Un anno ormai senza nuove uscite, nuove narrazioni meravigliose.. sono in crisi d’astinenza! Spero di risentire presto la tua voce, un abbraccio forte!
Un capolavoro, poco conosciuto, di Jack London. Questo racconto come tanti di quelli scritti dall'autore americano, pongono un pensiero critico nei confronti di questa società e a ben dire aggiungerei io...
Grazie per essere tornati. Dopo che avete lasciato youtube, ho provato a ascoltare audiolibri su Audible, ma non ce l'ho fatta... Non ho trovato una voce bella e precisa come quella di Camponeschi. Forse anche perché ormai ero abituato alla formula audiolibro=Camponeschi, fatto sta che ho smesso di ascoltare opere per un bel po'. Finalmente si ricomincia.
Una voce che trasmette tutte le emozioni dei personaggi... a dir poco fantastici questi audiolibri. Il giorno in cui tra questi ci sarà anche Mastro-don Gesualdo di Verga sarò al settimo cielo ❤
Come sempre ascolto con infinito piacere la sua voce ,che e' diventata la mia compagnia quotidiana ,( nn posso più farne a meno ) bellissimo romanzo che fa riflettere su quella che noi definiamo " civiltà",come sempre Grazie
Ottimo contenuto, complimenti per la scelta,ho ascoltato avidamente questo racconto grazie😄, fa riflettere sul come la civiltà, in cento anni, non si sia poi evoluta...anzi.❤️🔥 Abbiamo tanta tecnologia e otteniamo perlopiù tanta stupidita...
Concordo...analisi giusta che rispecchia la realtà. L'essere umano si è ridotto ad una scatolina di pochi cm. Il volere dei governi è quella di avere una popolazione dormiente. Hanno usato il terrore le guerre l'eroina negli anni 80.e 90. Oggi invece sono i telefonini a rincretinire le menti. Quando lo ammetterà e capirà la gente ? Ciao
Bellissimo libro! Incantevole la voce narrante. Spero presto di poter sentire "Robinson Crusoe", "le avventure di Tom Sawyer" e qualche libro di Jules Verne in questo formato!
Comunque sia c'è sempre da chiedersi x quale ragione gli esseri umani si adattino a condizioni di vita allucinanti senza ribellarsi essendo anche in maggioranza rispetto a chi detiene il potere.....e, anzi, prostrandosi ad esso. La legge della sopravvivenza che regola la vita degli esseri viventi, nel nostro caso, nel caso degli umani, non ha, a mio giudizio, un valore inappellabile ma ha da seguire quello più alto della libertà. E quindi questo racconto non fa che dimostrarmi che vittime e carnefici sono complici e né l'uno né l'altro meno responsabili della situazione creata.
Gentili, mi sono accorta che l’audiolibro dell’”Orlando innamorato” di Boiardo non è stato realizzato da nessuno, ad oggi; pertanto, provo a proporlo a voi 😊
@@Menestrandise😢...prima che vi stufaste, avete pubblicato qualcosa in altre lingue, gratuitamente....come dovrebbe essere la cultura. Accessibile. Anche se, logicamente magari, vi siete stufati, volevo, personalmente, ringraziarvi (tra i tantissimi sicuramente). Grazie davvero per tutto quello che avete prodotto, Accessibile, grazie grazie. Ogni bene
molto professionale 👍 ok che è tutto gratis e l'impegno devoluto è enorme, (quindi nulla ci è dovuto)... Ma che risposta del cazzo comunque @@Menestrandise
@@Menestrandise E come mai, se posso chiedere... è veramente un peccato. Comunque sia, intanto, ne approfitto dell'occasione per farvi i miei complimenti per tutto il lavoro fatto, anche se vi ho scoperti da poco, con la coscienza di Zeno...
@@zerba1000 chissà cosa ti fa pensare che sospettare che una pensione da 500 euro sia data a chi ha versato pochi contributi sia reazione di uno dell'esercito della salvezza...i miei genitori (un semplice operaio e una casalinga ) hanno tutti pensioni oltre i 1000 euro...soprattutto mi padre... dopo oltre 35 anni di regolari versamenti
Per prima cosa vorrei ringraziare le persone dietro a questo canale, ci sono tanti interessanti libri da ascoltare, grazie! Qualcuno che sa consigliarmi qualche altro canale italiano di qualità dedicato agli audiolibri, ora che purtroppo questo canale ha smesso con i video?
