Dante il migliore . La Divina Commedia è l'opera artistica più potente che sia mai stata concepita, quella che più di tutte ti arricchisce . Un viaggio fantastico nell'aldilà dove ogni frase è ricca di humus ,non ci si stanca per niente nella lettura anzi non si aspetta l'ora di riprenderla in mano tanto è ricca di contenuti. Poi la riponi in libreria e quando la riprendi in mano ci trovi sempre qualcosa di bello. Dante ti fa capire cosa è il male e cosa è il bene con una grazia e una dolcezza infinita ,ti spiega che se vuoi essere felice devi aderire al bene. Credo sia il più grande pensatore di sempre, giusto studiarla a scuola ma anche a casa in famiglia.
L'usignolo siciliano era commosso nella sua interpretazione e mi ha commosso.Grazie,sarebbe bello ascoltare un canto del Purgatorio e uno del Paradiso : una trilogia preziosa degna del canale.
Io , sono stato "travolto" dalla sua appassionante e appassionata lezione ! Frequentai un istituto tecnico industriale negli anni 70 e lì ebbi la fortuna di incontrare un prof di italiano che mi fece conoscere Dante e la Sua Commedia . Dalle sue lezioni imparai ad amare il Sommo in modo talmente avvincente da portarmi a imparare a memoria alcuni canti fra cui proprio il V . Lo confesso ... mi sono emozionato ascoltandola ! Fortunati i suoi studenti ad avere un "duca" come lei che li sa accompagnare alla scoperta di questi Sublimi Pezzi di arte letteraria ! Grazie e Saluti da Gian
Semplicemente fantastica.. Ho colto l'emozione nel recitare questo Canto.. La chiarezza con la quale ci hai spiegato il significato delle parole.. .. L' umiltà con la quale ti sei posta di fronte ad un Grande. MARTINA grazie di cuore
Grazie Martina. Sono appassionata di Dante e il tuo video mi è piaciuto moltissimo. Complimenti per la "semplicità" e la competenza con le quali spieghi il tutto. Spero tu proponga altri video su questa linea. Ancora grazie.
Ho la pelle d'oca. Sto ristudiando la Conmedia e oltre al libro,sto seguendo i video di you tube. Non immagini con quale piacere ho ascoltato questo canto speciale da parte tua🥰🥰🥰
Martina sei bravissima e come un'artista, una poetessa, una musicista, tu sai vivere e trasmetterci potentemente le emozioni (mentre ci fornisci anche tutte le nozioni necessarie). Davvero grazie per i tuoi video. Sulla faccenda del "tenne la terra che 'l Soldan corregge", non sono sicurissimo di aver capito bene quello che intendevi. Comunque, certamente sai (al più l'avrai dimenticato) che si chiamavano "sultani", oltre ai sovrani egiziani mamelucchi, anche i sovrani selgiuchidi, i quali per l'appunto regnavano sull'Iran, la Mesopotamia (e l'Assiria che era stata di Semiramide), Siria e Anatolia. Dunque, il buon Dante forse non s'era sbagliato
Ciò che intendo esprimere lo traggo dal Canto X del Paradiso..."Perch'io lo 'ngegno e l'arte e l'uso chiami,/ sì nol direi che mai s' imaginasse;/ ma creder puossi e di veder si brami." Sempre molto coinvolgente, bellissima trattazione...bentornata!
Cara Martina,la tua spiegazione del canto V dell'inferno,di Paolo e Francesca è stata esaustiva e commovente.Ti vedrei bene come professoressa universitaria.A presto con un nuovo tuo entusiasmante video!
Ho rivisto il video e ritengo che,dato che non ami il mondo accademico,saresti comunque anche un'ottima professoressa di Liceo.Vengono i brividi con la tua spiegazione.👏👏👏👏👏
Grazie per questo video 🥰🥰 io sono appassionata della"Divina Commedia "e questo è il canto più famoso e uno dei più belli 😘 Ce lo hai raccontato in un modo stupendo 🥰
Grazie per questo video molto interessante. L'italiano non è la mia lingua materna ma qualche anno fa ce l'avevo fatto di leggere le tre parti della "Divina Commedia" e ne sono rimasto appassionato. Ascoltarti è per me d'altronde un modo molto adatto ma soprattutto piacevole ed interessante per l'apprendimento dell'italiano.
