PONTE DI MESSINA: Gli studi di progetto del ponte più lungo del mondo.
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- เผยแพร่เมื่อ 29 พ.ย. 2024
- Seminario pubblico in diretta streaming Giovedì 24 Agosto 2023 Ore 19:00. PONTE DI MESSINA: Gli studi di progetto del ponte più lungo del mondo. Ne parliamo con l'Ing. Andrea Santangelo. Ingegnere siciliano proveniente dall'Università di Catania, specializzato presso la Stanford University, California, USA. Ha collaborato con la Parsons Trasportation Group partecipando alla progettazione del ponte. Ha progettato molti accorgimenti e miglioramenti strutturali del sistema di sospensione e della capacità portante. Conduce Ing. Franco Gallo. Il pubblico potrà intervenire con brevi considerazioni o domande attraverso i commenti sulle varie piattaforme. Non si tratta di discutere se fare o meno il ponte sullo Stretto, si tratta di conoscere l'opera un po' meglio dal punto di vista tecnico, parlando con chi ha partecipato alla progettazione.
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Bellissimo canale e splendido seminario sul ponte sullo stretto di Messina. Complimenti ad entrambi e buon lavoro. Grazie, Gabriele
Grazie 🙏 per il tuo cortese e gradito commento
Bellissimo video, sono un geologo siciliano particolarmente appassionato alle problematiche del ponte. Ho appreso tante cose che non immaginavo, complimenti vivissimi veramente
Grazie 🙏 per il tuo graditissimo commento 👌 buon lavoro
Grazie. Andrea con simpatia ha spiegato o meglio illustrato concetti ingegneristici in modo comprensibile anche per un profano come me.
@@TiffyTiffy-i8z 🙏grazie per il tuo commento
Molto interessante e tecnicamente raffinato.Grazie
Grazie 🙏 a te per il commento ❤️
Complimenti, spiegazioni sempre precise, rigorose e ben articolate. L'ing. Santangelo è eccezionale, posso dirlo con cognizione di causa avendo avuto il piacere di lavorare con lui in molteplici occasioni
@@alessandrodiamante9118 grazie 🙏 per il tuo commento. L’Ing Santangelo è veramente un grande.
@@alessandrodiamante9118 grazie 🙏 per il tuo commento. Confermo. L’Ing. Santangelo è un grande 👍 da tutti i punti di vista
Gentile professore, per quanto riguarda l'affaticamento dei cavi alla sella già il progettiodegli anni 90 prevedevano delle prove di resistenza almeno sui trefoli dei cavi. Il tema non è stato mai al centro di analisi più approfondite. Sarebbe interessante sapere se il problema è stato superato da modelli di calcolo più evoluti che evitano la necessità dicistruire ua apposita macchina per eseguire la prova. Ricordo che i venti nello stretto arrivano ad un massimo di 150 km h mentre bei dardanelli a 100 . A Canakkale il treno non c'è. Diametro cavi messina 124cm- campata 3300 ...diametro cavi dardanelli 88cm- campata 2200... effettivamente osservando rozzamente abbiamo un 30% in più di sezione rispetto ad una semplice proporzione tra lunghezza della campata e sezione cavi . La ringrazio delle eventuali osservazioni,
arch. Sergio De Santis
@@sergiodesantis796 ottime considerazioni 🙏 Grazie 🙏 condivido
Interessantissimo Grazie infinite
Stupenda spiegazione anche per i non ingegneri . Complimenti Mario Scollo ex Italcementi
Grazie 🙏 per il tuo cortese e gradito commento
megacomplimenti ing.arturo
Grazie 🙏
Quanto è vera la notizia che nei progetti attuali non è stata presa in considerazione l' affaticamento dei cavi portanti, dalla vostra relazione mi sembra che l' affaticamento è in progetto. Grazie!
@@antonioconcas4056 dovrebbero aver considerato ogni aspetto. Io mi fido. Ma spero di non sbagliarmi.
È stato tutto molto interessante grazie
Complimenti al conduttore (ingegnere) ed all'invitato (ingegnere). Mi ha fatto ricordare gli inizi degli anni settanta quando al Politecnico di Torino si incominciò a parlare della meccanica delle vibrazioni da (alcuni e pochi) professori colleghi di Von Karman facenti capo all'Istituto di Meccanica Applicata diretta da un genio che si chiamava Prof. Ferrari a cui faceva capo l'insegnamento di Aerodinamica. Dico questo perché ciò che magistralmente viene esposto già a quei tempi (in cui si passò rapidamente dal regolo all'IBM 360 per cambiare approccio con gli Elementi Finiti) esistevano già le basi che avrebbero permesso di elaborare un progetto a livello di quanto esposto ora nel video. Ciò che è cambiato da allora sono le macchine di calcolo, l'approccio olistico ai sistemi (il principio di sovrapposizione degli effetti non è affidabile nei sistemi complessi), la tecnologia dei materiali ed i metodi di costruzione. Tuttavia ha ragione l'ingegnere Santangelo quando parla della necessità di lasciar passare almeno 10 anni prima di essere in grado di "dire l'ultima parola" sulla possibile realizzazione del ponte.
Non voglio andare oltre se non per sostenere in base alle mie esperienze posteriori di costruttore che il vulnus di questa opera, oltre ai dubbi su un comportamento dinamico della struttura e sulla metodologia di realizzazione (esclusiva dei giapponesi, ma per lunghezze minori e condizioni ambientali più favorevoli), è la certezza che i costi teorici (ed i tempi che pur sempre si traducono in costi) sono di gran lunga superiori ai benefici ottenibili. Parlo di costi teorici, cioè quelli in linea con il mercato internazionale, poiché deve essere ben chiaro che se si applicasse lo stesso moltiplicatore delle alte velocità il rapporto c/b salirebbe alle stelle. Vedremo.
Grazie per il tuo molto accurato commento. Considerazioni di alto livello che apprezzo molto e condivido. Concluderei anche io con un “vedremo”.
Bellissimo video, sono stato attaccato allo schermo in continuazione pur non essendo della materia. Grandissimi complimenti anche all'ing. Santangelo per la sua carriera e per la sua modalità di spiegare le cose in maniera chiara e semplice.
Grazie per il tuo cortese commento. Nelle due prossime puntate approfondiremo gli aspetti tecnici delle Torri del Ponte, la problematica ferroviaria, l'Hyperloop. Stay Tuned
😊zv
ottimo video, spero di vederne altri simili. grazie
Grazie 🙏 per il tuo cortese commento. Presto faremo due seminari tecnici imperdibili Le Torri del Ponte e l’Hyoerloop
ing. complimenti ma vorrei un chiarimento sui punti di fatica dei cavi cioè dove i cavi poggiano sulle travi quanto stress subiscono?
@@francobiasco tantissimo stress 💪è un’opera mai realizzata e voglio credere che i massimi esperti del settore abbiano fatto ogni tipo di ragionamento e previsione
Infatti!!dai,dai i cavi si spezzano!!
@@nicolettasos3879 🤞speriamo di no 😂
Non conoscevo il "Metodo Speranza" per valutare se i 4 cavi di diametro 1.26m reggono alla fatica durante i loro 200 anni di vita attesa. Certo chi finanzia il progetto ci crede ciecamente... perché tutto il ponte è retto da due piloni su cui poggiano quei 4 cavi. Quei 4 punti di contatto saranno stati progettati col metodo Speranza oppure ... costava troppa Fatica applicarne un altro? Giochi di parole a parte, 30 anni fa al Politecnico di Milano i miei professori di scienza delle costruzioni facevano l'esempio del ponte sullo stretto come probabilmente irrealizzabile, a causa del comportamento ignoto dei cavi in quelle condizioni , già lavoranti al limite dei materiali, solo per reggere il peso proprio . Esistono studi che possano indicare gli indici di sicurezza da applicare a quei manufatti, in quella configurazione?
@@leonardoaloi8584 non esiste un metodo speranza. Noi persone normali per un’opera del genere possiamo (da persone normali) sperare che abbiano fatto le cose nel modo giusto. Io credo che imprese di quel calibro e professionisti di quella stazza sappiano di cosa parlano. Gli studi ci sono ma molte cose sono coperte da brevetti. Anche i software utilizzati sono proprietari. Anche nel 1975 alle conferenze sul ponte c’era battaglia tra pontisti e strutturisti. Noi potevamo andare solo a simpatia. Credo che ad un certo punto dovranno farlo sto ponte, ma non che le chiacchiere. È ancora, spero e mi auguro di poterci passare sopra prima di morire 😂😂
Bellissimo video ed interessantissimo
Grazie 🙏 per il tuo graditissimo commento
Salve, grazie per la qualità e l'accessibilità di questi format tecnici. Vorrei porvi una questione. Attualmente, nel mondo, la campata sospesa più lunga di un ponte ibrido (stradale e ferroviario insieme), non supera i 1400 metri. E comunque i treni che vi transitano sono piccoli treni passeggeri. Siamo davvero pronti per questo gigantesco incremento dimensionale, considerando che c'è in gioco la vita delle persone e la credibilità di tutto il Made in Italy?
Grazie 🙏 per il tuo commento. Al progetto pare abbiano partecipato le migliori menti del pianeta. Le imprese coinvolte, non solo italiane, sono le più blasonate del mondo in tema di ponti di questo tipo. Il Messina Type è di fatto un modello per tutti. Noi comuni mortali possiamo solo augurarci che tutto vada bene. Personalmente spero di poter passare sul ponte prima di morire 😂. I tuoi dubbi sono i nostri dubbi e i dubbi di tutti. Per il resto incrociamo le dita 🤞
@@StaticaFacile 😁😁😁😁😁😁😁👏👏👏👏👏👏👏 pare........😁😁😁😁
@@angelomarella5983 e che te devo dì? 😂 noi siamo comuni mortali e come tali possiamo parlarne ma sono decisioni e tecniche molto al di sopra delle nostre teste
@@StaticaFacile non di' gnente. Ch'è mejo..
@@angelomarella5983 👌👍😂😂daje
Premesso: un video e spiegazioni bellissimo. Ma il punto non è convincere se è possibile (si possono fare punti anche più lunghi con le tecnologie e conoscenze attuali), ma se effettivamente è utile. A me da' l'impressione che si voglia fare qualcosa per dire “ce l’abbiamo lungo", con risvolti politici, per servire alla fine solo traffico locale (molto probabile), perchè da Napoli (compreso) in su in Sicilia si va in aereo e le merci viaggiano per navi.
