Grande rispetto ed ammirazione per la passione che mettete nel vostro lavoro, che semplice lavoro non é, é uno stile di vita. Gestisco un'azienda di vacche da latte in Tanzania e il principi fondanti di un'attività zootecnica qui sono la semplicità e gli input bassi. Abbiamo al momento 200 vacche in lattazione Jersey/Kiwi pascolate su 45 ettari di trifoglio, medica, loietto inglese e cicoria irrigati a pivot. Le razze allevate sono icroci tra Jerseys Sudafricane e Holstein neozelandesi oppure incroci tra zebù e Holstein. Sono animali di piccola taglia, con ottime performance di fertilità, resistenza alle condizione atmosferiche e alle malattie, ottima conversione del foraggio e qualità del latte. Le produzione sono basse, attorno ai 15 litri media per capo al giorno. Mi chiedevo se anche in Italia fosse possibile perseguire una strategia simile per alcune aziende. Orientarsi su animali che producono medie più basse per lattazione e abbandonare, per chi può, il sistema zero grazing ad altissimi input che é in voga ormai da decenni. Specialmente per voi che avete i terreni limitrofi all'azienda ed irrigati con pivot, non sarebbe possibili coltivare erbai annuali come il panico, l'orzo o il loietto o anche la medica con graminacee nel miscuglio e tenere gli animali al pascolo per 8/9 mesi all'anno? Di pari passo andrebbe la gestione della fertilità, con una strategia orientata al seasonal breeding, in cui si concentra il periodo di asciutta nei mesi invernali e si supplementa foraggio insilato o affienato quando il pascolo non é produttivo. La fortuna che abbiamo qui in Tanzania é che i byproducts risultanti dalla lavorazione dell'industia alimentare hanno un costo per kg che rappresenta un terzo del prezzo pagato per litro di latte, che arriva ad un massimo di 35 cents di euro all'ingrosso. C'è margine per fare una valutazione simile in Maremma, dove sicuramente il valore della terra é più alto che in Tanzania e in una realtà come la vostra in cui gli investimenti per infrastrutture non permettono di poter sfruttare le stalle per soli 2/3 mesi all'anno?
Nessun consiglio da dare ! I troppi medici accoppano il malato ! E voi avete tutta la competenza e la passione per uscire da questa difficile contingenza ! Buon lavoro ed arrivederci !
Buongiorno a tutti voi. Siamo noi followers orgogliosi di voi. Perché ogni volta che ci mostrate i vostri video. Che sono molto interessanti. Ci fate vedere e ci spiegate in modo dettagliato l'andamento della vostra azienda. Anche se questo non è un bel periodo per i vari aumenti. Siete un bel team. Andate sempre a testa alta.... Buon weekend....
Vi seguo perche avete davvero una bella dialettica. Tanti pensano che chi lavora la terra sia un campagnino che sa solo piegare la schiena invece voi siete colti intelligenti e studiosi. Dovreste rappresentare il mondo Dell allevamento nella politica. Persone come voi saprebbero farsi valere e aiutare davvero dall interno del meccanismo chi fa il loro mestiere. Ossia curare la terra e gli animali e produrre quello che gli altri mangiano e consumano e giudicano. In questo video avete detto solo verità. Una cosa davvero rara al giorno d oggi. Saluti dalle montagne del Piemonte.
Non è scandaloso pagare 1,7 euro un litro di latte fresco, ma è scandaloso che di quella cifra a voi che fate la maggior parte del lavoro arrivino solo 40 centesimi. La soluzione non è aumentare ancora il prezzo al consumatore finale, ma arrivare ad una ripartizione più equa all'interno della catena di distribuzione. Non è giusto che chi produce sia sempre sull'orlo del fallimento e chi appoggia i prodotti su uno scaffale si metta in tasca tutto il guadagno. E questo discorso vale per tutto il settore primario, non solo per il latte.
@@GioJonnhyK Infatti la distribuzione si prende molti rischi (uno su tutti il rischio di invenduto a scadenza), che anche Edoardo ha accennato in questo video quando parlava di vendita diretta al consumatore che con il latte e' estremamente difficile essendo un prodotto fresco a breve scadenza ("e se quello che di solito te lo prende non viene, cosa si fa? si butta il latte?"). Se 40 centesimi e' il prezzo di mercato europeo del latte, ci sara' un motivo. E' ingenuo pensare al "complotto" dei distributori che sembra che si intaschino 1.30 su 1.70 sulla pelle dei produttori. Molto piu' banalmente, come tutte le commodity, anche il latte ha i suoi cicli economici, e quindi ci sono fasi anche lunghe di sovraproduzione ("troppe" stalle rispetto alla domanda), seguite da fasi di sottoproduzione con conseguente inflazione dei prezzi. In particolare negli ultimi 3 anni, la chiusura dei ristoranti e dei bar in Italia ha comportato una riduzione della domanda commerciale non compensata dalla domanda delle famiglie e dei privati. E quindi a fronte di rincari sull'alimentazione bovina il prezzo del latte e' rimasto al palo. Probabilmente con la riapertura dei locali di ristorazione la domanda potrebbe ritornare ai livelli pre-covid, il che significherebbe un aumento almeno del 10-15% del latte spot.
@@herowarsupsets6201 tutto bello, ma intanto ci troviamo i sardegnoli convinti che ci sia il gomplotto dell'Europa oggiemme contro di loro perché tra una pecora ingroppata e una munta non arrivano a fine mese. E che citano questa storia dell'euroeseddanda a litroh come un dogma religioso.
Grazie ragazzi ,che continuate nel portare avanti un settore che è la spina dorsale di tutto il mondo.Non c'è futuro senza un'agricoltura il più possibile sostenibile, speriamo davvero che il costo dell latte e dei vari prodotti, si possa rivedere, così da dare ossigeno ad un settore molto in difficoltà ma assolutamente fondamentale. Ciao un salutone LALE DALLA PROVINCIA DI MILANO.
Buon giorno, sono impressionato dalla vostra calma e precisione con la quale rispondete a tutte le domande, anche quelle più "ostili". Ovviamente traspare dalle vostre parole e dai vostri gesti che c'è tanta preoccupazione su come affrontare il futuro e gestire una azienda in modo "sano". Da un produttore siciliano in lotta contro alcune mentalità un sincero grazie.
Condivido pienamente sul ultimo discorso bisogna sensibilizzare il cittadino sul agricoltura, per magari non sentire gente che dice che pagare 1,7€ per un litro di latte sia una follia e anche per avvicinare qualcuno a questo bellissimo mondo che sempre più persone disprezzano non rendendosi conto del importanza che hai, infatti sono un vostro sostenitore assoluto e mi dispiacerebbe un sacco vedere chiudere la vostra stalla vedendo tutta la passione che mettere
Fino a che la politica nazionale e in minor misura,ma pur sempre importante,europea,non terranno in considerazione l'agricoltura come bene primario a livello planetario,ci saranno sempre questi problemi.Un in bocca al lupo e buona fortuna
Da questo video ho capito una cosa, che tra allevatori non c'è dibattito e confronto su tutte le questioni del comparto, ma ognuno pensa solo al suo "orto" anzi a volte c'è pure invidia .. Quando invece tra industriali (caseifici) c'è un vero e proprio CARTELLO ..... Questo è quello che percepisco , qui nelle mie zone.. ...e ci sarebbero molti argomenti su cui confrontarsi..... Nel 2010 chiude quelle che era l'azienda di mio padre , nel 2016 io ho avuto la brillante idea di ricominciare e addirittura con delle vacche Jersey.... Comunque complimenti , ammiro la vostra mentalità aperta ...
