👉Non perdetevi giovedì, alle 19, il Settimo Video Special che uscirà sul nostro secondo canale, Motor Viani Special. Sarà dedicato all'intervista a cura di "Ruote Classiche Club Prato" al mitico pilota e collaudatore Alfa Romeo Giorgio Francia, in occasione della presentazione di un libro dedicato alla sua biografia. Prima dell'intervista, che si svolge all'aperto, scorreranno le immagini di un bellissimo raduno. Non mancate, e se non lo avete ancora fatto, iscrivetevi anche sul canale Motor Viani Special www.youtube.com/@MotorVianiSpecial/featured
Due vetture che furono autentici miti negli anni a cavallo tra gli anni '60 e '70 e che fecero sognare i giovani (patentati e non ancora) della mia generazione! La "Fulvia Coupé" era l' auto preferita dalle donne, ma la versione "Rallye 1,3 S" col suo motore a 2 carburatori bicorpo da 103 CV-SAE e 173 km/h era molto apprezzata anche dagli uomini. Esteticamente differiva dalla precedente "Rallye 1,3" praticamente solo per le coppe copriruota con marchio "Lancia" centrale (oltre naturalmente per la scritta "S" sul posteriore), ma il listello cromato sul cofano si era già visto su tutte le precedenti "coupé" (comprese le HF). Inoltre, tutte queste ultime fino al 1970 adottarono il cosiddetto cambio "a leva lunga" (a sole 4 marce). La prima "Fulvia" a montare il cambio ravvicinato a leva corta (a 5 marce) fu la "Coupé Rallye 1,6 HF fanalone", nata sul finire del 1968. Nel '70, con l' avvento delle "coupé" della 2^ serie, il cambio divenne a leva corta a 5 marce per tutte. Che dire, poi della Spider Alfa Romeo ...? Tutti la chiamavano "Duetto ", anche se questo nome è attribuibile solo alla "1600 Spider" 1^ serie del '66. Ma "Duetto" è nata e "Duetto" rimarrà per sempre ...! Anche questa fece sognare schiere di giovanotti: al Bar da Ruggero solo uno poté permettersela, nel '71-'72: era una "2000 Spider Veloce", blu come quella del filmato, con "hard top" in vinile nero: ci faceva morire d' invidia tutti quanti ...! Inevitabile per questa automobile l' accostamento cinematografico col film "Il laureato". La musica di "Mrs. Robinson" ci porta al ricordo di quella mitica pellicola, che non so se incantò noi giovani più per il "Duetto" rosso di Dustin Hoffman o per Anne Bancroft che si infila le calze... ! Complimenti comunque al sig. Leonardo, che però incappa in un piccolo "lapsus" sicuramente involontario: l' Alfa Romeo Spider non è certo una "trazione anteriore"....! Maxi-saluto a tutti!
Che casino con tutte queste leve 😆 Era meglio se sorvolavo su questo particolare 🙄 Entrare nei meandri di tutte queste varianti c'è da perderci la testa. Il listello cromato sul cofano non l'avevo mai visto sulle altre, ma a regola avevo in mente la seconda e la terza serie. Sembrerà strano, ma è la prima volta che mi sono imbattuto in una prima serie. Il lapsus di Leonardo è giustificabile dal fatto che quando arriviamo noi con la telecamera a chiedere un'intervista un po' si emozionano tutti, dei qui-pro-quo capitano sempre: c'è chi fa confusione con i cavalli, chi con la cilindrata, chi con la trazione e chi con l'anno. Ciao, grazie come sempre per il tuo contributo! 👋😀
Grazie per tutti questi dettagli! Per il film "Il laureato", sicuramente Anne Bancroft ha incantato tutto il pubblico maschile! Pensa che con Alberto di recente l'abbiamo trovata, molto giovane, nello sceneggiato di "Marco Polo" della RAI, irriconoscibile ma pur sempre bella! Dustin Hoffman non è mai stato un Adone, anzi, piuttosto bruttino a mio gusto...ma sicuramente un bravissimo, bizzarro ed istrionico attore! Il film merita la visione, anche per la bellissima musica di Simon&Garfunkel ! Per alcuni errori dei partecipanti ai video, come dice Alberto, si perdonano.. I partecipanti ai raduni non si aspettano il nostro arrivo e le nostre domande...un po'di imbarazzo c'è sempre, ma sono tutti bravissimi! Ciaoo carissimo Max, grazie! 👋😊☘️🍂
@@vecchiagio5496 Secondo me il brano "The sound of silence", che accompagna i titoli iniziali de "Il laureato" è una delle canzoni più belle di tutti i tempi! Certo, l' emozione degli intervistati a volte gioca dei brutti scherzi, ma il sig. Leonardo mi sembrava molto disinvolto e loquace: sentirgli dire che il "Duetto" ha la trazione anteriore avrà fatto sobbalzare gli "alfisti" dalla sedia....!😅😅😅 Ciao Giò!
