Cara Paola, io lavoro in ospedale da molti anni...quindi di malati e malattie ne ho viste di ogni...la cosa però che mi ha sempre colpito, specie adesso che nn sono più giovane, è che pur possedendo spesso una umanità incredibile, tanta gentilezza e pazienza, bravura nella diagnosi o nella cura, chi lavora in tale ambito costruisce, fin da subito, una specie di muro, una sorta di distacco, per poter sopravvivere psicologicamente. Questo processo è considerato normale, perché, se così non fosse, nessuno riuscirebbe a svolgere il proprio lavoro...Ma guardandolo dal di fuori, osservandolo come da una finestra, a volte, mi appare quasi inumano, duro. Tutto ciò mi porta ad una ulteriore riflessione : la.mente cerca sempre un escamotage per non farci soffrire ,per sapersi adattare, per non soccombere.
Se lavori in ospedale devi dire cosa stai vedendo dal 2021 in poi... Chi può aiuti i danneggiati come me almeno raccontando la verità, così potete salvare la gente ..io ho la vita ormai rovinata ma ci sono persone che possono ancora salvarsi. Ma han bisogno di sapere la verità...
Cara Paola, che bello vedere che si occupa anche di tematiche così interessanti e di cui pochi parlano! Sono aspetti della vita e andrebbero trattati molto più spesso!! Penso davvero aiuterebbe.. non smetta di fare questi video che, alternati ad altri più frivoli, permettono un confronto di riflessione, a mio dire fondamentale, per tutti noi. Grazie per questo spunto intelligente, sincero, non banale!! continui così! ❤
Ciao cara,io sono una purtroppo malata cronica di artrite psoriasica, diagnosticata sette anni fa, e faccio terapia con farmaco biotecnologico,e immunosoppressore. La belva con la quale convivo mi da problemi in quanto non mi rende del tutto autosufficiente, in qualche modo devo dipendere da mio marito,non guidando più per vari motivi, ho necessariamente bisogno di lui. Ho 67 anni, e sono nonna di due bimbi, ma ho cercato di coltivare la mia passione che è il canto, quindi ho cantato in diversi cori,però purtrppo ho trovato gente invidiosatale dal farmi decidere di abbandonare questa attività che per me è il sogno di una vita, e vista la mia situazione cado in depressione. Forse sono andata oltre ,facendo un discorso lunghissimo,ma per me è uno sfogo. Un abbraccio dalla bella Catania❤
Per 15 anni sono stata accanto a mamma allettata dopo un ictus completamente invalidante, è stata una mamma vegetale,io con altalenanze immorali al paradosso! quando è volata via ho ripreso il mio respiro dopo una infinita apnea.la amo tanto e follemente mi manca, nonostante non mi abbia più riconosciuta per tutti quei maledetti 15 anni
Ciao cara Paola, quando avevo 15 anni d'improvviso in me se ha presentato una malattia, di dottore in dottore, molte rimedi per una ragazza, il mondo era buio per me messe tempo. Dopo di alcuni anni la mia malattia ha cambiato, aveva migliorato. Penso che sempre che qualcune malattia è per momenti brutti che stiamo vivendo. Adesso sto totalmente bene. Oggi ho non so come si dice in italiano tendinitis, vado al kinesiologo e faccio i miei esercizi, sto migliorando. Credo che può essere per le stress della vita. Molta forza e ánimo, tutto nasce nel ❤️ e nel cervello, un grande abbraccio cara Paola❤❤❤❤🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹
Mia nonna morta a soli 63 anni aveva un tumore fulminante al cervello e andata via in poche settimane .. nessuno ha avuto il coraggio all'epoca di dirli cosa aveva ... la famiglia è rimasta segnata ... figlie nipoti ecc ancora ora e sono passati 30 anni ..la ricordano con molta nostalgia. Credo che abbia cosi segnato tutti noi perche una donna cosi energica non ha avuto nemmeno il tempo per capire cosa aveva in poche settimane non vedeva e sentiva più ... straziante. Il primo segnale era stata un cecità momentanea mentre faceva le faccende...