Martina bravissima.Non si hanno parole per descrivere la bellezza di questo canto eri lo hai spiegato e commentato in maniera semplice e profonda.Grazie per il tuo regalo.
Io Dante non lo studiato se non superficialmente a causa della mi scuola tecnica .ma si stata bravissima e coinvolgente. I tuoi studenti sono fortunati e non lo sanno. Continua così. Da Sandro
Grazie Martina, sei proprio brava. Mi hai fatto riprovare l'emozione che provai la prima volta che lessi il V canto dell'Inferno. I tuoi studenti sono fortunati.
Grazie mille professoressa per questo bellissimo video; è sempre un piacere ascoltarti. Spero che un giorno farai anche qualche video sul Paradiso, è la cantica che viene studiata meno, sia al liceo che all'università... Un caro saluto.
Non potevi scegliere meglio ,il canto di Paolo e Francesca è quello che più abbiamo amato da ragazze al Liceo, e anche dopo. Lirica pura e sensi, versi inarrivabili. Ogni rilettura è emozione e meraviglia e tu i versi in bocca a Francesca li hai letti col giusto pathos. È stata un' iniziativa molto bella che non può esaurirsi col V Canto dell ' Inferno....saprai scegliere fra i tanti bellissimi nelle 3 Cantiche. Io con pazienza aspetto🙇😍. Brava!!
Oggi.pomeriggio non lavoro e quindi ho messo il video in tv pronta con il libro in mano e lasciommi trasportar da tue parole..... È stata un'esperienza bellissima emozionante e davvero ti ringrazio per ciò che fai per noi. Sei davvero bravissima e meriti tutto il meglio. Felice per il tuo nuovo traguardo: 25000 che meraviglia!!!!❤❤❤❤❤
Bellissimo, Mar! Che bel regalo che mi fai! Grazie! Un altro me lo ha appena fatto il Napoli, battendo la Juve. Conosco a memoria il 5° canto dall'età di 20 anni. Al liceo, Dante non mi appassionava più di tanto. Ma, due anni dopo la maturità, ho letto l'Inferno e mi è piaciuto tanto che ne ho imparati a memoria 6 canti. Più qualche parte di altri tre. A che serve conoscere Dante a memoria? Ad alleviare la depressione, prima di tutto. Quante volte me li sono ripetuti dentro e ho pianto, allontanando per un po' la tristezza! Poi serve a seguire il tuo video, Mar. Nessun bisogno di cercare in libreria o sul web. Basta sfogliare le pagine del cuore. Anzi, del “lago del cor”, la parte più liquida e interna, la sede delle emozioni più forti. Quella dov'era durata la paura a Dante, prima di vedere, dalla selva oscura, il colle e “le sue spalle vestite già de' raggi del pianeta che mena dritto altrui per ogne calle”. Quant'è bella e triste già di suo la storia di Paolo e Francesca! L'hanno raccontata in tanti. Nessuno come Dante però. Non è per maschilismo che ristabilisco l'ordine tradizionale dei nomi, Mar. Paolo o Polo, come lo chiamano alcuni commentatori, se ne sta zitto e piange, secondo me, perché si vergogna. E' il mediatore e il corruttore. Quello che inganna Francesca, che crede sia il suo sposo. Un vero e proprio Cavallo di Troia! Un passo avanti, Paolo! Basta nasconderti dietro Francesca, che pure ti ama e ti protegge! Pigliati le tue responsabilità! Certo che manco Francesca era una santa! Non per niente Dante si commuove, ma li sbatte tutti e due all'inferno. Ed è per questo che li amiamo tanto. Perché fanno quello che tutti vorremmo fare, ma non ne abbiamo il coraggio. Si ribellano alle convenzioni sociali, se la spassano e sopportano con leggerezza anche la dannazione eterna. “E paion sì al vento esser leggieri”. E' questo l'amore che ci piace. Quello ribelle, antisociale, che cresce là dove non deve. Come per Elena e Paride, Giulietta e Romeo, Lotte e Werther. Se vi racconto che amo mia moglie alla follia, non ci credete. E, pure se siete tanto ingenui da crederci, vi addormentate. Poi volete indietro il prezzo del libro. Ma che razza di storia è? Si amano due che devono amarsi! Ma quando mai l'amore cresce là dove deve? Là dove deve, l'amore soffoca! Ve lo dico da