A prescindere dalla condivisibilità dei giudizi espressi, non posso che alzare le mani di fronte alla grandissima cultura filmica del Frusciantone Nazionale. Grandissimo come sempre ;)
Fight Club è uno di quei film cult che pochi in realtà hanno capito (come Paura e Delirio a Las Vegas per esempio). Un film sui mali della nostra società (beh quella dell'epoca perché oggi è un po' cambiata), in particolare i due mali più importanti, cioè la società stessa con i suoi ritmi troppo frenetici, il consumismo ecc... E il male del nuovo millennio cioè il cancro. Con un interessantissimo parallelo tra le due cose che inizia proprio quando si incrociano, cioè quando il protagonista per cercare aiuto si reca in gruppi di sostegno per i malati di cancro. E alla fine fonda il suo gruppo di sostegno, ma non per i malati di cancro, per i malati della società. Un gruppo che dà a lui stesso e gli altri membri l'unico motivo per alzarsi la mattina, per tagliarsi le unghie, tenersi in forma. In un parallelismo molto più profondo di quanto appaia con il decorso di un malato di tumore, con la chemio che ti segna profondamente nel fisico, ecc... Ovviamente questo non è merito di Fincher ma di Palahniuk, Fincher però fa una trasposizione molto fedele, ben girata con alcuni elementi interessanti, un buonissimo cast. Cambia il finale e secondo me sbaglia a cambiarlo, ma va beh.
@DMT Non so se è un film difficile, ma la gente lo interpreta male, così come crede che Paura e Delirio a Las Vegas sia un film sulla droga, mentre è un film sul sogno americano e la bruttezza della cultura tradizionale statunitense. Comunque la storia è di Palahniuk e parla di questo, del parallelo col cancro ecc... così come Thompson pubblicò Paura e Delirio (che è un pezzo di giornalismo gonzo, non una storiella) col titolo Fear and Loathing in Las Vegas: A Savage Journey to the Heart of the American Dream
La gente non ha capito nemmeno the Wolf of Wall street, non hanno capito l'attacco al capitalismo ma pensano che di Caprio attaccasse chi lavora al MC Donald 🤣
Il film fa anche una riflessione sulla maschilità che, relegata al consumismo, ha come unica via di fuga l'autodistruzione. Tyler Durden è l'ombra repressa che (proprio perché repressa) prende il sopravvento. Un tema esplorato molto ma spesso con intenti troppo moralistici. Qui per fortuna no.
Beh, se occorre una quinta visione prima di far percepire che la rivelazione verso il passaggio finale sia "un po' telefonato", direi che - visto il plot - sia la conferma che si tratta di una grandissima opera, sia per scrittura, sia per realizzazione tecnica.
Non mento, all'epoca ne fui quasi ossessionato e tuttora, a distanza di 21 anni, rimane uno dei miei film preferiti in assoluto, al livello di alcuni grandi classici. Certo, il metterlo nella top 10 di tutti i tempi o giù di lì come su IMDb è eccessivo, ma d'altronde mi sembra molto meno assurdo del fatto che ci vadano certi film di supereroi.
Un uomo depresso decide di sfogare le sue repressioni dovute ai paradossi della società attraverso un club clandestino di lotta e sviluppa un alter ego pericoloso e carismatico. Questa è la trama. Voi confondete trama con sceneggiatura e messa in scena.
@DMT In conseguenza di un incidente automobilistico avvenuto sulla Mulholland Drive di Hollywood, Rita perde la memoria. Betty Elms, un'attrice appena arrivata dall'Australia in cerca di gloria, tenta di aiutarla a ritrovare memoria e identità. Non ci vuole nulla carissimo
Non condivido la opinione che il film sia contro la violenza. La violenza é l’elemento grazie al quale i personaggi si risvegliano e reagiscono alla loro condizione. Si ribellano e si trasformano da inetti a guerrieri che attraverso il combattimento e la privazione smettono di essere inebetite dal benessere consumistico ottenendo la forza e il coraggio di reagire. Perfino l’ultima trasformazione del protagonista la ottiene sparandosi in bocca.
