Sogno un mondo in cui quando si fanno le interviste ai personaggi famosi, soprattutto artisti di questo spessore si facciano queste chiacchierate qui, ricche di spunti interessanti, che mentre le ascolti ti aprono voragini all'interno che ti facciano pensare per giorni a tutte queste cose in relazione al proprio essere e non le solite quattro domande banali e sempre uguali. Magari Rick potresti essere proprio tu a farle se continui a superarti come stai facendo!❤️
Io invece sogno un mondo in cui interviste del genere non vengano fatte necessariamente a gente dello spettacolo o comunque note. Non uso il termine “artisti” perché per la maggior parte dei casi presi ad esempio fanno abbastanza ridere..al giorno d’oggi vengono definiti tali persone senza ne arte e ne parte ma che per qualche strano motivo hanno un seguito, cosa che ormai conta più dell’arte stessa. Poi parlo per me che non sono ancora arrivato all’obbiettivo prefissato, non dovessi farcela mi spiacerebbe anche per contesti del genere, per non aver modo di dire la mia in situazioni dove mi ci crogiolerei..poiché è il mio habitat naturale per esprimermi al meglio su cose di cui solitamente non si dibatte. Insomma c’è un botto di gente senza notorietà ma che ha vite con aneddoti allucinanti🦻🏻
Bonolis ci ha provato con un programma che si chiamava "il senso della vita",ma al pubblico medio non piacciono..Meno male che c'è youtube che ci fa conoscere anche un altro lato dei "personaggi"😅
@@michelelisa1663perché se non è lei di spessore chi sarebbe di spessore? Lazza?😂😂😂questa è la n.1 non so se ti rendi conto. Sia come persona che come musicista.
Lei si sminuisce, si concede, si fa analizzare perché gli piace pure, ha padronanza si linguaggio, è peofonda,un personaggio unico in Italia. Poi è una artista favolosa e tiene il palco in modo magistrale. È solo da adorare. La più grande artista che abbiamo. Perché questo significa essere artisti. Ha inventato un modo nuovo di farsi intervistare, affascina molto. UN GENIO ASSOLUTO. Lei non è pop certamente, è rap in natura ma musicalmente non lo è, è di un genere tutto inventato da lei.sicuramente un domani sarà meglio apprezzata perché gli artisti veri ci vuole piu tempo per comprenderli. Come il suo ultimo album, non per tutti.
Ascoltandola durante l'intervista mi son reso conto che Madame è un'artista e una creatrice autentica... È una ragazza che si fa tramite di qualcosa di più grande...quando dice ad esempio che non può esserci della censura nell'arte perché si esprime qualcosa che è al di là del pensiero critico e razionale... Lei questo lo sa perché lo vive quotidianamente... Chapeau! E sentirla parlare di alcune tematiche sembra avere 50 anni e non appena una ventina... Pare abbia vissuto decine di vite...Wow... È pazzesca!
Stupendo come Madame parli della terapia, spero che possa aiutare diverse persone a capire come sia una cosa normalissima… Grande conversazione a mio parere.
Wow Rick, a mio avviso questa è una delle cogitate più riuscite, profonde e interessanti di sempre. I concetti su cui riflettete tu e Francesca, in particolare il ruolo dell'artista e il rapporto con se stessi e il pubblico, oggi più che mai sono attuali. Ho sempre apprezzato Madame come artista, ma non mi aspettavo tanta profondità nelle risposte e sono rimasta davvero colpita. Complimenti a entrambi
Non tutti riescono a percepire a fondo l'intervista, la maggior parte fa fatica a capire a fondo e allora per loro diventa pesante e poco di intrattenimento. Invece è l'unica che rende interessante questi format.
Molto interessanti le riflessioni di Madame, mi fa piacere che nella scena musicale italiana ci siano ragazzi in grado di pensare e vivere così in profondità.
Le riflessioni di questa ragazza sono oscene. Si è presa di attaccare il Politicamente corretto dicendo stronzate, e poi ci chiediamo perché abbiamo bocciato il ddl Zan
Meravigliosa lei che alla fine ti fa domande comunque. È una persona umilissima, ancora interessata a evolvere veramente, a crescere, a imparare, e nonostante la sua età penso che non sia per niente scontato... Ma soprattutto, Rick... L'hai convinta ad approfondire la filosofia alla fine?? :-) Grazie ad entrambi per questo super contenuto! Vi voglio bene!
Madame e Francesca mia moglie.❤️ Sono molto contenta e soddisfatta di questa cogitata. Mi ha fatto molto piacere conoscere più a fondo entrambi i lati di questa artista. Appena ho letto che sarebbe andata lei in live ho subito pensato a quanta bellezza potesse uscire da una semplice chiacchierata, perché già dai testi si può capire che è una persona profonda e * pericolosa * , non aspettavo altro, bravo Rick 👏🏻
Che bello vedere un giovane consapevole di ciò che fa ed è! E che non si da limiti per paure, ma crea "difficoltà" per crescere e non si adagia. Brava ragazza! 👍🤗
Devo dire che all'inizio ero scettico sulla scelta dell'ospite ma mi sono dovuto ricredere. Forse una delle migliori cogitate di sempre. Sono stati toccati punti molto interessanti e profondi, e non è mancata la risata. Sotto il personaggio (che non conoscevo) si trova una ragazza con la quale mi sono sorpreso nel trovare dei punti in comune con la mia interiorità. Grandi a tutti e due! E Top Fede con la voce robot. 😂😂
Grazie per aver postato la live, ieri avevo un evento sociale familiare e ne ho potuto vedere solo pochi minuti. Adoro Madame l'artista e stimo la persona Francesca. ❤
Non capirò mai cosa induca persone come te a paragonare due format con strutture e finalità completamente differenti. Sono classificazioni vane in cui deve emergere un vincitore e un vinto, quando forse si dovrebbe soltanto essere grati della loro disponibilità. Cristo, come puoi paragonare il lavoro di due persone di età e retroterra culturale differente alle spalle? Complimentarsi con qualcuno senza chiamare in causa terzi è fuori moda, a quanto pare.
cogitata inaspettata ma che sognavo. ad ogni intervista si parla del prodotto o delle loro ispirazioni e raramente si dà il tempo di approfondire e capire. E' un piacere ascoltare Madame in questo modo. Grazie Rick
Rich ha delle conoscenze e considerazioni particolari per l'uomo come essere, che riesce sempre a tirar fuori la persona dal personaggio alle sue cogitate. 1:15:00 1:15:01 1:15:02
Bellissima intervista, Madame è un genio musicale, crea atmosfere coinvolgenti e introspettive. La prima cosa che ho pensato è riferita alla sua giovane età. Se già ora presenta un vissuto e un contenuto esperienzale così vasto e profondo, cosa farà a trent'anni? Forse un processo inverso? Lei fa parte di quella generazione che brucia le tappe e questo si nota dall'inquietudine nei testi e nella persona che lei stessa palesa. In ogni caso il risultato è straordinario, amo le sue canzoni e le faccio i migliori auguri. Ancora complimenti per l'interessante intervista.
Se lei è un genio musicale, mi devi spiegare Kendrick Lamar a che categoria appartiene. Io eviterei di sparare sentenze esagerate su cose che non si conoscono. A maggior ragione per lodare artisti i quali più che (al massimo) mediocrate non hanno fatto. Il panorama musicale italiano è stallo e stagnante, talvolta 20 anni indietro al resto del mondo (il che è grave), quindi gli artisti che non toccano il fondo qualitativamente come la maggior parte della scena, vengono elevati a "geni". Ma di genialità, nella sua musica non c'è proprio nulla. Se confronti lei o qualsiasi altro artista italiano rap/trap mainstream con un Jpegmafia o un Earl Sweatshirt (senza andare troppo a fondo eh, sono due artisti molto conosciuti) capisci che siamo fermi al medioevo.
