0:00 Introduzione 8:14 La prima causa della guerra (La questione della ereditarietà) 13:55 La seconda causa della guerra (Le terre delle Fiandre) 16:05 La prima fase (Perché’ scoppiò la guerra) 18:43 I commenti delle due vittorie (A Calais (Cale') e a Ponthieu (Pontie)) 23:54 La seconda fase della guerra (Periodo di tregua, patto di Bretigny) 26:40 La terza fase della guerra (Carlo VI e le due fazioni) 36:39 La quarta fase della guerra (Giovanna D'Arco) 41:35 Conclusione Questa lezione e' stata la prima lezione di storia che mi e' stata veramente interassante, l'argomento e' entrato nella mia testa subito e l'ho ripetuto senza problemi, tranne i nomi, molto chiaro! Vorrei avere un prof del genere. Lei ha detto che parlera' anche della guerra delle due rose, ma non ho trovato questa lezione, e' presente o no?
Buonasera Maestro, dopo l’otto in filosofia, il mio pensiero è andato a lei ed alle sue fantastiche ed ineccepibili spiegazioni le quali, mi hanno fatto amare questa nuova, per me, disciplina. La ringrazio. 😀😗 Ovviamente: ad maiora semper...!!! -Cristina
Una lezione con il prof. SAUDINO è sempre aprente ed illuminante verso o comprensione o curiosità di approfondimento verso altri aspetti. Grazie, grazie!
a parte la piccola dimenticanza ( ma ci stà) su Enrico V ( padre di un altro re un pò "particolare" Enrico VI, sarà il "VI " che porta male?) grande lezione, come sempre! Complimenti! Qualche lezione di approfondimento sui personaggi storici? re e regine? quelli un pò più "dimenticati" dal pubblico tipo, Margherita D'Angiò ad esempio, o Riccardo III ? potrebbe essere interessante, grazie
Minuscola precisazione, la Pulcelle fu riabilitata nel 1450 per così dire dallo stesso Carlo VII che dispose una rivisitazione del processo di condanna, si parla anche di una data come il 1456 come ulteriore riabilitazione. Complimenti, ottima lezione per il livello di studio liceale.
E fa bene. Purtroppo non si può “fare storia senza parlare di storia” (e non essere didascalici e noiosi è difficile) ma sa benissimo quale base ha la storia per contestualizzare la sua materia preferita che spiega con ammirevole passione. Ha letto il recente “manuale” della Di Cesare “la vocazione politica della filosofia”?
Grazie mille! Sono un insegnante in un Serale statale e le tue lezioni sono magistrali. Il complimento migliore che si può fare a un prof è "chiarissimo": non è un titolo vagamente accademico, ma fa riferimento alla tua capacità di spiegare! Spero che tu accetti che ti dia del "tu"!
A sentire le tue lezioni Prof. Vado in Estasi. La storia, come si dice, è maestra di vita. E se non la si conosce...come ci si colloca nel mondo di oggi, come lo si può comprendere, comprendendo noi stessi? La scuola se non si studia bene e se non si moriva a studiare bene...a che serve? Poi si parla di disagio giovanile. In tante espressioni. Evasione, consumo di alcool e droghe, disoccupazione/inoccupazione... Mentre c'è un certo modo di intendere l'arte dell'insegnamento/apprendimento, tra docimologia e psicologia, che mi ha sempre lasciato perplesso. Come se l'apprendimento scolastico fosse qualcosa che debba realizzarsi e valere solo entro le mura della scuola, e la valutazione sia qualcosa da pizzicagnoli con il bilancino a pesi. E oggi si parla di favorire il successo formativo. Ma Quando la scuola finisce...molti studenti quasi si sperimentano desaperacidos nei loro stessi città e paesi, quasi si ritrovano, per riprendere il primo Heidegger, Gettati tra adulti che non sanno riconoscerli, comprenderli, aiutarli a trovare un posto nella vita... Cambiare la scuola. Già semplicemente la si vivesse senza inerzia e per il voto. Il prossimo Barbasimposio Ho visto avrà a tema la pedagogia, e non posso proprio perdermelo. Una cosa poi l'ho capita, a parte tutto il resto dall'ultimo, Barbasimposio, COME INSEGNANTE ,BEH, QUALCOSA IN COMUNE CON WRIGHT MILLS PENSO TU CE L'ABBIA, NO?!
