☆ Corsi online di Niccolò Angeli: bit.ly/2OirW0f ☆ Meditazioni guidate gratuite: bit.ly/2mKJNR8 ☆ Fai una domanda a Niccolò: accademiainfinita.it/fai-una-domanda
Sei un' anima meravigliosa... mi ritrovo totalmente in ciò che condividi nei tuoi video, e tutta questa bellezza che doni, e che aiuti a far vedere, ti illumina ancora di più. Questo è davvero evidente. Grazie grazie grazie 🙏✨
Ti ringrazio tanto di cuore Niccolò, la tua consapevolezza e analisi delle sensazioni e la ricerca della pace che da l' anima, mi aiuta moltissimo. Il dono della tua voce a contatto con il tuo spirito è di una dolcezza unica. Grazie di esistere e di diffondere il tuo grande contributo alla comprensione dei percorsi della vita di tutti. Un abbraccio.
Grazie di cuore per le tue parole e i tuoi video. Sei davvero una persona ispirata. I tuoi discorsi arrivano così semplicemente nell’anima nutrendola. 🙏
Caro Niccolò, anche oggi hai detto le parole che servivano....Oggi ho versato tante lacrime e tu mi ricordi che si deve passare fra le ombre.La nausea é tanta ma il bandolo della mia matassa ha distorto tutta la mia vita non lasciandomi carte da giocare ,troppo lungo qui...Ho solo mio figlio che sa e mi conforta ma ,a sua volta,deve lottare controcorrente insieme a me.Ho rinunciato alla mia felicità pur di renderlo libero come io non sono mai stata ma adesso la tristezza bussa alla mia porta .É un balsamo sentire le tue parole,sapere che oltre all'arena là fuori esistono persone delicate e spirituali come te. GRAZIE
Niccolò grazie. Devo dire che sei veramente una bella scoperta. In questo video hai spiegato perfettamente come mi sento. È da un anno che purtroppo mi è giunta una depressione ed è giunta proprio dopo un percorso di tecniche, di libri spirituali e di profondissime domande su chi sono. Dopo un apparente risveglio in cui mi sono sentito estremamente gioioso ed entusiasta sono caduto in un torpore in cui mi genera sofferenza, anzie e paure. È come se quella fede che avevo trovato di colpo mi è stata tolta. Tu l'hai espresso perfettamente. Grazie perché ora so che non sto impazzendo ma è un processo che può accadere per una VERA crescita di risveglio. 🙏
E' proprio così Vincenzo. Sii gentile con te stesso e soprattutto rimane connesso con ciò che è autenticamente di valore nella tua vita, questo è il vero Risveglio... il resto è decorazione e talvolta può tirare verso il basso. Abbraccio
Le tue parole, caro Niccolo' arrivano sempre al cuore...come un balsamo per l anima..molte molte volte ho vissuto quei mo menti di dolore, di sfiducia, come tante altre in cui dicevo di essere tornata indietro..ma poi tempo dopo mi dicevo indietro rispetto a cosa? A chi? Ci sono state quelle volte, ma poi mi sono resa conto che ero solo un anima in viaggio su questo piano e che l infinito, tempo dopo mi rivelava come mai. Ho deciso sempre di provare gioia e non ho mai spento il mio sorriso verso me e verso gli altri, lo preferisco come stato in cui voglio essere...e la sfida continua, per tutti, ma sorridere davanti alla sofferenza e' sovrastarla e fare passi avanti sul cammino della vita, senza aspettarsi nulla di grande...solo viaggiare in avanti a testa alta... Grazie di cuore...
Se ci concentrassimo meno fuori, a paragonare, a desiderare, ma più dentro , su come vogliamo essere, cambiando ció che di noi nn ci piace, il che comporta un certo sforzo e molta sofferenza, impareremmo che la felicità è una scelta dello stato dell' Essere.. La meditazione ha cambiato la mia Vita e mi ha fatto capire/ sentire/ osservare cosa sono veramente.. Grazie Niccolò.
Io invidio gli eremiti perché quello che mi fa soffrire di più, in questo periodo, sono i rapporti con le persone. Ho fatto una scelta, anni fa, di vivere in una contrada di montagna, volevo una vita ritirata, semplice. Ma mi sono resa conto che anche qui ci sono i contrasti tra le persone, li percepisco vedendo gente che in un contesto di 50 abitanti neanche si saluta. Non collaborano, non si aiutano, non si relazionano. A causa di faide famigliari che esistono da secoli. E sento sempre di più il bisogno di allontanarmi ancora di più da tutti. ❤
Ciao Niccolo.... Spesso si sente dire che si cresce e si raggiunge la felicità attraverso le difficoltà. Anche se vedo gente che ha avuto una vita agiata, strada spianata da una famiglia benestante e fortuna sfacciata, eppure stanno bene, sono felici senza aver avuto bisogno delle difficoltà.