Bella intervista Madame e ' spaziale molto interessante come Artista e come essere umano. Perche' sempre di piu' vedo, che le due cose non sono separate. Ma gli esseri umani sono molto volubili , emotivamente e psicologicamente. Io perlomeno lo sono. E quello che ho amato da impazzire in una fase della mia vita, in un'altra mi crea avversione e disgusto. Proprio la stessa cosa intendo. L'essere umano e' un mistero a se' stesso, e anche la vita che, forse non sveleremo mai...e magari e' proprio qui', sta il bello. Grazie
Come fa a piacerti una fascista del genere? Ha preso di mira il cosiddetto "Politicamente corretto" senza rendersi conto che in Italia hanno bocciato il ddl Zan e dall'altra non esistono diritti civili
@@livezillareloaded1744 ma perché dovete togliere potere a termini come "fascista" usandoli a sproposito? Poi non abbiamo modo di riferirci in maniera efficace a chi davvero porta avanti ideologie fasciste.
@@riddorck lo spiega bene, a mio avviso, Emilio Gentile, nel suo "Chi è fascista" dove parte dalla critica al concetto di fascismo eterno tanto caro a Umberto Eco.
@@livezillareloaded1744 per scrivere questo non hai visto neanche un minuto del video, e non lo dico perché il pensiero espresso non possa essere criticabile ma perché la tua risposta al commento è esattamente ciò che viene visto come estremizzante e dannoso nel lungo periodo
Se veniva con la maglia del Vicenza sarebbe stato fico! Quando ho visto la prima volta Madame, a Sanremo all'esordio, ho pensato: questa ragazza ha qualcosa. Mi piacciono molto le sue interviste, dice sempre cose molto particolari e sensate, che ne rivelano la personalità.
Comunque GRANDISSIMO ANCHE IL GIORNALISTA👏👏👏 CHE SA' E RIESCE A COiNVOLGERE E FAR APRIRE a CHI STA INTERVISTANDO CHE RIMANE AFFASCINATO PERSUASO A PARLARE COME FOSSE A CASA CON UN SUO CARO...QUESTO È TANTISSIMA ROBA COMPLIMENTI CI HAI REGALATO UN INTERVISTA REALISTICA VERA VERAMENTE FORTE GRAZIE ☝️👏👏👏
Madame è una stupenda artista e lo è perché riesce a riversare nelle sue canzoni la sua complessità di persona, la sua inquietudine di giovane donna in evoluzione. E io, da 57 enne, amo la sua musica, le sue sonorità e sono conquistata dal suo mondo interiore che riesce anche ad intenerirmi moltissimo
A me Rick non mi è mai piaciuto, a tratti mi sta anche sul cazzo, ma sono fiero e felice che esista per tutto la qualità che sta portandoci. Grandissima madame, sempre la migliore
Io l'ho dovuta studiare, tu la incarni la legge dello specchio; nel "bene" e nel "male" abbiamo sempre da imparare su di noi, dagli "altri" (altre manifestazioni della stessa Sostanza). Ringraziare sempre, soprattutto gli specchi più puliti perché ci rispecchiano meglio
Madame " è. Di una sensibilità". Non in superficie" contrapposta. Fra* interno ed esterno. ". Con sfrenata semplicità. Di un diamante grezzo!! Autentico multicolore" con estremadelicatezza" " di un fiamma Ke illumina! Di mistero. Consolatrice!! Inafferrabile!❤
Madame parla anche x tanti Ragazzi che sentono tantissimo ma non sanno se sia giusto esprimersi e come farlo. Saranno loro a portarci fuori da determinati problemi
Interessante la metafora delle spine e del tronco. Questa ragazza è molto intelligente e sensibile. La sto scoprendo come artista e come persona ed è una scoperta super super piacevole! Grazie.
Ascoltavo l'intervista mentre lavoravo, quando d'improvviso sento Rick dire :"glielo passo" e niente ho buttato l'occhio pensando stesse capitando qualcosa di epico :D . Comunque cogitata interessantissima
Molte persone mature hanno fatto come rick. Hanno affrontato ciò che disprezzavano e ne hanno colto risvolti positivi. Madame ha aiutato gli altri in questo e ha fatto conoscere di più addirittura il rap e molti personaggi del rap. Il mio dispiacere è assistere al fatto che nessuno da imitarla. Gente competente lha incoronata come unica erede di de Andrè...io dico: no, lei è MADAME.
Complimenti per la bellissima intervista. Vedendola mi è sorto un dubbio a cui volevo sottoporvi, ed è il seguente. Se io fossi un artista che è cambiato rispetto a quello che ero 10 anni fa, come faccio ad intercettare un nuovo pubblico che potrebbe ora riconoscersi nella “nuova” versione di me ma che però mi ha ettichettato in base ai miei lavori precedenti e per questo non mi ascolta?
@Fabio Patelli forse bisognerebbe capire l'evoluzione (o involuzione) dell'artista, le motivazioni che stanno dietro al cambiamento. A mio avviso qualsiasi artista ha diritto di sperimentare nuove sonoritá anzi, credo che il problema principale non sia tanto quello che dici tu quanto il fatto che cambiando potrebbe perdere la propria identitá e deludere i propri fan storici. Secondo me, un artista che parte con l'idea di conquistare un nuovo pubblico, parte giá male. Nel senso che un artista deve in teoria seguire la propria ispirazione, ciò che lui ha da dire, non deve accontentare il pubblico. Però è un discorso complesso, il rischio ê di continuare ad essere un artista di nicchia ad esempio ma l'arte non dovrebbe inseguire il pubblico, l'arte sgorga da sé. Poi oggi è tutto diverso ma ad esempio, dipende se riesci a catturare l'attenzione di una major o no: se rimani con una etichetta indipendente, è difficile conquistare un nuovo pubblico. Faccio alcuni esempi storici: i Metallica nacquero come gruppo Trash metal, genere di nicchia all'interno del metal, nel 1991, 8 anni dopo il primo album, pubblicarono il Black album, con sonoritâ diverse ed ottennero un successo mondiale, che li fecero conoscere anche al grande pubblico, anche molti di quelli che non ascoltavano metal. Questa operazione però comportò la disaffezione dei fan storici che si sentirono "traditi" perché i Metallica si erano "commercializzati". Oppure penso a Jovanotti, che dalle canzoni rap delle origini, è cambiato fino al giorno d'oggi. O ancora Renga, passato da un gruppo " Alternative" come i Timoria, a canzoni piu pop. O ancora Grignani, da Destinazione Paradiso a La fabbrica di plastica, addirittura nel giro di un anno. O ancora, i Litfiba della fase new wave degli anni 80, quindi Desaparecido e 17Re, con quelli da Terremoto in avanti. Il punto è, forse, come vieni percepito dal pubblico. Rimane il fatto che se l'evoluzione è spontanea, un pubblico lo trovi, a meno che sei talmente disallineato con il tempo che vivi da rimanere isolato. Il problema è quando, forse, l'operazione che compi viene percepita come uno snaturamento per avere successo. Ricordo le polemiche e la delusione quando Bennato uscí con la canzone sui mondiali del 1990 e Viva la mamma, un cambiamento importante rispetto alla discografia precedente. In tempi piu recenti non mi sovvengono artisti che abbiano cambiato radicalmente, Blanco ha duettato con Mina nella canzone "Un briciolo di allegria" presente nei nuovi album dei due artisti ma lui canta sempre con lo stesso stile, in questo caso forse si puo parlare di modo per allargare il bacino del pubblico, cercando di avvicinare generazioni diverse. In quella canzone si sente molto lo stile di Mina. Anche se leggevo che l'iniziativa sarebbe partita dal nipote di Mina, estimatore di Blanco, rimane il fatto che a mio avviso per Blanco è una ottima opportunitá per farsi conoscere e apprezzare anche da chi è distante.
@@lucat5479 hai ragione sul fatto che se sei spontaneo un pubblico lo trovi, ma allora io inverto il punto di vista. Che poi è il mio (non essendo io un artista), ovvero quello del pubblico. Se un Mengoni si mettesse a fare musica Radiohead, onestamente e per evoluzione spontanea come dici tu e non dettato da altre logiche, io comunque non riuscirei ad avvicinarmi a lui perché comunque di lui ho un etichetta che difficilmente riesco a togliergli.
