Gent.ma Prof.ssa Cacciapuoti Traversi, desidero ringraziarLa dal profondo del cuore per aver messo a disposizione della collettività i Suoi video. Ho frequentato il liceo classico ma, avendo scelto di studiare lingue straniere (moderne) quali il tedesco, il francese, l'inglese (e, per due anni, il russo), mi sono macchiata della colpa di essermi allontanata dallo studio (o dal ripasso, se si desidera) del latino e del greco antico. In realtà, non posso dire di aver mai abbandonato completamente il mio interesse per questi due tesori dell'umanità, dacché ho sempre cercato, a più riprese, di riallacciare i miei rapporti con queste due lingue; esattamente, "riallacciare i rapporti", come fossero due entità viventi, perché sono tali. Ho apprezzato moltissimo (più di quanto possa immaginare) il fatto che Lei abbia scritto "ella" per indicare il pronome personale soggetto alla terza persona singolare femminile per indicare una persona di sesso femminile. Temo, ahimè, che oggigiorno siano ben pochi a farlo (anche tra docenti, professori e studiosi di lingue). Inoltre, desidero comunicarLe che ho fatto gli esercizi che ci ha mostrato alla fine del video. Complessivamente ho fatto due errori di distrazione, in entrambi i casi in corrispondenza dell'accusativo singolare (non ho aggiunto la -m finale della desinenza). Sono molto contenta di aver scoperto (e non da ora) il Suo bel canale, di essermivi iscritta (e non da ora) e di voler continuare a ripassare (o anche studiare, perché no?) la grammatica e la cultura di queste due lingue indimenticate ed indimenticabili. Le auguro una buona serata e, visto il periodo, Buone Feste. Cordiali saluti, Carla Di Carlo
Salve ho trovato da poco il suo canale,volevo sapere se per continuare e finire questo corso bisogna avere il dizionario di latino o si può condurre il corso senza..grazie
Salve, avere un buon dizionario per tradurre e conoscere una lingua è sempre utile. Per seguire il mio corso, tuttavia, non è strettamente necessario: le mie lezioni sono principalmente di teoria e quando propongo esercizi fornisco i vocaboli o traduco io stessa. Buono studio!
Buongiorno professoressa e grazie per la condivisione del suo sapere, è preziosissima per un autodidatta come me🙏. La frase Ancilla columbas in ara deae consecrat, l'ho tradotta con: l'ancella consacra le colombe sull'altare della dea. È diverso dalla sua tradizione, mi chiedevo se fosse errore, grazie ancora 🌸
Buonasera, sono contenta di esserle utile e le faccio i complimenti per l'impegno e la passione, non è semplice studiare latino da soli. Veniamo alla frase e al dubbio. Io ho tradotto "deae" considerandolo dativo, quindi "alla dea" e non "della dea" (genitivo). Grammaticalmente però sono corretti entrambi, dato che genitivo e dativo singolari nella I declinazione sono uguali. La mia preferenza al dativo è motivata dal senso della frase (il verbo consacrare si completa con un dativo) e soprattutto dalla posizione del vocabolo "deae". Di solito il genitivo è collocato prima e non dopo il nome che accompagna. A parte questo, anche la sua traduzione è corretta e può essere valida. Buono studio!
Grazie. Ci sto pensando, anche altri mi hanno chiesto materiale e qualcuno mi ha consigliato di mettere tutto su patreon, dando la possibilità a chi vuole abbonarsi di ricevere materiale, tabelle, chiarimenti e approfondimenti o altro.
Grazie per questi video, veramente utili. Mi sorge un dubbio. Sequor è deponente dunque si traduce "Io seguo", ma come si traduce in latino "Io sono seguito"?
Molte grazie! E' vero, sequor si traduce in forma attiva, per cui per utilizzarlo consiglio di trasformare la frase da passiva in attiva. Esempio: Il fanciullo è seguito da me diventa Io seguo il fanciullo = Ego puerum sequor
Grazie per il suo tempo! Lei è molto brava e chiara nello spiegare. Solo una cosa non capisco... può darsi che l'abbia spiegata nelle prime 3 lezioni e me la sia persa, ma non capisco la differenza tra la E lunga e la E breve. Grazie a chi mi saprà aiutare.
Grazie per il commento. Ho spiegato le vocali nelle prime lezioni e anche in un video più recente a proposito di sillabe, ma rispiego brevemente volentieri. Il latino distingue tra vocali brevi, come ĕ..., e vocali lunghe (ē...). La lunghezza/durata delle vocali è molto importante perché da essa dipendono la sillabazione e la posizione dell'accento (troverà le spiegazioni di questo nei video appositi che ho realizzato) e anche perché a volte, in base alla lunghezza, una parola può mutare di caso o addirittura di significato. Come riconoscerle, se non vi sono scritti i segni sopra? Le vocali a, e, i, o, u seguite da una consonante doppia o da h sono generalmente lunghe. Buono studio!
