L'episodio delle monetine lanciate a Craxi all'hotel Raphael è uno dei migliori, più importanti e significativi della storia d'Italia degli ultimi anni. Peccato che non ha avuto un seguito, nel senso che subito dopo cominciò l'epoca del berlusconismo e gli italiani, invece di continuare ad indignarsi in maniera civile e legale, tornarono a fare finta di non vedere e non capire la corruzione e gli infiniti conflitti di interessi che li circondavano.
Volevo sapere se a favino per entrare nella parte di Craxi , non ha avuto un compenso , ma una mazzetta . Poi volevo sapere se la regia e di Marco Travaglio , e la produzione di Mediaset , perché nel primo caso il film è da vedere , nel secondo caso da evitare .
Ma che cosa dici? Se Favino fosse americano sarebbe considerato il nuovo De Niro È bravissimo ed ha interpretato magistralmente i più svariati personaggi trasformandosi nell'espressione, nel linguaggio e nel fisico, proprio come il grande De Niro.
Craxi era un arrogante, sicuramente uomo politico di spessore come lo erano molti a quei tempi, cresciuti sotto l'ombra di grandi politici del passato dell'italia fascista ed in guerra...Ma fondamentalmente un arrogante, massima espressione di una classe politica che aveva intossicato tutta la vita italiana di allora.. E come tutti gli spocchiosi arroganti mava essere adulato e non contradetto circondandosi di gentucola di bassa lega che ad imitazione del suo Padrone si comportava in maniera ancora più arrrogante dell'ispiratore.. Sono degli anni sessanta, non avevo simpatie nè per l'uno nè per l'altro, ma al confronto di Craxi Andreotti è stato, come uomo di Stato e nel rispetto dello Stato, un gigante.
L'episodio delle monetine lanciate a Craxi all'hotel Raphael è uno dei migliori, più importanti e significativi della storia d'Italia degli ultimi anni. Peccato che non ha avuto un seguito, nel senso che subito dopo cominciò l'epoca del berlusconismo e gli italiani, invece di continuare ad indignarsi in maniera civile e legale, tornarono a fare finta di non vedere e non capire la corruzione e gli infiniti conflitti di interessi che li circondavano.
Bravissimo
Si vergogni, volevano linciarlo
@@luigibianco5553 difendetelo pure, a lui e a tutti gli esponenti di quella prima repubblica che hanno distrutto in maniera irreversibile questo paese
Dignita' e rispetto concetti che non fanno parte del suolo italico ahime'
A me Favino sembra pìù Lino Banfi che Craxi
😂
Esilio o latitanza?
Volevo sapere se a favino per entrare nella parte di Craxi , non ha avuto un compenso , ma una mazzetta .
Poi volevo sapere se la regia e di Marco Travaglio , e la produzione di Mediaset , perché nel primo caso il film è da vedere , nel secondo caso da evitare .
Floris ha scambiato Favino x Craxi...lui ha interpretato Craxi e' un attore...continua a fargli domande come se fosse un politico...no vabbe'
Beh, penso che sia una disamina molto accurata. Ergo: non serve tanto, basta un po di ragionamento.
magari me lo chiedesse a me cosa ricordo di tangentopoli
aria fritta davanti ai fatti
I continui applausi, e non importa a chi sono diretti, sono fastidiosi.
Bravo Favino.Caro Floris Craxi non si arricchì personalmente, lo disse il procuratore D'Ambrosio.
appecorato alla sinistra.
In Italia sia come attori che presentatori siamo al minimo mondiale .... Scarsi veramente ....
favino minimo mondiale? Sei un demente
Beh oddio
Se vi accontentate di così poco ....
Invece io, da non italiano, di dico che sia come attori e giornalisti, questi un po' di meno sotto il profilo quantitativo, siete veramente forti.
Ma che cosa dici? Se Favino fosse americano sarebbe considerato il nuovo De Niro
È bravissimo ed ha interpretato magistralmente i più svariati personaggi trasformandosi nell'espressione, nel linguaggio e nel fisico, proprio come il grande De Niro.
Lo ha terrorizzato Floris. Come se potesse parlare davvero di quello che pensa.
Craxi era un arrogante, sicuramente uomo politico di spessore come lo erano molti a quei tempi, cresciuti sotto l'ombra di grandi politici del passato dell'italia fascista ed in guerra...Ma fondamentalmente un arrogante, massima espressione di una classe politica che aveva intossicato tutta la vita italiana di allora..
E come tutti gli spocchiosi arroganti mava essere adulato e non contradetto circondandosi di gentucola di bassa lega che ad imitazione del suo Padrone si comportava in maniera ancora più arrrogante dell'ispiratore..
Sono degli anni sessanta, non avevo simpatie nè per l'uno nè per l'altro, ma al confronto di Craxi Andreotti è stato, come uomo di Stato e nel rispetto dello Stato, un gigante.