Videotutorial - Viaggio all'interno del pianoforte - 2 - "Doppio" scappamento
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- เผยแพร่เมื่อ 30 มี.ค. 2011
- La seconda di una serie di lezioni sul funzionamento del pianoforte, l'accordatura, la regolazione della meccanica di trasmissione e l'intonazione. Tutorial a cura di Paolo Ferrarelli, registrazione audio/video, montaggio e pubblicazione a cura di Simone Renzi. Venite a trovarci al sito www.pianoconcerto.it ed iscrivetevi al nostro forum di discussione, vi aspettiamo !
Finalmente dei video tutorial fatti veramente con cura e passione,grazie e complimenti Maestro.
Finalmente una persona esperta quale è il M° Paolo Ferrarelli che mette a disposizione tutta la sua capacità e competenza nell'illustrare la bellissima meccanica di trasmissione di un pianoforte a coda!
GRAZIE PAOLO!saverio
GRAZIE MILLE!!! Thesimon82 il vostro forum è VALIDISSIMO AIUTO a tutti noi neofiti del pianoforte ancora un grazie apianoexpert che è UN TECNICO con gli "attributi"
buenas noches maestro mi nombre es juan soy técnico afinador de pianos en Argentina por gentileza sabría usted decirme donde podría conseguir alguna información o tutorial respecto como se hace un enfieltrado de una martillera completa muy claros sus comentarios desde ya mis respetos y un saludo atentamente gracias
...mmhhh...deve esserci un errore.....è stato dimenticato il "PROF." prima del nome Paolo Ferrarelli. SUBLIME!!!
Maestro, grazie di esistere, grazie di queste lezioni! ...Simone ovviamente grazie anche a te di tutto.
@caimano655
Ciao, ti ho risposto sul nostro forum.
Un saluto
@Massimilianokidoki Ciao, iscriviti al nostro forum ed apri una nuova discussione in un'area compatibile, cercherò di fare le foto che richiedi pubblicandole nella relativa sezione.
Quando ci sarà un tutoria dal titolo " Viaggio all'interno del fortepiano"? Complimenti, bellissimo video!
Salve ho appena acquistato piano digitale Yamaha ydp 34s spendendo 1000,00 € .....ed ho notato che non ha questo doppio scappamento infatti ad un’altezza di 2/5 il tasto non emette alcun suono e quindi non posso eseguire velocemente la stessa nota più volte se non lasciando tornare del tutto il tasto e pigiandolo nuovamente . È possibile regolarlo ?
Carissimo thesimon82 volevo chiarirmi cortesemente un dubbio,riguardo la meccanica in esame,e cioè,nella corsa di salita del cavalletto la leva ad L di scappamento sfugge a lato perchè incontra quel bottoncino d'arresto e quidi essendo fulcrato e caricato dalla sua mollaè costretto a mettersi da parte o ...cosa?
GRAZIE
Bravissimo.. anche io sono un accordatore.. ma, sinceramente, essendo Anche "pianista", affermerò una cosa strana, ovvero che a me i ribattuti vengono meglio sul verticale, così come i pianissimi 🙂
Salve,i suoi video mi appassionano molto!
io sono un 14enne e fra poco avrò gli esami..
ora,essendo un pianista,il mio argomento principale sarà appunto il pianoforte..
e quindi volevo chiederle un favore importante..
potrebbe inviarmi delle foto del tasto del pianoforte a coda sia da normale che premuto,xk mi servirebbe per creare un'animazione e successivamente spiegare appunto il meccanismo..grazie!
p.s se cortesemente le foto le può fare dallo stesso punto sarei molto grato. arrivederci
Debussy - Clair de lune
"Cessata l’azione del tasto, avveniva naturalmente il contrario: il martelletto
ricadeva e lo smorzo tornava in su raggiungendo la corda e facendo cessare le oscillazioni. Cristofori per evitare che il martelletto, percossa la corda, vi si fermasse ostacolandone le vibrazioni, vi applicò una molla che lo faceva ricadere subito su sé stesso e chiamò questo meccanismo “scappamento”."
"Inventata da Sébastién Érard e brevettata nel 1821, la meccanica a doppio scappamento è alla base di tutte le meccaniche moderne. Il movimento avviene in due fasi: mentre il tasto resta depresso dopo una prima fase che coinvolge l’azione del primo scappamento, il martello resta sospeso, grazie all’azione della leva di ripetizione, a una distanza inferiore alla metà di quella iniziale rispetto alle corde. Il secondo scappamento consente di rilanciare il martello da questa posizione; sotto le dita il pianista avverte un punto intermedio di affondamento a partire dal quale effettua la ripetizione."
Quindi non è un modo di dire? E' un'evoluzione dello "scappamento"..
Scusate chi sa dirmi come si intitola il pezzo che si sente all'inizio quando compare la scritta pianoconcerto?
Clair de Lune (Claude Debussy)