Per assistenza e consulenze private su aspetti fiscali e contabili relativi a vendite con il Self Publishing potete: - visitare questa pagina: www.studioallievi.com/consulenza-self-publishing/ - inviare una email a: info@studioallievi.com - chiamare allo: 02/9464246
Io ho pubblicato un libro su amazon, in 2 giorni non ho fatturato nulla (0 copie vendute) e ho annullato la pubblicazione, 2 mesi dopo ne ho pubblicato un altro per 2 giorni, di nuovo 0 copie vendute, il fisco mi verrà a cercare?
@@Studioallieviquindi per aver pubblicato i 4 libri nel cassetto, senza superare i 2000 euro l’anno, non ci troveremo qualche cartella esattoriale fra qualche anno? Scusi la mancanza di fiducia nel sistema, che da quel che vedo è solo volto a riempire il cittadino di speranze per poi vederlo disperato dopo qualche anno.
Domanda: da marzo sono appoggiato a un agente letterario. Per quanto riguarda il 2023 ho fatto poco, circa 180€, ma serve inserirle nella dichiarazione dei redditi? perché Amazon non rilascia nulla e il CAF non sa come fare. Grazie!
Salve, può scaricare dal suo account di Amazon un report dal quale si evincono le vendite effettuate e i redditi percepiti grazie a quelle vendite. Si, i corrispettivi andranno inseriti in dichiarazione.
@@Studioallievi Grazie mille per la pronta risposta! È proprio quello che ho portato al CAF, e mi hanno detto che non sanno che farsene. Sono in buone mani, insomma. Quindi pensavo di aggiungerli io al modulo precompilato dal sito dell’agenzia delle entrate, ma non saprei dove visto che non sono royalties
come viene regolato dal selfpublisher il versamento dell'iva del 4% sulla vendita dei libri? quando emette fattura nei confronti della piattaforma scorpora importo iva 4% dal totale dell'importo che gli è dovuto dalla piattaforma? oppure può fare l'opzione per versamento iva forfettaria sul 30% delle copie vendute ? grazie
Salve, ma io posso fare selfpublishing e vendere contemporaneamente prodotti digitali su Etsy utilizzando lo stesso codice ateco? Grazie della eventuale risposta!
Secondo le motivazioni che illustra dove dice che è obbligatoria aprire la partita iva non c'entrano nulla. Altri esperti, tra l'altro, e la legislatura dice che sulle royalty per diritto d'autore non serve la partiva iva. Sono molto valide e chiare invece le indicazioni su quanto pagare e quale partita iva aprire. Grazie mille.
@@Studioallievi l'impostazione dell'attività e cosa si utilizza perv ultimare il libro non conta. Tipo il gostwriter o per far fare la copertina o per la pubblicità ecc. Per queste attività chi deve avere la partita iva sono solo chi offre questi servizi, non chi riceve. Avere la partita iva dipende a mio avviso solo dalla vendita finale. In questo caso viene effettuata da Amazon. Amazon dalle royalty sul diritto d'autore quindi non serve la partita IVA
Buonpomeriggio, posseggo partita iva e sono presente su kdp da qualche mese. Non mi è chiara una sola cosa, avendo partita iva e ricevendo compensi su paypal, dovrei emettere fattura nei confronti di Amazon alla fine di ogni mese(in realtà all'atto del pagamento) e non considerare paypal, oppure non devo emettere alcuna fattura e considerare gli introiti complessivi che sono transitati su paypal e dichiararli nel modulo Rw come qualcuno dice? Ripeto sono possessore di partita iva
Intanto grazie per la risposta, volevo solo precisare che io sono in regime forfettario e sono un ingegnere con la sua attività professionale(chiaramente devo aggiungere il codice ateco rispettivo anche a questo tipo di attività), vale anche per me questo discorso? e sopratutto lei dice questo perchè mi interfaccio con Amazon e affini?@@Studioallievi
Se l'ordine non le crea limitazioni in tal senso, dovrà aggiungere il corrispondente codice ateco (noi, per il selfpublishing, consigliamo il 479110) e contabilizzare le vendite nel registro corrispettivi, poichè si tratta di e-commerce.