Non credo che abbiano smesso con i video (almeno spero!). Però comunque intanto ti consiglio il catalogo degli audiolibri gratuiti di Rai Play. Devi solo cercare "Ad alta voce audiolibri Rai" e ti spunta. Ce ne sono tantissimi e di diversi autori!
Scelta indovinata in questi tempi. La civiltà industriale e il sistema finanziario ci hanno portato da una civiltà contadina faticosa ma umana al mondo attuale pieno di guerre in tutto il mondo dove gli umani vivono in una solitudine deprimente in un isolamento insostenibile e anche con la fame. Già negli anni '70 in centro a Manhattan si vedevano persone di primo pomeriggio accaparrarsi un posto per la notte lungo i marciapiedi dove uscivano i fumi del riscaldamento e frugavano nei cassonetti in cerca di cibo. Ora le ns città e periferie sono altrettanto scandalose di quelle descritte da London. Nel mondo contadino di un tempo la gente si aiutava. Un piatto di minestra e un pagliericcio magari in stalla al caldo non si negava a nessuno.
non ne posso più dei nostalgici di mitici aurei passati...è ben probabile che se vi trovaste in qualsiasi passato ( beh forse tranne in caso foste nel periodo in cui avevate 20 anni...) vorreste tornare all'oggi dopo 15 min....la cosuccia sotto la scrissi in risposta a una tipa che affermando…. “….in letteratura i postmoderni sono coloro che, disgustati dagli squallori e dagli orrori della modernità, intendono andare oltre questa, tornando ai valori della più autentica Humanitas e agli ideali eroici del passato. Nelle arti figurative, solitamente, si fa riferimento al postmoderno a partire dalla fine degli Anni Settanta, in pratica con l'avvento dell'era digitale…...” contrapponeva gli orrori della modernità ai presunti valori eroici ed umanistici del passsato ( di tutto il passato ...si badi bene...) Questa la mia risposta a lei ed ai nostalgigi del passato Mah... questa definizione non l’ho mai sentita, mi sembra talmente generica e anche assai arbitraria.Tra l’altro tale definizione contrasta decisamente con una concezione che ho trovato ,dando una scorsa rapida alla voce postmodernismo di wikipedia... “ ...Il postmoderno è una posizione intellettuale[26] o un modo di dire[27][28] ironicamente scettico verso le grandi narrazioni del passato.[29][30] Nega l'esistenza di una realtà universale e stabile,[31][32][33][34] incornicia l'estetica e la bellezza in modo arbitrario e soggettivo…” Anche nella sezione dedicata a Vattimo si sostiene che La postmodernità apre la strada, secondo Vattimo, alla tolleranza, alla diversità….quandi non un rifiuto dell’attualità per rifugiarsi in un mitico passato. E’ nel presente che si stanno facendo importanti realizzazioni rispetto alla tolleranza mentre nel passato ci si scannava per una questione dogmatica o per ben più materiali interessi. Il problema cmq, come si legge anche nella sintesi di wikipedia, è che ci sono definizioni parecchio diverse e ognuno sposa quella che gradisce.Anche cercando nel catalogo provinciale della mia zona ho notato che il concetto di postmodernismo non ha propriamente una dimenzione univoca, copio questa parte di abstract di presentazione di uno dei testi relativi al postomernismo: Moderno e postmoderno : un bilancio / Elio Franzini retebibliotecaria.provincia.va.it/opac/detail/view/varese:catalog:570421 “...Abstract: Definire i termini moderno e postmoderno non è facile: qualunque storia accurata se ne voglia tentare, si troverà sempre un'obiezione connessa a una dimenticanza. Intrecciarli ha invece un senso storico e teorico che delinea una significativa parte della storia culturale del nostro tempo, là dove si cerca di costruire un archivio della sua memoria, della sua tormentata identità. Moderno e postmoderno, pur trovando nell'arte alcuni punti di riferimento, sono termini che possiedono ampi significati culturali: non determinano un periodo storico