Concordo a pieno. Abbiamo provato le prime tre tenebre. Però in una in particolare ( la terza) le cose non sono girate benissimo, proprio perché vi erano troppe prove consecutive da sostenere e l'atmosfera si rompeva. Detto questo proveremo anche le altre ma sicuramente è un GDR che non fa sconti e che mantiene alta la tensione proprio perché i giocatori non sanno da dove arriverà l'orrore.
Puoi descrivere il tuo personaggio dicendo "la sua sanità mentale è stata omessa per rendere la giocata più scorrevole, o semplicemente si è persa nel warp"
@@villanoraSi, ma era molto basico, adesso non mi ricordo benissimo, ma c'era una menata che, (in una determinata condizione) dovevi mettere la faccia impaurita al tuo personaggio, limitandone i movimenti, almeno credo, non lo so, era il 1986 avevo 6 anni...
Ho una voglio sfrenata di avere il manuale e giocarci, ma probabilmente dovrò aspettare il play di Modena per recuperarlo (bello vivere in un comune con nulla d'interessante e non sono bravo con gli acquisti on line), e dubito che troverò qualcuno con cui giocarci. Comunque bel video, e grazie per le informazioni.
@@villanora Purtoppo non è cosi semplice, sono autistico e parlare con sconosciuti trovati on line non è semplice, figurarsi giocarci ad un gioco horror simile. Poi ho già una combricola di amici con cui gioco online, ma non prendono bene il sovraccarico sensoriale ed ho visto la partita che hai fatto con gli autori in cui vi parlavate l'uno sopra l'altro, potrebbe essere complicato. Ma grazie comunque del suggerimento.
Una campagna interessante potrebbe essere qualcosa relativo ad affrontare delle vere e proprie personificazioni dei propri vizi o demoni interiori (per esempio sensi di colpa), che tanto possono essere solo nella testa del personaggio, quando qualcosa di tangibile? Tipo hai mai visto il gioco horror Bendy and the ink machine? Lì praticamente l'entità, ispirata all' animazione anni 20/30, corrompe i personaggi con un inchiostro maledetto, trasformandoli in esseri che rispecchiano ciascuno il loro lato peggiore.
Non conosco benissimo Kult, ma ho sempre creduto che avesse un'ambientazione precisa (e oscura). Tenebrae è più pensato per essere versatile, adattabile a qualunque tipo di storia horror!
Le live di tenebræ di Serpentarium sono tra le migliori fatte, per chi gioca di ruolo andrebbero viste a prescindere. Il mio cruccio è il seguente: l’osservatore deve essere uno bravo a trasmettere il “mood”. Ed esperto nel masterizzare / conoscitore dell’horror. Conditio sine ( requie) qua non. Racconta gli eventi, usa lo stress, i difetti…se non ha la presa giusta sui giocatori, in questo gioco , è un dramma. I giocatori possono essere pure interpretativi e bravi, ben disposti…ma se la storia non regge per colpa del master…la trasmutazione della tenebra in una caciara di battute/ distrazioni/ lunghe sessioni sullo smartphone a giocare a Candy crush…è un attimo. Dice: vale per tutti i giochi di ruolo. Volendo si…ma qua bisogna sempre tenere la gente sul pezzo, concentrata ed interessata…non puoi tirare fuori un mostro a caso per far rollare i dadi 🔩 per “svegliare il pubblico”
Ciao! Intanto sono davvero felice che le sessioni ti siano piaciute! Abbiamo passato delle belle serate e ti posso dire che il gruppo era curiosissimo di sapere come si sarebbe sviluppata la storia! Per quello che mi hai scritto dopo, provo a essere breve ma non so se ci riuscirò (mannaggia ai commenti su YT, sarebbe più comodo mandarti un vocale) 😅 "Vale per tutti i giochi di ruolo", sì è esattamente come dici, anche se credo d'aver inteso il senso della tua obiezione. Personalmente anche se gioco a D&D quinta edizione - per farti un esempio - e la storia del master è debole e quindi non mi prende, non mi diverto. Ergo: non resto al tavolo. E non servirebbero a nulla degli scontri mirati a "ristabilire la mia attenzione" perché se la situazione fosse davvero così disastrosa con tanto di giocatori che giocano a Candy Crush 😔 significa che c'è un problema... ma proprio fuori dalla sessione. Mi chiederei: "per quale motivo vado a casa di amici e poi passo la serata a giocare al cellulare?" Ma ti dirò di più: le volte in cui ho vissuto distrazioni al tavolo erano diretta conseguenza di un momento di combattimento o di "meccanica da verificare", dove fare somme o guardare tabelle, insomma.