Solo un appunto. Sinceramente io sapevo che l'arco lungo (il longbow), che era l'arma segreta degli inglesi, era gallese, non scozzese. Quindi ho il dubbio che il professore abbia confuso i mercenari gallesi con mercenari scozzesi. Comunque complimenti per la spiegazione. Molto concisa e chiara. Io sono un'appassionata della dinastia inglese dei Plantageneti, la dinastia a cui apparteneva Edoardo III ed Enrico V. Ho appreso la guerra dei cent'anni da autodidatta, leggendo qui e lì. Dato che sapevo già le dinamiche della guerra , già dal momento in cui il professore ha elencato le 3 cause della guerra mi sono resa conto che questa lezione sarebbe stata un 'ottima introduzione alla Guerra dei Cent' anni
Salve Prof. Cosa si intende con "le Fiandre erano, politicamente parlando, legate al re di Francia, ma economicamente era legate all'Inghilterra? I vari scambi commerciali stavano portando le Fiandre ad "assumere" le tradizioni, i costumi inglesi? Scusate l'ignoranza, ma non capisco questo passaggio
Credo che intendo che politicamente le Fiandre erano legata alla monarchia francese perché erano suoi vassalli, o comunque erano sotto la sfera d'influenza della Francia (non so se le Fiandre allora fossero ufficialmente vassalli del re di Francia, perché fino a un certo punto nel Medioevo erano state vassallo del Sacro Romano Impero, cioé lo Stato che comprendeva Germania+Austria attuali). Ma economicamente dipendevano dall'Inghilterra perché l'economia delle Fiandre era basata sull'industria tessile, e la lana era IL tessuto a quei tempi. L'Inghilterra era il primo esportatore di lana, che poi veniva lavorata nelle Fiandre. Senza lana inglese, l'economia delle Fiandre sarebbe andata in crisi
Bella lezione, anche se con qualche imprecisione sullo svolgimento tattico delle battaglie (gli inglesi combattevano perlopiù appiedati, anche i nobili), ma è su "Enrico qualcosa" che mi è presa una sincope! Ma come?!... uno vince una delle battaglie più importanti della storia inglese, diventa erede al trono di Francia (sarà suo figlio ad essere formalmente re di Francia e Inghilterra), Shakespeare gli scrive un discorso che bisognerà aspettare secoli con Churchill per averne uno uguale, Laurence Olivier e Kenneth Branagh ci fanno un film ciascuno (lasciamo stare Chalamet per l'amor di dio)... e lo liquidiamo così??!!😂 sarà che Giovanna d'Arco se la ricordano tutti (sempre in tema di film c'entra mica Milla Jovovich? 😉)? ma insomma. Scherzi a parte complimenti prof, avrei voluto averne di così
E gia difficile mantenere gli obblighi presi dallo stato verso i cittadini in pochi anni di legislatura ma in cent'anni tutto cambia e allora chi promette a chi?