Lo so, ma dobbiamo allargare la prospettiva per capire. Come possiamo sapere cosa loro hanno vissuto in altre esperienze di vita, o cosa dovranno vivere più avanti? Inoltre, alcune delle persone che vediamo "felici" hanno semplicemente imparato a vivere con gioia le sfide della vita, invece che con scoraggiamento. E' lo scoraggiamento a farci chiamare "difficoltà" ciò che in realtà sono solo sfide utili a crescere. E poi, quelli che nello specchio dei media vediamo come persone fortunate, spesso nell'intimo delle loro vite vivono immense prove, non di rado dovute al loro status apparentemente privilegiato. Abbraccio
Sin da quando si ha memoria di uomini straordinari come Gesù e di altri maestri precedenti spirituali e non o semplici persone che hanno sconfitto dolori e sofferenze invalidanti e incurabiliil,il messaggio è imparare dai propri errori,non accanirsi con un atteggiamento ossessivo e accettarezione(non rassegnazione)con gratitudine,rispetto,umiltà e coraggio di ciò che sei ed hai,includendo tutto e tutti.
"Tutto ciò che serve è una scelta, una semplice decisione: qualunque cosa accada, non creerò più dolore per me stesso. Sebbene sia una scelta semplice, è anche assai radicale. Non compirete questa scelta se non sarete davvero stufi di soffrire, se non ne avrete davvero avuto abbastanza." Eckhart Tolle Bei vecchi video Niccolò ✨✨ Tocchi temi sempre freschi e invecchiano come il vino buono 🌟 Come diceva Tolle, basta una scelta, semplice ma potente: dire "basta, non ne posso più, ora voglio cambiare prospettiva". Un grande abbraccio ✨🙏🏼
E' proprio così. Uno degli "errori" in cu spesso cadiamo (e io ci sono caduto più volte) è rimanere su un livello di sofferenza tutto sommato sopportabile, cominciare ad "accontentarsi" e a "sopravvivere" . In quello spazio la nostra energia si erode piano piano, ci spengiamo poco per volta. Per fortuna la vita ci spinge prima o poi fuori da quella zona di "sofferenza confortevole", in spazi estremi di dolore che ci rimettono in moto la nostra volontà di rinascere.
Ciao Niccolò, ho un'importante domanda da farti. Fino all'anno scorso avevo raggiunto alti gradi di consapevolezza e di visualizzazioni grazie alle varie meditazioni e infatti avevo raggiunto tutte queste cose di cui parli tra cui la consapevolezza che la felicità è una scelta, la capacità di osservarmi dall'alto mentre soffrivo e quindi riuscire ad estraniarmi quasi dal mio corpo, una spiccata spiritualità e senditivita, ed altre evoluzioni spirituali di cui andavo molto orgogliosa e che erano la mia FORZA. Ma L'anno scorso a settembre, improvvisamente, ho avuto come un rifiuto di tutto ciò e ho attraversato tutto l'autunno, l'inverno e La primavera con una fortissima depressione e rifiuto di tutto ciò che avevo conquistato: le mie consapevolezze, le meditazioni, la spiritualità, perfino i tuoi video che adoravo, la mia famiglia e la mia casa. Cioè io SAPEVO come stare bene ma mi rifiutavo di farlo e mi rifiuto ancora adesso di farlo e sono precipitata nel più basso dei miei livelli come se non avessi mai fatto nessun percorso spirituale, come se decidessi quasi per ribellione di soffrire, di provare rabbia, di fare scelte sbagliate, di stare nellla confusione, depressione, odio, pensieri suicidi ossessivi, tentativi di farlo, insofferenza... cioè capisci? Non so se mi sono spiegata bene È come se io quasi consapevolmente decidessi di stare male di vivere male di provare questi sentimenti di rabbia e frustrazione, di amare le persone sbagliate che mi fanno soffrire. Allora la mia domanda è questa: perché si può arrivare a questo punto? perché quando ero arrivata a un ottimo livello sono voluta tornare indietro peggio del punto di partenza? Perché si può arrivare addirittura a SCEGLIERE di restare e affogare nella melma? Ho sempre questa capacità di distruggere tutto ciò che costruisco. (Infatti ho dimenticato di dirti che a gennaio ho scoperto di avere un disturbo borderline). È bruttissimo perché io so quale strada percorrere ma consapevolmente decido di non percorrerla e stare nella merda. Quasi come con un ghigno malefico e diabolico continuo a rifiutarmi e a fare scelte sbagliate ogni santo giorno e non riesco proprio a fare le meditazioni faccio uno sforzo enorme, NON CAPISCO CHE COSA HO!!! Ci sono giorni in cui provo enorme piacere nel litigare con tutti, nel vedere quanta sofferenza riesco a provocare con le mie parole, cioè sono proprio diventata cattiva!!! È come se fossi una bambina che si diverte a diventare ad essere cattiva.
