senza un controllo-qualità...i vinili sono cari (alcuni assurdamente cari)....se dovessero mettere il controllo-qualità...i prezzi diventerebbero improponibili La qualità è sacrosanta..l'acquirente va rispettato Viva le etichette che si preoccupano di questo ! Grazie Johnny...sempre top
Ciao Jonny , sono un collezionista di vinili jazz, ma amo il prog e musica classica , ti posso dire, che preferisco una via di mezzo fra il suono cosiddetto digitale e quello analogico e, sono convinto che brunod abbia completamente ragione quando dice che la cosa importante è il suono e, la cosiddetta hi fi. Le cassette, per me non esistono esiste, il grande, immenso vinile, che restituisce emozioni a valanga. Complimenti per vinilica mente, che seguo, con passione, e voracità, continua così ciao, e grazie
Ciao Johnny, anche per me è importante che il disco suoni bene. Non mi faccio troppe " masturbazioni cerebrali" se ha "subito" manipolazioni digitali o meno. Come spiegato molto bene nel video se le diavolerie moderne aiutano a migliorare il prodotto finale perché non utilizzarle. Complimenti per il video, come sempre interessante, che mi ha fatto conoscere un eccellente artista.
Grazie Jonny, sempre top! A me pare ovvio che al giorno d’oggi le riprese vengano fatte in digitale,soprattutto perché saranno eterne,a differenza del nastro. Quando poi viene fatto un lavoro del genere,ha ancora piú senso. Non é bello non doversi preoccupare di lettori cd o dac da migliaia di euro per estrapolare il massimo dai nostri file o supporti digitali? Alla conversione ci pensano in origine,utilizzando le apparecchiature migliori e adattandole alla fisicità del vinile,a noi non resta che adagiare il disco sul nostro giradischi e goderci della buona musica.
Siamo 'fratelli' di pensiero in questo argomento e devo ringraziarti per avermi fatto conoscere questo artista che con le poche note sentite nel tuo video mi ha conquistato, un disco che non può mancare nella mia collezione e l'ho gia ordinato da HiFi di Prinzio. Un saluto.
Ciao Johnny, ottimo video, come al solito, hai invitato due ospiti illustri, conosco la bella musica di Maurizio, possiedo copia numerata ed autografata di trip with the lady, devo dire è eccellente; Avete detto "tutta la verità", in effetti la produzione di un cd è molto più semplice ed economica rispetto a quella di un long playing, ma non significa che sia un supporto peggiore del nostro amato disco di plastica quasi sempre nera. Ci sono compatti che suonano una meraviglia e vinili che fanno schifo, come può benissimo essere il contrario. Certo è che l'ascolto di un vinile è un rito sacro. Una volta erano poche le etichette che facevano grandi cose, le conosciamo un pò tutti: BlueNote, Steeplechase, ECM, per citarne qualcuna, oggi c'è più attenzione in tutto quindi i prodotti sono di alto livello. Sono d'accordo con voi, sia un lp o un cd la cosa importante è soltanto una: viva La musica! Complimenti, alla prossima.
Vinile registrato superbamente ed acquistato da Hi-fi Di Prinzio nell'ultima mia visita a Chieti. Di Maurizio consiglio anche ENSEMBLE altro vinile molto bello. Mino oltre ad essere un esperto ed appassionato venditore di high end è persona anche molto generosa. Nessun dubbio che avrebbe abbracciato il progetto.
Ciao Jonny complimenti x quello che fai . Ti volevo chiedere un informazione tecnica dato che sono alle prime armi . Ho un Yamaha rn803d ed un giradischi tecnics sl100c lo devo collegare all'uscita phono dell'amplificatore o serve un preamplificatore? Grazie ciao buona serata
Buongiorno, mi interesserabbe quella testina ortofon 2m black con quello shell integrato. Sapresti indicarmi dove poterla reperire? Complimenti per l'impegno e la bontà dei tuoi video. Apprezzo molto il modo semplice di spiegare l'argomento che non è facile da affrontare per tante persone alle prime armi. Grazie.