Grazie per il tuo cortese commento. C’è comunque una diretta proprio sull’inserimento del ponte nell’ambito del sistema dei trasporti complessivo.
ne vedo 3-4 di altri, qual'è?@@StaticaFacile
@@carlo-sacchi th-cam.com/users/liveKcT9J02PXsE?si=FR9RSV-_5switBNM
Non è proprio così, oggi non hai un traffico su gomma o ruote ferrate perché il ponte non esiste ancora, la questione è che,come in un negozio,puoi fare una statistica sugli aumenti di clienti,di vendite,e di fatturato,ma non ne hai una su chi ha comprato nulla e sulle vendite mancate,a meno che non ti prendi il maldipancia di usare un programma apposta. Oggi non puoi calcolare i passaggi che non ci sono su un ponte che non c'è, e nel traffico di prossimità non usi né gli aerei né le navi. Questo poi vale ogni volta che è stato costruito un ponte simile ,in giappone o in cina,se proprio si è curiosi si possono prendere le statistiche di queste opere,anche lì avranno avuto un traffico navale e aereo,non è difficile vedere se è rimasto tale e quale,diminuito,o aumentato. Certamente,questi ponti non sono rimasti lì a fare ragnatele
Serve meno politica.Questo è stato un ovideo politico,ma i politicanti non lo vogliono capire.
Grazie video molto interessante, super top....
@@Kross1962 grazie 🙏 per il tuo commento
Bellissimo video molto istruttivo cmq mi piacerebbe con le forze quello schemino del ponte iniziale, complimenti Andrea
Bellissimo video, complimenti
Grazie per il tuo cortese commento
1:12 attenzione mi risulta che la galleria del vento l'abbiano fatta per soli 15 minuti ...lì i venti sono 24 ore al giorno...ciò è stato rilevato anche da un importante Professore di Ingegneria vostro paesano siciliano ..non ricordo il nome...che delle analisi del Politecnico di Milano Galleria del Vento si è fatto due risate...ed uno di voi della vostra terra☺
La galleria del vento per ponti con questa luce???😂😂😂😂😂😂😂 roba da cartoni animati....
@@angelomarella5983 non ti capisco Marella ....ho ragione io per te o no....il vento lo sbatte giù quel ponte....o no? sbaglio?☺
@@luigifracchiolla3049 certo che va giù, ma non solo per quello. In primis il peso sia dei tiranti principali sia dell impalcato che deve sopportare il peso di auto e treni. E l incremento dinamico che porterebbe a oscillazioni e vibrazioni inaudite. Non ultimo le sollecitazioni di flessione a cui sono sottoposti i piloni al passaggio dei treni. Si stima un abbassamento della carreggiata a pieno carico tra i 6 e gli 8 metri e una flessione dei piloni di circa 3 metri in punta. Roba da pura fantascienza. Ma la fetta dei 15 miliardi in ballo fa gola a tanti...sarebbe l ennesimo disastro annunciato. Pensa a quante migliorie potrebbero fare con quei soldi nella viabilità di Sicilia e Calabria.....
@@angelomarella5983 ok....Marella....'in toto' d'accordo con le sue parole....siamo d'accordo....non sono Ingegnere ma un Dottore Magistrale in Filosofia dell' Università degli Studi di Milano......'nella viabilità di Sicilia e Calabria' e non solo.....penso a cospicui investimenti nella 'Sanità' a livello nazionale.... si i problemi in Sicilia sono i treni a binario unico e le autostrade e la viabilità....così pure in Calabria.....sono perfettamente d'accordo....la ringrazio per la sua risposta....☺
24 ore al giorno? Fai il serio, invece di scrivere barzellette.
Ho una domanda da porre. Perché è stato possibile costruire un tunnel (solo ferroviario) tra Inghilterra e Francia e non è possibile realizzarlo tra Calabria e Sicilia?
Quali sarebbero le difficoltà tecniche legate all'opera, quali quelle legate alla natura dei terreni, alle correnti marine, alla sismicità del territorio, ai flussi di traffico e ovviamente, cosa non da poco, cosa comporterebbe in termini di sicurezza e di costi di realizzazione di una simile opera, rispetto al ponte.
Grazie per un eventuale risposta.
Grazie per il tuo commento. La soluzione a tunnel è stata proposta, valutata e scartata. Il il tunnel vero e proprio che il tunnel di Archimede. Pare che le rampe di accesso sarebbero eccessivamente lunghe oltre ai problemi che tu stesso hai citato. Però non posso intervenire in dettaglio.
@@StaticaFacile grazie
Un grazie a Voi per la bellissima "lezione". Ing. Santangelo, la spiegazione è stata lucidissima, altro che confusionaria. Alle prossime.
Grazie per il tuo cortese commento. Nelle due prossime puntate approfondiremo gli aspetti tecnici delle Torri del Ponte, la problematica ferroviaria, l'Hyperloop. Stay Tuned
@@StaticaFacile Grazie a voi. Adesso ho terminato di guardare "Sullo Stretto il ponte più lungo del mondo", tutto molto interessante.
@@StaticaFacile, più che l'Hyoerloop (che è un teorico sistema costosissimo e una prigione in caso di incidente e non ha alcun senso viaggiare a 1000 chilometri orari o comunque a velocità transonica, nemmeno gli aerei in condizioni di aria più rarefatta raggiungono quelle velocità), sarebbe interessante sapere SE e perché far viaggiare un maglev su una linea ferroviaria apposita costerebbe di più di far viaggiare un TGV che è a contatto con i binari e di conseguenza non solo emette più particolato (per lo sfregamento) ma ha anche una resistenza al moto maggiore.
Forse il motivo è che il maglev per rimanere sospeso dovrebbe utilizzare dell'elettricità? ... E allora un maglev che ha dei magneti permanenti sotto di sé (e che di conseguenza può rimanere sospeso sui binari senza bisogno di usare elettricità per rimanere sospeso) non dovrebbe essere meno costoso da far muovere rispetto ad un TGV?
Sarebbe interessante sapere quale delle due tipologie di treno costa di più da far muovere ad almeno 500 Km/h.
Forse il fatto che il moto dei maglev costi di più (sempre se è vero e non un presunto fatto) è dovuto al fatto che viaggiano ad una velocità di crociera il doppio superiore ... ma sarei curioso di vedere un confronto a 500 km/h per capire meglio quale dei due treni-sistemi è meno costoso da far muovere
@@qwertyuqwertyu7481 Interessante commento. Grazie. Gli argomenti sono tanti e tutti molto intriganti. In PV ho ricevuto anche vari suggerimenti come la stampa 3D, gli sciami di droni, le RMN miniaturizzate, l'auto elettrica e tante altre cose. Certe volte vorrei avere la giornata da 48 ore. 😅
Scusate ma < isolamento sismico> equivale a di viadotti e ponti o sbaglio? la tecnica é la stessa. Tipo < wafer di silicone-acciaio> etc etc. come supporto della struttura da isolare.
@@kingqueen-qg9db corretto 👍
@@StaticaFacile Ok, allora non é affatto un metodo nuovo, ho avuto modo di applicarlo in strutture complesse in Italia ben 40 anni orsono. :D La prima applicazione (personale) risale al 1984. Quindi suppongo che gli studi teorici e le prove tecniche risalgano almeno agli anni '70. In Italia intendo.
@@kingqueen-qg9db onestamente non te lo so dire. Io organizzai un convegno sugli isolatori sismici con UNICAL, UNIBAS, ITG Lamezia, Ordini Professionali e PREMAC (laboratorio prove). Discutemmo di tantissime tecnologie. Voglio sperare che per il ponte ne sappiano di gran lunga più di noi. 🤞
@@StaticaFacile quello che sappiamo é la potenza dei lobbisti. Alla fine della fiera che quella roba sia costruita o meno, un gruppetto di soggetti intascherá un container di grano.
----A quelli degli isolatori sismici frega nulla, a loro interessa solo la correttezza del numero di conto deposito del grano.
Ahinoi.. sono 150 che si predica de:
< la Sudditanza della scienza nei confronti del profitto> .
Sudditanza reale e < tangibile*>
-*dalla redice < tangere-tangente> Tangibile.-
Grande chiarezza, bravi ingegneri, alta cultura tecnica e ... non solo. Complimenti .
Grazie 🙏 per il tuo cortese commento
Qual è il coefficiente di sicurezza del ponte secondo il progetto?
@@antoniotorcoli5740 onestamente non saprei dirlo, tuttavia ogni parte è progettata dai migliori esperti del settore a livello internazionale
@@StaticaFacile grazie per la risposta. Comunque se per un ponte normale il coefficiente di 1,35 è più che sufficiente, per un ponte del genere dovrebbe essere sensibilmente più alto.
@@antoniotorcoli5740 lo spero vivamente, ma immagino che ci abbiano pensato bene prima di uscire con il progetto. Dopo tutto sia i tecnici che le imprese coinvolte sono di valenza internazionale elevatissima. L’unica cosa che veramente temo è la politica italiana.
Io penso che il problema non sia se lo fanno o meno, ma la manutenzione dello stesso che essendo sul mare ha hisogno di una manutenzione più costante e questo che a me preoccupa e non poco
Grazie per il tuo cortese commento. Il problema della manutenzione è veramente serio. E' emerso in tutte le dirette sul tema. Nelle due prossime puntate approfondiremo gli aspetti tecnici delle Torri del Ponte, la problematica ferroviaria, l'Hyperloop. Stay Tuned
Complimenti. Interessante.
Vorrei chiedere, la velocità dei treni sil ponte di Messina mi confermate che dovrebbe essere contenuta come previsto dal progetto? Mi risulta che i treni Alta Velocità dovrebbero attraversare il ponte a velocità contenuta cosa che io condivido. È così? Grazie
Grazie 🙏 per il tuo commento . Sì, le velocità di attraversamento saranno piuttosto contenute. Con l’occasione auguriamo buone feste.
Salve sono Walter Pellis una domanda si dice che con il ponte 🌉 sospeso più lungo vi sarà minor problemi di staticità sia per motivi eolici quindi vento grazie al sistema a cassoni e soprattutto minor problemi a livello sismico grazie al materiale più armonico difronte alle vibrazioni sismiche ma quello che mi chiedo perché si dice che potrebbero esserci dei problemi a livello ferroviario AV con le vibrazioni quando le vetture gommate producono molte più vibrazioni ed in tal caso quali sistemi
Di sicurezza verranno applicati per impedire problemi di tenuta della intera struttura e poi ancora in caso di reazione sarà possibile applicare tantissimi micro generatori eolici e pannelli solari fotovoltaici su di esso minimizzando così la forza eolica che questi in misura di un Chiodo per unità potrebbero dare alla struttura rendendola così sorgente di energia pulita e rinnovabile e costante su questa struttura e sulle città e paesi interessati? Grazie per la cortese attenzione!