Questo nel film. Il libro aveva un approccio più disgustoso e perverso alla violenza, pensa che ad un certo punto il protagonista perdeva la lingua! E quando si sparava in bocca con la pistola si faceva saltare entrambe le guance!
Io ci ho visto praticamente l'opposto: questo racconto della rinascita attraverso la violenza mi sembra raccontato proprio a far capire come la disperazione di persone insoddisfatte ed alienate possa portarle a trovare l'unica via d'uscita nell'autodistruzione; quindi altro che un elogio alla guerra, a me è sembrato un quadro molto triste (e molto potente) su come la violenza e la bestialità siano figlie di una società asfissiante e disumanizzante.
Ho adorato il film e l'ho visto mille volte. Unico punto dolente, ci ho trovato un po' di quello che oggi è definito machismo tossico cioè proprio uno dei fenomeni americani che il libro di palahniuk critica
Diciamo che tende più alla spettacolarizzazione rispetto a Palahniuk che ha una scrittura talmente diretta, incalzante e senza fronzoli che è come na martellata nelle gengive.
Mr. Robot riprende tantissime cose da Fight Club ma le rimescola con altri mille argomenti. Mr. Robot (anche se è una serie) è nettamente superiore a Fight Club. Il finale è frettoloso e A VOLTE la recitazione è imbarazzante (o parlando con lo "slang" dei giovani: cringe). Un esempio è quando Tyler vuole picchiare il protagonista nel parcheggio sotterraneo e compie delle azioni altamente cringe... si mette tipo a fare delle mosse di arti marziali. Insomma... Fight Club non è un capolavoro e anzi ultimamente sta venendo sopravvalutato dagli adolescenti (che lo prendono come film pazzesco, quando, in realtà non sanno neanche del Disturbo del protagonista né hanno minimamente compreso il finale).
@@confetto. Il finale è perfetto per chi lo capisce. Non sai di cosa stai parlando. Fincher è un vero autore e lo dimostra con questo film che è un cazzo di capolavoro. Recitazione imbarazzante? Non so che film hai visto...
@@francescosaguato4535 Ho compreso il finale e tutto il resto, su questo non ci piove. E sì... la recitazione di Pitt fa ridere (nel senso che non calza con quello che sta dicendo) in certi momenti, almeno a me...
strano tu non abbia fatto un commento riguardo alla politica di fight club. sì, sembra spingere una filosofia anarchica, ma è un'anarchia di matrice estrema destra. dice praticamente le stesse cose che dice unabomber (che si auto-dichiarò essere di estrema destra) nel suo "manifesto contro la società industriale". infatti non è un caso che tra tutti gli obiettivi che il loro progetto poteva colpire, scelgono le banche, uno dei tradizionali nemici delle ideologie nazifasciste. onestamente fight club per me è un buon film ma la sua politica è agghiacciante.
Boh, a me piace come film (tranne il finale, che si è una critica a tutto quello che vi pare, ma a me quei palazzi che crollano non m'ha mai lasciato niente) però lo trovo sopravalutatissimo. Comunque il migliore di Fincher è Zodiac, inoltre ha diretto qualche puntata di Mindhunter che è una serie fantastica.
No, il migliore di Fincher è Seven. Però anche a me è piaciuto un botto Zodiac principalmente per una cosa, perché mi ricorda sempre l'atmosfera da redazione di giornale di Tutti gli uomini del presidente che è una delle cose cinematografiche che ho amato di più nella mia infanzia/adolescenza.
Continuo a non capire perché ti chiedano vecchi film, ma tanté. Mai visto nulla di Fincher comunque. Quali sono per te i migliori noir della storia del cinema, o comunque i tuoi preferiti?
ciao a me non piace questo paragonare il libro al film, cioè io ho letto il libro ed è bellissimo e non ha senso paragonarlo al film, che chiaramente dovendo rispettare dei tempi diversi e rivolgendosi anche ad un pubblico diverso, tralascia certe cose puntando su altro, come è giusto che sia, cioè poi spesso alcune variazioni ci stanno e quello è il bello, se tutto fosse uguale, x quanto anche in quel caso ci starebbe, sarebbe un po' troppo prevedibile, come quelli che danno ragione a king(rispetto massimo) quando dice che i cambiamenti in shining sono sbagliati, quando è palesemente il contrario, infatti un regista ha la libertà di puntare su questo o quello, che poi ci prenda o no questo è un altro discorso.