Sono figlio di ex agricoltori produttori di latte per Parmigiano Reggiano, nonostante la mazzata della multa sulle quote latte si è stati obbligati a guardare avanti facendo sacrifici rimboccandosi le maniche. Vi ammiro, vi capisco e vi sostengo!! Andare avanti e non mollate mai!! Daniele da Modena
Ciao siete grandi solo per il vostro impegno giornaliero che portate avanti nonostante le difficoltà date dal nostro paese tenete duro perché come voi ce né pochi spero che le cose vadano per il verso giusto grandi👍👍👋🏻
Complimenti al babbo saggio e competente si vede che vi ha cresciuto con la stessa passione e dedizione all’azienda Siete competenti, tenete duro le cose cambieranno. Saluti dalla provincia di Venezia
Sempre puntuali nei commenti e nelle spiegazioni. Il papà mai fuori dalle righe è molto paziente, senza cogliere le provo azioni. Bravi. Si impara sempre qualcosa ascoltandovi.
Fate bene a parlare di queste tematiche. Da fuori sembra tutto molto più semplice e anche grazie a questo video si capisce che la realtà è ben più complessa. Forza ragazzi!
Devo dire una cosa per la prima volta vedo degli youtuber che rispondono a tutto non filtrando le domande. Mettendoci la faccia e accettando il contraddittorio senza fare come molti che si irritano.... Al di là delle vostre risposte che magari non tutti condividono al 100% vi faccio i complimenti per lo stile.
Ciaooo si vede nei vostri occhi la grossa difficoltà che state passando in questo momento .... io non possiedo stalle non produco latte . Vi suggerisco un mio pensiero da semplice iscritto al canale teniamo alta la nostra bandiera riconosciuta in tutto il mondo come cibo di alta qualità forza ragazzi!!!!!
Anche oggi avete dimostrato chiarezza e competenza mi piacerebbe che rius idee a coinvolgerci per sostenervi. Pendo avrete già pensato a un agriturismo o cose simili ciao da imperia
21:10 finalmente una risposta come Dio comanda! Sono anni che lo dico......la gente spende e spande X le " cazzate" e poi si lamenta se il latte aumenta 10 centesimi. Povera Italia. Questi si meriterebbero veramente di restare senza luce gas e grano! Vedrai che dopo capiscono come funziona la vita
Grazie per questo video, che spiega bene la situazione e i sentimenti del vostro settore. Soluzione concrete non ce ne sono, fino a quando verrà applicata le volontà di chi domina attraverso la speculazione finanziaria e concede o meno l'emissione del denaro, con il ricatto di applicare politiche ad esclusivo vantaggio delle corporation internazionali. Vi auguro tutto il meglio possibile.
Bel video: domanda stupida dire chi vi fa andare avanti!! Voi dovete andare avanti!! Perché una realtà come la vostra è bellissima!! Perché agricoltori si nasce, Non si diventa, mentre a molti piace fare il contadino con la cravatta Forza ragazzi andare avanti!!!!
Non ci sará mai il giusto riconoscimento sia morale che economico verso di noi che siamo base di tutto. Solo noi possiamo capire la soddisfazione nel coltivare un campo o allevare . Se il mondo prendesse parte della nostra passione che ci mettiamo ogni giorno, eravamo qui a raccontare un altra storia.
Perché continuare? E come dismettere una aziendazootecnica? Come recuperare gli investimenti fatti? Quali attività intraprendereste? Tanto vale proseguire! E continuare a fare quel che si sa fare meglio!
...video sempre ben spiegato bravi !!!!! ma se continua così l’agricoltura /allevamento in Italia non so fino a che punto si riesca ad andare avanti, va bene la passione ma se i conti non tornano , tutto aumenta tranne il latte alla stalla ... forse si potrebbe produrre latte senza “ sopportare “ i costi di allevamento , quindi tenere sono vacche in lattazione .....
Buongiorno e complimenti per tutto, per quanto riguarda la vendita diretta di carne io la compro da una azienda che quando macella mi avverte e trovo già la mia confezione mista da 5kg e io la ritiro
Buongiorno ragazzi Un consiglio tra colleghi, noi e da 7 anni che siamo seguiti da un servizio tecnico/economico di ABS Italia, senza la loro supervisione di tutto ciò che riguarda la situazione zootecnica e finanziaria non avremmo avuto le conoscenze per poter cresce. Buon lavoro
Purtroppo e cosi!io costruisco macchine agricole(cisterne per letame )in Serbia.se ci lavoro io la ditta resiste ,se faccio fare si chiude.manca nei giovani di adesso la spensieratezza del rischio. Bisogna insistere con la propria passione sopportata da IDEE e quella curiosita di un Bambino.AUGURI E sembre avanti.tornare indietro ce sempre tempo.
Il papà è una persona saggia,molte cose sono da guardare bene bene, credo che molti contributi siano stati studiati solo per i grossi complessi manovrati dalla catena di distribuzione...
Il prezzo del latte sul mercato americano è di recente salito sopra i $0.50/kg e sembra reggere a quei livelli. Probabilmente la riapertura ha portato di nuovo la domanda dei ristoranti/bar e il prezzo si è adeguato. Se la tendenza è quella, con la riapertura anche in Italia il prezzo del latte spot dovrebbe riequilibrarsi a livelli più alti degli attuali, pur essendo consapevole che tra l'Europa e gli USA c'è un'oceano di differenza e il latte è una soft commodity difficilmente trasportabile (quindi i due mercati sono di fatto diversi). Come dice Doomberg: "energey is life, and cows are sacred because they convert solar energy into milk + natural gas" Le Rogaie sono produttori di vita. 😁
Buongiorno di nuovo, potrebbe essere utile per abbassare le spese in stalla valutare la ricerca di farine derivate da altre leguminose tipo cece favino per riuscire ad averle più locali? Tenete duro!!!!!
A me sorge un dubbio, ma le stalle che fanno anche 40 L di latte a capo la qualità è la stessa? L'animali non vengono sfruttati troppo con una vita minore e peggiore magari con un uso eccessivo di medicinali?
Bisogna avere delle buona genetica in stalla, naturamente se investi molto sulla tua madria con una linea genetica alta i 40 litri di media li fai di base avendo 3.40 di proteine e 3.80 4.00 di grasso. Le frisone dal latte al mondo di oggi la più scarta ti produce 30 litri se viene alimentata bene
magari e una idea non realizzabile non si potrebbe creare una filiera per il latte e magari carne direttamente al consumatore?questa cosa potrebbe permettervi di alzare un po il prezzo della materia finale e una domanda da uno che non ne capisce molto lo ametto era piu per curiosita
È una economia impari nelle regole. Come può un’azienda far quadrare di conti quando ti vincolano per 15 anni sui prezzi!!! E loro sanno che facendo così tengono i coltivatori e gli allevatori per le p…
Vendita diretta: la carne avere una rete di macellerie in città; il latte, crearsi una rete di caseifici O latterie cittadine!la produzione per capo non può aumentare all'infinito! Forse agire sull'organizzazione delle vendite potrebbe avere un riscontro più immediato!
Io vi capisco,io sono agricolo,secondo me deve cambiare la politica nazionale ,e dare più possibiltà a persone come voi a fare un lavoro come questo.alcune persone non sono caso dire e parlano per parlare.