Bella lezione, le sue lezioni di storia sono particolarmente importanti anche per superare lacune per chi se le porta dietro dalle scuole. Sulla figura di Giovanna D'Arco vorrei avanzare qualche speculazione teorica, è una figura su cui ho avuto sempre perplessità sinceramente, sulla Giovanna D'Arco guerriera soprattutto. Premetto che faccio parte di un'associazione di rievocazione storica del XV secolo che studia, tra le altre cose, l'arte marziale medievale (principalmente italiana e tedesca, dai manoscritti e codici giunti fino a noi, ad esempio wiktenauer.com/wiki/Fior_di_Battaglia_(MS_Ludwig_XV_13). L'arte marziale medievale è complessa e richiede molto allenamento, anche semplicemente per assumere una posizione (una guardia) stabile strutturalmente e che permetta dinamicità allo stesso tempo. Non è qualcosa che può essere appreso in poco tempo, inoltre l'attrezzatura (armi e armature) aveva un costo enorme ed era fatta su misura del nobile altrimenti diveniva ingombrante ed impediva i movimenti. Dal punto di vista della concezione dell'arte marziale in molti manoscritti si fa riferimento al fatto che era un'arte insegnata ad una ristretta cerchia poiché si diceva che in nessun modo quest'arte avrebbe dovuto entrare nelle conoscenze delle persone comuni: i contadini erano solo buoni a lavorare ed erano paragonati ad animali e la decisione sulla vita o la morte poteva essere solo una scelta della nobiltà, perché voluta da Dio e perché colta. Ho sempre pensato che la figura di guerriera era una rappresentazione di G.D'Arco successiva e/o simbolica al fatto storico effettivamente avvenuto o una strumentalizzazione della figura di una donna che si diceva parlava in nome di Dio. In un tempo storico in cui la donna era sempre "inferiore" in ogni strato sociale considerato, come poteva una donna avere tanta fama? Da ateo ho sempre visto questa storia come una strumentalizzazione politica della nobiltà francese per farsi seguire dal "popolo", a prescindere da G.D'Arco in sè che, come dici, è finita al rogo nell'indifferenza della stessa nobiltà e del clero.
0:00 Introduzione
8:14 La prima causa della guerra (La questione della ereditarietà)
13:55 La seconda causa della guerra (Le terre delle Fiandre)
16:05 La prima fase (Perché’ scoppiò la guerra)
18:43 I commenti delle due vittorie (A Calais (Cale') e a Ponthieu (Pontie))
23:54 La seconda fase della guerra (Periodo di tregua, patto di Bretigny)
26:40 La terza fase della guerra (Carlo VI e le due fazioni)
36:39 La quarta fase della guerra (Giovanna D'Arco)
41:35 Conclusione
Questa lezione e' stata la prima lezione di storia che mi e' stata veramente interassante, l'argomento e' entrato nella mia testa subito e l'ho ripetuto senza problemi, tranne i nomi, molto chiaro! Vorrei avere un prof del genere.
Lei ha detto che parlera' anche della guerra delle due rose, ma non ho trovato questa lezione, e' presente o no?
Poitiers*
Il mio piccolo pensiero: lezioni semplici, chiare e interessanti come non mi è mai capitato di sentire. Complimenti Professore.
La ringrazio
Salve professore. Ho 53 anni. Sono un " neo-appassionato di storia. Apprezzo tantissimo le sue lezioni; la ringrazio tanto. La saluto.
Complimenti, bravo 👏👏👏
È un bel modo di raccontare la storia
Lezione molto interessante, strutturata e argomentata in modo ottimo! Complimenti da un collega
Non conoscevo particolarmente questo periodo storico! Grazie mille per tutto ciò che fai!
Un'altro bellissimo spaccato di storia. Bellissima lezione.
Buon lavoro.
Se così posso esprimermi il suo canale prof è come un supermercato gratuito bravoo lei è molto generoso!!!.
Supermercato popolare
Buonasera Maestro, dopo l’otto in filosofia, il mio pensiero è andato a lei ed alle sue fantastiche ed ineccepibili spiegazioni le quali, mi hanno fatto amare questa nuova, per me, disciplina. La ringrazio. 😀😗
Ovviamente: ad maiora semper...!!!
-Cristina
Grazie Cristina, di cuore
Una lezione con il prof. SAUDINO è sempre aprente ed illuminante verso o comprensione o curiosità di approfondimento verso altri aspetti.
Grazie, grazie!
Grazie professore ♥️ Soprattutto per la bellissima descrizione strategica degli scontri
Professore per me..terza media purtoppo ma tanta passione per la storia è un piacere averlla conoscuta grazie
Bravo!!!
La seguo sempre con molto piacere 🤗grazie !