@@villanora. Grazie per la risposta 😊. Ti faccio una metafora: Tenebræ lo vedo come un osservatore che è regista 🎬 / autore di horror che gira la scena mentre gli attori (nel modo più Stanislavsky possibile 😃) improvvisano in base a quel che accade. Se il regista è il peggior Bruno Mattei ( citazione non a caso 😅) puoi avere anche De Niro e Meryl Streep a giocare…ma la sceneggiatura non regge 😅. Per Tenebræ mi pare l’osservatore conti un po’ di più del normale gdr
@@Veregh ti rispondo da autore... poi magari Villa la vede in maniera diversa. Secondo me non è sempre così. Ci sono Tenebre in cui l'Osservatore non fa e non dice quasi nulla. Servono molto di più dei Giocatori che amino interpretare. Secondo me.
Grazie per la presentazione, come al solito nei tuoi video i nostri giochi sembrano davvero belli
Æ!!!
@@madbilly3602 tenebrAE 😂
Sempre precisa e sintetica! Brava
Grazie! 😊😊
Smetterà un giorno la Serpentarium di pubblicare manuali che sento di dover possedere?
AHAHHAHAHAHAH ti capisco
ci stiamo lavorando.
però NO.
:-P
Concordo a pieno. Abbiamo provato le prime tre tenebre. Però in una in particolare ( la terza) le cose non sono girate benissimo, proprio perché vi erano troppe prove consecutive da sostenere e l'atmosfera si rompeva. Detto questo proveremo anche le altre ma sicuramente è un GDR che non fa sconti e che mantiene alta la tensione proprio perché i giocatori non sanno da dove arriverà l'orrore.
@@giamikledy6863 sì perché ti domandi che tipo di Tenebra ti aspetterà! Esatto!
Puoi descrivere il tuo personaggio dicendo "la sua sanità mentale è stata omessa per rendere la giocata più scorrevole, o semplicemente si è persa nel warp"
Avrebbe senso! 😂😂
Rispetto ad altri video dove mantieni più aplomb qua sprizzi entusiasmo da tutti i pori 😉
@@alexcitizens9296 😀😀 grazie! Perché mi è davvero piaciuto tanto tanto!
Praticamente è "brivido" ma più figo e serio🤟🏻
No, aspetta, mi sono persa: Brivido non è un gioco da tavolo ambientato in un castello infestato? Ha elementi GDR?😮😮
@@villanoraSi, ma era molto basico, adesso non mi ricordo benissimo, ma c'era una menata che, (in una determinata condizione) dovevi mettere la faccia impaurita al tuo personaggio, limitandone i movimenti, almeno credo, non lo so, era il 1986 avevo 6 anni...
Ho una voglio sfrenata di avere il manuale e giocarci, ma probabilmente dovrò aspettare il play di Modena per recuperarlo (bello vivere in un comune con nulla d'interessante e non sono bravo con gli acquisti on line), e dubito che troverò qualcuno con cui giocarci. Comunque bel video, e grazie per le informazioni.
@@stefanoubertone9446 mi dispiace! Magari con giocate online? 😀
@@villanora Purtoppo non è cosi semplice, sono autistico e parlare con sconosciuti trovati on line non è semplice, figurarsi giocarci ad un gioco horror simile. Poi ho già una combricola di amici con cui gioco online, ma non prendono bene il sovraccarico sensoriale ed ho visto la partita che hai fatto con gli autori in cui vi parlavate l'uno sopra l'altro, potrebbe essere complicato. Ma grazie comunque del suggerimento.
Una campagna interessante potrebbe essere qualcosa relativo ad affrontare delle vere e proprie personificazioni dei propri vizi o demoni interiori (per esempio sensi di colpa), che tanto possono essere solo nella testa del personaggio, quando qualcosa di tangibile?
Tipo hai mai visto il gioco horror Bendy and the ink machine? Lì praticamente l'entità, ispirata all' animazione anni 20/30, corrompe i personaggi con un inchiostro maledetto, trasformandoli in esseri che rispecchiano ciascuno il loro lato peggiore.
@@leoRPG42 mai visto! Lo cercherò perché sembra molto particolare 😊😊
Grazie!