Parlando di condivisione, aprite un video h24 con una videocamera Ip che possiamo guardare la stream h24, magari puntata sulla stalla. Sarebbe interessante e magari remunerativo.
Mi vorrei agganciare alla domanda nella quale vi si chiedeva se forse non sia l'agricoltura stessa a dover cambiare, nella fattispecie, siamo sicuri che "spingere a 36/38litri le vacche sia la risposta?noi allevatori sappiamo bene che spingere al limite è causa anche di infiniti problemi che magari stando più "tranquilli" non abbiamo, e si sa, i problemi pesano molto sui bilanci e non solo ma anche sullo stesso nostro benessere oltre che quello degli animali. Allevo bovini da carne e ad oggi puntare prima di tutto sul benessere animale e l'auto produzione quasi totale (oltre90%)mi consente di sopravvivere, abbiamo appena fatto un micro impianto di biogas funzionante solo a reflui aziendali che ci auguriamo aiuti a tenere in piedi il bilancio, Sono riuscito ad eliminare quasi completamente la soia(c'è n'è una piccola parte nel poco mangime che acquisto) aggirando oltre che il problema economico anche l'annoso problema della devastazione che causa la sua produzione in molti paesi. In sostanza: l'imprenditoria e l'evoluzione aziendale non necessariamente passano dallo sfruttare ancora di più le risorse a disposizione a parer mio, ma forse dal mettersi nella condizione di poter eliminare tanti costi "evitabili" (medicine, alimenti, input in campagna((potreste gestire meglio il digestato accipicchia))costi sulle lavorazioni lavorando con più attenzione sull'agronomia). Vorrei poter parlare con voi perché i temi da affrontare sono molti e condivido la vostra filosofia sulla visione della vita. Ciao e grazie P.s. apprezzo i "pipponi" del babbo ,la sua dialettica e la sua visione delle cose...da vecchio vorrei essere come lui!
Io penso solo una cosa: togliere tutti I contributi e ridare il giusto valore al prodotto agricolo... se il latte ipotesi costasse 80 centesimi al produttore e 1,60 al dettaglio non servono ne Pac, ne gasolio agevolato. ..
La crisi del latte è nazionale,sentivo un grande allevatore Veneto dire che siamo vicini a dover abbattere le vacche che producono meno di 30 litri,tra l'altro li hanno le migliori terre per la coltivazione della soia ed anche un po' di tutto.
Vi conviene fare come molti qui al nord . chiudere la stalla e usare il mais per il digestore .fare agricoltura in Italia equivale a lavorare per indebitarsi
Ciao un grosso aiuto per voi sarebbe che l italiano torni ad acquistare italiano, io lo faccio ma spesso risulta difficile, formaggi e yogurt fatti con latte straniero, pasta con farina straniera, certo italiano costa di più ma preferisco una panda un telefono da 90 euro e una azienda agricola come vicino di casa che quello che vedo ora, un grosso in bocca al lupo ciao ciao
Panda intesa come utilitaria, ormai di italiano più nulla, la ditta in cui lavoravo partirà dalle cantine di Milano e arrivata a 200 dipendenti e' passata pure lei in mani straniere, gli eredi .........
Prima della soia(che da noi è storia recente)cosa mangiavano le mucche?bah......ora la soia è indispensabile ed è oro....SVEGLIA QUESTO PAESE È UN GRANDE PEZZO DI TERRA!!
Prima che arrivasse la soia cosa c era di proteico per gli animali?perche si sta parlando di super proteine....nei tempi passati si sbagliava alimentazione mi sa allora...
@@82Julian in tempi passati si produceva anche dodici litri capo di latte... La mucca era a doppia attitudine lavoro latte... Adesso con le nuove genetiche si è selezionata la produttività... E prova a far andare una super car con la benzina di inizio 900...e ricordati che il volume di prodotto che un animale è in grado di ingerire è sempre quello... Quindi per forza bisogna aumentare il potere calorico... Dopo se te sei una specie di animalista che vuole che le mucche pascolino libere x i campi come nelle fiabe allora il discorso cambia... Ma poi non lamentiamoci se non c'è cibo x tutti
In sintesi il mio pensiero:da Nord a Sud in questo stivale si può coltivare praticamente tutto,compresa la soia.Alternative alla soia se dovesse essere un problema ci sono,se investissero e ci fosse meno burocrazia forse di queste m di aziende ce ne sarebbe di più e si mangerebbe tutti senza dover pompare e\o trovare super razze ecc...
Quello che si compra al supermercato compresa la carne viene da fuori.... è il settore più importante e ci lavorano 4 gatti....non conviene in questo paese...
Io avrei una domanda alternativa. E' possibile utilizzare una parte del vostro terreno per produzione di orticoltura, sempre che il sistema "coldiretti" permetta di farlo e che in qualche modo la vendita degli ortaggi vada a compensare le perdite derivate dal mancato guadagno della vendita sul latte?
l'unica cosa che potrei consigliarvi di fare è installare tecnologie 4.0 che vi darebbero accesso a dei finanziamenti e contributi. è un investimento alto in partenza ma permette di abbattere i costi
Per esempio robot di mungitura che si riescono a fare circa 3 mungiture al giorno per capo così come altre funzioni che permettono di aumentare la produzione. Aumentando così anche la media latte.
La PAC è una pacchia per chi le mucche non le ha . . secondo me l' errore che è stato fatto dagli allevatori è stata quella di aumentare l' offerta contribuendo ad alimentare questa situazione. . noi abbiamo chiuso nel 2000 e venduto il terreno per farci dei capannoni .