Grazie per le domande e le sensate considerazioni. Il treno è di gran lunga il carico mobile più impegnativo per il pone specie dal punto di vista dinamico. Per ciò che attiene alla resistenza al vento al momento non so dire se saranno utilizzati sistemi di "resistenza attiva". Concludo col dire che l'idea dei pannelli fotovoltaici mi pare molto buona ma da studiare accuratamente.
Ho il diploma di geometra e meccanico, ho fatto anche un corso di ingegneria sulla sicurezza sul lavoro, mi preoccupo per i carichi in gioco solo i binari quanto pesano? Si farà di acciaio oppure di un materiale molto più leggero con le stesse caratteristiche, il vento va bene e se ci sono onde alte 8 metri resiste lo stesso? Poi se viaggia un treno per sicurezza non dovrebbero viaggiare contemporaneamente anche i camion o pullman e auto, l'auto che pesa meno di tutte è di circa, 1200kg. Ci sono troppi carichi in gioco sarà difficile penso fare un opera così grande. Come ha scritto un ascoltatore se la pro pulsione dei treni sarebbe magnetica forse i carichi in gioco sarebbero inferiori, tra peso dei binari e dei treni si parla subito di migliaia di tonnellate. Solo una motrice di un treno fino qualche anno fa'pesava 300 tonnellate.
Grazie 🙏 per il tuo commento. Un’opera così non è stata mai costruita. Sono certo che le migliori menti del pianeta, i migliori esperti a livello planetario, che ci stanno lavorando, sappiano fare il loro mestiere. Il progetto contiene infiniti dettagli e concetti innovativi. Probabilmente i problemi non sono a livello tecnico ma a livello politico/decisionale.
@@gianc.z.4791 caro il mio geometra, ti rammento che se la propulsione fosse magnetica, il treno si troverebbe comunque sulla struttura e il peso non cambierebbe. Anzi, con quello che pesano i magneti peserebbe ancora di più....
@@StaticaFacile le migliori menti intelligenti del pianeta hanno capito da tempo che non è necessario costruire qualcosa che non reggerebbe a tutte le sollecitazioni in gioco.....ma c è chi che, per soldi, farebbe volare pure i maiali.
Poi c'è il problema degli espropri, non si possono obbligare intere famiglie a cambiare abitazioni e abitudini per pubblica utilità.
Grazie dallo zyo Francesco
Questo video dovrebbe essere trasmesso in prima serata e a reti unificate, per far comprendere a tutti, politici compresi, di cosa si sta parlando.
Grazie 🙏 per questo bel commento
Giusto, i politici sono tutti ignoranti in merito!!!
Per evitare quelle onde dinamiche dovute al passo delle ruote del treno, quest'ultimo potrebbe passare sul ponte con un sistema a mo' di slitta. Non sarebbero le ruote a girare ma una sorta di sci, di slitta a viaggiare. Il treno potrebbe fermarsi su una sorta di binario viaggiante con una cremagliera o, addirittura, a propulsione magnetica.
Grazie per il tuo cortese commento. Con un ponte sospeso di luce 3300 m ci avventuriamo in un terreno inesplorato. Come quando una per la prima volta. La cosa che mi rassicura è che ci stanno lavorando le migliori menti del pianeta. In linea di massima mi dichiaro fiducioso. E del resto perchè la Turchia ha potuto costruire l'attuale ponte sospeso più lungo del mondo e noi no?
Intervento molto interessante. Complimenti. Un quesito. Esistono perplessità sulla capacità portante della catenaria. Secondo calcoli statici curati dal prof. Michetti, ora scomparso, le sue caratteristiche geometriche consentono di supportare un carico accidentale di sole 0,205 t/mq, valore decisamente modesto ed inadeguato alla struttura.
Cosa ne pensate?
Grazie 🙏 per il cortese commento. Provvediamo subito a girare il quesito all’Ing. Santangelo.
Se il ponte ê quasi il doppio rispetto alla campata più lunga al mondo, il dimensionamento a spanne segue il quadrato. I pesi quadruplicano, l'energia cinetica va col quadrato delle velocitá, le leve raddoppiano. Ci sarebbero poi a quanto pare quattro cavi, se due sono portanti e due tensionano lateralmente la struttura può anche reggere, sennò se i quattro cavi sono portanti come si vede in questo video, col vento prima o poi va in risonanza ed esplode.. l'esperto qui del video sta destrivendo il conportamento molla-ammortizzatore.. Roba da sistemi delle scuole superiori.. le oscillazioni potrebbero andare fuori controllo e fare sgretolare il ponte. C'è una lettera greca che si usa, se non ricordo male "xi", tre comportamenti può avere ed in un caso le oscillazioni vanno fuori controllo ed il ponte se non riesce a smorzare esplode. La funzione dell'ammortizzatore potrebbero averla degli stralli laterali che pretensionino la struttura longitudinalmente, ma senza di questi l'opera secondo me rischia di esplodere. Oscilla, oscilla e se va in fase con le raffiche viene giú. Lui parla di movimenti torzionali e verticali. Io penso semplicemente ad un' altalena, muovi le gambe a caso e non succede nulla, ma non serve una grande spinta per prendere velocitá, basta muovere un minimo le gambe nel momento giusto e giorno dopo giorno la trovi la sequenza di raffiche giusta che ti fa oscillare senza smorzamenti.. quell'1,36 conferma le mie preoccupazioni, se non mettono due cavi, uno a destra ed uno a sinistra che diano rigiditá alla struttura secondo me fa la fine del Tacoma.
Grazie 🙏 per il tuo appropriato commento. Come dire… se son rose fioriranno
@@gabrieleantinori4078 concordo, è tutto vero e dimostrabile.
@@StaticaFacile ...e, consequenzialmente, il problema reale e': e se son cachi?
@@filippoorlando2204 😂😂 a quel punto né noi né la gente comune potrà fare niente. Basta aspettare e vedere come va a finire. Noi più che divulgare un po’ non possiamo fare.
Non avete progettato collegamenti con doppio binario in tutta la sicilia.
Ci sono tutte le strade da rifare SP e SS ed altre minori.
Collegamenti aeroportuari più veloci (Comiso).
Ripristinare di nuovo la manutenzione di tutte le strade dai Cantonieri attualmente tutto all'abbandono.
La manutenzione dei boschi per evitare gli incendi.
Dare una migliore illuminazione in tutte le gallerie che ci sono in tutta la sicilia.
Un migliore servizio e cure in tutti gli ospedali siciliani.
Tutti i motori a energia eolica che non si sa il perché e dopo investimenti ti centinaia di milioni di euro non girano per sviluppare energia.
Illuminazione di tutte stradale e autostrade con l'intervento dello stato con i pannelli solari.
Video molto interessante e approfondito, che confesso, non ho avuto il tempo di seguirlo tutto.
Non ho visto se avete affrontato il tema dei treni merci, che possono raggiungere i 700 metri (in realtà anche di più) e possono pesare parecchio.
Un altra questione è quella trasportistica, posta da molti: ha senso lanciare la realizzazione di un'opera così costosa, di difficile realizzazione e, soprattutto, di così tanti anni necessari per la realizzazione?
Tra 10 anni, se va bene, portiamo persone e cose rapidamente in un'isola con ancora le linee a binario singolo non elettrificate?
Non sarebbe meglio avere un servizio di trasporto pubblico efficace veramente, acqua corrente tutto il giorno e tutti quei servizi che mancano a questo pezzo di Italia?
Anche ammesso che creino nuove linee ferroviarie tra Napoli e Reggio e tra Messina e Palermo, il resto?
Leggo che lei vede positivamente il Ponte, ma i vantaggi che, come tanti, elenca sono i soliti, ma poco consistenti: l'occupazione in questi cantieri non è mai come quella ipotizzata, non è di manodopera locale (che si troverebbe a spasso tra 10 anni).
E' vero che grandi opere non vengono soggette a parere popolare, ma ciò non significa che sia un fatto positivo. Per esempio l'alta velocità è costata una enormità di cui godono i privati, la Gronda di Genova è dimostrabile che non serve od è controproducente, etc.
Capisco che sono questioni non tecniche ma politiche però sono importanti.
Io avrei voluto vedere investimenti anche doppi per la Sicilia e la Calabria, ma acquedotti, ospedali con medici sufficienti, ferrovie non chiuse, tram, autobus, gestione rifiuti, ...
Grazie per il tuo intressante intervento. Qui abbiamo realizzato un bel confronto tra il Prof. Siviero e il Prof. Gattuso th-cam.com/users/live9biupygO78s?si=fTlGIIkebEhMP0pf proprio sui temi di cui sopra. In ogni caso StaticaFacile rimane un canale piuttosto tecnico. Se può essere utile abbiamo aperto un canale di politica generale @PoliticaDecoder e uno sui viaggi e uso dei droni @Appunti_di_ Viaggio
@@StaticaFacile ho seguito il video, grazie.
Devo dire che le mie convinzioni restano tutte perché fondamentalmente alle osservazioni puntuali del prof Gattuso, sono state opposte speranze, slogan, etc. da l ei stesso accettati con entusiasmo.
Il desiderio di avere tutto è magari anche corretto ma si scontra con i tempi e le risorse, ovviamente.
Premesso che non si può paragonare la metropolitana di New York con " un treno " .. Per treno si intende anche un treno merci con moltissimi vagoni e dal peso veramente rilevante .. Detto questo ritengo che comunque il carico armonico del treno sia sì un problema ma non particolarmente insidioso .. e comunque ritengo auspicabile limitare la velocità dei treni sul ponte .. ma se anche fossero 100 km orari invece che 200 come sul bosforo cosa cambia sul tempo di percorrenza dell'inero tragitto del treno ?? Sarebbero equiparabili ad un ritardo si e no di un paio di minuti .. o sbaglio ??
Grazie per le tue ottime considerazioni. Discorso molto sensato.
10:49 lei saluta molto affettuosamente ing. Gallo...oibò...e chi è qualche bella ragazzina..mah...no comment🤨
Grazie 🙏 per il commento ma onestamente non l’ho capito 😂😂
@@StaticaFacile sì...grazie...del feed-back....intendevo che salutare calorosamente e magari in privato quell'ingegnere....poteva essere sconveniente....magari era meglio trasmettere tutto quell 'affetto' a qualche bella bambina o ragazzina....i hope you have understood the message...ok?right? grazie di cuore☺
Wow che botta di video. Trasmissioni rare da trovare qui su TH-cam. Faccio i complimenti all'Ing. Gallo per il canale e all'Ing. Santangelo per la sua competenza in merito.