@@fabiopatelli7391 certamente, il rischio che paventi esiste sempre. Bisogna vedere se, per dire, Mengoni non sarebbe in grado di reinterpretare un altro genere con un suo stile: chiaro, se diventa una copia dei Radio Head è un conto, se ci mette del suo magari ti convince. L'esempio dei Metallica è il piu simile, forse al contrario: hanno esteso il pubblico ma hanno perso molti fan della prima ora. Insomma non credo che esista una formula unica per tutti. Qualunque evoluzione uno compia, il rischio di scontentare qualcuno esiste. Ci sono anche esempi di gruppi nuovi, come i Greta Van Fleet, criticati perché troppo vicini a un gruppo iconico del passato, i Led Zeppelin: molti storcono il naso in questo senso. L'unica cosa che posso dire, da non addetto ai lavori, che un artista dovrebbe il piu possibile essere fedele a se stesso, cioè non snaturarsi per inseguire solo il pubblico. Ma credo che valga anche nelle relazioni sociali: tutti noi cambiamo, in qualche misura, ci sará sempre qualcuno a cui non andremo a genio. Tornando agli artisti, il giusto discorso che fai tui, lo vedo indicato soprattutto per quanto riguarda gli attori comici che da sempre, è come se avessero uno stigma perché considerati inferiori agli attori drammatici. Una volta che il pubblico ti ha inquadrato in un certo modo, è difficile che si abituino ad altri ruoli. Anche i registi stessi hanno difficoltá a vederti in altri ruoli. Pochi hanno avuto questo coraggio, a prescindere dalla bravura dell'artista. Rascel ha trovato solo Lattuada che gli ha cucito una parte non comica per "Il cappotto" di Gogol. Totò ha dovuto aspettare Pasolini, Villaggio cambiò ruolo solo con Fellini. Abatantuono, se non avesse incontrato Pupi Avati, che lo scritturò per "Regalo di Natale" sarebbe rimasto confinato al ruolo del "terruncello". Persino Peter Sellers, per me grandissimo attore, dovette praticamente farsi un film su misura, " Oltre il giardino", l'anno prima di morire, per fare un ruolo diverso dai suoi comici. Insomma forse vale un po per tutti, piu il pubblico ti identifica con un genere o un ruolo, piu è difficile cambiare.
A parer mio il politicamente corretto è ben diverso che censurare una parola ma è più un modo di pensiero che tutti i gruppi sociali adottano per proteggersi e per sopravvivere. Il politicamente corretto del "posso dire le parolacce per offendere chi mi pare perché se no non mi sento libero" alla Cruciani, non sta in piedi. È come bestemmiare in Chiesa. Perche dovrei usare una parola che è stata coniata proprio per stigmatizzare determinate persone e che si porta dietro tutto uno strascico di sofferenza che anche se non si vede, comunque c'è. E poi puntualmente questo discorso vale sempre per le stesse persone, non ricade su tutti. Poi sul black humor, quello è un altro discorso. Lì volutamente si cerca il punto di rottura e il superamento del limite di quella morale che per quanto disprezziamo comunque passivamente la seguiamo perché in qualche modo ci unisce. Anche perché parliamoci chiaro, non lo faresti con tutti, magari con quella persona più forte di te non ti passa neanche per l'anticamera del cervello di fargli presente la benché minima critica e in tal caso si pecca di codardia. Il problema di oggi, che è anche quello di ieri, è che siamo tutti investiti da questo senso del dovere di essere paladini su tutto anche quando non si comprende appieno in che cosa lo si è. E in generale la lontananza e il distacco che si crea è dato dal fatto che la gente vuole parlare adottando un atteggiamento sempre arrabbiato, che non mette pace, quasi a dire "ho la ragione io a prescindere". C'è una veemenza che fa paura delle volte, magari con quelle persone che vorrebbero semplicemente capire di più. ma questo c'è stato da sempre. Non mi venite a dire che ai tempi dei nostri nonni si parlava e ciascuno rispettava il turno dell'altro
Intrighi kome intriga la tua musica..ma ascoltare un tuo testo è fare psicologia entrare l' arte ..e questa riesci a interpretarla se ti ci cali davvero.. bravaa
Voglio studiare, voglio imparare, voglio scrivere. Ho 22 anni. Non so niente. Niente di fondamentale. Non so cosa avrei dovuto imparare molti anni fa. Nessuno mi ha insegnato niente. So, invece, quello che dovrei sapere molto dopo. Da lì mi sento vecchia e bambina allo stesso tempo. * * * e cosa dirai Sto per dire qualcosa e cosa farai mi nasconderò nella lingua e perché Ho paura * * * Sono ubriaca di solitudine, di attesa, di desideri astratti, di entità piene di disegni magici. Che notte per morire! Che momento per fare l'amore! ~Alejandra Pizarnik, Poetessa "Diari" Ritrovo Madame nel vergato delle più grandi Poetesse. Madame stessa è Poetessa. 🟥❣️
Grazie per questa cogitata!! Madame complimenti per le tue canzoni, riescono a smuovere nelle persone emozioni nascoste e amplificare quelli già visibili A volte c'è un po' di ribrezzo (positivo) per dei tuoi pezzi, ma ci hai abituato bene a questo ahah
Che la psicologia sia una disciplina giovane è davvero un azzardo Un tale Platone la inventò 25 secoli fa, per distinguere il copro(soma) dall' anima o idea dell'anima (psyche) Se è sempre stata bocciata un motivo ci sarà!
Platone gettò anche le basi per la psicologia moderna. Del resto l'etimologia del termine (dal greco ψυχή, psyché, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") deriva dal Greco antico. Già Omero nel IX secolo a.c, parlava di psichein. La Bibbia recita ben 725 volta la parola "nefesh": gola. La legge del taglione si basava su: occhio per occhio dente per dente e nefesh per nefesh. Gola per gola (respiro) @@marcofiorentini4939
Madame ha la grazia di cantare quello che scrive. Scrivere e cantare...E DA POCHI. Madame secondo me protegge Fraccesca. IO AMO MADAME E AMO FRANCESCA. SOPRATUTTO AMO LA SUA ISPIRAZIONE. MI PICCIONO I SUOI SCRITTI FATTE MUSICA. MI PIACCIONO MADAME E FRANCESCA.
@Donato secondo me non è possibile piacere a tutti. Ad ogni modo, il vero problema a mio avviso è quando uno si pone come obiettivo quello di piacere a tutti perché prima o poi ti snaturerai per accontentare gli altri. Se hai una tua personalitá, prima o poi troverai qualcuno che non ti apprezzerá: la cosa importante ê andare avanti e non tradire se stessi per avere l'approvazione dell'altro. Questa per me è la cosa piu difficile perché credo sia fisiologico essere gratificati dalla approvazione degli altri. Soprattutto quando ci si sta formando una identitá. Diciamo che, a mio avviso, gli estremi sono "pericolosi", quindi sia non trovare apprezzamenti che essere apprezzati da tutti potrebbero essere dei campanelli d'allarme.
Provo a scrivere questo messaggio che era stato originariamente scritto in risposta a quello di Rick sulla non falsificabilità della psicologia che la renderebbe non scientifica, ma che per qualche motivo si faceva difficoltà a vedere (magari scrivendolo qua e modificandolo un po' il problema non persiste più). La psicologia è falsificabile e non vedo come possa essere altrimenti. Faccio un esempio. Mi viene detto che la reattività di una persona a uno stimolo non è influenzata dal sottofondo sonoro. Ora io posso tranquillamente creare un esperimento per verfiicare ciò: chiedo ai parecipanti di sottoporsi a un test per cui devono cercare di premere il più vleocemente possibile un pulsante; nel gruppo di controllo non somministro nessuna fonte rumorosa durante il compito, in quello sperimentale invece sì; misuro i tempi di reazione alla comparsa dello stimolo nei due gruppi; faccio tutte le analisi statistiche del caso e se viene fuori che il gruppo sperimentale e quello di controllo differiscono significativamente sulla velocità di reazione, allora falsifico l'idea di partenza. Cosa ci sarebbe di non falsificabile? Fra l'altro se la psicologia non fosse scientifica non lo sarebbero neanche certi filoni delle neuroscienze reputati estremamente scientifici (in realtà a torto): non posso per esempio misurare l'attività cerebrale dell'attenzione se prima non utilizzo strumenti della psicologia dalle comprovate proprietà psicometriche per misurare l'attenzione. Se tali strumenti non sono scientifici crolla tutta l'impalcatura. Perché non basta mettere uno dentro lo scanner e magicamente fai scienza. Che poi ci siano singole parti della psicologia non scientifiche o in cui c'è discussione in merito è un altro discorso, ma la psicologia di base è una scienza. Tanto che gli studi di psicologia vengono pubblicati anche su journal del massimo prestigio e di carattere totalmente scientifico. Con questo non dico che sia tutto rose e fiori e che la scientificità della psicologia sia pari a quella della fisica e della chimica (e infatti ci sono diversi articoli in merito alla questione che lo confermano). Ma non è certo una prerogativa della sola scienza psicologica.
peccato che l'esperimento da te citato sia al massimo di neurologia (reazione a stimoli fisici) e non psicologia. Hai un po' di confusione sulla terminologia, mi spiace.