per quanto riguarda il prezzo del latte a 1.70 e veramente difficile per tutti non so dirti se e una follia ma posso dirti che con 4 fratelli piccolini se ne va piu di un litro al giorno e a quel prezzo sarebbe probitivo per la mia famiglia ci vorrebbero piu di 50 euro solo per il latte senza contare che e aumentato tutto pane pasta ecc non so dove arriveremo ma sento una brutta aria
@@steveerpecora si nel tempo libero guardo qualche video di chi mi interessa meglio di uscire e spendere soldi il mio telefono e un a 10 di 4 anni fa comprato a 150 euro farmi la predica perche guardo video nel tempo libero o perche possiedo un telefono di fascia bassa mi sa che tu stai meglio di me e non centra nulla in questo contesto al giorno doggi un telefono e di obbligo per lavorare mandare emeil per speed ecc credere di saper una situazione senza conoscere nulla di chi sia e da ipocriti e il mio era un commento costruttivo senza dire che e cosi
@@steveerpecora per te poi puo essere una perdita di tempo per me invece e un modo di conoscere cose nuove e contesti differenti ognuno e libero di passare il suo tempo libero come vuole credo
Carino il q&a diciamo che in fondo emerge una certa dose di cecita' ed egoismo tipico italiano tipo 'perche' dobbiamo essere obbligati a dare il massimo?' verrebbe da dire perche' non andare in giro con la macchina col serbatoio bucato.... Visto che il sig rogaie cita testualmente il fatto di erogare un servizio primario....allora come tale si dichiara responsabile di un servizio pubblico e come tale si obbliga a dover erogarlo al meglio ...per cui se ci sono infinite strade per cui questo servizio possa essere gestito meglio allora sarebbe quasi che uno si tira la zappa sui piedi e ignorando tutte le strade che portano questo servizio a essere gestito meglio, si dichiara negligente nella gestione di questo servizio. Altro bel punto che fa sorridere per non dire altro....se la maremma per esempio era una terra paludosa per essere abitata e coltivata ha duvuto subire un processo di bonifica....ebbene se la soia con determinate condizioni fatica a crescere allora bisogna cambiare le caratteristiche del terreno e di clima per adattarlo banalmente inserendola in cultura protetta oppure piu semplicemente associandosi ad aziende o consorzi che la producono in zone piu' adatte....per cui siamo sempre li' piangiete miseria ma guai a toccare l'egoismo che sta dietro a certe scelte......la terra sara' pure vostra ma se siete inseriti in un contesto niente vi appartiene veramente per cui siete dei meri gestori e come tali anche se non lo volete vedere siete tenuti e cercare tutte le situazioni anche le piu' impensabili al fine di rendere la produzione piu' ottimizzata oltre ogni possibile limite a partire magari anche dalle mucche....la cui produzione dichiarata mi sembra alcuanto bassa....ci sono mucche che arrivano a ben altri tipi di produzioni giornaliere...se la razza vostre manze non e' piu' redditizia allora sarebbe il caso di sostituirle con razze piu' produttive... Avete risposto a domade tipo la gestione della produzione diretta....giuste le vostre risposte fino ad un certo punto...nulla vieta di associarsi pero' a consorzi piu' variegati che gestiscano la carne e i prodotti caseari tale per cui nel complesso si raggiungano livelli produttivi piu vantaggiosi....perche' se il consorzio gestisse i caseifici che tipicamente danno al latte un valore aggiunto maggiore nel complesso arrivi ad un break event piu' vantaggioso ottimizzando la redditivita' d'impresa. Ultimo punto la soia ....ma siamo sicuri che esista solo la soia da dare alle mucche capito che il pastone e' costituito da n elementi....ma sicuri che la parte della soia non possa essere sostituita da altri elementi? Bye
@@Luca-ez3ew assolutamente no....solo che sentire parlare certe persone sembra che sia nata prima l'autostrada che l'uomo che l'ha fatta....mentre l'autostrada e' un concetto e i concetti possono anche lasciare il passo e venir surclassati da concetti piu' efficaci....nient'altro che questo....che poi uno mi possa dire tra dire e il fare c'e in mezzo il mare....ma se non si hanno nemmeno i concetti.....direi che si parte dagli abissi...che poi in realta' dietro a tanti aspetti ci siano dei veri sabotatori o meglio avvelenatori di pozzi....questo e' vero ma se non si e' un po' smart...e scusa se lo dico apertamente dire su youtube che il latte costa troppo poco e le materie prime costano tanto non mi sembra molto smart....perche' tanto per dire una banalita' sono anni che si sa che il gasolio sarebbe stato equiparato al prezzo della benzina ...per cui anche defiscalizzato....e' una tegola che proviene da lontano....per non parlare del fatto che in italia sono anni che distruggono il terreno agricolo....adesso la gente si sveglia e dice to ma guarda arriva la roba da lontano e guarda a caso da dove adesso si spara allegramente con le armi mandate da noi e pagate dai contribuenti italiani ed europei....ma giusto dare le armi all'ucraina per difendere gli interessi degli altri....per cui oltre il danno la beffa ....per cui adesso non venire a ridicolizzare i miei commenti.....ci sono miliardate di cose da ridicolizzare....tra cui anche certe lamentele.....non fraintendiamo mi piacciono i video delle rogaie e in cuor mio spero che ce la facciano ....ma cadere nel puerile e nella banalita' non penso essere il passo giusto per uscire dal pantano....visto poi che questo pantano e' da decenni che e' stato pronosticato in tutte le salse....se la gente ha vissuto come le cicale....non e' certo youtube che ci salvera' dato poi che gli ideatori di youtube e altri format di successo sono gli ideatori e i realizzatori pratici di questa cancrena che si espande a macchia d'olio....per cui ben venuti in paradiso....di illusioni bye
Si ma in Maremma quante pac a "vuoto" vengono erogate, cioè quanti terreni incolti e abbandonati ci sono? O comunque sia che non rispettano le condizionalità per ricevere il contributo eppure i controlli di artea non vengono fatti, così la "gente" smette di " curare " il terreno e si intasca i contributi senza far niente, mentre a chi cerca di crearsi del reddito con l agricoltura i contributi non bastano nemmeno per l'acquisto del gasolio. Vabbè sarà niente..
Ma chi si lamenta dei troppi aiuti in agricoltura, ha capito che senza questi aiuto nelle loro tavole mancherebbero molti prodotti. Va beh molti di questi che si lamentano dei troppi aiuti sono gli stessi che preferiscono comprare frutta e verdura non locale per pagarla meno
Ogni volta e' emozionante sentire la passione, l'intelligenza e la saggezza delle vostre idee sul mondo della zootecnia e agricoltura .
Grande rispetto ed ammirazione per la passione che mettete nel vostro lavoro, che semplice lavoro non é, é uno stile di vita. Gestisco un'azienda di vacche da latte in Tanzania e il principi fondanti di un'attività zootecnica qui sono la semplicità e gli input bassi. Abbiamo al momento 200 vacche in lattazione Jersey/Kiwi pascolate su 45 ettari di trifoglio, medica, loietto inglese e cicoria irrigati a pivot. Le razze allevate sono icroci tra Jerseys Sudafricane e Holstein neozelandesi oppure incroci tra zebù e Holstein. Sono animali di piccola taglia, con ottime performance di fertilità, resistenza alle condizione atmosferiche e alle malattie, ottima conversione del foraggio e qualità del latte. Le produzione sono basse, attorno ai 15 litri media per capo al giorno. Mi chiedevo se anche in Italia fosse possibile perseguire una strategia simile per alcune aziende. Orientarsi su animali che producono medie più basse per lattazione e abbandonare, per chi può, il sistema zero grazing ad altissimi input che é in voga ormai da decenni. Specialmente per voi che avete i terreni limitrofi all'azienda ed irrigati con pivot, non sarebbe possibili coltivare erbai annuali come il panico, l'orzo o il loietto o anche la medica con graminacee nel miscuglio e tenere gli animali al pascolo per 8/9 mesi all'anno? Di pari passo andrebbe la gestione della fertilità, con una strategia orientata al seasonal breeding, in cui si concentra il periodo di asciutta nei mesi invernali e si supplementa foraggio insilato o affienato quando il pascolo non é produttivo. La fortuna che abbiamo qui in Tanzania é che i byproducts risultanti dalla lavorazione dell'industia alimentare hanno un costo per kg che rappresenta un terzo del prezzo pagato per litro di latte, che arriva ad un massimo di 35 cents di euro all'ingrosso. C'è margine per fare una valutazione simile in Maremma, dove sicuramente il valore della terra é più alto che in Tanzania e in una realtà come la vostra in cui gli investimenti per infrastrutture non permettono di poter sfruttare le stalle per soli 2/3 mesi all'anno?
L’umiltà e la chiarezza che usate mi fa commuovere … dovrebbero esserci piu persone come voi
Nessun consiglio da dare ! I troppi medici accoppano il malato ! E voi avete tutta la competenza e la passione per uscire da questa difficile contingenza ! Buon lavoro ed arrivederci !
Buongiorno a tutti voi. Siamo noi followers orgogliosi di voi. Perché ogni volta che ci mostrate i vostri video. Che sono molto interessanti. Ci fate vedere e ci spiegate in modo dettagliato l'andamento della vostra azienda. Anche se questo non è un bel periodo per i vari aumenti. Siete un bel team. Andate sempre a testa alta.... Buon weekend....