uomo sposato da 25 anni. Padre di un figlio di 18 anni e di un cane di 11. Il cane che stasera si è fatto una bella passeggiata con me, tra la visione del video e la stesura del commento. Lo spirito più ribelle di casa. Un vero anarchico! Ora che ci hai parlato dell'amore, Mar, sarebbe bello se ci parlassi pure dell'odio. Quello che sgorga, con la forza di un'eruzione vulcanica, dalla bocca del conte Ugolino, fin dalle sue prime parole: “Tu vuo' ch'io rinovelli disperato dolor che 'l cor mi preme già pur pensando, pria ch'io ne favelli. Ma, se le mie parole esser dien seme che frutti infamia al traditor ch'i' rodo, parlar e lagrimar vedrai insieme”. Questo è uno zeugma. Ma mi ha ricordato le sinestesie. Se ti piacciono tanto, Mar, perché non provi l'LSD? Scherzo! “Non so che mi succede. Mi sento tanto triste”. Grazie per le parole, Heinrich (Heine), amico mio! Sarà Venere che esce dal mio segno, la bilancia, portandosi via tutto l'amor proprio con cui mi aveva coccolato questo mese! O la mia romantica luna in pesci? Ieri ho passato la giornata ad ascoltare due canzoni divertenti, l'ucraina “Ti j mene pidmanula” (Mi prendi per i fondelli) e la napoletana “Ciccio formaggio”. In serata, mi sono riguardato lo straziante film “L'angelo azzurro”. Il filo conduttore che unisce le tre opere? Quanto può diventare fesso un uomo innamorato. Ma questa è un'altra storia.
Mamma mia Martina.... Bravissima! Video stupendo ed emozionante! Uno dei migliori. Spero seguiranno altri canti... Ti meriti tutti i tuoi iscritti e molti altri.. Io con i miei 2 account ti seguo da quando ne avevi 6 / 7 mila se non erro. Complimenti
Grazie Martina per questo regalo! È stato bellissimo ascoltarti! Dante da più di settecento anni continua a toccare tanti cuori. Viva Dante e la letteratura!
Mi hai fatto fare il viaggio de Il vagabondo delle stelle...mille vite fa. Mi sono rivista interrogata dalla mia prof. del liceo, donna con la quale ho avuto mille scontri, prima di arrivare alla stima sconfinata. Ho rivisto i libri assegnati per l'estate e riascoltato i versi che ci dava da imparare a memoria Brava Martina. ❤ Ti sono molto grata per quello che fai
Siede la terra dove nata fui su la marina dove ’l Po discende per aver pace co’ seguaci sui. 99 Amor, ch’al cor gentil ratto s’apprende prese costui de la bella persona che mi fu tolta; e ’l modo ancor m’offende. Amor, ch’a nullo amato amar perdona, mi prese del costui piacer sì forte, che, come vedi, ancor non m’abbandona. 105 Amor condusse noi ad una morte: Caina attende chi a vita ci spense». Queste parole da lor ci fuor porte. 108 Quand’io intesi quell’anime offense, china’ il viso e tanto il tenni basso, fin che ’l poeta mi disse: «Che pense?». 111 Quando rispuosi, cominciai: «Oh lasso, quanti dolci pensier, quanto disio menò costoro al doloroso passo!». 114 Poi mi rivolsi a loro e parla’ io, e cominciai: «Francesca, i tuoi martìri a lagrimar mi fanno tristo e pio. 117 Ma dimmi: al tempo d’i dolci sospiri, a che e come concedette Amore che conosceste i dubbiosi disiri?». 120 E quella a me: «Nessun maggior dolore che ricordarsi del tempo felice ne la miseria; e ciò sa ’l tuo dottore. 123 Ma s’a conoscer la prima radice del nostro amor tu hai cotanto affetto, dirò come colui che piange e dice. 126 Noi leggiavamo un giorno per diletto di Lancialotto come amor lo strinse; soli eravamo e sanza alcun sospetto. 129 Per più fiate li occhi ci sospinse quella lettura, e scolorocci il viso; ma solo un punto fu quel che ci vinse. 132 Quando leggemmo il disiato riso esser basciato da cotanto amante, questi, che mai da me non fia diviso, 135 la bocca mi basciò tutto tremante. Galeotto fu ’l libro e chi lo scrisse: quel giorno più non vi leggemmo avante». 138 Mentre che l’uno spirto questo disse, l’altro piangea; sì che di pietade io venni men così com’io morisse. E caddi come corpo morto cade.
