Le Akasha continuano ad essere tra le mie scarpe alpine preferite. Confermo dinamica, stabile, comoda, precisa, ottima protezione. Sono curioso di provare questa nuova versione
Io francamente le Akasha v1 le odio in condizioni fangose. Hanno zero presa a paragone con le Saucony Peregrine. Per non parlare poi del fatto che sono anche abbastanza pesanti.
Probabilmente l'unico problema della prima versione - che ho assolutamente adorato - era una certa rigidità posteriore e la poca protezione laterale/esterna, che le rendeva assurdamente inclini alla torsione/distorsione. La presentazione della casa madre parla infatti di una maggiore protezione in questo senso; mi piacerebbe sapere se anche nell'uso questo è confermato.
Non ho ancora preso l'Akasha II visto che ho ancora un ultimo paio di Akasha I che non ha tanti kilometri, In ogni caso, credo che la protezione laterale/esterna non sia cambiata. Da quello che si capisce hanno modificato tre aspetti: - il sistema d'allacciatura: - le protezioni in TPU sulla parte frontale superiore della tomaia; - la cosidetta Cushioning Platform che ora è rossa invece di gialla e ha un spessore di 3 mm. Lo spessore della Cushioning élatform gialla della prima versione non è mai stata riportata sul sito o nei cataloghi quindi non è chiaro se sia cambiato lo spessore o forse solo la densità. Per il resto la scarpa sembra uguale, a parte qualche grammo di meno.
@@fabiocortesi9804 se guardi bene questo modello della Mizuno, il penultimo occhiello è sostituito da una fettuccia arancione che va ad ancorarsi direttamente nell'intersuola. Quindi se vai a stringere appena di più i lacci ti senti questa fettuccia stringere in modo fastidioso (quasi "segare") sul piede, perchè la tensione è localizzata su quel nastro e non in modo uniforme sull'intera tomaia. Così almeno le ho percepite io, spero di essermi spiegato!
@@Francez80 C'è a chi piace, però. La differenza sostanziale comunque è che la Mujin è un vero carrarmato da 370gr, molto più pesante di Akasha, molto protettiva e comoda, ma meno agile e performante, a meno di non essere un tipo da 190cm muscolari, allora diventa come la Akasha per uno di 180cm in peso forma
@@corrigaggio ovviamente la mia era una impressione personale, poi la qualità di Mizuno non si discute, se non fosse stato per quel laccio le avrei sicuramente tenute. Comunque io non me ne intendo assolutamente, era solo un giudizio sulla calzata, sulle prestazioni non metto becco! (Personalmente poi ho deviato sulle Salewa Dropline, credo ancora più pesanti delle Mujin 8...)
Le Akasha continuano ad essere tra le mie scarpe alpine preferite. Confermo dinamica, stabile, comoda, precisa, ottima protezione. Sono curioso di provare questa nuova versione
Ti dà la sensazione di essere più agile, e non solo più leggera della precedente versione, ma più leggera di quanto pesa.
Io francamente le Akasha v1 le odio in condizioni fangose. Hanno zero presa a paragone con le Saucony Peregrine. Per non parlare poi del fatto che sono anche abbastanza pesanti.
Differenza tra akasha e mutant?
Probabilmente l'unico problema della prima versione - che ho assolutamente adorato - era una certa rigidità posteriore e la poca protezione laterale/esterna, che le rendeva assurdamente inclini alla torsione/distorsione. La presentazione della casa madre parla infatti di una maggiore protezione in questo senso; mi piacerebbe sapere se anche nell'uso questo è confermato.
Non ho ancora preso l'Akasha II visto che ho ancora un ultimo paio di Akasha I che non ha tanti kilometri, In ogni caso, credo che la protezione laterale/esterna non sia cambiata. Da quello che si capisce hanno modificato tre aspetti:
- il sistema d'allacciatura:
- le protezioni in TPU sulla parte frontale superiore della tomaia;
- la cosidetta Cushioning Platform che ora è rossa invece di gialla e ha un spessore di 3 mm. Lo spessore della Cushioning élatform gialla della prima versione non è mai stata riportata sul sito o nei cataloghi quindi non è chiaro se sia cambiato lo spessore o forse solo la densità.
Per il resto la scarpa sembra uguale, a parte qualche grammo di meno.
Online non le trovo da nessuna parte!!! Sembrano delle scarpe fantasma la versione 2
Ottima recensione, ottima scarpa
improponibile il prezzo.
Tra Mizuno mujin e sportiva akasha???
Le Mujin sono ben fette ma hanno un sistema di allacciatura assurdo
@@Francez80 perché????
@@fabiocortesi9804 se guardi bene questo modello della Mizuno, il penultimo occhiello è sostituito da una fettuccia arancione che va ad ancorarsi direttamente nell'intersuola. Quindi se vai a stringere appena di più i lacci ti senti questa fettuccia stringere in modo fastidioso (quasi "segare") sul piede, perchè la tensione è localizzata su quel nastro e non in modo uniforme sull'intera tomaia. Così almeno le ho percepite io, spero di essermi spiegato!
@@Francez80 C'è a chi piace, però. La differenza sostanziale comunque è che la Mujin è un vero carrarmato da 370gr, molto più pesante di Akasha, molto protettiva e comoda, ma meno agile e performante, a meno di non essere un tipo da 190cm muscolari, allora diventa come la Akasha per uno di 180cm in peso forma
@@corrigaggio ovviamente la mia era una impressione personale, poi la qualità di Mizuno non si discute, se non fosse stato per quel laccio le avrei sicuramente tenute. Comunque io non me ne intendo assolutamente, era solo un giudizio sulla calzata, sulle prestazioni non metto becco! (Personalmente poi ho deviato sulle Salewa Dropline, credo ancora più pesanti delle Mujin 8...)
non mi sono mai piaciute come calzata. neanche paragonabili alle akira
Ed hai ragione, sono due scarpe che appartengono a diversa classe di calzata.