Gli intellettuali sognano di possedere appezzamenti di terra in campagna con annessa casa padronale. Nikolaj, in particolare, esige che ci sia molta uva spina. Diventa un vero possidente, si occupa dei contadini, ozia e mangia a volontà. Si sente un nobile. Una sera serve al fratello un gran piatto di uva spina. Un uomo felice, appagato dalla vita. Il fratello Ivan, invece, è tormentato, vede la sofferenza e i problemi della società, che non sono eliminabili. In nome di cosa aspettare per cambiare le cose? Aspettare non è giusto. Purtroppo però c è la vecchiaia. Quel che riesce a concludere è: Fate il bene. Questa è l'unica verità.
Ancora una volta grazie dott.Zanardi
Grazie Valter
Buona Domenica delle Palme 🙂❤️☀️
Molto interessanta, bella storia
Grazie Valter, sono convinta mi catturerà anche Cechov come Maupassant.
Magari anche di più!
Sto piluccando l 'uva spina
😊👌A te invio una palma d'ulivo🌿Buona domenica
Gli intellettuali sognano di possedere appezzamenti di terra in campagna con annessa casa padronale. Nikolaj, in particolare, esige che ci sia molta uva spina. Diventa un vero possidente, si occupa dei contadini, ozia e mangia a volontà. Si sente un nobile. Una sera serve al fratello un gran piatto di uva spina. Un uomo felice, appagato dalla vita.
Il fratello Ivan, invece, è tormentato, vede la sofferenza e i problemi della società, che non sono eliminabili. In nome di cosa aspettare per cambiare le cose? Aspettare non è giusto. Purtroppo però c è la vecchiaia. Quel che riesce a concludere è: Fate il bene. Questa è l'unica verità.
“È più facile scrivere di Socrate che d’una signorina o d’una cuoca”
Anton Pavlovič Čechov
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