@@Studioallievi Non mi torna il torna il registro dei corrispettivi. Su kdp noi non abbiamo accesso ai dati dei clienti, non sappiamo nulla del cliente che acquista, semplicemente riceviamo delle commissioni a fine mese da Amazon, il che configura una transazione B2B tra noi e ed Amazon, ragion per cui bisogna fatturare gli importi che si ricevono a fine mese da parte di Amazon. Mi sembra che lei stia facendo confusione con Amazon Fba, li si che vanno fatto i corrispettivi, ma nel self publishing bisogna fatturare. Saluti
Ho una partita IVA come fotografo in regime forfettario gestione separata 74 20 19. Se volessi pubblicare un libro fotografico su Amazon KDP perché non dovrei pagare i contributi previsti dal codice Ateco che ha già ho (il 24% di contributi, quindi su 4000 non dovrei versare poco meno di 1000 euro)?
Domanda. Mettiamo che io voglio vendere solo un libro scritto da me su Amazon, ma poi il libro ha successo e vengono vendute 1000 copie. Seco pagare. Le tasse o se non supero le 5000€anno non lo devo fare? Grazie
Se l'attività è svolta in maniera organizzata, professionale e continuativa, la p.iva è obbligatoria sempre, a prescindere dal raggiungimento o meno dei 5.000€ di fatturato.
Un titolare di partita iva (forfettario) che fa self-publishing... una volta ricevuto il pagamento da Amazon e rilasciata regolare fattura, deve anche inserire il ricavo nei corrispettivi? Grazie.
Ciao, se apro partita iva a regime forfettario e pubblico qualche libro su Amazon kdp, ma non riesco a vendere neanche una copia o cmq talmente poche da guadagnare pochi euro (ad esempio meno di 100 al mese), come funziona la tassazione? Devo pagare cmq 2500€ di contributi all'anno (quindi piu di quanto guadagnerei)? Andrei in perdita o cmq avrei un minimo di guadagno?
I contributi previdenziali in gestione commercianti sono obbligatori, e vanno pagati a prescindere dal fatturato annuo. Duque, si, dovrà versare all'inps ogni tre mesi circa 700€.
Salve, io ho una ditta individuale in regime forfettario di consulenza, codice ateco 70.22.09, volevo vendere un po' a tempo perso libri, non necessariamente inerenti all'attività di consulenza, devo fare qualcosa? modificare il codice ateco? oppure lo farò quando ci sarà qualche guadagno significativo?
Perché c è una tassazione del 40%? Non sarebbe più corretto inquadrare l’attività come editore (quindi con esclusione dal forfettario perché regime iva agevolato) invece che come e commerce (perché in questo caso non compravendi libri ma ti assumi il rischio di creare il libro quindi ai fini civili sei un editore). Potresti rientrare comunque nel forfettario come editore ma solo se dichiari di voler applicare L iva con il regime ordinario. Corretto? La mia domanda è se mi spiega perché secondo lei è e commerce con redditività al 40%?. Grazie
Se voglio provare a vendere il mio primo libro ma non so come andrà, non ha senso aprire una partita iva con tutti i costi annessi. Se non si superano i 5000€, non è possibile dichiarare il tutto con una prestazione occasionale?
ma l'esempio dei 10.000 euro di fatturato toglie già la percentuale trattenuta da amazon e le spese, ad esempio, della stampa del libro? mi auguro di si. Se la mia ipotesi è corretta l'esempio non si basa su quello che è ricavato dalle vendite ma su quello che "mi resta" tolto la percentuale di amazon e le spese..... E' COSì??
10.000€ presi come esempio nel caso del regime forfettario corrisponde al fatturato, sul quale poi dover calcolare il coefficiente di redditività. Quindi, non reddito imponibile ma fatturato.
E per chi fa tutto da solo? E non sponsorizza il proprio libro?ho sentito dire che esiste la possibilità di fare la ritenuta di acconto se non si superano i 5k lordi l’anno. Quanto è il minimo che si deve dichiarare?
Il limite di reddito di 5.000€ si considera in caso di "cessione una tantum" o di prestazione professionale occasionale. Se lei svolge attività di commercio online in maniera continuativa e organizzata, è richiesta l'apertura di una p.iva a prescindere dal limite dei 5000€.
Se vendo pochissimo su Amazon perché fin'ora non ho mai fatto un promozione di miei libri, devo ancora fare partita d'iva. Il compenso che devo pagare a commercialista supera il guadagno e non avrà nessun senso.