Il mio gusto personale è, Vinile rigorosamente analogico per certi tipi di musica, come il blues, mi piace quel rumore sporco che fa, mi ricorda quando ero bambino e mio padre sentiva i dischi su un piatto vecchio già 40 anni fa 😅 è una questione di emozione e di sensazioni, per sentire un suono pulito per altri generi come Rock e Metal preferisco il CD. Anche se essendo io un classe 78 il formato che mi dà più gusto è la cassetta. Lo so sono malato 😭 Complimenti per il video
Video fantastico complimenti su tutta la linea. Sui vinili quello che conta è il risultato finale. Un appunto sul portatestina PNP Ortofon, non va bene sul Technics, lo stilo si trova 1mm più avanti, la dima del Technics dice 52mm, con la PNP 53. La cosa comica che ho fatto un cinema per procurarmene una e poi una volta montata ci sono rimasto malissimo. Potresti fare una prova montando la 2m black sul portatestina originale, se molli le vitine, la PNP scopre le pagliuzze come tutte le shell. Ciao Johnny Vinilicamente Audiophile ❤ Viva la 🎸
La puntina della PNP è a 52mm, verificato personalmente sulla mia Bronze e confermato via mail da servizio clienti Ortofon, visibile anche sul sito ufficiale.
Il mio parere è che analogico e digitale siano due strade x natura diverse e tali debbano rimanere. La diversita è la loro ragione e bellezza non la superiorità. Diverso è se parliamo di musica liquida dove un file o un abbonamento sul cloud possono arricchire a dismisura una collezzione ma materialmente rappresentano il nulla totale proprio perchè non hanno fisicità.
Prima o poi ci andró da hifi di prinzio…😅 Ho fatto il mio primo impianto e conoscevo solo il negozio a Lanciano… Vedremo quando faró un upgrade ci faró un salto…
Sul controllo qualità, ho appena avviato il reso della mia copia di Harvest di Neil Young perché suonava in modo osceno, tra click e salti credevo si fosse rotta la puntina. Per 52 euro (!!) è inaccettabile.
Ma non giriamoci attorno. Ormai il mixaggio, e spesso anche il mastering, è esclusivamente digitale. L'acquisizione invece può essere sia analogica che digitale. Il vero problema del vinile è fare un master diverso tra ciò che deve poi essere prodotto si CD e quel che deve essere stampato su vinile. E qui arriviamo al più grosso problema: la qualità della stampa, che dipende dalla lacca usata dalla temperatura di fusione e dalla qualità dei macchinari. È i vinili che sono stampati veramente bene sono molto pochi.
Il "fattaccio" MoFi non mi sembra sia così come hai raccontato nel video. I loro prodotti sono sempre partiti da nastri analogici che hanno subito un riversamento in digitale (di cui nessuno era a conoscenza), non sono completamente digitali come hai detto (almeno a me risulta così). Ogni volta mi riprometto di non acquistare più vinili a questi prezzi sciagurati, poi arrivano i tuoi video e ci ricasco (in questo caso inoltre il disco di Brunod ha un prezzo giustificato e giusto). "Maledetti" i tuoi video!!!! 🙂
La musica di una registrazione realizzata con un po' di tecnologia digitale e con un po' di tecnologia analogica suona, secondo me come una registrazione completamente digitale. Se invece si realizza il master con un registratore a bobine e si trasferisce la musica registrata direttamente su vinile senza prima digitalizzarla è tutt' altra cosa e , sempre secondo me, è migliore! Per rendersi conto della qualità di una registrazione completamente analogica basta ascoltare i vinili prodotti dalla Fonè...
