Carissimo Pietro, Mimì era il mio idolo negli anni Settanta e poi per sempre. Non credetti ai miei occhi quando sul planner dell'hotel dove lavoravo come portiere di notte una sera vidi il suo nome. Rientrò tardi ed alcune persone al bar si comportarono in modo sgarbato. Andò subito a letto. Fu qualche anno più tardi che la reincontrai in un paesino in provincia di Mantova dove teneva un concerto all'aperto, la sera. Al pomeriggio ero già lì con mia sorella. Fatto il sound check si sedette in una delle cento-centocinquanta sedie in plastica in ordine sul prato. Io e mia sorella le passammo vicino e le chiedemmo se avessimo potuto salutarla. Ci sorrise e ci invitò a sederci a fianco a lei. Ero emozionato ma lei conversò con noi in modo così semplice e cordiale che desiderai di non rovinare il momento chiedendole di fare una foto con noi. Il ricordo in me è preziosissimo. Vedi Pietro, Mimì al pari di Puccini , quando l'ascolto, non riesco a trattenere le lacrime. Anche durante il tuo video e mentre scrivo ora caspita! Quanto amava e quanto le hanno fatto del male. Grazie anche per farla conoscere . E' viva ed ancora intense sono le emozioni che genera con la sua sensibilità, maestria nel canto ed interpretazione profonda. Lei vive ciò che canta. Ogni volta. Resterà sempre con noi.
Mia Martini con la sua storia, il suo dolore e la sua voce che mi ha sempre fatto tremare… perle assolute come “piccolo uomo” e ogni sua canzone dove percepisci tutta la sua delicatezza urlata a squarciagola! Stasera mi hai fatto emozionare… che canzone, che accordi stupendi ❤️❤️ grazie
Ogni tuo nuovo vide non è mai scontato ed è sempre fonte di arricchimento e conoscenza, non solo musicale....quando tocchi le corde della chitarre tocchi anche le corde emotive delle persone che ti ascoltano.. e non è un dono di tutti.. ottima scelta su una delle più belle canzoni italiane di tutti i tempi (che da ragazzino quano usci non mi piaceva.. quanto si impara crescendo!)
Sei un grande. Se tu la interpretassi armonizzandola come sai solo fare tu per chitarra classica come hai fatto Europa, sarebbe un'opera d'arte proprio. Grazie per farci capire cosa sia l'arte proprio diventando il suo "medium" mentre ti emozioni e suoni
È stato un bel regalo scoprire questo canale, mi piacciono le analisi armoniche sui capolavori della musica, con l’entusiasmo che sai contagiare. Complimenti
Assolutamente d'accordo, da metallaro ho scoperto melodie che nemmeno immaginavo! Il maestro è un mostro di cultura musicale,senza confini, Veramente un grande.
sei un mito ...sn pochi giorni che per caso mi sei apparso...ed hai fatto si che guardassi alla chitarra da un angolazione diversa e piacevole.....mostrooooooooooooooooooooooo
grazie mille per questo video dai brividi graffianti della canzone al sorriso finale della dedica e in mezzo un analisi tecnica ineccepibile queste sono lezioni grazie maestro
Dopo questo video, l'ho riprodotta al pianoforte e mi sono fermato a metà canzone perché stavo grondando come una finestra distrutta dal temporale. E' pazzesco quanto sia profondo questo brano, musica e testo.
Fantastico! mente e cuore magicamente condensati! Incredibile e bellissimo come riesci a parlare di teoria, tecnica, passioni e sentimento in uno stesso video di venti minuti. Davvero felice di seguirti, grazie!
La potenza di questo testo, la bellezza di questa musica uniti dalla tua capacità, mi hanno fatto venire la pelle d’oca con un tutorial😂 sei un grande davvero
Grande video... E grande pezzo da padre di maschio sento il dovere di far capire a mio figlio questa canzone per far sì che diventi un uomo in grado di capire le donne e le chitarre
caro maestro, che tu sia un chitarrista magnifico non c'è bisogno che te lo scriva io... oltre a ciò hai una voce particolarissima. io già mi sto sognando una versione di questo pezzo con la XII bella, gridata strillata come facesti con Frankenstein e senza luce. Rendi le dinamiche in modo veramente emozionante con quella voce e questo brano potrebbe venire davvero un qualcosa di prezioso.
