Lavorare sulle sensazioni e immagini....che bell'insegnante.... Si comprende come imparare a cantare debba essere preceduto da una presa di consapevolezza o sia un percorso di consapevolezza....
Grande Ale, perfect explanation. Ugo Benelli consiglia: "prova ad alzare una sedia pesante, ed attaccare il suono. Alzando la sedia si attivano i muscoli del diaframma e si è costretti ad attaccare sul fiato, poi si deve mantenere quel suono, e quella è questione di allenamento costante". Naturalmente cercando di non irrigidirsi tipo statua. Io tempo fa lo provai (anche non avendo questo problema di attacco) per curiosità, e si dimostrò un esercizio molto concreto. Ora, non so se può funzionare realmente con tutti, però può essere utile 😊
interessante! Da provare senz'altro...- in realtà mi spaventa un po' il fatto che qualcuno non sia capace di sollevare pesi senza fare forza sulla schiena o, d'altronde, senza usare una pressione sottoglottica eccessiva (questi termini li detesto, ma tant'è)... ma l'idea senz'altro è da provare
@@AlessandraCartocci si Ale vero, come darti torto. Puo succere anche questo, per questo motivo serve la supervisione di un professionista, che riesca a capire se è eseguito bene. Ed ai tuoi allievi questa figura non manca😘 io non caricai un peso eccessivo, una semplice sedia in legno, cercando di non irrigidirmi, e pensando a far lavorare quella parte, e non la schiena. Anche se ti ripeto, io comunque vengo da una scuola di tecnica di belcanto, e sai a cantare solo un'aria d'opera, se non attacchi sul fiato e canti con la "gola aperta" non si tarda a perdere la voce. Quindi venivo già da una preparazione bella tosta. Sull'emissione 0 sconti, solo bacchettate 😂
mi piace la sua determinazione di trasmettere la conoscenza della tecnica vocale.. ma ancor più il suo amore musicale.. Grazie! La seguirò sempre con molto piacere.
Splendida Ale, utilissimo video. Ammetto ammetto che ho sempre amato i professionisti che hanno fatto del "cantare sul Fiato" quasi una firma personale timbrica o cmq chi sa utilizzarlo come cifra stilistica. Amo tanto le voci cristalline che si librano proprio per la loro qualità timbrica nell'aria , sia quelle che io da piccola chiamavo "soffocate" ma ovviamente non era in senso dispregiativo. Un conto è il blocco del suono, un conto è un professionista che sceglie consapevolmente come hai fatto tu qui per farci vedere e capire. Top!!!
@@AlessandraCartocci sì ma infatti hai perfettamente ragione. Sa di bloccato...era una cosa che dicevo da piccola tipo 5 o 6 anni...(lo so ero precoce nell'ascolto) ma lo dicevo di voci che a me piacevano molto tipo Bono Vox degli U2 dei primi tempi quindi chissà perché usavo questo termine...ma lo intendevo positivamente, solo non sapevo come dire. Ora direi che la voce pur leggiadra e melodiosa ha in sé un filo d'aria che la rende più intima e soffusa ma sempre lineare e libera 🤩un'altro è Sting che pur avendo (secondo il mio modestissimo parere) una voce affilata come la lama di un coltello, ha sempre saputo giocare col fiato e maturando , forse anche variando un po' il genere musicale l'ha utilizzato molto di più e direi che lui non ha proprio una voce soffocata 😅 Poi mi fido di te e magari ho proprio sbagliato tutta la terminologia. Cmq "cantare sul Fiato" l'idea del tappeto volante per me sono immagini bellissime , mi sembra che questo filo d'aria mi accompagni per capire e nuocere meno poi lo toglierò e chissà tanto più avanti saprò decidere di dosarlo a puntino😘
ecco dove c'è il fraintendimento... voce sul fiato non vuol dire voce soffiata o "sporca" come descrivi tu!!! E' proprio il contrario... vuol dire che la voce è brillante perché non è bloccata ma si fa trasportare dall'aria! L'eventualità di lasciare che un po' d'aria fuoriesca serve solo quando si studia per assicurarsi che il suono, appunto, venga chiaramente trasportato dall'aria.