Così come è prevista la figura del "venditore occasionale", sembrerebbe ragionevole anche quella dell' "editore occasionale", cioè colui che occasionalmente pubblica (come editore), con ricavi limitati, senza farne una vera e propria attività di impresa. Capisco che per ora non è previsto dalla normativa e me ne faccio una ragione. Detto questo, sarebbe utile capire cosa rischio se guadagno qualche centinaio di euro, senza P.IVA, e mi fanno un accertamento. Cosa mi viene richiesto? - CONTRIBUTI INPS (se dovuti) - IVA (è da scorporare dall'importo che ricevo da Amazon?) - IMPOSTE SUL REDDITO (da calcolare con gli scaglioni IRPEF sul netto ricevuto da Amazon?) - SANZIONE: a quanto può ammontare approssimativamente? Potrei anche scoprire che la sanzione mi costa meno dell'apertura della P. IVA (costi burocratici + costi del professionista)...
No per come è impostato il business del sp descritto nel video non può essere occasionale. Su tutti i rischi della mancata regolarizzazione faremo un video specifico
Per assistenza e consulenze private su aspetti fiscali e contabili relativi a vendite con il Self Publishing potete:
- visitare questa pagina: www.studioallievi.com/consulenza-self-publishing/
- inviare una email a: info@studioallievi.com
- chiamare allo: 02/9464246
Io ho pubblicato un libro su amazon, in 2 giorni non ho fatturato nulla (0 copie vendute) e ho annullato la pubblicazione, 2 mesi dopo ne ho pubblicato un altro per 2 giorni, di nuovo 0 copie vendute, il fisco mi verrà a cercare?
E' richiesta l'apertura di una p.iva solo in caso di attività di vendita professionale, organizzata e continuativa. Non mi sembra sia il suo caso.
@@Studioallieviquindi per aver pubblicato i 4 libri nel cassetto, senza superare i 2000 euro l’anno, non ci troveremo qualche cartella esattoriale fra qualche anno? Scusi la mancanza di fiducia nel sistema, che da quel che vedo è solo volto a riempire il cittadino di speranze per poi vederlo disperato dopo qualche anno.
Domanda: da marzo sono appoggiato a un agente letterario. Per quanto riguarda il 2023 ho fatto poco, circa 180€, ma serve inserirle nella dichiarazione dei redditi? perché Amazon non rilascia nulla e il CAF non sa come fare. Grazie!
Salve,
può scaricare dal suo account di Amazon un report dal quale si evincono le vendite effettuate e i redditi percepiti grazie a quelle vendite.
Si, i corrispettivi andranno inseriti in dichiarazione.
@@Studioallievi Grazie mille per la pronta risposta! È proprio quello che ho portato al CAF, e mi hanno detto che non sanno che farsene. Sono in buone mani, insomma. Quindi pensavo di aggiungerli io al modulo precompilato dal sito dell’agenzia delle entrate, ma non saprei dove visto che non sono royalties
come viene regolato dal selfpublisher il versamento dell'iva del 4% sulla vendita dei libri? quando emette fattura nei confronti della piattaforma scorpora importo iva 4% dal totale dell'importo che gli è dovuto dalla piattaforma? oppure può fare l'opzione per versamento iva forfettaria sul 30% delle copie vendute ? grazie
l'IVA del 4% come agevolazione rispetto a quella del 22% viene riconosciuta solo a chi opera come editore/casa editrice con l’ISBN registrato.
Salve, ma io posso fare selfpublishing e vendere contemporaneamente prodotti digitali su Etsy utilizzando lo stesso codice ateco? Grazie della eventuale risposta!
Sì il codice è sempre il 47.91.10
@@Studioallievi Una cosa non mi è chiara, per fare selfpublishing la partita iva va aperta immediatamente a inizio attività? Cordiali Saluti
@@GaBriELGioRdaNo ciao, hai vuoto la risposta alla tua domanda che interessa anche a me sapere ?
Questo discorso vale anche per chi vende quaderni vuoti, planner, journal etc?
Il selfpublishing riguarda scrittori di libri. Forse, nel suo caso, si tratta di una cartoleria?
Secondo le motivazioni che illustra dove dice che è obbligatoria aprire la partita iva non c'entrano nulla. Altri esperti, tra l'altro, e la legislatura dice che sulle royalty per diritto d'autore non serve la partiva iva. Sono molto valide e chiare invece le indicazioni su quanto pagare e quale partita iva aprire. Grazie mille.