Un video di questo canale equivale a due ore di lezione (puoi commentare nel vlog non era una brava persona Pirandello, Svevo, Baudelaire, autori classici greci-romani o inglesi?)
Il canto più bello dell'intera Divina Commedia. Paolo e Francesca sono assolutamente inarrivabili. PS: non si capisce come mai Tristano sia all'Inferno ma non Isotta😮
Concordo. Non solo è più musicale e gradevole, ma anche la tensione ritmica raggiunge l'apice sulla "F" (che infatti foneticamente viene naturalmente rafforzata dopo la piccola pausa della congiunzione). Il ruolo della figura di Francesca non è pertanto minimamente sminuito dal pronunciarne il nome come seconda battuta, anzi, risulta più enfatizzato.
@@ronaldjohnson_ita se il tuo livello è iniziale-intermedio prova "Le coordinate della felicità" di Gianluca Gotto. È una sorta di autobiografia. Se il tuo livello è più alto e ti interessa la letteratura cerca I diari di Alda Merini.
Se penso a quel cadavere della mia insegnante che ci spiegava le stesse pagine con il suo modo di parlare monotono e mono tono e che mi ha fatto odiare Dante per tutta la vita...
Si,per favore altri canti
Emozionante lettura! Grazie Martina
Meraviglioso ❤ ti prego fai altri canti ❤
Ma che brava!!!
Dante il migliore . La Divina Commedia è l'opera artistica più potente che sia mai stata concepita, quella che più di tutte ti arricchisce .
Un viaggio fantastico nell'aldilà dove ogni frase è ricca di humus ,non ci si stanca per niente nella lettura anzi non si aspetta l'ora di riprenderla in mano tanto è ricca di contenuti.
Poi la riponi in libreria e quando la riprendi in mano ci trovi sempre qualcosa di bello.
Dante ti fa capire cosa è il male e cosa è il bene con una grazia e una dolcezza infinita ,ti spiega che se vuoi essere felice devi aderire al bene.
Credo sia il più grande pensatore di sempre, giusto studiarla a scuola ma anche a casa in famiglia.
L'usignolo siciliano era commosso nella sua interpretazione e mi ha commosso.Grazie,sarebbe bello ascoltare un canto del Purgatorio e uno del Paradiso : una trilogia preziosa degna del canale.
Gia' detto da molti. sei meravigliosa!!!! unica. Restereri ad ascoltarti per ore. grazie
Io , sono stato "travolto" dalla sua appassionante e appassionata lezione ! Frequentai un istituto tecnico industriale negli anni 70 e lì ebbi la fortuna di incontrare un prof di italiano che mi fece conoscere Dante e la Sua Commedia . Dalle sue lezioni imparai ad amare il Sommo in modo talmente avvincente da portarmi a imparare a memoria alcuni canti fra cui proprio il V . Lo confesso ... mi sono emozionato ascoltandola ! Fortunati i suoi studenti ad avere un "duca" come lei che li sa accompagnare alla scoperta di questi Sublimi Pezzi di arte letteraria ! Grazie e Saluti da Gian
🙏
Grazie Martina, dotto commento e dolcissima lettura. Non mi stanco mai di leggere o ascoltare questo canto! ❤️
Davvero meraviglioso :) spero ne seguano altri
Video bellissimo :)
Uno dei canti più belli. La tua lettura e la tua voce ne rendono adorabile l'ascolto. Grazie
Buongiorno Martina. Grazie per il video. Interessante perché sto studiando Dante. Cordiali saluti.
