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Dostoevskij: "La bellezza salverà il mondo?" Vittorio V. Alberti spiega il significato attuale
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- เผยแพร่เมื่อ 4 ส.ค. 2024
- Nei 200 anni dalla nascita di Fëdor Dostoevskij, qual è il significato (oggi) della frase più citata (male) del grande pensatore russo? Quale bellezza, e quale giustizia? E quali riferimenti all'estetica di Kant e al nichilismo di Nietzsche?
Vittorio V. Alberti direttore responsabile di www.sintesidialettica.it
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Un prof italiano che finalmente è contro le retoriche e le ipocrisie, autentico . Complimenti 🙏
Grande! Il discorso del collega Alberti, forte, passionale, autentico, diretto. Mi piace! Mi piace! Mi piace! Immenso! Poliedrico nella sua interpretazione, riflessione e meditazione.
La bellezza dell animo salverà il mondo, molto attuale .il volta faccia della medaglia, citazione molto interessante ,ora non dipende solo da noi purtroppo cambiare il mondo, i rapporti umani si sono deteriorati, ogni persona e individuale
Esposizione ottima : svegliamoci ,agiamo politicamente in modo da realizzare la Verità sintesi di bello e giusto,usiamo la capacità di eseguire l'azione morale virtuosa. Buona domenica con Shiller e Campanella .
Bravissimo! Forte e chiaro: così dev'essere un vero filosofo e non un chiacchierone che esibisce solo la propria cultura. Complimenti e avanti così, perché di veri pensatori questo mondo allo sbando ne ha assolutamente bisogno!
auguriamoci che in questa umanità, priva di tanti valori , nasca una nuova umanità, dove possa risplendere la vera bellezza.
Grazie! Caro professor Alberti, il suo discorso è stato straordinario, illuminante, profondo e mi sono scese lacrime di commozione. Mi creda è stato bellissimo ascoltare le sue spiegazioni e nasce il desiderio di approfondire. Ha tutta la mia gratitudine! Tante benedizioni
A parer mio dostojesky cin il concetto di bellezza salverà il mondo intendeva la bontà l' amore- per dostojesky la bellezza era cristo come spiega da alcune lettere- cristo è per lui il più grande esempio di amore e bontà- lo stesso principe miskin è un uomo buono talmente buono da sembrare appunto un idiotia. Per me dostojesky con la bontà salverà il mondo ha inteso almeno ha inteso anche l' amore- la bontà il perdono - la comprensione se vogliamo la lealtà- salveranno il mondo. Perché come ha detto lei chi può darecuna nuova giustizia una nuova politica se non un uomo buono- leale- pieno d' amore? Se vogliamo potremmo anche girarla cosi " la bruttezza sta uccidendo il mondo" e cioè la csttiveria- l egoismo- la slealta- e quindi ingiustizia e corruzione.....(Quando parla dei giudici in un capitolo dei frarelli karamazov dice appunto che i giudici dovendo giudicare un presunto colpevole non comprendono non entrano se vogliamo nel dentro di un essere umano- le sue emozjoni- ecc ecc ma giudicano solo i fatti accaduti così facendo guardano solo al fatto se uno sia colpevole o pure no non ascoltano le tue emozioni ciò che in quel dato momento ti passava per la tesra- che cosa magari hai dovuto sopportare prima di arrivare ad un omicidio. Ora non credo che dostojesky intendesse dire di assolvere un omicida ma di capire il suo stato s animo- comprendere ciò che alberga nel suo cuore in quel dato momento- comprendere cosa avesse dovuto sopportare - così facendo magari giudicarlo si colpevole ma non un mostro. Credo che per dostojesky da questo punto di vista non ritenesse nessuno un mostro neanche il peggiore omicida intendo un uomo talmente cattivo da non avere un anima un cuore uccidere solo per il gusto di uccidere). Bisogna sempre mettersi nei panni degli altri per giudicare- per perdonare comprendere e lo può fare soltanto colui che ha amore bontà dentro di se
Ciao. Mi é piaciuta tantissimo la tua risposta. Riportando il concetto di bellezza in un contesto attuale, nonostante io sia un grande sostenitore della libertà individuale, credo proprio che il crollo delle ideologie dell'immediaro dopoguerra abbia inevitabilmente portato al disfacimento morale. Se é vero che la storia si ripete sempre, agli inizi del novecento abbiamo visto la crisi del positivismo che ha portato inevitabilmente alla nascita di ideologie, che dovevano portare l'essere umano a vivere un'esistenza di uguaglianza e giustizia, ma che si sono inevitabilmente trasformati in totalitarismi. (allora ancora una volta Dostoevskij ha ragione affermando che le ideologie sono anti libertarie).
