1983 MASERATI BITURBO (La storia completa/Full story ITA/ENG)
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- เผยแพร่เมื่อ 12 ก.ย. 2024
- 1983 MASERATI BITURBO (La storia completa/Full story ITA/ENG)
La Maserati del cambiamento… fragile all’inizio, saprà imporsi nel mercato con il suo fascino e le sue prestazioni!
Grazie BRUNO per lo splendido esempio!
Buona visione!
The Maserati of change... fragile at first, it will be able to establish itself on the market with its charm and its performance!
Thank you BRUNO for your excellent specimen!
Good vision!
1975 MASERATI MERAK SS (La storia completa/Full story ITA/ENG)
• 1975 MASERATI MERAK SS...
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@alberto_davoli
Bella sorpresa anche questa Alberto!Non poteva del resto mancare questa vettura Maserati che malgrado i problemi iniziali ebbe modo di ampliare la clientela e permettere al Tridente di sopravvivere!Nata per volere di quel personaggio vulcanico e anche discusso di Alejandro De Tomaso!Una linea elegante, sportiva, molto equilibrata,prestazioni e soprattutto guida vecchia scuola!
Una vettura che a me ha sempre fatto sangue, che mi piacerebbe proprio avere(e sai che novità dirai!)
Bella,mi ricordo che anni fa la possedette un mio cugino acquisito,una S,ed ebbi modo di passare con lui e sua moglie un fine settimana! Già diciamo che era la versione migliorata,confortevole e con quel suono che proveniva dal cofano...bella esperienza,bei ricordi.
Ricordo poi una Racing,anni dopo,di un conoscente: peccato che si andò piano!
Rimarrà sempre una vettura particolare,nata in ogni caso dalla passione, insomma una Maserati!👍👍👍
Le Maserati di de tomaso hanno sempre un gusto particolare…
La biturbo poi, nata in fretta ma senza dubbio un progetto riuscito , anche se alcune mancanze furono evidenti, ha saputo ritagliarsi un posto notevole nella storia e fece da madre a numerosi modelli di successo.
Davvero eccellente vettura!
Ciao Alberto... che splendido oggetto... mai guidata, ma negli anni passati un ragazzo ne ha avuto 2 rosse oltre 20 anni fà parliamo.
Quindi so vista
Il video è eccezionale come sempre e l'esemplare davvero notevole 😃👍
Ciao carissimo Igghy… lesemplare in questione è un conservato eccezionale… vettura di notevole spessore, classe e lusso, nonostante i suoi difetti più che conosciuti.
Personalmente la adoro, e lei è la grande capostipite di una vincente famiglia di Maserati divenute poi leggenda.
Ti ringrazio come sempre per il consueto supporto!
@@alberto_davoli non posso fare altro che condividere in todos... ottimo lavoro.. continua così😃👍🏁
Troppo gentile 🙏💪
Una delle linee più rappresentative degli anni'80, talmente riuscita da aver generato una lunghissima serie di varianti ed evoluzioni...
insomma: Andreani ha fatto un capolavoro..
Auto che conosco molto bene: la terza auto in ordine di tempo che ho guidato nella mia vita è stata una Maserati Biturbo 420 a carburatori, proprio del colore dell'esemplare immortalato nel tuo video. Auto che ho conosciuto a fondo negli anni a seguire, tanto a fondo da poter elencare con precisione i tanti problemi che diede, anche se in numero inferiore alle versioni della prima generazione, in quanto già oggetto delle costanti migliorie che in Maserati apportarono giorno dopo giorno ( è il caso di dirlo).
Ho guidato anche diverse evoluzioni, come 222, 422, Ghibli e devo ammettere che via via gli interventi hanno raggiunto lo scopo di migliorare l'affidabilità meccanica e, in parte, la qualità costruttiva.
Resta una vettura delicata, molto delicata, con una meccanica raffinata ma bisognosa di cure maniacali, con materiali all'apparenza pregevoli e troppo spesso vittime di invecchiamento precoce ( la pelle che rivestiva cruscotto, pannelli porta e bracciolo centrale, sulle prime serie si sbriciolava solo a guardarla, così come l'impiallacciatura di legno sul cruscotto, spesso era così sottile da ritirarsi dopo un'estate .