@@AlessandraCartocci Grazie mille, sì in parte devo dire che ho frainteso con voce soffiata. Cmq come espediente rimane perfetto il "cantare sul Fiato". Grazie ancora. Ecco, quante cose in più ho imparato anche solo per aver frainteso🙏☀️☀️
Ciao Ale, sei davvero bravissima. Sto iniziando a seguire i tuoi video e già inizio a capire cose che prima non riuscivo a fare e che non sapevo nemmeno come si facessero. Grazie🥰
Mi fa piacere. Quando avrai voglia e modo, ricorda che, per quanto esaustivi e generosi possano essere i video su youtube, niente batte il metodo l'organizzazione e soprattutto il materiale che trovi nei corsi online. Pensaci
Finalmente. Non avevo mai capito una mazza nonostante io abbia studiato praticamente di tutto ma ogni volta che arrivavo a questa domanda dicevano altre cose che non capivo e mi confondevano di più. Io non credo che ci voglia tutta questa teoria, voglio dire, basta semplicemente capire e una volta che ci riesci dovresti rimanere su quello e migliorarlo, tutto qui. Sono ignorante in materia perché so solo la teoria ma ovviamente non venitemi a dire che un dottore appena laureato sappia fare le operazioni perché non è così e mai lo sarà. Credo che ogni persona abbia un punto specifico dove il suono sia migliore e quindi è impossibile che un modo di cantare sia identico e ottiene lo stesso risultato. Penso che tutto dipende da te stesso. Nell'antichità non avevano la conoscenza come oggi ma nonostante questo, i più grandi artisti sono nati proprio in quel periodo come Mozart tanto per citarne uno. Un uomo che senza teoria sognava i concerti, sognava le note e le sentiva dentro. La teoria è solo una comprensione non ha nulla a che vedere con la pratica, i più grandi uomini della storia tutto ciò che facevano lo facevano solo per pratica in ogni cosa, nell'arte, nella guerra, nel canto, nel teatro, nella pittura. Molti di quei uomini nel 2020 ancora non sono stati superati. Bel video
grazie! Sono contenta che il video ti sia stato utile... concordo sul fatto che troppa mentalizzazione, troppa specificità medica a volte sia complessa da gestire (e magari induca ulteriori tensioni), magari sul fatto che in passato non ci fossero conoscenze, sono medo daccordo... la teoria la sapevano eccome... per quanto riguarda la voce, inoltre, spesso scrivevano avevano in mente voci specifiche e conoscendo le loro caratteristiche vocali. Inoltre, in passato, le classificazioni vocali erano piu vaste, meno specifiche, e singoli cantanti potevano fare piu parti. Ad ogni modo, oggi come oggi, la voce deve essere abbordabile da tutti... da parte di qualsiasi persona abbia voglia di cantare e capire e quindi, a mio modesto modo di vedere, si lavora piu facilmente con un approccio meno mentale e piu intuitivo. Dopotutto, il corpo è il nostro e siamo perfettamente in grado di percepirlo. Grazie di questo scambio interessantissimo!
@@AlessandraCartocci grazie molto. Non riesco però a capire il meccanismo. Non ci riesco cioè sono andato qualche volta a qualche lezione perché ho poco tempo, l'insegnante aveva detto che non avevo nessun problema di intonazione. Però il fatto è che io non so come faccio, questo è il vero problema perché non riesco a capire il modo di allenarlo e quindi è tutto a casaccio. Non riesco proprio a capire, io respiro come studiato ma non riesco a spingere il suono per esempio per fare gli alti, rimanendo molto intonato. Come se il suono più è alto e più non fosse "pieno". È molto difficile da spiegare e da capire, non sento spingere il diaframma quando canto. Non so nemmeno come si emette il suono e dove dovrei concentrare la voce. Nonostante io abbia studiato da solo ovviamente quando potevo, ma se non c'è la base non si conclude mai niente perché se sbagli rimani con l'errore fino a quando non capisci
diciamo che devi pensare ad una cosa per volta... prova ad acquisire un elemento per volta. La respirazione: lavoraci con le informazioni giuste e degli esercizi specifici. Poi non andare subito alle note alte... lavora prima sul meccanismo base di risonanza, e poi cosi via passo dopo passo. Se hai tempo e voglia, è meglio che ti doti di informazioni piu adeguate che i video su TH-cam. Il corso di canto online di cui parlo sempre lo trovi sul mio sito (cantafinoallestelle.com) e quello puo aiutarti a lavorare passo passo... oppure, se preferisci, naturalmente, immagino ce ne siano tantissimi come il mio in giro
Ciao! Sto guardando i tuoi video perché ho molti problemi legati alla respirazione, ho frequentato corsi di canto in passato e invece Di migliorare da questo punto di vista, sono quasi peggiorata nel tentativo di mettere insieme tutte le nozioni apprese perché avverto sempre tensione all'altezza del collo, inoltre arrivo a fine giornata che ho un grosso affaticamento vocale.ho appreso dai tuoi video il meccanismo della respirazione che spieghi in modo semplice e chiaro e ti ringrazio! Tuttavia quando prendo aria e si gonfia la pancia sento nel palato che arriva aria e crea scompensi perché avverto fastidio, e nel mentre sento i muscoli addominali che lavorano. Dove sbaglio? Questo perché prendo aria dalla bocca. Grazie mille. Debora
Non sono sicura di aver capito bene. Dici di sentire aria nel palato quando prendi aria? E che vuol dire "crea scompensi perché avverto fastidio"? E quando senti i muscoli addominali che lavorano? In questa fase, forse, la cosa da provare è la differenza fra il lavoro da fare per prendere aria ed il lavoro da fare per controllarne l'emissione...
