Stefano ho proprio un movimento uguale a quello da te trattato. Grazie alla tua lezione ho sistemato le ruote di inversione movimento. Le tue spiegazioni sono sempre chiare e alla portata di tutti.
Il mio BB58 girando la corona faceva girare all'impazzata la massa oscillante...adesso ho capito da dove nasce il problema. Spero che il mio orologiaio riesca a risolvere con la lubrificata. Gran bel video, complimenti
Minchiaaaa....!!!!! Chista è ALTISSIMA TECNOLOGIA MECCANICA. WOW!!!!! ma immaginate coloro che hanno creato questo ingranaggio che Teste che erano. WoW!! Bellissimo Video Cmq, bravissimo.
Stefano grazie per i tuoi video e per la semplicità di pore la spiegazione. Questo video anche gli altri li conosco a memori, per quanto li ho rivisitati e studiati. Sei un grande 👍👍👍
grazie mille, ho visto che anche tu hai un bel canale di orologi vintage (proprio il genere che preferisco) e quindi e' un piacere ancora piu grande ricevere un apprezzamento da parte tua !
Uno canale che spiega queste cose!infatti il mio oris con carica bidirezionale carica ovviamente con la corona mossa sempre in senso orarario e finalmente ho capito come funziona questo meccanismo bidirezionale
Non sono un appassionato, ma per curiosità cercavo un video che spiegasse la carica continua degli orologi. E wow! Davvero bravo a spiegare in maniera molto comprensibile tutti quei meccanismi! Complimenti, mi hai tenuto incollato fino alla fine del video!
Hai spiegato in maniera eccellente e se te l hanno detto in tanti nei commenti significa che è vero. Sei andato proprio nei dettagli ma spiegando in maniera molto semplice. Hai trattato un argomento ostico per il neofita dove ha poca chiarezza in merito,soprattutto finalmente hai fatto vedere e capire che un automatico può essere caricato anche manualmente( se necessario) senza paura di creare problemi. Anche la parte dell automatico integrato e non è stata interessante perché non tutti lo sanno. Sei bravissimo complimenti davvero!👍😊😁
grazie mille, dunque quando ricevo apprezzamenti da ingegneri o tecnici specializzati per me é il miglior traguardo. Io cerco sempre di fare in modo di mantenere il giusto equilibrio tra una trattazione tecnica dettagliata e non superficiale e la semplicita di comprensione da parte di tutti... e non é sempre cosa facile ! Quindi per questo l'apprezzamento ha valore doppio !!
Video davvero interessante e spiegato con estrema chiarezza. Perle che ci regali trasmettendo la tua conoscenza, alimentando la nostra sana e meravigliosa passione per l'orologeria. Grazie
Grande. Spiegazione impeccabile. Sembra tutto semplice, ma in realtà gli invertitori da quello che ho capito, hanno una funzione fondamentale. La miglior rubrica di orologi.
Compreso e confesso che non immaginavo lontanamente il "trick " per garantire la trasmissione unidirezionale per la ricarica sul bariletto da parte degli invertitori. Come sempre, bravo. Traspare oltre alla competenza una buona capacità di trasmettere il proprio sapere, assolutamente non scontata in qualunque ambito.
grazie mille per l'apprezzamento al video !! Allora ti invito a visionare tutta la rubrica tik tak lab ( i video sono numerati) , e buon divertimento !!
Complimenti per la spiegazione chiara e comprensibile !!!! Grazie alla tua capacità di esporre l'argomento, sto imparando tante cose che altrimenti sarebbe fantascienza !!! Attendo con entusiasmo il prossimo video !!! Grazie ancora e continua così !!!
Aggiungo, all'ottimo video, una piccola curiosità: il primo rotore per orologi da polso a carica bidirezionale e che ruotava a 360 gradi (quindi non era un bumper) è stato costruito nel 1942 da Felsa (ebbene sì, stavolta Rolex è arrivata dopo...). In realtà il rotore bidirezionale fu costruito da Louis Perrelet intorno al 1750, abbinato ad orologi da tasca con scappamento a verga; il rotore Perrelet aveva un ingegnoso meccanismo che bloccava l'oscillazione del rotore stesso quando questi aveva raggiunto la massima carica. Lo stesso Perrelet aggiunse quindi gli invertitori per la carica bidirezionale, che l'autore di questo video ha descritto magnificamente. Purtroppo, il geniale rotore di Perrelet non ebbe fortuna, come è facile immaginare: l'orologio da tasca non subisce le stesse sollecitazioni di un orologio da polso e quindi non dava nessuna garanzia di reale efficienza di carica e funzionalità. Il movimento automatico ritrovò nuova linfa per via degli orologi da polso: nel 1924 un certo John Harwood rispolverò l'invenzione di Perrelet, e il suo rotore era dotato di respingenti (bumper) che limitavano il raggio di azione del rotore stesso. Anche Rolex, nel 1931 inserì il movimento automatico nel suo Oyster, che diventò così anche "Perpetual"; il rotore di Rolex, pur essendo libero di ruotare di 360 gradi, caricava comunque mono-direzionalmente. Finchè non arrivò il Felsa 690... Spero di non essere stato impreciso, in questo caso l'autore di questi video mi correggerà. Ho invece un po di confusione in merito al fatto di quale dei due sistemi di carica (mono-direzionale e bi-direzionale) sia più efficiente: sarei felice di ascoltare l'opinione di chi ci ospita in questo canale. Grazie!
