ciao alessia che bello rissentirti piena di energia proprio ieri ti ho pensato e oggi ho trovato il tuo wrap up con grande piacere.!!!!io in questiultimi tempi ho letto la nuova edizione di "la vacanza"di dacia maraini che ho avuto il grande piacere di poter incontrare al festival di letteratura italiana che si svolgeva per la terza volta qui a vienna il finesettimana scorso,che emozione di parlare con dacia di cui ammiro tantissimo la scrittura e anche il suo impegno per i diritti delle donne......altro incontro andando dritto al cuore era quello con domenico dara che presentava il suo ultimo libro"Malinverno".e sempre molto commovente di chiacherare con uno scrittore il cui libro ci ha impressionato..
Ciao! Grazie! È altrettanto bello per me ritrovarvi qui 😊 Immagino che sia stata un’esperienza davvero arricchente! E ora che ci penso è da un po’ che non leggo Dacia Maraini 🥰
Ciao Alessia. Grazie per le tue riflessioni. La mia lettura per le ultime settimane è stata limitata al romanzo autobiografico 'Via Gemito' di Domenico Starnone. La lettura terminata, ho cercato su internet qualche recensione. Ciò che mi ha colpito era la quantità di commenti negativi, strapieni di aggettivi tipo 'ripetitivo', 'fastidioso', 'noioso', 'lungo', 'monotono'. E infatti, tanto è vero. Ma ciònonostante, per me il libro è rimasto una grande opera di letteratura italiana. Sebbene questi aggettivi negativi siano tutti giustificati, questi elementi sono secondo me necessari per la costruzione di questo romanzo ambientato a Napoli. Il libro parla del padre dello scrittore, di un uomo mostruoso, un bugiardo compulsivo, un narcissista incorreggibile, un prepotente, un misogino, insomma nelle parole sue, 'nu strunz. Ma quest'uomo è pure artista, pittore, e un quadro che figura vividamente in questo romanzo è 'I bevitori'. Starnone descrive il processo di pittura di questa opera dettagliatamente, e mi sono reso conto che questo romanzo non è tanto un libro quanto un quadro. Se si legge questo romanzo come se si assistesse alla pittura di un quadro anziché alla scrittura di un libro, all'improvviso tutto quadra. Il protagonista viene ritratto pennellata per pennellata in colori sgargianti e colori sfumati, faticosamente, meticolosamente, in un opera 'di gran respiro'. Si vede non solo che il pittore è 'nu strunz, ma si capisce anche perché è diventato così mostruoso. Sì, è un libro impegnativo e difficile. Per leggerlo occorre pazienza, costanza, e tempo. Ma ne vale la pena.
grazie per questa recensione profonda!ho appena letto uno dei ultimi libri di domenico starnone "L umanita e un tironcinio"che mi e piacuto molto.interessante anche la sua intervista con paolo di paolo e valeria della valle sul treccani channel su u tube "Le parole dei romanzi"dovo parla anche un po di via gemito.
Ciao bentornata 😊i libri più belli di gennaio sono stati:Sostiene Pereira di Tabucchi,All’ombra delle fanciulle in fiore di Proust e Un albero cresce a Brooklyn. I più belli di febbraio:Morbide guance di Kirino, Il libro delle sorelle di Nothomb e Estensione del dominio della lotta di Houellebecq 📚la sfida dello scaffale… aiuta molto anche me nella lettura dei libri in libreria 😍
Io adoro Dickens quindi sono di parte ma David copperfield per me è stato meraviglioso! Un vero capolavoro❤! Sulla Postorino non dico nulla perché hai già detto tu tutto quello che penso anche io, ne le assaggiatrici condivido il tuo pensiero, partito bene poi ha mandato tutto in vacca 😅
Buongiorno! 😊 Tra le letture di Gennaio anche io ho avuto un retelling e mi è piaciuto tantissimo! Si tratta di "Circe", lo hai letto? Questo potrebbe essere un bel romanzo da proporre alle superiori secondo me! A me ha fatto venire una voglia pazzesca di rileggere Eneide, Odissea e tutto ciò che abbiamo su quelle avventure! "Circe" ha tanti spunti di discussione/riflessione che potrebbero portare a qualcosa di veramente costruttivo in classe. Non sono una insegnante, quindi magari mi sbaglio. Ma se non l'hai letto te lo consiglio. Se invece lo hai già letto, mi farebbe piacere sapere cosa ne pensi 😊 Io purtroppo con Dickens sono rimasta un po' indietro, l'ho scritto sul gruppo di lettura ahahah però va bene così. Gli sto dando il tempo che vuole lui. E anch'io sono contenta del piccolo gruppo che è nato, anche se virtuale! Ps. Anch'io ho "Il cardellino" nel mirino! Chissà se nel 2024 arriverà il suo turno 👀
Circe lo avevo iniziato tempo fa, ma sono onesta: non era il periodo adatto (stavo studiando per il concorso e traslocando) quindi l’ho abbandonato. Però è in lista! Il bello dei classici ottocenteschi per me è proprio il fatto che ci rieducano alla lentezza e ad assaporare tutto con più calma in un mondo che corre sempre più veloce, quindi goditelo senza fretta ❤
ciao alessia che bello rissentirti piena di energia proprio ieri ti ho pensato e oggi ho trovato il tuo wrap up con grande piacere.!!!!io in questiultimi tempi ho letto la nuova edizione di "la vacanza"di dacia maraini che ho avuto il grande piacere di poter incontrare al festival di letteratura italiana che si svolgeva per la terza volta qui a vienna il finesettimana scorso,che emozione di parlare con dacia di cui ammiro tantissimo la scrittura e anche il suo impegno per i diritti delle donne......altro incontro andando dritto al cuore era quello con domenico dara che presentava il suo ultimo libro"Malinverno".e sempre molto commovente di chiacherare con uno scrittore il cui libro ci ha impressionato..
