Da ingegnere ti faccio i miei complimenti. Per essere un non tecnico del settore elettrico hai spiegato bene i concetti relativi alla messa a terra e ai pericoli connessi alla mancata messa a terra. A solo titolo informativo non necessitano di messa a terra gli apparati con doppio isolamento identificabili dal simbolo di due quadrati uno dentro l'altro.
Ciao, in primis complimenti per i tuoi video, chiari semplici esaustivi ma ecco la domanda Come si calcola la lunghezza del palo? In un terreno umido c’è maggiore efficienza? Cioè se si mantiene umido il terreno intorno ad un palo di terra questa sara più efficiente? Scusa la confusione, ma nel dubbio meglio un palo da due metri di uno da un metro? Cioè meglio abbondare? Grazie infinite Giacomo
Complimenti per l’esposizione Sei stato molto chiaro ed hai affrontato l’argomento con capacità e conoscenza. Difficile vedere e ascoltare video di questa limpidezza su TH-cam
Mai visto un tecnico fare verifiche di questo tipo. Aprono il pozzetto, guardano in che condizioni è il cavo e "Apposto!". Il problema che si ha in Italia è che è pieno di ciarlatani tiracavi. :) Ottimo video, spiegato alla grande! Non avevo idea che ci fossero tali differenze relative al tipo di terreno. Sei una fonte di sapere!
Ciao Fabio, non so' come sono capitato sul tuo video in ricerca generica su youtube, ma ti faccio i miei complimenti sul video e sulla professionalità , sicuramente seguiro' i successivi, hai toccato un argomento molto delicato per le abitazioni domestiche e il far da se . Affronta l'argomento paline-distanza-diametro cavo ecc. ecc., sono argomenti di interesse generale nel canale youtube .
@@elettricitafacile sarebbe utile spiegare, come risolvere il problema sollevato da parte di un tuo commentatore riguardo al fatto di mettere sotto fase la massa di tutto il condominio a seguito di una avaria elettrica di un macchinario collegato alla rete. Ciò si risolve mano mano che le masse dei condomini convergono verso collettori comuni mediante l'adozione di cavi di rame a sezione progressivamente sempre più grande fino al morsetto sul palo di rame in modo da creare un circuito preferenziale verso il paletto dove incontrerebbe innegabile resistenza inferiore rispetto a quella che incontrerebbe a ritroso verso gli altri condomini tramite sezioni di cavo sempre inferiori e pertanto con Delta R sfavorevole..
Sei un grande. Sei un professore. Tanti si cimentano a spiegare ma non lo sanno fare.. forse perché effettivamente ripetono a pappardella cose che hanno sentito dire e fanno a macchinetta. Si vede invece che te SAI . Perché sei in grado anche a spiegarlo a un bambino con termini semplici e chiarissimi. Grazie grazie !video molto utili . Hai dei consigli su un libro/corso base per entrare nel mondo dell’ elettrico? A volte ho difficoltà con le basi di nomenclatura e concetti di fisica ed ellettromagnetismo
Ho scoperto da poco questo bel canale e mi sono subito iscritto. Ora la mia domanda: in una vecchia casa senza impianto di terra, utilizzare i tubi in ferro zincato affogati nel cemeto e nel terreno come massa disperdente è un buon ripiego? O addirittura potrebbe essere pericoloso? Ti faccio questa domanda perché l'ho visto fare e nel merito ho sentito teorie molto diverse. Grazie 👍
Salve,di solito il paletto della messa a terra si pianta penso a circa 2 metri di distanza ,esternamente all'abitazione. Diciamo che ho una cucina in un centro storico , dove non si può scavare esternamente e dentro non c'è massetto sul pavimento, ma delle mattonelle poste direttamente sul terreno. Si deve rifare l'impianto nuovo. In questo caso, si potrebbe piantare il paletto all'interno? Calcolando che poi magari, sul pavimento ,si pone una guaina di gomma antiumidità e pavimento in pvc?
permettimi una domanda, se dovessi farmi da solo l'impianto di terra, SENZA pero avere uno strumento professionale che mi misura gli ohm, non si fa prima ad ESAGERARE con i paletti? ovvero, se bho ipotizzo mediamente se ne mette solo 1 di paletto (correggimi se sbaglio), io per sicurezza ne compro e installo 3 o 4 cosi sbagliare non posso assolutamente, avendo molto probabilente impedenza perfetta, SENZA AVERLA MISURATA.
il problema non è solo quanti paletti metti ma, l'efficacia del tutto per cui a seconda della tipologia del terreno, non si a mai cosa viene fuori. Quindi non si può e non si deve fare da soli. saluti
Realista 182 se hai un terreno molle ed umido tutto l'anno in una zona di casa poco o per nulla esposta al sole va da se che un paletto di rame sia sufficiente. Un terreno argilloso che risulta secco tutto l'anno potrebbe avere dei problemi si scarsa efficienza
@@realista182 anche io ahahaha comunque quando martelli un paletto di rame nel terreno capisci subito di che pasta è fatto e pertanto a spanne quanto è affidabile la messa a terra. Se hai dubbi qualsiasi impiantista può verificarlo misurandola con uno strumento adeguato
Ciao Fabio, consigli qualche "aggeggio" che possa servire per fare un controllo della corretta messa a terra dell'impianto? Ho visto on line delle prese economiche che danno indicazioni su fase, neutro e terra e la possibilità di fare una prova con pulsante per verifica intervento differenziale. Tu che ne pensi? Ho acquistato il tester da te consigliato e per ora mi sembra un bell'oggetto... poi al rientro al lavoro ti dirò di più...Buon anno visto che siamo oramai alla fine.🎉
Grazie per la chiarezza espositiva. Desidererei capire meglio però qualcosa riguardo il dimensionamento dei cavi per la messa a terra. In altro video lei faceva riferimento ad un cavo da 6 mm entrante nell’abitazione ma non mi chiariva qualcosa riguardo la dimensione dei cavi per la messa a terra che vengono posati in casa. Ad esempio, se ho una linea interna da 4 mm per la fase ed il neutro, anche il cavo della terra deve essere da 4? Lo stesso dicasi se la linea è da 6 mm nell’ipotesi di un piano ad induzione? La terra dovrà essere da 6mm oppure altra dimensione? Grazie
Ciao, il filo di terra se viene dal nodo equipotenziale del condominio deve essere di sezione pari a quella della linea montante. Quindi se ti arriva in casa un 6 mm2, la linea del filo di terra dovrà essere almeno di 6 mm2. Per quanto concerne invece i collegamenti a Valle del quadro, la linea del filo di terra deve essere pari a quella della linea del collegamento. Quindi se porti un 6 mm2, per la piastra ad induzione, il filo di terra dovrà essere da 6 mm2. Se invece il filo di terra non arriva dal nodo equipotenziale condominiale, ma direttamente dalla palina, dovrai avere sezione minimo 16 mm2 a salire a seconda di varie caratteristiche che ora non sto qui a spiegare. Un saluto
Ciao, in casa nostra non è presente nessuna terra, in effetti se si toccano gli elettrodomestici capita di prendere "la scossa", piccola , ma c'è. L'appartamento non è mio, è in affitto e un intervento su tutta la rete è da escludere per costi praticità. Che si può fare in questi casi? Si può intervenire su ogni singolo elettrodomestico a rischio con una messa a terra da realizzarsi più facilmente? Grazie.