@@OrnellaCacciapuotiTraversi grazie mille! Andrò a riguardarmi le prime lezioni. Un'altra domanda veloce già che mi ha risposto: qual'è la traduzione latina di "ancelle"? (Così che possa concludere gli esercizi) Grazie ancora, non vedo l'ora di seguire. Il latino è una lingua meravigliosa! Il mio obiettivo (enorme) è quello di riuscire a leggere l'Eneide in lingua originale 😱😁
Salve e complimenti per l'interesse e la determinazione. Obiettivo non facile ma pian piano raggiungibile! Coraggio e auguri! Quanto alla domanda, il vocabolo italiano ancella si traduce in latino con "ancilla", di I declinazione. Buono studio!
@@OrnellaCacciapuotiTraversi Grazie ancora di cuore professoressa. Lei è una persona davvero gentile. Grazie anche per l'incoraggiamento. Sono arrivato alla sesta lezione e devo ammettere che non è affatto facile, ma piano piano credo di farcela. Buona giornata!
Il video è chiarissimo e veramente utile: la ringrazio molto per la bellissima iniziativa. Mi può dire dove posso trovare ulteriori esercizi per approfondire maggiormente gli argomenti spiegati nella lezione? La ringrazio ancora🤗
Salve, innanzitutto grazie per l'apprezzamento, sono molto contenta che la mia iniziativa sia utile e gradita. Quanto agli esercizi, accanto ai video di teoria ho realizzato e realizzerò video contenenti esercizi (principalmente di traduzione) con le relative spiegazioni e "soluzioni". Uscirà mercoledì 6 luglio un nuovo video proprio con verbi da tradurre e un rapido ripasso, spero possa esserle di aiuto. E naturalmente esistono in commercio moltissimi libri di grammatica latina corredati da esercizi. Buono studio!
Innanzi tutto complimenti per il corso, mi sta togliendo molti dubbi che mi erano sorti con Duolingo (sono arrivato alla conclusione che è terribile per studiare lingue da 0). Ho un dubbio sulla frase "Ancilla columbas in ara deae consecrat". È tutto abbastanza semplice tranne la parola "deae", io per tradurre ho ragionato in questo modo: - deae può essere genitivo o dativo singolare o nominativo plurale; nominativo plurare non ha senso in questa frase quindi rimaniamo poi primi due - essendo "deae" subito dopo ad "in ara" ho pensato che si potesse riferire all'altare, quindi l'ho tradotto come genitivo singolare Il risultato che ho ottenuto è "L'ancella consacra le colombe sull'altare della dea", la mia traduzione è sbagliata (e se si prchè?) oppure la frase era effettivamente ambigua e si poteva prestare ad interpretazioni?
Molte grazie per i complimenti. Veniamo alla frase. Sì, deae può essere nominativo plurale, ma giustamente lo escludiamo subito per la concordanza col verbo al singolare; genitivo singolare (= della dea); dativo singolare (=alla dea). Entrambi sono corretti e potrebbero essere l'uno o l'altro, ovvero "consacra sull'altare della dea" e "consacra alla dea". Fra i due però meglio la seconda possibilità ma solo per la posizione, in quanto il genitivo di norma va posto prima del nome che accompagna per cui avremmo trovato scritto in deae ara; qui invece deae è subito prima del verbo. Buono studio!
Grazie per il video. Non riesco proprio a tradurre la 2 dal latino, la 1 e la 4. La 3 Dono delle rose alla padrona. 4. l'ancella consacra le colombe sull'altare della dea
Prego 😊 In fondo al video al minuto 10 troverai tutte le soluzioni, ma se hai dubbi al riguardo chiedimi e proverò a spiegarti le soluzioni, per iscritto o con un video chiarificatore. Buono studio!
Gent.ma Prof.ssa Cacciapuoti Traversi,
desidero ringraziarLa dal profondo del cuore per aver messo a disposizione della collettività i Suoi video. Ho frequentato il liceo classico ma, avendo scelto di studiare lingue straniere (moderne) quali il tedesco, il francese, l'inglese (e, per due anni, il russo), mi sono macchiata della colpa di essermi allontanata dallo studio (o dal ripasso, se si desidera) del latino e del greco antico. In realtà, non posso dire di aver mai abbandonato completamente il mio interesse per questi due tesori dell'umanità, dacché ho sempre cercato, a più riprese, di riallacciare i miei rapporti con queste due lingue; esattamente, "riallacciare i rapporti", come fossero due entità viventi, perché sono tali.