Stefano Gagliardini sulla panoramica nulla da aggiungere, il Felsa citato ( detto anche bidynator) è incassato dallo squale master pubblicato nel canale. Quanto alla carica uni o bi-direzionale, cerco di rispondere in modo abbastanza conciso. A conti fatti parrebbe essere un pochino più efficiente la Bidirezionale , anche se non tanto quanto ci si aspetterebbe in quanto nella carica unidirezionale quando il rotore ruota nel senso di carica, l’inventore che è unico in questo caso, trasmette la carica e non è “frenato” dal secondo rotore che agisce da ruota libera ( pur essendo lubrificati gli invertitori un minimo di attrito lo fanno anche nella configurazione di ruota libera). Pertanto l efficienza del unidirezionale non è del 50% bensì un po’ di più. Forse un 70. Nel unidirezionale si ha il vantaggio di un recupero di spazio ed un componente in meno. Meno c’è e meno si rompe !
Complimenti Stefano per questo canale dove esponi in maniera chiara e molto comprensibile la tecnica dell’orologeria! Ti volevo chiedere quando potrai spiegare il funzionamento dello scappamento coassiale (quello Omega per intenderci). Ti ringrazio e ti auguro il meglio!
Nicola Risolvo grazie mille per l’apprezzamento 🙏🏼 dunque lo scappamento coassiale ci arriveremo ma molto piu avanti perche prima vorrei fare un percorso quindi partendo da meccanismi semplici e piu datati e poi arrivare a quelli piu moderni
Molto interessante. In effetti io tendo a caricare anche manualmente i miei automatici perché non li posso usare entrambi sempre (dovre ogni volta regolare ora e data). Ma se è così usurante, non lo farò più. Peccato però perché a me piace caricare gli orologi, ho comprato apposta anche un manuale...
Ottimo video come sempre e in assoluto il miglior canale di orologeria...complimenti ! Avrei però una domanda forse banale. Tra un automatico integrato e uno modulare qual'è meglio ?
dunque a livello tecnico gli automatici integrati sono piu affascinanti, e normalmente sono piu sottili. Pero sono in quantita minore...i calibri piu commerciali sono con madulo del'automatico sovrapposto
Buongiorno Stefano e complimenti per il video.....avrei una domanda.... è possibile che una molla del bariletto come quella di un orologio automatico venga installata in un movimento a carica manuale al fine di prevenirne la possibile rottura? Grazie e complimenti ancora.
Salve, ho risposto ad una domanda simile. Potrebbe avere senso in un orologio con indicazione della riserva di carica, ma altrimenti non si avrebbe idea del livello di carica
direi che si tratti di un integrato. In linea generale si tratta di un automatico modulare se esiste un calibro a carica manuale in produzione tale per cui con l'aggiunta di un modulo si verrebbe a comporre la versione automatica. Come nel caso del eta in esempio.
quanti giri completi di rotore per caricare completamente una molla ?? Penso che nessuno al mondo li abbia mai contati....credo si debba stare qualche ora a contare ! Calcola che un giro completo di rotore fa avanzare circa un dente della ruota bariletto. Per cui approssimiamo un giro per un dente. A questo punto serve sapere quanti giri della ruota bariletto sono necessari per avvolgere completamente la molla, anche qui difficile dirlo perche essendo un automatico quando arriva a piena carica la molla slitta e non abbiamo una sensazione di fine corsa. Ma ipotizziamo 20 giri. Per cui facciamo un calcolo spannometrico: numero denti ruota bariletto x circa 20 giri della ruota stessa = numero di giri del rotore.
Grazie Stefano! Ottima lezione! Ho una domanda riguarda la molla del bariletto…. come si fa a capire se la molla slitta prima del dovuto (accumula la riserva di carica sufficiente o no) 🙂
l unica maniera e' proprio testare l'autonomia: caricare manualmente in modo abbondante da essere sicuri di raggiungere il livello di carica massimo ( teorico) e farlo scaricare, tenendo nota delle ore di marcia. In qiesto modo si capisce se la molla lavora nella sua intierezza. p.s. il controllo va fatto ad orologio revisionato altrimenti potrebbe incidere anche qualche problema di differente natura
Ciao, grazie per tutte le informazioni che mi trasmetti, in ogni video c’è sempre da apprendere. Sono in possesso di 2 Valjoux 7750, e mi si presenta questo problema per entrambi. Quando estraggo la corona in posizione 2 per regolare l’ora, noto un certo gioco tra la corona e la lancetta dei minuti ruotandola in senso orario o antiorario per metterla in posizione esatta. Dopo diversi tentativi ci riesco, però nel momento in cui faccio pressione sulla corona per farla rientrare, la lancetta dei minuti si sposta e di conseguenza sballa la precisione. Esiste un modo per risolvere questo problema a mio avviso fastidioso. Spero di essermi spiegato Grazie.
ciao, grazie innanzitutto per gli aprpezzamenti al canale ! Dunque cosi su due piedi difficile stabilire di cosa si tratti, il gioco tra la rotazione della corona ed un "ritardo" nella risposta della sfera minuti ( se ho ben interpretato il problema) e' dovuto alla sommatoria dei giochi tra pignone scorrevole e i vari rinvii che portano alla chausse, piu una certa flessione della chausee stessa. Nel momento in cui spingi la corona per chiuderla , il pignone scorrevole libera l ingranamento con i rinvii , probabile che ci sia un rilascio elastico forse della stessa chausse , e si riassesta, spontando di conseguenza la sfera minuti. Un po difficile da speigare in effetti, spero tu abbia capito.
