Le storie di Nico - Kawasaki 500: l’evoluzione della Mach III, esagerata ma leggendaria
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- เผยแพร่เมื่อ 28 ก.ย. 2024
- Qualcuno la definì la “bara”, o anche la “fabbrica delle vedove”, ma la Kawasaki 500 Mach III (tre volte la velocità del suono...) non era più pericolosa di tante sue coetanee benchè frenasse poco e fosse instabile sul veloce. Furono gli americani a chiederla ai giapponesi e a volerla esagerata: tre cilindri due tempi come nelle competizioni, 60 cavalli, leggera (170 chili o poco più), il motore arretrato nel telaio per impennare più facilmente. Venne fuori un mostro, che allo sprint lasciava indietro le 750.
È il collezionista Giorgio Sarti, autore di numerosi libri sulle più belle moto del mondo, a presentarci le Mach III della sua collezione. Le varianti cromatiche, i ritocchi estetici, il passaggio dal freno anteriore a tamburo fino al disco, poi il depotenziamento progressivo fino alla più corretta distribuzione dei pesi. La moto guadagnò in sicurezza ma perse molto del suo fascino speciale. Nel video si racconta la Mach III e si sfatano alcune delle leggende che la circondano: non è vero, per dirne una, che grippasse il pistone centrale...
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Bellissimo servizio su un mito degli anni settanta. Sono del 1952, il che significa aver avuto 18 anni, l'età della patente, nel 1970. Il massimo per un appassionato di moto, un periodo irripetibile. Nel 1971 comprai la 750 Four ma confesso che avrei voluto averle tutte, compresa ovviamente la grintosa, cattiva, fumosa, inguidabile 500 Mach 3. Lo ripeto, anni irripetibili e solo chi li ha vissuti in prima persona sa di cosa parlo. Grazie Nico.
E c'era la legge dei 21 anni x guidarla
Per chi riusciva a essere ancora vivo !!!!,gran moto
@@gustavofedele3162
Esatto,fino ai 21 anni il limite,se ben ricordo,era 350 cc.Quindi nell'attesa,alcuni salivano sulle Yamaha RD 350 bicilindriche raffreddate ad aria, piccole schegge leggere e potenti che di emozioni ne offrivano già in buona quantità.
Altri,come me,preferirono aspettare il fatidico compleanno.
Ovviamente contando i giorni le ore e i minuti
📆🕒⏳
@@gustavofedele3162❤
Avevo circa 11/12 anni, ero in macchina con mio padre (Fiat 1100 R) mentre percorrevamo un strada dentro Roma, fummo superati da un Kawasaki 500 2T arancione (come quello in foto) erano in due, logicamente senza casco. Il guidatore appena ci supero’ fece un’ impennata spaziale di circa 40 metri, la moto urlava con il suo stupendo sound. Rimasi impressionato dalla potenza. Poteva essere il 1973 o giù di lì.
Questa impennata la ricordo come se fosse ieri…
Io ricordo invece una rgv gamma 500 in piena accelerazione...pattinamento della ruota posteriore e appena preso grip impennata di potenza ignorante...un cavallo selvaggio.. altro che mappature e centraline...puri mezzi meccanici...che tempi...
Il casco allora non si usava , solo la fascia sulla fronte 🤦🤷 incoscienza totale .
@@giorgiomagri1848 E una collanina col Crocifisso affinchè vigilasse su di loro durante il viaggio...li la mano dell'Altissimo a tenere in strada la moto in piena accelerazione era fondamentale...
Con tutte le regole di oggi non dovrebbe morire più nessuno. E invece.......
Ciao Nico e ciao Giorgio, grazie per il bel servizio. La CB750, la Kawa 500 e 750 le ho conosciute bene e i vostri commenti tecnici mi hanno fatto sorridere per quanto condivisi e coincidenti con i miei. Le ho giudate tutte, per gentile concessione di amici più facoltosi, io mai possedute, avevo 18-19 anni, che emozioni rispetto alla mia Aermacchi Ala Verde 250. Un giorno, con la Kawa 750, sorpassando una fila di alcune auto scalai terza-seconda e diedi gas un pò deciso: risultato ruota anteriore all'altezza del vetro e faccia sconvolta del giudatore dell'auto.
Oggi mi vergogno un pò di quanto eravamo spavaldi e di quanto ci sentivamo invincibili; stavo portando la moto dal compianto amico Luciano Rossi di La Spezia per un tagliando.