Che bella canzone. Davvero senza tempo. La modulazione in sol è da paura. Gran testo, si può non amare? "Sono quelli innamorati come te" Chiusura meravigliosa
Questo preludio di bach mi ha ricordato (a orecchio ma magari sbaglio) anche la canzone che bello star con te di nino manfredi un saluto come sempre sei il massimo
Interessante la differenza tra C add 9 e C9.... Per quanto riguarda il complesso invece bisognerebbe nominare quello di Elettra per le donne, che è l'equivalente di quello di Edipo per gli uomini... Grazie Maestro per le Vs. Perle! 👍😀😉
Ok proviamo ad analizzare il testo tutti insieme nei limiti del possibile, perché in un commento è quasi impossibile e magari scambiamoci idee se vi fa piacere :) "Sono stata anch'io bambina Di mio padre innamorata Per lui sbaglio sempre e sono La sua figlia sgangherata Ho provato a conquistarlo E non ci sono mai riuscita E ho lottato per cambiarlo Ci vorrebbe un'altra vita" -Fin qui, è lei che si descrive personalmente. Per cui è un caso specifico. Si sentiva incompresa dal padre. Non ci dice perché e non conosciamo il punto di vista del padre. Però potrebbe essere uno spunto interessante. Tra l'altro si cita anche il complesso di Elettra. Quindi il brano inizia così con un conflitto irrisolto tra padre e figlia. Un tema che Mimì riprenderà in un altro bellissimo brano: "Padre Davvero" dove si spiega molto meglio. "La pazienza delle donne incomincia a quell'età Quando nascono in famiglia quelle mezze ostilità" - Beh qui non parla più solo di lei ma di tutte le donne è questa frase è direttamente collegata al concetto di prima. Perciò prima si cattura l'attenzione nello specifico e poi ci si infila un concetto: evidentemente è una figura retorica per manipolare la percezione dell'ascoltatore. Quando parla di conflitti in famiglia e mezze ostilità poi non intende dire sorelle o madre altrimenti lo avrebbe specificato. - Ecco quindi abbiamo già capito che il brano parte da casi specifici ma li rende universali e validi per chiunque dopo aver catturato l'attenzione. Il conflitto nello specifico è tra l'uomo e la donna ed è valido per chiunque "la pazienza delle donne". Pazienza verso chi o che cosa? L'ascoltatore cosa percepisce? Quindi vi è una lotta tra il mondo maschile, rappresentato dal padre e quello femminile rappresentato da una "bimba\figlia sgangherata". "E ti perdi dentro a un cinema A sognare di andar via Con il primo che ti capita e che ti dice una bugia" - Questa frase poteva essere collegata al primo concetto. Essendo delusa dal padre, questa delusione la riversa verso tutti gli uomini e ci si potrebbe discutere su questo concetto. La mancanza di amore del padre (come lei la percepisce), le dà una fame irrisolta di amore. Una fame d'amore insaziabile. Ad ogni modo questa delusione porta a non stimarsi abbastanza e appunto a "buttarsi al primo che capita". Anche qui abbiamo un altro caso specifico anche molto profondo che cattura l'attenzione del pubblico e fa riflettere. "Gli uomini non cambiano Prima parlano d'amore E poi ti lasciano da sola Gli uomini ti cambiano E tu piangi mille notti di perché Invece, gli uomini ti uccidono E con gli amici vanno a ridere di te" -Ok ripetiamo lo stesso esatto schema di prima. Si parte da un caso specifico e si arriva all'universale. Badate bene che non sta parlando di "uomini" specifici o nemmeno del suo uomo che evidentemente la delude e la delude perché era "il primo arrivato che dice bugie ed è un fanfarone". Il che avrebbe dato un altro senso al brano. No! Dice che "gli uomini non cambiano": ti distruggono (uccidono in senso figurato ovvio) per poi ridere tra di loro. Perciò abbiamo un mondo femminile di sofferenza che non trova ragioni e spiegazioni e abbiamo un mondo maschile che lo aggredisce per poi ridere e per gioco. Abbiamo un mondo femminile in cerca di