Ripeto che a me è piaciuto anche il film. Semplicemente - magari provo a spiegarla così - il film non è importante per la storia del cinema quanto penso il libro lo sia per la storia della letteratura
tu parli di narrazione, furbizie , sorprese telefonate...ma il fatto che il film è la trasposizione del romanzo di Chuck Palahniuk ti sfugge o ritieni sia un dettaglio insignificante?
Anche perché per il modo in cui è scritto il romanzo, è praticamente bastato asciugarlo un pelo e poi metterlo sullo schermo com'è. Non è Shining che per poterlo portare su schermo lo devi riscrivere ecco.
Non è che perché ha detto la storia è semplice che significa che è stupida,mi pare che capite sbagliato quello che intende.Semplice mica significa brutto.
ciao grande film x me, tra i miei 10 preferiti in assoluto, poi certo qualche difettuccio ci sarà anche, ma dire che alla 5 visione è meno bello, beh maddai, ok certe volte un film più lo vedi più ti piace, ma è raro e cmq io l'avrò visto una decina di volte e x me fa sempre la sua porca figura.
Boh no, esaltato più del dovuto si, ma se questo fosse il film più sopravvalutato del cinema cafonate come barbie che ha sfondato il miliardo al botteghino in tempo zero allora? Come li dovremmo classificare obbrobri del genere?
@@pochesci se non ti dispiace potresti argomentare, spiegandomi quali elementi sono migliori nel film rispetto al libro? Perché un commento con solo "no" suggerisce più un pensiero dogmatico che una riflessione, e mi porta a dubitare che tu abbia solo anche letto il libro. Poi sono gusti, e se mi dici che hai letto il libro e mi spieghi esattamente in cosa il film ti è parso migliore potresti anche convincermi che io abbia torto
@@nicoladc89 2001 Odissea nello spazio, Arancia Meccanica e Shining sono tra i film più belli che abbia mai visto "tratti da romanzi" nel senso che riescono a "superare" il romanzo, usandolo più che altro come contenitore per la poetica del regista, mentre il film "Fight Club" non aggiunge niente al libro, semplifica solo il messaggio banalizzandolo un poco per renderlo più accessibile (cosa più che legittima e anzi lodevole, visto che sicuramente ha portato il messaggio di Palahniuk a moltissime più persone, anche se parecchi hanno travisato). Ma non me la sento di parlare in generale dei "migliori film tratti dai romanzi" perché non ho visto abbastanza film nella mia vita per fare classifiche
@@dariocaporuscio8701 2001 non è tratto da un romanzo, Clarke il romanzo l'ha scritto dopo, quindi è il romanzo che è tratto dal film. Shining non supera il romanzo di King, per il semplice fatto che il film di Kubrick con Shining non c'entra un cazzo di niente. Ha solo gli stessi personaggi, ha banalizzato la trama all'inverosimile trasformandolo in un thriller, cancellando tutto il lato metaforico e fantasy, che poi sia fatto da dio, grazie al cazzo, è Kubrick, cioè un regista che farebbe un mezzo capolavoro anche riprendendo uno che caga per due ore. Arancia Meccanica non l'ho letto quindi boh. Fight Club rimane una delle migliori trasposizioni di un romanzo, perché è un bel film e una trasposizione molto fedele di un ottimo romanzo. Anche il Padrino per dire è la trasposizione di un romanzo, ma il romanzo è un romanzetto da due soldi. Più hai a che fare con della buona letteratura, più è difficile farci del buon cinema senza snaturare tutto, cosa che il Shining di Kubrick, ma anche Apocalypse Now dimostrano. E non è un caso se non c'è nessuna trasposizione degna di nessuna grandissima opera letteraria, tipo Don Chisciotte, Ulysses, 1984 o La Divina Commedia. Perché sono due narrazioni diverse e più chi scrive sa farlo (e quindi usare le tecniche della narrazione letteraria) e meno la cosa può essere portata con uguale forza al cinema, anche perché la letteratura ha armi molto più affilate nel suo arsenale. Ovviamente vale anche il contrario, infatti il romanzo di 2001, scritto dopo il film basandosi sulla sceneggiatura, fa cacare in confronto. E questo perché Kubrick in 2001 tira fuori tutto ciò che puoi ricavare dall'arte cinematografica, 2001 è cinema al massimo livello, scriverci un romanzo è come cercare di descrivere la Sistina. Fight Club è ottima letteratura e il film è un ottimo film, molto fedele al romanzo. Quindi un'ottima trasposizione. Shining è ottima letteratura, è un ottimo film ma il film mica è Shining. Ergo non è una buona trasposizione. Il Signore degli Anelli è un gran film, ma è una trasposizione del libro peggiore di Fight Club, la poetica di Tolkien manca totalmente nella trilogia cinematografica.