Un ricordo e un saluto a Luciano e a Roberto Gallina, con i quali ho condiviso esperienze a due ruote.
Che moto, noi giovani ventenni anni 70, la ricordiamo tutti. I suoi primi 5 secondi, non si scordano più. Io ho una 500 Mach III H1 - D verde del 1973, Con la bella stagione, la uso regolarmente e ogni volta che la uso, mi da un'emozione e divertimento unici. Complimenti per il bel filmatino a Nico Cereghini e al bravo Giorgio Sarti. Ho il suo ultimo libro e lo rileggo sempre volentieri.
Ne avevo una come te. Verde. Indimebticabile. E le impennate alla partenza. ❤
Ero un bambino. Forse avevo 4/5 anni. Mio padre per un breve periodo prese la H1b. Ho un ricordo nitido di quel colore arancione, di quel faro posteriore, di quel fantastico rumore del 3cilindri. Mi portò per brevi giri sul serbatoio...ricordi indelebili. Una moto vissuta pochissimo che ha lasciato un segno. Complimenti per il servizio. Grande Nico
Grazie ragazzi! Mi avete fatto rivivere tante emozioni di allora...
La Kawa 500 è stata una delle moto che più mi ha fatto sognare. Avevo una Bonneville (che pure non era ferma) ma la prima volta che l'ho provata non riuscivo a crederci, tanto andava forte.
Da futuro ingegnere pazzamente innamorato dei due tempi era anche come vedere la rivincita sui detestati quattro tempi, con cui eravamo costretti a convivere una volta passati i 250cc.
Poi sono riuscito ad averne una, quella azzurra del '71, ed è stato vero amore.
Ce l’ho nei ricordi !!!! L’ho guidata e ho goduto ai suoi tempi , dopo venne anche il 750 sempre due tempi : una bara volante ! Ma che gusto ❤
Bara !? Il rischio c'era, ma se siamo sempre qua vuol dire qualcosa.
E un po' di cervello aiuta di sicuro .
L' ho amata la amo e l'amero' sempre.me la prestava il mio amico Mario ,che purtroppo ,con mio grande dolore e di tutti quelli che lo hanno conosciuto ,è scomparso proprio in questi giorni,aveva quella verde con il freno a disco.che bei ricordi!Rip Mario.Nico è un grande che mi fa ricordare tempi meravigliosi!
Le sensazioni che mi ha dato il Kawasaki 750 2 tempi sono indimenticabili ... ai quei tempi era davvero UNA SUPER MOTO ... VELOCISSIMA ... E CHE FACEVA GIRARE TUTTI ...
Bella puntata, complimenti al Nico.
Puntata che suscita meravigliosi ricordi giovanili in noi fortunati, che abbiamo guidato questa od altre Moto Indimenticabili, e che possiamo dire:
«Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi.
Moto da combattimento saettare, in impennata, al largo dei bastioni di Orione"...
Grazie Nico, anche questa volta ci hai fatto un bellissimo regalo, servizio stupendo che ho particolarmente gradito in quanto mi ha riportato alla H1A che il mio compito fratello Mauro acquistò nel 1972 e che ebbi la possibilità di guidare già all'età "pribita" di 16 anni.
Inutile dire" provare per credere"...
La mitica cassa da morto!!!! Quanto mi piacerebbe posare le nobile chiappe su una libidine del genere!!! Grazie ragazzi, emozionante!!!
L'aveva il mio vicino di casa era il 1973 , io avevo 10 anni , mi fermavo spesso ad ammirarla qualche volta mi portava a fare un giretto , ricordo ancora l'accelerazione bruciante e il sound fantastico del suo 3 cilindri .
La mach 3 ha fatto nascere in me la passione per la moto ,che coltivo tuttora.
@@lucafacchinetti7334 beato te!!! La mia passione invece è arrivata quando avevo meno di 10 anni quando mio cugino è arrivato a casa con una honda 350 four... l'importante è che arrivi!!
@@danielefantoni3408mitica la 350 four
Nico sei patrimonio dell'umanità !! Non vedevo l'ora di sentire e vedere i tuoi test. E questa moto la adoro da sempre, moto con l'anima a vista! Grazie ! Chiudere gli occhi un minuto e sognare di averla è d'obbligo.