@@Nessuno_Sa grazie 🙏 per il tuo commento
@@Nessuno_Sa 😁😁😁😁😁😁😁😁😁😁
59:00 ok...sto seguendo....sì...le analisi di Santangelo mi sembrano buone...ma la faglia ...i terremoti mi pare sottovalutare quel problema...boh🤩
Da quello che si dice si estrapola che il ponte non sarà mai costruito
...😂
@@Ratzifol ti confermo che è una sensazione piuttosto diffusa
Arch Gaetano Di Giorgio
Voi potete inventarvi tutte le favole ingegneristiche del mondo, mascherate analiticamente da tecnologie efficaci.
E’ fantascienza che vogliate dimostrare che una campata di 3,5Km divenga abbastanza rigida da permettere l’attraversamento ferroviario.
Dipendesse da me bloccherei questo progetto.
@@TheGaetanomariadigio 👏👏👏👏10 e lode.
Il ponte se non lo si farà adesso, lo si farà in futuro certamente. Se ne parla troppo, ma prima o poi si farà. Per ora c'è un'avversione più che altro di carattere politico, ma un giorno magari capiterà che a farlo saranno proprio gli stessi politici che ora l'avversano
Dibattito davvero interessante, anziché far parlare i politici somari, facciamo parlare chi studia
Grazie 🙏 per il tuo cortese commento
un Frecciarossa pesa 500 ton e non 1.000 - 2.000... 6.000 ton come detto nel video. Per il resto, basta che si faccia un calcolo di verifica statica partendo dai dati noti dall'avanprogetto e, francamente, non mi preoccuperei del traffico automobilistico e ferroviario.
@@ele2203 del treno preoccupa l’aspetto dinamico
@@ele2203 500 tonnellate con quante carrozze? A pieno carico o vuoto?
Mi chiedo come sia possibile isolare i piloni dal suolo?
@@tullio284 ottima domanda 👌
A proposito del ponte, si parla di espropri per le aree occupate dall’ingombro delle torri e annessi, ma nessuno dice nulla per le aree occupate per i raccordi ferroviari e stradali necessari per raggiungere gli imbocchi alle rampe di accesso in entrambi i sensi. Mi chiedo poi dove andranno a finire i materiali provenienti dalle demolizioni delle abitazioni e manufatti soggetti all’esproprio, e quelli provenienti dalla demolizione delle opere pubbliche come strade ed altro e i milioni di metri cubi di materiali provenienti dagli scavi anche sotto il livello del mare per le fondazioni delle due torri alte 400 metri, e dei possenti punti di ancoraggio, e delle opere accessorie per le strade e ferrovie come detto, servirebbero a fare nuove colline e deturpare il paesaggio tutelato dall’UNESCO??? Occupando altre aree da espropriare per depositare questa massa enorme di materiali di risulta. Senza contare l’inquinamento che ne deriverebbe. Lo sconvolgimento ecologico e inquinamento per gli scavi delle fondazioni sotto il livello del mare e sui laghi oggi aree protette, il viavai di mezzi d’opera per anni sarebbe certamente devastante. Volendo, ci sarebbe molto altro da dire. Dove sta il vantaggio del PONTE? Perché non migliorare il servizio dei traghetti con mezzi moderni e veloci e meno inquinanti, se necessario, per intensificare le partenze, un costo irrisorio e più economico per l'utente rispetto al "PONTE su cui comunque si dovrà pagare un pedaggio simile al traghetto, poi sarebbe molto più semplice piuttosto che traversare, pregando che non succeda nulla, un PONTE pericoloso e costoso ( idea vecchia di oltre 15 anni dal costo triplicato) I traghetti rimarrebbero comunque in servizio per supplire il PONTE in caso di sospensione per forti venti che, in inverno sarebbe interdetto al traffico, e anche se il PONTE non crollasse, i camion, treni, camper e roulotte farebbero un bel tuffo nelle acque ormai inquinate dello stretto. Il treno ad ALTA VELOCITA’ sul ponte fa sorridere se nel meridione le ferrovie sono medioevali ( 53% diesel e moltissime a binario unico). Una volta arrivato a Messina cosa fa se non ci sono infrastrutture predisposte, il giro del palazzo e torna indietro? E’ ridicolo che Da Messina a Trapani che sono circa 300 chilometri oggi con la ferrovia attuale ci si impiegano circa 10 ore, dove sta il progetto per fare la ferrovia AV in questo punto?
Grazie per le considerazioni sensate e pertinenti, un bel contributo alla discussione
Un ponte di luce 3300 m è ideale per il transito dei treni. Passando (ad esempio) da 1650 a 3300 metri di luce il peso strutturale triplica, mentre quello dei treni rimane invariato, quindi è come se i treni pesassero un terzo. Inoltre non si creano “cuspidi” vicino alle torri. Più il ponte è grosso, meno il traffico influisce. Sul ponte turco s'è optato per rafforzamento con stralli perché la luce è "solo" di un km e mezzo. È una luce di confine tra ponti strallati e sospesi. I ponti sospesi danno il meglio di sé da 2000 m di luce in poi. La luce critica con le tecnologie odierne è 5000, come confermano gli esperti, tra cui Firth.
Grazie per queste interessantissime informazioni 🙏
Dovrebbe essere chiaro un concetto: quanto tiri un filo da un punto ad un altro e fai una catenaria esiste un limite intrinseco che è la resistenza del filo rispeto al peso del filo stesso, ad una certa lunghezza il peso del filo e le forse della catenaria superano la resisenza del filo stesso. Stesso principio è applicabile al peso stesso dell'impalcato (che non contribuisce al sostenzamento) Piu' si allunga e maggiormente occorre dare resistenza agli stralli.
Gli stralli poi sono multipli di fili singoli che vengono stesi uno ad uno avanti e indietro, Mi dicono che ci possono essere 40.000 stralli. Moltiplicate il tempo di stesura del singolo stralli per 3000 metri e avrete spannometricamente i tempi di stesura. Possono passare anni prima di completare un singolo strallo.
@@carlorobotti5572 non esistono stralli in un ponte sospeso. Se parla dei cavi di sospensione richiedono 4 anni
@@Ale7it Si ho sbagliato termine. Parlavo dei cavi portanti. La loro stesura, la protezione salina, le problematiche di compattazione lungo una tratta di lunghezza inesplorata. Poi l'aggancio dei pendini, il processo di avanzamento dell'impalcato. Se per i soli cavi occorrono 4 anni (moltiplicati per il coefficiente italico delle opere pubbliche 1,5 (ottimistico) fanno 6 anni. 2 anni per i pendini, 4 anni per l'impalcato. Ecco non è ancora finito è già nascono problemai di manutenzione, ruggine, attacco salino.
Ma i treni saranno solo passeggeri o anche merci?
@@carlorobotti5572 l’intero processo di costruzione di tutto il ponte richiede sei anni in totale, principalmente tutto in acciaio speciale ad alta resistenza con trattamenti specifici per i ponti sospesi di grande luce, il traffico supportato prevede treni merci fino a 750 m di lunghezza.
Meraviglioso ascoltarvi!!! La.competenza, la.prudenza, la coerenza delle idee.
Grazie per il tuo cortese (e gradito) commento
Si capisce di essere di estrema destra malinconici del duce.fatevi almeno dare un compenso,suggerito a tutti voi che aderite,fatevi almeno contribuire con 1000€al giorno e non con un panino😮😢🥳si nota benissimo che siete rimasti a 80 in dietro alla caduta del fascismo...la ricerca ha progredito a dismisura e non solo in america....in effetti era già stato preso per demente....innovativi prima di credere che qualcuno possa capirvi e crederci🎉🥳🎉😘
Ancora a questo momento si sentono notizie di non fattibilita'
Grazie per il tuo cortese commento 🙏
In tutta la sicilia ci sono tantissime cose da fare che di spendere in questo faraonico progetto.
Da rifare tutti : ponti,gallerie,strade,illuminazione,inesistenza del doppio binario,migliore collegamenti punti aeroportuari (Comiso),cure e servizi sanitari e tanto altro...
Ma alla fine di tutto sto discorso, si può fare o no sto ponte?
E se si può fare, seriamente ci può servire una cosa che arriverà a costare almeno 18/20 miliardi e che unirà una regione morente, la Sicilia che perde 5000 persone l'anno ad una Calabria a cui non frega nulla di andare dall'altra parte?
Vorrei che invitaste anche qualcuno che si interroghi sul; "sta seriamente in piedi sto coso?"
Se non siete di parte spero che vedrò il video in questione ...
Di questi video ce ne sono già due. Tra cui un bel confronto tra il Prof. Gattuso è il Prif. Siviero
Prima di parlare della fattibilità del ponte sullo stretto di Messina, bisognerebbe che gli oligarchi si impegnino a garantire agli italiani l'utilità di tale progetto. Gli oligarchi non lo faranno mai, perchè non sono in grado di dimostrare l'utilità e la redditizia del ponte.
E' sicuro che i binari della ferrovia potranno percorrere il ponte?
No, a causa dei movimenti del ponte causati dal vento.
Nel ponte di Akashi, i giapponesi prevedevano anche il traffico ferroviario il quale fu soppresso, la stabilità dei treni sui binari non potendo essere garantita. Eppure, la loro campata è di 1991 m e non di 3000 m!!)
E' utile il ponte per:
- spedire merci in Africa, nelle Americhe, in Asia, in Medio oriente?
- Spedire merci in Spagna, Portogallo, Francia, e Europa del Nord?
A queste domande, la risposta è: NO.
(Spedire merci tra la Sicilia e Genova è più rapido (20 ore) e più economico con i traghetti (Solo i rimorchi dei TIR viaggiano, senza autisti, senza pagamento di carburante, senza pedaggi autostradali, senza necessità di due autisti, o di lunghi perdiodi di riposo dell'autista).
Puo', l'esistenza del ponte garantire che nuove imprese industriali si impianto in Sicilia? Ovviamente NO.
L'assenza del ponte non ha provvocato la chiusura di certe industrie (Fiat, Alfa Romeo,...)
Prima di fare il ponte, occorrerebbe riparare le strade statali e provinciali siciliane, rovinate dalle franate, o dall'incuria dei gestori, riparazioni che gli siciliani aspettono da decenni...