Sarà anche un film cult e io non ci capisco un cazzo, ma il film mi fa troppo cagare, l'ho trovato stupido e ignorantissimo, non me ne frega niente del sottotesto e della critica alla società moderna, anche quello è banalizzato e buttato a cazzo di cane secondo me. E' il classico film per cazzoni fighetti radical chic che non capisco un cazzo di cinema, irritante come pochi.
D'accodo con te. massimo rispetto per i gusti di chi lo ama, ma al di là che è zeppo di pubblicità a vari marchi e fà finta di scagliarsi contro la società dei consumi, è l'approccio effettistico di Fincher che mal si combina col messaggio.
@@lirx0036 Perché è un bel film? Cosa ti piace tanto della storia di un club di cazzoni che si sfondano di botte cosi per gioco e pretendono pure di combattere il sistema? Sarà anche girato e recitato perfettamente, ma la storia per me è una cagata colossale e parecchio pretenziosa.
"Non me ne frega niente del sottotesto e della critica alla società moderna": cazzi tuoi. Il classico commento di chi a vedere, in un film, un figo(ritenuto dai più) col petto fuori che fa a pugni, dice fa cagare e fanculo tutto il resto della narrazione, tanto è una merda. Che ridere..
@@antoniodada6009 "Tutto il resto della narrazione" come se ci fosse chissà che cosa da analizzare. Per me il film parla solo di un branco di cazzoni che si sfondano di botte per tutto il tempo cosi tanto per, con Brad Pitt che fa il figo col fisico, Edward Norton che fa il sociopatico schizzoide, discorsi del cazzo che vorrebbero essere profondi, una merda di film insomma, non a caso è piaciuto a tutti i tamarri del mondo.
A prescindere dalla condivisibilità dei giudizi espressi, non posso che alzare le mani di fronte alla grandissima cultura filmica del Frusciantone Nazionale. Grandissimo come sempre ;)
la fotografia blueggiante di questo video è molto fincheriana, se non è casuale ma ricercata è un grande tocco di classe
credo proprio sia ricercata, ho notato fa sta cosa ormai da un bel tempo
Fight Club è uno di quei film cult che pochi in realtà hanno capito (come Paura e Delirio a Las Vegas per esempio).
Un film sui mali della nostra società (beh quella dell'epoca perché oggi è un po' cambiata), in particolare i due mali più importanti, cioè la società stessa con i suoi ritmi troppo frenetici, il consumismo ecc... E il male del nuovo millennio cioè il cancro. Con un interessantissimo parallelo tra le due cose che inizia proprio quando si incrociano, cioè quando il protagonista per cercare aiuto si reca in gruppi di sostegno per i malati di cancro.
E alla fine fonda il suo gruppo di sostegno, ma non per i malati di cancro, per i malati della società. Un gruppo che dà a lui stesso e gli altri membri l'unico motivo per alzarsi la mattina, per tagliarsi le unghie, tenersi in forma. In un parallelismo molto più profondo di quanto appaia con il decorso di un malato di tumore, con la chemio che ti segna profondamente nel fisico, ecc...
