Grazie don Marco. Che bello poter capire l'importanza di questo sacramento, Gesù Dio si è umiliato incarnazioni e molto umilmente si nasconde in un piccolo pezzo di pane per sostenere noi, che con verità e fede vogliamo fare comunione con Lui. Possiamo parlarne un pó di più e soprattutto ricordandoci quando ci accostiamo a ricevere la comunione, cosa stiamo ricevendo, non andiamo con la superficialità. A volte anche qualche sacerdote, e non giudico, dà l'ostia in modo frettoloso come fosse davvero un pezzo di pane . Da bambina, nel mio paesetto, assistevo alla festa del Corpus Domini, uomini e donne preparavano per la via meravigliosi disegni con petali di fiori, non capivo bene allora, era una bella festa, ora capisco che era per onorare il Corpo e il Sangue di Cristo. Che bello sarebbe qualcosa di simile poterlo fare di nuovo
Grazie don Marco... bella questa festa, che ci ricorda la bellezza e la vicinanza a noi del Nostro Signore Gesù, a dispetto di tutti quegli pseudo intellettuali e pseudo fosofi che deridevano e deridono questo che per loro era ed è uno scandalo. Scandalo di un Dio che loro immaginano lontano e non accostabile minimamente agli uomini, ma che invece noi sappiamo benissimo essere, già dal Battesimo e poi giornalmente con la Santa Eucaristia, prossimo, presente, addirittura commestibile. Un tutt'uno con noi, nel cuore, nell'anima e nel corpo. Gesù è l' Emmanuele, il Dio con noi. Alleluia.
Mi piacerebbe molto ricevere il sacramento dell'Eucarestia. La nostra parrocchia ha un parroco che deve correre per tre parrocchie. Non ha tempo nemmeno per la confessione. Per il momento sono messa così. A breve le cose per me cambieranno in meglio. Al momento non dico nulla. C'è un detto che cita così "Non dire gatto fino a quando non ce l'hai nel sacco". Buona serata Don Marco. Grazie.
Caro Don tanto ci sarebbe da dire. Colgo l'occasione di questi 2 minuti per riflettere insieme su un dato e cioè che prima di arrivare all'ultima cena Gesù è stato 3 anni con i suoi ad iniziarli all'evento dell'Amore. Infatti molte delle nostre celebrazioni e riti liturgici sono da iniziati. O partecipi per motivazioni diverse (il semplice lo fanno tutti, è sempre stato cosi ecc ecc atteggiamenti che per fortuna non ci saranno più in futuro ma che sono stati preponderanti) o è una scelta maturata o meglio un innamoramento di Gesù. Credo che per il futuro l'iniziazione cristiana sia la sfida più importante per chi ama Gesù, perché il pane e il vino sennò restano due prodotti alimentari. E se c'ha messo 3 anni lui con persone adulte, non immagino quanto impegno sia necessario oggi per noi. Questo è stato è e sarà il mio modo di festeggiare l'amore per il mio Signore. Ad oggi penso che anche la liturgia dovrà cambiare perché la spiritualità cambia il fatto che i ragazzi si chiedono il perché è necessario dire 50 ave Maria piuttosto che una sola, sottintende che c'è una esigenza diversa, una modalità diversa di vivere la spiritualità. Idem le processioni sono atti devozionali non compresi e l'elenco sarebbe lungo..
Sono molto d’accordo con questa riflessione!!! É proprio vero che questo é il tema centrale. Viviamo “l’iniziazione cristiana” come una fabbrica di pezzi uguali. Ma il cristianesimo è facendo di piccoli artigiani che lavorano ogni “pezzo” in modo unico!
Grazie don Marco.
Che bello poter capire l'importanza di questo sacramento, Gesù Dio si è umiliato incarnazioni e molto umilmente si nasconde in un piccolo pezzo di pane per sostenere noi, che con verità e fede vogliamo fare comunione con Lui.
Possiamo parlarne un pó di più e soprattutto ricordandoci quando ci accostiamo a ricevere la comunione, cosa stiamo ricevendo, non andiamo con la superficialità. A volte anche qualche sacerdote, e non giudico, dà l'ostia in modo frettoloso come fosse davvero un pezzo di pane .
Da bambina, nel mio paesetto, assistevo alla festa del Corpus Domini, uomini e donne preparavano per la via meravigliosi disegni con petali di fiori, non capivo bene allora, era una bella festa, ora capisco che era per onorare il Corpo e il Sangue di Cristo.
Che bello sarebbe qualcosa di simile poterlo fare di nuovo
Grazie don Marco...
bella questa festa, che ci ricorda la bellezza e la vicinanza a noi del Nostro Signore Gesù, a dispetto di tutti quegli pseudo intellettuali e pseudo fosofi che deridevano e deridono questo che per loro era ed è uno scandalo. Scandalo di un Dio che loro immaginano lontano e non accostabile minimamente agli uomini, ma che invece noi sappiamo benissimo essere, già dal Battesimo e poi giornalmente con la Santa Eucaristia, prossimo, presente, addirittura commestibile. Un tutt'uno con noi, nel cuore, nell'anima e nel corpo.
Gesù è l' Emmanuele, il Dio con noi.
Alleluia.
Buona serata don Marco, a volte riceviamo la comunione con leggerezza, senza capire che Dio entra in noi❤
L'Eucaristia è il fondamento di tutto.
Ma devo ancora crescere
Mi piacerebbe molto ricevere il sacramento dell'Eucarestia. La nostra parrocchia ha un parroco che deve correre per tre parrocchie. Non ha tempo nemmeno per la confessione. Per il momento sono messa così. A breve le cose per me cambieranno in meglio. Al momento non dico nulla. C'è un detto che cita così "Non dire gatto fino a quando non ce l'hai nel sacco". Buona serata Don Marco. Grazie.
Caro Don tanto ci sarebbe da dire. Colgo l'occasione di questi 2 minuti per riflettere insieme su un dato e cioè che prima di arrivare all'ultima cena Gesù è stato 3 anni con i suoi ad iniziarli all'evento dell'Amore. Infatti molte delle nostre celebrazioni e riti liturgici sono da iniziati. O partecipi per motivazioni diverse (il semplice lo fanno tutti, è sempre stato cosi ecc ecc atteggiamenti che per fortuna non ci saranno più in futuro ma che sono stati preponderanti) o è una scelta maturata o meglio un innamoramento di Gesù.
Credo che per il futuro l'iniziazione cristiana sia la sfida più importante per chi ama Gesù, perché il pane e il vino sennò restano due prodotti alimentari.
E se c'ha messo 3 anni lui con persone adulte, non immagino quanto impegno sia necessario oggi per noi.
Questo è stato è e sarà il mio modo di festeggiare l'amore per il mio Signore.
Ad oggi penso che anche la liturgia dovrà cambiare perché la spiritualità cambia il fatto che i ragazzi si chiedono il perché è necessario dire 50 ave Maria piuttosto che una sola, sottintende che c'è una esigenza diversa, una modalità diversa di vivere la spiritualità. Idem le processioni sono atti devozionali non compresi e l'elenco sarebbe lungo..
Sono molto d’accordo con questa riflessione!!! É proprio vero che questo é il tema centrale. Viviamo “l’iniziazione cristiana” come una fabbrica di pezzi uguali. Ma il cristianesimo è facendo di piccoli artigiani che lavorano ogni “pezzo” in modo unico!