Il ponte serve soltanto a coloro che desiderano vantarsi di possiedere il più lungo!! (All'uomo piace la vanità)
Il ponte ha dei difetti: la costruzione è molto costrosa, come anche la manutenzione. (L'unico difetto del Ponte Morandi era l'incompetenza delle impresse che ne assicuravano la manutenzione!)
Gli oligarchi, Architetti ed Ingegneri vogliono quindi che gli italiani pagheranno non solo per costruire il ponte, ma anche per utilizzarlo. E' strano che il ponte non appartiene a coloro che lo hanno pagato!!
Come sono bravi gli oligarchi e gli ingegneri a realizzare i loro proggetti con i soldi che non hanno: prendono i soldi degli contribuenti italiani, oppure i soldi prestati dalle banche (che gli italiani dovranno comunque rimborsare, con gli interessi)!...
Per far ingoiare piu facilmente la pillola, hanno dei sistemi, non sempre regolari.
Per esempio, all'inizio, questi oligarchi dannno un prezzo molto minnorato. Poi, col tempo, faranno aumentare il costo a poco a poco, per infine arrivare, (se il proggetto va fino all'inaugurazione) ad un prezzo dieci (o di più) volte più caro del prezzo iniziale!...
Bravi oligarchi! Bravi architetti ed ingegneri!...
Se lo vogliono assolutamente, q
@@itacaperduta ottima analisi 🙏Grazie 🙏un punto di vista interessante
il freccia rossa 1000 ha una massa in servizio di 501 t
Sono assolutamente ignorante in materia, ma una cosa l'ho capita. Il ponte dello stretto é esattamente come i nostri politici che dicono tutto e il contrario di tutto. Ho visto porprio ieri una conferenza online dell'ingegnere Antonio Risitano che afferma che i cavi del progetto non sono efficienti e sopratutto che non esiste nessun macchinario in grado di testare la loro resistenza alla fatica aggiungendo che sono stati usati dei codici non appropriati perché tanto "sanno già" che il ponte non verrà 'mai fatto e che tutto ciò serve solo a creare movimento di denaro che con la costruzione del ponte non ha nulla a che fare.
@@claudiobettine in effetti il Prof. Risitano è intervenuto in quel senso. Ma è stato smentito a tutti i livelli possibili. L’unica cosa da temere veramente per questo ponte non è di natura tecnica. Il pericolo grave è la politica italiana.
@@StaticaFacile quindi significa che i codici che lui sostiene siano errati sono giusti e che la macchina enorme per fare il collaudo delle funi sulla cosiddetta resistenza alla fatica esiste? L'essere smentito non significa nulla se non con prove reali e insindacabili e queste potranno essere solo ed esclusivamente la costruzione del ponte. Ripeto che sono assolutamente privo di ogni conoscenza sull'argomento ma conoscendo come funziona in Italia quando in ballo ci sono una montagna di quattrini, temo che alla fine avrà ragione quel professore perché il ponte rimarrà un'utopia da cavalcare ad ogni campagna elettorale. Grazie per la risposta perché solitamente in questi gruppi non si ottengono mai risposte.
@@claudiobettine comunque la macchina enorme non serve, gli ing esperti di ponti sospeso (i migliori del pianeta) lo hanno detto chiaramente.
@@StaticaFacile staremo a vedere. Presto avremo la risposta.
@@StaticaFacilesarebbe interesante avere gli elementi tecnici approfonditi in base ai quali è stato smentito. Lui sostiene che non ha ricevuto repliche. Organizzate uno streaming come questo con le due parti a confronto e pari diritto di parola e diritto/dovere di portare argomenti tecnici ed approfondimenti. Altrimenti le smentite non hanno valore
1:10 manutenzione..ok.. fondamentale...basta pensare alla Tour Eiffel...stessa cosa del Golden Gate☺
I cavi su questo tipo di ponte non possono essere cambiati, solo verniciati. Ma sono soggetti a stress+corrosione.
Suppongo che i cavi siano lunghi qualcosa tipo 4500 m, una lunghezze che implica un importante peso proprio, che di fatto riduce molto il carico utile per il supporto dell' impalcato.
Sullo stretto tira, per esempio, un vento di Scirocco per 40/50 giorno/anno. Questo implica che il verificarsi sia di fenomeni di fatica per la sollecitudine dovuta al vento, sia di fenomeni di corrosione dovuti all' aerosol marino.
Vita utile 200 anni? Credo sia bello essere ottimisti, ma personalmente mi sembra eccessivo.😢
@@danieleminardi4465 concordo con la tua visione. Tuttavia si tratta di un notevole salto tecnologico. Avranno pure qualcosa di nuovo da pensare per queste situazioni.
Ottima presentazione ma neanche una parola sulle stazioni di ancoraggio acciaio cavi-cemento blocchi che rendono isostatico l'intero sistema strutturale del Ponte. Ma se accidentalmente anche se improbabile dovesse cedere una soltanto delle stazioni cosa accade al resto del Ponte?
Grazie 🙏 per il tuo cortese commento. Il dubbio che proponi è sensato. Immagino però che i progettisti abbiano pensato a questo problema. Dopo tutto ci hanno lavorato i migliori esperti del pianeta. Noi comuni mortali possiamo solo avere fiducia oppure no.
Grazie dell'attenzione, ma mi permetto di insistere: per una struttura di imponenza e importanza di questo tipo appena isostatica per il concorso fondamentale delle stazioni di congiunzione-ancoraggio tra le sezioni dei cavi portanti terminali e la struttura di cemento armato dei blocchi a terra ci sarebbe primario bisogno di una discussione di chiarimento e approfondimento anziche` liquidare l'argomento con aggettivi generici contraddittori e incomprensibili del tipo " blocchi soggetti a forze molto importanti" ma "marginali per importanza ".
Mi sto invece convincendo sempre piu` che sia stata data quasi esclusivamente importanza ai tre sottosistemi torri di appoggio cavi portanti e impalcato trascurando la necessaria attenzione al sottosistema di ancoraggio che pure e` essenziale per trattenere in sospensione l'intero Ponte. Per questo sarebbe bene che un sito intelligente e didattico quale "Statica facile" provveda a colmare suddetta seria lacuna informativa. Saluti cordiali al mio simpaticoe bravo corregionale Ing. Franco Gallo.
Insomma, gent. Ing. Gallo, parlandosi con estrema sincerita`: affideresti per presunti 200 anni una struttura sospesa di gran lunga la piu` estesa e mai sperimentata del mondo e per di piu` con la presenza di una doppia corsia ferroviaria oltre che delle due autostradali alla capacita`di tenuta nello spazio e nel tempo del trattenimento in sospensione aerea da parte di stazioni di ancoraggio acciaio-cemento costiere estreme anch'esse mai ancora sperimentate al mondo?
@@AttilioRegolo-xc5tz grazie 🙏 per i tuoi commenti così precisi. Quando ci sono salti tecnologici importanti ci muoviamo sempre in terreni sconosciuti e tutti discutono proponendo dubbi, perplessità e certezze. È normale. Fu così anche prima del viaggio sulla luna o prima della costruzione del ponte di Brooklyn o di quello sul Garigliano. Penso che il ponte sullo stretto sia fattibile e possa funzionare e spero anche di poterci passare sopra prima di morire 😂😂 però è un desiderio, una speranza. Per il resto siamo nelle mani dei decisori politici e delle menti tecniche più qualificate al mondo. Staremo a vedere.
sto vedendo cellulare applicazione trenitalia un esempio da trapani a palermo partenza 13:38 arrivo 18:47 ...ma che ponte sullo stretto
Grazie 🙏 per il commento ma le due cose non sono correlate. Il ponte è una grande opera inerente ad un corridoio ferroviario europeo e certamente le linee ferroviarie interne siciliane sono quel che sono. Ma le due non si escludono a vicenda anzi sono necessarie entrambe. La Sicilia e tutto il Sud in generale meritano trasporti decenti come il resto d’Italia e pure il ponte.
2/3 dei fondi infatti servono per potenziare le linee ferroviarie nelle due regioni, il ponte da solo non ha senso, così come non lo ha, migliorare le vie ferrate se non si fà un ponte per collegarle al resto d'Italia ed Europa
@@mattiabassani3129 parole sante, grazie
@@StaticaFacile No, grazie a voi per l'importante lavoro di divulgazione.
Gli italiani dovrebbero imparare a prendere le decisioni in maniera pragmatica.
ah ...le torri sono alte più di 400 metri...oddio ..qui si butta male...🤨
Grazie 🙏 per il commento. Ottimismo! Dai, magari lo fanno davvero e poi ci passiamo sopra, se campo 😂😂
@@StaticaFacile la prendo ridendo...non me la prendo a male ...come le altre idee 'brillanti' si fà per dire di Salvini come il motore termico ed il nucleare...e la TAV...tanto per fare altro casino in giro...tutte cose obsolete...dal punto di vista ingegneristico...lei è ingegnere...comunque io sono nato nello stesso quartiere di Milano di Salvini...Parrocchia SS Nabore e Felice e lo conosco ma solo di vista...però abbiamo amici in comune...ed anche al Liceo Manzoni....ma non lo ho mai visto in giro....non ci siamo conosciuti pure aggirandoci negli stessi luoghi ....non ci siamo mai incrociati...mah...boh...grazie della sua simpatia...conosco la pasticceria siciliana perchè a Milano centro anni fà andavo presso una nota catena di negozi siciliani...ma ora ho il 'reflusso'...il cannolo, il babà e la cassata, la minna di vergine etc., non ricordo il nome di quella pasticceria in corso vittorio emanuele adiacenze...poi l'hanno chiusa e si erano trasferiti in corso venezia...ma è anni fà...certo voi siciliani dei grossim paticceri...ma adesso riflusso o no mi alimento molto poco e non ho necessità di mangiare tanto...uova sode, formaggio fresco di capra, prosciutto cotto e riso in bianco o spaghetti...niente vino o birra...e via che si và tutta salute...viva la Sicilia🤩
🤩
Non sono riuscito ad ascoltare tutto …per mé impossibile . Due persone esperte che per due ore parlano parlano parlano ma non sanno spiegare in modo semplice a coloro che non conoscono la materia ma che desiderano avere delle informazioni semplici su vantaggi e svantaggi dell’opera , sul come si possono risolvere perché ormai le tecnologie permettono modelli e studi tali per trovare delle soluzioni . Ecco avrei preferito questo.