@@rickdufer le neuroscienze rientrano nello studio della psicologia fisilogica. TI Confondi con la psicanalisi freudiana di tipo meramente filosofico o con la Parapsicologia. Forse sei tu ad avere le idee confuse. Prova a sentire qualsiasi psicologo che studia statistica e psicometria per valutare in maniera piú "probante" e meno di pancia.
@Giusto Per Molte persone credono che la psicologia non sia una scienza ma ha molti legami con la neurofisiologia e lo sviluppo dell'intelligenza artificiale. La psicologia cognitiva si concentra molto poi su gli studi di soglia dell'attenzione,sui meccanismi della percezione e delle componenti della memoria.
@@rickdufer Sono uno psicologo che ha pure fatto la magistrale in neuropsicologia quindi qualcosina in ambito neuroscientifico e soprattutto psicologico la mastico. Non che sia per il principio di autorità, anzi, ma vista la tua risposta... Rick, mi dispiace, ma sei tu che hai confusione su cosa sia la psicologia, che utilizza i tempi di risposta come variabile di studio da Dio sa solo quanto. Dire che quella non è psicologia è come dire che la deviazione standard non è collegata alla statistica. Fra l'altro, cosa curiosa: la definizione che hai dato di "reazione a stimoli fisici" è praticamente la definizione di comportamentismo. Che indovina di che disciplina farebbe parte? Se poi pensi che la psicologia sia solo Freud, meccanismi di difesa e non anche studio della memoria, dell'attenzione e di altri temi considerati a torto pertinenti unicamente ad altri campi di studio, non so cosa dirti. Ma vedo che altra gente ti ha già risposto qua sopra. Sul discorso delle neuroscienze, che so tu consideri scienza eccome e che sono legate in maniera inscindibile alla psicologia invece non ho letto nessun tuo commento in merito. Se uno studio misura le attivazioni neurofisiologiche dell'attenzione utilizzando uno strumento che non è scientifico, come puoi parlare di scienza? Un po' come cercare di rendere scientifico lo studio dell'astrologia inserendo la lunghezza in chilometri di un pianeta (dato oggettivo quanto vuoi ma che non basta certo per rendere il tutto scienza). PS: Fra l'altro all'inizio avevo fatto l'esempio su un esperimento di memoria, se vuoi posso tornare a quello o fartene uno nuovo, poco cambia.
La sensazione che ho è che, nell'epoca dei social, gli artisti si consumino in un attimo. Diventano famosi quando ancora non sono nè pronti e nè maturi e, anche se sono promettenti, molti di loro sono destinati ad avere una fama breve ed effimera. Per quanto mi riguarda, noto che l'arte di Madame è molto acerba. I testi assai elementari e l'atteggiamento poco modesto. Un autoicensarsi che noto spesso negli artisti della sua generazione e che trovo francamente ingiustificato e indice, come sopra, di scarsa maturità. Fatico a immaginarmi un De Andrè o un Battiato che parlano così a lungo dei loro fans. Ho apprezzato comunque che abbia detto che vorrebbe tornare a studiare e penso che se ascoltasse meno produttori e star system odierni, la sua arte potrebbe solo trarne giovamento e forse potrebbe avere un futuro più interessante.
Madonna francesca, ogni cosa che hai detto mi ci rispecchio troppo. Durante questo "podcast" perché chiamarlo solo podcast è diminutivo secondo me, ho capito come mai la tua musica e la tua arte mi ha sempre colpito cosi tanto.
Vi prego portate anche Marracash che nelle interviste soprattutto degli ultimi anni mostra sempre più consapevolezza, lucidità e profondità di pensiero! E tra l'altro aveva cantato Anima con Madame scritto proprio da una Madame appena maggiorenne!!
Sogno un mondo in cui quando si fanno le interviste ai personaggi famosi, soprattutto artisti di questo spessore si facciano queste chiacchierate qui, ricche di spunti interessanti, che mentre le ascolti ti aprono voragini all'interno che ti facciano pensare per giorni a tutte queste cose in relazione al proprio essere e non le solite quattro domande banali e sempre uguali. Magari Rick potresti essere proprio tu a farle se continui a superarti come stai facendo!❤️
Io invece sogno un mondo in cui interviste del genere non vengano fatte necessariamente a gente dello spettacolo o comunque note. Non uso il termine “artisti” perché per la maggior parte dei casi presi ad esempio fanno abbastanza ridere..al giorno d’oggi vengono definiti tali persone senza ne arte e ne parte ma che per qualche strano motivo hanno un seguito, cosa che ormai conta più dell’arte stessa.
Poi parlo per me che non sono ancora arrivato all’obbiettivo prefissato, non dovessi farcela mi spiacerebbe anche per contesti del genere, per non aver modo di dire la mia in situazioni dove mi ci crogiolerei..poiché è il mio habitat naturale per esprimermi al meglio su cose di cui solitamente non si dibatte. Insomma c’è un botto di gente senza notorietà ma che ha vite con aneddoti allucinanti🦻🏻
Lo spessore di una sottiletta
Si e' visto il suo carattere quando e' stata beccata sul sacro sier.
"Artisti" di questo spessore...😂😂😂😂
Bonolis ci ha provato con un programma che si chiamava "il senso della vita",ma al pubblico medio non piacciono..Meno male che c'è youtube che ci fa conoscere anche un altro lato dei "personaggi"😅
@@michelelisa1663perché se non è lei di spessore chi sarebbe di spessore? Lazza?😂😂😂questa è la n.1 non so se ti rendi conto. Sia come persona che come musicista.
Che bella testa che ha Madame. Una persona rara con un’intelligenza e una sensibilità enorme ❤ bellissima cogitatata 👏
😂😂😂😂😂😂😂
Lei si sminuisce, si concede, si fa analizzare perché gli piace pure, ha padronanza si linguaggio, è peofonda,un personaggio unico in Italia. Poi è una artista favolosa e tiene il palco in modo magistrale. È solo da adorare. La più grande artista che abbiamo. Perché questo significa essere artisti. Ha inventato un modo nuovo di farsi intervistare, affascina molto. UN GENIO ASSOLUTO. Lei non è pop certamente, è rap in natura ma musicalmente non lo è, è di un genere tutto inventato da lei.sicuramente un domani sarà meglio apprezzata perché gli artisti veri ci vuole piu tempo per comprenderli. Come il suo ultimo album, non per tutti.
Ascoltandola durante l'intervista mi son reso conto che Madame è un'artista e una creatrice autentica... È una ragazza che si fa tramite di qualcosa di più grande...quando dice ad esempio che non può esserci della censura nell'arte perché si esprime qualcosa che è al di là del pensiero critico e razionale... Lei questo lo sa perché lo vive quotidianamente... Chapeau! E sentirla parlare di alcune tematiche sembra avere 50 anni e non appena una ventina... Pare abbia vissuto decine di vite...Wow... È pazzesca!
Stupendo come Madame parli della terapia, spero che possa aiutare diverse persone a capire come sia una cosa normalissima…
Grande conversazione a mio parere.