Dopo la guerra quelle ideologie non sono del tutto morte, anzi i partiti politici sono nati in funzione di quelle ideologie, ma quei valori, passando i decenni fino ad arrivare fino agli inizi del XXI secolo sono inevitabilmente crollati come castelli di sabbia. Il punto é cosa ha portato al crollo di pensieri di libertà e uguaglianza? Ecco io credo che la risposta sia questa, o meglio é la risposta che mi sono saputo dare.
Il benessere portato dal progresso, ha portato l'uomo a vivere dentro una specie di bolla, il benessere degli anni 90 intendo, e l'uomo ha pensato che ci fosse una specie di invincibilità nel suo modo di vivere, non considerando però che niente dura per sempre, quindi la crisi provocata da questo sistema che si é via via corrotto, (pensiamo all'Italia e alla collusione con la mafia che dura ancora oggi), ha riportato l'uomo a non appartenere più, a non riconoscersi più, proprio appunto perché in mancanza di valori. Ed ecco che in Italia nel 2022 é un paese pieno di estremisti repressi (che siano fascisti o comunisti... Poco importa). Quindi quella società democratica, che punta alla libertà individuale per tutti, che doveva portare alla costruzione di una società giusta ed equilibrata, ha portato all'egoismo, al cinismo, all'iniquità. Ancora oggi la società é divisa in servi e padroni. Ecco credo che questa sia la risposta alla causa, adesso l'uomo sta cercando le risposte su come? riparare.
😮😮😮😮😮
Anche per me, prima di tutto, è una questione teologica
Questo video è un'esposizione di saggezza filosofica. Si vede come le frasi, anche le meno apparenti, siano frutto di un lungo studio nei più disparati campi della filosofia. Complimenti
Aggiungo che non concordo con le conclusioni finali, tuttavia rimane un'importante interpretazione della frase in questione. Sempre un piacere vedere un interpretazione valida e degna di questo termine
A me piaciuto molto quando avete detto che la bellezza salverà il mondo, ma a sua volta anche il mondo salverà la bellezza. Una grande idea, che fa capire che tutto collegato nel universo. È cosi'. Le tesserine del universo si incastrano perfettamente. Grazie.
Prof. Aberti grazie!!! Focalizza ed espande il pensiero dando lucidità, chiarezza ed empatia storiica/ intellettuale!! Okok al prossimo ascolto!!
Bravissimo!
Difficile spiegare, vorrei aggiungere, da come lo capisco questo argomento io
Hai detto giusto: la bellezza uguale al stare nel giusto
Vivere nel giusto ti fa sentire forte ,puro,saggio
Tu scegli la bellezze ,perché e il tuo modo di essere.questo modo di vivere diventa un credo ,una religione
Semplice e illuminante.
Soprattutto le connessioni tra mondo greco e mondo moderno come cambiano estetica ed etica
Grazie prof.Alberti
Grandissimo. Immenso.
Quanno ce vò ce vò !
Apprezzando molto questa dotta spiegazione, ringrazio e condivido per poi risentirla.
Grazie prof. Alberti prr come spiega e commenta l'opera di Dostoevskij, che per me è il più grande scrittore di tutti i tempi. Lei è chiaro e mi fa capire meglio il pensiero e l'opera del gigante russo.