definito, una corrente filosofica, un percorso concettuale stabile, ma sono all'origine di molteplici incroci...” L’analisi della storia ai postmoderni suggerisce che nel passato i cosiddetti ideali eroici od umanitari venissero così tanto praticati? ogni volta che sento di queste idealizzazioni, a mio parere troppo drastiche, del passato considero le reali condizioni in cui si viveva in quel passato… penso ad es alla storia letta in un libro sul processo Ravaillac e alla Francia di 4 secoli fa...una donna rimasta vedova con non so quanti figli, impossibilitata a guadagnare adeguatamente venne sfrattata di casa e non riuscendo a garantire un minimo vitale ai figli, prima li uccise e poi si impiccò...mentre il Rè Enrico IV ( anche giudicato dai contemporanei come di buon cuore…), grazie ai soldi spremuti ai sudditi, regalava un altro superfluo castello alla Regina ( forse per farsi perdonare le scappatelle…).. O ripenso a due personaggi presenti nel romanzo la Chimera di Vassalli. Il primo è la protagonista Antonia che, nata esposta e cresciuta in orfanotrofio tenuto con rigore militaresco dalle suore, vivrà dure condizioni fino all’epilogo finale. La seconda era un compagna di orfanotrofio che destinata a sposare,poco più che bambina, il primo straccio di uomo che offrisse alle suore un pagamento sufficiente …rimasta incinta del figlio del suo marito/padrone fu cacciata e si ridusse adolescente a fare la prostituta per poi essere arrestata e riportata di nuovo dalle suore che la punivano spesso in quanto notoria peccatrice e quasi posseduta diabolicamente … ; ed ultimamente sto rileggendo I diavoli di Loudun di Huxley...e debbo farlo a dosi omeopatiche ( cioè molto più lentamente di quando a 23 anni lo lessi in poche settimane,probabilmente all’epoca ero meno impattato da ste storie,non mi riconosco più ormai...) perchè il tasso di violenza e di sopraffazione dell’epoca descrittovi ( siamo sempre nella Francia ma una 30ina di anni dopo la vicenda di Enrico IV ) mi sta risultando angosciante...ma di queste storie il nostro passato ne vedeva un gran numero…; ho ancora nella mente I morti nel villaggio distrutto nella Germania della guerra dei trent’anni descritti nel romanzo Il re, il cuoco e il buffone di Daniel Kehlmann; proprio ieri leggevo in una biografia sul re svevo Manfredi della situazione idilliaca del passato eroico italiano questa “amena” frase ...In un’Italia dilaniata da insanabili conflitti,dove ogni città e ogni castello erano nemici del vicino,pronti allo sterminio reciproco con I pretesti più futili... Sarà strano ma a me il passato per lo più fa pensare a ondate di violenza, soprusi,ingiustizie. Anche Voltaire,mi pare nel Trattato sulla tolleranza, paragonava la storia mondiale dei secoli precedenti ( e in gran parte anche del suo presente…) ad un enorme patibolo. E ti risparmio altri 2 esempi ( la guerra finanziata con 100 mila fiorini da Innocenzo IV nel periodo dello stesso Manfredi e le bande di bravi - non persone brave ma del tipo dei bravacci del Manzoni - create dai “ nobili” nel regno di Napoli nel 13- 14 sec ) che mi venivano in mente mentre scrivevo :- ) Solo negli ultimi secoli e negli ultimi decenni,soprattutto nei paesi più sviluppati ( qundi escludiamo I paesi ancora sotto dittatura e caratterizzzati da ancor gravi povertà in cui le nostre nazioni ricche in varie forme esternalizzano violenze organizzate e non raccontate dai nostri media…), siamo arrivati faticosamente a organizzare un modo relativamente pacifico, anche se spesso ipocrita, di convivenza. Son daccordo che tuttora esistino le situazioni tragiche che indichi nei tuoi post ( vent’anni fa mi rifiutai di comprare una maglietta made in turkey per la questione dei curdi, scegliendo per il made in hungary ...che ne sapevo che poi l’Ungheria sarebbe finita ad avere simili governi pessimi? Sob con le delocalizzazioni