amore totale e un mondo maschile che non lo comprende. Infatti... "Piansi anch'io la prima volta Stretta a un angolo e sconfitta Lui faceva e non capiva Perché stavo ferma e zitta" -Qui entriamo ancora nello specifico per poi successivamente tornare all'universale. In questo caso descrive una prima volta estremamente squallida. Ovviamente si riferisce alla sua prima volta e non a quella di tutte le donne. Certo quel "anch'io bambina", "anch'io piansi la prima volta" è sottilmente ambiguo ma poteva starci. Anch'io per non dire non solo l'unica, non capita solo a me. Poteva anche starci s'è spiegato meglio. Invece No! Infatti...riprende il concetto della frase precedente. "Ma ho scoperto con il tempo E diventando un po' più dura Che se l'uomo in gruppo è più cattivo Quando è solo ha più paura" -Vedete di nuovo. La struttura è sempre la stessa identica che si ripete. Prima ti cattura l'attenzione in maniera convincente e commovente con immagini pietose e struggenti e noi partecipiamo del suo dolore. Dopo va nell'universale. Quindi il suo dolore di fatto è il dolore di tutte le donne non solo di lei. In questo caso lo specifica in maniera chiara, fuori di metafora, perché tanto ormai il cuore dell'ascoltatore è aperto e dentro ci si può infilare di tutto. Lo dice chiaro e tondo, "l'uomo in gruppo è più cattivo". Da solo ha paura, cioè è un vigliacco ma in gruppo diventa spavaldo e arrogante. Sta forse parlando del suo fidanzato? Lo specifica o dice l'uomo in gruppo è spavaldo ma da solo è un vigliacco. L'uomo chi e perché è così? Non lo specifica. "Gli uomini non cambiano Fanno i soldi per comprarti E poi ti vendono la notte Gli uomini non tornano E ti danno tutto quello che non vuoi Ma perché gli uomini che nascono Sono figli delle donne Ma non sono come noi" - Qui ormai dal momento che c'è ci mette dentro di tutto e fa il botto di invettive gratuite e feroci. Ora poi non sta nemmeno più parlando né del padre, né del fidanzato, né degli uomini che l'hanno delusa ma parla proprio del maschio in sé e degli uomini: "gli uomini sono figli delle donne ma non sono come noi". Ok? Quindi si nasce maschi, non lo si diventa. Già nasciamo che dovremo essere corretti perché nasciamo maschi...ma non possiamo essere corretti e infatti "siamo quasi un ideale che non c'è"....ma abbiamo una sola via di uscita in quanto maschi... "Amore, gli uomini che cambiano Sono quasi un ideale che non c'è Sono quelli innamorati come te" - Ora chiude il cerchio con con una frase devastante che sa di assoluzione dai peccati dell'essere nati sfortunatamente maschi. Cioè l'unica relazione possibile tra uomini e donne è l'amore del singolo uomo. Diversamente fuori dall'amore il maschio che cos'è? Come viene descritto in questo brano? Dove va a parare? Qual è il risultato finale? Cosa resta al pubblico? Vedete quando Totò scrisse malafemmena, ne disse di tutti i colori, ma restò sempre specifico. Il motivo era la sua rabbia e delusione come nel caso del brano analizzato ma resta specifico. In questo caso il filo conduttore del brano è il conflitto col padre non risolto, ovvero il complesso di Elettra. Doveva essere questo e non doveva uscire fuori tema. Invece ne prende il pretesto per mettere a confronto diretto la mente e il mondo maschile che si contrappone a quello femminile e il conflitto col padre deriva da ciò, quindi lo precede e diventa il conflitto di tutte le donne in quanto donne riguardo gli uomini. Amici lettori e lettrici ho fatto una disamina frettolosa che si poteva anche fare meglio, questo è solo uno spunto. Il discorso continua :)
Quando cantò questo pezzo a Sanremo ero giovane e non capivo l'entusiasmo della critica. L'ho apprezzato con il tempo, ma non avevo mai colto queste sfumature musicali fino ad oggi. Le scopro solo ora e capisco sempre di più quanto sia bella questa canzone.