Legenda allo stato puro! Miti che hanno agitato i sogni di noi adolescenti. Grazie per questi ricordi!
Bella descrizione e sfatato anche un mito a cui credevo anch'io, quello del grippaggio del cilindro centrale. Questi sono i video di moto che mi piace vedere: pacati, competenti, professionali.
Bellissimo servizio, il fascino dei 2 tempi e di quei tempi non passerà mai!!!!!
Le moto che guardavo da ragazzino e che mi anno fatto innamorare delle moto e diventare motociclista ❤❤❤
Video fantastico...1000 likes per Nico e Giorgio,grandissimi...e la Mach III...Divina!
Grazie! che avete parlato di questo capolavore un tuffo al cuore
Bellissimo video, i miei più sinceri complimenti a entrambi !! Primi anni 70' anch'io adolescente ma con la testa che si girava per strada (quasi!!) più dietro alle moto ed alle macchine che alle ragazze .......quasi !! :):) Adoravo le Kawa Mach per il rombo che in alto di giri diventava un sibilo assordante che incuteva in me un misto di terrore, fascino, amore, ammirazione e ......invidia!!!! .........anche se nella mia città erano possedute solo da delinquenti che facevano i loro comodi........e chi li fermava se non le vetrine dei negozi in cui si fiondavano quando perdevano il controllo ! Le Forze dell'Ordine avevano tutti le tartarughe Guzzi........neanche ci provavano a inseguirli !
Una bella descrizione della moto non solo in sé, ma pure come fenomeno di costume e di psicologia motociclistica.
Forse sarebbe stato il caso di evidenziare il curioso passo indietro della H1 B, che unica della serie aveva l’accensione a puntine.
Anche sullo stile si poteva dire di più: l’arretramento delle masse, l’esilità dell’anteriore, al punto che pure il serbatoio, invece della classica “pancia” in zona cannotto, era più stretto davanti che dietro, avevano un che di espressionista, svelando nella forma l’intero concetto tecnico della moto.
Che bel servizio,che tempi,che ricordi,nel '74 avevo 18 anni,eravamo 4 amici ,uno aveva la honda 500 four,io la Suzuki 380 e due avevano la Kavasaki 500(la bara volante),non c'era competizione ci mangiavano,dobbiamo dire che non frenava,vibrava tanto,tenuta di strada poco,ma un motore e un suono incredibile,i ragazzi di oggi che ne sanno,sono tutti rincoglioniti davanti al telefonino😂😂😂e per ultimo con quelle moto,si rimorchiava pure(importante),ma che ne sanno i giovani d'oggi....CHE TEMPI,un grazie a mio padre e mia madre che mi hanno fatto nascere in quel periodo!
Anche io posseggo una Kawasaki 500 quasi nuova con 13000 km❤
Bravo sono d'accordo con te bei tempi io avevo il katana Suzuki che fighi che eravamo❤ grandi 3:33
Bella estetica la 380 👍
Oggi i ragazzi non comprano più neanche i motorini stanno in casa tutto il giorno con il telefonino povera Italia come andrà a finire
Quando vidi le prime girare, io avevo un Morini 125 country, ma avevo il mio datore di lavoro che mi mandava a fare delle commissioni con la sua Kavasaki 500.
Naturalmente facevo un giro più lungo...😅
Che soddisfazione, I,II e III si faceva fatica a tenerla giù😂
Fantastico racconto Nico, fra l'altro ho un ricordo confuso di tuo fratello che era mio professore all'istituto tecnico, ma lui aveva la Kawasaki 500 o il BMW RS....? So che per tutti noi studenti era il più fico tra tutti gli altri prof ultra settantenni😅😅, comunque fu lui a farmi venire la passione per la moto. Bellissimi ricordi. Grazie
Che meraviglia. Ho il sibilo di quel motore ancora in mente e nella memoria. Emozione e ricordi.
Anche se non ero nato,avendo 46 anni tutto quel fumo profumato mi ha sbloccato il ricordo delle scarrozzate col mio fantic 50 e com la mia Cagiva 125 e le giacche e le t-shirt puntinate di olio e puzzolenti 😂😂😂
Era meglio quando stavamo peggio....
Rieccoti Nico! Come sempre coinvolgente. Complimenti per il contenuto!
Due tempi!!!!!!!!!