Ciao capitato a caso nel video, che come al solito ci azzecca, sarà che i tuoi video quale problema hai hai sono sempre tutti idonei. Ad ogni modo mi trovo molto in contrapposizione con l assunzione della non necessità di effettuare un percorso per essere felici. Chiaro la felicità non è un obbiettivo, ma è un qualcosa che si può incontrare sempre, ma se io noto che parte della mia infelicità è legata a mie debolezze caratteriali (va bene non lasciarsi prendere dalle circostanze e tutto, ma ad una certa non possiamo certo vivere come singolarità, siamo comunque un animale sociale...più o meno no?) allora io devo fare qualcosa per migliorarle. Io non posso cambiare dall oggi al domani, devo fare un piano, anche solo mentale e portarlo avanti. Ora è possibile che lungo questo programma incontrerò la felicità, così come alla fine di esso sarò depresso per tanti altri motivi, ma sarò un passo avanti rispetto a prima.
Ti capisco, non credere, io mi trovo speso in contraddizione con le mie stesse parole! Il linguaggio non può spiegare certe cose senza incontrare il paradosso. Il percorso in un certo senso ci è necessario per capire che non ci è veramente necessario... Una volta Eckhart Tolle ha detto molto bene "la sofferenza è necessaria alla propria evoluzione fino al momento in cui decidi che non è più necessaria". A volte, nel pieno di una crisi depressiva, mi è capitato di vivere stati di estasi e felicità istantanei. Senza ragione apparente. Altre volte ho dovuto fare un lungo cammino per vivere nuovamente quegli stati. Questo mi ha insegnato che non è il percorso a generare qualsiasi stato di coscienza, ma semmai attraverso un percorso possiamo darci il permesso di vivere un certo stato di coscienza. Quindi per me una chiave importante rimane apprendere a darsi il permesso di vivere e sperimentare certe cose nel modo più piacevole e semplice possibile. Abbraccio
@@AccademiaInfinita bellissimo ciò che ha detto Tolle! 🕊️✨✨ È molto bello ciò che hai detto tu in questo video 🙏.... Ma sei anche tu che guidi le meditazioni?.... Bellissime anche quelle✨
@@AccademiaInfinita ....ma perché esiste chi fa il male?? ... poiché anche a loro, se gli si calpesta i piedi si lamentano, quindi SANNO quel che fanno ... cosa si prova .
a mio modesto parere la sofferenza serve anche ad apprezzare veramente la gioia. Se si e` sempre felici,gioiosi diventa un`abitudine. Tutto serve anche i sentimenti che noi crediamo negativi.
Caro Niccolò io la gioia di vivere l'ho persa da quando è morto papà 3 anni fa ho voglia di parlargli di sentirlo tanti riescono a sentirli io no sono pronta sono qui che aspetto credo che ci sia un aldilà e allora si è dimenticato di me 🙏
Ciao Maria. Quanti anni hai, sei molto giovane? Le anime dall'altra parte possono anche cercare di comunicare con noi, ma è una comunicazione molto sottile e spesso non percepiamo i loro messaggi. Ti assicuro che il tuo papà non si è dimenticato di te, ma la comunicazione tra i mondi non è come fare una telefonata, specialmente se ti lasci portare giù dalla sofferenza, che abbassa le tue vibrazioni e rende ancora più difficile percepire i messaggi sottili. Dobbiamo noi nutrire la presenza nel nostro cuore delle persone che amiamo, senza aspettare che i messaggi arrivino da fuori, solo nutrendo quella fiamma interiore possiamo aprire un portale attraverso cui avviare una comunicazione. Abbraccio
@@AccademiaInfinita ciao Niccolò grazie per la risposta ho 50 anni ma il dolore non ha età mi manca tanto papà e ho paura di non sentirlo mai leggo molto tanti li percepiscono hanno dei segnali io mai perché lui sa se mi sente che lo amo da morire 🙏 come posso comunicare con lui e poi Niccolò la cosa che mi fa più male è che non lo rivedrò mai più di tutto ciò non faccio parola con nessuno ❤️
@@mariacristinagarelli6801 Questo tuo attaccamento sofferente ti allontana da tuo papà. Non aver paura, portarlo sempre nel tuo cuore e soprattutto non paragonati a ciò che gli altri sentono. Non è vero che non lo rivedrai più, l'Anima non muore. Vi ritroverete sotto forma di energia e vi riconoscerete, abbi fede e ricorda tuo papà con un sorriso, con la gioia, con Amore e più comprenderai questo, più lo sentirai ❤. Lascia che TUTTO fluisca e il resto verrà da sé ❤. Un abbraccio 🤗🙏❤
Perché ognuno ha il suo viaggio e ognuno è unico. Noi vediamo solo una particella infinitesimale di chi ci sta intorno, come puoi sapere quanta sofferenza abbiano trasformato nell'interità di tutte le loro esperienze di vita, o quanta ne dovranno trasformare in quelle che verranno. Confrontare sè stessi con gli altri non ha senso, proprio per questo motivo. Abbraccio
Abusata a 5 anni picchiata violetta maltrattata cresciuta da una donna che nn era mia madre con scelte sbagliate. Mi dicono che sono un anima antica e mi sto risvegliando ma ho momenti cosi bui da nn riuscire a tornare coi piedi x terra . Come se fossi sotterrata da un terremoto e nn riesco ad uscire
Il fatto che nonostante la violenza sperimentata tu rimanga rivolta verso lo Spirito e la ricerca è sintomo della tua saggezza. Le anime antiche non di rado scelgono di forgiarsi in un dolore speciale, perchè sanno che poche cose fanno crescere come il contrasto di questo nostro mondo. Io ho vissuto traumi diversi dai tuoi, e non posso dirti come fare... ma posso dirti "chiedi aiuto". Chiedi aiuto agli aiutanti invisibili prima di tutto, con cuore aperto e senza aspettative. Offri le tue lacrime. E poi, è spesso meglio farsi accompagnare da altri esseri umani nel viaggio dell'ombra, cercare l'aiuto pratico, perchè il viaggio da soli si confonde facilmente. Benedizioni!