Ciao, innanzitutto sarebbe da chiarire cosa si intende per “non tiene la carica”. Il sistema di ricarica automatica non trasmette carica alla molla ?? Caricando manualmente invece ? Il discorso è molto ampio. Può essere un problema di molla, di rotore, di trasmissione , di invertitori.
ciao, intendi per smontare la spirale dal portapitone con chiavetta etrachron ? I video di tipo tutorial penso li faro' piu avanti, anche xche devo ancora organizzarmi adeguatamente per le riprese al banco mentre lavoro. Ad ogni modo per video tutorial di questo tipo nel frattempo ti indirizzo sui canali dei miei colleghi Cesare amico orologiaio e Alessandro Restivo orologiaio, e' probabile che nei loro video revisioni/tutorial ci sia anche quello che stai cercando.
Quando parli di movimenti automatici "integrati" ti riferisci al microrotore (brevettato da Universal)? nel senso che tutti gli altri sono "modulari"? grazie
Stefano Gagliardini i microrotori appartengono a questa categoria ma non solo: per esempio anche il Longines cal 990 ( lo puoi vedere pubblicato qui sul canale).
Grazie a questo video ho capito perché non comprerò più orologi nuovi entry level: Hamilton ETA Powermatic 80 preso nuovo nel 2019 ha sempre avuto il rotore che si muove un po’ mentre è caricato manualmente (non gira all'impazzata ma mezzo giro ad ogni giro di corona). Per curiosità allora sono andato al concessionario a vederne altri e quasi tutti hanno quel problema. Al che io ho pensato: se lo fanno tutti sarà normale. Ebbene oggi scopro che ciò è dovuto ad una cattiva lubrificazione Capisco i problemi di lubrificazione in un Seiko 5 (di lubrificazione in generale, dato che Seiko non ha gli invertitori ma il magic lever), però in un orologio da 600€ secondo me è inaccettabile (soprattutto perché capita sovente)
Team Williams FW di che movimento si tratta un 2824 ? Diciamo che un minimo di trascinamento è normale, diciamo un quarto di giro... magari anche mezzo giro ci sta. Il problema grosso è quando si mette in rotazione continua o all’impazzata vorticosamente. Restano comunque componenti da tenere sempre sotto controllo
Si tratta della nuova generazione di Eta 2834 (day-date), la Powermatic 80. Frequenza abbassata a 3Hz, riserva di carica portata a 80h e spirale con sistema di regolazione con due Viti sul bilanciere stesso. Rappresentano effettivamente un’evoluzione del 2824, anche perché sono precisissimi (mai più di 5/6 secondi alla settimana)
Ciao, domanda: il mio automatico va in media 10s al giorno avanti. È un risultato accettabile? Domanda 2: dato che va avanti potrei ogni settimana tirarlo indietro di un minuto, ma la cosa si può fare? O va regolato solo andando avanti? (Non ha il fermo macchina ed ha calibro miyota 8215)
salve, allora il sistema di seiko e' un sistema a cricchetti, simile al piu datato pellaton di IWC. Io preferisco di gran lunga il sistema con gli invertitori tipo Eta . Inoltre l'assenza della ricarica manuale la considero un minus
Molto interessante grazie. Due domande 1 perché non utilizzare la doppia brida anche nei carica manuale, se questo mette al riparo dalla rottura della molla? 2 è possibile ridurre la sollecitazione dei ruotismi dell’automatico quando si carica manualmente, semplicemente agendo lentamente? Grazie mille
dunque parto dalla seconda, si infatti e' consigliabile procedere lentamente alla carica manuale. La doppia brida sui manuali non permette di sentire la piena carica e quindi si naviga sempre alla cieca, a meno di non avere un contatore della riserva di marcia. E forse qualche orologio dotato di questa complicazione credo in passato abbia usato la molla a doppia brida ma prendila con beneficio d'inventario.
@@TIKTAKwatchannel Grazie per le pronte risposte🙏 Mi rimane oscuro come la doppia brida riesca a far presa sulla parete interna del bariletto, priva di ancoraggio, fino alla completa carica della molla, senza slittare.
Stefano scusami ti volevo chiedere ....mentre ho distrutto la tige di questo movimento 2840.... Che tige devo comprare su eBay? Perché questa referenza non c'è ....e poi ha la ricarica manuale questo calibro?
dunque il 2840 non e' altro che un 2824 dedicato a swatch con alcune piccole modifiche. la tige e' sempre la stessa del 2824. La ricarica manuale a memoria direi che e' presente in qualsiasi calibro automatico svizzero.... Il fatto di NON averla penso sia una genialata soltanto dei giapponesi.
Ciao, gli invertitori mi hanno fatto riflettere su una cosa a cui non avevo pensato finora e cioè: anche le ruote del tempo si muovono in modo opposto?mi spiego... se il bariletto scaricandosi gira in senso antiorario allora la ruota centro gira in senso orario e la media in senso antiorario e così via giusto?