Mi viene sempre difficile capire questa polemica Analogico vs Digitale. Io ascolto tutti e due i formati entrambi validi. Diverso il tipo di ascolto e le modalità di fruizione. Ma nessuno superiore all’altro, una unica considerazione, si registra e incide in Digitale, usate il CD, si produce in Analogico, usate un Setup Analogico ( i minestroni non mi piacciono ). Personalmente le nuove edizioni in digitale, nemmeno le compero e considero, le ascolto con la Liquida. Sul discorso Mofi, non è esattamente come dici, e l’importante è ascoltare i due formato con buoni o almeno discreti setup, li sta tutta la differenza.
Da ex DWA dico xhe Il vinile può avere senso se il master e il banco e i suoni sono analogici. Se fai tutto in digitale e poi riversi sul vinile..... Ciaooooo PS progettai un picolo studio che lavorava per la DWA records quelli di Double You e Corona e Alexia... Col senno di poi non posso non pensare agli errori commessi ma nonostante tutto questo è uscito da li th-cam.com/video/gzuCAoQxr_Y/w-d-xo.html
senza un controllo-qualità...i vinili sono cari (alcuni assurdamente cari)....se dovessero mettere il controllo-qualità...i prezzi diventerebbero improponibili
La qualità è sacrosanta..l'acquirente va rispettato
Viva le etichette che si preoccupano di questo !
Grazie Johnny...sempre top
Ciao Jonny , sono un collezionista di vinili jazz, ma amo il prog e musica classica , ti posso dire, che preferisco una via di mezzo fra il suono cosiddetto digitale e quello analogico e, sono convinto che brunod abbia completamente ragione quando dice che la cosa importante è il suono e, la cosiddetta hi fi. Le cassette, per me non esistono esiste, il grande, immenso vinile, che restituisce emozioni a valanga. Complimenti per vinilica mente, che seguo, con passione, e voracità, continua così ciao, e grazie
Ciao Johnny,
anche per me è importante che il disco suoni bene. Non mi faccio troppe " masturbazioni cerebrali" se ha "subito" manipolazioni digitali o meno. Come spiegato molto bene nel video se le diavolerie moderne aiutano a migliorare il prodotto finale perché non utilizzarle. Complimenti per il video, come sempre interessante, che mi ha fatto conoscere un eccellente artista.
grazie Jonny sempre contenuti con passione e qualità. grazie anche ai tuoi ospiti, seguirò Brunod!
Grazie Jonny, sempre top! A me pare ovvio che al giorno d’oggi le riprese vengano fatte in digitale,soprattutto perché saranno eterne,a differenza del nastro. Quando poi viene fatto un lavoro del genere,ha ancora piú senso. Non é bello non doversi preoccupare di lettori cd o dac da migliaia di euro per estrapolare il massimo dai nostri file o supporti digitali? Alla conversione ci pensano in origine,utilizzando le apparecchiature migliori e adattandole alla fisicità del vinile,a noi non resta che adagiare il disco sul nostro giradischi e goderci della buona musica.
Bellissima iniziativa, un artista come Maurizio va pubblicizzato di più!
Ciao, sempre una fucina d'informazioni preziose. Ho acquista il vinile, non vedo l'ora di ascoltarlo. Grazie Johnny.
Siamo 'fratelli' di pensiero in questo argomento e devo ringraziarti per avermi fatto conoscere questo artista che con le poche note sentite nel tuo video mi ha conquistato, un disco che non può mancare nella mia collezione e l'ho gia ordinato da HiFi di Prinzio. Un saluto.
Ciao Johnny, ottimo video, come al solito, hai invitato due ospiti illustri, conosco la bella musica di Maurizio, possiedo copia numerata ed autografata di trip with the lady, devo dire è eccellente; Avete detto "tutta la verità", in effetti la produzione di un cd è molto più semplice ed economica rispetto a quella di un long playing, ma non significa che sia un supporto peggiore del nostro amato disco di plastica quasi sempre nera. Ci sono compatti che suonano una meraviglia e vinili che fanno schifo, come può benissimo essere il contrario. Certo è che l'ascolto di un vinile è un rito sacro. Una volta erano poche le etichette che facevano grandi cose, le conosciamo un pò tutti: BlueNote, Steeplechase, ECM, per citarne qualcuna, oggi c'è più attenzione in tutto quindi i prodotti sono di alto livello. Sono d'accordo con voi, sia un lp o un cd la cosa importante è soltanto una: viva La musica! Complimenti, alla prossima.