Ciao! Grazie! È altrettanto bello per me ritrovarvi qui 😊 Immagino che sia stata un’esperienza davvero arricchente! E ora che ci penso è da un po’ che non leggo Dacia Maraini 🥰
Ciao Alessia. Grazie per le tue riflessioni. La mia lettura per le ultime settimane è stata limitata al romanzo autobiografico 'Via Gemito' di Domenico Starnone. La lettura terminata, ho cercato su internet qualche recensione. Ciò che mi ha colpito era la quantità di commenti negativi, strapieni di aggettivi tipo 'ripetitivo', 'fastidioso', 'noioso', 'lungo', 'monotono'. E infatti, tanto è vero. Ma ciònonostante, per me il libro è rimasto una grande opera di letteratura italiana. Sebbene questi aggettivi negativi siano tutti giustificati, questi elementi sono secondo me necessari per la costruzione di questo romanzo ambientato a Napoli. Il libro parla del padre dello scrittore, di un uomo mostruoso, un bugiardo compulsivo, un narcissista incorreggibile, un prepotente, un misogino, insomma nelle parole sue, 'nu strunz. Ma quest'uomo è pure artista, pittore, e un quadro che figura vividamente in questo romanzo è 'I bevitori'. Starnone descrive il processo di pittura di questa opera dettagliatamente, e mi sono reso conto che questo romanzo non è tanto un libro quanto un quadro. Se si legge questo romanzo come se si assistesse alla pittura di un quadro anziché alla scrittura di un libro, all'improvviso tutto quadra. Il protagonista viene ritratto pennellata per pennellata in colori sgargianti e colori sfumati, faticosamente, meticolosamente, in un opera 'di gran respiro'. Si vede non solo che il pittore è 'nu strunz, ma si capisce anche perché è diventato così mostruoso. Sì, è un libro impegnativo e difficile. Per leggerlo occorre pazienza, costanza, e tempo. Ma ne vale la pena.
grazie per questa recensione profonda!ho appena letto uno dei ultimi libri di domenico starnone "L umanita e un tironcinio"che mi e piacuto molto.interessante anche la sua intervista con paolo di paolo e valeria della valle sul treccani channel su u tube "Le parole dei romanzi"dovo parla anche un po di via gemito.
Grazie per aver condiviso le tue riflessioni, come sempre puntuali e lucidissime. Metto il libro in lista e se/quando lo leggerò, ci confronteremo 😊
Ciao bentornata 😊i libri più belli di gennaio sono stati:Sostiene Pereira di Tabucchi,All’ombra delle fanciulle in fiore di Proust e Un albero cresce a Brooklyn.
I più belli di febbraio:Morbide guance di Kirino, Il libro delle sorelle di Nothomb e Estensione del dominio della lotta di Houellebecq 📚la sfida dello scaffale… aiuta molto anche me nella lettura dei libri in libreria 😍
Vero?? Tabucchi imprescindibile! Prima o poi mi deciderò a leggere anche io qualcosa di Kirino!
Io adoro Dickens quindi sono di parte ma David copperfield per me è stato meraviglioso! Un vero capolavoro❤! Sulla Postorino non dico nulla perché hai già detto tu tutto quello che penso anche io, ne le assaggiatrici condivido il tuo pensiero, partito bene poi ha mandato tutto in vacca 😅
Mi consola! Ha pure vinto il Campiello con Le assaggiatrici 😱😱😱 David Copperfield è stato davvero uno splendido viaggio! ❤
Buongiorno! 😊
Tra le letture di Gennaio anche io ho avuto un retelling e mi è piaciuto tantissimo! Si tratta di "Circe", lo hai letto? Questo potrebbe essere un bel romanzo da proporre alle superiori secondo me! A me ha fatto venire una voglia pazzesca di rileggere Eneide, Odissea e tutto ciò che abbiamo su quelle avventure! "Circe" ha tanti spunti di discussione/riflessione che potrebbero portare a qualcosa di veramente costruttivo in classe. Non sono una insegnante, quindi magari mi sbaglio. Ma se non l'hai letto te lo consiglio. Se invece lo hai già letto, mi farebbe piacere sapere cosa ne pensi 😊
Io purtroppo con Dickens sono rimasta un po' indietro, l'ho scritto sul gruppo di lettura ahahah però va bene così. Gli sto dando il tempo che vuole lui. E anch'io sono contenta del piccolo gruppo che è nato, anche se virtuale!
Ps. Anch'io ho "Il cardellino" nel mirino! Chissà se nel 2024 arriverà il suo turno 👀
Circe lo avevo iniziato tempo fa, ma sono onesta: non era il periodo adatto (stavo studiando per il concorso e traslocando) quindi l’ho abbandonato. Però è in lista! Il bello dei classici ottocenteschi per me è proprio il fatto che ci rieducano alla lentezza e ad assaporare tutto con più calma in un mondo che corre sempre più veloce, quindi goditelo senza fretta ❤
@@ALibrary sono pienamente d'accordo! :)
Ps. Sì, riprovaci con Circe, secondo me merita molto!
David Copperfield, letto e amato....e riletto...
David Copperfield ❤
Hai mai pensato di aprire un podcast ?
Siii!! Mi piacerebbe tanto! Il problema è sempre il tempo 😭