Il punto di partenza del mio percorso, mi rendo conto che è sbagliato. Io faccio certe cose per avere un certo risultato. Ma mi rendo conto che non è così
Non è sbagliato, fare le cose per ottenere in cambio qualcos'altro è una fase necessaria. Ma probabilmente ora sei su quella soglia dove comprendi che si pronta ad espanderti di più, cominciando ad essere più che a fare, lasciando che i risultati diventino doni quasi inaspettati e gli obiettivi bussole leggere.
@@AccademiaInfinita grazie della risposta. Diciamo che avendo un grosso problema di salute in famiglia, che non riguarda me ma una mia sorella, io cerco di fare certe pratiche nella speranza che riesca ad aiutarla. Ma mi rendo conto che io non posso intervenire nel destino di un'altra persona, ancorché vorrei per far cessare anche tutto il dolore collegato agli altri miei famigliari
L'obiettivo, come tutte le cose, ha un lato oscuro. Il lato oscuro è l'aspettativa, che nasconde la paura di fallire, e quel senso di "bisogno" di raggiungere una cosa che nasconde un senso di mancanza. Se un obiettivo è libero da questo genere di dinamiche, allora si manifesterà in modo "pulito", e potrebbe manifestarsi in modi che la mente non ha potuto immaginare. In altre parole potresti raggiungere qualcosa che non sapevi di desiderare, ma che poi si rivela essere quello di cui avevi bisogno, piuttosto che ciò ch ti sembrava di volere.
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Grazie Niccolò,sei la persona che più amo ascoltare,dai sempre le risposte giuste,e con chiarezza,sei meraviglioso❤
Piacere di risuonare con te. Tu Prendimi con morbide pinze e tutto andrà bene 🌸
Sei un' anima meravigliosa... mi ritrovo totalmente in ciò che condividi nei tuoi video, e tutta questa bellezza che doni, e che aiuti a far vedere, ti illumina ancora di più. Questo è davvero evidente.
Grazie grazie grazie 🙏✨
Grazie a te, benedizioni!
Grazie per queste parole MAGNIFICHE.
Caro Niccolo' sto soffrendo molto e vorrei averti sempre vicino a me perche' le tue parole mi aiutano molto grazie
un abbraccio
Ti ringrazio tanto di cuore Niccolò, la tua consapevolezza e analisi delle sensazioni e la ricerca della pace che da l' anima, mi aiuta moltissimo. Il dono della tua voce a contatto con il tuo spirito è di una dolcezza unica.
Grazie di esistere e di diffondere il tuo grande contributo alla comprensione dei percorsi della vita di tutti. Un abbraccio.