Splendida berlinetta a due porte, la prima serie ha una classe insuperabile. Un vero gioiello soprattutto in questa versione Rallye 1.3s, per me la versione più ambita. Complimenti!
Uno spettacolo entrambe! 😍 La Rallye S è abbastanza rara da trovare ai raduni, sulla Duetto ci vorrebbe una bella Blaupunkt dell'epoca invece di quell'affare moderno che nulla c'entra con l'auto! Solo un appunto: "leva lunga" erano chiamate le prime serie che avevano il cambio a 4 marce, sostituito dal 5 marce con leva corta sulla "Fanalone" e così sulle successive 2ª e 3ª serie. Buon anno a tutti! 🍾🥂
Si, assolutamente!! Posso pure confermarlo avendone avuta una, la Fulvia coupè è stata la mia prima auto appena presa la patente. Leonardo ha due bellissime auto! 👏 Grazie Maurizio del tuo commento, ciaoo! 👋😀☘️🍂
Le auto sono bellissime tuttavia andate dal tappezzerie e fate fare i tappetini del giusto colore su misura le auto ne guadagneranno sotto tutti i profili gli artigiani italiani fanno miracoli.👍👍👍
E sì, una bella svista, chissà a cosa pensava. Per quanto mi riguarda lì per lì non me ne sono nemmeno accorto. Eravamo in quattro e nessuno se n'è ravveduto. E va bé.
👉Non perdetevi giovedì, alle 19, il Settimo Video Special che uscirà sul nostro secondo canale, Motor Viani Special.
Sarà dedicato all'intervista a cura di "Ruote Classiche Club Prato" al mitico pilota e collaudatore Alfa Romeo Giorgio Francia, in occasione della presentazione di un libro dedicato alla sua biografia.
Prima dell'intervista, che si svolge all'aperto, scorreranno le immagini di un bellissimo raduno.
Non mancate, e se non lo avete ancora fatto, iscrivetevi anche sul canale Motor Viani Special
www.youtube.com/@MotorVianiSpecial/featured
Due vetture che furono autentici miti negli anni a cavallo tra gli anni '60 e '70 e che fecero sognare i giovani (patentati e non ancora) della mia generazione! La "Fulvia Coupé" era l' auto preferita dalle donne, ma la versione "Rallye 1,3 S" col suo motore a 2 carburatori bicorpo da 103 CV-SAE e 173 km/h era molto apprezzata anche dagli uomini. Esteticamente differiva dalla precedente "Rallye 1,3" praticamente solo per le coppe copriruota con marchio "Lancia" centrale (oltre naturalmente per la scritta "S" sul posteriore), ma il listello cromato sul cofano si era già visto su tutte le precedenti "coupé"
(comprese le HF). Inoltre, tutte queste ultime fino al 1970 adottarono il cosiddetto cambio "a leva lunga" (a sole 4 marce). La prima "Fulvia" a montare il cambio ravvicinato a leva corta (a 5 marce) fu la "Coupé Rallye 1,6 HF fanalone", nata sul finire del 1968. Nel '70, con l' avvento delle "coupé" della 2^ serie, il cambio divenne a leva corta a 5 marce per tutte.
Che dire, poi della Spider Alfa Romeo ...? Tutti la chiamavano "Duetto ", anche se questo nome è attribuibile solo alla "1600 Spider" 1^ serie del '66. Ma "Duetto" è nata e "Duetto" rimarrà per sempre ...! Anche questa fece sognare schiere di giovanotti: al Bar da Ruggero solo uno poté permettersela, nel '71-'72: era una "2000 Spider Veloce", blu come quella del filmato, con "hard top" in vinile nero: ci faceva morire d' invidia tutti quanti ...!
Inevitabile per questa automobile l' accostamento cinematografico col film "Il laureato". La musica di "Mrs. Robinson" ci porta al ricordo di quella mitica pellicola, che non so se incantò noi giovani più per il "Duetto" rosso di Dustin Hoffman o per Anne Bancroft che si infila le calze... !