Mi offro volontario per l'interrogazione.
Ti voglio ringraziare perché ti seguo da quando faccio il liceo e anche ora che faccio l'università continuo ad avere bisogno di te😂
Estremamente interessante e chiaro
Ottima spiegazione professore!
Grande grazie mille per le spiegazioni
Stupenda la riflessione sull’eleganza della guerra con le armi bianche rispetto a quelle da fuoco. Grandissimo! 👍👍
a parte la piccola dimenticanza ( ma ci stà) su Enrico V ( padre di un altro re un pò "particolare" Enrico VI, sarà il "VI " che porta male?) grande lezione, come sempre! Complimenti! Qualche lezione di approfondimento sui personaggi storici? re e regine? quelli un pò più "dimenticati" dal pubblico tipo, Margherita D'Angiò ad esempio, o Riccardo III ? potrebbe essere interessante, grazie
Spiegazione fantastica e coinvolgente :)
Mitico come sempre ❤️
Minuscola precisazione, la Pulcelle fu riabilitata nel 1450 per così dire dallo stesso Carlo VII che dispose una rivisitazione del processo di condanna, si parla anche di una data come il 1456 come ulteriore riabilitazione.
Complimenti, ottima lezione per il livello di studio liceale.
Grazie
Io sono un filosofo della politica e studioso di storia contemporanea ma al liceo mi piace andare oltre il manuale
E fa bene. Purtroppo non si può “fare storia senza parlare di storia” (e non essere didascalici e noiosi è difficile) ma sa benissimo quale base ha la storia per contestualizzare la sua materia preferita che spiega con ammirevole passione. Ha letto il recente “manuale” della Di Cesare “la vocazione politica della filosofia”?
@@Alem81 no, non l'ho letto, merita?
Matteo Saudino - BarbaSophia l’ho in programma per le feste...su questo campo però preferisco attendere la sua opinione.
Grazie mille! Sono un insegnante in un Serale statale e le tue lezioni sono magistrali. Il complimento migliore che si può fare a un prof è "chiarissimo": non è un titolo vagamente accademico, ma fa riferimento alla tua capacità di spiegare! Spero che tu accetti che ti dia del "tu"!
Gentile collega ci mancherebbe
Grazie professore.
Grazie per essere passato di qui
A sentire le tue lezioni Prof. Vado in Estasi.
La storia, come si dice, è maestra di vita.
E se non la si conosce...come ci si colloca nel mondo di oggi, come lo si può comprendere, comprendendo noi stessi?
La scuola se non si studia bene e se non si moriva a studiare bene...a che serve?
Poi si parla di disagio giovanile.
In tante espressioni.
Evasione, consumo di alcool e droghe, disoccupazione/inoccupazione...
Mentre c'è un certo modo di intendere l'arte dell'insegnamento/apprendimento, tra docimologia e psicologia, che mi ha sempre lasciato perplesso.
Come se l'apprendimento scolastico fosse qualcosa che debba realizzarsi e valere solo entro le mura della scuola, e la valutazione sia qualcosa da pizzicagnoli con il bilancino a pesi.
E oggi si parla di favorire il successo formativo.
Ma Quando la scuola finisce...molti studenti quasi si sperimentano desaperacidos nei loro stessi città e paesi, quasi si ritrovano, per riprendere il primo Heidegger, Gettati tra adulti che non sanno riconoscerli, comprenderli, aiutarli a trovare un posto nella vita...
Cambiare la scuola.
Già semplicemente la si vivesse senza inerzia e per il voto.
Il prossimo Barbasimposio Ho visto avrà a tema la pedagogia, e non posso proprio perdermelo.
Una cosa poi l'ho capita, a parte tutto il resto dall'ultimo, Barbasimposio, COME INSEGNANTE ,BEH, QUALCOSA IN COMUNE CON WRIGHT MILLS PENSO TU CE L'ABBIA, NO?!
Salve, prof.! Le volevo chiedere: quali sono i suoi testi di riferimento per storia?