Sono molto scoraggiata in questo momento della mia vita tu mi dai tanta fiducia grazie mille
Grazie di cuore per le tue parole e i tuoi video. Sei davvero una persona ispirata. I tuoi discorsi arrivano così semplicemente nell’anima nutrendola. 🙏
Caro Niccolò, anche oggi hai detto le parole che servivano....Oggi ho versato tante lacrime e tu mi ricordi che si deve passare fra le ombre.La nausea é tanta ma il bandolo della mia matassa ha distorto tutta la mia vita non lasciandomi carte da giocare ,troppo lungo qui...Ho solo mio figlio che sa e mi conforta ma ,a sua volta,deve lottare controcorrente insieme a me.Ho rinunciato alla mia felicità pur di renderlo libero come io non sono mai stata ma adesso la tristezza bussa alla mia porta .É un balsamo sentire le tue parole,sapere che oltre all'arena là fuori esistono persone delicate e spirituali come te. GRAZIE
Niccolò grazie. Devo dire che sei veramente una bella scoperta. In questo video hai spiegato perfettamente come mi sento. È da un anno che purtroppo mi è giunta una depressione ed è giunta proprio dopo un percorso di tecniche, di libri spirituali e di profondissime domande su chi sono. Dopo un apparente risveglio in cui mi sono sentito estremamente gioioso ed entusiasta sono caduto in un torpore in cui mi genera sofferenza, anzie e paure. È come se quella fede che avevo trovato di colpo mi è stata tolta. Tu l'hai espresso perfettamente. Grazie perché ora so che non sto impazzendo ma è un processo che può accadere per una VERA crescita di risveglio. 🙏
E' proprio così Vincenzo. Sii gentile con te stesso e soprattutto rimane connesso con ciò che è autenticamente di valore nella tua vita, questo è il vero Risveglio... il resto è decorazione e talvolta può tirare verso il basso. Abbraccio
@@AccademiaInfinitagrazie di vero cuore 🙏
Come al solito... Grazie 💗
Riesci a dare voce a quello che sento e non riesco ad esprimere... Parole semplici, incisive, sincere...Namastè
I tuoi insegnamenti sono sempre efficaci e ottimi da mettere in pratica subitissimo e immediatamente! Grazie infinite di cuore amico mio 😘
Le tue parole, caro Niccolo' arrivano sempre al cuore...come un balsamo per l anima..molte molte volte ho vissuto quei mo menti di dolore, di sfiducia, come tante altre in cui dicevo di essere tornata indietro..ma poi tempo dopo mi dicevo indietro rispetto a cosa? A chi? Ci sono state quelle volte, ma poi mi sono resa conto che ero solo un anima in viaggio su questo piano e che l infinito, tempo dopo mi rivelava come mai. Ho deciso sempre di provare gioia e non ho mai spento il mio sorriso verso me e verso gli altri, lo preferisco come stato in cui voglio essere...e la sfida continua, per tutti, ma sorridere davanti alla sofferenza e' sovrastarla e fare passi avanti sul cammino della vita, senza aspettarsi nulla di grande...solo viaggiare in avanti a testa alta... Grazie di cuore...
Grazie Nicco💚❤️🙏💙
Grazie tanto! I tuoi video mi aiutano sempre a vedere le cose da una prospettiva diversa. ❤
Se ci concentrassimo meno fuori, a paragonare, a desiderare, ma più dentro , su come vogliamo essere, cambiando ció che di noi nn ci piace, il che comporta un certo sforzo e molta sofferenza, impareremmo che la felicità è una scelta dello stato dell' Essere..
La meditazione ha cambiato la mia Vita e mi ha fatto capire/ sentire/ osservare cosa sono veramente..
Grazie Niccolò.
Io invidio gli eremiti perché quello che mi fa soffrire di più, in questo periodo, sono i rapporti con le persone. Ho fatto una scelta, anni fa, di vivere in una contrada di montagna, volevo una vita ritirata, semplice. Ma mi sono resa conto che anche qui ci sono i contrasti tra le persone, li percepisco vedendo gente che in un contesto di 50 abitanti neanche si saluta. Non collaborano, non si aiutano, non si relazionano. A causa di faide famigliari che esistono da secoli.
E sento sempre di più il bisogno di allontanarmi ancora di più da tutti. ❤
Bellissimo, ciò di cui avevo bisogno ora🙏🏻🙏🏻💓
Fai sempre chiarezza e riequilibri la mente
Grazie di cuore, benedizioni!
Carissimo... è bello sintonizzarsi sulle tue frequenze...non pensare mai di essere solo. Mai!
Grazie di cuore, ti sento! Benedizioni
Grazie Niccolò sei fantastico, tutto mi risuona dentro 🌹🙏🌈💗
Anche tu sei bellissima! Abbraccio
Bellissimo, sante parole!
"....sollevando il velo, non ci preoccuperemo più, perché sapremo di essere infiniti...." Grazie Niccolò per le tue parole 🙏❤️
Ascoltarti è una gioia Niccolò❤
Sei grande Nicolò😘
Grazie di cuore❣️
Tu sei vivo davvero, si vede anche così, senza sentirti col corpo.
Grazie 🙏☀️
Grazie......incondizionatamente!
Grazie 💗
Benedizioni! 🙏
🙏 GRAZIE 🙏
Sei un essere meraviglioso
Anche tu! ⭐
Grazie Nicolò
Infinitamente grazie...
Bravo...🌲 🌲 🌲 💚💚💚
Grazie 💜✨
Un abbraccio Niccolò
Siamo infiniti ❤
Immenso.
Ciao Niccolo.... Spesso si sente dire che si cresce e si raggiunge la felicità attraverso le difficoltà.