Mi pare strano l'ultimo discorso che hai fatto, io o due orologi nuovi automatici e quando carico manualmente, la massa oscillante gira possible che non siano lubrificanti gli invertitori? Se gli orologi sono nuovi?
ciao, dunque se mentre lo carichi manualmente il rotore oscilla un po o accenna una rotazione ( 1/4 di giro o mezzo giro) e' normale perche un minimo di impulso lo riceve. Ma se si mette completamente in rotazione e gira o peggio, frulla velocemente, allora c'e almeno uno dei due invertitori grippato e non svolge la funzione di ruota libera. Di che movimento di tratta ? Un mio amico per esempio con un Oris (sellita sw200) ha avuto questo problema dopo soli 3 mesi, il rotore letterlamente frullava
@@TIKTAKwatchannel il mio orologio è un hamilton, con movimento 2824-2, mentre carico manualmente si muove leggermente fa un 1/4 di giorno come dici tu, quindi da come mi dici è normale menomale, mi ero preoccupato, quindi se fa un giro completo mentre si carica menualmente, li bisogna far oliare gli invertitori giusto da come o capito?
Alessio santuccione si come dici tu ha solo un accenno di rotazione e quindi non c è problema, l invertitore in ruota libera conferisce un leggero impulso al rotore, ci può stare. Se invece il rotore si mette a roteare facendo giri completi , oppure addirittura a frullare velocemente , è segno di rotore grippato , e in quest’ultimo caso sarebbe da sostituire, la lubrificazione non è detto che risolva.
buongiorno sono di forli' ho acquistato ieri un ebel 1911 del 1990 con zenith el primero 400 ,quando attivo il crono dopo 10 minuti di funzionamento si ferma ,secondo te possono essere gli invertitori ? quanto mi costa fargli fare una revisione ? qui a forli non ci sono rivenditori zenith o ebel... grazie anzitempo
ciao, no direi che e' una problematica della cronografia magari semplicemente necessita di revisione. Intanto ti invito a vedere i miei video sul cronografo, tra i quali c e anche quello sul el primero. Poi per altri dubbi se hai instagram mi puoi contattare direttamente
Stefano ho proprio un movimento uguale a quello da te trattato. Grazie alla tua lezione ho sistemato le ruote di inversione movimento. Le tue spiegazioni sono sempre chiare e alla portata di tutti.
Il mio BB58 girando la corona faceva girare all'impazzata la massa oscillante...adesso ho capito da dove nasce il problema. Spero che il mio orologiaio riesca a risolvere con la lubrificata. Gran bel video, complimenti
Minchiaaaa....!!!!!
Chista è ALTISSIMA TECNOLOGIA MECCANICA.
WOW!!!!!
ma immaginate coloro che hanno creato questo ingranaggio che Teste che erano. WoW!!
Bellissimo Video Cmq, bravissimo.
I tuoi video sono davvero bellissimi! Le spiegazioni chiarissime, su tematiche non facili da spiegare! Complimenti!
Stefano grazie per i tuoi video e per la semplicità di pore la spiegazione. Questo video anche gli altri li conosco a memori, per quanto li ho rivisitati e studiati. Sei un grande 👍👍👍
Bellissimi video, ti seguo da pochissimo ma è tutto chiaro e comprensibile. Toppppp
Mamma mia che video assurdo!!!! Questi sono i video interessanti che ci vogliono!!!! Grande
Grazie mille per l apprezzamento 🙏🏻🙏🏻
Bravissimo Stefano!!! Altro prezioso video!!!
Complimenti spiegazione ottima e accurata.
La metodologia e il segreto del spiegazioni e davvero ne hai a bezaff. bravo
Molto competente. Spieghi in modo chiaro. Complimenti
Molto interessante hai spiegato benissimo. Grazie 😊
spiegazione dettagliata e chiara GRANDE
grazie mille, ho visto che anche tu hai un bel canale di orologi vintage (proprio il genere che preferisco) e quindi e' un piacere ancora piu grande ricevere un apprezzamento da parte tua !
Uno canale che spiega queste cose!infatti il mio oris con carica bidirezionale carica ovviamente con la corona mossa sempre in senso orarario e finalmente ho capito come funziona questo meccanismo bidirezionale
Spettacolari le tue spiegazioni
Ottimo video chiarissimo ti auguro buon fortuna
Quante risposte hai dato a domande vecchie e inespresse 🤩
Grazie mille
Non sono un appassionato, ma per curiosità cercavo un video che spiegasse la carica continua degli orologi. E wow! Davvero bravo a spiegare in maniera molto comprensibile tutti quei meccanismi! Complimenti, mi hai tenuto incollato fino alla fine del video!
Bravissimo e chiaro. Grazie!
Spiegazione chiarissima è molto precisa.
Bravissimo complimenti 🤟
Complimenti sei molto bravo, chiaro e preparato!
Hai spiegato in maniera eccellente e se te l hanno detto in tanti nei commenti significa che è vero. Sei andato proprio nei dettagli ma spiegando in maniera molto semplice. Hai trattato un argomento ostico per il neofita dove ha poca chiarezza in merito,soprattutto finalmente hai fatto vedere e capire che un automatico può essere caricato anche manualmente( se necessario) senza paura di creare problemi. Anche la parte dell automatico integrato e non è stata interessante perché non tutti lo sanno. Sei bravissimo complimenti davvero!👍😊😁
Complimenti hai sviscerato l’argomento
Che bel video! Grazie!