Ciao Fabio! Grazie per il video, ho qualche domanda relativamente ai cavi di terra all'interno di un appartamento: come vanno dimensionati? Ipotizzando una potenza massima al contatore di 4,5 kw, i cavi di potenza del montante dovranno essere almeno 4mm2 e poi, dal magnetotermico di ogni linea partiranno i cavi dimensionati a seconda del magnetotermico (es: 1,5 per 10A, 2,5 per 16 A ecc). I cavi di terra invece? Dovranno seguire gli stessi dimensionamenti? In pratica come si deve fare? Io ho il cavo di terra che arriva al quadro di 4mm2, se volessi collegare una presa da 16A, mi basterebbe far partire un cavo di terra da 2,5 dal cordone da 4 e farlo arrivare alla presa?
Ciao, il dimensionamento del filo di terra va fatto in base alla sezione del montante . Se per esempio è da 6 mm2 e hai un collegamento condominiale, il filo di terra che arriva in casa deve essere da 6 mm2. Se invece filo di terra viene direttamente da una palina nel terreno, allora si parte dai 16 mm a salire a seconda di una serie di caratteristiche, che ora sarebbe troppo trattare. Se invece parli dei collegamenti interni, si procede mano mano assottigliando il filo, si parte con 6 mm2 fino alle scatole di derivazione e poi si diminuisce la sezione fino ad arrivare a una sezione pari a quella dei fili che arrivano nei frutti. Per cui in una scatola 503, dove colleghi una presa elettrica bipasso o schuko si arriva con un 2,5 mm². Se devi invece fare il collegamento per esempio di una piastra a induzione con fili da 4 mm2 Porterai fino alla piastra ad induzione una terra con un filo di 4 mm2. Se il filo è da 6 mm2 per la piastra a induzione porterà un filo da 6 mm2 della terra.
bravo davvero, tutto molto chiaro. Una domanda: come mai la spina dell'asciugacapelli non ha il contatto di messa a terra? Ok che non ha la carcassa di meNallo, ma nel classico esempio di un asciugacapelli che cade nella vasca (se chi lo usa è un fesso ovviamente), non sarebbe utile?
Ciao, in realtà quando un asciugacapelli cade in una vasca si verificano due cose, un corto circuito e una dispersione verso terra per cui scatta sia il differenziale che il magnetotermico. Sì non ha la terra perché non ha masse, quindi non ha parti metalliche che possono venire in contatto con la fase per un guasto o per un incidente. Un saluto
è una situazione limite, terra o non terra , che comunque NON deve esserci negli apparecchi in classe 2; la bassa resistenza dovuta all'acqua, ulteriormente ridotta dal sapone disciolto, comporta una scarica per chi vi è immerso che può essere mortale, anche il differenziale detto impropriamente "salvavita" dubito possa servire, meglio non rischiare.
Ciao, complimenti x il video, l ho trovato x caso e mi torna utile. Però volevo chiederti una cosa. Come faccio a conoscere o meglio a misurare la resistenza del terreno, in modo da trovare il punto migliore dove piantare il palo? Grazie
Ciao Bruno grazie molte, secondo me il rame, in quanto è un migliore conduttore Il problema è che costa molto di più e di conseguenza si usa di meno. Un saluto
Ad una morsettiera equipotenziale, tipo quella del video, trovi il link amazon in descrizione del video. Da la, parte un cavo che per normativa deve essere della stessa sezione della montante che vai poi alla palina o in caso di condominio ad un altra morsettiera a cui sono collegati tutti i cavi. Non ce bisogno che ti ricordi che un errato collegamento di terra può essere rischioso per te ma anche per tutti quelli che hanno l'unità immobiliare connessa alla terra in questione. Meglio se vai di professionista.
Ciao Fabio. Complimenti per questo video interessantissimo. La domanda che pongo è la seguente: una abitazione di un parente che risale agli anni 60 o giù di lì è sprovvista di messa a terra e di qualsiasi dispositivo di protezione. Essendo complicato fare un impianto di messa a terra, almeno per il momento e per avere un minimo di protezione ho suggerito di dotarsi di un differenziale 25a + magnotermico 16a. Cosa ne pensi? Grazie per eventuale risposta
Ciao il differenziale opera lo stesso certo senza terra è più rischioso. Come hai visto nel video quando c'è una dispersione il differenziale scatta automaticamente perché appunto sente la dispersione che attraversa il filo di terra e va verso il paletto. Quindi in teoria una persona dovrebbe essere coinvolta per minima parte da un eventuale elettroshock. Quando non c'è la terra è la persona che fa da conduttore verso terra e quindi il differenziale scatterà solo durante la scossa elettrica con evidenti complicazioni e peggioramento delle eventuali conseguenze. Comunque sì, il differenziale è indispensabile come minima difesa. amzn.to/3Rqz125 Questo è il top. Un saluto
Toccando inavvertitamente il morsetto di un interruttore che stavo installando nel pollaio ho fatto scattare il differenziale, rimanendo nello scuro più completo,ma a parte la botta iniziale, meglio così.Il differenziale ha fatto il suo intervento.
Spiega anche dove va a finire questa corrente verso terra, non è che si disperde, come fosse acqua (ma a ben vedere, anche l'acqua fa parte di un circuito chiuso...ma più lento!) Così si capirebbe come mai prendiamo "la scossa". E come potremmo avere dei circuiti elettrici che non danno la scossa ma invece il fatto che la diano è causato di proposito per motivi di garantire la sicurezza, paradossalmente...
Ciao Simone in effetti basterebbe produrre meno elettrodomestici o apparecchi con la carcassa in metallo per ridurre i rischi. Oltre al fatto che basta che in un condominio uno degli appartamenti non abbia il differenziale funzionante per trasmettere la scossa agli altri...
Video interessante cosa pensi della corrente bifase creata dalle powerstation tipo bluetti per ovviare e farla diventare monofase molti mettono il giallo verde con una fase ... Cosa si rischia in caso si dispersione di una lavatrice tipo?
Ciao, in primis complimenti per il video, ti volevo chiedere ma non basta controllare col tester che fase e terra diano 230v?Ho capito che conta la restenza ma è veramente così importante?Non interviene cmq il differenziale?