@@AlessandraCartocci grazie per aver risposto.provero' a spiegarmi meglio: nel momento in cui inspiro l'aria dalla bocca e gonfio la pancia, sento che si gonfia l'addome tuttavia prendendo aria dalla bocca dovendola un pochino aprire, mi si crea dell'aria all'interno di essa che da fastidio. Non riesco a capire se è normale. Si apre la bocca quando si prende aria x riempire i polmoni? È corretto?
L'inspirazione deve essere un atto liberatorio. Non fastidioso o rigido. Si inspira come torna meglio. In realtà, normalmente si insegna ad inspirare con il naso perché l'aria arriva umidificata e calda alle corde vocali, ma anche quella è una cosa da apprendere, perché si rischia di farlo con tanta tensione... mentre quando si canta, la maggior parte delle volte, si inspira con la bocca... quindi bisogna allenarsi e imparare con calma. Forse ti serve un corso? Qualcosa di piu strutturato e organico di video su youtube? Pensaci!
Salve Alessandra volevo chiederle se secondo lei una volta fatta la corretta respirazione e facendo passare l'aria prima che diventi suono è corretto per dosare il fiato e cantare come si dice in gergo"sul fiato " che questo venga pressato sotto il palato molle. Perché secondo me è importante indirizzare l'aria in modo corretto gestendo la muscolatura, ma forse una cosa ancora più importante da dire perché non si creino delle dispersioni di fiato in gola e cada il tutto in bocca, è di pressare il fiato sotto il palato molle altrimenti x esperienza soprattutto nel canto lirico ma credo riguardi tutte le tecniche, il fiato se non è ben pressato prima di emettere i nostri suoni e durante può dare problemi di ballamento del nostro suono in laringe e una scorretta gestione del nostro strumento. P.S: la mia è una domanda per sapere se anche x lei è così. Cmq le faccio i complimenti x il suo essere molto chiara nei suoi video. Buon lavoro
è sempre un po' difficile trattare esaurientemente questi argomenti via messaggio. Anche con alcuni video isolati... Per questo io poi ho elaborato i corsi. Perché, essendo loro strutturati, c'è una spiegazione piu organica. Ad ogni modo, il palato molle è, si, il target dell'aria. L'aria deve essere sostenuta. E quelli di appoggio e sostegno, oltre al concetto di flusso continuo, sono i pilastri. All'interno della bocca, grazie alla posizione corretta, poi, avviene il fenomeno della risonanza
vorrei capire una cosa a parte che avevo già intuito da solo guardando gli altri come cantano persone che non urlano impestando i miei timpani quindi osservavo con disinvoltura, e poi i cantanti, veri quindi ho imparato un po' da solo come intonare, piazzare le vocali e le consonanti però vorrei sapere come si può mantenere il ritmo costantemente per tutta la durata della canzone. Premetto che vorrei comunque prendere delle lezioni magari anche di chitarra perchè mi hanno spiegato che col canto puoi anche arrangiarti visto che penso che è come dici tu se canti di gola ti fai male ma io una volta quando ero più piccolo tendevo a urlare e a sgolarmi poi sta cosa è cambiata quindi la mia domanda resta sempre sul ritmo duraturo
quante domande... bellissima curiosità... il mio consiglio è sempre e comunque quello di iniziare... inizi da una parte... scegli tu quale... ritmo, strumento, voce... e piano piano acquisisci le conoscenze e consapevolezze che ti servono e da li poi "sbrogli" la matassa
Mi aiuti per favore,prima cantavo meglio,ora soffro della tiroidite di hascimoto, ho le ghiandole in gola doloranti,non posso resistere al canto, mi dia consigli per favore, se posso avere un suo contatto
Il concetto è un po' complesso, nel senso che sui brani si lavora piano piano e solo avendo chiaro come funzioni il meccanismo in generale. Ho fatto diversi video su questo... spulcia pure nel canale approfondire un po'