Bravo ! da ingegnere meccanico ho apprezzato davvero molto la chiarezza e precisione della tua descrizione
grazie mille, dunque quando ricevo apprezzamenti da ingegneri o tecnici specializzati per me é il miglior traguardo. Io cerco sempre di fare in modo di mantenere il giusto equilibrio tra una trattazione tecnica dettagliata e non superficiale e la semplicita di comprensione da parte di tutti... e non é sempre cosa facile ! Quindi per questo l'apprezzamento ha valore doppio !!
Bravo e molto chiaro
Complimenti: descrizione tecnica, ottima capacità divulgativa, accento parmense.
Video davvero interessante e spiegato con estrema chiarezza. Perle che ci regali trasmettendo la tua conoscenza, alimentando la nostra sana e meravigliosa passione per l'orologeria. Grazie
Grande. Spiegazione impeccabile. Sembra tutto semplice, ma in realtà gli invertitori da quello che ho capito, hanno una funzione fondamentale.
La miglior rubrica di orologi.
robertog64 eh si sono piuttosto delicati anche, specie sugli orologi vecchi con scarsa manutenzione. Grazie mille sempre troppo buono 🙏🏼🙏🏼🙏🏼
Stupendo anche questo video!!
Grazie..prima volta che riesco aa capire bene come funziona nel dettaglio!
bravo, riesci a spiegare in modo veramente chiaro e comprensibile, continua così
Sei un grande 🤗
Compreso e confesso che non immaginavo lontanamente il "trick " per garantire la trasmissione unidirezionale per la ricarica sul bariletto da parte degli invertitori.
Come sempre, bravo.
Traspare oltre alla competenza una buona capacità di trasmettere il proprio sapere, assolutamente non scontata in qualunque ambito.
grazie mille per l'apprezzamento al video !! Allora ti invito a visionare tutta la rubrica tik tak lab ( i video sono numerati) , e buon divertimento !!
Cavolo! Un altro paio di queste lezioni e potrò prendere il diploma in orologeria! Scherzo, naturalmente. Bravissimo, tutto molto interessante.
Veramente bravo! Ottima la descrizione e la capacità di rendere chiaro un concetto apparentemente semplice. Complimenti!!!
Ancora complimenti!!!....BRAVISSIMOOOOOOO....dovresti avere un programma in tv in prima serata.
Spiegazione fatta molto bene! Complimenti! 👏👏👏
Grazie!!!!!!!!!! Top
Complimenti veramente molto bravo e argomento spiegato magistralmente.
Sei bravissimo!!! È un piacere ascoltarti, trasformi argomenti complessi in semplici racconti. Grazie
Molto chiaro, come sempre, complimenti! Per me è stato più complicato degli altri! Bravissimo!
Per me che voglio intraprendere questi studi sei veramente un punto di riferimento.
Continua così❤️
michele bonti grazie mille 🙏🏼🙏🏼
Veramente ottimo!!!!!!!
Bravissimo
Top , puntata imperdibile.
BRAVO! VERAMENTE PREPARATO! 10 E LODE!
👍👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼✌️
Non sono d'accordo con il numero degli iscritti!! Troppo pochi... Sei fortissimo! ❤️
Sei un grande! Grazie ai tuoi video mi stai aprendo un mondo. Continua cosi'!
veramente interessante e professionale, ora è tutto chiaro e grazie ancora. Complimenti
Complimenti per la spiegazione chiara e comprensibile !!!! Grazie alla tua capacità di esporre l'argomento, sto imparando tante cose che altrimenti sarebbe fantascienza !!! Attendo con entusiasmo il prossimo video !!!
Grazie ancora e continua così !!!
Complimenti! Spiegazioni veramente ben fatte!!
Ottima spiegazione, grazie ai tuoi video sto capendo parecchie cose sui calibri meccanici e automatici 👍👍🙂
Grazie, una spiegazione così ci voleva ;)
Perfetto Stefano. Se non ci fosse questo canale bisognerebbe inventarlo...
Sei sempre un cavallo di razza Stefanone!!!Il canale che ci voleva!!
complimenti e grazie
Gran video complimenti argomento interessantissimo.
complimenti!!!
grazie mille !
Ottimo video esplicativo!
Questa rubrica è interessantissima. Grazie
Grazie Stefano per questi video!! 🔝
Altro video più che interessante...eccellente! spiegazione comprensibile per tutti...grazie Amico come sempre...
Grande! Sempre super chiaro!
fantastico
Bravo, bel video!
Bravissimo!!!!👍🏼👍🏼👍🏼
Fantastico, gli orologiai youtuber non spiegano questo!