Anche se vedo gente che ha avuto una vita agiata, strada spianata da una famiglia benestante e fortuna sfacciata, eppure stanno bene, sono felici senza aver avuto bisogno delle difficoltà.
Lo so, ma dobbiamo allargare la prospettiva per capire. Come possiamo sapere cosa loro hanno vissuto in altre esperienze di vita, o cosa dovranno vivere più avanti? Inoltre, alcune delle persone che vediamo "felici" hanno semplicemente imparato a vivere con gioia le sfide della vita, invece che con scoraggiamento. E' lo scoraggiamento a farci chiamare "difficoltà" ciò che in realtà sono solo sfide utili a crescere. E poi, quelli che nello specchio dei media vediamo come persone fortunate, spesso nell'intimo delle loro vite vivono immense prove, non di rado dovute al loro status apparentemente privilegiato. Abbraccio
Sin da quando si ha memoria di uomini straordinari come Gesù e di altri maestri precedenti spirituali e non o semplici persone che hanno sconfitto dolori e sofferenze invalidanti e incurabiliil,il messaggio è imparare dai propri errori,non accanirsi con un atteggiamento ossessivo e accettarezione(non rassegnazione)con gratitudine,rispetto,umiltà e coraggio di ciò che sei ed hai,includendo tutto e tutti.
Lo so che la dualità in questo mondo è parte fondamentale della nostra evoluzione ma io soffro ancora moltissimo a vedere tutta questa
"Tutto ciò che serve è una scelta, una semplice decisione:
qualunque cosa accada, non creerò più dolore per me stesso.
Sebbene sia una scelta semplice, è anche assai radicale.
Non compirete questa scelta se non sarete davvero stufi di soffrire,
se non ne avrete davvero avuto abbastanza."
Eckhart Tolle
Bei vecchi video Niccolò ✨✨
Tocchi temi sempre freschi e invecchiano come il vino buono 🌟
Come diceva Tolle, basta una scelta, semplice ma potente: dire "basta, non ne posso più, ora voglio cambiare prospettiva".
Un grande abbraccio ✨🙏🏼
E' proprio così.
Uno degli "errori" in cu spesso cadiamo (e io ci sono caduto più volte) è rimanere su un livello di sofferenza tutto sommato sopportabile, cominciare ad "accontentarsi" e a "sopravvivere" . In quello spazio la nostra energia si erode piano piano, ci spengiamo poco per volta.
Per fortuna la vita ci spinge prima o poi fuori da quella zona di "sofferenza confortevole", in spazi estremi di dolore che ci rimettono in moto la nostra volontà di rinascere.
Ciao Niccolò, ho un'importante domanda da farti.
Fino all'anno scorso avevo raggiunto alti gradi di consapevolezza e di visualizzazioni grazie alle varie meditazioni e infatti avevo raggiunto tutte queste cose di cui parli tra cui la consapevolezza che la felicità è una scelta, la capacità di osservarmi dall'alto mentre soffrivo e quindi riuscire ad estraniarmi quasi dal mio corpo, una spiccata spiritualità e senditivita, ed altre evoluzioni spirituali di cui andavo molto orgogliosa e che erano la mia FORZA.
Ma L'anno scorso a settembre, improvvisamente, ho avuto come un rifiuto di tutto ciò e ho attraversato tutto l'autunno, l'inverno e La primavera con una fortissima depressione e rifiuto di tutto ciò che avevo conquistato: le mie consapevolezze, le meditazioni, la spiritualità, perfino i tuoi video che adoravo, la mia famiglia e la mia casa.
Cioè io SAPEVO come stare bene ma mi rifiutavo di farlo e mi rifiuto ancora adesso di farlo e sono precipitata nel più basso dei miei livelli come se non avessi mai fatto nessun percorso spirituale, come se decidessi quasi per ribellione di soffrire, di provare rabbia, di fare scelte sbagliate, di stare nellla confusione, depressione, odio, pensieri suicidi ossessivi, tentativi di farlo, insofferenza...
cioè capisci? Non so se mi sono spiegata bene È come se io quasi consapevolmente decidessi di stare male di vivere male di provare questi sentimenti di rabbia e frustrazione, di amare le persone sbagliate che mi fanno soffrire.
Allora la mia domanda è questa: perché si può arrivare a questo punto?
perché quando ero arrivata a un ottimo livello sono voluta tornare indietro peggio del punto di partenza? Perché si può arrivare addirittura a SCEGLIERE di restare e affogare nella melma?
Ho sempre questa capacità di distruggere tutto ciò che costruisco. (Infatti ho dimenticato di dirti che a gennaio ho scoperto di avere un disturbo borderline).
È bruttissimo perché io so quale strada percorrere ma consapevolmente decido di non percorrerla e stare nella merda.
Quasi come con un ghigno malefico e diabolico continuo a rifiutarmi e a fare scelte sbagliate ogni santo giorno e non riesco proprio a fare le meditazioni faccio uno sforzo enorme, NON CAPISCO CHE COSA HO!!!