Wow Rick, a mio avviso questa è una delle cogitate più riuscite, profonde e interessanti di sempre. I concetti su cui riflettete tu e Francesca, in particolare il ruolo dell'artista e il rapporto con se stessi e il pubblico, oggi più che mai sono attuali. Ho sempre apprezzato Madame come artista, ma non mi aspettavo tanta profondità nelle risposte e sono rimasta davvero colpita. Complimenti a entrambi
Io avrei ragionato sul perché farsi un green pass falso
Talmente profonda da nuotare in un bicchiere d'acqua
G p
@@elonmusketeer1118 perché non è una stupida, aveva ragione.semplice no?
Non tutti riescono a percepire a fondo l'intervista, la maggior parte fa fatica a capire a fondo e allora per loro diventa pesante e poco di intrattenimento. Invece è l'unica che rende interessante questi format.
@@TheAlfredo1964 ma sì, oggi violo anche io una legge, basta che dica che ho ragione io
Molto interessanti le riflessioni di Madame, mi fa piacere che nella scena musicale italiana ci siano ragazzi in grado di pensare e vivere così in profondità.
Le riflessioni di questa ragazza sono oscene. Si è presa di attaccare il Politicamente corretto dicendo stronzate, e poi ci chiediamo perché abbiamo bocciato il ddl Zan
Ma cos...
@@rickdufer si, però
@@livezillareloaded1744 ma tutto apposto??? Ma lei ascolta???
@@karena.9558 Non ho ascoltato, ho letto la descrizione e si è capito tutto
Ognuno la vuole analizzare e lei si mette a disposizione. Mille anni avanti madame, grande personaggio e grande artista.
Meravigliosa lei che alla fine ti fa domande comunque. È una persona umilissima, ancora interessata a evolvere veramente, a crescere, a imparare, e nonostante la sua età penso che non sia per niente scontato... Ma soprattutto, Rick... L'hai convinta ad approfondire la filosofia alla fine?? :-) Grazie ad entrambi per questo super contenuto! Vi voglio bene!
Madame fa venir voglia di riscoprire il "filosofare". Fatele fare a lei le interviste. E'molto stimolante.
Bellissima cogitata! Dopo averla vista ho ascoltato l'album di madame e l'ho trovato clamoroso :)
Madame e Francesca mia moglie.❤️ Sono molto contenta e soddisfatta di questa cogitata. Mi ha fatto molto piacere conoscere più a fondo entrambi i lati di questa artista. Appena ho letto che sarebbe andata lei in live ho subito pensato a quanta bellezza potesse uscire da una semplice chiacchierata, perché già dai testi si può capire che è una persona profonda e * pericolosa * , non aspettavo altro, bravo Rick 👏🏻
Che bello vedere un giovane consapevole di ciò che fa ed è!
E che non si da limiti per paure, ma crea "difficoltà" per crescere e non si adagia. Brava ragazza! 👍🤗
Parlando di disagio e musica, di recente ho riascoltato exuvia di Caparezza, un album catartico come pochi, di una cupezza meravigliosa.
Devo dire che all'inizio ero scettico sulla scelta dell'ospite ma mi sono dovuto ricredere.
Forse una delle migliori cogitate di sempre.
Sono stati toccati punti molto interessanti e profondi, e non è mancata la risata. Sotto il personaggio (che non conoscevo) si trova una ragazza con la quale mi sono sorpreso nel trovare dei punti in comune con la mia interiorità.
Grandi a tutti e due!
E Top Fede con la voce robot. 😂😂
Maledetti pregiudizi
Ma a che minuto sta fede con la voce robot ?? Sta pure negli shorts ma ho il tempo per vedere massimo metà live
@@mariovinaccia5844 nel post cogitata.
Ecco, con questa cogitata ho distrutto un altro pregiudizio. Inoltre, da creativo, mi è stata molto utile. Grazie.
Davvero interessante, due menti incredibili capaci di andare oltre la superficie
Grazie
Grazie per aver postato la live, ieri avevo un evento sociale familiare e ne ho potuto vedere solo pochi minuti. Adoro Madame l'artista e stimo la persona Francesca. ❤
Francesca... ❤️ essere speciali paga..proprio per la quantità di emozioni... sei un essere speciale.
una bella cogitata con Caparezza?? grandissimo Rick ❤️
Eh ma qui fra veneti giocavano in casa, il Capa forse più difficile da recuperare! :)
Una bella puntata con Fibra in futuro? Complimenti per la cogitata 😄
Che cara! In realtà non ho mai ascoltato nulla di suo, penso che andrò a recuperare qualcosina perché mi incuriosisce molto
Dikele venderebbe l'anima pur di fare interviste così interessanti
Non capirò mai cosa induca persone come te a paragonare due format con strutture e finalità completamente differenti.
Sono classificazioni vane in cui deve emergere un vincitore e un vinto, quando forse si dovrebbe soltanto essere grati della loro disponibilità.
Cristo, come puoi paragonare il lavoro di due persone di età e retroterra culturale differente alle spalle?
Complimentarsi con qualcuno senza chiamare in causa terzi è fuori moda, a quanto pare.
Incollata a te. Sei immensa ❤
cogitata inaspettata ma che sognavo. ad ogni intervista si parla del prodotto o delle loro ispirazioni e raramente si dà il tempo di approfondire e capire. E' un piacere ascoltare Madame in questo modo. Grazie Rick
Rich ha delle conoscenze e considerazioni particolari per l'uomo come essere, che riesce sempre a tirar fuori la persona dal personaggio alle sue cogitate. 1:15:00 1:15:01 1:15:02
Bellissima intervista, Madame è un genio musicale, crea atmosfere coinvolgenti e introspettive. La prima cosa che ho pensato è riferita alla sua giovane età. Se già ora presenta un vissuto e un contenuto esperienzale così vasto e profondo, cosa farà a trent'anni? Forse un processo inverso? Lei fa parte di quella generazione che brucia le tappe e questo si nota dall'inquietudine nei testi e nella persona che lei stessa palesa. In ogni caso il risultato è straordinario, amo le sue canzoni e le faccio i migliori auguri. Ancora complimenti per l'interessante intervista.
Un genio musicale ? Leva il vino di mezzo.
Non conosco il suo personaggio.Potresti consigliarmi qualcosa di suo che corrobori la tesi "genio musicale"?
Se lei è un genio musicale, mi devi spiegare Kendrick Lamar a che categoria appartiene.
Io eviterei di sparare sentenze esagerate su cose che non si conoscono. A maggior ragione per lodare artisti i quali più che (al massimo) mediocrate non hanno fatto.
Il panorama musicale italiano è stallo e stagnante, talvolta 20 anni indietro al resto del mondo (il che è grave), quindi gli artisti che non toccano il fondo qualitativamente come la maggior parte della scena, vengono elevati a "geni". Ma di genialità, nella sua musica non c'è proprio nulla.
Se confronti lei o qualsiasi altro artista italiano rap/trap mainstream con un Jpegmafia o un Earl Sweatshirt (senza andare troppo a fondo eh, sono due artisti molto conosciuti) capisci che siamo fermi al medioevo.
@@francesco300 scrivi dopo aver bevuto ;)
@@francesco300 va bene la prossima volta risponderò da sobrio!!! 😂
Bella intervista Madame e ' spaziale molto interessante come Artista e come essere umano. Perche' sempre di piu' vedo, che le due cose non sono separate. Ma gli esseri umani sono molto volubili , emotivamente e psicologicamente. Io perlomeno lo sono. E quello che ho amato da impazzire in una fase della mia vita, in un'altra mi crea avversione e disgusto. Proprio la stessa cosa intendo. L'essere umano e' un mistero a se' stesso, e anche la vita che, forse non sveleremo mai...e magari e' proprio qui', sta il bello. Grazie
Prima si valutava un'opera sul suo indice di gradimento, ora la si valuta su quanta indignazione susciti.