Quando ascoltai la prima volta questa canzone ero un bambino ma mi è sempre piaciuta. Testo, melodia, interprete, tutto. Mi emoziona ancora adesso che ho passato i 40... Sarà che ho due figlie? Grazie, bellissimo tutorial 👏
Ciao apparte che la tua didattica è molto buona ma è anche di livello superiore detto questo ti vorrei chiedere se puoi pubblicare anche almeno tu nell'universo sempre di mia martini ciao grazie sei bravissimo !!!
Chi ama la musica trova in questo canale lo stesso sollievo di un naufrago che vede un salvagente. Bravo Pietro. Ad maiora
Caro maestro, non hai fatto un tutorial, ma una Masterclass, su un pezzo meraviglioso !
Dedichiamolo alle donne, ma sopratutto agli uomini
Raga ma voi non l'ascoltereste Pietro se fosse un cantautore? io sì. Hai una bellissima voce e poi l'anima è grande. Pensaci ❤️
Carissimo Pietro, Mimì era il mio idolo negli anni Settanta e poi per sempre. Non credetti ai miei occhi quando sul planner dell'hotel dove lavoravo come portiere di notte una sera vidi il suo nome. Rientrò tardi ed alcune persone al bar si comportarono in modo sgarbato. Andò subito a letto. Fu qualche anno più tardi che la reincontrai in un paesino in provincia di Mantova dove teneva un concerto all'aperto, la sera. Al pomeriggio ero già lì con mia sorella. Fatto il sound check si sedette in una delle cento-centocinquanta sedie in plastica in ordine sul prato. Io e mia sorella le passammo vicino e le chiedemmo se avessimo potuto salutarla. Ci sorrise e ci invitò a sederci a fianco a lei. Ero emozionato ma lei conversò con noi in modo così semplice e cordiale che desiderai di non rovinare il momento chiedendole di fare una foto con noi. Il ricordo in me è preziosissimo. Vedi Pietro, Mimì al pari di Puccini , quando l'ascolto, non riesco a trattenere le lacrime. Anche durante il tuo video e mentre scrivo ora caspita! Quanto amava e quanto le hanno fatto del male. Grazie anche per farla conoscere . E' viva ed ancora intense sono le emozioni che genera con la sua sensibilità, maestria nel canto ed interpretazione profonda. Lei vive ciò che canta. Ogni volta. Resterà sempre con noi.
Acc...anche tu non scherzi nel far commuovere le persone...
Amo questo tipo di video dove si analizza l'armonia musicale unendola alla poetica e all'interpretazione. Grazie, tanto da imparare da te!
Mia Martini con la sua storia, il suo dolore e la sua voce che mi ha sempre fatto tremare… perle assolute come “piccolo uomo” e ogni sua canzone dove percepisci tutta la sua delicatezza urlata a squarciagola! Stasera mi hai fatto emozionare… che canzone, che accordi stupendi ❤️❤️ grazie
Grazie Maestro, grazie Mimì, se ancora oggi piangiamo per questa canzone qualcosa è andato storto.
Sei un grande....non ci sono parole.....hai suonato da Dio, e hai interpretato anche bene....
Sono contento di prendere queste lezioni da lei maestro
In questo canale non si può far altro che cercare di imparare qualcosa... Bravo
Ogni tuo nuovo vide non è mai scontato ed è sempre fonte di arricchimento e conoscenza, non solo musicale....quando tocchi le corde della chitarre tocchi anche le corde emotive delle persone che ti ascoltano.. e non è un dono di tutti.. ottima scelta su una delle più belle canzoni italiane di tutti i tempi (che da ragazzino quano usci non mi piaceva.. quanto si impara crescendo!)