in luoghi con pochi diritti spesso passiamo dalla padella alla brace... ) ma qualche secolo fa ce le trovavamo davanti casa se la casa,anzi la capanna, era in piedi... Le schifezze che tuttora vediamo nel mondo a me appaiono non altro che i prolungamenti,duri a morire, di eredità di violenze che ci vengono dal passato piuttosto che esserci noi allontanati da una mitica golden age mai esistita...forse sarà esistita brevemente all’epoca dei primi gruppi umani cacciatori/raccoglitori che vivevano talmente distanti da non entrare in conflitto per le risorse…Nel romanzaccio Sarum di Edward Rutherfurd veniva suggerito una popolazione nell’isola britannica di circa 5 mila abitanti intorno al 7500 BC...In tale situazione viene mostrato come i rari incontri con altri gruppi o individui fossero accolti con speranza e disponibilità... eppure per avere la tua donna qualcuno, appena incontrato, cerca di ucciderti... Se la spinta à considerarsi postmoderni dovesse venire dall’orrore suscitato dalla modernità cosa avrebbero dovuto pensare i nostri antenati? Vogliamo essere postmoderni perchè questa modernità in cui viviamo fa proprio schifo… Il passato...guerre,epidemie, vita grama, sudditanza della maggior parte verso una elite senza scrupoli, sudditanza in genere della donna all’uomo… a te davvero il passato suscita tutti questi ideali umani e eroici?
ce ne sono già a bizzeffe di audio della bibbia....perchè ad es non leggere Lo zen e l'arte della manutenzione della motocicletta / Robert M. Pirsig....questo sì che manca
Un anno ormai senza nuove uscite, nuove narrazioni meravigliose.. sono in crisi d’astinenza! Spero di risentire presto la tua voce, un abbraccio forte!
Il Miglior canale di Audiolibri di Sempre
Grazie Grazie grazie. Ricevo un dono meraviglioso:potere ascoltare una voce incantevole ed arricchirmi di cultura.
Un capolavoro, poco conosciuto, di Jack London. Questo racconto come tanti di quelli scritti dall'autore americano, pongono un pensiero critico nei confronti di questa società e a ben dire aggiungerei io...
Grazie per la lettura di questo libro, suscita forti emozioni ed è in qualche modo attuale nella descrizione della condizione umana.
Grazie per essere tornati. Dopo che avete lasciato youtube, ho provato a ascoltare audiolibri su Audible, ma non ce l'ho fatta... Non ho trovato una voce bella e precisa come quella di Camponeschi. Forse anche perché ormai ero abituato alla formula audiolibro=Camponeschi, fatto sta che ho smesso di ascoltare opere per un bel po'. Finalmente si ricomincia.
Libro straordinario: grazie per averlo scelto, lo (ri)ascolterò con piacere.
Una voce che trasmette tutte le emozioni dei personaggi... a dir poco fantastici questi audiolibri.
Il giorno in cui tra questi ci sarà anche Mastro-don Gesualdo di Verga sarò al settimo cielo ❤
Come sempre ascolto con infinito piacere la sua voce ,che e' diventata la mia compagnia quotidiana ,( nn posso più farne a meno ) bellissimo romanzo che fa riflettere su quella che noi definiamo " civiltà",come sempre Grazie
Ottimo contenuto, complimenti per la scelta,ho ascoltato avidamente questo racconto grazie😄, fa riflettere sul come la civiltà, in cento anni, non si sia poi evoluta...anzi.❤️🔥
Abbiamo tanta tecnologia e otteniamo perlopiù tanta stupidita...
Concordo...analisi giusta che rispecchia la realtà.
L'essere umano si è ridotto ad una scatolina di pochi cm.
Il volere dei governi è quella di avere una popolazione dormiente.
Hanno usato il terrore le guerre l'eroina negli anni 80.e 90.
Oggi invece sono i telefonini a rincretinire le menti.
Quando lo ammetterà e capirà la gente ?
Ciao
Un vero capolavoro... sono dipendente da questo canale
Grazie per la tua lettura piacevole e scorrevole …grazie anche per l’impegno 👍👍👍
Scoperto da poco il canale, grazie per l'ottimo lavoro!
capolavoro letterario e (come sempre)di interpretazione.
