Biologico non significa privo di pesticidi, significa uso di prodotti che hanno comunque un impatto rilevante sul terreno ma che sono ammessi da un disciplinare. Il rame è persino più inquinante di altri prodotti "chimici" per via della sua persistenza. Accostare "no pesticidi" al biologico è sbagliato, oltre che spesso sintomo di malafede e di obbiettivi di marketing più che di una vera preoccupazione verso questi temi.
anche se esiste un problema di residualita' nel terreno del rame, il bio e'l'unica strada percorribile. Non c'e' paragone a livello impatto con ilvonvenzionale.
Mattealeni cava, non sono d'accordo con te. Se vuoi il vero biologico è ridurre i "pesticidi", come li chiamate voi, l 'unico sistema è piantare varietà resistenti. Non si può pensare di produrre bio con le varietà ad oggi disponibili, perché invece di 10-12 trattamenti all' anno, te ne servono 18-20. Allora dimmi te :dov 'è il bio?
Mi dispiace proprio... non voglio fare il polemico, ma ti assicuro che stai sbagliando di grosso. Non sono contrario al BIO, ma non è la soluzione a tutti i mali. Si fa presto a parlare, si fa presto a puntare il dito, ma non si pensa mai a quanto è complessa e ricca di variabili l'agricoltura in generale. Agricoltura intesa non come l'orto di casa, ma come quella che ti consente di rifornire gli scaffali dei supermercati.
Biologico non significa privo di pesticidi, significa uso di prodotti che hanno comunque un impatto rilevante sul terreno ma che sono ammessi da un disciplinare. Il rame è persino più inquinante di altri prodotti "chimici" per via della sua persistenza.
Accostare "no pesticidi" al biologico è sbagliato, oltre che spesso sintomo di malafede e di obbiettivi di marketing più che di una vera preoccupazione verso questi temi.
anche se esiste un problema di residualita' nel terreno del rame, il bio e'l'unica strada percorribile.
Non c'e' paragone a livello impatto con ilvonvenzionale.
Mattealeni cava, non sono d'accordo con te. Se vuoi il vero biologico è ridurre i "pesticidi", come li chiamate voi, l 'unico sistema è piantare varietà resistenti. Non si può pensare di produrre bio con le varietà ad oggi disponibili, perché invece di 10-12 trattamenti all' anno, te ne servono 18-20. Allora dimmi te :dov 'è il bio?
Mi dispiace proprio... non voglio fare il polemico, ma ti assicuro che stai sbagliando di grosso. Non sono contrario al BIO, ma non è la soluzione a tutti i mali. Si fa presto a parlare, si fa presto a puntare il dito, ma non si pensa mai a quanto è complessa e ricca di variabili l'agricoltura in generale. Agricoltura intesa non come l'orto di casa, ma come quella che ti consente di rifornire gli scaffali dei supermercati.
I pesticidi sono un problema grave
OGM la soluzione a molti problemi ad abbattimento di immissione di co2 ecc...
a forza di buttare pesticidi, verra' il giorno che sull eticchetta metterete Prosecco by Monsanto-Bayer