Renedetevi conto che ci fanno consumare la vita come fosse una candela. Il documento video è dell'84, e ora siamo nel 2024, e nulla è cambiato. Grazie Acca
Gli avvenimenti attuali sta dando ulteriormente ragione ad Enrico Berlinguer. La Pace, l'Uguaglianza sociale,la Giustizia sociale sono i pilastri, le linee guida da tenere presente per ripartire e avere speranza in un Mondo migliore. Grande Politico e grande "Persona", soprattutto. La sinistra ha un "esempio" da seguire, se solo si soffermasse ad ascoltare con profondità queste parole. Meglio di così. ❤
Carlo De Benedetti che fa il figo, ma ha mandato in bancarotta qualsiasi cosa abbia gestito e le sue testate e quotidiani non hanno mai disdegnato i molti contributi pubblici all'Editoria che hanno incassato e che sono stati fondamentali per la loro sopravvivenza.
Inoltre è la tessera n°1 del PD. Sul gruppo (meglio definirlo mafia/lobby) L'Espresso/Repubblica, sulle sue nefaste azioni culturali, mi permetto di segnalare questo articolo che si trova nel blog di Federico Dezzani "La Repubblica in crisi: breve storia (non ortodossa) del giornale-partito “liberal”
beh oddio l olivettti sicuro . repubblica e l espresso no . a metá' anni 90 repubblica supero´ per lungo tempo il corriere della sera con 650 000 copie di media giornalieri . oggi con il signor elkann e i suoi finti consulenti digitali vende 60 mila copie cartaceee
Per non parlare della sua feroce difesa degli interessi esteri (americani), a cui però lui non nasconde nemmeno in questo confronto la subordinazione ideologica. In più occasioni ha ribadito la necessità di guardare "alla parte di mondo di cui facciamo parte" o con cui "intratteniamo rapporti commerciali prima che culturali". Un concetto espresso con educazione e con garbo, ma che è stato purtroppo la base dello schifo successo da allora, ad oggi, e negli anni che hanno preceduto l'83. Il Sud del mondo, il Medio Oriente, e all'interno delle stesse nazioni occidentali, le classi o le zone di minor importanza industriale, sono tutti gruppi umani sacrificati sull'altare di quella crescita economica ed industriale che è motore di un capitalismo sfrenato e mangia-uomini, che uccide, ma minaccia anche di distruggere qualsivoglia parvenza di democrazia ci rimanga. Ripeto il concetto che ho espresso in altri commenti alle altre parti. Io sono un giovane di sinistra, nato dopo la morte di Berlinguer e quella di Pertini, non ho mai conosciuto una sinistra vera, impegnata, e ho costruito il mio ideale politico sulle parole di uomini che commentavano la situazione del nostro paese più di 40 anni fa. Il fatto che quelle parole siano ancora attuali, che i rischi, le necessità, i problemi, e molto probabilmente anche le soluzioni, siano ancora le stesse, ci dimostra che veniamo da decenni di pigrizia politica (laddove non si possa addirittura parlare di dolo) a cui sarebbe ora di mettere fine
Renedetevi conto che ci fanno consumare la vita come fosse una candela. Il documento video è dell'84, e ora siamo nel 2024, e nulla è cambiato. Grazie Acca
Gli avvenimenti attuali sta dando ulteriormente ragione ad Enrico Berlinguer. La Pace, l'Uguaglianza sociale,la Giustizia sociale sono i pilastri, le linee guida da tenere presente per ripartire e avere speranza in un Mondo migliore.
Grande Politico e grande "Persona", soprattutto. La sinistra ha un "esempio" da seguire, se solo si soffermasse ad ascoltare con profondità queste parole. Meglio di così. ❤
Fantastico , chiederei a Salvini o Renzi o chi altro chi è Tucidide
CHE GIGANTE!
Enrico Era Grande politico 👍.
Un politico di uno spessore enorme ch non ce ne sono piu era gia ,,avanti fino ai tempi nostri
adesso abbiamo Renzi ahahahaha
bel contributo, peccato sia uscito anni dopo la prime due parti spezzando il ritmo...
Hai ragione ma la seconda parte era rovinata e abbiamo dovuto restaurarla 🙂
Da notare oltre la grandezza di Berlinguer anche il modo di fare dialogo Senza interruzioni, urla, insulti ecc.
Carlo De Benedetti che fa il figo, ma ha mandato in bancarotta qualsiasi cosa abbia gestito e le sue testate e quotidiani non hanno mai disdegnato i molti contributi pubblici all'Editoria che hanno incassato e che sono stati fondamentali per la loro sopravvivenza.
Inoltre è la tessera n°1 del PD. Sul gruppo (meglio definirlo mafia/lobby) L'Espresso/Repubblica, sulle sue nefaste azioni culturali, mi permetto di segnalare questo articolo che si trova nel blog di Federico Dezzani "La Repubblica in crisi: breve storia (non ortodossa) del giornale-partito “liberal”
beh oddio l olivettti sicuro . repubblica e l espresso no . a metá' anni 90 repubblica supero´ per lungo tempo il corriere della sera con 650 000 copie di media giornalieri . oggi con il signor elkann e i suoi finti consulenti digitali vende 60 mila copie cartaceee
Per non parlare della sua feroce difesa degli interessi esteri (americani), a cui però lui non nasconde nemmeno in questo confronto la subordinazione ideologica. In più occasioni ha ribadito la necessità di guardare "alla parte di mondo di cui facciamo parte" o con cui "intratteniamo rapporti commerciali prima che culturali".
Un concetto espresso con educazione e con garbo, ma che è stato purtroppo la base dello schifo successo da allora, ad oggi, e negli anni che hanno preceduto l'83.
Il Sud del mondo, il Medio Oriente, e all'interno delle stesse nazioni occidentali, le classi o le zone di minor importanza industriale, sono tutti gruppi umani sacrificati sull'altare di quella crescita economica ed industriale che è motore di un capitalismo sfrenato e mangia-uomini, che uccide, ma minaccia anche di distruggere qualsivoglia parvenza di democrazia ci rimanga.
Ripeto il concetto che ho espresso in altri commenti alle altre parti.
Io sono un giovane di sinistra, nato dopo la morte di Berlinguer e quella di Pertini, non ho mai conosciuto una sinistra vera, impegnata, e ho costruito il mio ideale politico sulle parole di uomini che commentavano la situazione del nostro paese più di 40 anni fa.
Il fatto che quelle parole siano ancora attuali, che i rischi, le necessità, i problemi, e molto probabilmente anche le soluzioni, siano ancora le stesse, ci dimostra che veniamo da decenni di pigrizia politica (laddove non si possa addirittura parlare di dolo) a cui sarebbe ora di mettere fine
L'ultimo della sinistra pci che ha lottato per i diritti dei lavoratori
Roba vecchia. Altre ere geologiche. Alla gente non gliene frega niente! Quando hai un popolo somaro, l'unica fine è l'amnesia totale!!
Amico siamo messi molto peggio di quando tu credi