Perché dice che non c’entrano nulla? Viene spiegato quando è da aprire a seconda di come viene impostata l’attività
@@Studioallievi l'impostazione dell'attività e cosa si utilizza perv ultimare il libro non conta. Tipo il gostwriter o per far fare la copertina o per la pubblicità ecc. Per queste attività chi deve avere la partita iva sono solo chi offre questi servizi, non chi riceve. Avere la partita iva dipende a mio avviso solo dalla vendita finale. In questo caso viene effettuata da Amazon. Amazon dalle royalty sul diritto d'autore quindi non serve la partita IVA
@yoanostress centro. Ho bisogno di sapere se in kdp posso mettere il codice fiscale o se mi serve un ITIN per vendere libri
Buonpomeriggio, posseggo partita iva e sono presente su kdp da qualche mese. Non mi è chiara una sola cosa, avendo partita iva e ricevendo compensi su paypal, dovrei emettere fattura nei confronti di Amazon alla fine di ogni mese(in realtà all'atto del pagamento) e non considerare paypal, oppure non devo emettere alcuna fattura e considerare gli introiti complessivi che sono transitati su paypal e dichiararli nel modulo Rw come qualcuno dice? Ripeto sono possessore di partita iva
Deve gestire gli intrioti mediante il registro dei corrispettivi
Intanto grazie per la risposta, volevo solo precisare che io sono in regime forfettario e sono un ingegnere con la sua attività professionale(chiaramente devo aggiungere il codice ateco rispettivo anche a questo tipo di attività), vale anche per me questo discorso? e sopratutto lei dice questo perchè mi interfaccio con Amazon e affini?@@Studioallievi
Se l'ordine non le crea limitazioni in tal senso, dovrà aggiungere il corrispondente codice ateco (noi, per il selfpublishing, consigliamo il 479110) e contabilizzare le vendite nel registro corrispettivi, poichè si tratta di e-commerce.
@@Studioallievi Non mi torna il torna il registro dei corrispettivi. Su kdp noi non abbiamo accesso ai dati dei clienti, non sappiamo nulla del cliente che acquista, semplicemente riceviamo delle commissioni a fine mese da Amazon, il che configura una transazione B2B tra noi e ed Amazon, ragion per cui bisogna fatturare gli importi che si ricevono a fine mese da parte di Amazon. Mi sembra che lei stia facendo confusione con Amazon Fba, li si che vanno fatto i corrispettivi, ma nel self publishing bisogna fatturare. Saluti
Ho una partita IVA come fotografo in regime forfettario gestione separata 74 20 19. Se volessi pubblicare un libro fotografico su Amazon KDP perché non dovrei pagare i contributi previsti dal codice Ateco che ha già ho (il 24% di contributi, quindi su 4000 non dovrei versare poco meno di 1000 euro)?
Perché si tratta di attività diverse
grazie della risposta. E non c'è un codice Ateco a gestione separata compatibile con attività di self-publishing?
Se devo vendere e-books non miei, ma di cui ho la licenza del copywright e sono già p.iva forfettaria come è la tassazione? Grazie
Sempre uguale
Domanda. Mettiamo che io voglio vendere solo un libro scritto da me su Amazon, ma poi il libro ha successo e vengono vendute 1000 copie. Seco pagare. Le tasse o se non supero le 5000€anno non lo devo fare? Grazie
Se l'attività è svolta in maniera organizzata, professionale e continuativa, la p.iva è obbligatoria sempre, a prescindere dal raggiungimento o meno dei 5.000€ di fatturato.
@@Studioallievi quindi se io volessi pubblicare in maniera amatoriale un libro e vada come vada... Rischio se ho successo?
No, se si mette in regola non rischia.
Un titolare di partita iva (forfettario) che fa self-publishing... una volta ricevuto il pagamento da Amazon e rilasciata regolare fattura, deve anche inserire il ricavo nei corrispettivi?
Grazie.
Se viene fatta fattura allora no
Se si ha un reddito da lavoro dipendente, basta indicare le "royalty" nella Dichiarazione dei Rediti (mod 730), senza aprire partita iva?
No, proprio per i motivi spiegati nel video
Ciao, se apro partita iva a regime forfettario e pubblico qualche libro su Amazon kdp, ma non riesco a vendere neanche una copia o cmq talmente poche da guadagnare pochi euro (ad esempio meno di 100 al mese), come funziona la tassazione? Devo pagare cmq 2500€ di contributi all'anno (quindi piu di quanto guadagnerei)? Andrei in perdita o cmq avrei un minimo di guadagno?
