Buona Pasqua🕊️ Gianni, interessante come sempre il video che hai presentato anche questa volta per noi assidui del canale, con chiarezza hai spiegato un micro stadio di "Step Down analogico" di tensione a diodo Zener, che si usava quasi sempre nei circuiti degli anni '70 proprio negli alimentatori delle radio portatili e sui pre finali audio (preamplificatori a transistor), ma che in questo caso, fa la giusta funzione come spieghi tu dettagliatamente, di pilotare l'ingresso di alimentazione dell' SSR, con la dovuta corrente di passaggio stabilizzata di 20 m.A. (misurata), senza grosse perdite o dissipazioni termiche ... Mi piace che dimostri nel video tutti i passaggi e le misure in real time, questo è Gianni 😃, così facendo chiunque di noi può capire bene e replicare con più facilità tutto ciò che spieghi... Non è solo teoria,ma pratica visiva ben illustrata... Grande come sempre! 👍...Un caro saluto a te... A presto 😃👍
grazie Salvatore, gentilissimo. Un commento degno di nota perché hai centrato la mission del canale, tanti dettagli, tanta scuola, tanto piacere nel vedere tutti voi realizzare cose fantastiche. una buona giornata
Bravo Gianni Circuito semplice ed efficiente Il valore di tensione sotto carico più basso dei 24v è causato dalla resistenza di alimentazione che lascia passare poco più di 16 mA con 50v alla batteria. In questo caso lo zener non lavora E paragonabile ad alimentare un led con una resistenza limitando la corrente
Grande Gianni, non ci abbandonerai mai a noi "48ini" Io la scheda 1000 fori con 48 diodi l'ho fatta fare da un amico che ripara TV e varie e ha bestemmiato in tre lingue :D A questo punto ne vorrei fare una io, banale ma indispensabile per un dilettante, urgono immancabili link per acquisto di RESISTENZE DA 2W 1K e di DIODO ZENER
Non metto il link perchè spenderesti più di spedizione che non andare a prenderteli da un qualsiasi rivenditore di componenti elettronici della tua città a 2 euro in totale.
Buongiorno Gianni,sto realizzando il mio primo impianto fotovoltaico presso la mia abitazione seguendo i tuoi consigli perchè pur essendo un elettrotecnico in pensione sono piuttosto" digiuno" sul fotovoltaico.Analizzando la necessità di scollegare i pannelli dal regolatore in caso di assenza batteria credo sia sufficiente accoppiare una semplice bobina di minima tensione sull'interruttore del fotovoltaico,esistono di varie tensioni, servono a sganciare l'interruttore in caso di mancata alimentazione della bobina, non solo, ma impedisce anche il riaggancio accidentale dell'interruttore.
ciao Stefano, l'idea è buona però tieni presente che devi essere off-grid altrimenti se hai la connessione dell'inverter alla rete sarà la rete attraverso l'inverter ad alimentare il circuito anche in assenza di batteria e non ti sgancerà la bobina di minima.
Ciao Gianni! Visto che lo scopo è solo quello di abbassare la tensione ad un valore accettabile (non per forza 24V), puoi semplificare ancora di più e mettere solo lo zener in serie (con polarità inversa rispetto a flusso della corrente). Non serve nemmeno un PCB, niente saldatura per quelli con le mani grosse :-) Io ho fatto così per usare delle bobine di sgancio al posto dell'SSR: ho dei relè che accettano massimo 48V lato bobina e 60V lato contatti. I relè sono mantenuti sempre attivi dalla batteria, e abbasso i soliti 50-55v con uno zener 5v messo in serie alla bobina. Quindi ho 45-50V sulla bobina del relè. Quando la batteria si stacca, il relè si disattiva e con il contatto normalmente chiuso mando l'impulso alla bobina di sgancio del magnetotermico dei pannelli - a cui ho collegato anche l'Elerix. I relè sono sempre attivi, ma consumano veramente poco... sicuramente meno di un SSR (non considerando solo i consumi lato controllo, ma anche i consumi legati alla caduta di tensione quando passano correnti importanti)
Ciao Gianni, ma se il relè ha bisogno di 24v non basta collegare il relè all'uscita del bms ed alla cena 8 del pacco batteria? Tanto se il bms stacca, scollega il pollo negativo.
questa domanda molto intelligente avrà la sua risposta con un video specifico, come al solito dopo i test. La cosa funziona ma ci sono delle anomalie che subentrano e che devo risolvere... saranno descritte con tutti i dettagli. 👍🏻
Ciao Gianni, Bisognerebbe controllare la temp dello zener forse sconnettendo il carico primario. e' li che interviene a bypassare la tensione, quando colleghi il primario invece intervengono le resistenze, in base alla legge di ohm V=RI. la temperatura del rele mi sa invece e' piu causata dalla corrente seocndaria, che in questo caso non c e per nulla. circuitino interessante
lo zener e le resistenze sono veramente sempre fredde come dimostrato dal test del video. ovviamente l'SSR poi va a scaldare nel momento in cui c'è il passaggio del polo negativo e quindi un abbassamento della tensione che assorbe circa 15 W che però su 3 kW sono pochi.
Ciao Gianni, non vorrei sembrarti puntiglioso, ma sarebbe bene dire che le resistenze che hai usato sono da 2 Watt e non da 15 Watt. Vanno benissimo quelle che hai usato , però se qualcuno le compra da 15 Watt si trova con delle resistenze molto più grosse e che difficilmente riuscirebbe a montare sullo stesso tipo di circuito stampato.
ogni dettaglio tecnico aggiunto su questo canale, non può che essere considerato un valore aggiunto... grazie Roberto. inoltre per coloro che vogliono spendere un po' di più consiglio la pasta conduttiva il micro polveri di rame.
Va benissimo, anche se non stabilizzi con lo ZENER... ottimo. Su questo canale ci sono più inventori del previsto... più andremo avanti e più si salirà in alto. Grazie della tua condivisione.
Hai fatto prove di sgancio senza sole o notturne, per vedere se sgancia effettivamente. Facci sapere, perchè a volte gli STEP-DOWN non funzionano, ecco perchè ho fatto la schedina...
t@### a me mi hai fatto saldare 48 diodi mannaggia, me so cecato!!..No apparte gli scherzi io ho le dita piccole e Gianni lo ha visto, perciò se fate i webinar, dite che avete le dita titaniche!!!!!Gianni come sempre stratosferico!😀😉
Ciao Gianni, ho assemblato il riduttore di tensione come da istruzioni, l ssr viene alimentato correttamente il problema è che staccando la batteria non sgancia sembra come se venisse alimentato dall'inverter. Infatti quando si spegne l' inverter si spegne anche lssr. Il mio impianto è il 6 kW con bms daly
se questo avviene con un inverter ibrido è normale perché l'inverter ibrido non sgancia mai la tensione dai suoi poli di ingresso, difatti l'ssr non funziona sull' ibrido. se invece avviene con il toroidale è strano. cerca di verificare i passaggi di tensione e da dove provengono.
Gianni ti scrivo per la prima volta. Un assistente alla vendita dell azienda dove ho ordinato il toroidale arancione mi ha scritto pregandomi di togliergli una curiosità: "perchè tanti italiani ultimamente stanno ordinando questo inverter". "Colpa di Gianni" ho risposto 😂
Caro gianni io sono un tuo ammiratore , sto programmando il realizzo di impianto 6kw a 48v 220 of grind e vorrei sapere come mi devo comportare una volta pronto . A livello burocratico basta una certificazione da un elettricista o devo fare qualche pratica particolare perché vorrei essere indipendente da energia fornita, mi puoi aggiornare grazie aspetto tua risposta grazie. Per precisione ho una villetta indipendente
I video restano per sempre ma le burocrazie cambiano frequentemente e sono spesso gestite localmente dai comuni, soprattutto la paesaggistica e il centro storico. Non faccio oggetto del mio canale la burocrazia e lo scambio sul posto. Se guardi su Facebook quando parlano di burocrazia rimani allibito per come si innescano i litigi di tutti gli incompetenti che circolano liberi senza museruola. 🤷♂️😊
potrebbe anche andar bene ma non mi fido in quanto al suo interno ci sono dei condensatori che è una volta caricati, a fronte di sgancio della batteria, alimenteranno l'SSR per un bel po' di tempo, visto che consuma pochissimo, e quindi rimarrà ancora pericolosamente attivo.
buongiorno, Gianni scusami la domanda secca, l'Epever, Toroidale ibrido, bestione, batterie ecc. ecc. quando scade la loro garanzia dal momento di arrivo a destinazione? grazie ancora e buon lavoro
tutte le garanzie dei prodotti, che siano italiani o esteri seguono le normative specifiche per i prodotti e che ti sono stati descritti dalle aziende venditrici. Non esiste un'unica linea burocratica ma le verifiche devi farle attraverso l'azienda da cui compri, il paese dove compri e il tuo commercialista.