La bellezza di 4 decimi di secondo che a seconda del tipo di tensione che attraversa il corpo potrebbero essere già abbastanza per riportare seri danni
Pensa, che esiste una scala,ora non voglio annoiarti che misura il tempo di esposizione rapportato all intensità di corrente che attraversa il corpo umano. Ci sono proprio i danni che una persona potrebbe riportare. Per cui meglio una terra il più efficente possibile . Un saluto
Complimenti per la chiarezza con la quale tratti questi argomenti. Avrei una domanda, alcune volte toccando la lavastoviglie prendo la corrente, la sostituisco con una nuova e alcune volte la prendo lo stesso. Sarà la messa terra dell'impianto che non va? Ti ringrazio anticipatamente
Cioa stessa cosa è successa a me 10 giorni fa. Smontato la 503 trovato un lavoro fatto a casaccio, sezione dei ponticelli inadeguati. Ho sostituito tutte e tre le cordine fino alla scatola di derivazione un percorso di circa 10 metri. Poi ho fatto venire il mio amico elettricista, l'unico che ha l'aggeggio adeguato per fare le misurazioni, perché i test che si vedono su TH-cam sono tutti delle mezze cazzate, non è possibile effettivamente misurare la terra col tester. Anche al l'elettricista è sembrato strano comunque adesso non lo fa più.
Io per esempio provavo quando toccavo con bordo esterno del braccio una sorta di pizzicore molto doloroso ma niente a che vedere con una scossa elettrica vera e propria
@@elettricitafacile non lo fa sempre ma quando capita è proprio una scossa. A questo punto credo proprio che ci sia da rivedere, come hai detto tu, dalla presa alla scatola di derivazione e far controllare la terra. Grazie per la risposta
Buonasera e complimenti per i video sull'impianto elettrico di casa. Mi sono iscritto. Desidero domandare se in linea teorica indossare scarpe di gomma aumenti di così tanto la resistenza del corpo da rendere efficace ogni pur dilettantesco impianto di terra. E poi, piantare 4 puntazze a stella intorno a casa, invece di una sola, aiuta? Quale misura deve avere quel cavo? Il pozzetto deve essere bagnato regolarmente, oppure no? Grazie anticipatamente.
Ciao buongiorno Grazie per l'iscrizione al canale, la messa a terra é forse uno dei settori più complicati in termini di installazione e di misurazione, anche con tutto il corpo isolato dal terreno il tuo corpo funge cmq da condensatore ergo danni potenziali anche se non saprei quanto possano essere gravi. Quindi non ci sono se e ma, la messa a terra deve essere ben realizzata.
È chiaro che maggiori sono i contatti Col terreno, migliore è la dispersione, però come ho già detto nei video Questi calcoli deve farli un tecnico perché dipendono molto dalla tipologia del terreno
Per il discorso Dell umidità non saprei, mai sentito di qualcuno che va ogni tanto ad innaffiare i pozzetti presumo aumenti l efficienza ma non so altro.
La sezione del filo di terra deve essere pari o superiore a quella della linea montante solo se il collegamento viene dalla nodo equipotenziale del condominio , altrimenti se il collegamento è fatto direttamente al paletto nella terra deve essere di 16 mm2, o superiore se non è garantita la protezione meccanica e chimica
Ciao bel video con spiegazione semplice, due precisazioni: 1- il calcolo della messa a terra va fatto prima di eseguire l'impianto e non dopo (dopo lo si fa per altri motivi). 2-ti sei dimenticato di dire che su tutti gli apparecchi che non necessitano di filo di terra hanno il simbolino del doppio isolamento ( i due quadratini) :) :)
Ciao grazie mille, guarda, 3 settimane di lavoro, mille robe da ricordare, mille cambi, poi era troppo palloso, poi troppo scarno, poi non ci si capiva una mazza, un casino farci stare tutto e ti pareva il capitolo sul doppio isolamento non l ho montato......😭Cmq spero si capisca ! A questo punto lascio tutto ai commenti utili come il tuo cosi non ci metto piu mano😂
Il corretto funzionamento della messa a terra si verifica quando c'è coordinamento fra interruttore differenziale e resistenza di terra secondo la formula Z = 50/id dove z rappresenta la resistenza di terra, 50 la tensione massima pericolosa che può raggiungere la massa metallica oggetto di dispersione e id la corrente di intervento del differenziale. Per più differenziali in parallelo, mettendosi nella ipotesi peggiore che si abbia una dispersione contemporanea su tutti i differenziali, bisogna sommare le id. Per rimanere sempre dalla parte della sicurezza, Z deve avere sempre un valore più basso di quello calcolato, in qualsiasi condizione e in qualsiasi periodo dell'anno. Sarebbe opportuno misurarla periodicamente. Per concludere, il valore di terra calcolato è abbastanza alto per cui facilmente raggiungibile in qualunque prato anche con un solo picchetto, sempre comunque da verificare con strumento apposito.
Non potendo scavare per realizzare la messa a terra in casa (a meno di rompere il pavimento), è possibile realizzare la messa a terra sfruttando qualche tubatura già esistente che va sotto terra?
Ciao non voglio dare consigli specifici perché è molto complesso il sistema di messa a terra, in generale per molto tempo gli installatori si collegavano ai tubi dell'acqua ma non è proprio il massimo, poi tutto dipende dall' efficenza del collegamento, poi fa molta differenza se sei in condominio o se hai un abitazione singola. In tutti i casi non è come sostituire un magnetotermico, ci vuole per forza l'intervento di un tecnico per garantire che quel collegamento serva a qualcosa davvero. Un saluto
Potresti solo collegarti ai ferri dei pilastri di cemento armato ma devi in ogni caso misurare la resistenza di terra. Non attaccarti ai tubi in ferro dell'acqua. Se qualcuno interviene sui tubi interrompendo la continuità elettrica e c'è una dispersione verso terra rimarrà folgorato dal passaggio della corrente. Questo è il motivo per cui è vietato fare l'impianto di terra sfruttando i tubi dell'acqua. Altro motivo è che se per un qualsiasi motivo si interrompe il circuito creato con i tubi e si verifica un guasto/dispersione verso terra mandi in tensione tutto l'impianto idraulico e chiunque tocca un rubinetto può rimanerci secco
Buongiorno,ho acquistato un appartamento un po' datato dove i cavi elettrici sono in rame rigido e la massa a terra è inesistente, essendo un condominio non so come poter installare la massa a terra,i cavi di fase e neutro li sto sostituendo ma mi rimane qiesto problema di massa..