Felice di aver scoperto le sue lezioni. Io negata per la filosofia, con i piedi troppo per terra. Grazie infinite.
grazie a Lei
La ringraziamo ! Complimenti !
grazie a Lei
La forza nel perseguire ,anche quando sei consapevole che, servirà solo ed esclusivamente per mettere un seme*, che solo.POI,genererà una trasformazione. Buongiorno Vittorio, stavo riflettendo come nel tempo, si è accorciata la distanza temporale nelle fasi del cambiamento . L' epoca oscura per eccellenza,lunga, il medioevo ,il buio , la paura la superstizione ...e quant' altro, Ce nè sono voluti di anni per risorgere dal fango ed arrivare a quote più vivibili. Poi più vicina a noi, la guerra dei 30 anni, ed ecco (ancora) dopo il frou - frou l' abbondanza degli anni 80..la " crisi". ( Chiuda un occhio sulle date e nozioni storiche da letterata) . È solo una riflessione " intuitiva". Mi è piaciuta la sua descrizione e valutazione, filosofica. Grazie.🌈
Buon pomeriggio prof. Vittorio
Grazie...parlare della bellezza apre il ❤...l educazioneve" uno sguardo....anna m
Bravo, argomento di eterna attualità che esamini con la dovuta attenzione.
Giusto...evviva la bellezza in tutte le sue forme!grazie prof.🍀
Per me è mi riferisco ai commento sotto la spiegazione è molto più semplice ho letto troppi commenti filosofici- e la da dostojesky stesse nelle varie lettere- e diari- per lui la bellezza dice è il cristo il sentimento di amore e bontà rispecchiata nella figura del cristo- e scrive che nell idiota aveva voluto creare un personaggio buono- prorio per questo- talmente buono fa sbrare un idiota questo dostojesky lo spiega- percui a parer mio la bellezza salverà il mondo è semplicemente l amore la bontà se volete la lealtà il perdono il non giudicare ciò che predicava Gesù stesso- perché solo con questi sentimenti si può fare giustizia e politica perché andare a tirare fuori enigmi filosofici? Quando la risposta la da dostojesky stesso. Capisco che fare filosofia porta a questo ma a volte la spiegazione è molto più semplice. Basta leggere i vari diari lettere lui lo dice chiaramente che cosè per lui la bellezza ..il cristo. Semplicemente il cristo l amore la bontà. Nn capisco perché dobbiate dare spiegazioni assurde
Sono d'accordo. Ma non bisogna negare anche questa spiegazione. Perché anche giustizia apparteneva al Cristo, ciò è fa parte della bellezza. La bellezza è un concetto molto ampio. Accettiamo con umiltà tutti visioni che portano alla bellezza del animo umano.
@@galinamarinescu3740 i commenti da parte di Schopenhauer sono i miei quando ero "sotto" quel nome... É vero la bellezza ha un concetto ampio ma io mi riferivo a cio che intendeva Dostoevskij evidentemente il professore poi l' ha presa molto larga come molte persone che danno di questa a frase la loro interpretazione più ampia ma a parer mio rimane il fatto che per Dostoevskij era molto più semplice e ripeto lo spiega lui stesso nelle lettere e diari...
La intendo così giustizia sociale comprende le due parole in un solo conetto
Bello bello il discorso. Ho mangiato tutto con appetito ed è stato meraviglioso.Grazie non poteva spiegare meglio incatenando tra loro le tante citazioni di personaggi di alto livello cioè belli proprio come la bellezza che salverà il mondo. Alla base la giustizia quella vera staccata dal tornaconto personale.
Oggi serve un cambiamento della politica , che dovrebbe essere giusta e capace x migliorare la nazione . Per realizzare la bellezza di questo cambiamento manca la gente adatta a un compito difficile e sopratutto di grande responsabilità. Grazie
Molto buona l'esposizione
Grazie PROF.Alberti
Congratulazioni, professore Alberti! Anche Lei ha messo il mattone falso nel fundamento dei suoi ragionamenti: la parola russa "мир" significa altrettanto "la società", "il mondo", "l'universo". Nei tempi di Dostoevskij la parola МИР era usata nel significato "il mondo" molto spesso. E' vero, che Il romanzo di Leone Tolstoi si chiama "Война и мир", ma i critici letterari e gli storici della letteratura russi discutono, se la parola "мир" nel titolo del libro ha il significato "pace" oppure "la societa"? Ambedue significati hanno il senso secondo la loro opignone.