Grazie per aver inserito questo capolavoro!
Capolavoro sempre attuale. Penso alle favelas argentine o brasiliane dove pur vivendo in paesi che hanno tutto, milioni di persone vivono di stenti.
Grazie per essere tornato con questa meraviglia !
Ti ringrazio immensamente.
BENTORNATO Edo-Camp😘😘😘💋💋💋🙏🙏🙏🍾🥂🎊🥳🍻💐🎈🎊🖐🖐👌👌
Grazie per questa lettura fantastica!
Che dizione pazzesca. È una gioia sentirti
Stupendo! Grazie ❤️
Fantastico. In tutti i sensi.
Ringrazio di cuore per la lettura.
Bellissimo libro! Incantevole la voce narrante. Spero presto di poter sentire "Robinson Crusoe", "le avventure di Tom Sawyer" e qualche libro di Jules Verne in questo formato!
Edoardo dove seiii!? 😢 torna 🙏
Sono sempre qui, nei vostri cuori 💕
@@Menestrandise non fai più video?
Che piacere ritrovarvi.
Il.testo è opera bellissima poi
Grazie
Bravíssimo!!!!
Fantastico canale grazie per tutto
Spiace vi siate fermati perché vi ho scoperti da poco, però ho visto che ho tante ore di video per ascoltarvi. Ciao 👋
Comunque sia c'è sempre da chiedersi x quale ragione gli esseri umani si adattino a condizioni di vita allucinanti senza ribellarsi essendo anche in maggioranza rispetto a chi detiene il potere.....e, anzi, prostrandosi ad esso. La legge della sopravvivenza che regola la vita degli esseri viventi, nel nostro caso, nel caso degli umani, non ha, a mio giudizio, un valore inappellabile ma ha da seguire quello più alto della libertà. E quindi questo racconto non fa che dimostrarmi che vittime e carnefici sono complici e né l'uno né l'altro meno responsabili della situazione creata.
Grazie per il tuo lavoro, spero che tornerai a caricare audiolibri
Un esperienza di vita,transformata in filosofia..
Grazie mille per averlo condiviso
Grazie sei un grande 💪
Perchè non fa piú libri,ha una voce meravigliosa ❤😢
Grazie mille
Grazie di tutto
Grazie tanto, sto leggendo i Miserabili di V. Hugo, penso che l'opera abbia molte analogia con questa
Adoro questo uomo geniale
Grazie Grazie!!!!
Grazie per la tua lettura
Buongiorno! Non stai pubblicando niente ultimamente? Spero che tu stia bene e sappi che amo la tua voce.
Ciao! Io sto bene, ma qui ormai ci siamo fermati :)
@@Menestrandise Quindi basta? Cmq good luck per i tuoi nuovi progetti!
Per il momento sì! Comunque su Instagram trovi tutte le altre cosette che stiamo facendo 🙆
Grazie ❤️
Gentili, mi sono accorta che l’audiolibro dell’”Orlando innamorato” di Boiardo non è stato realizzato da nessuno, ad oggi; pertanto, provo a proporlo a voi 😊
Ciao sono alunno della mazzitelli
Anche io hahhaa
Anche ioooo
questo libro è bellissimo
grazie😊
Ciao, non produrrai più altri video? E' un vero peccato.
Grazie per il lavoro fantastico.. la traduzione del testo è a cura di?
Hai una voce molto bella. ❤
Grazie
Ti ho appena visto su Raiscuola l'archipendolo episodio 3 un voce inconfondibile.
Sono proprio io!
Siii London👏
Perché questo canale non pubblica più?
Perché ci siamo stufati :D
@@Menestrandise😢...prima che vi stufaste, avete pubblicato qualcosa in altre lingue, gratuitamente....come dovrebbe essere la cultura. Accessibile. Anche se, logicamente magari, vi siete stufati, volevo, personalmente, ringraziarvi (tra i tantissimi sicuramente). Grazie davvero per tutto quello che avete prodotto, Accessibile, grazie grazie. Ogni bene
molto professionale 👍 ok che è tutto gratis e l'impegno devoluto è enorme, (quindi nulla ci è dovuto)...
