..prosegue con questo pezzo la continua esplorazione di Sergio di vari stili e generi musicali,questa volta niente flamenchi e cineserie varie ma un giretto nella terra delle mille e una notte,dove anche una sola goccia d'acqua disseta nel deserto della vita quotidiana,bellissima la scena del giorno in cui arriva il diavolo..il finale musicale come una formula magica,bravissimo a fermarla prima del poderoso,celestiale,romantico ed epico attacco di Bingo torna giù..
..Come già detto,un album granitico,senza fessure,senza cedimenti,una miscellanea perfetta..quasi un premio,dopo la dolcissima e delicata fragilità "froidiana" di Effetti Personali,gli arrangiamenti e le idee di questo pezzo sono degni della Fata Parì Banù...se vogliamo dare noi un nome a questa fata caputiana...che viene a salvarci...l'anima...
Mi sto impiccando e solo già lì lì, per saltare... ma arriva un pacco e devo scender giù, per firmare... nel pacco cosa c'è? c'è un vaso arabo... c'è scritto "sfregami"... Vengo a salvare tua anima... (el nagda el nagda) vengo a salvare tua anima... (el nagda el nagda) C'è un grande tuono e in una nuvola... proprio te... t'ho vista spesso in prima pagina su playmen... tra le tue braccia dolce è l'incantesimo... apriti sesamo... Vieni a salvare mia anima... (el nagda el nagda) vieni a salvare mia anima... (el nagda el nagda) Tu grande zaffiro di mia casa... gocce di pioggia di mio Sahara... mille e una notte con te... esci dal narghilè... Vieni a salvare mia anima... (el nagda el nagda) vieni a salvare mia anima... (el nagda el nagda) Però un bel giorno arriva il diavolo... urla in arabo rivuole indietro il vaso magico...
Mi sto impiccando e solo già lì lì, per saltare... ma arriva un pacco e devo scender giù, per firmare... C'è piu' ironia, piu' pathos, piu' poesia, piu' musicalità in questi due versi che in intere enciclopedie
Certo carissimo..mi sono permesso un ivertimento caputiano..anche per assonanza con malattia che segue subito dopo..e non ti permettere più di pensare che io possa sbagliare così grossolanamente un testo caputiano !!!!!Ciao carissimo
❤un bacio a tutte ...di nuovo .Tra tanta musica le canzoni tue sono molto belle SERGIO....GRAZIE .
Semplicemente stupendamente pazzesco
Grazie Anna..sei un tesoro...e amche Maurizio non è male come tesoro...ciao a tutti....
..prosegue con questo pezzo la continua esplorazione di Sergio di vari stili e generi musicali,questa volta niente flamenchi e cineserie varie ma un giretto nella terra delle mille e una notte,dove anche una sola goccia d'acqua disseta nel deserto della vita quotidiana,bellissima la scena del giorno in cui arriva il diavolo..il finale musicale come una formula magica,bravissimo a fermarla prima del poderoso,celestiale,romantico ed epico attacco di Bingo torna giù..
..Come già detto,un album granitico,senza fessure,senza cedimenti,una miscellanea perfetta..quasi un premio,dopo la dolcissima e delicata fragilità "froidiana" di Effetti Personali,gli arrangiamenti e le idee di questo pezzo sono degni della Fata Parì Banù...se vogliamo dare noi un nome a questa fata caputiana...che viene a salvarci...l'anima...
Da tanto che non ascoltavo la tua musica Sergio...sprecato il tempo..e così bella😊👍👍👍👍🤗🤗
...una possibilità di salvezza?...in una donna... o nei propri ricordi felici....
che bei tempi,/
E' LA MIA CANZONE PREFERITA DI SERGIO.
Mi sto impiccando e solo già lì lì, per saltare...
ma arriva un pacco e devo scender giù, per firmare...
nel pacco cosa c'è?
c'è un vaso arabo...
c'è scritto "sfregami"...
Vengo a salvare tua anima... (el nagda el nagda)
vengo a salvare tua anima... (el nagda el nagda)
C'è un grande tuono
e in una nuvola... proprio te...
t'ho vista spesso in prima pagina
su playmen...
tra le tue braccia dolce è l'incantesimo...
apriti sesamo...
Vieni a salvare mia anima... (el nagda el nagda)
vieni a salvare mia anima... (el nagda el nagda)
Tu grande zaffiro di mia casa...
gocce di pioggia di mio Sahara...
mille e una notte con te...
esci dal narghilè...
Vieni a salvare mia anima... (el nagda el nagda)
vieni a salvare mia anima... (el nagda el nagda)
Però un bel giorno arriva il diavolo...
urla in arabo
rivuole indietro il vaso magico...
Mi sto impiccando e solo già lì lì, per saltare...
ma arriva un pacco e devo scender giù, per firmare...
C'è piu' ironia, piu' pathos, piu' poesia, piu' musicalità in questi due versi che in intere enciclopedie
Certo carissimo..mi sono permesso un ivertimento caputiano..anche per assonanza con malattia che segue subito dopo..e non ti permettere più di pensare che io possa sbagliare così grossolanamente un testo caputiano !!!!!Ciao carissimo
...ma non era massaia dash!!! ;)
TS...cerco di rimediare a orrori e brutture ortografiche...perdona i casini...ciao