Vi seguo perche avete davvero una bella dialettica. Tanti pensano che chi lavora la terra sia un campagnino che sa solo piegare la schiena invece voi siete colti intelligenti e studiosi. Dovreste rappresentare il mondo Dell allevamento nella politica. Persone come voi saprebbero farsi valere e aiutare davvero dall interno del meccanismo chi fa il loro mestiere. Ossia curare la terra e gli animali e produrre quello che gli altri mangiano e consumano e giudicano. In questo video avete detto solo verità. Una cosa davvero rara al giorno d oggi. Saluti dalle montagne del Piemonte.
Ogni vostro video è un emozione positiva! Complimenti siete di larghe vedute e con gli occhi buoni... Meritate stima e rispetto
Non è scandaloso pagare 1,7 euro un litro di latte fresco, ma è scandaloso che di quella cifra a voi che fate la maggior parte del lavoro arrivino solo 40 centesimi. La soluzione non è aumentare ancora il prezzo al consumatore finale, ma arrivare ad una ripartizione più equa all'interno della catena di distribuzione. Non è giusto che chi produce sia sempre sull'orlo del fallimento e chi appoggia i prodotti su uno scaffale si metta in tasca tutto il guadagno. E questo discorso vale per tutto il settore primario, non solo per il latte.
con che calcolo hai stabilito che 40 centesimi su 1,70 al consumo sia poco.
Prego, aspetto risposta.
@@GioJonnhyK Infatti la distribuzione si prende molti rischi (uno su tutti il rischio di invenduto a scadenza), che anche Edoardo ha accennato in questo video quando parlava di vendita diretta al consumatore che con il latte e' estremamente difficile essendo un prodotto fresco a breve scadenza ("e se quello che di solito te lo prende non viene, cosa si fa? si butta il latte?").
Se 40 centesimi e' il prezzo di mercato europeo del latte, ci sara' un motivo. E' ingenuo pensare al "complotto" dei distributori che sembra che si intaschino 1.30 su 1.70 sulla pelle dei produttori.
Molto piu' banalmente, come tutte le commodity, anche il latte ha i suoi cicli economici, e quindi ci sono fasi anche lunghe di sovraproduzione ("troppe" stalle rispetto alla domanda), seguite da fasi di sottoproduzione con conseguente inflazione dei prezzi. In particolare negli ultimi 3 anni, la chiusura dei ristoranti e dei bar in Italia ha comportato una riduzione della domanda commerciale non compensata dalla domanda delle famiglie e dei privati.
E quindi a fronte di rincari sull'alimentazione bovina il prezzo del latte e' rimasto al palo.
Probabilmente con la riapertura dei locali di ristorazione la domanda potrebbe ritornare ai livelli pre-covid, il che significherebbe un aumento almeno del 10-15% del latte spot.
@@herowarsupsets6201 tutto bello, ma intanto ci troviamo i sardegnoli convinti che ci sia il gomplotto dell'Europa oggiemme contro di loro perché tra una pecora ingroppata e una munta non arrivano a fine mese.
E che citano questa storia dell'euroeseddanda a litroh come un dogma religioso.
Grazie ragazzi ,che continuate nel portare avanti un settore che è la spina dorsale di tutto il mondo.Non c'è futuro senza un'agricoltura il più possibile sostenibile, speriamo davvero che il costo dell latte e dei vari prodotti, si possa rivedere, così da dare ossigeno ad un settore molto in difficoltà ma assolutamente fondamentale. Ciao un salutone LALE DALLA PROVINCIA DI MILANO.
Buon giorno, sono impressionato dalla vostra calma e precisione con la quale rispondete a tutte le domande, anche quelle più "ostili". Ovviamente traspare dalle vostre parole e dai vostri gesti che c'è tanta preoccupazione su come affrontare il futuro e gestire una azienda in modo "sano". Da un produttore siciliano in lotta contro alcune mentalità un sincero grazie.
Bel video. Bravi! Continua così. Grandi.💪💪👍👍👋👋
Condivido pienamente sul ultimo discorso bisogna sensibilizzare il cittadino sul agricoltura, per magari non sentire gente che dice che pagare 1,7€ per un litro di latte sia una follia e anche per avvicinare qualcuno a questo bellissimo mondo che sempre più persone disprezzano non rendendosi conto del importanza che hai, infatti sono un vostro sostenitore assoluto e mi dispiacerebbe un sacco vedere chiudere la vostra stalla vedendo tutta la passione che mettere
Fino a che la politica nazionale e in minor misura,ma pur sempre importante,europea,non terranno in considerazione l'agricoltura come bene primario a livello planetario,ci saranno sempre questi problemi.Un in bocca al lupo e buona fortuna
Da questo video ho capito una cosa, che tra allevatori non c'è dibattito e confronto su tutte le questioni del comparto, ma ognuno pensa solo al suo "orto" anzi a volte c'è pure invidia .. Quando invece tra industriali (caseifici) c'è un vero e proprio CARTELLO .....
Questo è quello che percepisco , qui nelle mie zone..
...e ci sarebbero molti argomenti su cui confrontarsi.....
Nel 2010 chiude quelle che era l'azienda di mio padre , nel 2016 io ho avuto la brillante idea di ricominciare e addirittura con delle vacche Jersey....
Comunque complimenti , ammiro la vostra mentalità aperta ...
Sono figlio di ex agricoltori produttori di latte per Parmigiano Reggiano, nonostante la mazzata della multa sulle quote latte si è stati obbligati a guardare avanti facendo sacrifici rimboccandosi le maniche.
Vi ammiro, vi capisco e vi sostengo!!
Andare avanti e non mollate mai!!
Daniele da Modena
Ciao siete grandi solo per il vostro impegno giornaliero che portate avanti nonostante le difficoltà date dal nostro paese tenete duro perché come voi ce né pochi spero che le cose vadano per il verso giusto grandi👍👍👋🏻
Complimenti al babbo saggio e competente si vede che vi ha cresciuto con la stessa passione e dedizione all’azienda
Siete competenti, tenete duro le cose cambieranno. Saluti dalla provincia di Venezia
Sempre puntuali nei commenti e nelle spiegazioni. Il papà mai fuori dalle righe è molto paziente, senza cogliere le provo azioni. Bravi. Si impara sempre qualcosa ascoltandovi.
Siete due grandi!
Fate bene a parlare di queste tematiche. Da fuori sembra tutto molto più semplice e anche grazie a questo video si capisce che la realtà è ben più complessa. Forza ragazzi!
Ragazzi dovete resistere, voi siete il primo anello della catena alimentare, tutta l Italia si deve stringere intorno a voi. Grazie a voi
grazie mille vi auguro buon proseguimento
La saggezza è sempre una gran cosa, quella toscana, poi, viene da molto lontano. Complimenti, vi stimo🤗
Devo dire una cosa per la prima volta vedo degli youtuber che rispondono a tutto non filtrando le domande. Mettendoci la faccia e accettando il contraddittorio senza fare come molti che si irritano....
Al di là delle vostre risposte che magari non tutti condividono al 100% vi faccio i complimenti per lo stile.
Siete bravissimi , grandi imprenditori e allevatori.....continuate cosi'....Complimenti.
Bravissimi. Mi piacciono molto le conclusioni del video.
Complimenti per i video e il lavoro che svolgete. Vogliamo anche il video Pippone...