Grazie Gianni per questa semplificazione... Sai se esiste un dispositivo tipo INTERUTTORE RELE' DI RILEVAMENTO dc da 0 a 150 ampere, da montare come una pinza amperometrica nel cavo B- al negativo delle batteria, che quando sgancia la BMS questo strumento aprisse o chiudesse un contatto? Così che anche se le barre sono alimentate da Epever o inverter si potrebbe togliere alimentazione a SSR... Scusami del lungo commento... Ma non sono riuscito a ridurlo più di così...
la tua riflessione è piacevolmente logica però purtroppo si arresta in un punto angoscioso che è stato motivo di risoluzione "parziale"... sarà descritta in uno dei prossimi video. 😊👍🏻
Bellissima soluzione, a breve la realizzo grazie. Posso farti una domanda STUPIDA, fatta da un ignorante come me ad una persona sicuramente più esperta? I cavi solari dei pannelli da 6 mm2 che scendono dai pannelli arrivano in un quadro in terrazzo a 2 piano dove ci sono magneto scaricatori e fusibili con barre equipotenziali che raccolgono le 2 stringe 300 v 9 A circa. In uscita il parallelo mi darebbe 300v 18 A, dalla terrazza 25 mt di cavo da 6 che sto per sostituire con quello da 10mm2. Domanda, essendo dentro corrugati fino al liano terra separati da quelli ci casa, attualmente uso un 6 mm2 ma unipolare di quelli che usiamo comunemente negli impianti alternati, con la tensione supportata di 750, posso usare quelli normali unipolari che usiamo nell alternata da 10 che sono meno spessi e piu morbidi oppure avro problemi e debbo usare quelli proprio solari? Scusa la,domanda ma preferisco prima di comprarli avere un parere di una persona più tecnica… comunque grazie a te ho costruito le batterie della manyi, sono ECCEZIONALI
ciao Carlo, purtroppo mi trovo a dare consigli a chi, come te, sta usando tensioni alte e nella maniera più assoluta quando si usano queste tensioni io consiglio sempre di usare i cavi a doppia schermatura perché le alte tensioni su cavi normali possono creare fastidio e pericolosità. alla fine del tuo commento parli di 700 V che sono tantissimi e ricordati che 300V a 18A sono più che mortali, sono carbonizzanti, il che è molto diverso. Molti stanno adottando la via più semplice...la strada della rapidità... con pochi cavi, sottili, 7-10 pannelli in serie, ma stanno trascurando la sicurezza... nel fai da te, e nella maniera più assoluta sul mio canale, questa linea di condotta sulle tensioni pericolose non è perseguita... ti ringrazio di questo commento che serve ad aprire la solita parentesi sulla sicurezza nel fai da te. su questo canale ci sono professionisti e hobbisti, tutti possono fare qualcosa ma lo devono fare senza farsi male. grazie ancora e buona giornata.
@@ENERGIAFAIDATE grazie della risposta prendero il cavo solare anche per la discesa fino l inverter, sulla sicurezza siamo d’accordo. I 750 v mi riferivo al cavo utilizzato che ha come sigla 700v. I 300 sono in realtà 270, 9 pannelli in serie. Quanto a sicurezza nei quadri ne monto a iosa, i cavi sopradimensionati ogni stringa ha un 6 mmq .solare, sono in procinto di cambiare con un 10 quello in discesa che porta il parallelo…. I tuoi consigli mi sono stati molto preziosi per realizzare il pacco batteria, ero timoroso di acquistare le life dalla cina ma appena ho sentito nel tuo video spedivano da milano il dubbio è sparito👏🏻👏🏻. Quanto alla tensione, con gli ibridi non puoi fare altrimenti, il mio è fino 500v e 20 A max quindi non posso fare più di 2 stringhe a causa degli ampere altrimenti avrei optato per un max 120 150
non si possono usare gli step Down perché sarebbero alimentati dalla connessione in rete dell'inverter con la tensione flottante residua che potrebbe alimentare le barre equipotenziali.
Ciao Gianni , e come sempre video molto istruttivi. Ti volevo chiedere ma io per salvare il mio inverter ibrido oltre al SSR se aggiungo l'ATS che appena l'inverter non alimenta più l'impianto di casa perché staccano le batterie automaticamente toglie l'alimentazione che arriva dal contatore all'inverter commutando direttamente sull'impianto.Magari stó raccontando una castroneria però a me sembrerebbe una soluzione . Aspetto un tuo consiglio in merito Grazie
@@ENERGIAFAIDATE ma allora per salvare il mio inverter ibrido 48v come si può fare? Io pensavo che SSR + la scheda in oggetto del tuo video staccavo i pannelli e nello stesso istante con l'ATS staccavo la mandata del contatore eliminando completamente qualsiasi alimentazione all'inverter, pensando da salvarlo. Probabilmente non ho ancora capito nulla , scusami ma sono alle prime armi e faccio fatica a entrare nei meccanismi dell'elettronica.
Salve, e se io avessi un sistema per un moto perpetuo che sistema di sicurezza potrei utilizzare, con una batteria litiofpo4 24V 300H e che inverter mi servirebbe? Sono già in possesso del motore eolico con un voltaggio di 380v e un convertitore da 24v 9kw. Scusi la confusione io non ho pratica nel settore elettrico dato che il mio lavoro é Metalmeccanico, e Cinema
Non per frenare il tuo entusiasmo, ma qualsiasi strumento tu attacchi al cosiddetto "moto perpetuo" non potrà funzionare perché non esiste il moto perpetuo.
Come sempre complimenti per il video e i contenuti... Ma un dubbio, e se uno ci mette un dc dc step down converter? Se ne trovano a 3-5 euro (chiaramente bassi Amp),mi viene da pensare che per quel prezzo si faccia prima che costruirlo, o sarebbe esagerato x il suo uso?
purtroppo su questo progetto gli STEP DOWN non funzionano in maniera stabile in quanto, a motivo del bassissimo assorbimento degli SSR per qualche secondo continuano ad erogare a motivo dei condensatori.
L'SSR utilizza una corrente minima per il funzionamento, questo è un lato positivo ma di contro a volte non riesce a intervenire. Come dico sempre a quelli che non amano gli SSR non è un obbligo montarli, è un prodotto in più che dà sicurezza e funziona bene su impianti off Grid senza attacco rete.
Ho realizzato lo sgancio automatico dei Pannelli con un SSR da 400 Ampere ed avendo un impianto a 48V ho abbassato la tensione con 3 zener 1N5349B (avevo questi disponibili), che è un 12V 5W, collegati in serie sul positivo, che lavora fino a 100mA, contro un assorbimento max di 10mA del SSR. Volendo utilizzare un solo zener, si potrebbe utilizzare un 1N2986, che è uno Zener da 24V 10W 105mA. Volendo una soluzione più sofisticata, ci sono circuiti riduttori regolabili ad una ventina di € circa, che lavorano ad un range di tensione in entrata da 10 a 60v, potenza 400W (potenza due ordini superiore a quanto occorre). Qualunque sia la vostra soluzione, il consiglio è di tenere sotto osservazione quanto realizzato, con misurazioni multiple giornaliere (tensioni, calore generato, etc.), in diverse condizioni di carico/esercizio.
grazie Alfredo, il bello di questo canale è che le sviluppate prendono poi strade diverse, alternative, perché questa è l'elettronica, questo è il canale... suscitare l'acume e l'intelligenza di ognuno di voi, per realizzare prodotti affini, simili, uguali, o diversi da quelli proposti ... grazie a tutti voi iscritti che sostenete la mission di questo canale "aiutare chiunque a produrre la propria corrente."
Assolutamente sì perché ognuno gestirà un regolatore di carica rispetto ai pannelli connessi ad esso. Ovviamente se la quantità di pannelli viene gestita da un solo regolatore di carica ne userai uno.