Francesca ti vogliamo bene
Adoro Madame, grazie Rick
Come fa a piacerti una fascista del genere? Ha preso di mira il cosiddetto "Politicamente corretto" senza rendersi conto che in Italia hanno bocciato il ddl Zan e dall'altra non esistono diritti civili
@@livezillareloaded1744 credo sia più tuo il fascismo che il suo
@@livezillareloaded1744 ma perché dovete togliere potere a termini come "fascista" usandoli a sproposito? Poi non abbiamo modo di riferirci in maniera efficace a chi davvero porta avanti ideologie fasciste.
@@riddorck lo spiega bene, a mio avviso, Emilio Gentile, nel suo "Chi è fascista" dove parte dalla critica al concetto di fascismo eterno tanto caro a Umberto Eco.
@@livezillareloaded1744 per scrivere questo non hai visto neanche un minuto del video, e non lo dico perché il pensiero espresso non possa essere criticabile ma perché la tua risposta al commento è esattamente ciò che viene visto come estremizzante e dannoso nel lungo periodo
Francesca, sei così piccina e così grande! Incantevole
è semplicemente un genio
Se veniva con la maglia del Vicenza sarebbe stato fico! Quando ho visto la prima volta Madame, a Sanremo all'esordio, ho pensato: questa ragazza ha qualcosa. Mi piacciono molto le sue interviste, dice sempre cose molto particolari e sensate, che ne rivelano la personalità.
Cara Essenza senza ruoli ti apprezzo tantissimo 💓🙏😌🥰💞🤗
Bravi ! Bella Chiacchierata 😊
Bella scelta Rick, bell'intervista davvero
Ma che bella puntata!
Comunque GRANDISSIMO ANCHE IL GIORNALISTA👏👏👏 CHE SA' E RIESCE A COiNVOLGERE E FAR APRIRE a CHI STA INTERVISTANDO CHE RIMANE AFFASCINATO PERSUASO A PARLARE COME FOSSE A CASA CON UN SUO CARO...QUESTO È TANTISSIMA ROBA COMPLIMENTI CI HAI REGALATO UN INTERVISTA REALISTICA VERA VERAMENTE FORTE GRAZIE ☝️👏👏👏
Cogitata fantastica Rick, Madame è tra le mie artiste preferite, eh niente super puntata 🤙🏻
super ospite e grande coesione
Una delle chiacchierate più stimolanti che abbia mai sentito
Simpaticissima e intelligentissima. Sempre interessante da ascoltare Francesca
Complimenti, hai intervistato una gran bella persona. Bravo Rick👏👏
Madame è una stupenda artista e lo è perché riesce a riversare nelle sue canzoni la sua complessità di persona, la sua inquietudine di giovane donna in evoluzione. E io, da 57 enne, amo la sua musica, le sue sonorità e sono conquistata dal suo mondo interiore che riesce anche ad intenerirmi moltissimo
Madame tanta tanta roba❤
A me Rick non mi è mai piaciuto, a tratti mi sta anche sul cazzo, ma sono fiero e felice che esista per tutto la qualità che sta portandoci.
Grandissima madame, sempre la migliore
Io l'ho dovuta studiare, tu la incarni la legge dello specchio; nel "bene" e nel "male" abbiamo sempre da imparare su di noi, dagli "altri" (altre manifestazioni della stessa Sostanza). Ringraziare sempre, soprattutto gli specchi più puliti perché ci rispecchiano meglio
Madame " è. Di una sensibilità". Non in superficie" contrapposta. Fra* interno ed esterno. ". Con sfrenata semplicità. Di un diamante grezzo!! Autentico multicolore" con estremadelicatezza" " di un fiamma Ke illumina! Di mistero. Consolatrice!! Inafferrabile!❤
Madame parla anche x tanti Ragazzi che sentono tantissimo ma non sanno se sia giusto esprimersi e come farlo. Saranno loro a portarci fuori da determinati problemi
Quanto caspita è stato interessante ed intrattenente
Bellissima ❤
Sarebbe comodo se ci fossero delle scritte all'altezza dei vari segni 😊 così quando uno ha bisogno di rivederlo lo trova subito❤
Interessante la metafora delle spine e del tronco. Questa ragazza è molto intelligente e sensibile. La sto scoprendo come artista e come persona ed è una scoperta super super piacevole! Grazie.
Ascoltavo l'intervista mentre lavoravo, quando d'improvviso sento Rick dire :"glielo passo" e niente ho buttato l'occhio pensando stesse capitando qualcosa di epico :D .
Comunque cogitata interessantissima
Il discorso sul bacio di klimt mi ha ricordato quando sono finito nella chiesa di sant'ignazio a roma per ripararmi dalla pioggia. quasi un trauma
bella intervista con ottimi protagonisti
Bravissima❤❤❤❤
1:13:20 madame hai fatto la domanda alla persona sbagliata...però ti ho capita, sei sulla strada giusta, vai avanti a fartele queste domande❤
Molte persone mature hanno fatto come rick. Hanno affrontato ciò che disprezzavano e ne hanno colto risvolti positivi. Madame ha aiutato gli altri in questo e ha fatto conoscere di più addirittura il rap e molti personaggi del rap. Il mio dispiacere è assistere al fatto che nessuno da imitarla. Gente competente lha incoronata come unica erede di de Andrè...io dico: no, lei è MADAME.
Complimenti per la bellissima intervista. Vedendola mi è sorto un dubbio a cui volevo sottoporvi, ed è il seguente. Se io fossi un artista che è cambiato rispetto a quello che ero 10 anni fa, come faccio ad intercettare un nuovo pubblico che potrebbe ora riconoscersi nella “nuova” versione di me ma che però mi ha ettichettato in base ai miei lavori precedenti e per questo non mi ascolta?
@Fabio Patelli forse bisognerebbe capire l'evoluzione (o involuzione) dell'artista, le motivazioni che stanno dietro al cambiamento. A mio avviso qualsiasi artista ha diritto di sperimentare nuove sonoritá anzi, credo che il problema principale non sia tanto quello che dici tu quanto il fatto che cambiando potrebbe perdere la propria identitá e deludere i propri fan storici. Secondo me, un artista che parte con l'idea di conquistare un nuovo pubblico, parte giá male. Nel senso che un artista deve in teoria seguire la propria ispirazione, ciò che lui ha da dire, non deve accontentare il pubblico. Però è un discorso complesso, il rischio ê di continuare ad essere un artista di nicchia ad esempio ma l'arte non dovrebbe inseguire il pubblico, l'arte sgorga da sé. Poi oggi è tutto diverso ma ad esempio, dipende se riesci a catturare l'attenzione di una major o no: se rimani con una etichetta indipendente, è difficile conquistare un nuovo pubblico. Faccio alcuni esempi storici: i Metallica nacquero come gruppo Trash metal, genere di nicchia all'interno del metal, nel 1991, 8 anni dopo il primo album, pubblicarono il Black album, con sonoritâ diverse ed ottennero un successo mondiale, che li fecero conoscere anche al grande pubblico, anche molti di quelli che non ascoltavano metal. Questa operazione però comportò la disaffezione dei fan storici che si sentirono "traditi" perché i Metallica si erano "commercializzati". Oppure penso a Jovanotti, che dalle canzoni rap delle origini, è cambiato fino al giorno d'oggi. O ancora Renga, passato da un gruppo " Alternative" come i Timoria, a canzoni piu pop. O ancora Grignani, da Destinazione Paradiso a La fabbrica di plastica, addirittura nel giro di un anno. O ancora, i Litfiba della fase new wave degli anni 80, quindi Desaparecido e 17Re, con quelli da Terremoto in avanti. Il punto è, forse, come vieni percepito dal pubblico. Rimane il fatto che se l'evoluzione è spontanea, un pubblico lo trovi, a meno che sei talmente disallineato con il tempo che vivi da rimanere isolato. Il problema è quando, forse, l'operazione che compi viene percepita come uno snaturamento per avere successo. Ricordo le polemiche e la delusione quando Bennato uscí con la canzone sui mondiali del 1990 e Viva la mamma, un cambiamento importante rispetto alla discografia precedente. In tempi piu recenti non mi sovvengono artisti che abbiano cambiato radicalmente, Blanco ha duettato con Mina nella canzone "Un briciolo di allegria" presente nei nuovi album dei due artisti ma lui canta sempre con lo stesso stile, in questo caso forse si puo parlare di modo per allargare il bacino del pubblico, cercando di avvicinare generazioni diverse. In quella canzone si sente molto lo stile di Mina. Anche se leggevo che l'iniziativa sarebbe partita dal nipote di Mina, estimatore di Blanco, rimane il fatto che a mio avviso per Blanco è una ottima opportunitá per farsi conoscere e apprezzare anche da chi è distante.