Oggi tanti appassionati non sanno cosa vuol dire
Nico cereghini bibbia del motociclismo
Che moto.. che tempi.. che passione.. grandissimo Nico!!!
68 anni mia prima moto Kawasaki 350 freno anteriore a tamburo rossa , grazie
ciao morris anche io sono daccordo con te, concordo co la tua tesi, infatti quando sono uscito dal gruppo ho sperimentato la stessa cosa, sono stato bombardato da tanti bellissimi complimenti, che mi hanno fatto riflettere e capire quanto sto bene adesso. grazie per avermi aperto gli occhi, perche prima io credevo che gli insulti corrispondessero ad offese, mentre invece adesso ti sono anche grato di tutte le belle parole che hai avuto per me e per la mia famiglia e per mio figlio disabile.
grazie di tutto morris
Grandissimi...grazie mille di cuore !!!
ho visto la mia prima kawa 500 sull'Aurelia in Liguria nell'estate del 1969 nel mezzo di una comitiva di motociclisti con BSA Rocket 3 e Triumph 750 targati MI: di sicuro conoscenti del nostro beneamato Nico Cereghini .. mio zio aveva una villa a Rapallo e ci stavamo andando in automobile (una Fiat 1300 bianca) quando sentimmo un sibilo .. il gruppo di moto si fermò per meno di un minuto accanto alal nostra automobile, per una "normale "rallentamento e potei vederla: sembrava una cosa aliena, era un kawa 500 con freno a tamburo e guancette sul serbatoio ... una moto che veniva da un altro pianeta non ricordo bene il colore .. era bianca di sicuro ma ricordo vagamente delle finiture rosse ... era davvero una roba aliena .. essendo milanesi, ci può dire qualcosa in più il nostro Ottimo Nico ?
... Avevo 20 anni ... anni '86/'87 Ricky Moto andava al "poligono" con una 7-e-mezzo che faceva spavento ... ne ricordo il suono ... poesia e commozione ...
Che piacere..solamente ascoltarVi. Sa’ di un “romanticismo” di altri tempi.
Nico è un mito assoluto
Grazie Nicoooooo e anche al tuo ospite. Molto interessante
Grande Nico...sono cresciuto guardando i tuoi servizi....e luci accese anche di giorno.....tanti saluti👍👍👍
Un mio compaesano ha la arancione del '72. E la utilizza ancora tranquillamente: un grande!
Complimenti per il servizio, grande NIco e grande Giorgio. Solo una puntualizzazione, con la H1A scompare l'accensione elettronica presente invece sulle prime serie H1 e vengono messe le puntine..... una cosa stranissima. Un abbraccio
Per quanto ne so io,le puntine sono state montate SOLO sulla H1B del '72.Soluzione adottata per contenere i costi vista l'adozione della forcella più generosa e del disco freno anteriore.Sui modelli H1D è stata poi rimessa
Mi ricordo che aspettavo i Kawasaki al semaforo per vedere come partica il cliente che acquistava questo moto era un cattivo ragazzo pensate che in quel periodo le forze dell'ordine andavano in giro con il Guzzi Falcone 👍
Sono del 1955 e sono cresciuto con le moto dei miei fratelli maggiori e dei loro amici; Triumph Tiger 110, Triumph Boneville, BSA Spitfire, BSA Lightning, Norton Atlas,Dominator,Commando, Poi finalmente Kawasaki, la bianca, la nera, la azzurra, poi tutto finisce dopo l'Honda cb 750.
Ricordi memorabili e commoventi.
L'ho avuta assieme a mio fratello.Era una bomba, e bisognava domarla tanto, tanto!!
Bel gesto, grazie, BUON NATALE altrettanto a tutti voi del gruppo, w Inter sempre
Bellissimo e interessantissimo
Anch'io ho avuto una delle prime Honda 750 arrivate a Roma, nel 1970. Avevo 19 anni. Storiche le "tirate" a Corso Francia di sera, contro le Kawasaki 500, supportati da un'incredibile folla che bloccava di sua iniziativa il viadotto per vederci competere, allungandosi dietro le luci che illuminavano la strip creata pochi anni prima sopra il Villaggio Olimpico... Per la cronaca oggi sono pentito (ma mento) per la pirateria dell'azione su strada libera, ma i duelli li vinceva sempre, stranamente, proprio la mia Honda!
Che moto , mi dispiace solo di non averla avuta perché con quella caricavi alla grande!