Bravissimo Professore, molto competentente che non mette ansia Bel video e senza sfondo musicale che infastidisca e distragga. 😅
Salve professore . Ho un dubbio a cui non riesco a dare esito . Questa guerra dei cent'anni in che processo di lunga durata può essere inserita?
Ma il più delle volte non siamo consapevoli di essere ignoranti. Sei grande
Solo un appunto. Sinceramente io sapevo che l'arco lungo (il longbow), che era l'arma segreta degli inglesi, era gallese, non scozzese. Quindi ho il dubbio che il professore abbia confuso i mercenari gallesi con mercenari scozzesi.
Comunque complimenti per la spiegazione. Molto concisa e chiara. Io sono un'appassionata della dinastia inglese dei Plantageneti, la dinastia a cui apparteneva Edoardo III ed Enrico V. Ho appreso la guerra dei cent'anni da autodidatta, leggendo qui e lì. Dato che sapevo già le dinamiche della guerra , già dal momento in cui il professore ha elencato le 3 cause della guerra mi sono resa conto che questa lezione sarebbe stata un 'ottima introduzione alla Guerra dei Cent' anni
Sì sì mi sono confuso io
Grazie
Grazie mille!
Bravissimo professore!
Bellissima lezione!
Sempre senza parole. Grazie infinite. La mia laurea in Storia da cinquntenne passa attraverso le sue lezioni. Nihil inultum remanebit.
Altro che ripetere quello scritto nel libro.... Maestro , chapeau
Complimenti professore! Cercavo Barbero ma ho trovato un altro grande sapiente!
Grazie 🧡🧡
L'ultimo sovrano capetingio non è Carlo IV? Lei nel video dice Filippo il bello
Sì sì
Mi sono dimenticato io😢😢
@@MatteoSaudino grazie mille
Salve Prof. Cosa si intende con "le Fiandre erano, politicamente parlando, legate al re di Francia, ma economicamente era legate all'Inghilterra?
I vari scambi commerciali stavano portando le Fiandre ad "assumere" le tradizioni, i costumi inglesi?
Scusate l'ignoranza, ma non capisco questo passaggio
Credo che intendo che politicamente le Fiandre erano legata alla monarchia francese perché erano suoi vassalli, o comunque erano sotto la sfera d'influenza della Francia (non so se le Fiandre allora fossero ufficialmente vassalli del re di Francia, perché fino a un certo punto nel Medioevo erano state vassallo del Sacro Romano Impero, cioé lo Stato che comprendeva Germania+Austria attuali). Ma economicamente dipendevano dall'Inghilterra perché l'economia delle Fiandre era basata sull'industria tessile, e la lana era IL tessuto a quei tempi. L'Inghilterra era il primo esportatore di lana, che poi veniva lavorata nelle Fiandre. Senza lana inglese, l'economia delle Fiandre sarebbe andata in crisi
Amo quest'uomo!!! Io pratico arcieria storica con l'arco da guerra inglese.
Salvo il video e le lascio un ‘mi piace’ e il mio più caro saluto 😃
E io un grande abbraccio
Matteo Saudino - BarbaSophia 😃💐
Bella lezione, anche se con qualche imprecisione sullo svolgimento tattico delle battaglie (gli inglesi combattevano perlopiù appiedati, anche i nobili), ma è su "Enrico qualcosa" che mi è presa una sincope! Ma come?!... uno vince una delle battaglie più importanti della storia inglese, diventa erede al trono di Francia (sarà suo figlio ad essere formalmente re di Francia e Inghilterra), Shakespeare gli scrive un discorso che bisognerà aspettare secoli con Churchill per averne uno uguale, Laurence Olivier e Kenneth Branagh ci fanno un film ciascuno (lasciamo stare Chalamet per l'amor di dio)... e lo liquidiamo così??!!😂 sarà che Giovanna d'Arco se la ricordano tutti (sempre in tema di film c'entra mica Milla Jovovich? 😉)? ma insomma. Scherzi a parte complimenti prof, avrei voluto averne di così
Bellissima lezione.però peccato che non si possa dedicare più tempo per approfondire. Ci sarebbe stato tanto di più da raccontare.