Ciao più che un problema di "massa" hai un problema di "messa a terra". Devi coinvolgere l'amministratore di condominio perché l'installazione della terra condominiale è divenuta un obbligo di legge, secondo il d.p.r. del 22 ottobre 2001, n. 462, l'impianto elettrico del palazzo deve avere la messa a terra. Il responsabile della sicurezza dell'intero edificio è l'amministratore condominiale che è tenuto a regolarizzare ogni situazione che non risulta a norma
Questo perché la terra è collegata alla cabina Enel con il neutro? Ma supponiamo che ho un inverter in una casa di campagna dove non c'è nessun collegamento a terra e neanche nelle vicinanze, la fase entra dal mio braccio e poi?
ciao, ho un impianto fotovoltaico e dovrei creare un sistema di messa a terra, da premettere che mi trovo in campagna con un terreno argilloso, metto lo stesso un pozzetto e il palo di rame?? o non mi copre la terra??
ciao Graziella il tuo dubbio è fondato, il terreno argilloso non è l'ideale per il dispersore di terra. Mi spiace ma non posso aiutarti di più, l'unico modo e rivolgerti alle società che si occupano di studiare le soluzioni a questo tipo di problema. un saluto
Ci sono tutto il giorno su youtube mentre attendo di seguire un corso di impiamti,ho visto tanti video ma nessuno ha spiegato come te la differenza di comportamento del differenziale con e senza il cavo a terra. Grazie mille. In caso un impianto sia vecchio e senza messa a terra e neanche il condominio vuole farlo,si può collegare ai tondini di ferro della colonna ? Magari dopo fare una misura,sarebbe corretto? Grazie e saluti
Ciao buongiorno Ti ringrazio, Mi fa molto piacere che apprezzi non è certo un video per tutti, purtroppo direi che il collegamento ai tondini della colonna in cemento armato non sarebbe sufficiente perché non andresti a scaricare praticamente nulla almeno se messo in confronto con la capacità di dispersione del terreno. Un saluto
Si usa uno strumento ad hoc con due sonde da mettere nel terreno a 25 e 50 metri (spero di ricordare bene le distanze) che calcola la resistenza verso terra. Su you tube ci sono diversi video che mostrano come funziona lo strumento e come si fa
Assolutamente normale, purtroppo l obbligo è stato introdotto mi pare dal 2001, prima era suff ci fosse anche solo un Differenziale magnetotermico. Saluti
Ma supponiamo che non ho il differenziale e che ho la messa a terra. Se ci fosse una dispersione che scarica sulla terra ovviamente non scattando il differenziale che non esiste , la terra di tutto il condominio si trova sotto tensione. Giusto? Quindi anche il vicino di casa che ha la lavatrice collegata a terra rischia di prendere la corrente. O sto dicendo cose sbagliate?
Ciao, questo è uno dei motivi per cui la dotazione minima indispensabile per un impianto "a norma" è il Differenziale , mentre l'impianto di terra per assurdo non lo è. Un saluto
“Art. 6. Realizzazione ed installazione degli impianti Comma 3. Gli impianti elettrici nelle unita’ immobiliari ad uso abitativo realizzati prima del 13 marzo 1990 si considerano adeguati se dotati di sezionamento e protezione contro le sovracorrenti posti all’origine dell’impianto, di protezione contro i contatti diretti, di protezione contro i contatti indiretti o protezione con interruttore differenziale avente corrente differenziale nominale non superiore a 30 mA.”.
Il discorso Jack è giusto almeno in teoria. In pratica però negli impianti civili, mano mano che le varie masse del condominio vengono raccolte in un collettore comune, la sezione dei cavi aumenta in direzione della massa favorendo una dispersione di corrente preferenzialmente verso il basso dove incontra resistenze inferiori fino ad arrivare al paletto.di rame affogato nel terreno umido.
Si è un valore medio corretto, ma non ho voluto darlo in quanto può essere solo convenzionalmente data visto che da una persona all altra può variare, dipende dal percorso della corrente nel corpo, diminuisce all’aumentare della tensione e dell’area di contatto ed è influenzata dalle condizioni ambientali. Ciao
Hummm, 0:47 "palo di rame" si vede un "palo" di acciaio arruginito,il rame si ossida formando uno strato di verderame dal caratteristico colore verde,andiamo avanti,ad un certo punto si vede un "palo" di acciaio zincato con sezione a T,posso capire che hai reperito le immagini online e la tua conoscenza dei metalli sia aprossimativa,proprio per questo eviterei di pubblicare video con info incomplete e/o errate,fine dell'intervento "rompi@@ /ON".
Da ingegnere ti faccio i miei complimenti. Per essere un non tecnico del settore elettrico hai spiegato bene i concetti relativi alla messa a terra e ai pericoli connessi alla mancata messa a terra. A solo titolo informativo non necessitano di messa a terra gli apparati con doppio isolamento identificabili dal simbolo di due quadrati uno dentro l'altro.
Grazie ingegnere per la precisazione, purtroppo me ne sono accorto anche io troppo tardi.....Un saluto
E grazie per i complimenti 👍
Ciao, in primis complimenti per i tuoi video, chiari semplici esaustivi ma ecco la domanda Come si calcola la lunghezza del palo? In un terreno umido c’è maggiore efficienza? Cioè se si mantiene umido il terreno intorno ad un palo di terra questa sara più efficiente? Scusa la confusione, ma nel dubbio meglio un palo da due metri di uno da un metro? Cioè meglio abbondare? Grazie infinite Giacomo
Poche parole, precise e chiare senza giri di parole. Meriti la mia attenzione. I miei complimenti
Grazie Cristian
Complimenti per l’esposizione Sei stato molto chiaro ed hai affrontato l’argomento con capacità e conoscenza. Difficile vedere e ascoltare video di questa limpidezza su TH-cam
Grazie Francesco mi fa piacere che apprezzi.
Ottima spiegazione complimenti 😊
Davvero una spiegazione chiara ed efficace.. complimenti
Gentilissimo, ti ringrazio, buone feste!
Mai visto un tecnico fare verifiche di questo tipo. Aprono il pozzetto, guardano in che condizioni è il cavo e "Apposto!".
Il problema che si ha in Italia è che è pieno di ciarlatani tiracavi. :)
Ottimo video, spiegato alla grande! Non avevo idea che ci fossero tali differenze relative al tipo di terreno.
Sei una fonte di sapere!
Ciao Fabio, non so' come sono capitato sul tuo video in ricerca generica su youtube, ma ti faccio i miei complimenti sul video e sulla professionalità , sicuramente seguiro' i successivi, hai toccato un argomento molto delicato per le abitazioni domestiche e il far da se . Affronta l'argomento paline-distanza-diametro cavo ecc. ecc., sono argomenti di interesse generale nel canale youtube .
Grazie Francesco, lo metto in cantiere. Un saluto
@@elettricitafacile sarebbe utile spiegare, come risolvere il problema sollevato da parte di un tuo commentatore riguardo al fatto di mettere sotto fase la massa di tutto il condominio a seguito di una avaria elettrica di un macchinario collegato alla rete.
Ciò si risolve mano mano che le masse dei condomini convergono verso collettori comuni mediante l'adozione di cavi di rame a sezione progressivamente sempre più grande fino al morsetto sul palo di rame in modo da creare un circuito preferenziale verso il paletto dove incontrerebbe innegabile resistenza inferiore rispetto a quella che incontrerebbe a ritroso verso gli altri condomini tramite sezioni di cavo sempre inferiori e pertanto con Delta R sfavorevole..