Ottimo video ottimo canale!!! Continua così 👍
Aggiungo, all'ottimo video, una piccola curiosità: il primo rotore per orologi da polso a carica bidirezionale e che ruotava a 360 gradi (quindi non era un bumper) è stato costruito nel 1942 da Felsa (ebbene sì, stavolta Rolex è arrivata dopo...). In realtà il rotore bidirezionale fu costruito da Louis Perrelet intorno al 1750, abbinato ad orologi da tasca con scappamento a verga; il rotore Perrelet aveva un ingegnoso meccanismo che bloccava l'oscillazione del rotore stesso quando questi aveva raggiunto la massima carica. Lo stesso Perrelet aggiunse quindi gli invertitori per la carica bidirezionale, che l'autore di questo video ha descritto magnificamente. Purtroppo, il geniale rotore di Perrelet non ebbe fortuna, come è facile immaginare: l'orologio da tasca non subisce le stesse sollecitazioni di un orologio da polso e quindi non dava nessuna garanzia di reale efficienza di carica e funzionalità. Il movimento automatico ritrovò nuova linfa per via degli orologi da polso: nel 1924 un certo John Harwood rispolverò l'invenzione di Perrelet, e il suo rotore era dotato di respingenti (bumper) che limitavano il raggio di azione del rotore stesso. Anche Rolex, nel 1931 inserì il movimento automatico nel suo Oyster, che diventò così anche "Perpetual"; il rotore di Rolex, pur essendo libero di ruotare di 360 gradi, caricava comunque mono-direzionalmente. Finchè non arrivò il Felsa 690...
Spero di non essere stato impreciso, in questo caso l'autore di questi video mi correggerà. Ho invece un po di confusione in merito al fatto di quale dei due sistemi di carica (mono-direzionale e bi-direzionale) sia più efficiente: sarei felice di ascoltare l'opinione di chi ci ospita in questo canale. Grazie!
Stefano Gagliardini sulla panoramica nulla da aggiungere, il Felsa citato ( detto anche bidynator) è incassato dallo squale master pubblicato nel canale. Quanto alla carica uni o bi-direzionale, cerco di rispondere in modo abbastanza conciso. A conti fatti parrebbe essere un pochino più efficiente la Bidirezionale , anche se non tanto quanto ci si aspetterebbe in quanto nella carica unidirezionale quando il rotore ruota nel senso di carica, l’inventore che è unico in questo caso, trasmette la carica e non è “frenato” dal secondo rotore che agisce da ruota libera ( pur essendo lubrificati gli invertitori un minimo di attrito lo fanno anche nella configurazione di ruota libera). Pertanto l efficienza del unidirezionale non è del 50% bensì un po’ di più. Forse un 70. Nel unidirezionale si ha il vantaggio di un recupero di spazio ed un componente in meno. Meno c’è e meno si rompe !
Bravissimo....
Complimenti Stefano per questo canale dove esponi in maniera chiara e molto comprensibile la tecnica dell’orologeria!
Ti volevo chiedere quando potrai spiegare il funzionamento dello scappamento coassiale (quello Omega per intenderci). Ti ringrazio e ti auguro il meglio!
Nicola Risolvo grazie mille per l’apprezzamento 🙏🏼 dunque lo scappamento coassiale ci arriveremo ma molto piu avanti perche prima vorrei fare un percorso quindi partendo da meccanismi semplici e piu datati e poi arrivare a quelli piu moderni
Molto interessante. In effetti io tendo a caricare anche manualmente i miei automatici perché non li posso usare entrambi sempre (dovre ogni volta regolare ora e data). Ma se è così usurante, non lo farò più. Peccato però perché a me piace caricare gli orologi, ho comprato apposta anche un manuale...
excellent
Fantastica invenzione. Non facile da capire occorre studiare più approfonditamente l’argomento. Mi consigli qualche libro?
Ottimo video come sempre e in assoluto il miglior canale di orologeria...complimenti ! Avrei però una domanda forse banale. Tra un automatico integrato e uno modulare qual'è meglio ?
dunque a livello tecnico gli automatici integrati sono piu affascinanti, e normalmente sono piu sottili. Pero sono in quantita minore...i calibri piu commerciali sono con madulo del'automatico sovrapposto
Quelli che hanno inventato questo sistema erano de geni.
Sarebbe interessante una comparativa anche con il sistema orientale del magic lever.
Buongiorno Stefano e complimenti per il video.....avrei una domanda.... è possibile che una molla del bariletto come quella di un orologio automatico venga installata in un movimento a carica manuale al fine di prevenirne la possibile rottura? Grazie e complimenti ancora.
Salve, ho risposto ad una domanda simile. Potrebbe avere senso in un orologio con indicazione della riserva di carica, ma altrimenti non si avrebbe idea del livello di carica
Grazie, molto interessante! Avrei una domanda: lo Zenith stellina calibro 2562PC è un automatico integrato o modulare? Ti ringrazio!
direi che si tratti di un integrato. In linea generale si tratta di un automatico modulare se esiste un calibro a carica manuale in produzione tale per cui con l'aggiunta di un modulo si verrebbe a comporre la versione automatica. Come nel caso del eta in esempio.
Ciao, molto bello e utile il video, una curiosità, in media quanti giri completi deve fare rotore per caricare molla in un calibro 3135 Rolex? Grazie
quanti giri completi di rotore per caricare completamente una molla ??
Penso che nessuno al mondo li abbia mai contati....credo si debba stare qualche ora a contare ! Calcola che un giro completo di rotore fa avanzare circa un dente della ruota bariletto. Per cui approssimiamo un giro per un dente. A questo punto serve sapere quanti giri della ruota bariletto sono necessari per avvolgere completamente la molla, anche qui difficile dirlo perche essendo un automatico quando arriva a piena carica la molla slitta e non abbiamo una sensazione di fine corsa. Ma ipotizziamo 20 giri. Per cui facciamo un calcolo spannometrico: numero denti ruota bariletto x circa 20 giri della ruota stessa = numero di giri del rotore.
L' NH35 é un movimento con carca automatica modulare?