Un buon esempio per gli stranieri è uno slogan russo dei tempi sovietici "МИРу - МИР!" ( la taduzione "Per MONDO - PACE!") .
Il popolo russo usa la parola "мир" nel senso "il mondo" nei detti popolari ("На МИРу и смерть красна" \ "Di fronte dei occhi della società anche la [propria ] morte è bella") , i sacerdotti dicono "МИРской" (della società ), spesso gli scrittori usano lo stesso significato della parola "МИР" ( A.Puskin "Кабы я была царица, то на весь крещеный МИР приготовила б я пир" / "Se fossi una regina, preparerei una festa per tutto il MONDO battezzato.")
Vorrei sottolineare anche, che possiamo interpretare la parolla "красота" come "la belezza", ma è possibile interpretarla come "l'armonia" (in russo - "гармония"). Acconsenta, che per "enorme filosofo" Dostoevskij sarebbe opportuno di pensare, che l'armonia salvera il mondo. E' lo stesso, che ci dice cristianismo, quando racconta del regno del Cristo (sottintenda dell'armonia). Ci ricordiamo, che Dostoevskij aveva spesso raggionato sui temi relighiosi.
Molto interessante è, che Dostoevskij aveva messo la frase "Красота спасёт мир" alla bocca dell'idiotta. Anche l'autore capiva perfetto, che questa affermazione sarà discutta.
Grazie!
Bravo molto chiaro, grazie!
Grazie di cuore ❤️
Buona domenica Vittorio.
Per me vale sempre che 'LA BELLEZZA SALVERÀ IL MONDO'
Buongiorno Prof.
In questo passaggio si può ravvisare implicitamente una posizione simile all'intelletualismo etico?
Della serie: ci si renderà conto che ciò che è giusto è bello, e che ciò che è bello e giusto, e una volta sperimentato questo non si potrà che abbracciarle.
Se così fosse sarebbe ancora più interessante, dato che i. Dostoevskij ho sempre visto una posizione fortemente orientata al volontarismo etico. Dice che l'uomo talvolta, a dispetto della sua comprensione di ciò che è buono bello e giusto, comunque "ama appassionatamente la distruzione e il caos.".
Lei si riferisce alla bellezza con le categorie dell'estetica ed dell'etica e sebbene nell'accezione greca esse fossero legate al bene e alla giustizia, esse negli ultimi tempi si sono "emancipate", acquisendo nuove forme del tutto autonome al punto che anche Hitler aveva una grande considerazione per l'estetica e per la morale... Qual è oggi il fondamento della morale di cui lei parla? Su cosa dovrebbero poggiare l'estetica e l'etica ai giorni nostri dal momento che gli alti valori della cultura greca si sono sgretolati anche a causa del Nichilismo che lei cita? In Dostoevskij la bellezza è connotata in senso cristiano. Perché non dirlo esplicitamente e rimanere fedeli all'autore?
Bellissimo condivido con chi a scritto mon conoscevo il testo Finalmente argomenti di chi vuole condividere qualcosa di interessante non la dolita spazzatura Bravo🤓🤓🐕🦺🤓
Prof. Perche' il protagonista si chiama " Stavroguin"...."Stavros" in greco vuol dire "la croce"...
La bellezza nasce dal benessere equilibrato. Volendo si potrebbe fare.
Per Dostoevskij la bellezza è la bontà (di Aliosia). In generale però il termine krasivy non indica l'arte, ma una forma di bellezza fisica, di persone o luoghi. E comunque, se ci pensate bene, la bellezza è quasi sempre stata associata a un'idea di armonia. Dunque Mir, che è anche pace.
Che penso io? Che raramente la bontà ha prodotto la pace. Piuttosto la sopraffazione, direi
Hai proprio ragione... ormai è pieno di markettari che citano Dostoevskij, tutti modaioli ma un libro del calibro dell'idiota non l'hanno mai respirato!!!!
