Ehh è che essendo leggermente dipendente dalla lingua spero lo localizzino, per farlo giocare a più persone possibili senza problemi! Se così non sarà lo prenderò comunque in inglese ma su altri siti, su quello non acquisto più 😊
Portafoglio salvo (per ora)! :-D Nessuno della lista è nella mia attesa e Tinderblox lo presi già l'anno scorso; a tal proposito mi chiedo perché giochi come questo, non necessitando di una localizzazione, non si possano da subito distribuire in Italia così come sono, con le 2 righe di istruzioni in inglese (e per chi proprio non lo digerisce, mettere a disposizione una traduzione online sul portale del distributore italiano e via)... o ancor di più distribuiti dall'editore straniero stesso.
Eh purtroppo non è così facile distribuire direttamente in Italia per gli editori, così come per l’Italia negli altri paesi. E mettere a disposizione regolamento in italiano comporta Comunque un lavoro di traduzione, a quel punto probabilmente conviene localizzare? Non so dirtelo con certezza ma non è sicuramente una cosa semplice.
@Hunters12Melpomene ma bisogna Comunque fare un lavoro di traduzione e il lavoro di traduzione va pagato dall’eventuale distributore, non è detto che sia un costo sostenibile anche se il regolamento è di mezza riga, cosí come i costi di distribuzione del prodotto. E in Italia i giocatori che giocano in inglese sono la nicchia della nostra nicchia. Per chi come noi non si fa problemi per la lingua è facile recuperarli da negozi esteri (Philibert, rivenditore francese, ad esempio) privatamente e non è sempre facile che distributori italiani li recuperino.
@@Amicidigiula Senza dubbio. Quello che intendevo è che un gioco così semplice come Tinderblox potrebbe per l'appunto essere sconveniente da "localizzare", il costo non varrebbe la candela; piuttosto si potrebbe invece distribuire senza traduzione e, se ce ne fosse mai bisogno, mettere a disposizione una traduzione virtuale fatta in 2 minuti su google translate a costo 0. Anche perché se il gioco è così immediato tale che all'apparenza (e non solo) non richiede un manuale tradotto, l'utente non ci pensa due volte a prenderlo sui siti online come quelli che hai nominato, andando doppiamente a danno del distributore italiano. Poi, di sicuro chi lo porta in italiano si è ben fatto i suoi conti e i fatti mi daranno economicamente torto, ma in generale penso che alcune cose potrebbero essere fatte in modo più smart e di conseguenza immediato.
Credo che forse sia meno sconveniente aspettare qualche anno e poi localizzarlo, come succede per tanti titoli, che distribuire facendo una semplice traduzione a costo zero e non professionale (che poi la cosa peggiore per un gioco è un regolamento semplice scritto o tradotto male) messa a disposizione online. A maggior ragione per titoli come Tinderblox che, vista la loro semplicità, si rivolgono ad un pubblico “potenzialmente” molto più ampio che quello dei giocatori che acquistano in inglese o comprano giochi online. Posso assicurarti che le persone comuni, che già faticano di loro ad avvicinarsi ai giochi, difficilmente lo prendono ad occhi chiusi e ancora più difficilmente si andrebbero a cercare un ulteriore cosa online da scaricare per capire come si gioca. Il pubblico che può acquistare Tinderblox è più ampio di quelli che utilizzano i siti che ti nominavo prima, magari si rivolge al negozio di quartiere e vuole un prodotto completo perché non sa l’inglese e per il negozio non converrebbe prendere un prodotto di cui deve dire “ti devi scaricare il regolamento”. Le case editrici, i distributori, si rivolgono a questo potenziale pubblico. Poi magari lo acquistiamo solo io e te ma loro non possono permettersi di eliminare a prescindere la possibilità.
📌Attenderete qualche gioco tra questi nel video?
Ho avuto l’onore di giocare a Feel like a fool quando era ancora un prototipo e si chiamava in modo diverso. Un capolavoro di divertimento!
Ohhh! Ma che figata! Non vedo l'ora di provarlo!
@ adesso dillo usando solo la U 😂
@@lucadjit ahahahahahhahaahah FUGUSSUMU!
WOW! Deve essere una figata la fiera del giocattolo a Norimberga!!! BRAVA GIULIA!!!
Non vedo l'oraaaaaa 💖
Bel video, bellissimi suggerimenti, grazie
Grazie mille! 💖
13 foglie mi incuriosisce e rebel princess …..ed effetto wow ❤❤❤❤❤per tea witches
Tea Witches già il nostro preferito, mannaggia 🤣
@@Amicidigiulami ispira tantissimo speriamo in qualche buona anima italiana 😂
@barbarac.5380 mammamia veramente! 🤞🏻🤞🏻🤞🏻
Mi rendo conto adesso che quest'anno saranno "27 anni dopo" 😮
Oddio santo, sono vecchia 😱
Nah! Diciamo che hai (anzi abbiamo, che quest'anno ne compio 39) fatto in tempo a prendere diversi M.A.G.O.