Sei un grande.
Se tu la interpretassi armonizzandola come sai solo fare tu per chitarra classica come hai fatto Europa, sarebbe un'opera d'arte proprio.
Grazie per farci capire cosa sia l'arte proprio diventando il suo "medium" mentre ti emozioni e suoni
Bravissimo! Molto emozionante..
Quanto sei bravo e che pezzo fantastico
oggi lezione di violino dopo un mese di stop. grazie come sempre per le conoscenze che condivi. Mia grandissima voce sfortunata. buono studio
Mamma mia che bellezza ! Grazie caro...quel Mi basso sol#...brividi !
Il valore di questo canale lo si evince anche dalla qualità dei commenti che genera! Grazie Pietro!!❤
È stato un bel regalo scoprire questo canale, mi piacciono le analisi armoniche sui capolavori della musica, con l’entusiasmo che sai contagiare.
Complimenti
Assolutamente d'accordo, da metallaro ho scoperto melodie che nemmeno immaginavo!
Il maestro è un mostro di cultura musicale,senza confini,
Veramente un grande.
Complimenti! Veramente solo suonata e' da brividi, e' gia' un capolavoro, se inseriamo snche l' arrangiamento e altro che da brividi❤️ Grazie!
La miglior radiografia armonica possibile a questo pezzo...grande pietro sensei...sempre in grinta e grezzi dentro💪
Poter conoscere Mia Martini, attraverso le sue canzoni, è un grande regalo che stai facendo alle nostre generazioni. Grazie di cuore!
sei un mito ...sn pochi giorni che per caso mi sei apparso...ed hai fatto si che guardassi alla chitarra da un angolazione diversa e piacevole.....mostrooooooooooooooooooooooo
Grazie! Sempre molto generoso!
grazie mille per questo video
dai brividi graffianti della canzone al sorriso finale della dedica
e in mezzo un analisi tecnica ineccepibile
queste sono lezioni
grazie maestro
Bravissimo complimenti sto imparando tanta armonia grazie a te
Grazie per queste perle
L'emozione nel seguire un tuo video pubblicato sul momento 🥲
Sempre al top!
Grande, traspare tutta la tua conoscenza musicale in questo pezzo. Una grande lezione per un grande brano della musica italiana
Lacrime di emozione e sorrisi di pura gioia, grazie 💜
Nella tua semplicità sei grandioso. Ti ringrazio immensamente
Ogni volta uno spettacolo!! Grazie maestro!!
Sempre al top! Spiegazione e interpretazione ❤️
Grande canzone con un grande significato. Grazie maestro
Bellissimo approfondimento.. grande scelta dei pezzi, come sempre! Grazie Pietro
Dopo questo video, l'ho riprodotta al pianoforte e mi sono fermato a metà canzone perché stavo grondando come una finestra distrutta dal temporale.
E' pazzesco quanto sia profondo questo brano, musica e testo.
Che bella, grazie!
Fantastico! mente e cuore magicamente condensati! Incredibile e bellissimo come riesci a parlare di teoria, tecnica, passioni e sentimento in uno stesso video di venti minuti. Davvero felice di seguirti, grazie!
Grazie Maestro. 🌹
Illuminante come sempre..Maestro
Davvero bravo, grazie per il video.
La potenza di questo testo, la bellezza di questa musica uniti dalla tua capacità, mi hanno fatto venire la pelle d’oca con un tutorial😂 sei un grande davvero
Grande l'aggancio a Bach. Sempre istruttivo. Grazie.
Chiudiamo in SOL , con lacrime... GRAZIE!
urca due video ravvicinati che figataaa..... stupendi .........sulla fiducia .....stasera li guardo....hihihihi
Bello! Ignoravo questo pezzo!!!!
Che meraviglia.. Nei primi video non riuscivo a seguirti bene ma pian piano sto assorbendo il tuo modo di insegnare ed è una figata..