Ciao Paola... che bello ascoltarti, anche su un argomento così delicato. La mia "malattia" è la paura delle malattie. Non mi considero "in toto" una persona pessimista, ma so (credo) che affronterei malissimo una malattia "importante" e questo, ne sono consapevole, in un certo qual modo peggiorerebbe la situazione, perché si sa che in certi casi essere positivi e "forti" aiuta, se non a guarire, sicuramente ad affrontare meglio il percorso di cura. Forse la forza la trovi, non sai come né dove ma la trovi.....
Cara Paola,mi piace la tua pettinatura,stai molto bene! Per quel che riguarda la malattia anch’io mi demoralizzo forse perché’ non accetto i dolori che con gli anni sono piu’ debilitanti.Sono stata molto attiva e volevo sempre fare il massimo, ma ad un certo punto ,il mio corpo si e’ ribellato e ora anche se tardi, devo pensare a me stessa per quanto sia possibile! Un abbraccio❤
A settembre ho scoperto un malaccio ad un seno piuttosto brutto e meno male che faccio il controllo con mammografia ogni anno. I medici sono ottimisti vista la tempestività con la quale é estato individuato. a fine mese dovrei fare l'intervento. Io sto vivendo in una bolla irreale, una cosa che non si sentiva eppure c'é e anche brutta. In casa e con i figli non do a vedere , cerco di comportarmi come sempre. ma intanto penso e spero di avere ancora un po' di anni per veder crescere e godermi il mio piccolo nipotino. Dopo l'intervento ci saranno le terapie e vedremo come si proseguirà. E meno male che quel giorno nonostante lo sciopero dei mezzi pubblici sono riuscita ad andare a fare l'esame, altrimenti si spostava tutto di due mesi. Ti seguo sempre e ho pensato di condividere con te questa mia situazione e mi scuso se non é pertinente con il tuo video. Un abbraccio.
Io come migliaia di Italiani ho la vita rovinata dalla seconda dose (sappiamo tutti benissimo di cosa), ero sanissimo e sportivo maniacale e sto ormai male da 29 mesi...dolori ogni giorno.. Nessuna diagnosi, nessun aiuto...è un argomento di cui nessuno vuole parlare... I danneggiati come me sono abbandonati a loro stessi. Tutto ciò non può essere sempre messo a tacere...chi lavora negli ospedali deve dire ciò che sta vedendo dal 2021. La vita delle persone è più importante di ogni ordine che arriva dall'alto...lasciate un bel ricordo su questa terra aiutando le persone non tacendo... Perché chi tace è complice...come volete che accetti la malattia (nemmeno si sa quale) quando eri sano e hai messo una firma per rovinarti? E i medici volutamente non vogliono nemmeno provare ad aiutarti. Come leggono nei referti "post dose" cambiano faccia e atteggiamento...la fiducia verso la classe medica è morta totalmente. Sono arrivato al punto che dovessi aggravarmi preferire morire a casa piuttosto che finire nelle loro mani...cosa han fatto al genere umano? Forse nemmeno se ne rendono conto...
Mi dispiace infinitamente di questa grave conseguenza vaccinale. Io ho avuto nello scorso mese di dicembre quella forte influenza che tutti sappiamo cos’è e mi ha lasciato uno strascico dolorosissimo di sintomi: dolori diffusi a volte atroci, difficoltà di sonno, momenti di depressione. Purtroppo non ci sono farmaci che possono aiutare, passo delle notti infernali. Prima di quella brutta influenza andava tutto abbastanza bene! Ti sono vicina credimi, siamo due facce della stessa medaglia. Come per quanto riguarda gli operatori sanitari la mia esperienza è tutta diversa ho avuto due amici che si sono comportati da veri veri eroi e hanno perso la vita per assistere i loro malati tra il 2020 e il 2021. Ma questo è solo un esempio che naturalmente vale tanto quanto il tuo. Cerca di non generalizzare perché tanti medici sono degni della tua fiducia. Ho lavorato quarant’anni in sanità come psicologa e i miei occhi hanno visto medici, infermieri, operatori sanitari fare davvero della loro professione la loro vita. Fammi sapere come va, se vuoi.