@@lucat5479 hai ragione sul fatto che se sei spontaneo un pubblico lo trovi, ma allora io inverto il punto di vista. Che poi è il mio (non essendo io un artista), ovvero quello del pubblico. Se un Mengoni si mettesse a fare musica Radiohead, onestamente e per evoluzione spontanea come dici tu e non dettato da altre logiche, io comunque non riuscirei ad avvicinarmi a lui perché comunque di lui ho un etichetta che difficilmente riesco a togliergli.
@@fabiopatelli7391 certamente, il rischio che paventi esiste sempre. Bisogna vedere se, per dire, Mengoni non sarebbe in grado di reinterpretare un altro genere con un suo stile: chiaro, se diventa una copia dei Radio Head è un conto, se ci mette del suo magari ti convince. L'esempio dei Metallica è il piu simile, forse al contrario: hanno esteso il pubblico ma hanno perso molti fan della prima ora. Insomma non credo che esista una formula unica per tutti. Qualunque evoluzione uno compia, il rischio di scontentare qualcuno esiste. Ci sono anche esempi di gruppi nuovi, come i Greta Van Fleet, criticati perché troppo vicini a un gruppo iconico del passato, i Led Zeppelin: molti storcono il naso in questo senso. L'unica cosa che posso dire, da non addetto ai lavori, che un artista dovrebbe il piu possibile essere fedele a se stesso, cioè non snaturarsi per inseguire solo il pubblico. Ma credo che valga anche nelle relazioni sociali: tutti noi cambiamo, in qualche misura, ci sará sempre qualcuno a cui non andremo a genio. Tornando agli artisti, il giusto discorso che fai tui, lo vedo indicato soprattutto per quanto riguarda gli attori comici che da sempre, è come se avessero uno stigma perché considerati inferiori agli attori drammatici. Una volta che il pubblico ti ha inquadrato in un certo modo, è difficile che si abituino ad altri ruoli. Anche i registi stessi hanno difficoltá a vederti in altri ruoli. Pochi hanno avuto questo coraggio, a prescindere dalla bravura dell'artista. Rascel ha trovato solo Lattuada che gli ha cucito una parte non comica per "Il cappotto" di Gogol. Totò ha dovuto aspettare Pasolini, Villaggio cambiò ruolo solo con Fellini. Abatantuono, se non avesse incontrato Pupi Avati, che lo scritturò per "Regalo di Natale" sarebbe rimasto confinato al ruolo del "terruncello". Persino Peter Sellers, per me grandissimo attore, dovette praticamente farsi un film su misura, " Oltre il giardino", l'anno prima di morire, per fare un ruolo diverso dai suoi comici. Insomma forse vale un po per tutti, piu il pubblico ti identifica con un genere o un ruolo, piu è difficile cambiare.
A parer mio il politicamente corretto è ben diverso che censurare una parola ma è più un modo di pensiero che tutti i gruppi sociali adottano per proteggersi e per sopravvivere. Il politicamente corretto del "posso dire le parolacce per offendere chi mi pare perché se no non mi sento libero" alla Cruciani, non sta in piedi. È come bestemmiare in Chiesa. Perche dovrei usare una parola che è stata coniata proprio per stigmatizzare determinate persone e che si porta dietro tutto uno strascico di sofferenza che anche se non si vede, comunque c'è. E poi puntualmente questo discorso vale sempre per le stesse persone, non ricade su tutti. Poi sul black humor, quello è un altro discorso. Lì volutamente si cerca il punto di rottura e il superamento del limite di quella morale che per quanto disprezziamo comunque passivamente la seguiamo perché in qualche modo ci unisce. Anche perché parliamoci chiaro, non lo faresti con tutti, magari con quella persona più forte di te non ti passa neanche per l'anticamera del cervello di fargli presente la benché minima critica e in tal caso si pecca di codardia. Il problema di oggi, che è anche quello di ieri, è che siamo tutti investiti da questo senso del dovere di essere paladini su tutto anche quando non si comprende appieno in che cosa lo si è. E in generale la lontananza e il distacco che si crea è dato dal fatto che la gente vuole parlare adottando un atteggiamento sempre arrabbiato, che non mette pace, quasi a dire "ho la ragione io a prescindere". C'è una veemenza che fa paura delle volte, magari con quelle persone che vorrebbero semplicemente capire di più. ma questo c'è stato da sempre. Non mi venite a dire che ai tempi dei nostri nonni si parlava e ciascuno rispettava il turno dell'altro
Intrighi kome intriga la tua musica..ma ascoltare un tuo testo è fare psicologia entrare l' arte ..e questa riesci a interpretarla se ti ci cali davvero.. bravaa
Voglio studiare, voglio imparare, voglio scrivere. Ho 22 anni. Non so niente. Niente di fondamentale. Non so cosa avrei dovuto imparare molti anni fa. Nessuno mi ha insegnato niente. So, invece, quello che dovrei sapere molto dopo. Da lì mi sento vecchia e bambina allo stesso tempo.
* * *
e cosa dirai
Sto per dire qualcosa
e cosa farai
mi nasconderò nella lingua
e perché
Ho paura
* * *
Sono ubriaca di solitudine, di attesa, di desideri astratti, di entità piene di disegni magici. Che notte per morire! Che momento per fare l'amore!
~Alejandra Pizarnik, Poetessa "Diari"
Ritrovo Madame nel vergato delle più grandi Poetesse. Madame stessa è Poetessa. 🟥❣️
Grazie per questa cogitata!!
Madame complimenti per le tue canzoni, riescono a smuovere nelle persone emozioni nascoste e amplificare quelli già visibili
A volte c'è un po' di ribrezzo (positivo) per dei tuoi pezzi, ma ci hai abituato bene a questo ahah
Genio e sregolatezza
Il corpo non è solo un semplice involucro, ma meglio dire la casa dell' anima e di te come essere completo
Una poetessa,
Cazzo mi sono innamorato
Che la psicologia sia una disciplina giovane è davvero un azzardo
Un tale Platone la inventò 25 secoli fa, per distinguere il copro(soma) dall' anima o idea dell'anima (psyche)
Se è sempre stata bocciata un motivo ci sarà!
Forse intendi la filosofia??
Platone gettò anche le basi per la psicologia moderna. Del resto l'etimologia del termine (dal greco ψυχή, psyché, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") deriva dal Greco antico.
Già Omero nel IX secolo a.c, parlava di psichein.
La Bibbia recita ben 725 volta la parola "nefesh": gola.
La legge del taglione si basava su: occhio per occhio dente per dente e nefesh per nefesh.
Gola per gola (respiro)
@@marcofiorentini4939
La psicologia è una disciplina nata ufficialmente nei primi anni del 900, nei termini in cui intendiamo la psicologia, quindi ha ragione
mia moglie
Miglior cogitata di sempre (ora la guardo)
Il politicamente corretto doveva rimanere in ambito politico, sociale. Nell'arte non ha senso.
Nella realtà dei fatti purtroppo non è così... Sono d' accordo comunque.
Come si chiama il comico che ha pronunciato, il suo "dio"?
@Eduardo Scivoletto a 51:07 Ricky Gervais
@@lucat5479 grazie
Tutto bene meno una cosa. Harari???😮
Madame… grazie
Il prossimo invitato deve essere Marracash
Madame ha la grazia di cantare quello che scrive.
Scrivere e cantare...E DA POCHI.
Madame secondo me protegge Fraccesca.
IO AMO MADAME E AMO FRANCESCA.
SOPRATUTTO AMO LA SUA ISPIRAZIONE.
MI PICCIONO I SUOI SCRITTI FATTE MUSICA.