Verissimo che questa Kawa la compravano tutti anche chi non aveva mai visto e guidato una moto. Mio padre infatti ne acquisto' una 400 mach III, animale selvaggio e leggenda pura. I miei compagni di scuola elementare dopo 40 anni la ricordano ancora quando robbante brum brum era ferma davanti al cortile...
Comunque complimenti, fantastici e bellissimo revival, grazie!
Nico, dovresti raccontare l'avventura di quando hai provato per Motociclismo la 750 mach IV a Monza... 😱
Più spesso !!!🎉
Nico fai un servizio sulla ducati scrambler come questo ti amo
Si!Vedo che gli esemplari nel video sono dotati di freno a disco anteriore;i primi esemplari erano dotati di freno a tamburo.
Si parlava del freno Fontana per “migliorare” la prestazione in frenata
L’ho sognata da piccolo e comprata da grande❤
Il mitico Nico. Il suo consiglio da sempre casco in testa e luci sempre accese anche di giorno. Oggi di legge ieri sanzionate.
...e prudenza SEMPRE!
Il casco obbligatorio ha ucciso il motociclismo degli uomini.
@@roccobilly2973 vero, ma probabilmente ha salvato molte vite. E lo scrive uno che viaggiava in Kawasaki Z 900 negli anni 1977 - 81 spesso col casco appeso al gancio sotto la sella :-)
@@robertoverri9740 barattare la sicurezza obbligatoria con la liberttà di scelta. Totalitarismo.
Mi ricordo il suono inconfondibile delle Kawa e delle Laverda 750.... che frecciavano nella statale 24 in Val di Susa, avevo intorno ai 10 anni....
Comlimenti al filmato, veramente bello e piacevole da scoltare, avevo 12 anni quando uscirono questi missili, però ricordo bene la versione HD verde del '73, un fulmine, io poi presi una 400 2 tempi 3 cilindri usata e vi assicuro che era un bel peperino..........non oso pensare le 500 e le 750....credo da paura
La ricordo benissimo , era famosa per la bruciante accelerazione, ricordo che molti si sono schiantati perché non era facile da gestire?
Bellissimo servizio, da due persone molto competenti. Un dubbio: sul primo modello, la scritta in doppia riga recita electronic ignition, ma la scheda tecnica parla di accensione elettronica, nel 1969 l' i iniezione elettronica su un motore due tempi era roba oltre la fantascienza!...
Ignition = accensione
Injection = iniezione
L'aveva il mio principale, verde, ogni tanto mi mandava a ritirare dei ricambi.
Subito ne approfittavo per andare a fare un giro, impressionante l'accellerazione😲
Mi ricordo molto bene anche della Suzuki 3 cilindri due tempi!
Nel '69 la MV di Ago aveva meno di 80 cv e 3 cilindri. Una moto da corsa. Il kawa aveva 60 cv e 3 cilindri. Era il vendita, con la targa e poteva anche portare il passeggero! La Linto la Paton per i corridori privati avevano meno cavalli del Kawa. Se non ricordo male Loro Vasco a Milano costruì una special da corsa con telaio di suo progetto e motore Kawa opportunamente elaborato. Corse poco senza fortuna. Nico, ricostruisce e raccontaci questa storia, avrai la mia riconoscenza! ...e non solo la mia.
La Kawasaki 3 cilindri 500 due tempi. Ne sono morti di gente su quella moto negli anni 67, almeno qui dove abito. Accelerazioni micidiali ma c'era chi in città faceva 150 km/h con quella cosa, e lasciava tanto fumo bianco dalle marmitte quando passava. Io avevo 12 anni nel 67.
Quanti ricordi il kawa 500, nel 1973 io avevo una laverda 750 sfc, prima serie con i fontana all'anteriore che nonostante fossero a tamburo frenavano più che bene, ne vedo una nel garage di Giorgio Sarti, da buon intenditore.....Nel mio paese e dintorni c'erano una honda 750 4 cilindri 4 tempi, qualche kawa 900 motore nero qualche suzuki 370 3 cilindri 2 tempi che scattavano come un missile, la mia invece aveva un telaio di roccia non si muoveva nei curvoni veloci, peccato x la manegevolezza che non era all'altezza delle altre, ma sul veloce era imbattibile tranne che dal kawa 900, che in curva comunque era superabilissimo
Volevi dire Suzuki 380. Come la mia giallo oro. Che bei tempi e che emozioni.