Ma che risposta del cazzo comunque
@@Menestrandise
@gianlucavitaliano9078 perché? È la verità!
@@Menestrandise E come mai, se posso chiedere... è veramente un peccato. Comunque sia, intanto, ne approfitto dell'occasione per farvi i miei complimenti per tutto il lavoro fatto, anche se vi ho scoperti da poco, con la coscienza di Zeno...
Io vorrei tanto sentire prossimamente il Crogiuolo di Arthur Miller!
Potresti leggere “Qualcuno con cui correre” di D.Grossman ?
Bellissimo. Un libro del cuore. Grazie per averlo menzionato
Dovresti aprire un piccolo Patreon per questo tuo lavoro, é pregiato.
Quel popolo ora siamo noi anziani costretti a vivere con 500 euro al mese se va bene😶
500 euro al mese? non hai versato i contributi?
@@waimar5457 lavori per L esercito della salvezza ? A che ora la funzione religiosa dopo la colazione?
@@zerba1000 chissà cosa ti fa pensare che sospettare che una pensione da 500 euro sia data a chi ha versato pochi contributi sia reazione di uno dell'esercito della salvezza...i miei genitori (un semplice operaio e una casalinga ) hanno tutti pensioni oltre i 1000 euro...soprattutto mi padre... dopo oltre 35 anni di regolari versamenti
un bel libro
👏👏👏👏👏😍👍👍👍👍🤗
Grazie❤👍🏻potresti fare anche del libro Dedalo&Dharma di Manlio Castagna? Grazie😊😊
Vi dedicherete mai al meraviglioso personaggio di Montalbano?🙏🙏
Quando un nuovo video?
Per prima cosa vorrei ringraziare le persone dietro a questo canale, ci sono tanti interessanti libri da ascoltare, grazie!
Qualcuno che sa consigliarmi qualche altro canale italiano di qualità dedicato agli audiolibri, ora che purtroppo questo canale ha smesso con i video?
Non credo che abbiano smesso con i video (almeno spero!). Però comunque intanto ti consiglio il catalogo degli audiolibri gratuiti di Rai Play. Devi solo cercare "Ad alta voce audiolibri Rai" e ti spunta. Ce ne sono tantissimi e di diversi autori!
Potete fare Evgenyi Onegin di Pushkin?
Ti prego puoi leggere Don Camillo?
Scelta indovinata in questi tempi.
La civiltà industriale e il sistema finanziario ci hanno portato da una civiltà contadina faticosa ma umana al mondo attuale pieno di guerre in tutto il mondo dove gli umani vivono in una solitudine deprimente in un isolamento insostenibile e anche con la fame.
Già negli anni '70 in centro a Manhattan si vedevano persone di primo pomeriggio accaparrarsi un posto per la notte lungo i marciapiedi dove uscivano i fumi del riscaldamento e frugavano nei cassonetti in cerca di cibo.
Ora le ns città e periferie sono altrettanto scandalose di quelle descritte da London.
Nel mondo contadino di un tempo la gente si aiutava. Un piatto di minestra e un pagliericcio magari in stalla al caldo non si negava a nessuno.
non ne posso più dei nostalgici di mitici aurei passati...è ben probabile che se vi trovaste in qualsiasi passato ( beh forse tranne in caso foste nel periodo in cui avevate 20 anni...) vorreste tornare all'oggi dopo 15 min....la cosuccia sotto la scrissi in risposta a una tipa che affermando….
“….in letteratura i postmoderni sono coloro che, disgustati dagli squallori e dagli orrori della modernità, intendono andare oltre questa, tornando ai valori della più autentica Humanitas e agli ideali eroici del passato. Nelle arti figurative, solitamente, si fa riferimento al postmoderno a partire dalla fine degli Anni Settanta, in pratica con l'avvento dell'era digitale…...”
contrapponeva gli orrori della modernità ai presunti valori eroici ed umanistici del passsato ( di tutto il passato ...si badi bene...)