Hi. Yes, in fact I do have a couple of people who book one to one sessions through my website and they call me from the US. So, if you want to try, you are very welcome to do so. The link for booking a lesson is cantafinoallestelle.com/prodotto/lezione-on-line
![[Sub Thai] APT. - ROSÉ & Bruno Mars](http://i.ytimg.com/vi/bYjhzP8x_uc/mqdefault.jpg)
Lavorare sulle sensazioni e immagini....che bell'insegnante.... Si comprende come imparare a cantare debba essere preceduto da una presa di consapevolezza o sia un percorso di consapevolezza....
Che belle parole. Grazie!
Graziee! Finalmente ho capito davvero
O che gioia! Molto bene!
Grazie come sempre del tuo tempo......mi piace come spieghi le cose ...
grazie a te!
Grazie 1000
Seminari dal vivo a Milano, Roma, Napoli, Catania, ecc. su cantafinoallestelle.com/seminari-dal-vivo
Grande Ale, perfect explanation.
Ugo Benelli consiglia: "prova ad alzare una sedia pesante, ed attaccare il suono. Alzando la sedia si attivano i muscoli del diaframma e si è costretti ad attaccare sul fiato, poi si deve mantenere quel suono, e quella è questione di allenamento costante". Naturalmente cercando di non irrigidirsi tipo statua. Io tempo fa lo provai (anche non avendo questo problema di attacco) per curiosità, e si dimostrò un esercizio molto concreto. Ora, non so se può funzionare realmente con tutti, però può essere utile 😊
interessante! Da provare senz'altro...- in realtà mi spaventa un po' il fatto che qualcuno non sia capace di sollevare pesi senza fare forza sulla schiena o, d'altronde, senza usare una pressione sottoglottica eccessiva (questi termini li detesto, ma tant'è)... ma l'idea senz'altro è da provare
@@AlessandraCartocci si Ale vero, come darti torto. Puo succere anche questo, per questo motivo serve la supervisione di un professionista, che riesca a capire se è eseguito bene. Ed ai tuoi allievi questa figura non manca😘 io non caricai un peso eccessivo, una semplice sedia in legno, cercando di non irrigidirmi, e pensando a far lavorare quella parte, e non la schiena. Anche se ti ripeto, io comunque vengo da una scuola di tecnica di belcanto, e sai a cantare solo un'aria d'opera, se non attacchi sul fiato e canti con la "gola aperta" non si tarda a perdere la voce. Quindi venivo già da una preparazione bella tosta. Sull'emissione 0 sconti, solo bacchettate 😂
😂
Grazie Alessandra
Grazie a te per aver guardato ed ascoltato! Buon lavoro!
Grazie di cuore per i tuoi video! Riesci a trasmettere chiaramente, semplicemente, esaurientemente il canto cosi com'è!
Grazie a te!
mi piace la sua determinazione di trasmettere la conoscenza della tecnica vocale.. ma ancor più il suo amore musicale.. Grazie! La seguirò sempre con molto piacere.
mi raccomando, il tu! E grazie!
Contaci.. ad una donna come te non direi mai di no! Grazie per la fiducia (e forse un inizio di stima?). Cmq grazie.. ciao
Grazie x questi consigli preziosi
figurati. Contenta di essere utile
Splendida Ale, utilissimo video. Ammetto ammetto che ho sempre amato i professionisti che hanno fatto del "cantare sul Fiato" quasi una firma personale timbrica o cmq chi sa utilizzarlo come cifra stilistica. Amo tanto le voci cristalline che si librano proprio per la loro qualità timbrica nell'aria , sia quelle che io da piccola chiamavo "soffocate" ma ovviamente non era in senso dispregiativo. Un conto è il blocco del suono, un conto è un professionista che sceglie consapevolmente come hai fatto tu qui per farci vedere e capire. Top!!!
oddio, non sono sicura di capire il collegamento con il senso di "soffocato"... in teoria dovrebbe proprio essere il contrario...