Ovviamente questo non è merito di Fincher ma di Palahniuk, Fincher però fa una trasposizione molto fedele, ben girata con alcuni elementi interessanti, un buonissimo cast. Cambia il finale e secondo me sbaglia a cambiarlo, ma va beh.
@DMT Non so se è un film difficile, ma la gente lo interpreta male, così come crede che Paura e Delirio a Las Vegas sia un film sulla droga, mentre è un film sul sogno americano e la bruttezza della cultura tradizionale statunitense. Comunque la storia è di Palahniuk e parla di questo, del parallelo col cancro ecc... così come Thompson pubblicò Paura e Delirio (che è un pezzo di giornalismo gonzo, non una storiella) col titolo Fear and Loathing in Las Vegas: A Savage Journey to the Heart of the American Dream
La gente non ha capito nemmeno the Wolf of Wall street, non hanno capito l'attacco al capitalismo ma pensano che di Caprio attaccasse chi lavora al MC Donald 🤣
Ci sono tante svariate malattie nei gruppi in questione, non capisco come mai ti sia concentrato sul cancro.
Forse un regista diverso lo avrebbe reso un capolavoro, in ogni caso fight club è attuali come lo è essi vivono cambiano solo i dettagli
Il film fa anche una riflessione sulla maschilità che, relegata al consumismo, ha come unica via di fuga l'autodistruzione.
Tyler Durden è l'ombra repressa che (proprio perché repressa) prende il sopravvento.
Un tema esplorato molto ma spesso con intenti troppo moralistici. Qui per fortuna no.
Finalmente un parere obbiettivo sul film! Grande Fede!
Beh, se occorre una quinta visione prima di far percepire che la rivelazione verso il passaggio finale sia "un po' telefonato", direi che - visto il plot - sia la conferma che si tratta di una grandissima opera, sia per scrittura, sia per realizzazione tecnica.
Uno dei miei preferiti
a me il film è piaciuto ma la tua obiettività è piaciuta ancora di più.
Concordo su tutto... Cosa ne pensi invece di Fight Club di Fincher?
Ma scherzi 🤦🏻
@@missstyles768 sì
Hai la voce stanca, ti senti bene, Fruscians?
Non mento, all'epoca ne fui quasi ossessionato e tuttora, a distanza di 21 anni, rimane uno dei miei film preferiti in assoluto, al livello di alcuni grandi classici. Certo, il metterlo nella top 10 di tutti i tempi o giù di lì come su IMDb è eccessivo, ma d'altronde mi sembra molto meno assurdo del fatto che ci vadano certi film di supereroi.
ha detto top 100
Imdb lo devi lasciare perdere
@@ekkekristo Ha detto chi. Comunque IMDb è al numero 11 (quindi appena fuori dalla top 10).
@@marconcrsr Veramente non ho mai affermato che sia una classifica sensata.
"La storia di fight club è molto semplice".... n'somma hahaha
Un uomo depresso decide di sfogare le sue repressioni dovute ai paradossi della società attraverso un club clandestino di lotta e sviluppa un alter ego pericoloso e carismatico. Questa è la trama. Voi confondete trama con sceneggiatura e messa in scena.
@@artiko888 si grazie, puoi fare questo giochetto con qualsiasi film
@DMT In conseguenza di un incidente automobilistico avvenuto sulla Mulholland Drive di Hollywood, Rita perde la memoria. Betty Elms, un'attrice appena arrivata dall'Australia in cerca di gloria, tenta di aiutarla a ritrovare memoria e identità.
Non ci vuole nulla carissimo
@DMT neache la trama di quello che dice lui rispecchia tutto quello che succede in fight club
@DMT magari anche il twist finale, tutta la filosofia che c'è nella pellicola ecc ecc
"Corsi anti-malattia"
Cosa c'è di meglio di una recensione del Frusciante per regalo di compleanno?
Non condivido la opinione che il film sia contro la violenza. La violenza é l’elemento grazie al quale i personaggi si risvegliano e reagiscono alla loro condizione. Si ribellano e si trasformano da inetti a guerrieri che attraverso il combattimento e la privazione smettono di essere inebetite dal benessere consumistico ottenendo la forza e il coraggio di reagire. Perfino l’ultima trasformazione del protagonista la ottiene sparandosi in bocca.