Tutti i video sono "infiniti", e vengono ripresi periodicamente a beneficio di chi ha scelto una determinata serie. Auguri anche a te per il tuo impianto... e il tuo budget.
Ciao gianni, prima di tutto auguri di buona Pasqua a te e a tutto il gruppo! Ti vorrei fare solo una piccola domanda tecnica. Sul coulomb meter come faccio ad impostare il valore del 100% di carica di una batteria lifepo4 16 celle da 280ah? Quando la tensione e almeno a 54v? Oppure c’è un altro metodo? Grazie e un caro saluto….prossimamente ti stupirò con un mio rivoluzionario metodo di riscaldamento, al massimo ti manderò una mail, direi un metodo innovativo e non inquinante
ciao Alex, nel COLOUMB METER o nello SHUNT ci sono alcuni parametri che devi impostare: batteria 0% tensione 48V - batteria 100% tensione 54V - e capacità 280A poi fa tutto lui.
Ciao Gianni ma il rele in questione ssr con tensione di ingresso inserita l’uscita ovvero il carico dev’essere in cortocircuito misurando con il tester? Perché il mio non risulta in corto
L'SSR chiude il circuito dei pannelli sul negativo comune della batteria, se togli alimentazione all'SSR si apre il circuito passate, negativo dai pannelli, e rimangono completamente scollegati dal regolatore di carica.
Per curiosità ho aperto il relè per vedere come era fatto, in ingresso c’è un circuito elettronico annegato nella resina, in uscita c’è un transistor o Mosfet o scr, non si vede la sigla, in configurazione TO-220 a contatto con la piastra posteriore, quindi come dici va necessariamente raffreddato, in base alla corrente che passa, con un adeguato radiatore.
Scusa la mia ignoranza, ma sto cercando, nei tuoi video, in quale maniera la schedina di alimentazione dell'SSR (nell'impianto 48V-6kW off grid) sia collegata dal lato batteria con il positivo e dove sia collegato il negativo. Scusa per il disturbo. Grazie
Devi soltanto verificare se la piastra di dissipazione è sotto tensione dopodiché lo puoi fare ma tieni presente che il dissipatore deve essere molto grande per 2 ssr e ti consiglio di usare quello del link che oltre a una dimensione notevole ha anche la ventolina di raffreddamento termostatata, puoi farla partire tranquillamente a 45°
Ciao Gianni, super complimenti, scusami una domanda (forse sono io che non ho capito) perché dici che questa protezione non va bene per gli inverter ibridi con regolatore interno? Non ha lo stesso principio per gli repeter? Grazie in anticipo
non è la stessa condizione in quanto le schede del regolatore di carica incorporato negli ibridi è in sintonia con la scheda madre. quando stacchi la batteria, dal sole entra l'alimentazione che mantiene acceso l'inverter e il regolatore di carica causando danni al regolatore. Anche se i nuovi inverter vengono venduti con delle protezioni in realtà non è così. ecco perché scelgo il regolatore di carica esterno, perché l'affidabilità è superiore, la versatilità nonché la durata.
Ciao Gianni, ho realizzato un impianto da 6 kw con inverter ibrido da 5600 e un pacco batterie Lifepo4 a 48 volt a 16 celle da 280 amp con equalizzatore attivo 16 s, DALY BMS 48V 16S 150A Lifepo4 e un Victron 500A/50mV SmartShunt ho fatto i vari settaggi e diciamo che funziona bene per ogni tanto mi sta capitando che si stacca il pacco batterie anche se carico al 90% non so come risolvere e comunque non è stata nemmeno mai superata la soglia di assorbimento di 4000 W . forse ho sbagliato qualche impostazione parametro grazie.
penso che ci sia qualche errore di settaggio che ovviamente attraverso messaggi non è riscontrabile. priva a ripercorre un po' tutto il settaggio dell'inverter, del BMS etc. in modo da vedere se trovi la fonte del disguido.
Spero non fare una domanda stupida, ma visto che consuma pochissimo se colleghiamo l'ssr direttamente sulla batteria prendendo il + della quarta o quinta batteria sarebbe alimentato 13/16v semplificando l'installazione.
qualsiasi inverter non deve mai staccarsi dalla batteria. quello che avviene quando la batteria è carica è la riduzione dell'ingresso della corrente fotovoltaica, che non c'entra con lo sgancio della batteria. comunque avendo regolatore di carica incorporato l'SSR non è adatto agli ibridi.
Buongiorno Gianni e innanzitutto Buona Pasqua. Volevo condividere il mio "esperimento" riguardo l'alimentazione dell'SSR. Io l'ho collegato col negativo sulla barra equipotenziale mentre il positivo l'ho collegato a metà pacco batteria, dove la serie non arriva a 30v. Sembra funzionare bene. Posso creare problemi all batteria? Al momento le celle sono tutte bilanciate. Grazie
Grazie Gianni l’ho fatto ! Solo che se non collego l’SSR al circuito mi da tensione 24 volt, come lo attacco al rele la tensione scende a 15.2 … è normale?
questo è proprio il lavoro dei diodi che riducono la tensione in quanto hanno un leggero assorbimento se sono in serie, oppure se prendi uno zener la stabilizza alla sua tensione di progetto, poi avrai una caduta di tensione sul piccolo assorbimento dell'SSR
Buongiorno Gianni , grazie , chiarissimo , una domanda : la scheda di diodi è più potente rispetto quella con le resistenze ? Grazie per l impegno molto notevole in questo canale oramai enorme.
ciao Lorenzo è sempre un piacere sentirti e auguri per i tuoi impianti. in entrambe le schedine c'è una forte caduta di tensione ecco perché non si può utilizzare questo sistema con assorbimenti superiori a pochi milliampere. Dato che L'SSR consuma solamente 15-20mA entrambe le soluzioni vanno bene.
Ciao Gianni, Io ho i cavi di arrivo da 35mmq il capicorda è abbastanza largo. Che tipo di ssr mi consigli? ZGD400DD o c'è qualcosa di più grande? Purtroppo avendo i pennelli a 55 metri con una tensione da 170v quella era la dimensione per avere una cdt minima. Grazie
55MT di distanza sono una enormità. Comunque in funzione dei WATT prodotti ti serve lo (ZGT...DD) più grosso che trovi, e un'aletta di alluminio tosta.
Ciao Gianni, questo tipo di protezione potrebbe essere inserita anche su un pacco batterie per assemblato oppure é inutile? Grazie complimenti per il canale e le spiegazioni che ci dai.
Qualsiasi batteria non subisce danni, questo viene posizionato per salvare il regolatore di carica esterno all'inverter. Questo dispositivo non funziona sugli inverter ibridi perchè hanno il regolatore incorporato.
Importante come sempre , e chiarissimo come pochi , ma ne approfitto pre domandarti se posso accoppiare una bobina di minima al magnetotermico che rilevando un anomalia del BMS farebbe sganciare il regolatore di carica preservandolo? Cosa ne pensi ? (SEMPRE PER QUEGLI AMICI CON LE MANI GROSSE E TREMOLANTI PER LA PROPRIA TENSIONE ) Nel rigraziarti per tutto quello che ci offri ogni volta ti auguro Buona Pasqua e Felice Pasquetta a te e in famiglia e anche a tutti gli amici del canale . Ciao Gianni
Buongiorno ho notato che quando attacco il microoonde dopo 8 o 10 secondi l'inverter va in byapass e questo ci sta ho batterie piccole, ma ho notato nel momento in cui va in baypass come se la tensione del microoonde diminuisse non è che rischio di romperlo?
come hai evidenziato tu stesso nella domanda, a motivo delle batterie piccole hai il crollo delle tensioni. questo potrebbe in primis rovinare l'inverter più che il microonde... fai attenzione
Per questo impianto con BMS non si possono utilizzare i normali STEO DOWN o gli LM317. bisogna usare per forza diodi che non permettono il ritorno, a motivo delle correnti flottanti che possono circolare anche a batteria sganciata, dall'inverter.
