La Valutazione - LEZIONE N. 7

CONCORSO ORDINARIO SCUOLA INFANZIA E PRIMARIA (decreto 498/2020)
Lezioni di Enrico Longo
LEZIONE N. 7 - La Valutazione
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[@Step883R03]

Professore Longo, complimenti per la chiarezza espositiva e la consapevolezza con cui spiega questi concetti estremamente complessi. Posso chiederLe, se non arreco troppo disturbo, di organizzare una lezione riguardante gli strumenti di valutazione del docente; differenze tra RUBRICHE DI VALUTAZONE e GRIGLIE DI VALUTAZIONE ECC....? GRIGLIE ANALITICHE, OLISTICHE ECC... grazie tantissimo

[@rosacanfora8844]

Grazie prof. Enrico Longo🙏

[@LaPostilla]

grazie a lei :)

[@gennarolevari6931]

Salve, lezione eccellente.

[@LaPostilla]

Grazie a lei :)

[@giustinaganci27]

Grazie Professore, ma quindi il Rav ancora oggi si rinnova ogni anno?

[@soleluna1929]

Buonasera Professore e grazie per questa lezione chiarissima!Volevo capire una questione legata alla sperimentazione del RAV infanzia.E' stata prescrittiva o con un'adesione puramente volontaria?
E' terminata? Rispetto alle scuole dell'Infanzia, in particolari quelle gestite dagli Enti Locali , cosa è previsto in termini di valutazione?Grazie davvero di cuore!

[@LaPostilla]

L’autovalutazione dei processi educativo-didattici è una pratica importante per poter riflettere sulla situazione, in tutti i suoi aspetti, con la finalità fondamentale di individuare errori e strategie di miglioramento. Ogni scuola, pedagogicamente avvertita, deve sentire l’esigenza di attuarla con cadenze regolari, se non annuali almeno ad anni alterni. Anche nella scuola dell’infanzia certamente, dove le verifiche e le osservazioni critiche hanno probabilmente qualche ragione in più per essere attentamente utilizzate. Soprattutto per l’età dei bambini, per l’estrema dinamicità dei processi di sviluppo e le diversissime temporizzazioni di tali processi. Nella scuola dell’infanzia, nell’anno decorso si è tenuto un processo autovalutativo in via sperimentale, che ha coinvolto1.828 istituzioni scolastiche, delle quali 464 individuate a campione statistico in diverse aree del Paese e 1.364 autocandidate. Non un processo obbligatorio, dunque, ma preceduto da precise indicazioni e l’invito a partecipare. Ritengo che negli anni a venire debba essere, se non imposto, almeno sentito come un importante bisogno tra i dirigenti scolastici e i docenti più preparati e sensibili. Di passaggio aggiungo una mia personalissima riflessione: quando da noi viene prospettato un qualcosa come obbligatorio, si trova sempre il modo per mostrarsi ligi e diligenti, ma spesso con modalità superficiali e di scarso rilievo pratico.

[@soleluna1929]

@@LaPostilla Sono assolutamente d'accordo con lei sull'importanza dello strumento !
La ringrazio davvero moltissimo, mi ha praticamente fornito una risposta ineccepibile e perfetta ad un possibile quesito...Grazie!

[@LaPostilla]

@@soleluna1929 grazie a lei