L' Amore, che puo' permeare tutte le cose esistenti, quindi anche la politica, salvera' il mondo. Senza di esso nulla ha senso.
Grazie. Una bella riflessione. Hai delle intuizioni che ti avvicinano molto
a quelle di Marco Guzzi. E alla Carta della nuova umanitá che sta presentando in questi giorni, in varie cittá d' Italia.
Ciao
Mi permetto di esprimere il mio pensiero. Pensare che il mondo possa cambiare secondo me è impossibile perché accada questo dovrebbero cambiare tutti gli uomini...perché tutti dovrebbero essere d'accordo e acconsentire a un'idea e già questo sarebbe impossibile solo pensarlo...Dostoevskij era un profondo conoscitore del cuore o animo umano anche per questo fa di lui un grande e lo si rilegge volentieri. Scusami ma non è facile per me esprime quello che ho dentro. Per farla breve io sono convinta che per Dostoevskij quella bellezza è una Persona Gesù Cristo di cui lui ne era affascinato e credente. E non può essere che così. Questo è il mio pensiero e non solo mio. Se ci si pensa bene la salvezza viene da Lui e non certo dal mondo. Scusami per la confusione. Grazie
La mente di ognuno vedrà a modo suo
Tutto molto interessante ma siamo sicuri che i riferimenti filosofici di Dostoevskij siano i greci, Kant e Nietzsche e non piuttosto Sant'Agostino, di cui egli era un infaticabile lettore? Magari il concetto agostiniano di Pulchritudo Dei ha avuto un peso determinante nella formulazione della frase Mir spasēt krasota (dove, non a caso, il primo termine è Mir - mondo - e l'ultimo krasota - bellezza)
certamente, ma qui si prova a declinarlo portandolo all'attuale
Una bellezza di valori salvare le cose belle ,salvare la natura da l inquinamento ambientale. X rendere il mondo di domani vivibile . Il nichilismo oggi nega che i ghiacciai, si sciolgono,x fini politici e di lucro.
Arriveremo in tempo?
Credo che non abbia centrato il pensiero di Dostoevskj. Potrebbe essere utile conoscere ciò che nei Fratelli karamazov, Mitia dice al fratello a proposito della bellezza.
Trovo un grande equilibrio, in questa visionaria speranza , ora ' necessaria'. Se le visioni, si movessero solo spinte da certezze ..🙃perderebbero di follia e coraggio necessario nell' osare il mai osato.( Per questo , ci pensa la scienza e la matematica) . Se non credi non crei*Non è forse un utopia ( realizzabile nella costanza , senza arrendersi ) che dà la risposta alla manifestazione di Dio ,attraverso i sensi , non solo bassi,ma anche nella dimensione più alta,dal cuore in sù? La parte bassa, non và demonizzata ( anche se il baratro a qualcuno serve) . Quello da cui possiamo trarne vantaggio , stà nella conoscenza che oltre a farti paragonare il meglio e il peggio ,( impossibile in zona comfort) ti può far scegliere di ascendere, da quello che non ti piace o non deve essere così netto. Il rischio dei più fragili,che non percepiscono Dio, ( manifestazione dell' anima, cuore e legge morale) nel dolore, può far restare infognati in quello stato inferiore. Che brutto per un letterato.È uno spreco di nozioni e sapienza,ferme, bloccate come l' accumulo.di oggetti preziosi che non si manifesta completamente. Cosa nè pensa Vittorio?
Ottima riflessione: piena di connessioni ineccepibili, di considerazioni di alto, altissimo livello senza dubbio. Però forse il piegare Dostoevskij a strumento per parlare di politica è perderne tutta il misticismo che lo distingue. Nell'idiota, come nella maggior parte dei suoi libri, dai Karamazov alla casa dei morti, e persino nei demoni (quello si, palesemente politico) la riflessione non è politica, ma mistica. Myshkin contro Rogozin, il Christo incarnato contro la passione, esattamente come nei Karamazov il novizio Alesa, il bene, si contrappone a suo fratello Ivan, il razionale, il moderno, il nichilista, ma tutto si agita intorno a Mitia, uomo che vive solo di passioni. Ripeto, complimenti sinceri per il costrutto, ma a mio avviso la via intrapresa non è quella corretta.