Complimenti comunque al sig. Leonardo, che però incappa in un piccolo "lapsus" sicuramente involontario: l' Alfa Romeo Spider non è certo una "trazione anteriore"....!
Maxi-saluto a tutti!
Che casino con tutte queste leve 😆 Era meglio se sorvolavo su questo particolare 🙄 Entrare nei meandri di tutte queste varianti c'è da perderci la testa.
Il listello cromato sul cofano non l'avevo mai visto sulle altre, ma a regola avevo in mente la seconda e la terza serie. Sembrerà strano, ma è la prima volta che mi sono imbattuto in una prima serie.
Il lapsus di Leonardo è giustificabile dal fatto che quando arriviamo noi con la telecamera a chiedere un'intervista un po' si emozionano tutti, dei qui-pro-quo capitano sempre: c'è chi fa confusione con i cavalli, chi con la cilindrata, chi con la trazione e chi con l'anno.
Ciao, grazie come sempre per il tuo contributo! 👋😀
Grazie per tutti questi dettagli!
Per il film "Il laureato", sicuramente Anne Bancroft ha incantato tutto il pubblico maschile! Pensa che con Alberto di recente l'abbiamo trovata, molto giovane, nello sceneggiato di "Marco Polo" della RAI, irriconoscibile ma pur sempre bella!
Dustin Hoffman non è mai stato un Adone, anzi, piuttosto bruttino a mio gusto...ma sicuramente un bravissimo, bizzarro ed istrionico attore!
Il film merita la visione, anche per la bellissima musica di Simon&Garfunkel !
Per alcuni errori dei partecipanti ai video, come dice Alberto, si perdonano..
I partecipanti ai raduni non si aspettano il nostro arrivo e le nostre domande...un po'di imbarazzo c'è sempre, ma sono tutti bravissimi!
Ciaoo carissimo Max, grazie!
👋😊☘️🍂
@@vecchiagio5496
Secondo me il brano "The sound of silence", che accompagna i titoli iniziali de "Il laureato" è una delle canzoni più belle di tutti i tempi!
Certo, l' emozione degli intervistati a volte gioca dei brutti scherzi, ma il sig. Leonardo mi sembrava molto disinvolto e loquace: sentirgli dire che il "Duetto" ha la trazione anteriore avrà fatto sobbalzare gli "alfisti" dalla sedia....!😅😅😅
Ciao Giò!
Splendida berlinetta a due porte, la prima serie ha una classe insuperabile. Un vero gioiello soprattutto in questa versione Rallye 1.3s, per me la versione più ambita. Complimenti!
Vero! E' proprio un piccolo gioiello.
Uno spettacolo entrambe! 😍
La Rallye S è abbastanza rara da trovare ai raduni, sulla Duetto ci vorrebbe una bella Blaupunkt dell'epoca invece di quell'affare moderno che nulla c'entra con l'auto!
Solo un appunto: "leva lunga" erano chiamate le prime serie che avevano il cambio a 4 marce, sostituito dal 5 marce con leva corta sulla "Fanalone" e così sulle successive 2ª e 3ª serie.
Buon anno a tutti! 🍾🥂
Grazie per la precisazione, è un po' difficile districarsi tra le tante versioni e denominazioni.
Grazie per il chiarimento sulla "leva lunga"...non lo sapevo.
Ciao carissimo Michelino!
👋😊☘️🍂
_Giusto.
Mitica Fulvia!!❤
Si, assolutamente!!
Posso pure confermarlo avendone avuta una, la Fulvia coupè è stata la mia prima auto appena presa la patente.
Leonardo ha due bellissime auto! 👏
Grazie Maurizio del tuo commento, ciaoo!
👋😀☘️🍂
@@vecchiagio5496 lo so Gio,mi ricordavo dal tuo precedente canale!
Ciao Cara,grazie per I bei video!
Mitica Fulvia e mitico Duetto!
Le auto sono bellissime tuttavia andate dal tappezzerie e fate fare i tappetini del giusto colore su misura le auto ne guadagneranno sotto tutti i profili gli artigiani italiani fanno miracoli.👍👍👍
Duetto trazione anteriore???😅
E sì, una bella svista, chissà a cosa pensava. Per quanto mi riguarda lì per lì non me ne sono nemmeno accorto. Eravamo in quattro e nessuno se n'è ravveduto. E va bé.
@@motorviani figurati, si sarà confuso con " motore anteriore"