Gran bel video !!!
Grande video... E grande pezzo da padre di maschio sento il dovere di far capire a mio figlio questa canzone per far sì che diventi un uomo in grado di capire le donne e le chitarre
Grazie di cuore, grande emozione!!
Grandissima chicca! Grazie
Grazie, intenso!
Brividi brividi brividi........
Mi hai fatto emozionare ❤
caro maestro,
che tu sia un chitarrista magnifico non c'è bisogno che te lo scriva io... oltre a ciò hai una voce particolarissima. io già mi sto sognando una versione di questo pezzo con la XII bella, gridata strillata come facesti con Frankenstein e senza luce. Rendi le dinamiche in modo veramente emozionante con quella voce e questo brano potrebbe venire davvero un qualcosa di prezioso.
Un Grande pezzo per un Grande canale...
Da oggi sarai Mio Martini.. Bravo 👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
bravissimo...una grande lezione per uno strimpellarista come me
Sei troppo avanti per me maestro….
Complimenti sei il n. 1
Quante belle informazioni sull'armonìa 😋
Che bella canzone. Davvero senza tempo. La modulazione in sol è da paura.
Gran testo, si può non amare?
"Sono quelli innamorati come te"
Chiusura meravigliosa
Questo preludio di bach mi ha ricordato (a orecchio ma magari sbaglio) anche la canzone che bello star con te di nino manfredi un saluto come sempre sei il massimo
Grazie. Non ci sono altre parole se non grazie. Da ascoltare e ascoltarti in rispettoso silenzio.
Chapeau maestro!
Sublime!!
Sei un grande!
Interessante la differenza tra C add 9 e C9.... Per quanto riguarda il complesso invece bisognerebbe nominare quello di Elettra per le donne, che è l'equivalente di quello di Edipo per gli uomini... Grazie Maestro per le Vs. Perle! 👍😀😉
Lezione spettacolare su un brano. Dovrebbero essere tutte così! 🎉
Sei davvero Bravo!
Grande!
grazie di CUORE
Ok proviamo ad analizzare il testo tutti insieme nei limiti del possibile, perché in un commento è quasi impossibile e magari scambiamoci idee se vi fa piacere :)
"Sono stata anch'io bambina Di mio padre innamorata Per lui sbaglio sempre e sono La sua figlia sgangherata Ho provato a conquistarlo E non ci sono mai riuscita E ho lottato per cambiarlo Ci vorrebbe un'altra vita"
-Fin qui, è lei che si descrive personalmente. Per cui è un caso specifico. Si sentiva incompresa dal padre. Non ci dice perché e non conosciamo il punto di vista del padre.
Però potrebbe essere uno spunto interessante. Tra l'altro si cita anche il complesso di Elettra. Quindi il brano inizia così con un conflitto irrisolto tra padre e figlia. Un tema che Mimì riprenderà in un altro bellissimo brano: "Padre Davvero" dove si spiega molto meglio.
"La pazienza delle donne incomincia a quell'età Quando nascono in famiglia quelle mezze ostilità"
- Beh qui non parla più solo di lei ma di tutte le donne è questa frase è direttamente collegata al concetto di prima. Perciò prima si cattura l'attenzione nello specifico e poi ci si infila un concetto: evidentemente è una figura retorica per manipolare la percezione dell'ascoltatore.
Quando parla di conflitti in famiglia e mezze ostilità poi non intende dire sorelle o madre altrimenti lo avrebbe specificato.
- Ecco quindi abbiamo già capito che il brano parte da casi specifici ma li rende universali e validi per chiunque dopo aver catturato l'attenzione. Il conflitto nello specifico è tra l'uomo e la donna ed è valido per chiunque "la pazienza delle donne". Pazienza verso chi o che cosa? L'ascoltatore cosa percepisce? Quindi vi è una lotta tra il mondo maschile, rappresentato dal padre e quello femminile rappresentato da una "bimba\figlia sgangherata".