La domanda originaria era “il mondo salverà la bellezza, quale bellezza (sarà salvata dal mondo)? Quale il soggetto, quale il complemento?
Concordo. La bellezza cui fa riferimento Dostoevskij è più paragonabile al Motore Immobile di Aristotele e al bene senza scopo, a quello che oggi in maniera inflazionato chiamiamo Amore, quello vero disinteressato universale, che discende da un misticismo.
Insomma anche per me: ottime riflessioni, ma un po' fuoripista e riduttive per Dosto
Infatti, proprio in questo periodo dalla Russia, pazzesco !!! Comunque, so che almeno un insegnante professore serio e onesto, sincero, semplice direi umano, esiste ancora ! Bravo davvero e condivido tutto 🙏 🙂
Grazie Prof.infinitamente VERO
Grazie Prof.infinitamente VERO
La bellezza sta andando perduta.......
Esaustivo il Prof Alberti....
UNA NUOVA IDEA SI BELLEZZA
credo che stai stiracchiando Dostoevskj ben oltre quelle che erano le sue intenzioni e convincimenti. Penso che qualdo lui parla di BELLEZZA intenda semplicemente la figura di Gesù Cristo (in quanto fonte di ogni quelità). D. è un cristiano, dice semplicemente che Cristo è la sola salvezza.
Esatto
Esatto.
E sarebbe sano leggervi anche, nella parola Bellezza, Verità.
Perché è la Verità, Gesù, che salva e salverà il mondo.
La Verità salverà il mondo.
L educazione e' uno sguardo....anna m
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La Verita' vi rendera' liberi, ( a proposito della liberta').
IMMENSO : PAROLE CHE APRONO IL VARCO
Utopia
Non sarà la bellezza (concetto troppo astratto e personale) a salvare il mondo nè il contrario ( il mondo a salvare la bellezza). Sono concetti aporetici che portano a un nulla di fatto. Non so nemmeno se il mondo se si salverà, ammesso che gli uomini lo vogliano. Forse ci penserà la Natura a salvarlo dopo che l'uomo si sarà estinto. La causa di tanta bruttezza nel mondo è l'uomo e, probabilmente, la Natura continuerà il suo corso senza di lui. Ricreando quell'equilibrio e quell'armonia che l'uomo ha compromesso con il suo accanimento contro di essa, la Natura si riprenderà ciò che l'uomo le ha tolto.
Estremismi non sono mai giusti .
Figlio del benessere..
La lettura che lei fa è interessante, ma limitata , secondo me. Dostoevskij era un infaticabile cercatore di Dio, e la bellezza a cui si riferisce è il Sublime, la bellezza trascendente che deriva dalla contemplazione. Solo questa bellezza potrà elevare la coscienza dell'uomo , che a sua volta, solo allora, potrà salvare il mondo.
Leggo commenti troppo filosofici Per me dostoevskij come scrive nelle lettere intendeva dire semplicemente è lo dice spesso- anche nelle lettere sulla creativita- che la bellezza per lui è il cristo- e nel principe miskin dice Proprio che aveva voluto creare un personaggio buono perché per lui l amore e la bontà che sono rispecchiate nel cristo salveranno il mondo quindi l' amore la bontà se volete anche la lealtà il perdono solo chi ha in sé questi sentimenti può attuare la giustizia tutto lì perché andare a trovare enigmi filosofici quando basta leggere le sue lettere dove è luo stesse a darti la risposta?.
@@arthurschopenhauer110 È vero, io ho complicato il concetto parlando di trascendenza e spirituale, ma concordo senz'altro con quanto scrive Arthur Shopenauer. La politica non c'entra.
È proprio questa la risposta giusta! Hanno dato questa, giusta, interpretazione grandi teologi
È stato????
È
Più che la lotteria degli slogan mi sembra la lotteria coi bigliettini dei famosi cioccolattini
Ma da che cosa? Dalla bruttezza?
Mediocre uno scrittore mediocre