@@gattalunakimonoblu è partito il sistema nervoso centrale (compreso quello autonomo) . Lo stesso vale per me. Digiuni intermittenti, dieta low carb aiutano. E poi passeggiate preferibilmente all'aperto in mezzo alla natura. I farmaci so benissimo che non funzionano, anzi... Il corpo è come fosse diventato intollerante a tutto. Probabilmente è alterato il sistema immunitario. Se si può migliorare ci va comunque tempo...tanto...
Ciao Paola, i tuoi video sono sempre interessanti, io ti assomiglio, sono sempre andata, ahimè, a lavorare anche se non stavo bene, per senso del dovere, era più forte di me. I dolori forti e persistenti abbattono qualunque persona, se poi sono cronici sono più difficili da affrontare. Io ho paura non solo per me ,ma x tutta la mia famiglia, entro letteralmente nel panico se uno di loro sta male. Ho mio marito con due tumori da tenere sotto controllo, ogni follo up è hi uno stress pazzesco anche se apparentemente devo stare tranquilla per lui. Se dovesse capitare ad un mio figlio credo che morirei di crepacuore. Volevo anche dirti che stanotte ti ho sognato, eravamo in tre follower invitate a casa tua per the', è stato un sogno piacevole, tu sempre gentilissima ed io mi sentivo onorata di questo tuo invito. Ciao cara, in bocca al lupo per tutti noi e che il Signore ci dia un po' di tregua.❤
Io mi abbatto e tendo a isolarmi, meno male che mio marito mi scuote e a volte ha preso lui delle decisioni che sono state risolutive per i miei problemi di salute. Grazie è stato un piacere ascoltarti e devo dirti che questa tipologia di video in cui racconti della tua vita, delle tue tue letture, dei film che vedi, sono i video che amo di più. Buona notte e auguri a tutti di buona salute 😅
Paola carissima, anch'io, purtroppo, ho accumulato una certa esperienza a riguardo... Ho rischiato di morire a pochi mesi e la mia infanzia, fino all'adolescenza, è stata caratterizzata da uno stato di salute piuttosto pessimo. Ero molto più che abbattuta, non potendo vivere come i miei coetanei. Poi mi sono per così dire "ribellata" allo stato di vulnerabilità che sentivo come una condanna. Poiché la medicina classica mi stava intossicando e non sembrava curare le cause, ho iniziato a provare con l'omeopatia (affrontando l'ira dei miei genitori). Da lì in avanti, con tanta pazienza, sono riuscita a interpretare meglio i segnali del corpo e ho fatto tanta strada in percorsi di "consapevolezza" ai quali devo il mio attuale (discreto) benessere. La malattia, a mio parere, è quasi sempre un segnale di disagio a cui porre tutta l'attenzione...proprio come hai detto tu. Sicuramente è un punto di vista opinabile, che però mi ha cambiato la vita in meglio. Chi ha sperimentato questo tipo di disagi, più o meno gravi, sa molto bene quanto non ci sia nulla di più importante della salute! Un abbraccio grande Paoletta bella ❤