Sono qui ad ascoltarti rapita dalla tua presentazione!!!! Adesso , dopo tanti anni , ho voglia di riprendere in mano la Divina Commedia.
Grazie di ❤
Alle superiori sono andata a Gradara e ho visitato il castello dei famosissimi Francesca e Paolo...ricordi stupendi..grazie per il video
Semplicemente fantastica.. Ho colto l'emozione nel recitare questo Canto.. La chiarezza con la quale ci hai spiegato il significato delle parole.. .. L' umiltà con la quale ti sei posta di fronte ad un Grande.
MARTINA grazie di cuore
Non si è mai abbastanza umili davanti a lui. Grazie.
@@ImaAndtheBooks 🌺
Sicuramente sei molto importante e preziosa per i tuoi studenti.A presto.😊
Grazie Martina. Sono appassionata di Dante e il tuo video mi è piaciuto moltissimo. Complimenti per la "semplicità" e la competenza con le quali spieghi il tutto. Spero tu proponga altri video su questa linea. Ancora grazie.
Ho la pelle d'oca. Sto ristudiando la Conmedia e oltre al libro,sto seguendo i video di you tube. Non immagini con quale piacere ho ascoltato questo canto speciale da parte tua🥰🥰🥰
Grazie di nuovo Martina, sei riuscita a farci sentire il profondo dolore di Dante. 🙏🏽
È stato emozionante. Spero che continuerai a commentarci altri canti della Divina Commedia.
Martina mai avrei pensato di piangere mentre mi vengono spiegati i versi della Divina Commedia, grazie di cuore, sei sublime.
Martina sei bravissima e come un'artista, una poetessa, una musicista, tu sai vivere e trasmetterci potentemente le emozioni (mentre ci fornisci anche tutte le nozioni necessarie). Davvero grazie per i tuoi video.
Sulla faccenda del "tenne la terra che 'l Soldan corregge", non sono sicurissimo di aver capito bene quello che intendevi. Comunque, certamente sai (al più l'avrai dimenticato) che si chiamavano "sultani", oltre ai sovrani egiziani mamelucchi, anche i sovrani selgiuchidi, i quali per l'appunto regnavano sull'Iran, la Mesopotamia (e l'Assiria che era stata di Semiramide), Siria e Anatolia. Dunque, il buon Dante forse non s'era sbagliato
Guarda sublime
Interessante.
Bellissimo questo video! Grazie
Complimenti davvero! Da appassionata, grazie per la tua interpretazione!
Ciò che intendo esprimere lo traggo dal Canto X del Paradiso..."Perch'io lo 'ngegno e l'arte e l'uso chiami,/ sì nol direi che mai s' imaginasse;/ ma creder puossi e di veder si brami."
Sempre molto coinvolgente, bellissima trattazione...bentornata!
Solo: meravigliosa! 🌷🤍👏🏻👏🏻
Bravissima. Grazie.
Complimenti Martina! Molto emozionante
Grazie Giusy!
Bellissimo e istruttivo questo video ....sarebbe fantastico se ne seguissero altri!!!
Non ho parole per esprimerti la mia ammirazione...
Cara Martina,la tua spiegazione del canto V dell'inferno,di Paolo e Francesca è stata esaustiva e commovente.Ti vedrei bene come professoressa universitaria.A presto con un nuovo tuo entusiasmante video!
C'era stata l'opportunità di un dottorato, anni fa. Ma ho scelto la scuola. Non credo che la vita accademica farebbe per me.
Ho rivisto il video e ritengo che,dato che non ami il mondo accademico,saresti comunque anche un'ottima professoressa di Liceo.Vengono i brividi con la tua spiegazione.👏👏👏👏👏
Bravissima ❤💞
Grazie per questo video 🥰🥰 io sono appassionata della"Divina Commedia "e questo è il canto più famoso e uno dei più belli 😘
Ce lo hai raccontato in un modo stupendo 🥰
Grazie per questo video molto interessante. L'italiano non è la mia lingua materna ma qualche anno fa ce l'avevo fatto di leggere le tre parti della "Divina Commedia" e ne sono rimasto appassionato. Ascoltarti è per me d'altronde un modo molto adatto ma soprattutto piacevole ed interessante per l'apprendimento dell'italiano.