@@villanora Figurati 😁
Mm ci penserò ad acquistarlo, noi siamo x l interpretazione al 100%😊
Ti capisco perché anch'io preferisco "poche regole ma buone" per lasciare spazio all'interpretazione!
Un gruppo di ragazzi,isolati in una baita di montagna ,che fanno festa?....cosa mai potra 'andare storto?😂sento già rumore di motosega in sottofondo.😂
@@reggianizaghetto3684 esatto 😂😂
Ho proprio fatto l'esempio più banale ma le possibilità sono infinite (non avendo una vera e propria ambientazione)!
Ma rispetto a Kult divinity lost?
Non conosco benissimo Kult, ma ho sempre creduto che avesse un'ambientazione precisa (e oscura). Tenebrae è più pensato per essere versatile, adattabile a qualunque tipo di storia horror!
Aaaaaah, scrivere sopra i manuali😢
Su Tenebrae non si può! Le pagine sono nere 😢
Anche the forest mi sembra una buona ambientazione
@@jpdraco62 non conosco 🤔 è un manuale?
@@villanora in realtà è un videogioco horror a cui devi sopravvivere a cannibali assetati di sangue
Per me è gdr dell'anno 2025... ❤
troppo buono
Le live di tenebræ di Serpentarium sono tra le migliori fatte, per chi gioca di ruolo andrebbero viste a prescindere.
Il mio cruccio è il seguente: l’osservatore deve essere uno bravo a trasmettere il “mood”. Ed esperto nel masterizzare / conoscitore dell’horror. Conditio sine ( requie) qua non. Racconta gli eventi, usa lo stress, i difetti…se non ha la presa giusta sui giocatori, in questo gioco , è un dramma.
I giocatori possono essere pure interpretativi e bravi, ben disposti…ma se la storia non regge per colpa del master…la trasmutazione della tenebra in una caciara di battute/ distrazioni/ lunghe sessioni sullo smartphone a giocare a Candy crush…è un attimo.
Dice: vale per tutti i giochi di ruolo. Volendo si…ma qua bisogna sempre tenere la gente sul pezzo, concentrata ed interessata…non puoi tirare fuori un mostro a caso per far rollare i dadi 🔩 per “svegliare il pubblico”
Ciao! Intanto sono davvero felice che le sessioni ti siano piaciute! Abbiamo passato delle belle serate e ti posso dire che il gruppo era curiosissimo di sapere come si sarebbe sviluppata la storia!
Per quello che mi hai scritto dopo, provo a essere breve ma non so se ci riuscirò (mannaggia ai commenti su YT, sarebbe più comodo mandarti un vocale) 😅
"Vale per tutti i giochi di ruolo", sì è esattamente come dici, anche se credo d'aver inteso il senso della tua obiezione.
Personalmente anche se gioco a D&D quinta edizione - per farti un esempio - e la storia del master è debole e quindi non mi prende, non mi diverto. Ergo: non resto al tavolo.
E non servirebbero a nulla degli scontri mirati a "ristabilire la mia attenzione" perché se la situazione fosse davvero così disastrosa con tanto di giocatori che giocano a Candy Crush 😔 significa che c'è un problema... ma proprio fuori dalla sessione. Mi chiederei: "per quale motivo vado a casa di amici e poi passo la serata a giocare al cellulare?"
Ma ti dirò di più: le volte in cui ho vissuto distrazioni al tavolo erano diretta conseguenza di un momento di combattimento o di "meccanica da verificare", dove fare somme o guardare tabelle, insomma.
@@villanora inizio della nuova Tenebra:
Ahahahahahaha!!!
@@villanora. Grazie per la risposta 😊. Ti faccio una metafora: Tenebræ lo vedo come un osservatore che è regista 🎬 / autore di horror che gira la scena mentre gli attori (nel modo più Stanislavsky possibile 😃) improvvisano in base a quel che accade.
Se il regista è il peggior Bruno Mattei ( citazione non a caso 😅) puoi avere anche De Niro e Meryl Streep a giocare…ma la sceneggiatura non regge 😅. Per Tenebræ mi pare l’osservatore conti un po’ di più del normale gdr
@@Veregh ti rispondo da autore... poi magari Villa la vede in maniera diversa.
Secondo me non è sempre così. Ci sono Tenebre in cui l'Osservatore non fa e non dice quasi nulla.
Servono molto di più dei Giocatori che amino interpretare.
Secondo me.