@@AlessandraCartocci sì ma infatti hai perfettamente ragione. Sa di bloccato...era una cosa che dicevo da piccola tipo 5 o 6 anni...(lo so ero precoce nell'ascolto) ma lo dicevo di voci che a me piacevano molto tipo Bono Vox degli U2 dei primi tempi quindi chissà perché usavo questo termine...ma lo intendevo positivamente, solo non sapevo come dire. Ora direi che la voce pur leggiadra e melodiosa ha in sé un filo d'aria che la rende più intima e soffusa ma sempre lineare e libera 🤩un'altro è Sting che pur avendo (secondo il mio modestissimo parere) una voce affilata come la lama di un coltello, ha sempre saputo giocare col fiato e maturando , forse anche variando un po' il genere musicale l'ha utilizzato molto di più e direi che lui non ha proprio una voce soffocata 😅 Poi mi fido di te e magari ho proprio sbagliato tutta la terminologia. Cmq "cantare sul Fiato" l'idea del tappeto volante per me sono immagini bellissime , mi sembra che questo filo d'aria mi accompagni per capire e nuocere meno poi lo toglierò e chissà tanto più avanti saprò decidere di dosarlo a puntino😘
ecco dove c'è il fraintendimento... voce sul fiato non vuol dire voce soffiata o "sporca" come descrivi tu!!! E' proprio il contrario... vuol dire che la voce è brillante perché non è bloccata ma si fa trasportare dall'aria! L'eventualità di lasciare che un po' d'aria fuoriesca serve solo quando si studia per assicurarsi che il suono, appunto, venga chiaramente trasportato dall'aria.
@@AlessandraCartocci Grazie mille, sì in parte devo dire che ho frainteso con voce soffiata. Cmq come espediente rimane perfetto il "cantare sul Fiato". Grazie ancora. Ecco, quante cose in più ho imparato anche solo per aver frainteso🙏☀️☀️
Ciao Ale, sei davvero bravissima. Sto iniziando a seguire i tuoi video e già inizio a capire cose che prima non riuscivo a fare e che non sapevo nemmeno come si facessero. Grazie🥰
Mi fa piacere. Quando avrai voglia e modo, ricorda che, per quanto esaustivi e generosi possano essere i video su youtube, niente batte il metodo l'organizzazione e soprattutto il materiale che trovi nei corsi online. Pensaci
@@AlessandraCartocci sì sì spero di prenderlo a breve. Come faccio x comperarlo?
cantafinoallestelle.com/corsi-on-line clicca qui e inizia!!!
Sei bravissima!! Il tuo modo di insegnare è molto bello, acquisterò presto il tuo corso, per tornare a cantare dopo tanti anni di fermo ❤️🎤
Ma che meraviglia! Grazie! E sarò felice e onorata di accompagnarti in questo rientro nel mondo della voce 💝
Grazie Alessandra, ti seguo da alcune settimane e sto imparando molte sfumature che non conoscevo... peccato che sei troppo lontana😥
per fortuna c'è il web!