Martina bravissima.Non si hanno parole per descrivere la bellezza di questo canto eri lo hai spiegato e commentato in maniera semplice e profonda.Grazie per il tuo regalo.
Io Dante non lo studiato se non superficialmente a causa della mi scuola tecnica .ma si stata bravissima e coinvolgente. I tuoi studenti sono fortunati e non lo sanno. Continua così. Da Sandro
Grazie ❤
Grazie Martina, sei proprio brava. Mi hai fatto riprovare l'emozione che provai la prima volta che lessi il V canto dell'Inferno. I tuoi studenti sono fortunati.
Grazie, davvero
Grazie mille professoressa per questo bellissimo video; è sempre un piacere ascoltarti. Spero che un giorno farai anche qualche video sul Paradiso, è la cantica che viene studiata meno, sia al liceo che all'università... Un caro saluto.
Bravissima! Approvatissimo questo video. Se vuoi/puoi fanne altri, sarà un piacere ascoltarti omaggiare Dante.
Non potevi scegliere meglio ,il canto di Paolo e Francesca è quello che più abbiamo amato da ragazze al Liceo, e anche dopo. Lirica pura e sensi, versi inarrivabili. Ogni rilettura è emozione e meraviglia e tu i versi in bocca a Francesca li hai letti col giusto pathos. È stata un' iniziativa molto bella che non può esaurirsi col V Canto dell ' Inferno....saprai scegliere fra i tanti bellissimi nelle 3 Cantiche. Io con pazienza aspetto🙇😍. Brava!!
Oggi.pomeriggio non lavoro e quindi ho messo il video in tv pronta con il libro in mano e lasciommi trasportar da tue parole..... È stata un'esperienza bellissima emozionante e davvero ti ringrazio per ciò che fai per noi. Sei davvero bravissima e meriti tutto il meglio. Felice per il tuo nuovo traguardo: 25000 che meraviglia!!!!❤❤❤❤❤
Grazie Cristina :)
Ti ho ascoltato stamattina 📖🤗e dirti grazie è poco … meravigliosa questa tua lezione video ❤️emozionante
Bellissimo, Mar! Che bel regalo che mi fai! Grazie! Un altro me lo ha appena fatto il Napoli, battendo la Juve. Conosco a memoria il 5° canto dall'età di 20 anni.
Al liceo, Dante non mi appassionava più di tanto. Ma, due anni dopo la maturità, ho letto l'Inferno e mi è piaciuto tanto che ne ho imparati a memoria 6 canti. Più qualche parte di altri tre.
A che serve conoscere Dante a memoria? Ad alleviare la depressione, prima di tutto. Quante volte me li sono ripetuti dentro e ho pianto, allontanando per un po' la tristezza!
Poi serve a seguire il tuo video, Mar. Nessun bisogno di cercare in libreria o sul web. Basta sfogliare le pagine del cuore.
Anzi, del “lago del cor”, la parte più liquida e interna, la sede delle emozioni più forti. Quella dov'era durata la paura a Dante, prima di vedere, dalla selva oscura, il colle e “le sue spalle vestite già de' raggi del pianeta che mena dritto altrui per ogne calle”.
Quant'è bella e triste già di suo la storia di Paolo e Francesca! L'hanno raccontata in tanti. Nessuno come Dante però. Non è per maschilismo che ristabilisco l'ordine tradizionale dei nomi, Mar.
Paolo o Polo, come lo chiamano alcuni commentatori, se ne sta zitto e piange, secondo me, perché si vergogna. E' il mediatore e il corruttore. Quello che inganna Francesca, che crede sia il suo sposo. Un vero e proprio Cavallo di Troia!
Un passo avanti, Paolo! Basta nasconderti dietro Francesca, che pure ti ama e ti protegge! Pigliati le tue responsabilità!
Certo che manco Francesca era una santa! Non per niente Dante si commuove, ma li sbatte tutti e due all'inferno. Ed è per questo che li amiamo tanto.