Salve, no, non è modulare
Grazie Stefano! Ottima lezione! Ho una domanda riguarda la molla del bariletto…. come si fa a capire se la molla slitta prima del dovuto (accumula la riserva di carica sufficiente o no) 🙂
l unica maniera e' proprio testare l'autonomia: caricare manualmente in modo abbondante da essere sicuri di raggiungere il livello di carica massimo ( teorico) e farlo scaricare, tenendo nota delle ore di marcia. In qiesto modo si capisce se la molla lavora nella sua intierezza. p.s. il controllo va fatto ad orologio revisionato altrimenti potrebbe incidere anche qualche problema di differente natura
@@TIKTAKwatchannel grazie Stefano! È un poljot russo, appena mi arriva il bilanciere faccio le prove 😉
Ciao, grazie per tutte le informazioni che mi trasmetti, in ogni video c’è sempre da apprendere.
Sono in possesso di 2 Valjoux 7750, e mi si presenta questo problema per entrambi. Quando estraggo la corona in posizione 2 per regolare l’ora, noto un certo gioco tra la corona e la lancetta dei minuti ruotandola in senso orario o antiorario per metterla in posizione esatta. Dopo diversi tentativi ci riesco, però nel momento in cui faccio pressione sulla corona per farla rientrare, la lancetta dei minuti si sposta e di conseguenza sballa la precisione. Esiste un modo per risolvere questo problema a mio avviso fastidioso. Spero di essermi spiegato Grazie.
ciao, grazie innanzitutto per gli aprpezzamenti al canale ! Dunque cosi su due piedi difficile stabilire di cosa si tratti, il gioco tra la rotazione della corona ed un "ritardo" nella risposta della sfera minuti ( se ho ben interpretato il problema) e' dovuto alla sommatoria dei giochi tra pignone scorrevole e i vari rinvii che portano alla chausse, piu una certa flessione della chausee stessa. Nel momento in cui spingi la corona per chiuderla , il pignone scorrevole libera l ingranamento con i rinvii , probabile che ci sia un rilascio elastico forse della stessa chausse , e si riassesta, spontando di conseguenza la sfera minuti. Un po difficile da speigare in effetti, spero tu abbia capito.
Ciao Stefano una domanda : se L orologio non tiene la carica qual è il problema ? Invertitori da sostituire ? Grazie
Ciao, innanzitutto sarebbe da chiarire cosa si intende per “non tiene la carica”. Il sistema di ricarica automatica non trasmette carica alla molla ?? Caricando manualmente invece ? Il discorso è molto ampio. Può essere un problema di molla, di rotore, di trasmissione , di invertitori.
Ciao Stefano per la precisione ha una breve riserva di carica circa 8 ore L orologio in questione è un seiko
Ciao Stefano puoi fare un filmatino di come viene fatto il distacco della spirale del bilanciere swatch? Grazie!
ciao, intendi per smontare la spirale dal portapitone con chiavetta etrachron ? I video di tipo tutorial penso li faro' piu avanti, anche xche devo ancora organizzarmi adeguatamente per le riprese al banco mentre lavoro. Ad ogni modo per video tutorial di questo tipo nel frattempo ti indirizzo sui canali dei miei colleghi Cesare amico orologiaio e Alessandro Restivo orologiaio, e' probabile che nei loro video revisioni/tutorial ci sia anche quello che stai cercando.
Quando parli di movimenti automatici "integrati" ti riferisci al microrotore (brevettato da Universal)? nel senso che tutti gli altri sono "modulari"? grazie
Stefano Gagliardini i microrotori appartengono a questa categoria ma non solo: per esempio anche il Longines cal 990 ( lo puoi vedere pubblicato qui sul canale).
Grazie a questo video ho capito perché non comprerò più orologi nuovi entry level: Hamilton ETA Powermatic 80 preso nuovo nel 2019 ha sempre avuto il rotore che si muove un po’ mentre è caricato manualmente (non gira all'impazzata ma mezzo giro ad ogni giro di corona). Per curiosità allora sono andato al concessionario a vederne altri e quasi tutti hanno quel problema. Al che io ho pensato: se lo fanno tutti sarà normale.
Ebbene oggi scopro che ciò è dovuto ad una cattiva lubrificazione
Capisco i problemi di lubrificazione in un Seiko 5 (di lubrificazione in generale, dato che Seiko non ha gli invertitori ma il magic lever), però in un orologio da 600€ secondo me è inaccettabile (soprattutto perché capita sovente)
Team Williams FW di che movimento si tratta un 2824 ? Diciamo che un minimo di trascinamento è normale, diciamo un quarto di giro... magari anche mezzo giro ci sta. Il problema grosso è quando si mette in rotazione continua o all’impazzata vorticosamente. Restano comunque componenti da tenere sempre sotto controllo
Si tratta della nuova generazione di Eta 2834 (day-date), la Powermatic 80.
Frequenza abbassata a 3Hz, riserva di carica portata a 80h e spirale con sistema di regolazione con due Viti sul bilanciere stesso.
Rappresentano effettivamente un’evoluzione del 2824, anche perché sono precisissimi (mai più di 5/6 secondi alla settimana)
Ciao, domanda: il mio automatico va in media 10s al giorno avanti. È un risultato accettabile?