Grazie per il commento. Nel canale ci sono altre live che credo possano soddisfare le tue esigenze.
Opera fattivamente realizzabile ma dalla scarsissima costo/efficacia..Quel punto presenta una faglia di subduzione tra la placca africana e quella eurasiatica, soggetta a terremoti nonchè una struttura che dovrebbe resistere a sforzi laterali dovuti al vento non indifferenti.
9:24 ok...ma che Ingegneri erano che non parlavano Inglese.... a Milano è normale....anche belle ragazzotte che magari hanno fatto l'Istututo Alberghiero...che magari parlano fluentemente anche 3 o 4 lingue....ci sono anche ragazzine a Milano studentesse di Lingue che poi magari vanno a fare le Receptionists negli Hotel di Milano centro che sanno anche il Russo fluentemente...io non sono riuscito ad impararlo il Russo e l'ho studiato 2 anni...poi mi scusi Sant'Angelo...'Stanford' mah...Voi due parlate un Italiano diverso da come lo parlo io....e mi parlate di tradurre l'inglese....boh...comunque dovunque voi andiate ''Stanford' 'Mit' 'Riverside' 'Pomona' od anche il 'Politecnico di Milano' 'La Facoltà di Informatica' in Via Celoria a Milano....i talenti non sono da tali facoltà Americane od Italiane garantiti...pochi sono i talenti di Progettisti...nessuno vuole programmare o progettare circuiti o software (Assembly) perchè è stimato troppo difficile...poi anni fà nel Michigan (notizia da CNN) era crollato un grosso Ponte ...l'hanno filmato carambolare e crollare esattamente come il ponte Morando a Genova ...30 morti...quindi questa superiorita di 'Stanford' che voi dite va a farsi benedire....i 'Ponti' vengono giù anche in America....quel Ponte del MIchigan è collassato....generalmente gli 'Ingegneri' cosìdetti vanno a fare i 'Consulenti' i 'Pubblic Relations' o i 'Vendors' perchè non sono capaci...non hanno e non vogliono avere reali capacità di Progettazione....quindi il termine 'Ingegnere' è aleatorio. la progettazione traborda la laurea...io sono comunque Dottore Magistrale in Filosofia....spero mi scusiate lo sfogo☺🤥
A proposito di quest’opera che tutto il mondo ci invidierà…(HAHAHA)…..Facciamo due conti.
Per andare da Villa S. Giovanni a Messina, distanti circa 6 chilometri di mare, un traghetto parte ogni 40 minuti circa e si fa in tempo a prendere un buon caffé al bar e arrivi al porto vicino al centro città. Premesso che i costi del passaggio sia via ponte che via traghetto gli esperti dicono che si equivarrebbero. Al contrario invece con il PONTE, che per opportunità sarà posto tra i punti meno lontani tra le due sponde (circa 3300 mt.), per andare dal centro di Messina al centro di Villa S. Giovanni si dovrà fare un tragitto lungo, scomodo e costoso in macchina. Infatti i punti di attacco del PONTE sarebbero in località Cannitello ( Calabria) e località Torre Faro (Sicilia ), quest’ultima dista dal centro di Messina circa 15 chilometri di strada, occorrerebbero circa 25/30 minuti, inoltre dovranno andare all'imbocco delle rampe distanti vari chilometri da entrambe le parti dovuti al dislivello tra il terreno, quasi al livello del mare, e il PONTE al piano stradale / ferroviario (circa 60 metri), già oggi considerati insufficienti per le moderne navi da crociera e da carico, poiché lo spessore del ponte ridurrà di parecchio l’altezza utile netta. Insomma per andare da un centro all’altro delle due città occorrerebbe andare fino alla rampa per salire sul PONTE quindi essere percorsi all’indietro circa 8/10 chilometri tra andata e altrettanti per il ritorno, a causa della ferrovia che non ammette pendenze superiori al 1,5% circa da ciascuna delle due parti e quindi totali circa 20 chilometri + 3,3 del ponte, di percorso con i relativi consumi di carburante, insomma una perdita di tempo e di denaro. A qualcuno non è venuto in mente la semidistruzione delle due “POVERE” CITTA’ VITTIME DI UNA IDIOZIA e dell’intero sistema ecologico e ambientale. Ma perché ci si deve imbarcare in questa disavventura? Quando attualmente con la macchina, in moto, in bicicletta o anche a piedi (!) si sale sul traghetto e si risolve in una quarantina di minuti.
@@gianfrancoreggiani9558 questo è un canale tecnico, difficilmente ci avventuriamo in discorsi politici che non ci competono. Ci risulta che alla progettazione abbiano preso parte e prenderanno parte le migliori menti del pianeta. Per gli aspetti decisionali bisogna commentare in altri contesti. Comunque grazie 🙏 per il tuo commento.
Questo ingegnere italoamericano mi sembra veramente un vuoto. Peraltro questo conferma la evanescenza del cosiddetto progetto del ponte di Messina, che è veramente una presa in giro.
@@NinoPantano l’Ing Santangelo è siciliano e attualmente collabora attivamente nell’ambito di importanti progetti internazionali come per es l’hyperloop. Ha collaborazioni negli USA, in Europa, in Corea. Dovresti avere più rispetto e comunque si tratta di live divulgative. Da ultimo: quali competenze hai per valutare un progetto così importante? Questo è un canale tecnico, non diamo giudizi sulle persone, confrontiamo idee e ciascuno dice la sua.
@@StaticaFacile resto del mio parere, convinto di avere le competenze più che sufficienti per giudicare una tragica buffonata il cosiddetto progetto del ponte sullo stretto.
@@NinoPantano ancora usi termini impropri come “buffonata” anziché esporre educatamente il tuo parere. Avere le competenze non significa avere una educazione adeguata. E si vede da come scrive.
Bravo in albania di cevan sempre inxnri italiano
36:59 ok ..ma il Fortran è stato il primo linguaggio di Programmazione...si dice ad Alto od Altissimo livello...cioè vicino al linguaggio umano con maggiore 'si dice' 'portabilità' o 'leggibilità'...si parla degli anni '50...il primo 'Adventure Game' sì..fu fatto in Fortran che è un linguaggio ad Altissimo livello...ma poi fu sostituito dal Lisp del Professor John McCarthy di Stanford inventore del termine AI (che c'è già in Alan Mathison Touring 'Mechanical Intelligence' qui trasposto in 'Artificial Intelligence') e poi dai Professori Kurz e Kemeni fu creato il Basic a metà degli anni '60....che il linguaggio in tutti i Kernel su Rom dei computer degli anni '70 ed '80 che funge da sistema operativo....ma sono linguaggi che occupano troppa memoria e troppo lenti.....si usa ma certamente l'Assembly....non vedo che programmi fossero questi che usavate in Fortran che è un Linguaggio di mio nonno degli anni '50...boh...non vi capisco☺
Di quale mondo, non certo di questo
Grazie per il tuo cortese commento. Però, se lo fanno (SE) sarà il ponte sospeso più lungo del pianeta a meno che qualche altra nazione più seria di noi non ne faccia prima uno simile o più lungo.
Bello ma la ,CINA ha realizzato e realizza opere straordinari .Noi la si fa tanto lunga per un ponte
Non glielo faranno fare la famosa frase...."questo .....ponte non sa da fare" non si possono impiegare tanti soldi per dare prestigio alla sicilia
@@nuccio5461 🙏👍❤️
Gli “esperti” affermano che il ponte è progettato per resistere al vento fino a oltre 270 chilometri orari, allora i veicoli in transito quante volte verrebbero interdetti col vento trasversale ad esempio a 120/140 km/h che in inverno sullo stretto sono all’ordine del giorno, penso ai TIR ai camion telonati ai camper alle roulotte e furgoni vari e in finanche ai treni, che oltre al vento laterale avrebbero secondo gli esperti una oscillazione e un dondolìo al centro della campata fino a 10 metri in altezza e uno svergolamento laterale di circa 2,5 metri. Allora in quei casi tutti in fila al porto a prendere i traghetti!!! Ma allora a cosa serve questo PONTE che tutto il mondo già ci invidia…
Perché non migliorare, invece, il sistema infrastrutturale di trasporto in queste regioni? Questo non conviene…. Questa assurdità serve solamente per fare arricchire gli amici, poi sicuramente resterà incompiuta ma costosissima, sarà come molte altre opere pubbliche in Italia. E poi chissenefrega se centinaia di famiglie verranno distrutte, inutilmente strappate dai loro affetti; le amicizie i figli la scuola le attività sportive sarebbero trasferite chissà dove, forse gli daranno quattro soldi di indennizzo ma le loro vite saranno comunque distrutte! Magari saranno ammucchiati come le bestie in una bella BARACCOPOLI come dopo un terremoto??
In conclusione il PARADOSSO è che i famigerati traghetti che, secondo chi vuole il ponte, sono la causa del male, dovranno continuare a viaggiare a intermittenza per i periodi in cui il ponte dovrà essere chiuso al traffico per motivi di sicurezza, meteorologici, di manutenzione od altro, ma anche per chi oggi usa il traghetto e ci sale a piedi o in bicicletta e non ha la macchina per fare decine di chilometri per salire sul ponte che non c’è.
A parte il ministro e chi ci guadagna nella esecuzione, chi lo vuole questo PONTE? Perché non è stato fatto un referendum nazionale? Sembrerebbe una deriva autoritaria.
Nessuno ha pensato che se un qualsiasi velivolo anche piccolo dovesse (involontariamente o no) colpire una delle 4 torri cosa potrebbe succedere…..(Brrrrr) Non è una ipotesi così impossibile.
Beati quelli pro ponte; ILLUSI o IGNORANTI. (Oppure COLLUSI….) Scegliete voi.
@@gianfrancoreggiani9558 ripeto: hai sbagliato canale. Noi siamo ingegneri, non scendiamo ai livelli dei tuoi discorsi. Non ci interessano gli aspetti decisionali. Ne le chiacchiere da bar per le quali vedo sei molto esperto.