Argomento delicato e trattato da te con il solito enorme tatto e garbo. Io mi sono sentita sempre una paziente ‘sbagliata’, poi ho letto un meraviglioso libro di Vittorio Linguardi e ho cambiato un po’ prospettiva. Si intitola “Diagnosi e destino”, se posso consigliartelo è un testo davvero prezioso. Un abbraccio enorme 🤍🌸
Cara Paola, ovviamente tutto ciò che hai detto è pienamente condiviso; io aggiungerei, nell'affrontare una malattia, soprattutto invalidante una cura preziosa, le relazioni; questo quando sai che è giusto che ti curi ma sai che non potrai guarire. Non è sempre facile. È sempre una gioia ascoltarti Paola, davvero.; grazie per i tuoi punti di riflessione. Ti abbraccio forte ❤
Io quando non mi sento bene mi isolo e sto per i fatti miei. Non riesco ad avere rapporti con nessuno per più di pochi minuti. Ho perso la mamma 6 mesi fa e il papà poco più di un anno fa. Ti dico che sono da 6 mesi in isolamento non totale logicamente, faccio quello che devo fare ma poi mi rintano nel mio cantuccio. Devo comunque dire che il mio carattere da sempre mi porta ad isolarmi. E quando ho dei problemi di salute ancora di più. Chiaramente mi faccio seguire da uno bravo 😅. Un abbraccio 🤗
Le malattie hanno sempre perseguitato la mia vita. mia dalla nascita per molti anni poi risolta da una pesante operazione. Poi molte altre anche criniche e autoimmuni. Sia purtroppo dei i miei genitori portandomeli via. Non dico di più , perché mi fa stare male . Dico che preferivo soffrire io che i miei genitori. Mi abbattevo se stavano male loro. Per me io sopporto tanto che a volte non mi rendo conto di quanto sto male .
Cara paola mi pare normale ke all inizio incomba la depressione ma poi si metabolizza e si cerca di optate x il meglio poi ci sono 2 miliardi di malattie purtroppo piu o meno invalidanti
Cara Paola, io lavoro in ospedale da molti anni...quindi di malati e malattie ne ho viste di ogni...la cosa però che mi ha sempre colpito, specie adesso che nn sono più giovane, è che pur possedendo spesso una umanità incredibile, tanta gentilezza e pazienza, bravura nella diagnosi o nella cura, chi lavora in tale ambito costruisce, fin da subito, una specie di muro, una sorta di distacco, per poter sopravvivere psicologicamente. Questo processo è considerato normale, perché, se così non fosse, nessuno riuscirebbe a svolgere il proprio lavoro...Ma guardandolo dal di fuori, osservandolo come da una finestra, a volte, mi appare quasi inumano, duro. Tutto ciò mi porta ad una ulteriore riflessione : la.mente cerca sempre un escamotage per non farci soffrire ,per sapersi adattare, per non soccombere.
Se lavori in ospedale devi dire cosa stai vedendo dal 2021 in poi... Chi può aiuti i danneggiati come me almeno raccontando la verità, così potete salvare la gente ..io ho la vita ormai rovinata ma ci sono persone che possono ancora salvarsi. Ma han bisogno di sapere la verità...