Finalmente. Non avevo mai capito una mazza nonostante io abbia studiato praticamente di tutto ma ogni volta che arrivavo a questa domanda dicevano altre cose che non capivo e mi confondevano di più. Io non credo che ci voglia tutta questa teoria, voglio dire, basta semplicemente capire e una volta che ci riesci dovresti rimanere su quello e migliorarlo, tutto qui. Sono ignorante in materia perché so solo la teoria ma ovviamente non venitemi a dire che un dottore appena laureato sappia fare le operazioni perché non è così e mai lo sarà. Credo che ogni persona abbia un punto specifico dove il suono sia migliore e quindi è impossibile che un modo di cantare sia identico e ottiene lo stesso risultato. Penso che tutto dipende da te stesso. Nell'antichità non avevano la conoscenza come oggi ma nonostante questo, i più grandi artisti sono nati proprio in quel periodo come Mozart tanto per citarne uno. Un uomo che senza teoria sognava i concerti, sognava le note e le sentiva dentro. La teoria è solo una comprensione non ha nulla a che vedere con la pratica, i più grandi uomini della storia tutto ciò che facevano lo facevano solo per pratica in ogni cosa, nell'arte, nella guerra, nel canto, nel teatro, nella pittura. Molti di quei uomini nel 2020 ancora non sono stati superati. Bel video
grazie! Sono contenta che il video ti sia stato utile... concordo sul fatto che troppa mentalizzazione, troppa specificità medica a volte sia complessa da gestire (e magari induca ulteriori tensioni), magari sul fatto che in passato non ci fossero conoscenze, sono medo daccordo... la teoria la sapevano eccome... per quanto riguarda la voce, inoltre, spesso scrivevano avevano in mente voci specifiche e conoscendo le loro caratteristiche vocali. Inoltre, in passato, le classificazioni vocali erano piu vaste, meno specifiche, e singoli cantanti potevano fare piu parti. Ad ogni modo, oggi come oggi, la voce deve essere abbordabile da tutti... da parte di qualsiasi persona abbia voglia di cantare e capire e quindi, a mio modesto modo di vedere, si lavora piu facilmente con un approccio meno mentale e piu intuitivo. Dopotutto, il corpo è il nostro e siamo perfettamente in grado di percepirlo. Grazie di questo scambio interessantissimo!
@@AlessandraCartocci grazie molto. Non riesco però a capire il meccanismo. Non ci riesco cioè sono andato qualche volta a qualche lezione perché ho poco tempo, l'insegnante aveva detto che non avevo nessun problema di intonazione. Però il fatto è che io non so come faccio, questo è il vero problema perché non riesco a capire il modo di allenarlo e quindi è tutto a casaccio. Non riesco proprio a capire, io respiro come studiato ma non riesco a spingere il suono per esempio per fare gli alti, rimanendo molto intonato. Come se il suono più è alto e più non fosse "pieno". È molto difficile da spiegare e da capire, non sento spingere il diaframma quando canto. Non so nemmeno come si emette il suono e dove dovrei concentrare la voce. Nonostante io abbia studiato da solo ovviamente quando potevo, ma se non c'è la base non si conclude mai niente perché se sbagli rimani con l'errore fino a quando non capisci
diciamo che devi pensare ad una cosa per volta... prova ad acquisire un elemento per volta. La respirazione: lavoraci con le informazioni giuste e degli esercizi specifici. Poi non andare subito alle note alte... lavora prima sul meccanismo base di risonanza, e poi cosi via passo dopo passo. Se hai tempo e voglia, è meglio che ti doti di informazioni piu adeguate che i video su TH-cam. Il corso di canto online di cui parlo sempre lo trovi sul mio sito (cantafinoallestelle.com) e quello puo aiutarti a lavorare passo passo... oppure, se preferisci, naturalmente, immagino ce ne siano tantissimi come il mio in giro
@@AlessandraCartocci corso online potrebbe essere una soluzione. Visiterò il sito sicuro
mi fa piacere. Spero che tu trovi qualcosa che possa esserti utile. Ad ogni modo, buon lavoro
Ciao! Sto guardando i tuoi video perché ho molti problemi legati alla respirazione, ho frequentato corsi di canto in passato e invece Di migliorare da questo punto di vista, sono quasi peggiorata nel tentativo di mettere insieme tutte le nozioni apprese perché avverto sempre tensione all'altezza del collo, inoltre arrivo a fine giornata che ho un grosso affaticamento vocale.ho appreso dai tuoi video il meccanismo della respirazione che spieghi in modo semplice e chiaro e ti ringrazio! Tuttavia quando prendo aria e si gonfia la pancia sento nel palato che arriva aria e crea scompensi perché avverto fastidio, e nel mentre sento i muscoli addominali che lavorano. Dove sbaglio? Questo perché prendo aria dalla bocca. Grazie mille. Debora
Non sono sicura di aver capito bene. Dici di sentire aria nel palato quando prendi aria? E che vuol dire "crea scompensi perché avverto fastidio"? E quando senti i muscoli addominali che lavorano? In questa fase, forse, la cosa da provare è la differenza fra il lavoro da fare per prendere aria ed il lavoro da fare per controllarne l'emissione...