Questa la mia risposta a lei ed ai nostalgigi del passato
Mah... questa definizione non l’ho mai sentita, mi sembra talmente generica e anche assai arbitraria.Tra l’altro tale definizione contrasta decisamente con una concezione che ho trovato ,dando una scorsa rapida alla voce postmodernismo di wikipedia... “ ...Il postmoderno è una posizione intellettuale[26] o un modo di dire[27][28] ironicamente scettico verso le grandi narrazioni del passato.[29][30] Nega l'esistenza di una realtà universale e stabile,[31][32][33][34] incornicia l'estetica e la bellezza in modo arbitrario e soggettivo…”
Anche nella sezione dedicata a Vattimo si sostiene che La postmodernità apre la strada, secondo Vattimo, alla tolleranza, alla diversità….quandi non un rifiuto dell’attualità per rifugiarsi in un mitico passato. E’ nel presente che si stanno facendo importanti realizzazioni rispetto alla tolleranza mentre nel passato ci si scannava per una questione dogmatica o per ben più materiali interessi.
Il problema cmq, come si legge anche nella sintesi di wikipedia, è che ci sono definizioni parecchio diverse e ognuno sposa quella che gradisce.Anche cercando nel catalogo provinciale della mia zona ho notato che il concetto di postmodernismo non ha propriamente una dimenzione univoca, copio questa parte di abstract di presentazione di uno dei testi relativi al postomernismo:
Moderno e postmoderno : un bilancio / Elio Franzini
retebibliotecaria.provincia.va.it/opac/detail/view/varese:catalog:570421
“...Abstract: Definire i termini moderno e postmoderno non è facile: qualunque storia accurata se ne voglia tentare, si troverà sempre un'obiezione connessa a una dimenticanza. Intrecciarli ha invece un senso storico e teorico che delinea una significativa parte della storia culturale del nostro tempo, là dove si cerca di costruire un archivio della sua memoria, della sua tormentata identità. Moderno e postmoderno, pur trovando nell'arte alcuni punti di riferimento, sono termini che possiedono ampi significati culturali: non determinano un periodo storico definito, una corrente filosofica, un percorso concettuale stabile, ma sono all'origine di molteplici incroci...”
L’analisi della storia ai postmoderni suggerisce che nel passato i cosiddetti ideali eroici od umanitari venissero così tanto praticati? ogni volta che sento di queste idealizzazioni, a mio parere troppo drastiche, del passato considero le reali condizioni in cui si viveva in quel passato…
penso ad es alla storia letta in un libro sul processo Ravaillac e alla Francia di 4 secoli fa...una donna rimasta vedova con non so quanti figli, impossibilitata a guadagnare adeguatamente venne sfrattata di casa e non riuscendo a garantire un minimo vitale ai figli, prima li uccise e poi si impiccò...mentre il Rè Enrico IV ( anche giudicato dai contemporanei come di buon cuore…), grazie ai soldi spremuti ai sudditi, regalava un altro superfluo castello alla Regina ( forse per farsi perdonare le scappatelle…)..
O ripenso a due personaggi presenti nel romanzo la Chimera di Vassalli. Il primo è la protagonista Antonia che, nata esposta e cresciuta in orfanotrofio tenuto con rigore militaresco dalle suore, vivrà dure condizioni fino all’epilogo finale. La seconda era un compagna di orfanotrofio che destinata a sposare,poco più che bambina, il primo straccio di uomo che offrisse alle suore un pagamento sufficiente …rimasta incinta del figlio del suo marito/padrone fu cacciata e si ridusse adolescente a fare la prostituta per poi essere arrestata e riportata di nuovo dalle suore che la punivano spesso in quanto notoria peccatrice e quasi posseduta diabolicamente … ; ed ultimamente sto rileggendo I diavoli di Loudun di Huxley...e debbo farlo a dosi omeopatiche ( cioè molto più lentamente di quando a 23 anni lo lessi in poche settimane,probabilmente all’epoca ero meno impattato da ste storie,non mi riconosco più ormai...) perchè il tasso di violenza e di sopraffazione dell’epoca descrittovi ( siamo sempre nella Francia ma una 30ina di anni dopo la vicenda di Enrico IV ) mi sta risultando angosciante...ma di queste storie il nostro passato ne vedeva un gran numero…; ho ancora nella mente I morti nel villaggio distrutto nella Germania della guerra dei trent’anni descritti nel romanzo Il re, il cuoco e il buffone di Daniel Kehlmann;
proprio ieri leggevo in una biografia sul re svevo Manfredi della situazione idilliaca del passato eroico italiano questa “amena” frase
...In un’Italia dilaniata da insanabili conflitti,dove ogni città e ogni castello erano nemici del vicino,pronti allo sterminio reciproco con I pretesti più futili...