Ho apprezzato moltissimo (più di quanto possa immaginare) il fatto che Lei abbia scritto "ella" per indicare il pronome personale soggetto alla terza persona singolare femminile per indicare una persona di sesso femminile. Temo, ahimè, che oggigiorno siano ben pochi a farlo (anche tra docenti, professori e studiosi di lingue). Inoltre, desidero comunicarLe che ho fatto gli esercizi che ci ha mostrato alla fine del video. Complessivamente ho fatto due errori di distrazione, in entrambi i casi in corrispondenza dell'accusativo singolare (non ho aggiunto la -m finale della desinenza).
Sono molto contenta di aver scoperto (e non da ora) il Suo bel canale, di essermivi iscritta (e non da ora) e di voler continuare a ripassare (o anche studiare, perché no?) la grammatica e la cultura di queste due lingue indimenticate ed indimenticabili.
Le auguro una buona serata e, visto il periodo, Buone Feste.
Cordiali saluti,
Carla Di Carlo
Grazie mille sei unica e molto brava per fortuna esistono gli angeli come te !!! Mattia 43 anni grazie del bambino😂😂😂😅😅😅 ❤
Prego. Dopo dea, principessa e regina ora anche angelo 😃❤️🤣 grazie
sei molto brava e chiara , mi sto divertendo un sacco ad imparare..non fermarti!
Molte grazie! 😊 Come vedi, proseguo e sono tante le novità!
Complimenti professoressa
Molto gentile, i complimenti sono sempre graditi in quanto stimolano a proseguire e a migliorare, grazie!
Salve ho trovato da poco il suo canale,volevo sapere se per continuare e finire questo corso bisogna avere il dizionario di latino o si può condurre il corso senza..grazie
Salve, avere un buon dizionario per tradurre e conoscere una lingua è sempre utile. Per seguire il mio corso, tuttavia, non è strettamente necessario: le mie lezioni sono principalmente di teoria e quando propongo esercizi fornisco i vocaboli o traduco io stessa. Buono studio!
@OrnellaCacciapuotiTraversi grazie allora continuo con piacere grazie mille
Buongiorno professoressa e grazie per la condivisione del suo sapere, è preziosissima per un autodidatta come me🙏. La frase Ancilla columbas in ara deae consecrat, l'ho tradotta con: l'ancella consacra le colombe sull'altare della dea. È diverso dalla sua tradizione, mi chiedevo se fosse errore, grazie ancora 🌸
Buonasera, sono contenta di esserle utile e le faccio i complimenti per l'impegno e la passione, non è semplice studiare latino da soli.
Veniamo alla frase e al dubbio.
Io ho tradotto "deae" considerandolo dativo, quindi "alla dea" e non "della dea" (genitivo).
Grammaticalmente però sono corretti entrambi, dato che genitivo e dativo singolari nella I declinazione sono uguali.
La mia preferenza al dativo è motivata dal senso della frase (il verbo consacrare si completa con un dativo) e soprattutto dalla posizione del vocabolo "deae". Di solito il genitivo è collocato prima e non dopo il nome che accompagna.
A parte questo, anche la sua traduzione è corretta e può essere valida. Buono studio!
@@OrnellaCacciapuotiTraversi grazie infinite profe, preziosissima 🌸
Grazie adesso ho capito ❤️👍
La tua spiegazione è chiara . per me manca la possibilità di stampare le tabelle per poter riprendere l'argomento anche off line.
grazie
Grazie. Ci sto pensando, anche altri mi hanno chiesto materiale e qualcuno mi ha consigliato di mettere tutto su patreon, dando la possibilità a chi vuole abbonarsi di ricevere materiale, tabelle, chiarimenti e approfondimenti o altro.
Scriviti tutto su un quaderno come faccio io
Grazie per questi video, veramente utili. Mi sorge un dubbio. Sequor è deponente dunque si traduce "Io seguo", ma come si traduce in latino "Io sono seguito"?
Molte grazie!
E' vero, sequor si traduce in forma attiva, per cui per utilizzarlo consiglio di trasformare la frase da passiva in attiva.
Esempio: Il fanciullo è seguito da me diventa Io seguo il fanciullo = Ego puerum sequor
@@OrnellaCacciapuotiTraversi Grazie :)
Grazie per il suo tempo! Lei è molto brava e chiara nello spiegare. Solo una cosa non capisco... può darsi che l'abbia spiegata nelle prime 3 lezioni e me la sia persa, ma non capisco la differenza tra la E lunga e la E breve. Grazie a chi mi saprà aiutare.
Grazie per il commento. Ho spiegato le vocali nelle prime lezioni e anche in un video più recente a proposito di sillabe, ma rispiego brevemente volentieri.