Sei un grande. Sei un professore. Tanti si cimentano a spiegare ma non lo sanno fare.. forse perché effettivamente ripetono a pappardella cose che hanno sentito dire e fanno a macchinetta. Si vede invece che te SAI . Perché sei in grado anche a spiegarlo a un bambino con termini semplici e chiarissimi. Grazie grazie !video molto utili . Hai dei consigli su un libro/corso base per entrare nel mondo dell’ elettrico? A volte ho difficoltà con le basi di nomenclatura e concetti di fisica ed ellettromagnetismo
A mi sono iscritto pollici e campanelle
Grazie, sei davvero molto gentile. Mi fa piacere che i miei video ti piacciano.
Ho dato una bella ripassata com questo amzn.to/3r4A3WF
Poi c'è la norma CEI . Buona lettura !
Complimenti davvero bravo nella spiegazione!!
molte grazie
Ciao ti segue sempre, bravo. quando farai un video di come si fa un nodo equipotenziale nel quadro e collegamento spd?
Ho scoperto da poco questo bel canale e mi sono subito iscritto. Ora la mia domanda: in una vecchia casa senza impianto di terra, utilizzare i tubi in ferro zincato affogati nel cemeto e nel terreno come massa disperdente è un buon ripiego? O addirittura potrebbe essere pericoloso? Ti faccio questa domanda perché l'ho visto fare e nel merito ho sentito teorie molto diverse. Grazie 👍
Salve,di solito il paletto della messa a terra si pianta penso a circa 2 metri di distanza ,esternamente all'abitazione. Diciamo che ho una cucina in un centro storico , dove non si può scavare esternamente e dentro non c'è massetto sul pavimento, ma delle mattonelle poste direttamente sul terreno. Si deve rifare l'impianto nuovo. In questo caso, si potrebbe piantare il paletto all'interno? Calcolando che poi magari, sul pavimento ,si pone una guaina di gomma antiumidità e pavimento in pvc?
Semplice, chiaro , esaustivo.
Grazie
Molte grazie
permettimi una domanda, se dovessi farmi da solo l'impianto di terra, SENZA pero avere uno strumento professionale che mi misura gli ohm, non si fa prima ad ESAGERARE con i paletti?
ovvero, se bho ipotizzo mediamente se ne mette solo 1 di paletto (correggimi se sbaglio), io per sicurezza ne compro e installo 3 o 4 cosi sbagliare non posso assolutamente, avendo molto probabilente impedenza perfetta, SENZA AVERLA MISURATA.
il problema non è solo quanti paletti metti ma, l'efficacia del tutto per cui a seconda della tipologia del terreno, non si a mai cosa viene fuori. Quindi non si può e non si deve fare da soli. saluti
Realista 182 se hai un terreno molle ed umido tutto l'anno in una zona di casa poco o per nulla esposta al sole va da se che un paletto di rame sia sufficiente. Un terreno argilloso che risulta secco tutto l'anno potrebbe avere dei problemi si scarsa efficienza
@@gigiogigio abito a 100/200 metri dal mare nelle marche. penso sia umido il terreno poi bho
@@realista182 anche io ahahaha comunque quando martelli un paletto di rame nel terreno capisci subito di che pasta è fatto e pertanto a spanne quanto è affidabile la messa a terra. Se hai dubbi qualsiasi impiantista può verificarlo misurandola con uno strumento adeguato
Ciao per quanto riguarda la terra preferisco continuare a consigliare di rivolgersi ad un professionista con la giusta strumentazione. un saluto
Ciao Fabio, consigli qualche "aggeggio" che possa servire per fare un controllo della corretta messa a terra dell'impianto? Ho visto on line delle prese economiche che danno indicazioni su fase, neutro e terra e la possibilità di fare una prova con pulsante per verifica intervento differenziale. Tu che ne pensi? Ho acquistato il tester da te consigliato e per ora mi sembra un bell'oggetto... poi al rientro al lavoro ti dirò di più...Buon anno visto che siamo oramai alla fine.🎉
Nulla purtroppo di utile, ci vogliono dai 700 ai 1500 euro per qualcosa di buono
Grazie per la chiarezza espositiva. Desidererei capire meglio però qualcosa riguardo il dimensionamento dei cavi per la messa a terra. In altro video lei faceva riferimento ad un cavo da 6 mm entrante nell’abitazione ma non mi chiariva qualcosa riguardo la dimensione dei cavi per la messa a terra che vengono posati in casa. Ad esempio, se ho una linea interna da 4 mm per la fase ed il neutro, anche il cavo della terra deve essere da 4? Lo stesso dicasi se la linea è da 6 mm nell’ipotesi di un piano ad induzione? La terra dovrà essere da 6mm oppure altra dimensione? Grazie
Ciao, il filo di terra se viene dal nodo equipotenziale del condominio deve essere di sezione pari a quella della linea montante. Quindi se ti arriva in casa un 6 mm2, la linea del filo di terra dovrà essere almeno di 6 mm2.
Per quanto concerne invece i collegamenti a Valle del quadro, la linea del filo di terra deve essere pari a quella della linea del collegamento. Quindi se porti un 6 mm2, per la piastra ad induzione, il filo di terra dovrà essere da 6 mm2.
Se invece il filo di terra non arriva dal nodo equipotenziale condominiale, ma direttamente dalla palina, dovrai avere sezione minimo 16 mm2 a salire a seconda di varie caratteristiche che ora non sto qui a spiegare. Un saluto
@@elettricitafacile Grazie per la cortese e chiara risposta. Buona giornata.
a te !
Ciao, in casa nostra non è presente nessuna terra, in effetti se si toccano gli elettrodomestici capita di prendere "la scossa", piccola , ma c'è. L'appartamento non è mio, è in affitto e un intervento su tutta la rete è da escludere per costi praticità. Che si può fare in questi casi? Si può intervenire su ogni singolo elettrodomestico a rischio con una messa a terra da realizzarsi più facilmente? Grazie.
Purtroppo no, l impianto di terra è unico non si possono adottare altri sistemi. Saluti
Ottimo consiglio come sempre spiegato bene. Grazie
grazie Carlo
Se la distanza tra il paletto e la casa é molta, si possono mettere piú paline collegate tra di loro?
Ciao non vedo perché no. Saluti
Da progettista ti dico si. Se servono, cioè se abbiamo una resistenza di Tella non soddisfacente.