MI PIACCIONO MADAME E FRANCESCA.
Piacere a tutti a volte puo essere una condanna....
@Donato secondo me non è possibile piacere a tutti. Ad ogni modo, il vero problema a mio avviso è quando uno si pone come obiettivo quello di piacere a tutti perché prima o poi ti snaturerai per accontentare gli altri. Se hai una tua personalitá, prima o poi troverai qualcuno che non ti apprezzerá: la cosa importante ê andare avanti e non tradire se stessi per avere l'approvazione dell'altro. Questa per me è la cosa piu difficile perché credo sia fisiologico essere gratificati dalla approvazione degli altri. Soprattutto quando ci si sta formando una identitá. Diciamo che, a mio avviso, gli estremi sono "pericolosi", quindi sia non trovare apprezzamenti che essere apprezzati da tutti potrebbero essere dei campanelli d'allarme.
❤️
Questa ragazza è molto matura e intelligente per la sua età...
Il bullo viola la persona della vittima. Non è che è la vittima che si offende.
Da Clito a Eraclito ha stato 1 attmn
MA CHE CROSSOVERRRRRRRRRRRRRR OOOOOOOO
Noi Poeti siamo la chiave per la vera rinascita 🤡
Successe la stessa cosa con Kurt Cobain e il brano "Rape me".
Provo a scrivere questo messaggio che era stato originariamente scritto in risposta a quello di Rick sulla non falsificabilità della psicologia che la renderebbe non scientifica, ma che per qualche motivo si faceva difficoltà a vedere (magari scrivendolo qua e modificandolo un po' il problema non persiste più). La psicologia è falsificabile e non vedo come possa essere altrimenti. Faccio un esempio. Mi viene detto che la reattività di una persona a uno stimolo non è influenzata dal sottofondo sonoro. Ora io posso tranquillamente creare un esperimento per verfiicare ciò: chiedo ai parecipanti di sottoporsi a un test per cui devono cercare di premere il più vleocemente possibile un pulsante; nel gruppo di controllo non somministro nessuna fonte rumorosa durante il compito, in quello sperimentale invece sì; misuro i tempi di reazione alla comparsa dello stimolo nei due gruppi; faccio tutte le analisi statistiche del caso e se viene fuori che il gruppo sperimentale e quello di controllo differiscono significativamente sulla velocità di reazione, allora falsifico l'idea di partenza. Cosa ci sarebbe di non falsificabile? Fra l'altro se la psicologia non fosse scientifica non lo sarebbero neanche certi filoni delle neuroscienze reputati estremamente scientifici (in realtà a torto): non posso per esempio misurare l'attività cerebrale dell'attenzione se prima non utilizzo strumenti della psicologia dalle comprovate proprietà psicometriche per misurare l'attenzione. Se tali strumenti non sono scientifici crolla tutta l'impalcatura. Perché non basta mettere uno dentro lo scanner e magicamente fai scienza. Che poi ci siano singole parti della psicologia non scientifiche o in cui c'è discussione in merito è un altro discorso, ma la psicologia di base è una scienza. Tanto che gli studi di psicologia vengono pubblicati anche su journal del massimo prestigio e di carattere totalmente scientifico. Con questo non dico che sia tutto rose e fiori e che la scientificità della psicologia sia pari a quella della fisica e della chimica (e infatti ci sono diversi articoli in merito alla questione che lo confermano). Ma non è certo una prerogativa della sola scienza psicologica.
peccato che l'esperimento da te citato sia al massimo di neurologia (reazione a stimoli fisici) e non psicologia. Hai un po' di confusione sulla terminologia, mi spiace.
@@rickdufer le neuroscienze rientrano nello studio della psicologia fisilogica.
TI Confondi con la psicanalisi freudiana di tipo meramente filosofico o con la Parapsicologia.
Forse sei tu ad avere le idee confuse.
Prova a sentire qualsiasi psicologo che studia statistica e psicometria per valutare in maniera piú "probante" e meno di pancia.
@Giusto Per Molte persone credono che la psicologia non sia una scienza ma ha molti legami con la neurofisiologia e lo sviluppo dell'intelligenza artificiale. La psicologia cognitiva si concentra molto poi su gli studi di soglia dell'attenzione,sui meccanismi della percezione e delle componenti della memoria.
@Giusto Per come non darti ragione!👍
@@rickdufer Sono uno psicologo che ha pure fatto la magistrale in neuropsicologia quindi qualcosina in ambito neuroscientifico e soprattutto psicologico la mastico. Non che sia per il principio di autorità, anzi, ma vista la tua risposta... Rick, mi dispiace, ma sei tu che hai confusione su cosa sia la psicologia, che utilizza i tempi di risposta come variabile di studio da Dio sa solo quanto. Dire che quella non è psicologia è come dire che la deviazione standard non è collegata alla statistica. Fra l'altro, cosa curiosa: la definizione che hai dato di "reazione a stimoli fisici" è praticamente la definizione di comportamentismo. Che indovina di che disciplina farebbe parte? Se poi pensi che la psicologia sia solo Freud, meccanismi di difesa e non anche studio della memoria, dell'attenzione e di altri temi considerati a torto pertinenti unicamente ad altri campi di studio, non so cosa dirti. Ma vedo che altra gente ti ha già risposto qua sopra. Sul discorso delle neuroscienze, che so tu consideri scienza eccome e che sono legate in maniera inscindibile alla psicologia invece non ho letto nessun tuo commento in merito. Se uno studio misura le attivazioni neurofisiologiche dell'attenzione utilizzando uno strumento che non è scientifico, come puoi parlare di scienza? Un po' come cercare di rendere scientifico lo studio dell'astrologia inserendo la lunghezza in chilometri di un pianeta (dato oggettivo quanto vuoi ma che non basta certo per rendere il tutto scienza).
PS: Fra l'altro all'inizio avevo fatto l'esempio su un esperimento di memoria, se vuoi posso tornare a quello o fartene uno nuovo, poco cambia.
Molti artisti sono doppi. Al contrario ci sono anche i creativi integrali.
Perché non si possono mettere 100 like?
La sensazione che ho è che, nell'epoca dei social, gli artisti si consumino in un attimo. Diventano famosi quando ancora non sono nè pronti e nè maturi e, anche se sono promettenti, molti di loro sono destinati ad avere una fama breve ed effimera. Per quanto mi riguarda, noto che l'arte di Madame è molto acerba. I testi assai elementari e l'atteggiamento poco modesto. Un autoicensarsi che noto spesso negli artisti della sua generazione e che trovo francamente ingiustificato e indice, come sopra, di scarsa maturità. Fatico a immaginarmi un De Andrè o un Battiato che parlano così a lungo dei loro fans. Ho apprezzato comunque che abbia detto che vorrebbe tornare a studiare e penso che se ascoltasse meno produttori e star system odierni, la sua arte potrebbe solo trarne giovamento e forse potrebbe avere un futuro più interessante.
Ha usato l'autotune anche qui?
Semu vicintini dillu munnu cittadini!
Forse la prima ospite popolare non di elite del cogito studios.
A parte il musicista dei PTN
Madonna francesca, ogni cosa che hai detto mi ci rispecchio troppo. Durante questo "podcast" perché chiamarlo solo podcast è diminutivo secondo me, ho capito come mai la tua musica e la tua arte mi ha sempre colpito cosi tanto.
congratulazioni a chi ha ascoltato madame fino alla fine senza addormentarsi o cambiare canale
Una barba dentro il fumo.
Stile 🔝🔝🔝.
Bravo Rick🙏
Negli ultimi cinque minuti del video siete trascesi
Vi prego portate anche Marracash che nelle interviste soprattutto degli ultimi anni mostra sempre più consapevolezza, lucidità e profondità di pensiero! E tra l'altro aveva cantato Anima con Madame scritto proprio da una Madame appena maggiorenne!!
Madame non è Lla migliore" e un genere stravagante! Ke risplende. ! Nelle anime! Perse è ritrovate"
Gli artisti di oggi...
Il dietrofront sul sac.. elis..
Cosa si deve fare pur di lavorare