La ruggine, come tutta la produzione Innocenti era sempre dietro l'angolo , e se i continui miglioramenti di trattamento ebbero un certo effetto, non riuscirono a eliminare del tutto il problema, almeno fino alla fine degli anni '80, così non era proprio impossibile vedere Biturbo nuove con la ruggine che compariva fin da nuove e spesso, era inarrestabile( viste più e più volte..., ma mi è capitato anche di vederne abbandonate da anni, che a parte la naturale ossidazione superficiale, non hanno mostrato effetti dirompenti di ruggine perforante). Sul motore ci sarebbe da dire tanto.... è oggettivamente robusto, ma le prime serie, senza aggiornamenti sono delicatissime, così come delicati sono i primi IHI.... lo sterzo è la parte forse più inadeguata ... lento, troppo leggero in velocità, poco progressivo... se si guida sportivamente può diventare il tuo peggior nemico.. soprattutto quando avresti bisogno di riprendere la macchina da un sovrasterzo improvviso o violento( cosa della quale bisognerebbe tener sempre conto quando si guida una Biturbo).
Sulle prestazioni nulla da dire: a parte la primissima serie, che aveva esemplari molto veloci e altri molto meno, a causa della scarsa attenzione ai collaudi degli stessi voluta da De Tomaso per accelerare in tempi di consegna, le altre sono tutte delle belle bestie...
Il top è la rarissima Racing, dalla quale è nata la Ghibli, ma anche una S a carburatori ( quella bicolore, secondo me, assieme alla diretta evoluzione Si a iniezione, la più bella tra tutte) è una vettura da trattare con grande rispetto, perchè oltre ad essere leggera e potente ( 205Cv per meno di 1100 kg...) e ad avere una bella dose di coppia, è una vettura priva di qualsiasi aiuto alla guida e se non si sa bene cosa si vuol fare, meglio desistere dal cercare di individuarne il potenziale su strade aperte al traffico... perchè ci si può fare male....
Esame perfetto di un modello noto al grande pubblico ma apprezzato dai veri amanti del marchio e dagli appassionati.
Aggiungo solo che la sua linea è pressoché perfetta, rispecchia esattamente gli anni 80 con un ottimo mix di eleganza e spigolosità sportiva che la piazzano in un segmento delicato e competitivo.
Fu la base per tutte le successive grandi Maserati, anche quattro porte, e la sua inaffidabilità fu superata dal suo carattere e carisma.
Auto per pochi….
@@alberto_davoli I turbo al tempo non è che fossero docili e privi d'inconvenienti, le prime Saab 900 turbocompresse facevano fuori turbine in autostrada, specie in Germania, come un cane divora i croccantini.
Poi ovvio che ritrovarsi con una trazione posteriore come la Biturbo e di colpo ritrovarsi il calcione del turbo, specie le prime volte non era la cosa più divertente del mondo, specie se lo sterzo non era bello dritto.
A me piace di design… e poi è una Maserati, di quelle turbo vecchia scuola, che merita rispetto e competenza.
Non puoi portarla a spasso come un cagnolino… non è quel tipo di Maserati…
@@alberto_davoli Non è che le ultime Maserati siano per bambini, sicuramente hanno tutti i vari aiuti, ma per dire anche la 911 originale, pur essendo molto meno potente dell'attuale, sta in strada meno facilmente.
A proposito di Maserati, se proprio dovremo in futuro passare all'elettrico, proporrei la Maserati (Folgore) di cittadinanza per tutti: paghi le tasse? Sì, hai la patente italiana? Sì, bene ti viene data in comodato d'uso una Levante, se la tratti male però ti viene tolta.
La levante proprio no dai….facciamo almeno una ghibli… è più bassa❤️
Ciao Alberto, bella sorpresa questa Maserati, la ricordo perfettamente perché all'epoca la concessionaria era vicino all'autosalone dove lavoravo. Praticamente passavo alla Maserati tutti i giorni, era davvero bella e gli interni in pelle e radica avevano un profumo particolare. Ancora qui da me c'è qualche modello di quegli anni....ma anche una spettacolare Levante . Ps. Come si fa a rovinare i pannelli portiera per mettere le casse ? 😭🫣🤔
Auto semplicemente eccezionale, bella, veloce, lussuosa, con qualche problema ma ripaga di tutto.