Ciao Fabio! Grazie per il video, ho qualche domanda relativamente ai cavi di terra all'interno di un appartamento: come vanno dimensionati? Ipotizzando una potenza massima al contatore di 4,5 kw, i cavi di potenza del montante dovranno essere almeno 4mm2 e poi, dal magnetotermico di ogni linea partiranno i cavi dimensionati a seconda del magnetotermico (es: 1,5 per 10A, 2,5 per 16 A ecc). I cavi di terra invece? Dovranno seguire gli stessi dimensionamenti? In pratica come si deve fare? Io ho il cavo di terra che arriva al quadro di 4mm2, se volessi collegare una presa da 16A, mi basterebbe far partire un cavo di terra da 2,5 dal cordone da 4 e farlo arrivare alla presa?
Ciao, il dimensionamento del filo di terra va fatto in base alla sezione del montante . Se per esempio è da 6 mm2 e hai un collegamento condominiale, il filo di terra che arriva in casa deve essere da 6 mm2. Se invece filo di terra viene direttamente da una palina nel terreno, allora si parte dai 16 mm a salire a seconda di una serie di caratteristiche, che ora sarebbe troppo trattare. Se invece parli dei collegamenti interni, si procede mano mano assottigliando il filo, si parte con 6 mm2 fino alle scatole di derivazione e poi si diminuisce la sezione fino ad arrivare a una sezione pari a quella dei fili che arrivano nei frutti.
Per cui in una scatola 503, dove colleghi una presa elettrica bipasso o schuko si arriva con un 2,5 mm². Se devi invece fare il collegamento per esempio di una piastra a induzione con fili da 4 mm2 Porterai fino alla piastra ad induzione una terra con un filo di 4 mm2. Se il filo è da 6 mm2 per la piastra a induzione porterà un filo da 6 mm2 della terra.
@@elettricitafacile grazie!
bravo davvero, tutto molto chiaro. Una domanda: come mai la spina dell'asciugacapelli non ha il contatto di messa a terra? Ok che non ha la carcassa di meNallo, ma nel classico esempio di un asciugacapelli che cade nella vasca (se chi lo usa è un fesso ovviamente), non sarebbe utile?
Ciao, in realtà quando un asciugacapelli cade in una vasca si verificano due cose, un corto circuito e una dispersione verso terra per cui scatta sia il differenziale che il magnetotermico. Sì non ha la terra perché non ha masse, quindi non ha parti metalliche che possono venire in contatto con la fase per un guasto o per un incidente. Un saluto
è una situazione limite, terra o non terra , che comunque NON deve esserci negli apparecchi in classe 2; la bassa resistenza dovuta all'acqua, ulteriormente ridotta dal sapone disciolto, comporta una scarica per chi vi è immerso che può essere mortale, anche il differenziale detto impropriamente "salvavita" dubito possa servire, meglio non rischiare.
Ciao, complimenti x il video, l ho trovato x caso e mi torna utile. Però volevo chiederti una cosa. Come faccio a conoscere o meglio a misurare la resistenza del terreno, in modo da trovare il punto migliore dove piantare il palo? Grazie
Ciao la misura può essere eseguita solo con un apposita strumentazione dal costo di circa 2000 euro o almeno io conosco solo questo modo
@@elettricitafacile ciao, grazie della risposta. Ma se la strumentazione costa davvero così tanto, allora un punto vale l'altro 😁 grazie ancora
Complimenti per la spiegazione. Il palo per la messa a terra è meglio di rame o in acciaio?
Ciao Bruno grazie molte, secondo me il rame, in quanto è un migliore conduttore Il problema è che costa molto di più e di conseguenza si usa di meno. Un saluto
Ciao. Un video sulla misura della resistenza di terra mediante strumentazione? Grazie.
Ottima spiegazione. Ma i cavi di terra che vengono dalle vare prese e che metto insieme in una cassetta di derivazione dove vanno collegati?
Ad una morsettiera equipotenziale, tipo quella del video, trovi il link amazon in descrizione del video. Da la, parte un cavo che per normativa deve essere della stessa sezione della montante che vai poi alla palina o in caso di condominio ad un altra morsettiera a cui sono collegati tutti i cavi. Non ce bisogno che ti ricordi che un errato collegamento di terra può essere rischioso per te ma anche per tutti quelli che hanno l'unità immobiliare connessa alla terra in questione. Meglio se vai di professionista.
th-cam.com/video/ZEUfwggPPzg/w-d-xo.html
da un occhiata qui
Ciao Fabio. Complimenti per questo video interessantissimo. La domanda che pongo è la seguente: una abitazione di un parente che risale agli anni 60 o giù di lì è sprovvista di messa a terra e di qualsiasi dispositivo di protezione. Essendo complicato fare un impianto di messa a terra, almeno per il momento e per avere un minimo di protezione ho suggerito di dotarsi di un differenziale 25a + magnotermico 16a. Cosa ne pensi? Grazie per eventuale risposta
Ciao il differenziale opera lo stesso certo senza terra è più rischioso. Come hai visto nel video quando c'è una dispersione il differenziale scatta automaticamente perché appunto sente la dispersione che attraversa il filo di terra e va verso il paletto. Quindi in teoria una persona dovrebbe essere coinvolta per minima parte da un eventuale elettroshock. Quando non c'è la terra è la persona che fa da conduttore verso terra e quindi il differenziale scatterà solo durante la scossa elettrica con evidenti complicazioni e peggioramento delle eventuali conseguenze. Comunque sì, il differenziale è indispensabile come minima difesa.
amzn.to/3Rqz125
Questo è il top. Un saluto
Toccando inavvertitamente il morsetto di un interruttore che stavo installando nel pollaio ho fatto scattare il differenziale, rimanendo nello scuro più completo,ma a parte la botta iniziale, meglio così.Il differenziale ha fatto il suo intervento.
Ottimo lavoro grazie
Grazie
Spiega anche dove va a finire questa corrente verso terra, non è che si disperde, come fosse acqua (ma a ben vedere, anche l'acqua fa parte di un circuito chiuso...ma più lento!) Così si capirebbe come mai prendiamo "la scossa". E come potremmo avere dei circuiti elettrici che non danno la scossa ma invece il fatto che la diano è causato di proposito per motivi di garantire la sicurezza, paradossalmente...
Ciao Simone in effetti basterebbe produrre meno elettrodomestici o apparecchi con la carcassa in metallo per ridurre i rischi. Oltre al fatto che basta che in un condominio uno degli appartamenti non abbia il differenziale funzionante per trasmettere la scossa agli altri...
Video interessante cosa pensi della corrente bifase creata dalle powerstation tipo bluetti per ovviare e farla diventare monofase molti mettono il giallo verde con una fase ... Cosa si rischia in caso si dispersione di una lavatrice tipo?
Ciao, purtroppo non sono esperto di sistemi bifase, quindi non so come aiutarti. Un saluto
Ciao, purtroppo non sono esperto di sistemi bifase, quindi non so come aiutarti. Un saluto
Ciao, in primis complimenti per il video, ti volevo chiedere ma non basta controllare col tester che fase e terra diano 230v?Ho capito che conta la restenza ma è veramente così importante?Non interviene cmq il differenziale?