Ciao sono un ragazzo del Veneto fai un video dove mostri tutte le tue macchine agricole. Sarei molto felice
Sei il mio idolo
Ciaooo si vede nei vostri occhi la grossa difficoltà che state passando in questo momento .... io non possiedo stalle non produco latte . Vi suggerisco un mio pensiero da semplice iscritto al canale teniamo alta la nostra bandiera riconosciuta in tutto il mondo come cibo di alta qualità forza ragazzi!!!!!
Vi stimo perché oltre ad essere bravi nel vostro lavoro siete sinceri ed onesti. Non mollate e continuate così!
Anche oggi avete dimostrato chiarezza e competenza mi piacerebbe che rius idee a coinvolgerci per sostenervi. Pendo avrete già pensato a un agriturismo o cose simili ciao da imperia
21:10 finalmente una risposta come Dio comanda! Sono anni che lo dico......la gente spende e spande X le " cazzate" e poi si lamenta se il latte aumenta 10 centesimi. Povera Italia. Questi si meriterebbero veramente di restare senza luce gas e grano! Vedrai che dopo capiscono come funziona la vita
👍👍👍👍👍👍
Ma che c'entra?
Grazie per questo video, che spiega bene la situazione e i sentimenti del vostro settore.
Soluzione concrete non ce ne sono, fino a quando verrà applicata le volontà di chi domina attraverso la speculazione finanziaria e concede o meno l'emissione del denaro, con il ricatto di applicare politiche ad esclusivo vantaggio delle corporation internazionali.
Vi auguro tutto il meglio possibile.
Bravi ,ottimo video . Grazie di aver risposto alle nostre domande .
Si al video pippone! 😂💪🏻
Daje ragazzi grazie per il vostro lavoro e i vostri contenuti
Bel video: domanda stupida dire chi vi fa andare avanti!! Voi dovete andare avanti!!
Perché una realtà come la vostra è bellissima!! Perché agricoltori si nasce,
Non si diventa, mentre a molti piace fare il contadino con la cravatta
Forza ragazzi andare avanti!!!!
Fantastici ❤️ ❤️ ❤️ ❤️ forza e coraggio la prima cosa fare
Spettacolare grandi ragazzi!!!
Non ci sará mai il giusto riconoscimento sia morale che economico verso di noi che siamo base di tutto.
Solo noi possiamo capire la soddisfazione nel coltivare un campo o allevare .
Se il mondo prendesse parte della nostra passione che ci mettiamo ogni giorno, eravamo qui a raccontare un altra storia.
Grandi, continuate così
Perché continuare? E come dismettere una aziendazootecnica? Come recuperare gli investimenti fatti? Quali attività intraprendereste? Tanto vale proseguire! E continuare a fare quel che si sa fare meglio!
...video sempre ben spiegato bravi !!!!!
ma se continua così l’agricoltura /allevamento in Italia non so fino a che punto si riesca ad andare avanti, va bene la passione ma se i conti non tornano , tutto aumenta tranne il latte alla stalla ... forse si potrebbe produrre latte senza “ sopportare “ i costi di allevamento , quindi tenere sono vacche in lattazione .....
Quanta fatica e passione dietro ad un litro di latte!
Bellissimo video!
Buongiorno e complimenti per tutto, per quanto riguarda la vendita diretta di carne io la compro da una azienda che quando macella mi avverte e trovo già la mia confezione mista da 5kg e io la ritiro
Puoi fare un video con tutti i mezzi
siete dei grandi, bravi.
una domanda voi avete già seminato il mais? e quali culture avete in campo?
Vi ammiro molto
Bellissimo,bellissimo bravissimo
GRANDISSIMI✌️👍
Buongiorno ragazzi
Un consiglio tra colleghi, noi e da 7 anni che siamo seguiti da un servizio tecnico/economico di ABS Italia, senza la loro supervisione di tutto ciò che riguarda la situazione zootecnica e finanziaria non avremmo avuto le conoscenze per poter cresce.
Buon lavoro
Andare avanti così non dare peso ai commenti inutili Siete solo dei grandi lavoratori Vi auguro il meglio
Tipo il tuo
🙈🙉🙊
Purtroppo e cosi!io costruisco macchine agricole(cisterne per letame )in Serbia.se ci lavoro io la ditta resiste ,se faccio fare si chiude.manca nei giovani di adesso la spensieratezza del rischio. Bisogna insistere con la propria passione sopportata da IDEE e quella curiosita di un Bambino.AUGURI E sembre avanti.tornare indietro ce sempre tempo.
Il papà è una persona saggia,molte cose sono da guardare bene bene, credo che molti contributi siano stati studiati solo per i grossi complessi manovrati dalla catena di distribuzione...
Cercate di resistere continuate stringendo i denti! ( Forza rogaie!)
Il prezzo del latte sul mercato americano è di recente salito sopra i $0.50/kg e sembra reggere a quei livelli. Probabilmente la riapertura ha portato di nuovo la domanda dei ristoranti/bar e il prezzo si è adeguato.
Se la tendenza è quella, con la riapertura anche in Italia il prezzo del latte spot dovrebbe riequilibrarsi a livelli più alti degli attuali, pur essendo consapevole che tra l'Europa e gli USA c'è un'oceano di differenza e il latte è una soft commodity difficilmente trasportabile (quindi i due mercati sono di fatto diversi).
Come dice Doomberg: "energey is life, and cows are sacred because they convert solar energy into milk + natural gas"
Le Rogaie sono produttori di vita. 😁
Forza non mollate mai!!!!! Sennò come faremo poi ad aspettare con impazienza il sabato a pranzo il vostro video :)))
Bravi !
Buongiorno di nuovo, potrebbe essere utile per abbassare le spese in stalla valutare la ricerca di farine derivate da altre leguminose tipo cece favino per riuscire ad averle più locali? Tenete duro!!!!!
Ottimo commento
Come Avete vissuto il periodo delle quote latte? Complimenti per la vostra simpatia e sincerità...
P.S., sono un agricoltore anche io, a Piombino e capisco benissimo tutte le problematiche
A me sorge un dubbio, ma le stalle che fanno anche 40 L di latte a capo la qualità è la stessa? L'animali non vengono sfruttati troppo con una vita minore e peggiore magari con un uso eccessivo di medicinali?
Chiaro che se aumenti la quantità cala la qualità. E cala anche la vita media dei capi. Bisogna trovare il giusto equilibrio, cosa difficilissima.
Bisogna avere delle buona genetica in stalla, naturamente se investi molto sulla tua madria con una linea genetica alta i 40 litri di media li fai di base avendo 3.40 di proteine e 3.80 4.00 di grasso. Le frisone dal latte al mondo di oggi la più scarta ti produce 30 litri se viene alimentata bene
In linea di massima è così
21:25 mamma mia quanto é bella la Maremma
tenete duro ragazzi, io credo in voi
Buongiorno 👍👍👍👍
magari e una idea non realizzabile non si potrebbe creare una filiera per il latte e magari carne direttamente al consumatore?questa cosa potrebbe permettervi di alzare un po il prezzo della materia finale e una domanda da uno che non ne capisce molto lo ametto era piu per curiosita
È una economia impari nelle regole. Come può un’azienda far quadrare di conti quando ti vincolano per 15 anni sui prezzi!!! E loro sanno che facendo così tengono i coltivatori e gli allevatori per le p…
Secondo me adesso con i nuovi ibridi di coltivazione la soia la potreste provare a seminare.
