Io ringrazio molto la città perché ha esaudito tutte le mie necessità da giovane ragazza(materialità)...ora quasi cinquantenne ho altre necessità e quindi mi sono licenziata e trasferita nel 2023 in Sardegna in campagna...tutto nuovo...tutto bello. La natura è magica...ti innamori.(spirituale)
Ciao Diablo, quando pubblicasti la prima parte, feci alcune osservazioni (critiche, tu dirai, fottesega giustamente 😂). Questa mi è piaciuta di più. Siamo coetanei, e la tua scelta e tutti i punti che hai toccato, sono assolutamente condivisibili. Secondo me è la scelta giusta, non semplice, ma credo alla lunga più gratificante. Una delle cose che mi spaventa di più della vita in campagna, è il pericolo di vedere la casa svaligiata dai ladri, durante un assenza. Poi odiando le inferriate alle finestre, la cosa mi preoccuperebbe assai. Solitamente chi abita in campagna tende a fare squadra con i vicini, in modo da proteggere sempre la casa di chi in quel momento è assente. Auguro un felice 24 a tutta la tua famiglia. Ciao Mario
Bravo! questo è un ottimo argomento. La paura di essere derubati è piuttosto condivisibile. Noi abbiamo le inferriate, ma in futuro valuteremo la soluzione delle persiane blindate. Altrettanto efficaci ed esteticamente più accettabili. Nella nostra zona ci sono diversi signori (un pastore e qualche viticoltore) che sono presenti nei terreni confinanti quotidianamente. Certo, la notte, ti senti un po' vulnerabile ma alla fine si impara a convivere anche con questi timori. Grazie Mario, contraccambio gli auguri!
Se sei in casa difendersi con allenamento al tirasegno, se sei fuori casa che vuoi che ti rubino,vivi con l'essenziale mica con il lusso: si accomodino. Basta non avere ciccia per topi. Più della vita non possono toglierti altro.Un'arma in casa ci vuole,sparare basso e veloce. Fuori casa lasciali stare,fa casino: se non se ne vanno aspettali dentro.
Salve, complimenti per il vlog. Notte insonne e vi ho "incontrati", ho visto tutti i video😊 . Mio figlio di 28 anni dopo una decina di anni in giro per l'Italia e qualche esperienza all'estero ha deciso di tornare in Molise e cercare di creare qualcosa del genere (turismo e accoglienza rurale, orto)nonostante abbiamo ereditato una tenuta in campagna la cosa non è semplice lo stesso. Riguardo all'orto abbiamo pareri discordanti perché io sto sperimentando il metodo Fukuoka e lui non è convinto insiste col motozappa... ahimé sono sola contro marito e figlio!
GRAZIE CARMELA! è bellissimo sapere che sempre più giovani si stiano mettendo in gioco con grande coraggio, procedendo in direzioni che mi sento di definire "ostinate e contrarie", per citare un Maestro. Le difficoltà sono quasi tutte nell'abbandonare abitudini che abbiamo calcificato in anni di vita urbana. A volte anche gli ostacoli economici si mettono di mezzo, ma stiamo imparando a sviluppare pazienza e a non volere tutto realizzato subito. È una strada in cui bisogna credere. Per l'orto anche io amo molto Fukuoka e sto provando a trovare un compromesso fra le molte teorie che sto acquisendo. Sono certo che, negli anni, impareremo a trovare il nostro modo di coltivare, il nostro rapporto unico con la terra e con il tempo. Un abbraccio dalla Sardegna a tutta la tua famiglia!
Io ringrazio molto la città perché ha esaudito tutte le mie necessità da giovane ragazza(materialità)...ora quasi cinquantenne ho altre necessità e quindi mi sono licenziata e trasferita nel 2023 in Sardegna in campagna...tutto nuovo...tutto bello. La natura è magica...ti innamori.(spirituale)
Grazie Emanuela, per questa condivisione! Da quanto tempo hai cambiato vita?
Da Aprile 2023
@@emanuelafrancischelli53 È stato difficile abituarsi alla nuova vita, per voi?
La terra è bassa...e si sente 😅 abbiamo poco campo telefonico....ma siamo felici di essere qui
@@emanuelafrancischelli53 Come ti capisco... 🤣
Ciao Diablo, quando pubblicasti la prima parte, feci alcune osservazioni (critiche, tu dirai, fottesega giustamente 😂). Questa mi è piaciuta di più. Siamo coetanei, e la tua scelta e tutti i punti che hai toccato, sono assolutamente condivisibili. Secondo me è la scelta giusta, non semplice, ma credo alla lunga più gratificante. Una delle cose che mi spaventa di più della vita in campagna, è il pericolo di vedere la casa svaligiata dai ladri, durante un assenza. Poi odiando le inferriate alle finestre, la cosa mi preoccuperebbe assai. Solitamente chi abita in campagna tende a fare squadra con i vicini, in modo da proteggere sempre la casa di chi in quel momento è assente. Auguro un felice 24 a tutta la tua famiglia.
Ciao Mario
Bravo! questo è un ottimo argomento. La paura di essere derubati è piuttosto condivisibile. Noi abbiamo le inferriate, ma in futuro valuteremo la soluzione delle persiane blindate. Altrettanto efficaci ed esteticamente più accettabili. Nella nostra zona ci sono diversi signori (un pastore e qualche viticoltore) che sono presenti nei terreni confinanti quotidianamente. Certo, la notte, ti senti un po' vulnerabile ma alla fine si impara a convivere anche con questi timori. Grazie Mario, contraccambio gli auguri!
Se sei in casa difendersi con allenamento al tirasegno, se sei fuori casa che vuoi che ti rubino,vivi con l'essenziale mica con il lusso: si accomodino.
Basta non avere ciccia per topi.
Più della vita non possono toglierti altro.Un'arma in casa ci vuole,sparare basso e veloce. Fuori casa lasciali stare,fa casino: se non se ne vanno aspettali dentro.
Salve, complimenti per il vlog. Notte insonne e vi ho "incontrati", ho visto tutti i video😊 . Mio figlio di 28 anni dopo una decina di anni in giro per l'Italia e qualche esperienza all'estero ha deciso di tornare in Molise e cercare di creare qualcosa del genere (turismo e accoglienza rurale, orto)nonostante abbiamo ereditato una tenuta in campagna la cosa non è semplice lo stesso. Riguardo all'orto abbiamo pareri discordanti perché io sto sperimentando il metodo Fukuoka e lui non è convinto insiste col motozappa... ahimé sono sola contro marito e figlio!
GRAZIE CARMELA!
è bellissimo sapere che sempre più giovani si stiano mettendo in gioco con grande coraggio, procedendo in direzioni che mi sento di definire "ostinate e contrarie", per citare un Maestro.
Le difficoltà sono quasi tutte nell'abbandonare abitudini che abbiamo calcificato in anni di vita urbana. A volte anche gli ostacoli economici si mettono di mezzo, ma stiamo imparando a sviluppare pazienza e a non volere tutto realizzato subito.
È una strada in cui bisogna credere.
Per l'orto anche io amo molto Fukuoka e sto provando a trovare un compromesso fra le molte teorie che sto acquisendo. Sono certo che, negli anni, impareremo a trovare il nostro modo di coltivare, il nostro rapporto unico con la terra e con il tempo.
Un abbraccio dalla Sardegna a tutta la tua famiglia!
Contro le vespe agisci di notte, sono innocue. Puoi murarle senza troppa difficoltà, assicurandoti che non ci siano seconde uscite lì vicino…
Grazie per il consiglio! 😀
Non inquinare, usa il cavo per internet 😢