Il Castello di Verres

แชร์
ฝัง
  • เผยแพร่เมื่อ 28 ส.ค. 2024
  • Il castello di Verrès è uno dei più famosi manieri medievali valdostani. Costruito come fortezza militare da Ibleto di Challant nel XIV secolo, fu uno dei primi esempi di castello monoblocco, costituito cioè da un unico edificio a differenza dei manieri più antichi formati da una serie di corpi di fabbrica racchiusi da una cinta muraria.
    Si erge su un promontorio roccioso che domina l'abitato di Verrès e la strada della Val d'Ayas, dalla parte opposta della Dora Baltea rispetto al castello di Issogne, ed esternamente appare come un austero cubo di trenta metri di lato, praticamente privo di elementi decorativi. Il castello, costruito per essere una fortezza militare, sorge su un promontorio roccioso a picco sul torrente Evançon che domina l'abitato di Verrès. Oltre ad essere di difficile accesso e facilmente difendibile, la sua posizione gli consentiva di controllare il paese sottostante, la valle centrale e la strada che sale lungo la Val d'Ayas, all'epoca importante via di comunicazione. Nel XVIII secolo lo storico valdostano Jean-Baptiste de Tillier nella sua Historique de la Vallée d'Aoste descrisse il castello di Verrès come «Et l'on peut dire sans exagération que c'est un des plus solides et plus fameux batiments qu'un vassal ait pu faire construire dans le domaine d'un prince souverain où celluy-cy tient le rang d'un des plus renommés», definendolo uno dei più solidi e più famosi edifici che un vassallo abbia potuto costruite nel dominio di un principe sovrano.
    Esternamente si presenta come un austero monoblocco cubico di 30 metri di lato, circondato alla base da una cinta muraria che racchiude tutta la sommità del picco di roccia. Le pareti, dello spessore di più di 2,5 metri, sono sormontate da una fila continua di beccatelli, che nascondono una caditoia, e su di esse si aprono bifore medievali e finestre a crociera rinascimentali. Ogni elemento del castello sembra essere stato studiato per rendere la fortezza meglio difendibile. Vi si accede a piedi tramite una mulattiera che sale lungo la montagna fino a raggiungere l'ingresso della cinta muraria, una volta accessibile tramite un ponte levatoio. Questo ingresso, così come la cinta muraria esterna, fu realizzato da Renato di Challant nel XVI secolo, come indicato nell'iscrizione posta sopra il portone di ingresso.
    Chi percorre il sentiero per salire al castello offre sempre alla fortezza il fianco destro. Questo era un ulteriore accorgimento per la difesa, dal momento che i soldati del tempo erano soliti portare lo scudo con la mano sinistra e quindi il destro era il fianco più esposto.
    Oltrepassato il portone ci si ritrova in un'antiporta, in salita e in curva per rendere difficoltoso l'eventuale uso di un ariete[5]. Su questo spazio si apre il portone che conduce al parco interno e ai bastioni, un tempo occupato dalle scuderie, non accessibile ai visitatori.
    Superata l'antiporta si raggiunge il corpo di guardia, sotto il quale si trovavano le prigioni, adibito a biglietteria per le visite al maniero. Di fronte vi è l'ingresso vero e proprio del castello, chiuso da un portale in legno ricostruzione di quello originale, rinforzato da chiodi di ferro e racchiuso da un doppio arco a tutto sesto e a sesto acuto. Il castello di Verrès è uno dei monumenti più visitati della Valle d'Aosta e nel triennio 2007-2009 ha contato circa 20 000 ingressi ogni anno.
    Nel 1884 il maniero venne utilizzato da Alfredo d'Andrade come uno dei modelli per la Rocca del Borgo Medievale di Torino, realizzata in occasione dell'Esposizione Generale Italiana Artistica e Industriale di quell'anno.
    A partire dal 1949, ogni anno, a Verrès, in occasione del carnevale, viene rievocato l'episodio durante il quale, il 31 maggio del 1449, Caterina di Challant e suo marito Pietro d'Introd scesero sulla piazza del paese e iniziarono a ballare con gli abitanti del borgo. Durante i quattro giorni del carnevale il castello ospita cene e balli in maschera e la rappresentazione dell'opera "Una partita a scacchi" di Giuseppe Giacosa.
    I miei video: • Riprese video con un d...
    #castelloverres #ripreseaereecondrone #luoghi #drone

ความคิดเห็น • 4

  • @DrOne1
    @DrOne1 2 ปีที่แล้ว

    Ciao Giuseppe mi sono appena iscritto al tuo canale .... Io mi diletto a fare qualche video con il drone ... Ma i tuoi video mi piacciono molto ....soprattutto questo molto bello complimenti davvero 😉🙂👏

    • @giuseppefurnari4024
      @giuseppefurnari4024  2 ปีที่แล้ว

      Ti ringrazio, in effetti trasmettiamo emozioni da un punto di vista diverso delle immagini comuni visti dal basso. Mi fa molto piacere condividere questa passione con te che fai la stessa cosa 👍

  • @arsenarsen6450
    @arsenarsen6450 2 ปีที่แล้ว +1

    Легендарнии Киликия

  • @anjalitassinari7689
    @anjalitassinari7689 5 ปีที่แล้ว +1

    ꨄℯ𝒸𝒸ℯ𝓁𝓁ℯ𝓃𝓉ℯ ℯ 𝒶𝓁 𝓆𝓊𝒶𝓃𝓉ℴ 𝓂ℯ𝓇𝒶𝓋𝒾ℊ𝓁𝒾ℴ𝓈ℴ 𝒷𝓇𝒶𝓋𝒾𝓈𝓈𝒾𝓂ℴ!ꨄ😘😘😘😘😘👍🏽👍🏽👍🏽👏🏽👏🏽