@@AlessandraCartocci grazie per aver risposto.provero' a spiegarmi meglio: nel momento in cui inspiro l'aria dalla bocca e gonfio la pancia, sento che si gonfia l'addome tuttavia prendendo aria dalla bocca dovendola un pochino aprire, mi si crea dell'aria all'interno di essa che da fastidio. Non riesco a capire se è normale. Si apre la bocca quando si prende aria x riempire i polmoni? È corretto?
L'inspirazione deve essere un atto liberatorio. Non fastidioso o rigido. Si inspira come torna meglio. In realtà, normalmente si insegna ad inspirare con il naso perché l'aria arriva umidificata e calda alle corde vocali, ma anche quella è una cosa da apprendere, perché si rischia di farlo con tanta tensione... mentre quando si canta, la maggior parte delle volte, si inspira con la bocca... quindi bisogna allenarsi e imparare con calma. Forse ti serve un corso? Qualcosa di piu strutturato e organico di video su youtube? Pensaci!
Salve Alessandra volevo chiederle se secondo lei una volta fatta la corretta respirazione e facendo passare l'aria prima che diventi suono è corretto per dosare il fiato e cantare come si dice in gergo"sul fiato " che questo venga pressato sotto il palato molle. Perché secondo me è importante indirizzare l'aria in modo corretto gestendo la muscolatura, ma forse una cosa ancora più importante da dire perché non si creino delle dispersioni di fiato in gola e cada il tutto in bocca, è di pressare il fiato sotto il palato molle altrimenti x esperienza soprattutto nel canto lirico ma credo riguardi tutte le tecniche, il fiato se non è ben pressato prima di emettere i nostri suoni e durante può dare problemi di ballamento del nostro suono in laringe e una scorretta gestione del nostro strumento. P.S: la mia è una domanda per sapere se anche x lei è così. Cmq le faccio i complimenti x il suo essere molto chiara nei suoi video. Buon lavoro
è sempre un po' difficile trattare esaurientemente questi argomenti via messaggio. Anche con alcuni video isolati... Per questo io poi ho elaborato i corsi. Perché, essendo loro strutturati, c'è una spiegazione piu organica. Ad ogni modo, il palato molle è, si, il target dell'aria. L'aria deve essere sostenuta. E quelli di appoggio e sostegno, oltre al concetto di flusso continuo, sono i pilastri. All'interno della bocca, grazie alla posizione corretta, poi, avviene il fenomeno della risonanza
vorrei capire una cosa
a parte che avevo già intuito da solo guardando gli altri come cantano persone che non urlano impestando i miei timpani quindi osservavo con disinvoltura, e poi i cantanti, veri quindi ho imparato un po' da solo come intonare, piazzare le vocali e le consonanti però vorrei sapere come si può mantenere il ritmo costantemente per tutta la durata della canzone. Premetto che vorrei comunque prendere delle lezioni magari anche di chitarra perchè mi hanno spiegato che col canto puoi anche arrangiarti visto che penso che è come dici tu se canti di gola ti fai male ma io una volta quando ero più piccolo tendevo a urlare e a sgolarmi poi sta cosa è cambiata quindi la mia domanda resta sempre sul ritmo duraturo
quante domande... bellissima curiosità... il mio consiglio è sempre e comunque quello di iniziare... inizi da una parte... scegli tu quale... ritmo, strumento, voce... e piano piano acquisisci le conoscenze e consapevolezze che ti servono e da li poi "sbrogli" la matassa
Mi aiuti per favore,prima cantavo meglio,ora soffro della tiroidite di hascimoto, ho le ghiandole in gola doloranti,non posso resistere al canto, mi dia consigli per favore, se posso avere un suo contatto
ho fatto proprio oggi un video che puo essere di aiuto. th-cam.com/video/zRxmMZrd2Y8/w-d-xo.html
Scusa non ho capit0 come si fa a fare una canzone intera sul fiato perchè io faccio solo qualche frase non tiesco a fare di più
Il concetto è un po' complesso, nel senso che sui brani si lavora piano piano e solo avendo chiaro come funzioni il meccanismo in generale. Ho fatto diversi video su questo... spulcia pure nel canale approfondire un po'
Hi, Can you offer these lessons in English?
Hi. Yes, in fact I do have a couple of people who book one to one sessions through my website and they call me from the US. So, if you want to try, you are very welcome to do so. The link for booking a lesson is cantafinoallestelle.com/prodotto/lezione-on-line