Ho capito che la soluzione migliore e' spingere con una migliaia di martinetti la Sicilia verso la Calabria finché non si uniscono😁😄🤭
Santangelo bravissimo io sono Calabrese Vivo a New York sono 70 ANNI che sento per la costruzzione di questo ponte dai Andrea spero di vederlo 👍👍👍👍🇺🇸🇺🇸🇺🇸🇺🇸
Grazie 🙏 per il tuo cortese e gradito commento
Io sono di Milano...macchè 'Ponte' ma cosa dici....se vivi a New York...non puoi capire noi italiani e la politica 'fascista' e 'sbagliata' di Matteo Salvini....quello proprio non capisce niente...vedi il motore termico ed il nucleare.....cose veramente sbagliate....ed assurde....quindi...i hope you have understood the message....cheers🤩☺
Si e confonde col ponte di Brooklyn o di qualche altro,anche perché e L unico di essere favorevole.le posso suggerire,si rimanga in america
@@GiovanniCapuano-b3c ok...grazie del feed-back...i agree...saluting☺
Continua a vivere a new York....buon per te.... la dimensione dove vivi non è minimamente paragonabile alla zona dello stretto....
Buongiorno da salvatore Sajeva da Palermo
Bellissima live tecnica. Alla faccia delle ciarlatanerie che si leggono sui quotidiani
Grazie 🙏 per il tuo commento
@@StaticaFacile grazie a voi. Farete altri video sul ponte? Spero di sì!!!
Non sono d'accordo per il ponte perche in Sicilia abbiamo ancora le ferrovie a binario unico di rifare tutte autostrade aereoporti poi per andare da Catania a Trapani in treno ci vogliono 12 ore di viaggio che è molto vergognoso !
però forse sarà questo che darà il via allamoderrnamento complessivo.
Già in attività da fine 2023 i cantieri, con appalti di "Ferrovie Italiane", per la tratta in AC/AV sulla tratta PA-CT-ME, importo 17 miliardi di eu. A questi vanno aggiunti i lavori di ammodernamento sulle Autostrade Siciliane e altre tratte di ferrovie locali. Essere in formati evita di scrivere fesserie. P.S. i lavori procedono anche in Calabria per raggiungere Reggio C. con l' Alta Velocità. A dimostrazione che il Ponte si farà, piaccia, o non piaccia.
Non sarà il più lungo del mondo ,ma il più pericoloso del mondo senza almeno 2 campate.
1:30 complessità di questi problemi...appunto...meglio lasciare perdere ...anche riguardo ai treni...non fate ponti fate qualcosa d'altro....non riguarda l'ing. Santangelo....che mi sembra bravo e preparato...riguarda i nostri politici..vedi matteo salvini...☺
Dovresti guardare il video fino alla fine prima di commentare
@@mattiabassani3129 ok..è molto tempo fà che ho commentato...no...caro...ho messo più commenti dall'iniuzio alla fine...ponendo in evidenza il 'minutaggio' di riferimento di quello che dicevo....spiace ma 'la necessaria precisione nella scienza' come dice Henri Bergson...ma se sei un Ingegnere purtroppo Bergson non lo conosci o mai sentito nominare...grazie comunque che hai risposto...leggi tutti i miei commenti 'fino alla fine prima di commentare'....quoted and i hope you have understood the message...ok? right? so long...☺
@@luigifracchiolla3049 Ok, potevi aspettare e scrivere in un' unico commento, anche perchè alcune delle perplessità da te elencate, hanno visto risposta proprio nel video.
Capisci quanto è infantile scrivere delle domande a cui danno proprio risposta nel video?
Su un video che dura quasi due ore, non ti è balenato nella mente che magari, avrebbero risposto in seguito?
@@mattiabassani3129 ok...non ti rispondo neanche...perchè non hai capito nulla di quello che ho scritto...non ho posto domande a cui attendevo risposte ma 'laconiche' opinioni su quello che dicevano al momento...mi pare però che i due siciliani ed ingegneri mi abbiano dato ragione anche se in un recente programma pare che il gestore di quel canale sia passato ai desiderosi di fare quel 'ponte' ma nel video su cui ho commentato(ma tu forse non hai letto bene i miei commenti e compresi in cui esprimevo dati di fatto e non domande) sembravano anche in una risposta che mi davano più che scettici sul fare il 'ponte'....comunque non sono infantile ma ho 52 anni sono Dottore Magistrale in Filosofia con una votazione solo medio alta....ma comunque faccio tuttora ricerche ed ho proposto al mio Prof. un dottorato di 'Ingegneria Informatica' di cui ho preparato i materiali bibliografici circa un centinaio di voci...quindi pensa come vuoi...ma ti ringrazio anche se sei un mio oppositore...☺ciao
Grazie per avermi sbattuto in faccia la tua laurea, lascia ora che ti spiego come si usa YT, prima si guarda il video fino alla fine, e poi si risponde, altrimenti se tutti facessero come te, sarebbe un casino.
Puoi anche non rispondermi ma si vede che la tua intenzione non era di ascoltare con attenzione, ma solo sentire ciò che più ti fà comodo, anche perchè non sono mai arrivati alle tue stesse conclusioni.
Sicuro che la tua opinione non fosse annebbiata dai tuoi pregiudizi?
P.S. puoi anche non rispondermi, ma pensaci sul serio
Studi o no questo ponte non si farà mai per come è stato progettato. Tutto il resto sono solo chiacchiere.
Hyperloop ...però ...l'ing. Santangelo è bravo...io però avrei condannato ed in toto il progetto del 'Ponte'🤔
Saresti partito prevenuto
Capisco che gli ingegneri siano degli stipendiati/consulenziati e pertanto la loro funzione è solo fare ciò per cui sono pagati. E parlarne. Sfortunatamente stiamo parlando di una delle peggiori possibili dissoluzioni di denaro pubblico che spero non inizi. Oltretutto anche se non fosse mangiato un solo euro, il rapporto beneficio/costo sarebbe comunque bassissimo.
Grazie per il commento tuttavia anche l’idea che costi/benefici è bassissimo è priva di qualsiasi fondamento tecnico. Al contrario è altissimo. La fase di realizzazione porterebbe un mln di posti di lavoro. Direi che solo questo basterebbe. Anche l’indotto successivo sarebbe gigantesco considerato l’effetto dalla velocizzazione di tutti i trasporti e la messa in rete dei porti. Credo che sua sempre necessario pensare in grande. (Se lo fanno 😂😂SE…)
@StaticaFacile il punto é esattamente questo: molte persone (e anche voi!) pensano che creare posti di lavori spendendo soldi sia un beneficio!! in realtà non lo è affatto, il beneficio va misurato nel seguente modo: spendendo tanti soldi (e quindi, ovviamente e conseguentemente, creando posti di lavoro), quale beneficio e quanto beneficio porto a terzi, grazie all'opera creata? In altre parole il beneficio si misura solo e soltanto a chi usa l'opera e non su chi la fa. È ovvio che chi ci lavora ci guadagna. Il mio ragionamento quindi vale anche sull'indotto. Ora, invece, andando invece sui benefici reali: non ho trovato da nessuna parte un'analisi comparata (ma ammetto di non aver cercato molto) di quante ore/uomo di chi attraverserebbe via ponte risparmierebbe nei prossimi ad esempio 20 anni, confrontata con quante ore uomo si risparmierebbero in chi usa la rete viaria attuale, se per esempio la stessa quantità di soldi fosse spesa per migliorare tale viabilità (é solo un esempio). Ma, ad essere un po' malizioso, dubito che sia stata fatta una analisi di questo tipo, e se é stata fatta, avrei molto piacere che si focalizzasse su questo tipo di ragionamento.
Per fare una ultima osservazione un po' provocatoria, torniamo al milione di posti di lavoro, é un ragionamento che ha poco senso, qualunque spesa di qualunque tipo si traduce SEMPRE direttamente o indirettamente in posti di lavoro, in quanto (a parte i costi vivi dei materiali), sempre nella catena della spesa ci sono persone percependo stipendi, ma se l'ottica è creare posti di lavoro, è molto più efficiente finanziare opere a basso valore aggiunto, in modo che vengano pagati salari più bassi ad un numero piú alto di persone, e quindi con la stessa spesa del ponte di Messina troveremmo facilmente opere che creano non uno ma due milioni di posti di lavoro. PS: ricordando che molti di questi soldi andranno alle mafie......
@@leonardotirelli637 grazie 🙏 per le tue utili considerazioni. Purtroppo per le grandi opere c’è sempre un rischio infiltrazione del malaffare. Bisogna alzare il livello di sorveglianza. Del resto anche il MOSE di Venezia, come hanno dimostrato le inchieste giudiziarie, è stato un fiorire di mazzette. Però l’hanno fatto lo stesso. Come l’EXPO di Milano. Però ora stiamo un po’ uscendo dall’alveo di un semplice seminario tecnico/tecnologico. La nostra interessante discussione avrebbe bisogno di altri spazi. Un caro saluto e grazie ancora per le considerazioni.
@@StaticaFacile grazie anche a voi sia per il video, tecnicamente interessante, e per la pacatezza delle vostre considerazioni.
@@ing.tirzan1599 grazie 🙏 per il commento e le puntuali considerazioni
35:24 macchè Fortran....il migliore è il Basic o per rapidità di calcolo l'Assembly....ma ora si usano e brutte copie del Basic...Linguaggio C ...Linguaggio C++, Java, Java script, Objective C (in Apple soprattutto)...Pyhton ed altri...negli anni 80 per gli Apple second usavano anche il Pascal....non sò perchè se c'era nel Kernel il loro Basic Applesoft...tra l'altro sviluppato da due programmatori in Microsoft...ma ripeto chi esce da Ingegneria non sà e nel modo più assoluto fare lavori del genere...sono lavori e livelli di progettazione 'difficili', un 'compiler' di Basic su kernel di Rom sono almeno 16K negli anni '80...significa scrivere come minimo 16.000 linee....beh...☺
Si faceva… lentamente ma si faceva
@@andy6334 cosa lentamente si faceva....spiega
@@luigifracchiolla3049 si scrivevano paginate di codice, in modalità miste (in linguaggi avanzati e sub in assembler per i cicli più onerosi). Ci voleva un sacco di tempo e di debugging ma i risultati erano notevoli, con i mezzi di allora.
Oggi è soprattutto la velocità del clock che fa la differenza, non il codice in sé.
...col permissivismo ll'italiana e in un regno di malaffare...la vedo dura che possa essere una cosa fatta bene
PAOLO Garozzo ma , ...... se non si relizza che se ne parla a fare?.
... quando al centro dell'attenzione vi è l'opera in se stessa e non la sua utilità ... opere faraoniche per stupire e non perché non le si sappia progettare ...
Fate pace con il cervello,Attualmente al mondo non esistono ponti ad campata unica con passaggio ferroviario nemmeno da 1500mt,figuriamoci con il ponte del Magno Magno da 3366mt,
Col cervello ci devi fare pace tu. Quello che si dice in questo video e anche altrove è la realtà, che ti piaccia o meno.