Domanda 2: dato che va avanti potrei ogni settimana tirarlo indietro di un minuto, ma la cosa si può fare? O va regolato solo andando avanti? (Non ha il fermo macchina ed ha calibro miyota 8215)
Per un myota8215 è un risultato accettabile. Puoi tranquillamente andare indietro con le lancette , non succede assolutamente nulla
Cosa pensi del sistema magic lever di seiko? Lo ritieni più efficiente del sistema ad invertitori spiegato in questo video?
salve, allora il sistema di seiko e' un sistema a cricchetti, simile al piu datato pellaton di IWC. Io preferisco di gran lunga il sistema con gli invertitori tipo Eta . Inoltre l'assenza della ricarica manuale la considero un minus
Molto interessante grazie.
Due domande
1 perché non utilizzare la doppia brida anche nei carica manuale, se questo mette al riparo dalla rottura della molla?
2 è possibile ridurre la sollecitazione dei ruotismi dell’automatico quando si carica manualmente, semplicemente agendo lentamente?
Grazie mille
dunque parto dalla seconda, si infatti e' consigliabile procedere lentamente alla carica manuale. La doppia brida sui manuali non permette di sentire la piena carica e quindi si naviga sempre alla cieca, a meno di non avere un contatore della riserva di marcia. E forse qualche orologio dotato di questa complicazione credo in passato abbia usato la molla a doppia brida ma prendila con beneficio d'inventario.
@@TIKTAKwatchannel Grazie per le pronte risposte🙏
Mi rimane oscuro come la doppia brida riesca a far presa sulla parete interna del bariletto, priva di ancoraggio, fino alla completa carica della molla, senza slittare.
Stefano scusami ti volevo chiedere ....mentre ho distrutto la tige di questo movimento 2840.... Che tige devo comprare su eBay? Perché questa referenza non c'è ....e poi ha la ricarica manuale questo calibro?
dunque il 2840 non e' altro che un 2824 dedicato a swatch con alcune piccole modifiche. la tige e' sempre la stessa del 2824. La ricarica manuale a memoria direi che e' presente in qualsiasi calibro automatico svizzero.... Il fatto di NON averla penso sia una genialata soltanto dei giapponesi.
Ciao, gli invertitori mi hanno fatto riflettere su una cosa a cui non avevo pensato finora e cioè: anche le ruote del tempo si muovono in modo opposto?mi spiego... se il bariletto scaricandosi gira in senso antiorario allora la ruota centro gira in senso orario e la media in senso antiorario e così via giusto?
un principio che vale sempre, quando due ruote sono in ingranamento tra loro, girano in verso opposto: orario una, antiorario l'altra.
@@TIKTAKwatchannel
Perfetto grazie.. questa rubrica è una bomba per i neofiti ci voleva proprio!
Ma davvero quel movimento che hai mostrato nel video è lo stesso degli Swatch anni 90? Io ne ho uno e ad occhio sembra uguale, possibile??
Ebbene sì ! È lui
@@TIKTAKwatchannel prima ho guardato meglio, possibile che abbia solo 3 jewels? Forse era una versione più povera?
@@AkirarulezZ 3 jewels dovrebbero essere i quarzi, controlla bene
Mi pare strano l'ultimo discorso che hai fatto, io o due orologi nuovi automatici e quando carico manualmente, la massa oscillante gira possible che non siano lubrificanti gli invertitori? Se gli orologi sono nuovi?
ciao, dunque se mentre lo carichi manualmente il rotore oscilla un po o accenna una rotazione ( 1/4 di giro o mezzo giro) e' normale perche un minimo di impulso lo riceve. Ma se si mette completamente in rotazione e gira o peggio, frulla velocemente, allora c'e almeno uno dei due invertitori grippato e non svolge la funzione di ruota libera. Di che movimento di tratta ? Un mio amico per esempio con un Oris (sellita sw200) ha avuto questo problema dopo soli 3 mesi, il rotore letterlamente frullava
@@TIKTAKwatchannel il mio orologio è un hamilton, con movimento 2824-2, mentre carico manualmente si muove leggermente fa un 1/4 di giorno come dici tu, quindi da come mi dici è normale menomale, mi ero preoccupato, quindi se fa un giro completo mentre si carica menualmente, li bisogna far oliare gli invertitori giusto da come o capito?
Alessio santuccione si come dici tu ha solo un accenno di rotazione e quindi non c è problema, l invertitore in ruota libera conferisce un leggero impulso al rotore, ci può stare. Se invece il rotore si mette a roteare facendo giri completi , oppure addirittura a frullare velocemente , è segno di rotore grippato , e in quest’ultimo caso sarebbe da sostituire, la lubrificazione non è detto che risolva.
buongiorno sono di forli' ho acquistato ieri un ebel 1911 del 1990 con zenith el primero 400 ,quando attivo il crono dopo 10 minuti di funzionamento si ferma ,secondo te possono essere gli invertitori ? quanto mi costa fargli fare una revisione ? qui a forli non ci sono rivenditori zenith o ebel... grazie anzitempo
ciao, no direi che e' una problematica della cronografia magari semplicemente necessita di revisione. Intanto ti invito a vedere i miei video sul cronografo, tra i quali c e anche quello sul el primero. Poi per altri dubbi se hai instagram mi puoi contattare direttamente
@@TIKTAKwatchannel no sfortunatamente non ce l ho istagram ho whatap
Quanto mi costerebbe la revisione?