Cara Paola, che bello vedere che si occupa anche di tematiche così interessanti e di cui pochi parlano! Sono aspetti della vita e andrebbero trattati molto più spesso!! Penso davvero aiuterebbe.. non smetta di fare questi video che, alternati ad altri più frivoli, permettono un confronto di riflessione, a mio dire fondamentale, per tutti noi. Grazie per questo spunto intelligente, sincero, non banale!! continui così! ❤
Ciao cara,io sono una purtroppo malata cronica di artrite psoriasica, diagnosticata sette anni fa, e faccio terapia con farmaco biotecnologico,e immunosoppressore. La belva con la quale convivo mi da problemi in quanto non mi rende del tutto autosufficiente, in qualche modo devo dipendere da mio marito,non guidando più per vari motivi, ho necessariamente bisogno di lui. Ho 67 anni, e sono nonna di due bimbi, ma ho cercato di coltivare la mia passione che è il canto, quindi ho cantato in diversi cori,però purtrppo ho trovato gente invidiosatale dal farmi decidere di abbandonare questa attività che per me è il sogno di una vita, e vista la mia situazione cado in depressione. Forse sono andata oltre ,facendo un discorso lunghissimo,ma per me è uno sfogo. Un abbraccio dalla bella Catania❤
Per 15 anni sono stata accanto a mamma allettata dopo un ictus completamente invalidante, è stata una mamma vegetale,io con altalenanze immorali al paradosso! quando è volata via ho ripreso il mio respiro dopo una infinita apnea.la amo tanto e follemente mi manca, nonostante non mi abbia più riconosciuta per tutti quei maledetti 15 anni
Ciao cara Paola, quando avevo 15 anni d'improvviso in me se ha presentato una malattia, di dottore in dottore, molte rimedi per una ragazza, il mondo era buio per me messe tempo. Dopo di alcuni anni la mia malattia ha cambiato, aveva migliorato. Penso che sempre che qualcune malattia è per momenti brutti che stiamo vivendo. Adesso sto totalmente bene. Oggi ho non so come si dice in italiano tendinitis, vado al kinesiologo e faccio i miei esercizi, sto migliorando. Credo che può essere per le stress della vita. Molta forza e ánimo, tutto nasce nel ❤️ e nel cervello, un grande abbraccio cara Paola❤❤❤❤🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹
Mia nonna morta a soli 63 anni aveva un tumore fulminante al cervello e andata via in poche settimane .. nessuno ha avuto il coraggio all'epoca di dirli cosa aveva ... la famiglia è rimasta segnata ... figlie nipoti ecc ancora ora e sono passati 30 anni ..la ricordano con molta nostalgia. Credo che abbia cosi segnato tutti noi perche una donna cosi energica non ha avuto nemmeno il tempo per capire cosa aveva in poche settimane non vedeva e sentiva più ... straziante. Il primo segnale era stata un cecità momentanea mentre faceva le faccende...
Lo so è terribile 😞
Ciao Paola... che bello ascoltarti, anche su un argomento così delicato.
La mia "malattia" è la paura delle malattie. Non mi considero "in toto" una persona pessimista, ma so (credo) che affronterei malissimo una malattia "importante" e questo, ne sono consapevole, in un certo qual modo peggiorerebbe la situazione, perché si sa che in certi casi
essere positivi e "forti" aiuta, se non a guarire, sicuramente ad affrontare meglio il percorso di cura.
Forse la forza la trovi, non sai come né dove ma la trovi.....
Cara Paola,mi piace la tua pettinatura,stai molto bene! Per quel che riguarda la malattia anch’io mi demoralizzo forse perché’ non accetto i dolori che con gli anni sono piu’ debilitanti.Sono stata molto attiva e volevo sempre fare il massimo, ma ad un certo punto ,il mio corpo si e’ ribellato e ora anche se tardi, devo pensare a me stessa per quanto sia possibile! Un abbraccio❤
A settembre ho scoperto un malaccio ad un seno piuttosto brutto e meno male che faccio il controllo con mammografia ogni anno. I medici sono ottimisti vista la tempestività con la quale é estato individuato. a fine mese dovrei fare l'intervento. Io sto vivendo in una bolla irreale, una cosa che non si sentiva eppure c'é e anche brutta. In casa e con i figli non do a vedere , cerco di comportarmi come sempre. ma intanto penso e spero di avere ancora un po' di anni per veder crescere e godermi il mio piccolo nipotino. Dopo l'intervento ci saranno le terapie e vedremo come si proseguirà. E meno male che quel giorno nonostante lo sciopero dei mezzi pubblici sono riuscita ad andare a fare l'esame, altrimenti si spostava tutto di due mesi. Ti seguo sempre e ho pensato di condividere con te questa mia situazione e mi scuso se non é pertinente con il tuo video. Un abbraccio.
@@violagatto9456 ti mando un grande abbraccio tienimi aggiornata se vuoi 😘
@@gattalunakimonobluGrazie, lo farò!
