Cassaro e Ballarò collettiva d'arte

Cassaro Ballarò impressioni forme e colori. “La speranza siamo noi”.
SE C’È SULLA TERRA E FRA TUTTI I NULLA QUALCOSA DA ADORARE, SE ESISTE QUALCOSA DI SANTO, PURO, SUBLIME, QUALCOSA CHE ASSECONDI QUESTO SMISURATO DESIDERIO DI INFINITO E DI VAGO CHE CHIAMANO ANIMA, QUESTA È L’ARTE. (GUSTAVE FLAUBERT)
Dopo 25 giorni, dal 25 giugno al 19 luglio e terminata la visita alla collettiva d'arte denominata Cassaro e Ballarò, dedicata in occasione del quattrocentesimo festino di Santa Rosalia Patrona di Palermo.
La collettiva d'arte è stata ospitata nella Cappella dell'Incoronata, struttura monumentale risalente agli inizi dell'anno mille. Nata come moschea araba poi trasformata al culto cristiano, a partire dal periodo Normanno divenne una cappella dove venivano incoronati i re di Sicilia, tra cui il grande Re Federico II monarca illuminato e di eccellente cultura. Dopo l'investitura i re si affacciavano nel loggiato per presentarsi al popolo.
La mostra ha avuto un numeroso successo di visitatori, se ne contano circa un migliaio. A esporre le opere sono stati i seguenti artisti; Annita Borino pittrice talentuosa nell'uso dei colori, rendendo magiche le sue creazioni, regalando emozioni in un mondo surreale e fantastico in cui si sprigiona la gioia e l'immenso.
Aldo Di Vita; fotografo d'arte e poeta, si definisce cacciatore d'immagini e del tempo, regalando momenti di vita quotidiana attraverso i sui personaggi, in un continuo cammino nelle vie del mondo, prezioso tesoro delle future generazioni. Ferdinando Caronia; Pittore e scultore e scrittore, artista di talento il suo stile, varia dall'astrattismo al materico e alla Pop Art. Predilige l'uso di materiali riciclati per la conservazione del pianeta. La sua e una forma creativa che regala delle forti emozioni. Mauro Pecoraro; Pittore e scultore di grande sensibilità. La sua carriera artistica dura da oltre un decennio con un notevole successo. Le sue opere polimetriche che raffigurano palazzi e monumenti hanno un'attenta prospettiva ottica che rispetta i minimi particolari rendendo l'opera di alto valore artistico. Nicoletta Militello; pittrice la sua caratteristica sta nell'uso magico dei colori e della rappresentazione artistica dell'opera. Per il visitatore e un continua viaggio di emozioni, nella bellezza, nella gioia, nella vitalità per la sensazione che la tela da lei dipinta sia una fonte magica.
Toni Gagliano; fotografo d'arte e scrittore, la sua caratteristica principale e forse unica e il dono artistico di sapere cogliere nelle ore mattutine e serali quella bravura e capacità di rendere le sue opere uniche nel suo straordinario stile. Si distingue in modo particolare, perchè le sue foto usa trasferirle nelle tele che danno una sensazione quasi simile a opere pittoriche grazie alla sua maestria e creatività artistica.
Questa collettiva d'arte si e arricchita nella parte tecnica e organizzativa grazie al grafico Walter Morvillo che ha curato la preparazione della locandina i libretti di presentazione della collettiva con i suoi artisti e il catalogo e tutto ciò che riguarda l'organizzazione e la promozione, Un ringraziamento va al caro amico Ninni Broggi per il suo supporto operativo e organizzativo. Altro onore al merito va alla giornalista Marianna La Barbera che ha letteralmente invaso tutte le testate giornalistiche online.
Si ringrazia il giornalista Giuseppe Gargano per l'articolo sulla collettiva pubblicato sul giornale online Quattro Canti. Il più grande ringraziamento va a quel migliaio di persone che hanno visitato la mostra, questo e un punto d'orgoglio e soddisfazione per noi artisti e a loro va il nostro grande elogio grazie con tutto il cuore. Un grazie speciale va alle istituzioni che ci hanno ospitato; La regione siciliana assessorato ai beni culturali al museo regionale d'arte moderna e contemporanea Riso di Palermo. Si ringraziano le seguenti autorità; L'assessore dei beni culturali e dell'identità siciliana onorevole Paolo Francesco Scarpinato, il dirigente generale del dipartimento e dei beni culturali e dell'identità siciliana dottore Mario La Rocca, il direttore del servizio 26 museo regionale d'arte moderna e contemporanea dottoressa Evelina De Castro, il coordinatore dell'area vigilanza dottore Paolo Tomasino. Un grazie anche al personale che che in questi venticinque giorni ci ha supportato con un servizio d'eccellenza.
Recensione, video e immagini Aldo Di Vita “Arte dell'immagine”.