già scusa, ho sbagliato a scrivere! Essendo analfabeta ho creduto che competenze significasse incompetenze
mah...questa cosa che é mancato il "versus" é stata approfondita? O l'hanno buttata lí scaricando la colpa su quelli che non sono venuti? Tipico atteggiamento infantile, come quello di passare il cannone a Vannaci per fare il contestatorino meneghino?
Vannacci un cicalone che ce l'ha fatta
Il podcast è morto: ormai manca solo mi zia e il suo badante
Vannacci ne è uscito da gigante,il resto sono chiacchiere
regaz io vi voglio bene, vi piazzo il like, ma non me la sento.
Non riesci ad incalzare con Vannacci è un'orsacchiottone
Vannacci è un comunicatore discreto. La sua forza è nei contenuti dei suoi discorsi, esprimendo concetti legati alla realtà: ovvio che risulti vincente. Invece è straordinaria la comunicazione in tutta la sinistra, soprattutto relativamente alla demonizzazione degli avversari, dipingendo per esempio Vannacci come uno pseudofascista - non essendoci gli estremi - apparendo comunque credibile ad un ampio pubblico.
16:17 Bonelli
21:33: Secondo me qui si stà esagerando. È vero che ci sono delle informazioni che chiederei a Vannacci su cui sono consapevole che lui sia più esperto, come le questioni che riguardano l'esperienza militare, ma dire che non ci sono delle cose che chiederei a Elly Schlein, è un'affermazione sia ipocrita per certi versi che schierata a livello politico a mio avviso. Perché, anche se Vannacci riesce a trasportare la pancia della gente (dei possibili elettori) non bisogna mai dimenticarsi che Elly Schlein, per quanto piaccia o non piaccia, ha lavorato con l'ex presidente americano Barack Obama. Quindi ha una preparazione molto ammirevole da questo punto di vista e ci sono delle informazioni che mi piacerebbe sapere da lei e quibdi mi piacerebbe avere il suo parere a riguardo. Sono d'accordo sul fatto che non chiederei niente a Salvini o alla Melioni, su niente, ma dire che non chiederei specifiche su niente alla Schlein, risulta un'affermazione arrogante e poco imparziale, secondo me.
Guarda, Vannacci e l attuale governo mi sono quanto più possibile distanti, ma se ti devo dire la prima cosa che chiederei a Elly Schlein se ce l avessi davanti è "perché stai facendo il possibile per perdere le prossime elezioni?", perché mi sembra che ogni volta che apre bocca regali un +0,1% alla Meloni.
PS. La Schlein ha lavorato come volontaria nella campagna elettorale di Obama nell'organizzazione di eventi, al massimo può aver sviluppato competenze su questo, non sul guidare quello che dovrebbe essere il primo partito in Italia.
Ha fatto l'attivista nella sua prima campagna elettorale. Non ha lavorato con lui, Obama non sa nemmeno chi sia, le avrà forse stretto la mano una volta
Ha fatto dei volantinaggi per Obama, per fortuna per lui in stati solid democrat.
È come dire che anch'io ho lavorato con Bill Gates, ancora ricordo quando installai Windows 98 sul pc di mio nonno.
Dire che non hai niente da dire a Salvini e alla Meloni è come affermare che stanno facendo tutto bene... sicuro, sicuro?
Non vedo l'ora di vedere come WESA che dimostra di sapere di più di Schlein sull'immigrazione
Manprin sempre più mago del montaggio
Deludente onestamente. L'ospite (Vannacci) ha detto una serie di inesattezze e/o falsità l'una dietro l'altra e gliele sono fatte passare una dopo l'altra perché i conduttori non potevano stargli dietro in molti argomenti. È un podcast di puro intrattenimento che, ad oggi, non si può prendere sul serio (rischia di diventare una Zanzara 2.0)
Vannacci gli asfalta tutti
Generale Vannacci ai punti !! Ma le prossime volte deve andare per il k.o. Deve picchiare duro . É sembrato un allenamento. Deve fare di piú se vuole sfondare !!!
Diciamo la verità. La forza delle idee giuste di vannacci li ha stesi. E ai sinistri rode che lo abbiano fatto parlare