I contributi previdenziali in gestione commercianti sono obbligatori, e vanno pagati a prescindere dal fatturato annuo. Duque, si, dovrà versare all'inps ogni tre mesi circa 700€.
Salve, io ho una ditta individuale in regime forfettario di consulenza, codice ateco 70.22.09, volevo vendere un po' a tempo perso libri, non necessariamente inerenti all'attività di consulenza, devo fare qualcosa? modificare il codice ateco? oppure lo farò quando ci sarà qualche guadagno significativo?
tramite amazon kdp
Sì certo. Trovi una playlist list dedicata in cui spieghiamo tutto quello che devi sapere sul self publishing
Perché c è una tassazione del 40%? Non sarebbe più corretto inquadrare l’attività come editore (quindi con esclusione dal forfettario perché regime iva agevolato) invece che come e commerce (perché in questo caso non compravendi libri ma ti assumi il rischio di creare il libro quindi ai fini civili sei un editore). Potresti rientrare comunque nel forfettario come editore ma solo se dichiari di voler applicare L iva con il regime ordinario. Corretto? La mia domanda è se mi spiega perché secondo lei è e commerce con redditività al 40%?. Grazie
Gli editori devono avere requisiti e iscrizioni ben precise. Riteniamo che l’inquadramento più corretto sia comunque quello di commerciante online
Se voglio provare a vendere il mio primo libro ma non so come andrà, non ha senso aprire una partita iva con tutti i costi annessi. Se non si superano i 5000€, non è possibile dichiarare il tutto con una prestazione occasionale?
Se lei svolge attività di vendita in maniera organizzata, professionale e continuativa, è necessaria una p.iva.
ma l'esempio dei 10.000 euro di fatturato toglie già la percentuale trattenuta da amazon e le spese, ad esempio, della stampa del libro? mi auguro di si. Se la mia ipotesi è corretta l'esempio non si basa su quello che è ricavato dalle vendite ma su quello che "mi resta" tolto la percentuale di amazon e le spese.....
E' COSì??
10.000€ presi come esempio nel caso del regime forfettario corrisponde al fatturato, sul quale poi dover calcolare il coefficiente di redditività. Quindi, non reddito imponibile ma fatturato.
ma Amazon non fa solo da distributore, ma fa anche da Editore , visto che stampa per noi
Non è propriamente così. Ad esempio, tutta l'attività di marketing e sponsorizzazioni è gestita dal venditore, non da Amazon.
E per chi fa tutto da solo? E non sponsorizza il proprio libro?ho sentito dire che esiste la possibilità di fare la ritenuta di acconto se non si superano i 5k lordi l’anno. Quanto è il minimo che si deve dichiarare?
Il limite di reddito di 5.000€ si considera in caso di "cessione una tantum" o di prestazione professionale occasionale.
Se lei svolge attività di commercio online in maniera continuativa e organizzata, è richiesta l'apertura di una p.iva a prescindere dal limite dei 5000€.
Se vendo pochissimo su Amazon perché fin'ora non ho mai fatto un promozione di miei libri, devo ancora fare partita d'iva. Il compenso che devo pagare a commercialista supera il guadagno e non avrà nessun senso.
Purtroppo devi averla
Non è assolutamente vero.
@@antonioarrighini-visualart7292 puoi spiegare che sono interessato
Grazie
Così come è prevista la figura del "venditore occasionale", sembrerebbe ragionevole anche quella dell' "editore occasionale", cioè colui che occasionalmente pubblica (come editore), con ricavi limitati, senza farne una vera e propria attività di impresa.
Capisco che per ora non è previsto dalla normativa e me ne faccio una ragione.
Detto questo, sarebbe utile capire cosa rischio se guadagno qualche centinaio di euro, senza P.IVA, e mi fanno un accertamento. Cosa mi viene richiesto?
- CONTRIBUTI INPS (se dovuti)
- IVA (è da scorporare dall'importo che ricevo da Amazon?)
- IMPOSTE SUL REDDITO (da calcolare con gli scaglioni IRPEF sul netto ricevuto da Amazon?)
- SANZIONE: a quanto può ammontare approssimativamente?
Potrei anche scoprire che la sanzione mi costa meno dell'apertura della P. IVA (costi burocratici + costi del professionista)...
No per come è impostato il business del sp descritto nel video non può essere occasionale. Su tutti i rischi della mancata regolarizzazione faremo un video specifico
@@Studioallievi Quando uscirà il video Sui rischi della mancata regolarizzazione? Sul canale non lo trovo.