Sarà strano ma a me il passato per lo più fa pensare a ondate di violenza, soprusi,ingiustizie. Anche Voltaire,mi pare nel Trattato sulla tolleranza, paragonava la storia mondiale dei secoli precedenti ( e in gran parte anche del suo presente…) ad un enorme patibolo. E ti risparmio altri 2 esempi ( la guerra finanziata con 100 mila fiorini da Innocenzo IV nel periodo dello stesso Manfredi e le bande di bravi - non persone brave ma del tipo dei bravacci del Manzoni - create dai “ nobili” nel regno di Napoli nel 13- 14 sec ) che mi venivano in mente mentre scrivevo :- ) Solo negli ultimi secoli e negli ultimi decenni,soprattutto nei paesi più sviluppati ( qundi escludiamo I paesi ancora sotto dittatura e caratterizzzati da ancor gravi povertà in cui le nostre nazioni ricche in varie forme esternalizzano violenze organizzate e non raccontate dai nostri media…), siamo arrivati faticosamente a organizzare un modo relativamente pacifico, anche se spesso ipocrita, di convivenza. Son daccordo che tuttora esistino le situazioni tragiche che indichi nei tuoi post ( vent’anni fa mi rifiutai di comprare una maglietta made in turkey per la questione dei curdi, scegliendo per il made in hungary ...che ne sapevo che poi l’Ungheria sarebbe finita ad avere simili governi pessimi? Sob con le delocalizzazioni in luoghi con pochi diritti spesso passiamo dalla padella alla brace... ) ma qualche secolo fa ce le trovavamo davanti casa se la casa,anzi la capanna, era in piedi... Le schifezze che tuttora vediamo nel mondo a me appaiono non altro che i prolungamenti,duri a morire, di eredità di violenze che ci vengono dal passato piuttosto che esserci noi allontanati da una mitica golden age mai esistita...forse sarà esistita brevemente all’epoca dei primi gruppi umani cacciatori/raccoglitori che vivevano talmente distanti da non entrare in conflitto per le risorse…Nel romanzaccio Sarum di Edward Rutherfurd veniva suggerito una popolazione nell’isola britannica di circa 5 mila abitanti intorno al 7500 BC...In tale situazione viene mostrato come i rari incontri con altri gruppi o individui fossero accolti con speranza e disponibilità... eppure per avere la tua donna qualcuno, appena incontrato, cerca di ucciderti...
Se la spinta à considerarsi postmoderni dovesse venire dall’orrore suscitato dalla modernità cosa avrebbero dovuto pensare i nostri antenati? Vogliamo essere postmoderni perchè questa modernità in cui viviamo fa proprio schifo… Il passato...guerre,epidemie, vita grama, sudditanza della maggior parte verso una elite senza scrupoli, sudditanza in genere della donna all’uomo…
a te davvero il passato suscita tutti questi ideali umani e eroici?
buonuomo ma neanche un libricino all'anno riesce a portare? ci manca la sua voce e le belle copertine della sua collega
potete fare Bouvard&Pecuchet ed anche il cappotto plsssss😭
Potreste fare anna karenina?
Sei bravissimo, una voce spettacolare. Sarebbe bello se tu leggessi anche la Sacra Bibbia. Sarebbe possibile?❤
ce ne sono già a bizzeffe di audio della bibbia....perchè ad es non leggere Lo zen e l'arte della manutenzione della motocicletta / Robert M. Pirsig....questo sì che manca
Magari
Che bello il capitalismo
Merita solo per la tua interpretazione ….London è noioso.
Comunque grazie 🙏
Da quando in qua? Jack London è uno dei più grandi scrittori di sempre, e uno dei motivi è che il lettore, leggendolo, non si annoia mai!
@@PeterParisius opinioni
Grazie mille
Grazie