Questo nel film. Il libro aveva un approccio più disgustoso e perverso alla violenza, pensa che ad un certo punto il protagonista perdeva la lingua! E quando si sparava in bocca con la pistola si faceva saltare entrambe le guance!
Io ci ho visto praticamente l'opposto: questo racconto della rinascita attraverso la violenza mi sembra raccontato proprio a far capire come la disperazione di persone insoddisfatte ed alienate possa portarle a trovare l'unica via d'uscita nell'autodistruzione; quindi altro che un elogio alla guerra, a me è sembrato un quadro molto triste (e molto potente) su come la violenza e la bestialità siano figlie di una società asfissiante e disumanizzante.
Il film è buono, funziona bene, con Pitt e Norton in ottima forma.
Probabilmente non un capolavoro ma cmq di buon livello
Ho adorato il film e l'ho visto mille volte. Unico punto dolente, ci ho trovato un po' di quello che oggi è definito machismo tossico cioè proprio uno dei fenomeni americani che il libro di palahniuk critica
Diciamo che tende più alla spettacolarizzazione rispetto a Palahniuk che ha una scrittura talmente diretta, incalzante e senza fronzoli che è come na martellata nelle gengive.
@@nicoladc89 diciamo pure che non puoi renderlo al cinema. Giustamente un regista dice la sua sul libro con la sua arte.
Il femminismo è molto più tossico.
@@michaelmyers5803 e chissene
@@degu5414e sticazzi del maschilismo
Uno dei pochi esempi in cui il film è meglio del libro
Fight Club è un capolavoro.
ottimo film
@@francescolioi1368 Esatto, non un capolavoro
Mr. Robot riprende tantissime cose da Fight Club ma le rimescola con altri mille argomenti. Mr. Robot (anche se è una serie) è nettamente superiore a Fight Club. Il finale è frettoloso e A VOLTE la recitazione è imbarazzante (o parlando con lo "slang" dei giovani: cringe). Un esempio è quando Tyler vuole picchiare il protagonista nel parcheggio sotterraneo e compie delle azioni altamente cringe... si mette tipo a fare delle mosse di arti marziali. Insomma... Fight Club non è un capolavoro e anzi ultimamente sta venendo sopravvalutato dagli adolescenti (che lo prendono come film pazzesco, quando, in realtà non sanno neanche del Disturbo del protagonista né hanno minimamente compreso il finale).
@@confetto. Il finale è perfetto per chi lo capisce.
Non sai di cosa stai parlando. Fincher è un vero autore e lo dimostra con questo film che è un cazzo di capolavoro.
Recitazione imbarazzante? Non so che film hai visto...
@@francescosaguato4535 Ho compreso il finale e tutto il resto, su questo non ci piove. E sì... la recitazione di Pitt fa ridere (nel senso che non calza con quello che sta dicendo) in certi momenti, almeno a me...
Una pellicola stratificata.
Hai letto il libro da cui è stato tratto?
@@qwerty778 benissimo, mi hai convinto a leggerlo
Fede hai visto il film "Alice" del 1988? Cosa ne pensi?
Guarda, ne ha parlato proprio in una minirecensione patreon 😉
@@riccardogalassoyt Grazie mille, me l'ero perso
strano tu non abbia fatto un commento riguardo alla politica di fight club. sì, sembra spingere una filosofia anarchica, ma è un'anarchia di matrice estrema destra. dice praticamente le stesse cose che dice unabomber (che si auto-dichiarò essere di estrema destra) nel suo "manifesto contro la società industriale". infatti non è un caso che tra tutti gli obiettivi che il loro progetto poteva colpire, scelgono le banche, uno dei tradizionali nemici delle ideologie nazifasciste. onestamente fight club per me è un buon film ma la sua politica è agghiacciante.
Io l'ho visto molto tempo fa, non lo ricordo cosí bene, ma non mi pare che sia una cosa cosí seria.
Il libro e' STUPENDO. Il film pero' non l'ho mai visto
ora lo hai visto?
