Avete illustrato un metodo decisamente elegante per differenziare le isoipse!💯 Prima di sapere che si potesse fare anche così, io estraevo dallo stesso DEM (su gpkg diversi) curve di livello con equidistanza progressiva (25, 50, 100, 200…1.000m) e poi tematizzavo con uno stroke più spesso solo le direttrici a cui assegnavo l’etichetta (settata dipendente dalla scala). Ciò però mi costringeva a spostare da un progetto all’altro n pesanti vettori di isoipse… Su scale non di dettaglio, consiglio di applicare alle isoipse lo strumento smooth con un fattore ad es. da 50 a 100 per renderle nei nodi meno “spigolose”.
eh si, tutti abbiamo differenziato le isoipse con i metodi più disparati :-D Lo smooth lo amiamo e lo odiamo...rende tutto più bello, ma a volte si mangia dei pezzi ed è difficile trovare il fattore giusto
Avete illustrato un metodo decisamente elegante per differenziare le isoipse!💯 Prima di sapere che si potesse fare anche così, io estraevo dallo stesso DEM (su gpkg diversi) curve di livello con equidistanza progressiva (25, 50, 100, 200…1.000m) e poi tematizzavo con uno stroke più spesso solo le direttrici a cui assegnavo l’etichetta (settata dipendente dalla scala). Ciò però mi costringeva a spostare da un progetto all’altro n pesanti vettori di isoipse… Su scale non di dettaglio, consiglio di applicare alle isoipse lo strumento smooth con un fattore ad es. da 50 a 100 per renderle nei nodi meno “spigolose”.
eh si, tutti abbiamo differenziato le isoipse con i metodi più disparati :-D Lo smooth lo amiamo e lo odiamo...rende tutto più bello, ma a volte si mangia dei pezzi ed è difficile trovare il fattore giusto