Perché fanno quello che tutti vorremmo fare, ma non ne abbiamo il coraggio. Si ribellano alle convenzioni sociali, se la spassano e sopportano con leggerezza anche la dannazione eterna. “E paion sì al vento esser leggieri”.
E' questo l'amore che ci piace. Quello ribelle, antisociale, che cresce là dove non deve. Come per Elena e Paride, Giulietta e Romeo, Lotte e Werther.
Se vi racconto che amo mia moglie alla follia, non ci credete. E, pure se siete tanto ingenui da crederci, vi addormentate.
Poi volete indietro il prezzo del libro. Ma che razza di storia è? Si amano due che devono amarsi! Ma quando mai l'amore cresce là dove deve? Là dove deve, l'amore soffoca!
Ve lo dico da uomo sposato da 25 anni. Padre di un figlio di 18 anni e di un cane di 11. Il cane che stasera si è fatto una bella passeggiata con me, tra la visione del video e la stesura del commento. Lo spirito più ribelle di casa. Un vero anarchico!
Ora che ci hai parlato dell'amore, Mar, sarebbe bello se ci parlassi pure dell'odio. Quello che sgorga, con la forza di un'eruzione vulcanica, dalla bocca del conte Ugolino, fin dalle sue prime parole:
“Tu vuo' ch'io rinovelli
disperato dolor che 'l cor mi preme
già pur pensando, pria ch'io ne favelli.
Ma, se le mie parole esser dien seme
che frutti infamia al traditor ch'i' rodo,
parlar e lagrimar vedrai insieme”.
Questo è uno zeugma. Ma mi ha ricordato le sinestesie. Se ti piacciono tanto, Mar, perché non provi l'LSD? Scherzo!
“Non so che mi succede. Mi sento tanto triste”. Grazie per le parole, Heinrich (Heine), amico mio! Sarà Venere che esce dal mio segno, la bilancia, portandosi via tutto l'amor proprio con cui mi aveva coccolato questo mese! O la mia romantica luna in pesci? Ieri ho passato la giornata ad ascoltare due canzoni divertenti, l'ucraina “Ti j mene pidmanula” (Mi prendi per i fondelli) e la napoletana “Ciccio formaggio”. In serata, mi sono riguardato lo straziante film “L'angelo azzurro”. Il filo conduttore che unisce le tre opere? Quanto può diventare fesso un uomo innamorato.
Ma questa è un'altra storia.
bravissima e che fortuna i tuoi alunni !!!
Bravissima ❤️❤️❤️
Mamma mia Martina.... Bravissima! Video stupendo ed emozionante! Uno dei migliori. Spero seguiranno altri canti... Ti meriti tutti i tuoi iscritti e molti altri.. Io con i miei 2 account ti seguo da quando ne avevi 6 / 7 mila se non erro. Complimenti
Grazie, Martina. Adoro la "Divina Commedia" e questo canto in particolare. Spero tu ne commenti altri, anche se meno "romantici".
Grazie Martina per questo regalo! È stato bellissimo ascoltarti! Dante da più di settecento anni continua a toccare tanti cuori. Viva Dante e la letteratura!
Complimenti! Bellissima esperienza, spero ce ne siano altre. 👏👏
Complimenti Martina davvero emozionante ❤️
La tua lettura e spiegazione del canto di Francesca e Paolo è meravigliosa. Perché non ci leggi tutta la Commedia? Grazie mille!!
Mi hai fatto fare il viaggio de Il vagabondo delle stelle...mille vite fa.
Mi sono rivista interrogata dalla mia prof. del liceo, donna con la quale ho avuto mille scontri, prima di arrivare alla stima sconfinata.
Ho rivisto i libri assegnati per l'estate e riascoltato i versi che ci dava da imparare a memoria
Brava Martina. ❤ Ti sono molto grata per quello che fai
Mi piacerebbero altri video sulla divina commedia
Siede la terra dove nata fui
su la marina dove ’l Po discende
per aver pace co’ seguaci sui. 99
Amor, ch’al cor gentil ratto s’apprende
prese costui de la bella persona
che mi fu tolta; e ’l modo ancor m’offende.