Ciao il problema è: quanto tempo ci vuole prima che il differenziale stacchi ?
La bellezza di 4 decimi di secondo che a seconda del tipo di tensione che attraversa il corpo potrebbero essere già abbastanza per riportare seri danni
Pensa, che esiste una scala,ora non voglio annoiarti che misura il tempo di esposizione rapportato all intensità di corrente che attraversa il corpo umano. Ci sono proprio i danni che una persona potrebbe riportare. Per cui meglio una terra il più efficente possibile . Un saluto
Grazie per l apprezzamento. Tra qualche giorno esce il video sul differenziale. Un saluto
Ci vuole un misuratore di terra apposito.
Complimenti per la chiarezza con la quale tratti questi argomenti. Avrei una domanda, alcune volte toccando la lavastoviglie prendo la corrente, la sostituisco con una nuova e alcune volte la prendo lo stesso. Sarà la messa terra dell'impianto che non va? Ti ringrazio anticipatamente
Cioa stessa cosa è successa a me 10 giorni fa. Smontato la 503 trovato un lavoro fatto a casaccio, sezione dei ponticelli inadeguati. Ho sostituito tutte e tre le cordine fino alla scatola di derivazione un percorso di circa 10 metri. Poi ho fatto venire il mio amico elettricista, l'unico che ha l'aggeggio adeguato per fare le misurazioni, perché i test che si vedono su TH-cam sono tutti delle mezze cazzate, non è possibile effettivamente misurare la terra col tester. Anche al l'elettricista è sembrato strano comunque adesso non lo fa più.
Che tipo di scossa elettrica Senti? quella che ti fa sentire un semplice pizzico o si parla di una scossa vera?
Io per esempio provavo quando toccavo con bordo esterno del braccio una sorta di pizzicore molto doloroso ma niente a che vedere con una scossa elettrica vera e propria
@@elettricitafacile non lo fa sempre ma quando capita è proprio una scossa. A questo punto credo proprio che ci sia da rivedere, come hai detto tu, dalla presa alla scatola di derivazione e far controllare la terra. Grazie per la risposta
Buonasera e complimenti per i video sull'impianto elettrico di casa. Mi sono iscritto. Desidero domandare se in linea teorica indossare scarpe di gomma aumenti di così tanto la resistenza del corpo da rendere efficace ogni pur dilettantesco impianto di terra. E poi, piantare 4 puntazze a stella intorno a casa, invece di una sola, aiuta?
Quale misura deve avere quel cavo? Il pozzetto deve essere bagnato regolarmente, oppure no? Grazie anticipatamente.
Ciao buongiorno Grazie per l'iscrizione al canale, la messa a terra é forse uno dei settori più complicati in termini di installazione e di misurazione, anche con tutto il corpo isolato dal terreno il tuo corpo funge cmq da condensatore ergo danni potenziali anche se non saprei quanto possano essere gravi. Quindi non ci sono se e ma, la messa a terra deve essere ben realizzata.
È chiaro che maggiori sono i contatti Col terreno, migliore è la dispersione, però come ho già detto nei video Questi calcoli deve farli un tecnico perché dipendono molto dalla tipologia del terreno
Sezione minima 16mm
Per il discorso Dell umidità non saprei, mai sentito di qualcuno che va ogni tanto ad innaffiare i pozzetti presumo aumenti l efficienza ma non so altro.
Spero di aver soddisfatto le tue curiosità. Un saluto
Ciao Fabio e nel caso in cui c'è l'impianto di terra ma non il differenziale che succede?
Direi che non fa bene alla salute.... Non c'è nessun dispositivo che interrompe la corrente quindi in teoria ci resti attaccato putroppo.
perfetto, quanto spessore ha il cavo? grazie
La sezione del filo di terra deve essere pari o superiore a quella della linea montante solo se il collegamento viene dalla nodo equipotenziale del condominio , altrimenti se il collegamento è fatto direttamente al paletto nella terra deve essere di 16 mm2, o superiore se non è garantita la protezione meccanica e chimica
Grazie mille molto chiaro@@elettricitafacile
Spiegato bene
Grazie
Ciao bel video con spiegazione semplice, due precisazioni: 1- il calcolo della messa a terra va fatto prima di eseguire l'impianto e non dopo (dopo lo si fa per altri motivi). 2-ti sei dimenticato di dire che su tutti gli apparecchi che non necessitano di filo di terra hanno il simbolino del doppio isolamento ( i due quadratini) :) :)
Ciao grazie mille, guarda, 3 settimane di lavoro, mille robe da ricordare, mille cambi, poi era troppo palloso, poi troppo scarno, poi non ci si capiva una mazza, un casino farci stare tutto e ti pareva il capitolo sul doppio isolamento non l ho montato......😭Cmq spero si capisca ! A questo punto lascio tutto ai commenti utili come il tuo cosi non ci metto piu mano😂
Il corretto funzionamento della messa a terra si verifica quando c'è coordinamento fra interruttore differenziale e resistenza di terra secondo la formula Z = 50/id dove z rappresenta la resistenza di terra, 50 la tensione massima pericolosa che può raggiungere la massa metallica oggetto di dispersione e id la corrente di intervento del differenziale. Per più differenziali in parallelo, mettendosi nella ipotesi peggiore che si abbia una dispersione contemporanea su tutti i differenziali, bisogna sommare le id.
Per rimanere sempre dalla parte della sicurezza, Z deve avere sempre un valore più basso di quello calcolato, in qualsiasi condizione e in qualsiasi periodo dell'anno. Sarebbe opportuno misurarla periodicamente.
Per concludere, il valore di terra calcolato è abbastanza alto per cui facilmente raggiungibile in qualunque prato anche con un solo picchetto, sempre comunque da verificare con strumento apposito.
Non potendo scavare per realizzare la messa a terra in casa (a meno di rompere il pavimento), è possibile realizzare la messa a terra sfruttando qualche tubatura già esistente che va sotto terra?
Ciao non voglio dare consigli specifici perché è molto complesso il sistema di messa a terra, in generale per molto tempo gli installatori si collegavano ai tubi dell'acqua ma non è proprio il massimo, poi tutto dipende dall' efficenza del collegamento, poi fa molta differenza se sei in condominio o se hai un abitazione singola. In tutti i casi non è come sostituire un magnetotermico, ci vuole per forza l'intervento di un tecnico per garantire che quel collegamento serva a qualcosa davvero. Un saluto
Potresti solo collegarti ai ferri dei pilastri di cemento armato ma devi in ogni caso misurare la resistenza di terra. Non attaccarti ai tubi in ferro dell'acqua. Se qualcuno interviene sui tubi interrompendo la continuità elettrica e c'è una dispersione verso terra rimarrà folgorato dal passaggio della corrente. Questo è il motivo per cui è vietato fare l'impianto di terra sfruttando i tubi dell'acqua. Altro motivo è che se per un qualsiasi motivo si interrompe il circuito creato con i tubi e si verifica un guasto/dispersione verso terra mandi in tensione tutto l'impianto idraulico e chiunque tocca un rubinetto può rimanerci secco
Buongiorno,ho acquistato un appartamento un po' datato dove i cavi elettrici sono in rame rigido e la massa a terra è inesistente, essendo un condominio non so come poter installare la massa a terra,i cavi di fase e neutro li sto sostituendo ma mi rimane qiesto problema di massa..