Le Maserati della gestione De Tomaso hanno quel sapore particolare che le hanno sempre contraddistinte.
Lei è la capostipite di una lunga serie di modelli leggendari.
Le casse… era usanza ricorrente all’epoca piazzarle nelle porte… lo so….
Buonasera Alberto, che linea! Che interni! Che affidabilità; o meglio questo non in segno positivo, ma parliamo di un marchio che era abituato a costruire poche auto quasi a mano che perciò demandò la costruzione all'Innocenti, più tutto il corollario di problemi che un auto complicata e partorita velocemente può dare.
Per esempio, il problema Usa degli incendi era dovuto ai catalazzitori che erano necessari su quel percato, se parcheggiavi dove sotto c'erano foglie o altri prodotti che facilmente prendevano fuoco, il gran calore le incendiava e poi via così.
Parliamo dello stile, ok, è derivata dalla Quattroporte di Giugiaro, ma al giorno d'oggi c'è qualcuno che la potrebbe rifarne in chiave più moderna? Mica tutti vogliono la 500 o Mini attuali, c'è anche chi gradirebbe una vettura che sembra un'auto anche in una classe più elevata.
Nulla da dire su alcuni modelli convenzionali nella classe 2 litri ed oltre, però mi piacerebbe sapere perchè tutte le auto elettriche, a meno che non siano le versioni identiche a quelle endotermiche, son così scarne e tristi fuori e dentro; se è per l'aereodinamica, tanto vale riferirsi all'Audi 100 del '82 ed al MB W126 del 1979.
Ahahah sempre pungente e diretto il tuo commento 😂.
Mi limito a dire la mia sulla biturbo: splendida…stop!
Una grande rappresentante della scuola de Tomaso, incapsulata in un bel vestito italiano ed arredata con stile e gusto.
I problemi che ha avuto, posso tranquillamente passarci sopra.
Rimane un oggetto affascinante e prestante per palati fini!
Sulle elettriche…. Posso solo dirti che ho rotto il cestello della lavatrice e passerò il primo maggio a tentare di ripararlo!
@@alberto_davoli Spero che tu sia riuscito nell'intento della riparazione, volevo consigliarti di vedere nelle parti di ricambio Tesla, ma poi ho capito che ti serve un componente meccanico e quindi non lo troverai.
Lavatrice eseguita con l’aiuto di filo di ferro, pinze, due chiavi (10 e 13) è una buona dose di Gesù e parenti…
@@alberto_davoli Bene, generalmente i Santi protettori aiutano i meccanici!
Appunto aiutano i meccanici…io sono un impiegato 😂
Aaaaahhh, la Maserati biturbo.
Il mio povero caro papà 🥰🥰 fu sul punto di acquistarla, ma purtroppo, suoi conoscenti che la ebbero, non gli parlarono bene della parte meccanica, i motivi non li ricordo, così, benché anche a lui dispiacque molto, poiché la trovava fantastica come auto (anche la mia cara mamma Pinuccia) optò per il BMW serie 3.
Doppia beffa fu per me' perché oltre che aver salutato il sogno della Maserati biturbo, io avrei preferito l'Alfa 75 alla BMW serie 3, ma... Vabbè insomma. Andò così.
Macchina che ho SEMPRE sognato di guidare ma non ho mai avuto occasione.
Solo una ventina di anni fa' ci salì su una serie S che il mio meccanico aveva in conto vendita e, anche se non andammo particolarmente veloci, si sentiva benissimo che aveva sotto un motore potentissimo. Sembrava un missile in ripresa e se il mio amico ci avesse dato dentro di acceleratore... Chissà che velocità supersoniche avremmo raggiunto. Un vero bolide. A distanza di 40 anni dal suo debutto commerciale, la amo ancora come allora ♥️❤️💓💓❤️♥️😜👍😜👍🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹
P. S. Di fianco ho visto una bella Fiat 1300 (o 1500). Vero che ci mostrerai anche quella un giorno?? Ciao, Luca e Pinuccia 👋👋👋😘👋😘👋
E ci credo che Pinuccia la amava… auto davvero completa e prestante, nata per diventare una best seller… e ci riuscì, dopo i gravi problemi iniziali , con le successive evoluzioni.
La 1300… ne sto aspettando una da provare… 💪