Il latino distingue tra vocali brevi, come ĕ..., e vocali lunghe (ē...). La lunghezza/durata delle vocali è molto importante perché da essa dipendono la sillabazione e la posizione dell'accento (troverà le spiegazioni di questo nei video appositi che ho realizzato) e anche perché a volte, in base alla lunghezza, una parola può mutare di caso o addirittura di significato. Come riconoscerle, se non vi sono scritti i segni sopra?
Le vocali a, e, i, o, u seguite da una consonante doppia o da h sono generalmente lunghe.
Buono studio!
@@OrnellaCacciapuotiTraversi grazie mille! Andrò a riguardarmi le prime lezioni. Un'altra domanda veloce già che mi ha risposto: qual'è la traduzione latina di "ancelle"? (Così che possa concludere gli esercizi) Grazie ancora, non vedo l'ora di seguire. Il latino è una lingua meravigliosa! Il mio obiettivo (enorme) è quello di riuscire a leggere l'Eneide in lingua originale 😱😁
Salve e complimenti per l'interesse e la determinazione. Obiettivo non facile ma pian piano raggiungibile! Coraggio e auguri!
Quanto alla domanda, il vocabolo italiano ancella si traduce in latino con "ancilla", di I declinazione. Buono studio!
@@OrnellaCacciapuotiTraversi Grazie ancora di cuore professoressa. Lei è una persona davvero gentile. Grazie anche per l'incoraggiamento. Sono arrivato alla sesta lezione e devo ammettere che non è affatto facile, ma piano piano credo di farcela. Buona giornata!
Il video è chiarissimo e veramente utile: la ringrazio molto per la bellissima iniziativa. Mi può dire dove posso trovare ulteriori esercizi per approfondire maggiormente gli argomenti spiegati nella lezione? La ringrazio ancora🤗
Salve, innanzitutto grazie per l'apprezzamento, sono molto contenta che la mia iniziativa sia utile e gradita.
Quanto agli esercizi, accanto ai video di teoria ho realizzato e realizzerò video contenenti esercizi (principalmente di traduzione) con le relative spiegazioni e "soluzioni". Uscirà mercoledì 6 luglio un nuovo video proprio con verbi da tradurre e un rapido ripasso, spero possa esserle di aiuto.
E naturalmente esistono in commercio moltissimi libri di grammatica latina corredati da esercizi.
Buono studio!
Innanzi tutto complimenti per il corso, mi sta togliendo molti dubbi che mi erano sorti con Duolingo (sono arrivato alla conclusione che è terribile per studiare lingue da 0).
Ho un dubbio sulla frase "Ancilla columbas in ara deae consecrat". È tutto abbastanza semplice tranne la parola "deae", io per tradurre ho ragionato in questo modo:
- deae può essere genitivo o dativo singolare o nominativo plurale; nominativo plurare non ha senso in questa frase quindi rimaniamo poi primi due
- essendo "deae" subito dopo ad "in ara" ho pensato che si potesse riferire all'altare, quindi l'ho tradotto come genitivo singolare
Il risultato che ho ottenuto è "L'ancella consacra le colombe sull'altare della dea", la mia traduzione è sbagliata (e se si prchè?) oppure la frase era effettivamente ambigua e si poteva prestare ad interpretazioni?
Molte grazie per i complimenti.
Veniamo alla frase. Sì, deae può essere nominativo plurale, ma giustamente lo escludiamo subito per la concordanza col verbo al singolare; genitivo singolare (= della dea); dativo singolare (=alla dea).
Entrambi sono corretti e potrebbero essere l'uno o l'altro, ovvero "consacra sull'altare della dea" e "consacra alla dea". Fra i due però meglio la seconda possibilità ma solo per la posizione, in quanto il genitivo di norma va posto prima del nome che accompagna per cui avremmo trovato scritto in deae ara; qui invece deae è subito prima del verbo.
Buono studio!
@@OrnellaCacciapuotiTraversi grazie mille della spiegazione
Ottimo grazie
Prego 😊
👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
Grazie mille 😊
bel ripassino.
Grazie di nuovo e buon ripasso
Grazie per il video. Non riesco proprio a tradurre la 2 dal latino, la 1 e la 4. La 3 Dono delle rose alla padrona. 4. l'ancella consacra le colombe sull'altare della dea
Prego 😊 In fondo al video al minuto 10 troverai tutte le soluzioni, ma se hai dubbi al riguardo chiedimi e proverò a spiegarti le soluzioni, per iscritto o con un video chiarificatore. Buono studio!
Santa!
Addirittura! 😀😇
@@OrnellaCacciapuotiTraversi absolutely!!!