Bravi aspettiamo cosa succederà. Allevo pecore lacaune
Vendita diretta: la carne avere una rete di macellerie in città; il latte, crearsi una rete di caseifici O latterie cittadine!la produzione per capo non può aumentare all'infinito! Forse agire sull'organizzazione delle vendite potrebbe avere un riscontro più immediato!
Io vi capisco,io sono agricolo,secondo me deve cambiare la politica nazionale ,e dare più possibiltà a persone come voi a fare un lavoro come questo.alcune persone non sono caso dire e parlano per parlare.
Sarebbe davvero bello ed entusiasmante poter contribuire in qualche modo ai vostri progetti nel cassetto 😃😃😃
Parlando di condivisione, aprite un video h24 con una videocamera Ip che possiamo guardare la stream h24, magari puntata sulla stalla. Sarebbe interessante e magari remunerativo.
Mi vorrei agganciare alla domanda nella quale vi si chiedeva se forse non sia l'agricoltura stessa a dover cambiare, nella fattispecie, siamo sicuri che "spingere a 36/38litri le vacche sia la risposta?noi allevatori sappiamo bene che spingere al limite è causa anche di infiniti problemi che magari stando più "tranquilli" non abbiamo, e si sa, i problemi pesano molto sui bilanci e non solo ma anche sullo stesso nostro benessere oltre che quello degli animali.
Allevo bovini da carne e ad oggi puntare prima di tutto sul benessere animale e l'auto produzione quasi totale (oltre90%)mi consente di sopravvivere, abbiamo appena fatto un micro impianto di biogas funzionante solo a reflui aziendali che ci auguriamo aiuti a tenere in piedi il bilancio, Sono riuscito ad eliminare quasi completamente la soia(c'è n'è una piccola parte nel poco mangime che acquisto) aggirando oltre che il problema economico anche l'annoso problema della devastazione che causa la sua produzione in molti paesi. In sostanza: l'imprenditoria e l'evoluzione aziendale non necessariamente passano dallo sfruttare ancora di più le risorse a disposizione a parer mio, ma forse dal mettersi nella condizione di poter eliminare tanti costi "evitabili"
(medicine, alimenti, input in campagna((potreste gestire meglio il digestato accipicchia))costi sulle lavorazioni lavorando con più attenzione sull'agronomia).
Vorrei poter parlare con voi perché i temi da affrontare sono molti e condivido la vostra filosofia sulla visione della vita. Ciao e grazie
P.s. apprezzo i "pipponi" del babbo ,la sua dialettica e la sua visione delle cose...da vecchio vorrei essere come lui!
Ciao, una domanda, Cosa succede se alla mucche non gli si dà da mangiare farina di Soia e di Mais?
producono meno😉.....un tempo mica li mangiavano, andavano a fieno e erba medica
@@antonellacarletti9260 Grazie!! Mi piacerebbe sapere quanto meno adesso 😉
@@enrix7163 mio suocero aveva le mucce 30 anni fa e 20 litri erano tanti
Il favino, facilmente coltivabile in Italia, non potrebbe essere un buon sostituto della soia d'importazione?
Io penso solo una cosa: togliere tutti I contributi e ridare il giusto valore al prodotto agricolo... se il latte ipotesi costasse 80 centesimi al produttore e 1,60 al dettaglio non servono ne Pac, ne gasolio agevolato. ..
La crisi del latte è nazionale,sentivo un grande allevatore Veneto dire che siamo vicini a dover abbattere le vacche che producono meno di 30 litri,tra l'altro li hanno le migliori terre per la coltivazione della soia ed anche un po' di tutto.
Purtroppo quei tipo di contratti per l’energia prodotta dai biogas, ma non solo, sono una manna dal celo per gli speculatori.
Sento che parecchi allevatori stanno sostituendo il mais con il sorgo,da voi sarebbe possibile?
Quel posto io lo conosco bene vado in campeggio vicino Talamone al camping ideal
Forza nn mollate
Perché non provare a fare la terza mungitura per produrre di più?
Vi conviene fare come molti qui al nord . chiudere la stalla e usare il mais per il digestore .fare agricoltura in Italia equivale a lavorare per indebitarsi
Dadi stai spiantando un erbaio intero 🤣
Ciao un grosso aiuto per voi sarebbe che l italiano torni ad acquistare italiano, io lo faccio ma spesso risulta difficile, formaggi e yogurt fatti con latte straniero, pasta con farina straniera, certo italiano costa di più ma preferisco una panda un telefono da 90 euro e una azienda agricola come vicino di casa che quello che vedo ora, un grosso in bocca al lupo ciao ciao
La panda di italiano non ha più nulla da quasi 15 anni ormai
Panda intesa come utilitaria, ormai di italiano più nulla, la ditta in cui lavoravo partirà dalle cantine di Milano e arrivata a 200 dipendenti e' passata pure lei in mani straniere, gli eredi .........
@@albertofumagalli9381ringraziamo la Fiat e gli agnelli sempre più affamati di soldi
@@albertofumagalli9381 gli eredi.....erodono quello creato dai genitori
Prima della soia(che da noi è storia recente)cosa mangiavano le mucche?bah......ora la soia è indispensabile ed è oro....SVEGLIA QUESTO PAESE È UN GRANDE PEZZO DI TERRA!!
Ma sai almeno come funziona l'alimentazione?
Prima che arrivasse la soia cosa c era di proteico per gli animali?perche si sta parlando di super proteine....nei tempi passati si sbagliava alimentazione mi sa allora...
@@82Julian in tempi passati si produceva anche dodici litri capo di latte... La mucca era a doppia attitudine lavoro latte... Adesso con le nuove genetiche si è selezionata la produttività... E prova a far andare una super car con la benzina di inizio 900...e ricordati che il volume di prodotto che un animale è in grado di ingerire è sempre quello... Quindi per forza bisogna aumentare il potere calorico... Dopo se te sei una specie di animalista che vuole che le mucche pascolino libere x i campi come nelle fiabe allora il discorso cambia... Ma poi non lamentiamoci se non c'è cibo x tutti
In sintesi il mio pensiero:da Nord a Sud in questo stivale si può coltivare praticamente tutto,compresa la soia.Alternative alla soia se dovesse essere un problema ci sono,se investissero e ci fosse meno burocrazia forse di queste m di aziende ce ne sarebbe di più e si mangerebbe tutti senza dover pompare e\o trovare super razze ecc...
Quello che si compra al supermercato compresa la carne viene da fuori.... è il settore più importante e ci lavorano 4 gatti....non conviene in questo paese...
Io avrei una domanda alternativa.
E' possibile utilizzare una parte del vostro terreno per produzione di orticoltura, sempre che il sistema "coldiretti" permetta di farlo e che in qualche modo la vendita degli ortaggi vada a compensare le perdite derivate dal mancato guadagno della vendita sul latte?
Ma la soia l'avete provata mai a seminare? Anche se in ogni caso fa estratto l'olio, comunque mi sembra strano non cresca
minuto 12:44,che è successo ahha come mai quella mossa?
Complimenti per l’attenzione, non è successo niente, è Dadi che è un tipo strano 🤣
Secondo me dovreste fare un link dove potervi donare un po' di soldi
l'unica cosa che potrei consigliarvi di fare è installare tecnologie 4.0 che vi darebbero accesso a dei finanziamenti e contributi. è un investimento alto in partenza ma permette di abbattere i costi
Per esempio robot di mungitura che si riescono a fare circa 3 mungiture al giorno per capo così come altre funzioni che permettono di aumentare la produzione. Aumentando così anche la media latte.
