Un lavoro giornalistico ben fatto che parte dalla bella iniziativa di Assunta Perilli (la vera sindaca di Campotosto) che non ha mai smesso di lottare ricostruendo un umile lavoro di tessitrice e diventando un riferimento sociale e anche turistico e che prosegue mettendo a nudo il lento procedere della ricostruzione a Campotosto (come nelle altre zone terremotate dell'Appennino) bastonato dal terremoto due volte e forse per questo più dimenticato degli altri centri più accreditati dai media e dalla pubblicistica turistica commerciale. Cinque anni di paziente attesa della popolazione di riprendersi le case non sono bastati, ora qualcosa si è mosso, anche grazie al nuovo commissario. Ma ci vorrà ancora tanto tempo perchè Campotosto rifiorisca. Grande Giustino Parisse.
Un lavoro giornalistico ben fatto che parte dalla bella iniziativa di Assunta Perilli (la vera sindaca di Campotosto) che non ha mai smesso di lottare ricostruendo un umile lavoro di tessitrice e diventando un riferimento sociale e anche turistico e che prosegue mettendo a nudo il lento procedere della ricostruzione a Campotosto (come nelle altre zone terremotate dell'Appennino) bastonato dal terremoto due volte e forse per questo più dimenticato degli altri centri più accreditati dai media e dalla pubblicistica turistica commerciale. Cinque anni di paziente attesa della popolazione di riprendersi le case non sono bastati, ora qualcosa si è mosso, anche grazie al nuovo commissario. Ma ci vorrà ancora tanto tempo perchè Campotosto rifiorisca. Grande Giustino Parisse.
Gran reportaje felicitaciones!. Magari vediamo campotosto novamente rifatta. Un saludo da Barcellona