"E ti perdi dentro a un cinema A sognare di andar via Con il primo che ti capita e che ti dice una bugia"
- Questa frase poteva essere collegata al primo concetto. Essendo delusa dal padre, questa delusione la riversa verso tutti gli uomini e ci si potrebbe discutere su questo concetto. La mancanza di amore del padre (come lei la percepisce), le dà una fame irrisolta di amore. Una fame d'amore insaziabile.
Ad ogni modo questa delusione porta a non stimarsi abbastanza e appunto a "buttarsi al primo che capita". Anche qui abbiamo un altro caso specifico anche molto profondo che cattura l'attenzione del pubblico e fa riflettere.
"Gli uomini non cambiano Prima parlano d'amore E poi ti lasciano da sola Gli uomini ti cambiano E tu piangi mille notti di perché Invece, gli uomini ti uccidono E con gli amici vanno a ridere di te"
-Ok ripetiamo lo stesso esatto schema di prima. Si parte da un caso specifico e si arriva all'universale. Badate bene che non sta parlando di "uomini" specifici o nemmeno del suo uomo che evidentemente la delude e la delude perché era "il primo arrivato che dice bugie ed è un fanfarone". Il che avrebbe dato un altro senso al brano.
No! Dice che "gli uomini non cambiano": ti distruggono (uccidono in senso figurato ovvio) per poi ridere tra di loro. Perciò abbiamo un mondo femminile di sofferenza che non trova ragioni e spiegazioni e abbiamo un mondo maschile che lo aggredisce per poi ridere e per gioco. Abbiamo un mondo femminile in cerca di amore totale e un mondo maschile che non lo comprende. Infatti...
"Piansi anch'io la prima volta Stretta a un angolo e sconfitta Lui faceva e non capiva Perché stavo ferma e zitta"
-Qui entriamo ancora nello specifico per poi successivamente tornare all'universale.
In questo caso descrive una prima volta estremamente squallida. Ovviamente si riferisce alla sua prima volta e non a quella di tutte le donne.
Certo quel "anch'io bambina", "anch'io piansi la prima volta" è sottilmente ambiguo ma poteva starci. Anch'io per non dire non solo l'unica, non capita solo a me. Poteva anche starci s'è spiegato meglio. Invece No! Infatti...riprende il concetto della frase precedente.
"Ma ho scoperto con il tempo E diventando un po' più dura Che se l'uomo in gruppo è più cattivo Quando è solo ha più paura"
-Vedete di nuovo. La struttura è sempre la stessa identica che si ripete. Prima ti cattura l'attenzione in maniera convincente e commovente con immagini pietose e struggenti e noi partecipiamo del suo dolore. Dopo va nell'universale. Quindi il suo dolore di fatto è il dolore di tutte le donne non solo di lei.
In questo caso lo specifica in maniera chiara, fuori di metafora, perché tanto ormai il cuore dell'ascoltatore è aperto e dentro ci si può infilare di tutto. Lo dice chiaro e tondo, "l'uomo in gruppo è più cattivo". Da solo ha paura, cioè è un vigliacco ma in gruppo diventa spavaldo e arrogante. Sta forse parlando del suo fidanzato? Lo specifica o dice l'uomo in gruppo è spavaldo ma da solo è un vigliacco. L'uomo chi e perché è così? Non lo specifica.
"Gli uomini non cambiano Fanno i soldi per comprarti E poi ti vendono la notte Gli uomini non tornano E ti danno tutto quello che non vuoi Ma perché gli uomini che nascono Sono figli delle donne Ma non sono come noi"
- Qui ormai dal momento che c'è ci mette dentro di tutto e fa il botto di invettive gratuite e feroci. Ora poi non sta nemmeno più parlando né del padre, né del fidanzato, né degli uomini che l'hanno delusa ma parla proprio del maschio in sé e degli uomini: "gli uomini sono figli delle donne ma non sono come noi". Ok? Quindi si nasce maschi, non lo si diventa. Già nasciamo che dovremo essere corretti perché nasciamo maschi...ma non possiamo essere corretti e infatti "siamo quasi un ideale che non c'è"....ma abbiamo una sola via di uscita in quanto maschi...