Ciao più che un problema di "massa" hai un problema di "messa a terra". Devi coinvolgere l'amministratore di condominio perché l'installazione della terra condominiale è divenuta un obbligo di legge, secondo il d.p.r. del 22 ottobre 2001, n. 462, l'impianto elettrico del palazzo deve avere la messa a terra. Il responsabile della sicurezza dell'intero edificio è l'amministratore condominiale che è tenuto a regolarizzare ogni situazione che non risulta a norma
In camera mia ci sono solo prese a muro solamente con 2 fori, possibile che non ci sia la messa a terra?
Ciao direi assolutamente si
Ma come fa a chiudere il circuito se tocco la carcassa metallica sotto fase? È come toccare solo un polo
Ciao quando tocchi la fase praticamente diventi tu il collegamento a terra e quindi la fase scarica a terra attraverso di te. Un saluto
Questo perché la terra è collegata alla cabina Enel con il neutro? Ma supponiamo che ho un inverter in una casa di campagna dove non c'è nessun collegamento a terra e neanche nelle vicinanze, la fase entra dal mio braccio e poi?
@@domenicopantaleo7813 Ciao Domenico non mi intendo abbastanza di inverter per risponderti. Saluti
@@domenicopantaleo7813 la domanda è molto interessante e per niente scontata. Mi piacerebbe che qualcuno ci risponda
ciao, ho un impianto fotovoltaico e dovrei creare un sistema di messa a terra, da premettere che mi trovo in campagna con un terreno argilloso, metto lo stesso un pozzetto e il palo di rame?? o non mi copre la terra??
ciao Graziella il tuo dubbio è fondato, il terreno argilloso non è l'ideale per il dispersore di terra.
Mi spiace ma non posso aiutarti di più, l'unico modo e rivolgerti alle società che si occupano di studiare le soluzioni a questo tipo di problema. un saluto
@@elettricitafacile infatti faro cosi grazie per la risposta un saluto anche a te.. e complimenti per i video sempre chiari ed esaustivi che fai
@@graziellaaprigliano5231 ti ringrazio!
Ci sono tutto il giorno su youtube mentre attendo di seguire un corso di impiamti,ho visto tanti video ma nessuno ha spiegato come te la differenza di comportamento del differenziale con e senza il cavo a terra. Grazie mille. In caso un impianto sia vecchio e senza messa a terra e neanche il condominio vuole farlo,si può collegare ai tondini di ferro della colonna ? Magari dopo fare una misura,sarebbe corretto? Grazie e saluti
Ciao buongiorno Ti ringrazio, Mi fa molto piacere che apprezzi non è certo un video per tutti, purtroppo direi che il collegamento ai tondini della colonna in cemento armato non sarebbe sufficiente perché non andresti a scaricare praticamente nulla almeno se messo in confronto con la capacità di dispersione del terreno. Un saluto
Quali sono gli strumenti per misurare la messa a terra se funziona ?
Ciao, si usa un tester di resistenza di terra. in ambito professionale costano dai 500 euro in su, gli altri sono poco affidabili
Si usa uno strumento ad hoc con due sonde da mettere nel terreno a 25 e 50 metri (spero di ricordare bene le distanze) che calcola la resistenza verso terra. Su you tube ci sono diversi video che mostrano come funziona lo strumento e come si fa
@@dionisiosciascia1416 grazie
É normale che un appartamento degli anni 60 non abbia la messa a terra? Nessuna delle mie prese elettriche non ha il cavo giallo/verde.
Assolutamente normale, purtroppo l obbligo è stato introdotto mi pare dal 2001, prima era suff ci fosse anche solo un Differenziale magnetotermico. Saluti
Grazie per la risposta è per il video, estremamente chiaro ed esplicativo.
@@riccardor1060 prego!
Ma supponiamo che non ho il differenziale e che ho la messa a terra. Se ci fosse una dispersione che scarica sulla terra ovviamente non scattando il differenziale che non esiste , la terra di tutto il condominio si trova sotto tensione. Giusto? Quindi anche il vicino di casa che ha la lavatrice collegata a terra rischia di prendere la corrente. O sto dicendo cose sbagliate?
Ciao, questo è uno dei motivi per cui la dotazione minima indispensabile per un impianto "a norma" è il Differenziale , mentre l'impianto di terra per assurdo non lo è. Un saluto
di conseguenza l'impianto è pericoloso anche per gli altri...
“Art. 6. Realizzazione ed installazione degli impianti Comma 3. Gli impianti elettrici nelle unita’ immobiliari ad uso abitativo realizzati prima del 13 marzo 1990 si considerano adeguati se dotati di sezionamento e protezione contro le sovracorrenti posti all’origine dell’impianto, di protezione contro i contatti diretti, di protezione contro i contatti indiretti o protezione con interruttore differenziale avente corrente differenziale nominale non superiore a 30 mA.”.
Il discorso Jack è giusto almeno in teoria.
In pratica però negli impianti civili, mano mano che le varie masse del condominio vengono raccolte in un collettore comune, la sezione dei cavi aumenta in direzione della massa favorendo una dispersione di corrente preferenzialmente verso il basso dove incontra resistenze inferiori fino ad arrivare al paletto.di rame affogato nel terreno umido.
Non hai spiegato quanto misura la resistenza del corpo umano , che è solitamente intorno ad 1 K ohm.
Si è un valore medio corretto, ma non ho voluto darlo in quanto può essere solo convenzionalmente data visto che da una persona all altra può variare, dipende dal percorso della corrente nel corpo, diminuisce all’aumentare della tensione e dell’area di contatto ed è influenzata dalle condizioni ambientali. Ciao
Hummm, 0:47 "palo di rame" si vede un "palo" di acciaio arruginito,il rame si ossida formando uno strato di verderame dal caratteristico colore verde,andiamo avanti,ad un certo punto si vede un "palo" di acciaio zincato con sezione a T,posso capire che hai reperito le immagini online e la tua conoscenza dei metalli sia aprossimativa,proprio per questo eviterei di pubblicare video con info incomplete e/o errate,fine dell'intervento "rompi@@ /ON".
Caspita lo cancello subito 🤣🤣
👍👍👍👍🌹🌹👏👏👏👏
Grazie
stai tralasciando parechio
Si ,ma qui non siamo a "scuola radio Elettra " il pubblico poi si annoia.