@@violagatto9456 🌈
Io come migliaia di Italiani ho la vita rovinata dalla seconda dose (sappiamo tutti benissimo di cosa), ero sanissimo e sportivo maniacale e sto ormai male da 29 mesi...dolori ogni giorno.. Nessuna diagnosi, nessun aiuto...è un argomento di cui nessuno vuole parlare... I danneggiati come me sono abbandonati a loro stessi. Tutto ciò non può essere sempre messo a tacere...chi lavora negli ospedali deve dire ciò che sta vedendo dal 2021. La vita delle persone è più importante di ogni ordine che arriva dall'alto...lasciate un bel ricordo su questa terra aiutando le persone non tacendo... Perché chi tace è complice...come volete che accetti la malattia (nemmeno si sa quale) quando eri sano e hai messo una firma per rovinarti? E i medici volutamente non vogliono nemmeno provare ad aiutarti. Come leggono nei referti "post dose" cambiano faccia e atteggiamento...la fiducia verso la classe medica è morta totalmente. Sono arrivato al punto che dovessi aggravarmi preferire morire a casa piuttosto che finire nelle loro mani...cosa han fatto al genere umano? Forse nemmeno se ne rendono conto...
Mi dispiace infinitamente di questa grave conseguenza vaccinale. Io ho avuto nello scorso mese di dicembre quella forte influenza che tutti sappiamo cos’è e mi ha lasciato uno strascico dolorosissimo di sintomi: dolori diffusi a volte atroci, difficoltà di sonno, momenti di depressione. Purtroppo non ci sono farmaci che possono aiutare, passo delle notti infernali. Prima di quella brutta influenza andava tutto abbastanza bene! Ti sono vicina credimi, siamo due facce della stessa medaglia. Come per quanto riguarda gli operatori sanitari la mia esperienza è tutta diversa ho avuto due amici che si sono comportati da veri veri eroi e hanno perso la vita per assistere i loro malati tra il 2020 e il 2021. Ma questo è solo un esempio che naturalmente vale tanto quanto il tuo. Cerca di non generalizzare perché tanti medici sono degni della tua fiducia. Ho lavorato quarant’anni in sanità come psicologa e i miei occhi hanno visto medici, infermieri, operatori sanitari fare davvero della loro professione la loro vita. Fammi sapere come va, se vuoi.
@@gattalunakimonoblu è partito il sistema nervoso centrale (compreso quello autonomo) . Lo stesso vale per me. Digiuni intermittenti, dieta low carb aiutano. E poi passeggiate preferibilmente all'aperto in mezzo alla natura. I farmaci so benissimo che non funzionano, anzi... Il corpo è come fosse diventato intollerante a tutto. Probabilmente è alterato il sistema immunitario. Se si può migliorare ci va comunque tempo...tanto...