Amor, ch’a nullo amato amar perdona,
mi prese del costui piacer sì forte,
che, come vedi, ancor non m’abbandona. 105
Amor condusse noi ad una morte:
Caina attende chi a vita ci spense».
Queste parole da lor ci fuor porte. 108
Quand’io intesi quell’anime offense,
china’ il viso e tanto il tenni basso,
fin che ’l poeta mi disse: «Che pense?». 111
Quando rispuosi, cominciai: «Oh lasso,
quanti dolci pensier, quanto disio
menò costoro al doloroso passo!». 114
Poi mi rivolsi a loro e parla’ io,
e cominciai: «Francesca, i tuoi martìri
a lagrimar mi fanno tristo e pio. 117
Ma dimmi: al tempo d’i dolci sospiri,
a che e come concedette Amore
che conosceste i dubbiosi disiri?». 120
E quella a me: «Nessun maggior dolore
che ricordarsi del tempo felice
ne la miseria; e ciò sa ’l tuo dottore. 123
Ma s’a conoscer la prima radice
del nostro amor tu hai cotanto affetto,
dirò come colui che piange e dice. 126
Noi leggiavamo un giorno per diletto
di Lancialotto come amor lo strinse;
soli eravamo e sanza alcun sospetto. 129
Per più fiate li occhi ci sospinse
quella lettura, e scolorocci il viso;
ma solo un punto fu quel che ci vinse. 132
Quando leggemmo il disiato riso
esser basciato da cotanto amante,
questi, che mai da me non fia diviso, 135
la bocca mi basciò tutto tremante.
Galeotto fu ’l libro e chi lo scrisse:
quel giorno più non vi leggemmo avante». 138
Mentre che l’uno spirto questo disse,
l’altro piangea; sì che di pietade
io venni men così com’io morisse.
E caddi come corpo morto cade.
Piango più io di Paolo nel finale... veramente😢
Maravilha. Parabéns.
Like sulla fiducia 😍
💚💚💚
COMPLIMENTI : SEI STRAORDINARIA !!!!!! " Pur io sll'INFERNO andro' ...... Ciao
la più forte!
❤️
Si vede dove sono già intellettuali quando servono...
❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊
Un video di questo canale equivale a due ore di lezione (puoi commentare nel vlog non era una brava persona Pirandello, Svevo, Baudelaire, autori classici greci-romani o inglesi?)
Non ho capito se Minosse si attorciglia con la coda o attorciglia le anime.
Scusa Martina c'e'un video dove parli di Ken Follet? 😊
Forse quello sui 10 romanzi storici. Non ho letto molto di Ken Follett.
@@ImaAndtheBooks grazie di cuore ora vado in perlustrazione😁
Il canto più bello dell'intera Divina Commedia. Paolo e Francesca sono assolutamente inarrivabili.
PS: non si capisce come mai Tristano sia all'Inferno ma non Isotta😮
Preferisco Paolo e Francesca puramente per una questione di musicalità. Quel "e P(p)aolo" mi suona male 😀
Concordo. Non solo è più musicale e gradevole, ma anche la tensione ritmica raggiunge l'apice sulla "F" (che infatti foneticamente viene naturalmente rafforzata dopo la piccola pausa della congiunzione). Il ruolo della figura di Francesca non è pertanto minimamente sminuito dal pronunciarne il nome come seconda battuta, anzi, risulta più enfatizzato.
Ciao, sono uno studente di italiano e volevo chiedervi: Avete consigli per i libri autobiografici oppure i libri con le riflessioni?
In che senso? Non ho capito cosa intendi per libri con le riflessioni.
@@ImaAndtheBooks le riflessioni sulla vita come un diario.
@@ronaldjohnson_ita se il tuo livello è iniziale-intermedio prova "Le coordinate della felicità" di Gianluca Gotto. È una sorta di autobiografia. Se il tuo livello è più alto e ti interessa la letteratura cerca I diari di Alda Merini.
@@ImaAndtheBooks grazie mille!
Se penso a quel cadavere della mia insegnante che ci spiegava le stesse pagine con il suo modo di parlare monotono e mono tono e che mi ha fatto odiare Dante per tutta la vita...