Madre Lodovica in incognito et P. Raf. Haag a Bucarest 1977 su Lino Dragu

Registrazione segreta e clandestina nel lager comunista romeno, 1977. Pater Rafael Haag, SJ. parla di Lino Dragu Catalin, fuggito due anni prima dalla Romania, a Madre Lodovica e Sig. Ines venute in Romania in incognito vestite da signorine, per conoscere le nostre famiglie e portarci messaggi. Se fossero state arrestate né loro né noi, oggi, ma soprattutto le nostre famiglie non ci sarebbero più state. Questo sarebbe stato possibile perché il tradimento è arrivato proprio dal padre confessore ortodosso della famiglia di Giorgio. Ma la sua lettera alla Securitate è arrivata nelle mani dei grandi Nemici a qualche giorno dopo la partenza dalla Romania delle intrepide Suore Oblate del Cuor Immacolato di Maria di Fatima. Sever, Nicolae, Costica, Dio vi ha amato, attenti a chi vi confessate. Anche Pater Lacko, il gesuita scienziato del PIO, Roma, è andato sempre in incognito, per lo stesso motivo, per ricuperare diplomi, ricordi e testimonianze su di noi due, Lino e Giorgio.

[@costicapopian]

Qui si rivela il gesto più pericoloso che Madre Lodovica Pellegrini ha compiuto per me e per Gigi Picu, nel 1977. Vestita da signorina, ha girato la Romania comunista, incontrando mio padre, la famiglia di Giigi, Padre Rafael Haag e le Suore di Popesti Leordeni, dove poteva trovare informazioni su di noi. Che sorpresa che ha avuto a sentire Padre Haag parlare di me senza che lo interrogasse !!. Tutto poteva finire malissimo, se la lettera informativa del confessore della famiglia, un monaco ortodosso, fosse arrivata nelle mani della Securitate qualche giorno prima ! Ed avrebbero trovate le audiocassette con le registrazioni, proibitissime !!!! Dio ha amato i nostri cari, salvandoli dalla prigione e dalla morte certa..... State attenti, amici a chi vi confessate.....

[@samueljaco7727]

Ho visitato la tomba di questo santo uomo

[@costicapopian]

Però, la Madre era ingenua, non capiva quanto era pericoloso fare registrazioni. Non capiva che poteva essere perquisita e distrutta alla frontiera. E avrebbe distrutto tutte le persone con le quali ha parlato. Questo si vede dalla registrazione. Poi, se riesco a pubblicare anche la nota informativa del monaco ortodosso che racconta tutto alla Securitate, sarà ancora più chiaro quanto rischio terribile ha provato. Per Grazia, la nota è arrivata alla Securitate giorni dopo l'uscita delle suore travestite dalla Romania.