Grazie Paola per condividere le tue esperienze su temi cosi delicati ❤
Ciao Paola, i tuoi video sono sempre interessanti, io ti assomiglio, sono sempre andata, ahimè, a lavorare anche se non stavo bene, per senso del dovere, era più forte di me. I dolori forti e persistenti abbattono qualunque persona, se poi sono cronici sono più difficili da affrontare. Io ho paura non solo per me ,ma x tutta la mia famiglia, entro letteralmente nel panico se uno di loro sta male. Ho mio marito con due tumori da tenere sotto controllo, ogni follo up è hi uno stress pazzesco anche se apparentemente devo stare tranquilla per lui. Se dovesse capitare ad un mio figlio credo che morirei di crepacuore. Volevo anche dirti che stanotte ti ho sognato, eravamo in tre follower invitate a casa tua per the', è stato un sogno piacevole, tu sempre gentilissima ed io mi sentivo onorata di questo tuo invito. Ciao cara, in bocca al lupo per tutti noi e che il Signore ci dia un po' di tregua.❤
Io mi abbatto e tendo a isolarmi, meno male che mio marito mi scuote e a volte ha preso lui delle decisioni che sono state risolutive per i miei problemi di salute. Grazie è stato un piacere ascoltarti e devo dirti che questa tipologia di video in cui racconti della tua vita, delle tue tue letture, dei film che vedi, sono i video che amo di più. Buona notte e auguri a tutti di buona salute 😅
Paola carissima, anch'io, purtroppo, ho accumulato una certa esperienza a riguardo... Ho rischiato di morire a pochi mesi e la mia infanzia, fino all'adolescenza, è stata caratterizzata da uno stato di salute piuttosto pessimo. Ero molto più che abbattuta, non potendo vivere come i miei coetanei. Poi mi sono per così dire "ribellata" allo stato di vulnerabilità che sentivo come una condanna. Poiché la medicina classica mi stava intossicando e non sembrava curare le cause, ho iniziato a provare con l'omeopatia (affrontando l'ira dei miei genitori). Da lì in avanti, con tanta pazienza, sono riuscita a interpretare meglio i segnali del corpo e ho fatto tanta strada in percorsi di "consapevolezza" ai quali devo il mio attuale (discreto) benessere. La malattia, a mio parere, è quasi sempre un segnale di disagio a cui porre tutta l'attenzione...proprio come hai detto tu. Sicuramente è un punto di vista opinabile, che però mi ha cambiato la vita in meglio. Chi ha sperimentato questo tipo di disagi, più o meno gravi, sa molto bene quanto non ci sia nulla di più importante della salute! Un abbraccio grande Paoletta bella ❤
Argomento delicato e trattato da te con il solito enorme tatto e garbo. Io mi sono sentita sempre una paziente ‘sbagliata’, poi ho letto un meraviglioso libro di Vittorio Linguardi e ho cambiato un po’ prospettiva. Si intitola “Diagnosi e destino”, se posso consigliartelo è un testo davvero prezioso. Un abbraccio enorme 🤍🌸
Grazie del consiglio!
@@gattalunakimonoblu ♥️
Cara Paola, ovviamente tutto ciò che hai detto è pienamente condiviso; io aggiungerei, nell'affrontare una malattia, soprattutto invalidante una cura preziosa, le relazioni; questo quando sai che è giusto che ti curi ma sai che non potrai guarire. Non è sempre facile. È sempre una gioia ascoltarti Paola, davvero.; grazie per i tuoi punti di riflessione. Ti abbraccio forte ❤
Ciao Paola grazie x i tuoi video sempre interessanti ❤
Io quando non mi sento bene mi isolo e sto per i fatti miei. Non riesco ad avere rapporti con nessuno per più di pochi minuti. Ho perso la mamma 6 mesi fa e il papà poco più di un anno fa. Ti dico che sono da 6 mesi in isolamento non totale logicamente, faccio quello che devo fare ma poi mi rintano nel mio cantuccio.
Devo comunque dire che il mio carattere da sempre mi porta ad isolarmi. E quando ho dei problemi di salute ancora di più. Chiaramente mi faccio seguire da uno bravo 😅. Un abbraccio 🤗
Le malattie hanno sempre perseguitato la mia vita.
mia dalla nascita per molti anni poi risolta da una pesante operazione.
Poi molte altre anche criniche e autoimmuni.
Sia purtroppo dei i miei genitori portandomeli via.
Non dico di più , perché mi fa stare male .
Dico che preferivo soffrire io che i miei genitori.
Mi abbattevo se stavano male loro.
Per me io sopporto tanto che a volte non mi rendo conto di quanto sto male .
Complimenti per il tatto con cui usi parole e termini il video molto interessante ❤
Un grande dottore San Giuseppe Moscati ❤❤❤
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Assolutamente!
Cara paola mi pare normale ke all inizio incomba la depressione ma poi si metabolizza e si cerca di optate x il meglio poi ci sono 2 miliardi di malattie purtroppo piu o meno invalidanti
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