Punto di lavoro dello zener da spostare verso un maggior "consumo" e si otterrà una migliore stabilizzazione. Comunque va bene ugualmente, altrimenti i regolatori a tre"zampe"con tensione massima in ingresso di 60volt. Tipo LM... Io per togliere di mezzo la caduta sull' esseesserre l'ho bypassato con un relais ritardato in chiusura. Disponibile per chiarimenti. Certamente accrocchi in più 😅 ma la soddisfazione di avere l'ssr freddo ha il suo perché. Gianni? Inutile ripeterlo un Faro.
Buonasera Gianni,ma una bobina di minima a 48v abbinata a un termico a 2/3/4 ingressi potrebbe sostituire l'SSR? Il costo naturalmente è più' alto, pero' se funziona va bene.
Fattibile... è già in pianificazione. I miei video purtroppo escono solo dopo che ho fatto test per mesi, non ho fretta di acchiappare click, quanto voglia di certezza dei funzionamenti. Grazie Gilberto dello spoiler... ahahah
salve vedendo il video ho notato che le resistenze che hai usato sono tre resistenze da 1000 hom in serie e questo mi porta ad avere una resistenza totale di 3000 hom e non di 1000 come scritto è corretto?
Vorrei iniziare anche io a progettare il mio offgrid, sono elettricista e ho fatto anche il corso Fer ma in campo professionale parlare di offgrid è quasi come bestemmiare 😂 Ho però alcuni dubbi da colmare. In tanto vorrei chiedere se c'è una community che segui o anche un contatto diretto per poter porre i miei dubbi del tipo: c'è una lista di tutto ciò che serve con anche gli optional di modo da stilare un preventivo di modo che il necessario venga prezzato e gli optional valutati e pezzati? Se io avessi 2 tetti 20 metri in linea d'aria ma 50 e più seguendo le tubature come potrei unire i 2 impianti? 2 inverter possono alimentare lo stesso impianto? In caso.... il mio nik è anche la mia Gmail. Saluti e buona giornata
Io faccio video TH-cam, webinar e corsi fotovoltaici privati e collettivi, però non essendo un negozio non c'è nessun elenco, è proprio attraverso il video che più si confà alle tue esigenze che devi estrapolare tutti i prodotti e la realizzazione fino ai più sottili dettagli.
… scusate se scrivo in questo video ma avrei bisogno di capire una cosa anche se l argomento è un po’ diverso : perche nel mio impianto 6.4 kw con inverter saj e 15 di accumulo, ogni giorno comunque deve prelevare dalla rete 1-2-3 kw anche quando sto producendo dai pannelli e le batterie sono cariche ?.?.?. è un settaggio “per legge “????… scusate ancora la domanda …..
Verifica se nel manuale hai una tabella dei consumi, come presumo, che descrive quello che potrebbe essere l'assorbimento dell'inverter per lo stanby di rete.
Ciao Gianni , ma se il bms sgancia per cause x , e l'epever e in funzione la corrente non la fornisce lui al circuitino che alimenta l'SSR,quindi come fa a sganciare il fotovoltaico ? Domanda da "ignorante della materia". Complimenti per i video ,a prova di asino 😂
Non si alimenta dal sole perchè nel momento in cui si sgancia la batteria l'EPEVER all'istante non riconosce più alcuna tensione e oscilla rapidamente tra 0V e 12V interrompendo l'alimentazione anche solo per un istante, cioè quanto basta per far aprire il circuito all'SSR che interrompe il successivo ingresso solare, e quindi tutto si spegne... e il tutto avviene in una frazione di secondo.
Ciao Gianni! Grazie per i tuoi video. Ho una domanda, ho notato nel mio impianto dove ho messo il relè di protezione da stacco batteria. Ho fatto una prova ad inverter con basso carico in assorbimento e notte. Quando sgancio il bms {tolgo il negativo batteria}, a causa dei condensatori interni dell'inverter, lo spegnimento del relè che sgancia i pannelli risulta di circa 6 o 7 secondi in ritardo. Mi chiedevo se poi in fase di carica da solare questo ritardo di sgancio pannelli non causerebbe lo stesso un danno al regolatore di carica o a qualche mosfet dell'inverter per sovratensione. Cosa ne pensi?
Quando si sgancia la batteria i condensatori si scaricano in 2 secondi massimi se hai l'inverter spento, altrimenti si scaricano all'istante. Mi sembrano strani i tuoi 6-7 secondi. Comunque se hai assorbimento zero, notturno, non si brucia nessun regolatore di carica perchè il sole non c'è.
Una domanda un po' fuori tema. Per gli impianti connessi normativamente è possibile mantenere il contratto standard da 3.5kw ed installare 6kw. Il giorno in cui si produce 6 e si consuma 0 Immagino che si 'venda' al fornitore 3.5 ed il resto è perso. ammesso che sia possibile. Grazie
ciao Federico, il mio canale parla di energia auto prodotta in fai-da-te, quindi non si trattano argomentazione legate alle normative, alle autorizzazioni e quant'altro perché cambiano, da regione a regione e soprattutto cambiano oramai quasi mensilmente. Dovrei creare un canale parallelo, ma preferisco restare nell'argomento che rimane per sempre... l'energia e non la burocrazia.
Buona Pasqua🕊️ Gianni, interessante come sempre il video che hai presentato anche questa volta per noi assidui del canale, con chiarezza hai spiegato un micro stadio di "Step Down analogico" di tensione a diodo Zener, che si usava quasi sempre nei circuiti degli anni '70 proprio negli alimentatori delle radio portatili e sui pre finali audio (preamplificatori a transistor), ma che in questo caso, fa la giusta funzione come spieghi tu dettagliatamente, di pilotare l'ingresso di alimentazione dell' SSR, con la dovuta corrente di passaggio stabilizzata di 20 m.A. (misurata), senza grosse perdite o dissipazioni termiche ... Mi piace che dimostri nel video tutti i passaggi e le misure in real time, questo è Gianni 😃, così facendo chiunque di noi può capire bene e replicare con più facilità tutto ciò che spieghi... Non è solo teoria,ma pratica visiva ben illustrata... Grande come sempre! 👍...Un caro saluto a te... A presto 😃👍
grazie Salvatore, gentilissimo. Un commento degno di nota perché hai centrato la mission del canale, tanti dettagli, tanta scuola, tanto piacere nel vedere tutti voi realizzare cose fantastiche. una buona giornata
Bravo Gianni
Circuito semplice ed efficiente
Il valore di tensione sotto carico più basso dei 24v è causato dalla resistenza di alimentazione che lascia passare poco più di 16 mA con 50v alla batteria.
In questo caso lo zener non lavora
E paragonabile ad alimentare un led con una resistenza limitando la corrente
Esattamente come dici tu... grazie e ciao Marco.
Grazie Gianni finalmente penso di aver superato il mio scoglio !! Grazie grazie
Ecco fatto... felicissimo. Grazie del feedback
caro Gianni come sempre video dettagliatissimo per far riuscire anche noi handi all'altezza della situazione....😅
Volevi dire Noi (HANDY MAN) che in italiano si traduce TUTTOFARE... hai ragione.
Grazie sempre molto disponibile
😊👋🏻
Non mi perdo un tuo video ,anche se ho la febbre alta.CIAO Gianni.
NOOO... riposati... lo sapevo sto creando dei mostri...
Grande Gianni, non ci abbandonerai mai a noi "48ini"
Io la scheda 1000 fori con 48 diodi l'ho fatta fare da un amico che ripara TV e varie e ha bestemmiato in tre lingue :D
A questo punto ne vorrei fare una io, banale ma indispensabile per un dilettante, urgono immancabili link per acquisto di RESISTENZE DA 2W 1K e di DIODO ZENER
Non metto il link perchè spenderesti più di spedizione che non andare a prenderteli da un qualsiasi rivenditore di componenti elettronici della tua città a 2 euro in totale.
Grazie Gianni
Prego... alla prossima.
Buongiorno Gianni,sto realizzando il mio primo impianto fotovoltaico presso la mia abitazione seguendo i tuoi consigli perchè pur essendo un elettrotecnico in pensione sono piuttosto" digiuno" sul fotovoltaico.Analizzando la necessità
di scollegare i pannelli dal regolatore in caso di assenza batteria credo sia sufficiente accoppiare una semplice bobina di minima tensione sull'interruttore del fotovoltaico,esistono di varie tensioni, servono a sganciare l'interruttore in caso di mancata alimentazione della bobina, non solo, ma impedisce anche il riaggancio accidentale dell'interruttore.
ciao Stefano, l'idea è buona però tieni presente che devi essere off-grid altrimenti se hai la connessione dell'inverter alla rete sarà la rete attraverso l'inverter ad alimentare il circuito anche in assenza di batteria e non ti sgancerà la bobina di minima.