E di nuovo film di cui ha già parlato...ma guardare un po' di più le monografie o informarsi? Che ci va a scrivere "Frusciante Fight Club"? Vabbè
Incredibile come cosa
Vabbè qui ci sta essendo una recensione dedicata
@@gabix-e2r eh la colpa mica è sua. Basterebbe chiedere e dedicate altri film
Boh, a me piace come film (tranne il finale, che si è una critica a tutto quello che vi pare, ma a me quei palazzi che crollano non m'ha mai lasciato niente) però lo trovo sopravalutatissimo.
Comunque il migliore di Fincher è Zodiac, inoltre ha diretto qualche puntata di Mindhunter che è una serie fantastica.
@@niccolodonzella9072 in che modo zodiac sarebbe una merda? 😩
@@niccolodonzella9072 ''Zodiac è na mmerda'' è in questa frase che si può dedurre la grande abilità critica di questo signore.
No, il migliore di Fincher è Seven. Però anche a me è piaciuto un botto Zodiac principalmente per una cosa, perché mi ricorda sempre l'atmosfera da redazione di giornale di Tutti gli uomini del presidente che è una delle cose cinematografiche che ho amato di più nella mia infanzia/adolescenza.
@@nicoladc89 Vabbè, son gusti.
Da quello che sapevo io fincher ha diretto tutta la serie
La storia e' semplice.... Belin ma Frusciante ma figth club non mi pare proprio cosi' semplice come trama.....qual'e' un film con trama complicata?
I film di Antonioni
Beh la trama in sé non è complicata.
@@federicoduff1224 cazzata. I film di Antonioni come Bergman hanno una trama semplice ma un significato complesso. È diverso
Manco sapevo fosse tratto da un film 🤣
Continuo a non capire perché ti chiedano vecchi film, ma tanté. Mai visto nulla di Fincher comunque.
Quali sono per te i migliori noir della storia del cinema, o comunque i tuoi preferiti?
Non mi vanterei di non aver mai visto nulla di Fincher
@@TheDragoneNole Non me ne vanto, era una constatazione personale.
Guarda Se7en o Zodiac, anche se secondo me il migliore rimane Fight Club
@@Nicko741 seven sopravvalutato a bestia... fight club è bellissimo invece, insieme a zodiac il suo best
@@FrancisDG anche Gone Girl fa la sua porca figura.
Secondo me il libro è molto più bello e "rilevante" del film che comunque mi è piaciuto.
ciao a me non piace questo paragonare il libro al film, cioè io ho letto il libro ed è bellissimo e non ha senso paragonarlo al film, che chiaramente dovendo rispettare dei tempi diversi e rivolgendosi anche ad un pubblico diverso, tralascia certe cose puntando su altro, come è giusto che sia, cioè poi spesso alcune variazioni ci stanno e quello è il bello, se tutto fosse uguale, x quanto anche in quel caso ci starebbe, sarebbe un po' troppo prevedibile, come quelli che danno ragione a king(rispetto massimo) quando dice che i cambiamenti in shining sono sbagliati, quando è palesemente il contrario, infatti un regista ha la libertà di puntare su questo o quello, che poi ci prenda o no questo è un altro discorso.
Fight Club tra l'altro è uno dei pochi casi in cui lo scrittore preferisce il finale del film a quello del suo libro
Paragonare un film e un romanzo che sono due arti totalmente diverse è come paragonare una canzone e una statua
Ripeto che a me è piaciuto anche il film. Semplicemente - magari provo a spiegarla così - il film non è importante per la storia del cinema quanto penso il libro lo sia per la storia della letteratura
@@henemy195 il libro approfondisce ancora di più il discorso sull'anticonsumismo?
tu parli di narrazione, furbizie , sorprese telefonate...ma il fatto che il film è la trasposizione del romanzo di Chuck Palahniuk ti sfugge o ritieni sia un dettaglio insignificante?
Anche perché per il modo in cui è scritto il romanzo, è praticamente bastato asciugarlo un pelo e poi metterlo sullo schermo com'è. Non è Shining che per poterlo portare su schermo lo devi riscrivere ecco.
Un film tratto da un libro è comunque un'opera a sé stante che prescinde dal romanzo originale a cui nessuno vieta di correggerne eventuali difetti.