Ci sono giorni in cui provo enorme piacere nel litigare con tutti, nel vedere quanta sofferenza riesco a provocare con le mie parole, cioè sono proprio diventata cattiva!!!
È come se fossi una bambina che si diverte a diventare ad essere cattiva.
Ciao, questa domanda è molto importante per tutti e perciò ti prego di postarla sul nostro forum pubblico accademiainfinita.it/forum grazie
@@AccademiaInfinita fatto , grazie :)
Ciao ti seguo medito faccio reiky ma d come se nn avessi ii la voglia di vivere nn so cosa fare sono bloccata
💛
Come si fa la meditazione come si fa a Nn identificarci
Ciao Niccolò, forse ci hai già pensato, ma perché non fai un libro con tutti i tuoi messaggi che sono stupendi? 👋🏼
Eh... se i giorni avessero 48 ore :-)
Ciao capitato a caso nel video, che come al solito ci azzecca, sarà che i tuoi video quale problema hai hai sono sempre tutti idonei. Ad ogni modo mi trovo molto in contrapposizione con l assunzione della non necessità di effettuare un percorso per essere felici. Chiaro la felicità non è un obbiettivo, ma è un qualcosa che si può incontrare sempre, ma se io noto che parte della mia infelicità è legata a mie debolezze caratteriali (va bene non lasciarsi prendere dalle circostanze e tutto, ma ad una certa non possiamo certo vivere come singolarità, siamo comunque un animale sociale...più o meno no?) allora io devo fare qualcosa per migliorarle. Io non posso cambiare dall oggi al domani, devo fare un piano, anche solo mentale e portarlo avanti. Ora è possibile che lungo questo programma incontrerò la felicità, così come alla fine di esso sarò depresso per tanti altri motivi, ma sarò un passo avanti rispetto a prima.
Ti capisco, non credere, io mi trovo speso in contraddizione con le mie stesse parole! Il linguaggio non può spiegare certe cose senza incontrare il paradosso.
Il percorso in un certo senso ci è necessario per capire che non ci è veramente necessario...
Una volta Eckhart Tolle ha detto molto bene "la sofferenza è necessaria alla propria evoluzione fino al momento in cui decidi che non è più necessaria".
A volte, nel pieno di una crisi depressiva, mi è capitato di vivere stati di estasi e felicità istantanei. Senza ragione apparente.
Altre volte ho dovuto fare un lungo cammino per vivere nuovamente quegli stati.
Questo mi ha insegnato che non è il percorso a generare qualsiasi stato di coscienza, ma semmai attraverso un percorso possiamo darci il permesso di vivere un certo stato di coscienza.
Quindi per me una chiave importante rimane apprendere a darsi il permesso di vivere e sperimentare certe cose nel modo più piacevole e semplice possibile.
Abbraccio
@@AccademiaInfinita bellissimo ciò che ha detto Tolle! 🕊️✨✨
È molto bello ciò che hai detto tu in questo video 🙏.... Ma sei anche tu che guidi le meditazioni?.... Bellissime anche quelle✨
@@tempestadopoilventonemesi4688 Sono sempre io :) abbraccio!
@@AccademiaInfinita ....ma perché esiste chi fa il male?? ... poiché anche a loro, se gli si calpesta i piedi si lamentano, quindi SANNO quel che fanno ... cosa si prova .
Bellissima domanda e bella riflessione... A volte dimentico l'importanza della sofferenza... Nel senso che nemmeno l'accetto. Mi vittimizzo
Come faccio a dimenticare papà non è possibile mi manca tanto vorrei solo sentirlo come devo fare sono disperata grazie 🙏
a mio modesto parere la sofferenza serve anche ad apprezzare veramente la gioia. Se si e` sempre felici,gioiosi diventa un`abitudine. Tutto serve anche i sentimenti che noi crediamo negativi.
Io sono un po' annoiata da tutto, so cosa fare per cambiare vita ma sono giù perché mi sento sola
Caro Niccolò io la gioia di vivere l'ho persa da quando è morto papà 3 anni fa ho voglia di parlargli di sentirlo tanti riescono a sentirli io no sono pronta sono qui che aspetto credo che ci sia un aldilà e allora si è dimenticato di me 🙏
Ciao Maria. Quanti anni hai, sei molto giovane? Le anime dall'altra parte possono anche cercare di comunicare con noi, ma è una comunicazione molto sottile e spesso non percepiamo i loro messaggi. Ti assicuro che il tuo papà non si è dimenticato di te, ma la comunicazione tra i mondi non è come fare una telefonata, specialmente se ti lasci portare giù dalla sofferenza, che abbassa le tue vibrazioni e rende ancora più difficile percepire i messaggi sottili.