Grande Video come sempre! Contenuti interessanti e mai banali!
Sempre ottimi i tuoi consigli, approfondirò l'artista in questione.
Vinile registrato superbamente ed acquistato da Hi-fi Di Prinzio nell'ultima mia visita a Chieti. Di Maurizio consiglio anche ENSEMBLE altro vinile molto bello. Mino oltre ad essere un esperto ed appassionato venditore di high end è persona anche molto generosa. Nessun dubbio che avrebbe abbracciato il progetto.
I dischi di Nada, così come quelli di Gianmaria Testa sono sinonimi di qualità!Complimenti a Maurizio!
Ciao Jonny complimenti x quello che fai . Ti volevo chiedere un informazione tecnica dato che sono alle prime armi . Ho un Yamaha rn803d ed un giradischi tecnics sl100c lo devo collegare all'uscita phono dell'amplificatore o serve un preamplificatore? Grazie ciao buona serata
ciao johnny, si trova su amazon?
Buongiorno, mi interesserabbe quella testina ortofon 2m black con quello shell integrato. Sapresti indicarmi dove poterla reperire? Complimenti per l'impegno e la bontà dei tuoi video. Apprezzo molto il modo semplice di spiegare l'argomento che non è facile da affrontare per tante persone alle prime armi. Grazie.
Piccolo off topic: quello shell ortofon plug & play dove l'hai preso? Non lo trovo da nessuna parte...
Il mio gusto personale è, Vinile rigorosamente analogico per certi tipi di musica, come il blues, mi piace quel rumore sporco che fa, mi ricorda quando ero bambino e mio padre sentiva i dischi su un piatto vecchio già 40 anni fa 😅 è una questione di emozione e di sensazioni, per sentire un suono pulito per altri generi come Rock e Metal preferisco il CD.
Anche se essendo io un classe 78 il formato che mi dà più gusto è la cassetta. Lo so sono malato 😭
Complimenti per il video
Anche io, la.cassetta, che tuttora ascolto quando il tempo lo.permette
Video fantastico complimenti su tutta la linea. Sui vinili quello che conta è il risultato finale. Un appunto sul portatestina PNP Ortofon, non va bene sul Technics, lo stilo si trova 1mm più avanti, la dima del Technics dice 52mm, con la PNP 53. La cosa comica che ho fatto un cinema per procurarmene una e poi una volta montata ci sono rimasto malissimo. Potresti fare una prova montando la 2m black sul portatestina originale, se molli le vitine, la PNP scopre le pagliuzze come tutte le shell. Ciao Johnny Vinilicamente Audiophile ❤ Viva la 🎸
La puntina della PNP è a 52mm, verificato personalmente sulla mia Bronze e confermato via mail da servizio clienti Ortofon, visibile anche sul sito ufficiale.
@@massimoviviani2644 l’hai misurata con la dima di Technics? La mia Red e la mia Blue, montate sulla PNP, misurano 53mm.
Misurata con dima a corredo dell'SL-1200GR, attenzione a non farsi trarre in inganno dal termine del cantilever, molto più visibile dello stilo.
Ciao Johnny, puoi parlare del box set del 50° di the dark side of the moon?
Puoi dire che impianto hi fi hai?
ok tolti vari passaggi che si facevano hai tempi allora il vinile perche' costa piu' del doppio di una volta ?
Il mio parere è che analogico e digitale siano due strade x natura diverse e tali debbano rimanere. La diversita è la loro ragione e bellezza non la superiorità. Diverso è se parliamo di musica liquida dove un file o un abbonamento sul cloud possono arricchire a dismisura una collezzione ma materialmente rappresentano il nulla totale proprio perchè non hanno fisicità.