Lei è un idolo per noi pugliesi
Un abbraccio forte a voi pugliesi
C'è anche il film dove Giovanna D'Arco fu interpretata da Ingrid Bergman.
Preparando le lezioni per i miei alunni...ripasso anche da qui!!! Grazie!
Grazie ❤️❤️
Enrico V interpretato magistralmente da Timothée Chalamet in "The king".
Strano che non si ricordasse di Enrico V, è quello di Shakespeare! 😀ne ha fatto un bel film Kenneth Branagh
Caro prof perché lo storico franco cardini asserisce che Giovanna d'arco metterà su famiglia e vivrà fino a ca 40 anni
Una grande lezione" Maestro"....sei il Paolo Conte dell'insegnamento...non solo per origini etniche,ovviamente...
La dinastia capetingia si estingue dopo la morte di Carlo IV non di Filippo il Bello
Ho detto Filippo il bello?
Grazie della precisazione
Dai Enrico V è il migliore
Bellissima lezione, comunque Filippo VI è figlio della figlia di Filippo il bello, non della sorella
E gia difficile mantenere gli obblighi presi dallo stato verso i cittadini in pochi anni di legislatura ma in cent'anni tutto cambia e allora chi promette a chi?
Anarchia!
Bella lezione, le sue lezioni di storia sono particolarmente importanti anche per superare lacune per chi se le porta dietro dalle scuole. Sulla figura di Giovanna D'Arco vorrei avanzare qualche speculazione teorica, è una figura su cui ho avuto sempre perplessità sinceramente, sulla Giovanna D'Arco guerriera soprattutto. Premetto che faccio parte di un'associazione di rievocazione storica del XV secolo che studia, tra le altre cose, l'arte marziale medievale (principalmente italiana e tedesca, dai manoscritti e codici giunti fino a noi, ad esempio wiktenauer.com/wiki/Fior_di_Battaglia_(MS_Ludwig_XV_13). L'arte marziale medievale è complessa e richiede molto allenamento, anche semplicemente per assumere una posizione (una guardia) stabile strutturalmente e che permetta dinamicità allo stesso tempo. Non è qualcosa che può essere appreso in poco tempo, inoltre l'attrezzatura (armi e armature) aveva un costo enorme ed era fatta su misura del nobile altrimenti diveniva ingombrante ed impediva i movimenti. Dal punto di vista della concezione dell'arte marziale in molti manoscritti si fa riferimento al fatto che era un'arte insegnata ad una ristretta cerchia poiché si diceva che in nessun modo quest'arte avrebbe dovuto entrare nelle conoscenze delle persone comuni: i contadini erano solo buoni a lavorare ed erano paragonati ad animali e la decisione sulla vita o la morte poteva essere solo una scelta della nobiltà, perché voluta da Dio e perché colta. Ho sempre pensato che la figura di guerriera era una rappresentazione di G.D'Arco successiva e/o simbolica al fatto storico effettivamente avvenuto o una strumentalizzazione della figura di una donna che si diceva parlava in nome di Dio. In un tempo storico in cui la donna era sempre "inferiore" in ogni strato sociale considerato, come poteva una donna avere tanta fama? Da ateo ho sempre visto questa storia come una strumentalizzazione politica della nobiltà francese per farsi seguire dal "popolo", a prescindere da G.D'Arco in sè che, come dici, è finita al rogo nell'indifferenza della stessa nobiltà e del clero.
Una buona interpretazione del manoscritto è questa th-cam.com/video/4GoQlvc_H3s/w-d-xo.html . Te la condivido per distrarti e per curiosità :)
Puo far vedere meglio le cartine
basta vedere il calcio da stadio..e' il riassunto delle guerre in forma pseudospitiva ...e' cresciuto a dismisura...
Ordo ab chao.
Ascoltando te mi rendo conto quanto sono ignorante
Tutti lo siamo in molti ambiti
È la parte più divertente