Dobbiamo noi nutrire la presenza nel nostro cuore delle persone che amiamo, senza aspettare che i messaggi arrivino da fuori, solo nutrendo quella fiamma interiore possiamo aprire un portale attraverso cui avviare una comunicazione. Abbraccio
@@AccademiaInfinita ciao Niccolò grazie per la risposta ho 50 anni ma il dolore non ha età mi manca tanto papà e ho paura di non sentirlo mai leggo molto tanti li percepiscono hanno dei segnali io mai perché lui sa se mi sente che lo amo da morire 🙏 come posso comunicare con lui e poi Niccolò la cosa che mi fa più male è che non lo rivedrò mai più di tutto ciò non faccio parola con nessuno ❤️
@@mariacristinagarelli6801 Questo tuo attaccamento sofferente ti allontana da tuo papà.
Non aver paura, portarlo sempre nel tuo cuore e soprattutto non paragonati a ciò che gli altri sentono.
Non è vero che non lo rivedrai più, l'Anima non muore.
Vi ritroverete sotto forma di energia e vi riconoscerete, abbi fede e ricorda tuo papà con un sorriso, con la gioia, con Amore e più comprenderai questo, più lo sentirai ❤.
Lascia che TUTTO fluisca e il resto verrà da sé ❤.
Un abbraccio 🤗🙏❤
Perché se la sofferenza ha una funzione allora ci sono delle persone che soffrono meno o comunque poco rispetto ad altri?
Perché ognuno ha il suo viaggio e ognuno è unico. Noi vediamo solo una particella infinitesimale di chi ci sta intorno, come puoi sapere quanta sofferenza abbiano trasformato nell'interità di tutte le loro esperienze di vita, o quanta ne dovranno trasformare in quelle che verranno. Confrontare sè stessi con gli altri non ha senso, proprio per questo motivo. Abbraccio
Ho constatato tutto quello che hai detto il momento che ho sopportato una malattia....
🌈🫂
Ma chi siamo? Non ci sono prove effettivamente... io credo che il denaro possa dare conforto .
Abusata a 5 anni picchiata violetta maltrattata cresciuta da una donna che nn era mia madre con scelte sbagliate. Mi dicono che sono un anima antica e mi sto risvegliando ma ho momenti cosi bui da nn riuscire a tornare coi piedi x terra . Come se fossi sotterrata da un terremoto e nn riesco ad uscire
Il fatto che nonostante la violenza sperimentata tu rimanga rivolta verso lo Spirito e la ricerca è sintomo della tua saggezza. Le anime antiche non di rado scelgono di forgiarsi in un dolore speciale, perchè sanno che poche cose fanno crescere come il contrasto di questo nostro mondo.
Io ho vissuto traumi diversi dai tuoi, e non posso dirti come fare... ma posso dirti "chiedi aiuto". Chiedi aiuto agli aiutanti invisibili prima di tutto, con cuore aperto e senza aspettative. Offri le tue lacrime. E poi, è spesso meglio farsi accompagnare da altri esseri umani nel viaggio dell'ombra, cercare l'aiuto pratico, perchè il viaggio da soli si confonde facilmente.
Benedizioni!
Umilmente 🙏
domanda senza risposta.
Il punto di partenza del mio percorso, mi rendo conto che è sbagliato. Io faccio certe cose per avere un certo risultato. Ma mi rendo conto che non è così
Non è sbagliato, fare le cose per ottenere in cambio qualcos'altro è una fase necessaria. Ma probabilmente ora sei su quella soglia dove comprendi che si pronta ad espanderti di più, cominciando ad essere più che a fare, lasciando che i risultati diventino doni quasi inaspettati e gli obiettivi bussole leggere.
@@AccademiaInfinita grazie della risposta. Diciamo che avendo un grosso problema di salute in famiglia, che non riguarda me ma una mia sorella, io cerco di fare certe pratiche nella speranza che riesca ad aiutarla. Ma mi rendo conto che io non posso intervenire nel destino di un'altra persona, ancorché vorrei per far cessare anche tutto il dolore collegato agli altri miei famigliari
Io non ci riesco ormai arresa nel mio buio
Sofferenza.....
Mah..nn capisco perchè l'obiettivo,può esse' dannoso.. voglio pormi l'obiettivo di imparar un lavoro che mi piace..!
L'obiettivo, come tutte le cose, ha un lato oscuro. Il lato oscuro è l'aspettativa, che nasconde la paura di fallire, e quel senso di "bisogno" di raggiungere una cosa che nasconde un senso di mancanza. Se un obiettivo è libero da questo genere di dinamiche, allora si manifesterà in modo "pulito", e potrebbe manifestarsi in modi che la mente non ha potuto immaginare. In altre parole potresti raggiungere qualcosa che non sapevi di desiderare, ma che poi si rivela essere quello di cui avevi bisogno, piuttosto che ciò ch ti sembrava di volere.
Grazie❤