Ottimo video come sempre complimenti
devo comunque ringraziare anche tutti voi iscritti al canale che mi sostenete.
Sei un master!!!!
in effetti ho dei Master... 😊
Ciao Gianni! Visto che lo scopo è solo quello di abbassare la tensione ad un valore accettabile (non per forza 24V), puoi semplificare ancora di più e mettere solo lo zener in serie (con polarità inversa rispetto a flusso della corrente). Non serve nemmeno un PCB, niente saldatura per quelli con le mani grosse :-) Io ho fatto così per usare delle bobine di sgancio al posto dell'SSR: ho dei relè che accettano massimo 48V lato bobina e 60V lato contatti. I relè sono mantenuti sempre attivi dalla batteria, e abbasso i soliti 50-55v con uno zener 5v messo in serie alla bobina. Quindi ho 45-50V sulla bobina del relè. Quando la batteria si stacca, il relè si disattiva e con il contatto normalmente chiuso mando l'impulso alla bobina di sgancio del magnetotermico dei pannelli - a cui ho collegato anche l'Elerix. I relè sono sempre attivi, ma consumano veramente poco... sicuramente meno di un SSR (non considerando solo i consumi lato controllo, ma anche i consumi legati alla caduta di tensione quando passano correnti importanti)
Bravo... sto creando dei Mostri... Grazie del feedback... che evidenzia la versatilità e adattabilità dei progetti che ognuno di noi realizza per se.
Moooolto interessante
Grazie Laura, questo video l'ho fatto pensando al tuo impianto e alle tue capacità progressive... in salita.
Ciao Gianni, ma se il relè ha bisogno di 24v non basta collegare il relè all'uscita del bms ed alla cena 8 del pacco batteria? Tanto se il bms stacca, scollega il pollo negativo.
Infatti pure io stavo pensando alla stessa cosa!
Si , ottima idea , mi sembra che Gianni aveva fatto un test , però poi ha preferito utilizzare la 48 Volt ridotta
questa domanda molto intelligente avrà la sua risposta con un video specifico, come al solito dopo i test. La cosa funziona ma ci sono delle anomalie che subentrano e che devo risolvere... saranno descritte con tutti i dettagli. 👍🏻
Ciao Gianni, c'è già il video a cui fai riferimento? Scusa l'impazienza 😅😅
Ciao Gianni, Bisognerebbe controllare la temp dello zener forse sconnettendo il carico primario. e' li che interviene a bypassare la tensione, quando colleghi il primario invece intervengono le resistenze, in base alla legge di ohm V=RI. la temperatura del rele mi sa invece e' piu causata dalla corrente seocndaria, che in questo caso non c e per nulla. circuitino interessante
lo zener e le resistenze sono veramente sempre fredde come dimostrato dal test del video. ovviamente l'SSR poi va a scaldare nel momento in cui c'è il passaggio del polo negativo e quindi un abbassamento della tensione che assorbe circa 15 W che però su 3 kW sono pochi.
Ciao Gianni, non vorrei sembrarti puntiglioso, ma sarebbe bene dire che le resistenze che hai usato sono da 2 Watt e non da 15 Watt. Vanno benissimo quelle che hai usato , però se qualcuno le compra da 15 Watt si trova con delle resistenze molto più grosse e che difficilmente riuscirebbe a montare sullo stesso tipo di circuito stampato.
Hai ragione Fabio mentre parlavo di quelle avevo in mente quelle con dissipatore in alluminio dorato... grazie, correggo.
Si Gianni io lo sostituito con quello da 400 con dissipatore gigante con ventola con sensore a 40
ottimo Ivano... buon impianto.
Da assemblatore di PC consiglierei anche di interporre una buona pasta termoconduttiva per CPU tra SSR e dissipatore … 😎
ogni dettaglio tecnico aggiunto su questo canale, non può che essere considerato un valore aggiunto... grazie Roberto. inoltre per coloro che vogliono spendere un po' di più consiglio la pasta conduttiva il micro polveri di rame.
Ciao Gianni. Io ho fatto un semplice partitore di tensione con 2 resistori da 1kohm 1 W e stanno andando da più di 1 mese.
Va benissimo, anche se non stabilizzi con lo ZENER... ottimo. Su questo canale ci sono più inventori del previsto... più andremo avanti e più si salirà in alto. Grazie della tua condivisione.
Ciao Gianni, sul mio ho montato un convertitore DC DC 48v a 12 e una ventola con interruttore termico a 40°
Hai fatto prove di sgancio senza sole o notturne, per vedere se sgancia effettivamente. Facci sapere, perchè a volte gli STEP-DOWN non funzionano, ecco perchè ho fatto la schedina...
t@### a me mi hai fatto saldare 48 diodi mannaggia, me so cecato!!..No apparte gli scherzi io ho le dita piccole e Gianni lo ha visto, perciò se fate i webinar, dite che avete le dita titaniche!!!!!Gianni come sempre stratosferico!😀😉
Grazie Paolo... qui te la cavi con 3 resistenze da 2W 1K... puoi anche saldarle tra di loro senza schedina che diventano invisibili...ahahah
Ciao Gianni, ho assemblato il riduttore di tensione come da istruzioni, l ssr viene alimentato correttamente il problema è che staccando la batteria non sgancia sembra come se venisse alimentato dall'inverter. Infatti quando si spegne l' inverter si spegne anche lssr. Il mio impianto è il 6 kW con bms daly
se questo avviene con un inverter ibrido è normale perché l'inverter ibrido non sgancia mai la tensione dai suoi poli di ingresso, difatti l'ssr non funziona sull' ibrido. se invece avviene con il toroidale è strano. cerca di verificare i passaggi di tensione e da dove provengono.
Murphy:ricordate sempre in agguato!!!
ahahah verissimo.
Per quanto nascosta sia una pecca, la natura riuscirà sempre a scovarla
Gianni ti scrivo per la prima volta. Un assistente alla vendita dell azienda dove ho ordinato il toroidale arancione mi ha scritto pregandomi di togliergli una curiosità: "perchè tanti italiani ultimamente stanno ordinando questo inverter". "Colpa di Gianni" ho risposto 😂
Mi avessero dato 1euro... salutameli. Mi sta venendo il panico da "svuotamento di magazzini"
Gianni ha tante "colpe", io ho ordinato 16 celle da Manyi !
Caro gianni io sono un tuo ammiratore , sto programmando il realizzo di impianto 6kw a 48v 220 of grind e vorrei sapere come mi devo comportare una volta pronto . A livello burocratico basta una certificazione da un elettricista o devo fare qualche pratica particolare perché vorrei essere indipendente da energia fornita, mi puoi aggiornare grazie aspetto tua risposta grazie.
Per precisione ho una villetta indipendente
I video restano per sempre ma le burocrazie cambiano frequentemente e sono spesso gestite localmente dai comuni, soprattutto la paesaggistica e il centro storico. Non faccio oggetto del mio canale la burocrazia e lo scambio sul posto. Se guardi su Facebook quando parlano di burocrazia rimani allibito per come si innescano i litigi di tutti gli incompetenti che circolano liberi senza museruola. 🤷♂️😊
Un dc dc converter potrebbe andar bene? Con il quale magari alimentare anche una ventola a 5v?
potrebbe anche andar bene ma non mi fido in quanto al suo interno ci sono dei condensatori che è una volta caricati, a fronte di sgancio della batteria, alimenteranno l'SSR per un bel po' di tempo, visto che consuma pochissimo, e quindi rimarrà ancora pericolosamente attivo.
buongiorno, Gianni scusami la domanda secca, l'Epever, Toroidale ibrido, bestione, batterie ecc. ecc. quando scade la loro garanzia dal momento di arrivo a destinazione? grazie ancora e buon lavoro
tutte le garanzie dei prodotti, che siano italiani o esteri seguono le normative specifiche per i prodotti e che ti sono stati descritti dalle aziende venditrici. Non esiste un'unica linea burocratica ma le verifiche devi farle attraverso l'azienda da cui compri, il paese dove compri e il tuo commercialista.