Io avevo un CD, che ahimè non trovo più di Stanley Jordan, se non sbaglio della Blue Note, si sentiva meravigliosamente bene
Scusa se ti faccio questa domanda fuori tema cosa ne pensi di frank sinatra?
Maurizio ha usato il termine esatto che raccoglie tutte la discussione e tutte le differenze ed i perché....LA COMPRESSIONE!!! è tutto lì
Prima o poi ci andró da hifi di prinzio…😅
Ho fatto il mio primo impianto e conoscevo solo il negozio a Lanciano…
Vedremo quando faró un upgrade ci faró un salto…
Preso
Sul controllo qualità, ho appena avviato il reso della mia copia di Harvest di Neil Young perché suonava in modo osceno, tra click e salti credevo si fosse rotta la puntina. Per 52 euro (!!) è inaccettabile.
Ma non giriamoci attorno. Ormai il mixaggio, e spesso anche il mastering, è esclusivamente digitale. L'acquisizione invece può essere sia analogica che digitale. Il vero problema del vinile è fare un master diverso tra ciò che deve poi essere prodotto si CD e quel che deve essere stampato su vinile. E qui arriviamo al più grosso problema: la qualità della stampa, che dipende dalla lacca usata dalla temperatura di fusione e dalla qualità dei macchinari. È i vinili che sono stampati veramente bene sono molto pochi.
BRAVO
Il "fattaccio" MoFi non mi sembra sia così come hai raccontato nel video. I loro prodotti sono sempre partiti da nastri analogici che hanno subito un riversamento in digitale (di cui nessuno era a conoscenza), non sono completamente digitali come hai detto (almeno a me risulta così). Ogni volta mi riprometto di non acquistare più vinili a questi prezzi sciagurati, poi arrivano i tuoi video e ci ricasco (in questo caso inoltre il disco di Brunod ha un prezzo giustificato e giusto). "Maledetti" i tuoi video!!!! 🙂
La musica di una registrazione realizzata con un po' di tecnologia digitale e con un po' di tecnologia analogica suona, secondo me come una registrazione completamente digitale. Se invece si realizza il master con un registratore a bobine e si trasferisce la musica registrata direttamente su vinile senza prima digitalizzarla è tutt' altra cosa e , sempre secondo me, è migliore!
Per rendersi conto della qualità di una registrazione completamente analogica basta ascoltare i vinili prodotti dalla Fonè...
Ah!! Quando passo per Firenze vado a rompere le scatole alla contempo records, ciao
Mi viene sempre difficile capire questa polemica Analogico vs Digitale. Io ascolto tutti e due i formati entrambi validi. Diverso il tipo di ascolto e le modalità di fruizione. Ma nessuno superiore all’altro, una unica considerazione, si registra e incide in Digitale, usate il CD, si produce in Analogico, usate un Setup Analogico ( i minestroni non mi piacciono ). Personalmente le nuove edizioni in digitale, nemmeno le compero e considero, le ascolto con la Liquida. Sul discorso Mofi, non è esattamente come dici, e l’importante è ascoltare i due formato con buoni o almeno discreti setup, li sta tutta la differenza.
Stabilizzatore antivibrazioni Omicron sul 1500 C e finalmente il giradischi suona! Provare per credere. Un saluto 👋
Io amo profondamente il vinile, ma ce l'ho a morte appunto, con chi li produce.
Maurizio Brunod - Trip with The Lady 167/300
Da ex DWA dico xhe Il vinile può avere senso se il master e il banco e i suoni sono analogici. Se fai tutto in digitale e poi riversi sul vinile..... Ciaooooo
PS progettai un picolo studio che lavorava per la DWA records quelli di Double You e Corona e Alexia... Col senno di poi non posso non pensare agli errori commessi ma nonostante tutto questo è uscito da li
th-cam.com/video/gzuCAoQxr_Y/w-d-xo.html
I vinili fatti dal DSD da 50/200€ che senso hanno?
Allora si comprano i file direttamente.
Un vinile deve essere analogico con tutti i suoi difetti.