Salvatore da Palermo
Vi prego abbandonate questo progetto basta morti
@@rossanalucci1480 questo è un piccolo canale tecnico, non dipende certo da noi se il ponte si fa oppure no. È comunque la parola “morti” mi pare un po’ sopra le righe in questo contesto.
Sarebbe interessante sapere se i cittadini siciliani e calabresi e mettiamoci tutti gli italiani se vogliono il ponte magari con un referendum... dato che è un'opera ciclopica ma soprattutto pubblica e costosissima pagata dai cittadini italiani...e se è necessario dato le carenze decennali di infrastrutture tipo ferrovie autostrade ospedali ambiente porti ecc.ecc... Grazie dei suoi video Ing.👏👏👏👏👏👏👏👏👏💪💪💪👍☮️
Grazie per il tuo cortese commento. Lo scopo della diretta era quello di approfondire gli aspetti tecnici di un'opera così complessa rendendoli per quanto possibile accessibili a più gente possibile. Noi tecnici spesso non entriamo nel merito delle decisioni politiche, se ci commissionano un fabbricato alto 2000 metri lo progettiamo, lo costruiamo, e stop. Tuttavia il mio parere personale è che opere di questa portata non possano essere assoggettate al voto popolare per una infinita serie di motivi di cui il primo è la nefasta influenza dei media televisivi sul "popolo". Del resto nessuno si è posto il problema di sottoporre a referendum il MOSE di Venezia costosissimo e con manutenzione ancora più impegnativa. Non solo, ma il MOSE fu un icubatore di mazzette, come hanno dimostrato le inchieste della magistratura. Eppure è stato fatto lo stesso. Nessuno ha pensato di sottoporre a referendum la TAV che è costata al km da 6 a 10 volte in più di tutte le TAV del pianeta campresa quella giapponese. Mi viene piuttosto da pensare al milione di posti di lavoro che il ponte di Messina porterebbe su un territorio povero e ad altissima disoccupazione. Mi viene da pensare al completamento del corridoio europeo Palermo- Helsinki e alla continuità territoriale tra Sicilia e continente. Senza trascurare l'effetto di trascinamento sulle altre opere infrastrutturali che dovranno essere realizzate in tutta l'area. Ma questa è solo una mia idea personale, non da tecnico, ma da uomo qualsiasi. Per ora ci atteniamo alla conoscenza dei dettagli tecnici. Più ne sappiamo e meglio è. Una cose è certa: dal punto di vista tecnologico e scientifico è una sfida appassionante.
Si come per il nucleare 🤦🏼🤷🏼♂️
@@StaticaFacile il Mose è stato un incubatore di mazzette...figuriamoci il ponte!
@@toroloco7259 purtroppo l’Italia è un mazzettificio, del resto 100 mld l’anno di evasione non è che vengano dal nulla. Ma StatcaFacile resta solo sul piano tecnico informativo/divulgativo. Il resto tocca al decisore politico,
Con tutto il rispetto, per ingegneri , architetti , etc etc ....se questo ponte lo avessero fatto i cinesi , lo avrebbero già fatto da molto tempo .
@@fabriziomincone1923 infatti si erano proposti per farlo, tra l’altro gratis
@@StaticaFacile....la realizzazione , o il progetto? ...
@@fabriziomincone1923a quanto ne so la realizzazione
@@PoliticaDecoder 🤔🤔🤔
Test: lasciate farlo a cinesi
Non so se sarebbe sufficiente, ma una maniera per ridurre le vibrazinoi di tipo armoniche causate dal treno forse ci sarebbe.....
Lo ho pensato di getto senza rifletterci troppo, perchè strimpellendo io la chitarra saltuariamente , mi sono venuti in mente gli armonici nelle corde.
Di conseguenza immagino come potere forse eliminare o ridurre questo fenomeno nel ponte. Se fosse plausibile potrebbe ridurre comunque le fatiche complessive e la cosa non guasterebbe affatto.
Penso che possano trattarsi di fatiche di secondo o terzo ordine rispetto ad altri, forse trascurabili, non ne ho la più pallida idea, ma pur sempre eliminabili con un semplice trucchetto.
Questa sera mi è capitato di rivedere nella mente, quel grafico che confermerebbe l'impossibilitâ di avere informazioni sufficienti per almeno dieci anni, prima di potere avere dei dati certi per questo progetto. quindi mi è sorta una riflessione a proposito, La curva del grafico dunque prevederebbe leggendo i trascorsi, dieci anni di attesa prima di poter avere dati certi alla mano...
La mia riflessione si basa sul fatto, che da qui a dieci anni non sappiamo mica se verranno costruiti altri ponti di lunghezza intermedia.
L'andamento del grafico si basa su delle certezze, sulle lunghezze precedenti giá esistenti. Ma chi c'è lo dice a noi che prima di questi dieci anni, verranno costruiti altri ponti di misura intermedia? Nessuno. E allora purtroppo se nessuno altro ponte verrâ costruito noi non avremo i dati fondamentali per potere azzardare un piccolo ulteriore passo avanti. Avremo sempre questo gap di 1500 e oltre metri da colmare e la nostra curva si appiattirebbe.
Questo significa, che se non verranno costruiti ponti di lunghezza intermedia, potremmo dovere attendere anche altri 50 anni e oltre.
Esistono progetti attualmente in corso d'opera, di ponti simili al nostro, di 2000m, 2500m, 3000 metri, da realizzare in condizioni estreme come sul nostro stretto? Altrimenti quel grafico sarebbe da modificare.
@@marcomanunta9511 molto appropriate le tue considerazioni. Tuttavia quel grafico ha un valore puramente indicativo ed estende risultati del passato verso il futuro. Però, a volte, come in questo caso, la tecnologia compie “salti”, “balzi” in avanti repentini e veloci.
@@StaticaFacile Sono d'accordo, ma senza riscontri diventa più difficile, almeno che non ci si affidi al software. Avevo chiesto, e qualcuno mi ha risposto che non esiste software attualmente che possa fare calcoli affidabili, proprio perchè è impossibile inserire nuovi dati relativi a nuove conoscenze.
Comunque appena sará in esercizio lo capiremo se era fattibile o meno. Lecito avere dubbi.
@@marcomanunta9511 assolutamente d’accordo 👍 tuttavia a quei livelli le imprese super specializzate (tipo la PARSONS) hanno software proprietari che usano e conoscono solo loro. Sono coperti da brevetto.
@@StaticaFacile Fanno prima a riprodurne uno finto con il software, stile videogioco.
@@marcomanunta9511 vabbè 🤷♂️ a questo punto mi dichiaro prigioniero politico 🤣🤣
Qui stiamo parlando di ingegneria, scienza e tecnica ad alti livelli.
Pensare in grande ed a lungo termine.
Per i dissenzienti io penso che è per colpa di questi privi di ingegno, capacità di vedere in grande che fin qui in Sicilia, pur avendo molti ingegni e sperperati molti soldi ad oggi 2024 non hanno ancora ne' strade, ne' acqua, ne' sanità......e la chiamano politica invece di BARONIA di quaquaraqua che amano vivere di rendita e mantenere il predominio degli incapaci.
All'estero le menti valide, la grande GRECIA la chiamano MAGNA, in Sicilia non per magnificenza, ma per ignoranza, perché la intendono come chi è furbo MANGIA e impedisce di progredire a chi SA FARE opere, non chiacchere.
Sono insopportabili !
Grazie 🙏 per il tuo bel commento. Onestamente spero di passarci sopra prima di morire 😂😂 ma con l’età che ho incrocio le dita 🤞
@@StaticaFacile teniamo duro e facciamo in modo che si realizzi in fretta.
Io ne ho 82 e voglio proprio vederlo grazie a gente magnifica che sa realizzare cose splendide che fanno grande il nostro paese.
Francesca
Perché si costruiscono torri così alte,proporzionate alla lunghezza credo,e non gia' sostegni un po' più bassi ovvero a quota leggermente più alta del piano impalcato?
Grazie 🙏 per il tuo commento. L’altezza si rende necessaria per ottimizzare la resa dei cavi di sospensione a catenaria che a loro volta reggono i cavi verticali.
A parte che la galleria del vento per i ponti oltre una certa luce è una gran minchiata...ma la domanda più importante è: vi siete chiesti come mai non esiste al mondo un ponte sospeso con luce maggiore di 1950 metri che è quello turco di Çanakkale??? E in più su una luce da 3300 metri gli volete far passare sopra un treno??? Di quanto si abbassa l impalcato nel centro del tragitto quando passano auto e treni??? Di quanto flettono le torri? Mi sembra che non sappiate di cosa si sta parlando. L unico ponte che ha passaggio di auto e strada ferrata ha una luce di 1600 metri. Esattamente la metà. Voi non avete idea di cosa si stia parlando.
@@angelomarella5983 meno male che ci sei tu che ce l’hai l’idea. Potresti scrivere qualche articolo tecnico.
@@StaticaFacile già fatto. Cercate pure voi di scrivere qualcosa di sensato se vi riesce e piantatela con questa propaganda sensazionalistica.
@@angelomarella5983 ottimo 👍 dove lo troviamo?
Non è il ponte più lungo ilponte più lungo e 5 km più lungo parlatecon ing.lorenzo SIVIERO.
Grazie per il tuo commento. Tuttavia chiarisco che nel contesto della serie di dirette sul ponte di Messina abbiamo tacitamente assunto come lunghezza la luce libera del ponte tra una torre e l'altra. E' quello il dato determinante.
Chissà se cadrà come il ponte morandi chissà
Dai… speriamo 🤞 di no 🤞
Voi non calcolate la manutenzione annuale importante e costosissima,questa tecnologia ha senso per ponti di circa 2 km il resto non ha senso,non è sostenibile,oggi il trasporto merci e passeggeri viene fatta via mare e via area.Soldi buttati al vento e una realtà tragica nel trasporto in Sicilia e Calabria,bastava costruire traghetti piu grandi e moderni per risolvere il problema e con i 15 miliardi modernare le strade e ferrovie delle due regioni.
Ma lei un traghetto lo ha mai preso? Mi sa proprio di no...
Le spiegazioni sono fantastiche,,,,,, ma' ieri ho visto dei filmati vergognosi con strade dissestate, macchine che sbandano con buchi ,, problemi di tutto di più,ma non è possibile, sì devono spendere soldi,,, quando l'Italia sta' cadendo a pezzi,,,,,,,,
@@Antonia-r9w per la verità non spendono né per le buche né per i ponti