Grazie Gianni per questa semplificazione... Sai se esiste un dispositivo tipo INTERUTTORE RELE' DI RILEVAMENTO dc da 0 a 150 ampere, da montare come una pinza amperometrica nel cavo B- al negativo delle batteria, che quando sgancia la BMS questo strumento aprisse o chiudesse un contatto?
Così che anche se le barre sono alimentate da Epever o inverter si potrebbe togliere alimentazione a SSR...
Scusami del lungo commento... Ma non sono riuscito a ridurlo più di così...
la tua riflessione è piacevolmente logica però purtroppo si arresta in un punto angoscioso che è stato motivo di risoluzione "parziale"... sarà descritta in uno dei prossimi video. 😊👍🏻
Bellissima soluzione, a breve la realizzo grazie. Posso farti una domanda STUPIDA, fatta da un ignorante come me ad una persona sicuramente più esperta? I cavi solari dei pannelli da 6 mm2 che scendono dai pannelli arrivano in un quadro in terrazzo a 2 piano dove ci sono magneto scaricatori e fusibili con barre equipotenziali che raccolgono le 2 stringe 300 v 9 A circa. In uscita il parallelo mi darebbe 300v 18 A, dalla terrazza 25 mt di cavo da 6 che sto per sostituire con quello da 10mm2. Domanda, essendo dentro corrugati fino al liano terra separati da quelli ci casa, attualmente uso un 6 mm2 ma unipolare di quelli che usiamo comunemente negli impianti alternati, con la tensione supportata di 750, posso usare quelli normali unipolari che usiamo nell alternata da 10 che sono meno spessi e piu morbidi oppure avro problemi e debbo usare quelli proprio solari? Scusa la,domanda ma preferisco prima di comprarli avere un parere di una persona più tecnica… comunque grazie a te ho costruito le batterie della manyi, sono ECCEZIONALI
ciao Carlo, purtroppo mi trovo a dare consigli a chi, come te, sta usando tensioni alte e nella maniera più assoluta quando si usano queste tensioni io consiglio sempre di usare i cavi a doppia schermatura perché le alte tensioni su cavi normali possono creare fastidio e pericolosità. alla fine del tuo commento parli di 700 V che sono tantissimi e ricordati che 300V a 18A sono più che mortali, sono carbonizzanti, il che è molto diverso. Molti stanno adottando la via più semplice...la strada della rapidità... con pochi cavi, sottili, 7-10 pannelli in serie, ma stanno trascurando la sicurezza... nel fai da te, e nella maniera più assoluta sul mio canale, questa linea di condotta sulle tensioni pericolose non è perseguita... ti ringrazio di questo commento che serve ad aprire la solita parentesi sulla sicurezza nel fai da te. su questo canale ci sono professionisti e hobbisti, tutti possono fare qualcosa ma lo devono fare senza farsi male. grazie ancora e buona giornata.
@@ENERGIAFAIDATE grazie della risposta prendero il cavo solare anche per la discesa fino l inverter, sulla sicurezza siamo d’accordo. I 750 v mi riferivo al cavo utilizzato che ha come sigla 700v. I 300 sono in realtà 270, 9 pannelli in serie. Quanto a sicurezza nei quadri ne monto a iosa, i cavi sopradimensionati ogni stringa ha un 6 mmq .solare, sono in procinto di cambiare con un 10 quello in discesa che porta il parallelo…. I tuoi consigli mi sono stati molto preziosi per realizzare il pacco batteria, ero timoroso di acquistare le life dalla cina ma appena ho sentito nel tuo video spedivano da milano il dubbio è sparito👏🏻👏🏻. Quanto alla tensione, con gli ibridi non puoi fare altrimenti, il mio è fino 500v e 20 A max quindi non posso fare più di 2 stringhe a causa degli ampere altrimenti avrei optato per un max 120 150
Ciao Gianni ma non sarebbe semplice usare uno step down?
non si possono usare gli step Down perché sarebbero alimentati dalla connessione in rete dell'inverter con la tensione flottante residua che potrebbe alimentare le barre equipotenziali.
@@ENERGIAFAIDATE pensavo ad un step down alimentato direttamente dal pacco batteria
Ciao Gianni , e come sempre video molto istruttivi.
Ti volevo chiedere ma io per salvare il mio inverter ibrido oltre al SSR se aggiungo l'ATS che appena l'inverter non alimenta più l'impianto di casa perché staccano le batterie automaticamente toglie l'alimentazione che arriva dal contatore all'inverter commutando direttamente sull'impianto.Magari stó raccontando una castroneria però a me sembrerebbe una soluzione . Aspetto un tuo consiglio in merito
Grazie
ciao Anselmo, come spiegato nel video l'SSR non funziona sugli ibridi perché sono alimentati direttamente dai pannelli.
@@ENERGIAFAIDATE ma allora per salvare il mio inverter ibrido 48v come si può fare? Io pensavo che SSR + la scheda in oggetto del tuo video staccavo i pannelli e nello stesso istante con l'ATS staccavo la mandata del contatore eliminando completamente qualsiasi alimentazione all'inverter, pensando da salvarlo. Probabilmente non ho ancora capito nulla , scusami ma sono alle prime armi e faccio fatica a entrare nei meccanismi dell'elettronica.
Salve, e se io avessi un sistema per un moto perpetuo che sistema di sicurezza potrei utilizzare, con una batteria litiofpo4 24V 300H e che inverter mi servirebbe? Sono già in possesso del motore eolico con un voltaggio di 380v e un convertitore da 24v 9kw. Scusi la confusione io non ho pratica nel settore elettrico dato che il mio lavoro é Metalmeccanico, e Cinema
Non per frenare il tuo entusiasmo, ma qualsiasi strumento tu attacchi al cosiddetto "moto perpetuo" non potrà funzionare perché non esiste il moto perpetuo.
. É se fossi riuscito a creare un sistema in grado di far ruotare l'albero senza eliche e acqua, può funzionare ?
Come sempre complimenti per il video e i contenuti... Ma un dubbio, e se uno ci mette un dc dc step down converter? Se ne trovano a 3-5 euro (chiaramente bassi Amp),mi viene da pensare che per quel prezzo si faccia prima che costruirlo, o sarebbe esagerato x il suo uso?
purtroppo su questo progetto gli STEP DOWN non funzionano in maniera stabile in quanto, a motivo del bassissimo assorbimento degli SSR per qualche secondo continuano ad erogare a motivo dei condensatori.
Volevo chiedere se hai verificato anche la corrente x commutare il rele' ssr da 3/32 volt dato che e' sufficiente una corrente da 0,025 mA.
L'SSR utilizza una corrente minima per il funzionamento, questo è un lato positivo ma di contro a volte non riesce a intervenire. Come dico sempre a quelli che non amano gli SSR non è un obbligo montarli, è un prodotto in più che dà sicurezza e funziona bene su impianti off Grid senza attacco rete.
Ho realizzato lo sgancio automatico dei Pannelli con un SSR da 400 Ampere ed avendo un impianto a 48V ho abbassato la tensione con 3 zener 1N5349B (avevo questi disponibili), che è un 12V 5W, collegati in serie sul positivo, che lavora fino a 100mA, contro un assorbimento max di 10mA del SSR. Volendo utilizzare un solo zener, si potrebbe utilizzare un 1N2986, che è uno Zener da 24V 10W 105mA. Volendo una soluzione più sofisticata, ci sono circuiti riduttori regolabili ad una ventina di € circa, che lavorano ad un range di tensione in entrata da 10 a 60v, potenza 400W (potenza due ordini superiore a quanto occorre).
Qualunque sia la vostra soluzione, il consiglio è di tenere sotto osservazione quanto realizzato, con misurazioni multiple giornaliere (tensioni, calore generato, etc.), in diverse condizioni di carico/esercizio.
grazie Alfredo, il bello di questo canale è che le sviluppate prendono poi strade diverse, alternative, perché questa è l'elettronica, questo è il canale... suscitare l'acume e l'intelligenza di ognuno di voi, per realizzare prodotti affini, simili, uguali, o diversi da quelli proposti ... grazie a tutti voi iscritti che sostenete la mission di questo canale "aiutare chiunque a produrre la propria corrente."
in un impianto fotovoltaico off grid il polo negativo della batteria va collegato a terra?
NO, la terra va collegata solo alla terra su un'unica pallina e per alcuni apparecchi va collegato a terra anche la scocca ovvero la massa.