Anche io sono un sopravvissuto alla kawasaki 500 freno a tamburo. Vorrei anche dire se la MV Augusta 250B non vi sembra sia l'antesignana delle naked
Quando l’unico sensore che avevano le moto era il buco del c…. Se si stringeva abbassavi la manetta!
Ho avuto la mitica 750, poi la prestai ad un amico ed ando quasi distrutta.
Purtroppo la rottamai..
Ancora la porto nel cuore....
Giorgio Sarti sarà presente ad altri eventi o firmacopie?
I veri piloti di moto a mio modesto parere si vedono con le due tempi
La mia prima moto "seria" Kawa mach 3...qualche asinello la chiamava la bara volante, confondendola con la 750cc...la mia era verde al posto del marrone:-moto stupenda e ne ho avute di moto...
Con la 750 Honda non c'era confronto:-solo un grande manico poteva stare davanti alla mach3❤❤❤
L'unica vera moto avuta da classificare come "bara" è stata la 400cc Yamaha bicilindrica 2 stroke
Ho guidato una 500 H1D, è equivalente in potenza a una 350 RDLC 31k.
Entrambi dichiarano 60cv, una volta sul banco di prova l'RDLC ha 47cv alla ruota posteriore...
Un A2.... Non abbastanza per farne formaggio!
Ma dove avete girato? È un museo?
Bellissimo video, per me che appartengo alla generazione che le ha 'vissute', anche se senza mai possederle. Però, nel salone di questo collezionista si vedono altre vere 'chicche', come quel Norton Commando PR, od il magnifico Laverda SFC - che il buon Cereghini credo conosca piuttosto bene...
grande! la moto di mio padre da giovane.
Mi dispiace dissentire ma la 750 mack 4 all'epoca era più esagerata: 74hp che con espansioni e carburatori diversi saliva molto di più: per l'epoca un razzo con una ciclistica di una Harley d'epoca... Praticamente una bara su ruote.
Quanta gente si è fatta male con queste! Ma che rumore unico!! Solo la Suzuki 380 è paragonabile, ma non a questo livello
Quando spuntava al semafaro dopo 50 mt. restavano in prossimità dell'incrocio 3 nuvolette di fumo azzurrognolo ! Un mito !
Un mito 750 mach 3
Mach 4
Caro Nico, in questo racconto avresti potuto ricordare un "certo pilota" TOMMASO PICCIRILLI, ( oltretutto ti ha battuto in gara a Vallelunga) che prima di diventare il "RE di VALLELUNGA" delle moto di serie, in una delle prime gare a Vallelunga , una la vinse con una KAWA 500 comprata il giorno prima, a cui AMMACCO' la marmitta per poter piegare meglio in curva perché gli toccava. Dopo altre gare vista la sua superiorità con "la BARA", la HONDA con il preparatore MURELLI lo ingaggiò altrimenti non avrebbero più vinto una gara. Morì nell'incidente avvenuto ad Imola nel 1975 (non per sua colpa), altrimenti la storia del motociclismo italiano sarebbe stata diversa. Ciao! p.s. ci sono foto a testimonianza.
Grazie Lorenzo, ho ricordato spesso Tommaso, bellissima persona. Ma questa sua esperienza non la ricordavo e ce ne sarebbero tante da raccontare...
E La Mk IV 750? Terrore allo stato puro
Grande nico cereghin, casco in testa e luci sempre accese, un mito.
Chiamata pure la fattrice di vedove, velocità a go go ma freni 0 ci si sono ammazzati in tanti !
Ha ammazzato più giovani quella moto di tutte le altre.
IL KAWASAKI ❤❤❤❤ TUTT ORA POSSIEDO UNA Z1000 DEL 2008....E CHE DIRE TRA SOUND ED EMOZIONI È LA MIGLIORE ❗KAWA FOREVER....❗BARA NEL CUORE ❤️❤️❤️❤️❤️
La mach 3 sta alle moto come la miura sta alle auto
Assolutamente d'accordo! Ottimo paragone!
Caspita Nico...
Per la verità, sulla C. Colombo ( Roma) per fermarsi al semaforo, ci voleva l'ancora lanciata sul palo della luce.
Io sono stato fortunato.
