mi permetto... ho scoperto infatti a caso l'altro giorno quel bel tratto a via Equizia, sotto la chiesa San Martino ai Monti. Anche se la tecnica è assai simile a quella delle Mura Serviane, non può essere pertinente, dato che il muro passa ad est a più di 250 metri, all'auditorio di Mecenate, poi all'arco di Gallieno (Porta Esquilina). Per quanto riguarda il tratto a ridosso di Piazza Campidoglio, anch'esso è intramuros dato che le Mura Serviane dovettero inglobare l'Aracoeli con l'Altare della Patria (e quindi il sepolcro di Caius Publicius Bibulus, al piede di questo, doveva essere subito fuori le Mura Serviane)
@@eliozoni1034 prego! sono francese nato a Lione (dove sono nati Claudio e Caracalla) e ho sempre avuto la passione della Roma antica (a 2 km da casa mia passava un aquedotto di cui rimane nella sua parte più importante una fila di arcate su 650 metri di lunghezza, mi ha condizionato fin da piccolo!)
@@guillaumeessertel9743 Ho visitato Lyon circa 20 anni fa e l'ho trovata molto bella, in particolare mi sono rimasti impressi la place Bellecour e i caratteristici traboules, una città forse un po' "fredda" (un po' come Torino) ma molto signorile... non sapevo che anche Caracalla ci fosse nato! Un saluto
@@eliozoni1034 sì noi lionesi abbiamo un po' l'apparenza di persone fredde (ma non cattive come i parigini). Lione per la maggioranza dei francesi è un po' come la Basilicata per gli italiani, nessuno la conosce nessuno ci si ferma, è molto strano. Però il complesso archeologico di Fourviere, con il teatro romano e l'odeon, ti rimane impresso, è unico! tu sei di Roma se ho capito bene. Io adesso da 10 anni vivo in Umbria, e il Lazio quasi non ha segreti per me (ho visitato quasi tutti i siti archeologici esistenti, anche fino al semplice lembo di muro). Saluti e grazie di questo canale che ci trasmette il tuo orgoglio della propria storia (capisco, anch'io mi fermo sempre sui muri, ad analizzare le pietre, le tecniche costruttive; a questo proposito Tivoli ad esempio è un mero palinsesto)
Una bella storia su una città meravigliosa, Bravissimo Elio
Video stupendo poi roma è roma citta bellissima grazie per questo video
Tres bien vicomte, merci beaucoup
mi permetto... ho scoperto infatti a caso l'altro giorno quel bel tratto a via Equizia, sotto la chiesa San Martino ai Monti. Anche se la tecnica è assai simile a quella delle Mura Serviane, non può essere pertinente, dato che il muro passa ad est a più di 250 metri, all'auditorio di Mecenate, poi all'arco di Gallieno (Porta Esquilina). Per quanto riguarda il tratto a ridosso di Piazza Campidoglio, anch'esso è intramuros dato che le Mura Serviane dovettero inglobare l'Aracoeli con l'Altare della Patria (e quindi il sepolcro di Caius Publicius Bibulus, al piede di questo, doveva essere subito fuori le Mura Serviane)
Grazie mille della precisazione, Guillaume! Saluti
@@eliozoni1034 prego! sono francese nato a Lione (dove sono nati Claudio e Caracalla) e ho sempre avuto la passione della Roma antica (a 2 km da casa mia passava un aquedotto di cui rimane nella sua parte più importante una fila di arcate su 650 metri di lunghezza, mi ha condizionato fin da piccolo!)
@@guillaumeessertel9743 Ho visitato Lyon circa 20 anni fa e l'ho trovata molto bella, in particolare mi sono rimasti impressi la place Bellecour e i caratteristici traboules, una città forse un po' "fredda" (un po' come Torino) ma molto signorile... non sapevo che anche Caracalla ci fosse nato! Un saluto
@@eliozoni1034 sì noi lionesi abbiamo un po' l'apparenza di persone fredde (ma non cattive come i parigini). Lione per la maggioranza dei francesi è un po' come la Basilicata per gli italiani, nessuno la conosce nessuno ci si ferma, è molto strano. Però il complesso archeologico di Fourviere, con il teatro romano e l'odeon, ti rimane impresso, è unico! tu sei di Roma se ho capito bene. Io adesso da 10 anni vivo in Umbria, e il Lazio quasi non ha segreti per me (ho visitato quasi tutti i siti archeologici esistenti, anche fino al semplice lembo di muro). Saluti e grazie di questo canale che ci trasmette il tuo orgoglio della propria storia (capisco, anch'io mi fermo sempre sui muri, ad analizzare le pietre, le tecniche costruttive; a questo proposito Tivoli ad esempio è un mero palinsesto)