"Amore, gli uomini che cambiano Sono quasi un ideale che non c'è Sono quelli innamorati come te"
- Ora chiude il cerchio con con una frase devastante che sa di assoluzione dai peccati dell'essere nati sfortunatamente maschi. Cioè l'unica relazione possibile tra uomini e donne è l'amore del singolo uomo.
Diversamente fuori dall'amore il maschio che cos'è? Come viene descritto in questo brano? Dove va a parare? Qual è il risultato finale? Cosa resta al pubblico?
Vedete quando Totò scrisse malafemmena, ne disse di tutti i colori, ma restò sempre specifico. Il motivo era la sua rabbia e delusione come nel caso del brano analizzato ma resta specifico.
In questo caso il filo conduttore del brano è il conflitto col padre non risolto, ovvero il complesso di Elettra. Doveva essere questo e non doveva uscire fuori tema.
Invece ne prende il pretesto per mettere a confronto diretto la mente e il mondo maschile che si contrappone a quello femminile e il conflitto col padre deriva da ciò, quindi lo precede e diventa il conflitto di tutte le donne in quanto donne riguardo gli uomini.
Amici lettori e lettrici ho fatto una disamina frettolosa che si poteva anche fare meglio, questo è solo uno spunto. Il discorso continua :)
Anche se non capisco la differenza tra un Do e un Re,30 anni fa' provai ad imparare per un periodo, la seguo sempre con piacere e attenzione 😇
Sono ipnotizzato da questi video.
Molto più di tutorial.
Quando cantò questo pezzo a Sanremo ero giovane e non capivo l'entusiasmo della critica. L'ho apprezzato con il tempo, ma non avevo mai colto queste sfumature musicali fino ad oggi. Le scopro solo ora e capisco sempre di più quanto sia bella questa canzone.
Maestoso!
Davvero bravo
Grandissimo Pietro....e come dicesti tu una volta ,dopo Bach cosa vuoi inventare?
Verissimo.
Grande! Mi piacerebbe molto vedere un tuo video su "Inverno" di faber.
Continua cosi!
Figlia innamorata di padre è complesso di Elettra comunque…😅😅 Ciao sei un idolo!
Bravo chiaro simpatico.
Tanti accordi sto pezzo non lo avevo mai considerato
da applausi.
Grazie
Grande!
Potresti consigliarci dei libri per imparare i più comuni passaggi armonici nel pop?
Emozioni trasmesse, emozioni ricevute. 😊
Grazie meistru, non avendo con me la chitarra intanto la butto su un foglio … ❤
Il complesso (gruppo rock) di Edipo al femminile dicesi di... Elettra, altro forte richiamo = chitarra elettrica!
Video top.
Quando ascoltai la prima volta questa canzone ero un bambino ma mi è sempre piaciuta. Testo, melodia, interprete, tutto. Mi emoziona ancora adesso che ho passato i 40... Sarà che ho due figlie? Grazie, bellissimo tutorial 👏
Sempre er mejo!
Commento: brividi...
A me piace fare un sol 7/ B perché riprende Bach! Unico ❤
👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻🔝🔝
L'inizio sembra quasi l'Hotel Supramonte di Faber ;)
Grazie Pietro ❤
Mia Martini una donna con un cuore immenso
Bravissimo! Quando hai tempo e se ti va, ci fai anche la nevicata del ‘56 e Almeno tu nell’universo?
È una canzone scritta da Bruno Lauzi?
Riusciresti a fare un video su Wellerman?
Difficile da suonare ma tu sicuro riuscirai ad adattarla 👍🏻
Ciao apparte che la tua didattica è molto buona ma è anche di livello superiore detto questo ti vorrei chiedere se puoi pubblicare anche almeno tu nell'universo sempre di mia martini ciao grazie sei bravissimo !!!
Non riprende il preludio di Bach, è praticamente copiato. E considera che a me piace questa canzone. Cmq sei un grande.