Ereditai dal mio papá, la Ducati 350 Desmo, presa da Springolo a viale Aventino, perché lui passò alla 750 che vinse la 500 mg. di Imola. Minchia... La 750 ti spezzava i polsi.
Vabbè... Romanamente parlando...
Sempre buona strada a tutti i motociclisti.
Le valutazioni mi paiono un tantino basse...A Bologna una 750 in otimo stato la davano a 25K...
25 pali mi sembrano tantini. Quando si vende,i soldi che uno chiede sono come la figa. Uno prova e poi... Tu chiedi ma non è detto che ti vengano dati..
C’è l‘aveva mio cugggino, nella livrea marrone rosso, avevo sette anni, la ricordo come fosse oggi, ho anche le foto😂 Ho sempre la speranza di averne una.
Ero molto giovane circa quindicenne ma ricordo che la kawasaki 500 mac era una molto molto pericolosa in tanti ci hanno lasciato le penne.....non frenava e stava poco in strada
Bikes' Gypsy Queen
Anch'io sono del 1952 dopo il militare non potendo avere la kawasaki 500 Mach ||| ho ripiegato su una Suzuki GT 550 quasi nuova che dopo un anno e mezzo mi è stata rubata, fine del 3 cilindri 2 tempi. Poi Suzuki 500 TT nuova morta bruciata (non so da chi) dopo 15 anni, fine delle moto mie.
Non raccontiamoci balle,il cilindro centrale grippava,eccome se grippava nonostante io ci mettessi olio al 2% nella serbatoio quando andavo a fare le tirate con gli amici in autostrada.
La kawasaki è la moto migliore di tutte !io ho senpre conprato kawasaki e sodisfazione è incredibile!avevo la kawasaki zx 10 r il motore è inpresionante ,ma bisogna saperle guidare non sono per tutti!!!
Quella verde ( D ) la vedevo " sfrecciare " ( mai a velocità normali 😉 ) davanti casa tutti i pomeriggi estivi nella metà degli anni '70, avevo 5/6 anni, ricordo ancora come era vestito il " pilota " ( per noi bambini era un supereroe ) jeans a zampa, stivaletti col tacco, camicia sbottonata, ray-ban verdi e l'immancabile crocifisso d'oro che svolazzava, del casco neanche l' ombra, ogni tanto si presentava al bar dei miei genitori con qualche " gesso " 😉. Grazie Nico, mi avete fatto fare un viaggio indietro nel tempo ❤
Ricordo gli stessi episodi. Noi a Roma lo chiamavamo "il verdone".🏆
Se non eri esperto volavi tu da una parte la moto dall'altra ,visto di persona da bambino , Kawasaki targata bianca Prova in pieno anni 70.
Moto straordinaria fuori da tutti gli schemi faceva sognare quasi tutti i motociclisti
Ricordo all'epoca chi lascio le penne su rale mostro
@@fabiogreggio9172 affascinava e faceva paura allo stesso tempo in quel periodo.
Bravo Nico non smettere mai di raccontare queste storie, fanno battere il cuore di tanti appassionati
Con la mia H1d verde, ricordo le meravigliose impennate senza fine in centro città...grazie per questo bellissimo servizio motociclistico, che fà scaldare i cuori di noi appassionati .
Ho provato e avuto la possibilità di provare ed avere in uso da un amico (concessionario di moto) un mucchio di moto. Allora si metteva la targa prova e via !! tempi fantastici, forse i migliori della epopea umana e gli ultimi pieni di sentimenti, passioni e rispetto.
Caro Nico grazie di avermi riportato indietro a quei tempi. Era la moto degli spericolati e la gente moderata ne parlava con sufficienza, ma però quel rumore divino ti conquistava e destava in tutti ammirazione per chi era in sella. ❤
Grazie Nico per il servizio. Anche io nel 1974 ho avuto la fortuna di possedere un Kawa 500. E’ stata la mia prima Maxi ed è quella che porto nel cuore. Ancora oggi che corro con le moderne ricordo con nostalgia quella moto stupenda.
hai detto tutto
Tre volte ho grippato il cilindro centrale della mia Kawasaki Mach ll 500,altro che non era vero...alla fine la ho buttata allo sfasciacarrozze dato che al tempo nessun concessionario me la ritirava.
bellissimo servizio per chi ha passato i 60 e che ci fa ritornare giovani 👍👍