Salve Gianni, se ho due regolatori di carica sul mio impianto, devo mettere due SSR? Grazie.
Assolutamente sì perché ognuno gestirà un regolatore di carica rispetto ai pannelli connessi ad esso. Ovviamente se la quantità di pannelli viene gestita da un solo regolatore di carica ne userai uno.
@@ENERGIAFAIDATE Grazie Gianni sempre gentile!
Ciao Gianni, grazie per quest altro video dettagliato. Quando ci illustri il collegamento con il generatore?
Sono saturo... ma lo farò... sarà un bel video off-grid totale.
Ma continua meno male. Mega impianto quando ho 5 6 mila euro che mi avanzano. Il prossimo sogno. Ma prima vorrei sperimentare pala.
Tutti i video sono "infiniti", e vengono ripresi periodicamente a beneficio di chi ha scelto una determinata serie. Auguri anche a te per il tuo impianto... e il tuo budget.
@@ENERGIAFAIDATE ne ho tempo per investire e innovare poi il tutto tu tienici informati.
Ciao gianni, prima di tutto auguri di buona Pasqua a te e a tutto il gruppo! Ti vorrei fare solo una piccola domanda tecnica. Sul coulomb meter come faccio ad impostare il valore del 100% di carica di una batteria lifepo4 16 celle da 280ah? Quando la tensione e almeno a 54v? Oppure c’è un altro metodo? Grazie e un caro saluto….prossimamente ti stupirò con un mio rivoluzionario metodo di riscaldamento, al massimo ti manderò una mail, direi un metodo innovativo e non inquinante
ciao Alex, nel COLOUMB METER o nello SHUNT ci sono alcuni parametri che devi impostare: batteria 0% tensione 48V - batteria 100% tensione 54V - e capacità 280A poi fa tutto lui.
Ciao Gianni ma il rele in questione ssr con tensione di ingresso inserita l’uscita ovvero il carico dev’essere in cortocircuito misurando con il tester?
Perché il mio non risulta in corto
L'SSR chiude il circuito dei pannelli sul negativo comune della batteria, se togli alimentazione all'SSR si apre il circuito passate, negativo dai pannelli, e rimangono completamente scollegati dal regolatore di carica.
Buona sera Gianni ✋ io ho esigenza di staccare i pannelli tramite un dry contact su un impianto 12 volt, che relè consigli grazie
ZGT400DD come da link sotto al video.
Per curiosità ho aperto il relè per vedere come era fatto, in ingresso c’è un circuito elettronico annegato nella resina, in uscita c’è un transistor o Mosfet o scr, non si vede la sigla, in configurazione TO-220 a contatto con la piastra posteriore, quindi come dici va necessariamente raffreddato, in base alla corrente che passa, con un adeguato radiatore.
grazie Gianfranco del tuo feedback, in effetti il raffreddamento della piastra posteriore è essenziale.
Scusa la mia ignoranza, ma sto cercando, nei tuoi video, in quale maniera la schedina di alimentazione dell'SSR (nell'impianto 48V-6kW off grid) sia collegata dal lato batteria con il positivo e dove sia collegato il negativo. Scusa per il disturbo. Grazie
È collegata direttamente sulla barra equipotenziale.
Ciao Gianni posso fissare due ssr su un unico dissipatore grande .Grazie sei il migliore
Devi soltanto verificare se la piastra di dissipazione è sotto tensione dopodiché lo puoi fare ma tieni presente che il dissipatore deve essere molto grande per 2 ssr e ti consiglio di usare quello del link che oltre a una dimensione notevole ha anche la ventolina di raffreddamento termostatata, puoi farla partire tranquillamente a 45°
Ciao Gianni, super complimenti, scusami una domanda (forse sono io che non ho capito) perché dici che questa protezione non va bene per gli inverter ibridi con regolatore interno? Non ha lo stesso principio per gli repeter? Grazie in anticipo
non è la stessa condizione in quanto le schede del regolatore di carica incorporato negli ibridi è in sintonia con la scheda madre. quando stacchi la batteria, dal sole entra l'alimentazione che mantiene acceso l'inverter e il regolatore di carica causando danni al regolatore. Anche se i nuovi inverter vengono venduti con delle protezioni in realtà non è così. ecco perché scelgo il regolatore di carica esterno, perché l'affidabilità è superiore, la versatilità nonché la durata.
Ciao Gianni, ho realizzato un impianto da 6 kw con inverter ibrido da 5600 e un pacco batterie Lifepo4 a 48 volt a 16 celle da 280 amp con equalizzatore attivo 16 s, DALY BMS 48V 16S 150A Lifepo4 e un Victron 500A/50mV SmartShunt ho fatto i vari settaggi e diciamo che funziona bene per ogni tanto mi sta capitando che si stacca il pacco batterie anche se carico al 90% non so come risolvere e comunque non è stata nemmeno mai superata la soglia di assorbimento di 4000 W . forse ho sbagliato qualche impostazione parametro grazie.
penso che ci sia qualche errore di settaggio che ovviamente attraverso messaggi non è riscontrabile. priva a ripercorre un po' tutto il settaggio dell'inverter, del BMS etc. in modo da vedere se trovi la fonte del disguido.
Spero non fare una domanda stupida, ma visto che consuma pochissimo se colleghiamo l'ssr direttamente sulla batteria prendendo il + della quarta o quinta batteria sarebbe alimentato 13/16v semplificando l'installazione.
non puoi perché il momento in cui sgancia il BMS la corrente la preleva al contrario dalla alimentazione dell'inverter
ciao Gianni, ( con inverter ibrido) quindi ogni qual volta la batteria si stacca perchè è carica, si rischia di bruciare l'inverter?Grazie
qualsiasi inverter non deve mai staccarsi dalla batteria. quello che avviene quando la batteria è carica è la riduzione dell'ingresso della corrente fotovoltaica, che non c'entra con lo sgancio della batteria. comunque avendo regolatore di carica incorporato l'SSR non è adatto agli ibridi.
Buongiorno Gianni e innanzitutto Buona Pasqua. Volevo condividere il mio "esperimento" riguardo l'alimentazione dell'SSR. Io l'ho collegato col negativo sulla barra equipotenziale mentre il positivo l'ho collegato a metà pacco batteria, dove la serie non arriva a 30v. Sembra funzionare bene. Posso creare problemi all batteria? Al momento le celle sono tutte bilanciate. Grazie
pazienta un attimo e avrai la risposta a questa domanda... 😉
@@ENERGIAFAIDATE In qualche nuovo video?
Grazie Gianni l’ho fatto ! Solo che se non collego l’SSR al circuito mi da tensione 24 volt, come lo attacco al rele la tensione scende a 15.2 … è normale?
questo è proprio il lavoro dei diodi che riducono la tensione in quanto hanno un leggero assorbimento se sono in serie, oppure se prendi uno zener la stabilizza alla sua tensione di progetto, poi avrai una caduta di tensione sul piccolo assorbimento dell'SSR
Grazie della delucidazione. Non credevo che scendesse così tanto (da 24 a 15 volt ) l’importante è che faccia il suo lavoro… 😊
Buongiorno Gianni , grazie , chiarissimo , una domanda : la scheda di diodi è più potente rispetto quella con le resistenze ? Grazie per l impegno molto notevole in questo canale oramai enorme.
ciao Lorenzo è sempre un piacere sentirti e auguri per i tuoi impianti. in entrambe le schedine c'è una forte caduta di tensione ecco perché non si può utilizzare questo sistema con assorbimenti superiori a pochi milliampere. Dato che L'SSR consuma solamente 15-20mA entrambe le soluzioni vanno bene.
Ciao Gianni,
Io ho i cavi di arrivo da 35mmq il capicorda è abbastanza largo. Che tipo di ssr mi consigli? ZGD400DD o c'è qualcosa di più grande? Purtroppo avendo i pennelli a 55 metri con una tensione da 170v quella era la dimensione per avere una cdt minima.
Grazie
55MT di distanza sono una enormità. Comunque in funzione dei WATT prodotti ti serve lo (ZGT...DD) più grosso che trovi, e un'aletta di alluminio tosta.
Ciao Gianni, questo tipo di protezione potrebbe essere inserita anche su un pacco batterie per assemblato oppure é inutile? Grazie complimenti per il canale e le spiegazioni che ci dai.