@stefanodelbello956 ahahhaha bravo, mi piace la tua visione delle cose
Ho anche rebel princess😂😂
Ma alloraaaa
Preso il gioco del signore degli anelli… mi arriva oggi… lunedì pomeriggio mi arriva flip 7 😊😊😊
Ohhhhh ma grande!! Ti invidierò Flip 7 finchè non riuscirò a prenderlo anche io 🔥
@ lo trovi su Dungeon dice😘😘ho visto i gameplay amwricani .. mi è piaciuto subito come gioco
Ehh è che essendo leggermente dipendente dalla lingua spero lo localizzino, per farlo giocare a più persone possibili senza problemi! Se così non sarà lo prenderò comunque in inglese ma su altri siti, su quello non acquisto più 😊
@@Amicidigiula Cosa mi sono perso su dungeon dice?
Scusa, come hai fatto quando hai visto quel gioco? Non ho capito 😂
Mannaggia, sarà MIO a qualsiasi costoooo
Portafoglio salvo (per ora)! :-D Nessuno della lista è nella mia attesa e Tinderblox lo presi già l'anno scorso; a tal proposito mi chiedo perché giochi come questo, non necessitando di una localizzazione, non si possano da subito distribuire in Italia così come sono, con le 2 righe di istruzioni in inglese (e per chi proprio non lo digerisce, mettere a disposizione una traduzione online sul portale del distributore italiano e via)... o ancor di più distribuiti dall'editore straniero stesso.
Eh purtroppo non è così facile distribuire direttamente in Italia per gli editori, così come per l’Italia negli altri paesi. E mettere a disposizione regolamento in italiano comporta Comunque un lavoro di traduzione, a quel punto probabilmente conviene localizzare? Non so dirtelo con certezza ma non è sicuramente una cosa semplice.
@@Amicidigiula Beh ma giochi come Tinderblox... hanno un regolamento di una pagina grande come una bustina di zucchero 😀
@Hunters12Melpomene ma bisogna Comunque fare un lavoro di traduzione e il lavoro di traduzione va pagato dall’eventuale distributore, non è detto che sia un costo sostenibile anche se il regolamento è di mezza riga, cosí come i costi di distribuzione del prodotto. E in Italia i giocatori che giocano in inglese sono la nicchia della nostra nicchia. Per chi come noi non si fa problemi per la lingua è facile recuperarli da negozi esteri (Philibert, rivenditore francese, ad esempio) privatamente e non è sempre facile che distributori italiani li recuperino.
@@Amicidigiula Senza dubbio. Quello che intendevo è che un gioco così semplice come Tinderblox potrebbe per l'appunto essere sconveniente da "localizzare", il costo non varrebbe la candela; piuttosto si potrebbe invece distribuire senza traduzione e, se ce ne fosse mai bisogno, mettere a disposizione una traduzione virtuale fatta in 2 minuti su google translate a costo 0. Anche perché se il gioco è così immediato tale che all'apparenza (e non solo) non richiede un manuale tradotto, l'utente non ci pensa due volte a prenderlo sui siti online come quelli che hai nominato, andando doppiamente a danno del distributore italiano. Poi, di sicuro chi lo porta in italiano si è ben fatto i suoi conti e i fatti mi daranno economicamente torto, ma in generale penso che alcune cose potrebbero essere fatte in modo più smart e di conseguenza immediato.
Credo che forse sia meno sconveniente aspettare qualche anno e poi localizzarlo, come succede per tanti titoli, che distribuire facendo una semplice traduzione a costo zero e non professionale (che poi la cosa peggiore per un gioco è un regolamento semplice scritto o tradotto male) messa a disposizione online. A maggior ragione per titoli come Tinderblox che, vista la loro semplicità, si rivolgono ad un pubblico “potenzialmente” molto più ampio che quello dei giocatori che acquistano in inglese o comprano giochi online. Posso assicurarti che le persone comuni, che già faticano di loro ad avvicinarsi ai giochi, difficilmente lo prendono ad occhi chiusi e ancora più difficilmente si andrebbero a cercare un ulteriore cosa online da scaricare per capire come si gioca. Il pubblico che può acquistare Tinderblox è più ampio di quelli che utilizzano i siti che ti nominavo prima, magari si rivolge al negozio di quartiere e vuole un prodotto completo perché non sa l’inglese e per il negozio non converrebbe prendere un prodotto di cui deve dire “ti devi scaricare il regolamento”. Le case editrici, i distributori, si rivolgono a questo potenziale pubblico. Poi magari lo acquistiamo solo io e te ma loro non possono permettersi di eliminare a prescindere la possibilità.