La PAC è una pacchia per chi le mucche non le ha . . secondo me l' errore che è stato fatto dagli allevatori è stata quella di aumentare l' offerta contribuendo ad alimentare questa situazione. . noi abbiamo chiuso nel 2000 e venduto il terreno per farci dei capannoni .
Si, va bene tutto ma fino a che non smetterete di votare la sinistra nulla potrà migliorare, anzi continueremo a sprofondare
Quello non lo capiranno MAI è nel loro Dna
Amici, non esiste differenza tra destra e sinistra
@@lucamarchisio774 grazie sinistro
@@lucamarchisio774 allora continua così
@@bregalantiantonio3913 no ho sempre votato lega, col tempo mi sono accorto che parlano bene solo se stanno all'opposizione
per quanto riguarda il prezzo del latte a 1.70 e veramente difficile per tutti non so dirti se e una follia ma posso dirti che con 4 fratelli piccolini se ne va piu di un litro al giorno e a quel prezzo sarebbe probitivo per la mia famiglia ci vorrebbero piu di 50 euro solo per il latte senza contare che e aumentato tutto pane pasta ecc non so dove arriveremo ma sento una brutta aria
Però hai un telefono e perdi tempo guardando video su youtube
@@steveerpecora si nel tempo libero guardo qualche video di chi mi interessa meglio di uscire e spendere soldi il mio telefono e un a 10 di 4 anni fa comprato a 150 euro farmi la predica perche guardo video nel tempo libero o perche possiedo un telefono di fascia bassa mi sa che tu stai meglio di me e non centra nulla in questo contesto al giorno doggi un telefono e di obbligo per lavorare mandare emeil per speed ecc credere di saper una situazione senza conoscere nulla di chi sia e da ipocriti e il mio era un commento costruttivo senza dire che e cosi
@@steveerpecora per te poi puo essere una perdita di tempo per me invece e un modo di conoscere cose nuove e contesti differenti ognuno e libero di passare il suo tempo libero come vuole credo
Carino il q&a diciamo che in fondo emerge una certa dose di cecita' ed egoismo tipico italiano
tipo 'perche' dobbiamo essere obbligati a dare il massimo?'
verrebbe da dire perche' non andare in giro con la macchina col serbatoio bucato....
Visto che il sig rogaie cita testualmente il fatto di erogare un servizio primario....allora come tale si
dichiara responsabile di un servizio pubblico e come tale si obbliga a dover erogarlo al meglio ...per cui se ci sono infinite strade per cui questo servizio possa essere gestito meglio allora sarebbe quasi che uno si tira la zappa sui piedi e ignorando tutte le strade che portano questo servizio a essere gestito meglio, si dichiara negligente nella gestione di questo servizio.
Altro bel punto che fa sorridere per non dire altro....se la maremma per esempio era una terra paludosa
per essere abitata e coltivata ha duvuto subire un processo di bonifica....ebbene se la soia con determinate condizioni fatica a crescere allora bisogna cambiare le caratteristiche del terreno e di clima per adattarlo banalmente inserendola in cultura protetta oppure piu semplicemente associandosi ad aziende o consorzi che la producono in zone piu' adatte....per cui siamo sempre li' piangiete miseria ma guai a toccare l'egoismo che sta dietro a certe scelte......la terra sara' pure vostra ma se siete inseriti in un contesto niente vi appartiene veramente
per cui siete dei meri gestori e come tali anche se non lo volete vedere siete tenuti e cercare tutte le situazioni anche le piu' impensabili al fine di rendere la produzione piu' ottimizzata oltre ogni possibile limite
a partire magari anche dalle mucche....la cui produzione dichiarata mi sembra alcuanto bassa....ci sono
mucche che arrivano a ben altri tipi di produzioni giornaliere...se la razza vostre manze non e' piu' redditizia allora sarebbe il caso di sostituirle con razze piu' produttive...
Avete risposto a domade tipo la gestione della produzione diretta....giuste le vostre risposte fino ad un certo punto...nulla vieta di associarsi pero' a consorzi piu' variegati che gestiscano la carne e i prodotti caseari
tale per cui nel complesso si raggiungano livelli produttivi piu vantaggiosi....perche' se il consorzio
gestisse i caseifici che tipicamente danno al latte un valore aggiunto maggiore nel complesso arrivi
ad un break event piu' vantaggioso ottimizzando la redditivita' d'impresa.
Ultimo punto la soia ....ma siamo sicuri che esista solo la soia da dare alle mucche capito che il pastone e' costituito da n elementi....ma sicuri che la parte della soia non possa essere sostituita da altri elementi?
Bye
Bravo👏👏 tu si che hai tutte le risposte a i problemi ....
@@Luca-ez3ew assolutamente no....solo che sentire parlare certe persone sembra che sia nata prima l'autostrada che l'uomo che l'ha fatta....mentre l'autostrada e' un concetto e i concetti possono anche lasciare il passo e venir surclassati da concetti piu' efficaci....nient'altro che questo....che poi uno mi possa dire tra dire e il fare c'e in mezzo il mare....ma se non si hanno nemmeno i concetti.....direi che si parte dagli abissi...che poi in realta' dietro a tanti aspetti ci siano dei veri sabotatori o meglio avvelenatori di pozzi....questo e' vero ma se non si e' un po' smart...e scusa se lo dico apertamente dire su youtube che il latte costa troppo poco e le materie prime costano tanto non mi sembra molto smart....perche' tanto per dire una banalita' sono anni che si sa che il gasolio sarebbe stato equiparato al prezzo della benzina ...per cui anche defiscalizzato....e' una tegola che proviene da lontano....per non parlare del fatto che in italia sono anni che distruggono il terreno agricolo....adesso la gente si sveglia e dice to ma guarda arriva la roba da lontano e guarda a caso da dove adesso si spara allegramente con le armi mandate da noi e pagate dai contribuenti italiani ed europei....ma giusto dare le armi all'ucraina per difendere gli interessi degli altri....per cui oltre il danno la beffa ....per cui adesso non venire a ridicolizzare i miei commenti.....ci sono miliardate di cose da ridicolizzare....tra cui anche certe lamentele.....non fraintendiamo mi piacciono i video delle rogaie e in cuor mio spero che ce la facciano ....ma cadere nel puerile e nella banalita' non penso essere il passo giusto per uscire dal pantano....visto poi che questo pantano e' da decenni che e' stato pronosticato in tutte le salse....se la gente ha vissuto come le cicale....non e' certo youtube che ci salvera' dato poi che gli ideatori di youtube e altri format di successo sono gli ideatori e i realizzatori pratici di questa cancrena che si espande a macchia d'olio....per cui ben venuti in paradiso....di illusioni bye
Si ma in Maremma quante pac a "vuoto" vengono erogate, cioè quanti terreni incolti e abbandonati ci sono? O comunque sia che non rispettano le condizionalità per ricevere il contributo eppure i controlli di artea non vengono fatti, così la "gente" smette di " curare " il terreno e si intasca i contributi senza far niente, mentre a chi cerca di crearsi del reddito con l agricoltura i contributi non bastano nemmeno per l'acquisto del gasolio. Vabbè sarà niente..
tutto voluto
Ma chi si lamenta dei troppi aiuti in agricoltura, ha capito che senza questi aiuto nelle loro tavole mancherebbero molti prodotti. Va beh molti di questi che si lamentano dei troppi aiuti sono gli stessi che preferiscono comprare frutta e verdura non locale per pagarla meno
Ciao