Qualsiasi batteria non subisce danni, questo viene posizionato per salvare il regolatore di carica esterno all'inverter. Questo dispositivo non funziona sugli inverter ibridi perchè hanno il regolatore incorporato.
Importante come sempre , e chiarissimo come pochi , ma ne approfitto pre domandarti se posso accoppiare una bobina di minima al magnetotermico che rilevando un anomalia del BMS farebbe sganciare il regolatore di carica preservandolo? Cosa ne pensi ? (SEMPRE PER QUEGLI AMICI CON LE MANI GROSSE E TREMOLANTI PER LA PROPRIA TENSIONE ) Nel rigraziarti per tutto quello che ci offri ogni volta ti auguro Buona Pasqua e Felice Pasquetta a te e in famiglia e anche a tutti gli amici del canale . Ciao Gianni
ho quasi finito dei test con la bobina di minima, poi ti farò sapere. Buona visione
@@ENERGIAFAIDATE Grazie Gianni ancora buone feste di Pasqua
Buongiorno ho notato che quando attacco il microoonde dopo 8 o 10 secondi l'inverter va in byapass e questo ci sta ho batterie piccole, ma ho notato nel momento in cui va in baypass come se la tensione del microoonde diminuisse non è che rischio di romperlo?
come hai evidenziato tu stesso nella domanda, a motivo delle batterie piccole hai il crollo delle tensioni. questo potrebbe in primis rovinare l'inverter più che il microonde... fai attenzione
secondo me la caduta di tensione è un po' troppo non si potrebbe fare un riduttore di tensione con LM317?
Per questo impianto con BMS non si possono utilizzare i normali STEO DOWN o gli LM317. bisogna usare per forza diodi che non permettono il ritorno, a motivo delle correnti flottanti che possono circolare anche a batteria sganciata, dall'inverter.
Bisogna imterporre mica tra ssr e dissipatore?
No, sarebbe meglio solo un po' di pasta dissipante.
Punto di lavoro dello zener da spostare verso un maggior "consumo" e si otterrà una migliore stabilizzazione. Comunque va bene ugualmente, altrimenti i regolatori a tre"zampe"con tensione massima in ingresso di 60volt. Tipo LM... Io per togliere di mezzo la caduta sull' esseesserre l'ho bypassato con un relais ritardato in chiusura. Disponibile per chiarimenti. Certamente accrocchi in più 😅 ma la soddisfazione di avere l'ssr freddo ha il suo perché. Gianni? Inutile ripeterlo un Faro.
Bravo... fattibile ma non mi fido dei relè... nel tempo si incollano, grazie della tuo "personal esperience"
Buonasera Gianni,ma una bobina di minima a 48v abbinata a un termico a 2/3/4 ingressi potrebbe sostituire l'SSR? Il costo naturalmente è più' alto, pero' se funziona va bene.
Fattibile... è già in pianificazione. I miei video purtroppo escono solo dopo che ho fatto test per mesi, non ho fretta di acchiappare click, quanto voglia di certezza dei funzionamenti. Grazie Gilberto dello spoiler... ahahah
Salve, da Aliexpress ho comprato un rele con bobina din minima a 60V e 5000V/50A. Consuma 0,070 A.
Ciao, e grazie del tuo feedback.
salve vedendo il video ho notato che le resistenze che hai usato sono tre resistenze da 1000 hom in serie e questo mi porta ad avere una resistenza totale di 3000 hom e non di 1000 come scritto è corretto?
Grazie Doriano... vero. Ho messo i dettagli nella descrizione sotto il video in modo da far acquistare le resistenze corrette.
Vorrei iniziare anche io a progettare il mio offgrid, sono elettricista e ho fatto anche il corso Fer ma in campo professionale parlare di offgrid è quasi come bestemmiare 😂
Ho però alcuni dubbi da colmare.
In tanto vorrei chiedere se c'è una community che segui o anche un contatto diretto per poter porre i miei dubbi del tipo: c'è una lista di tutto ciò che serve con anche gli optional di modo da stilare un preventivo di modo che il necessario venga prezzato e gli optional valutati e pezzati?
Se io avessi 2 tetti 20 metri in linea d'aria ma 50 e più seguendo le tubature come potrei unire i 2 impianti?
2 inverter possono alimentare lo stesso impianto?
In caso.... il mio nik è anche la mia Gmail.
Saluti e buona giornata
Io faccio video TH-cam, webinar e corsi fotovoltaici privati e collettivi, però non essendo un negozio non c'è nessun elenco, è proprio attraverso il video che più si confà alle tue esigenze che devi estrapolare tutti i prodotti e la realizzazione fino ai più sottili dettagli.
@@ENERGIAFAIDATE grazie della risposta, come posso allora avere informazioni sui webinar
… scusate se scrivo in questo video ma avrei bisogno di capire una cosa anche se l argomento è un po’ diverso : perche nel mio impianto 6.4 kw con inverter saj e 15 di accumulo, ogni giorno comunque deve prelevare dalla rete 1-2-3 kw anche quando sto producendo dai pannelli e le batterie sono cariche ?.?.?. è un settaggio “per legge “????… scusate ancora la domanda …..
Verifica se nel manuale hai una tabella dei consumi, come presumo, che descrive quello che potrebbe essere l'assorbimento dell'inverter per lo stanby di rete.
@@ENERGIAFAIDATE ok ! grazie !!
Ciao Gianni , ma se il bms sgancia per cause x , e l'epever e in funzione la corrente non la fornisce lui al circuitino che alimenta l'SSR,quindi come fa a sganciare il fotovoltaico ? Domanda da "ignorante della materia".
Complimenti per i video ,a prova di asino 😂
Non si alimenta dal sole perchè nel momento in cui si sgancia la batteria l'EPEVER all'istante non riconosce più alcuna tensione e oscilla rapidamente tra 0V e 12V interrompendo l'alimentazione anche solo per un istante, cioè quanto basta per far aprire il circuito all'SSR che interrompe il successivo ingresso solare, e quindi tutto si spegne... e il tutto avviene in una frazione di secondo.
@@ENERGIAFAIDATE ecco spiegato l'arcano mistero "per me ", come sempre molto gentile e chiaro nelle spiegazioni .
Ciao Gianni! Grazie per i tuoi video. Ho una domanda, ho notato nel mio impianto dove ho messo il relè di protezione da stacco batteria. Ho fatto una prova ad inverter con basso carico in assorbimento e notte.
Quando sgancio il bms {tolgo il negativo batteria}, a causa dei condensatori interni dell'inverter, lo spegnimento del relè che sgancia i pannelli risulta di circa 6 o 7 secondi in ritardo. Mi chiedevo se poi in fase di carica da solare questo ritardo di sgancio pannelli non causerebbe lo stesso un danno al regolatore di carica o a qualche mosfet dell'inverter per sovratensione. Cosa ne pensi?
Quando si sgancia la batteria i condensatori si scaricano in 2 secondi massimi se hai l'inverter spento, altrimenti si scaricano all'istante. Mi sembrano strani i tuoi 6-7 secondi. Comunque se hai assorbimento zero, notturno, non si brucia nessun regolatore di carica perchè il sole non c'è.
@@ENERGIAFAIDATE si lo so...dicevo di notte perché la prova l'ho fatta di notte per evitare di danneggiare qualcosa. Solo come test.
Gianni, quelle resistenze non possono essere da 15w, saranno da 1,5w
Difatti avevo in mente quelle con dissipatore in alluminio per un altro impianto... gulp... correggo.
Una domanda un po' fuori tema. Per gli impianti connessi normativamente è possibile mantenere il contratto standard da 3.5kw ed installare 6kw. Il giorno in cui si produce 6 e si consuma 0 Immagino che si 'venda' al fornitore 3.5 ed il resto è perso. ammesso che sia possibile. Grazie
ciao Federico, il mio canale parla di energia auto prodotta in fai-da-te, quindi non si trattano argomentazione legate alle normative, alle autorizzazioni e quant'altro perché cambiano, da regione a regione e soprattutto cambiano oramai quasi mensilmente. Dovrei creare un canale parallelo, ma preferisco restare nell'argomento che rimane per sempre... l'energia e non la burocrazia.
Ciao Gianni,1n4148
Grazie Luca... nel video ho avuto un GAP da saturazione e da età... ahahah