Non è che perché ha detto la storia è semplice che significa che è stupida,mi pare che capite sbagliato quello che intende.Semplice mica significa brutto.
Mi piace ma non l'ho mai amato
ciao grande film x me, tra i miei 10 preferiti in assoluto, poi certo qualche difettuccio ci sarà anche, ma dire che alla 5 visione è meno bello, beh maddai, ok certe volte un film più lo vedi più ti piace, ma è raro e cmq io l'avrò visto una decina di volte e x me fa sempre la sua porca figura.
Film normale
Secondo me il film più sopravvalutato della storia del cinema americano
Non esageriamo
Boh no, esaltato più del dovuto si, ma se questo fosse il film più sopravvalutato del cinema cafonate come barbie che ha sfondato il miliardo al botteghino in tempo zero allora? Come li dovremmo classificare obbrobri del genere?
non è sopravvalutato per nulla, il problema di questo film sono i fan esaltati di 12 anni che non hanno neanche capito il senso del film.
@@lucaferilli9789 Esatto
@@lucaferilli9789esattamente
Non mi va di dire sempre le stesse banalità, ma "è meglio il libro"
No.
Leggermente, ma il paragone non ha senso. Comunque una delle migliori trasposizioni di un romanzo che abbia mai visto.
@@pochesci se non ti dispiace potresti argomentare, spiegandomi quali elementi sono migliori nel film rispetto al libro? Perché un commento con solo "no" suggerisce più un pensiero dogmatico che una riflessione, e mi porta a dubitare che tu abbia solo anche letto il libro. Poi sono gusti, e se mi dici che hai letto il libro e mi spieghi esattamente in cosa il film ti è parso migliore potresti anche convincermi che io abbia torto
@@nicoladc89 2001 Odissea nello spazio, Arancia Meccanica e Shining sono tra i film più belli che abbia mai visto "tratti da romanzi" nel senso che riescono a "superare" il romanzo, usandolo più che altro come contenitore per la poetica del regista, mentre il film "Fight Club" non aggiunge niente al libro, semplifica solo il messaggio banalizzandolo un poco per renderlo più accessibile (cosa più che legittima e anzi lodevole, visto che sicuramente ha portato il messaggio di Palahniuk a moltissime più persone, anche se parecchi hanno travisato). Ma non me la sento di parlare in generale dei "migliori film tratti dai romanzi" perché non ho visto abbastanza film nella mia vita per fare classifiche
@@dariocaporuscio8701 2001 non è tratto da un romanzo, Clarke il romanzo l'ha scritto dopo, quindi è il romanzo che è tratto dal film. Shining non supera il romanzo di King, per il semplice fatto che il film di Kubrick con Shining non c'entra un cazzo di niente. Ha solo gli stessi personaggi, ha banalizzato la trama all'inverosimile trasformandolo in un thriller, cancellando tutto il lato metaforico e fantasy, che poi sia fatto da dio, grazie al cazzo, è Kubrick, cioè un regista che farebbe un mezzo capolavoro anche riprendendo uno che caga per due ore.
Arancia Meccanica non l'ho letto quindi boh.
Fight Club rimane una delle migliori trasposizioni di un romanzo, perché è un bel film e una trasposizione molto fedele di un ottimo romanzo. Anche il Padrino per dire è la trasposizione di un romanzo, ma il romanzo è un romanzetto da due soldi.
Più hai a che fare con della buona letteratura, più è difficile farci del buon cinema senza snaturare tutto, cosa che il Shining di Kubrick, ma anche Apocalypse Now dimostrano. E non è un caso se non c'è nessuna trasposizione degna di nessuna grandissima opera letteraria, tipo Don Chisciotte, Ulysses, 1984 o La Divina Commedia. Perché sono due narrazioni diverse e più chi scrive sa farlo (e quindi usare le tecniche della narrazione letteraria) e meno la cosa può essere portata con uguale forza al cinema, anche perché la letteratura ha armi molto più affilate nel suo arsenale. Ovviamente vale anche il contrario, infatti il romanzo di 2001, scritto dopo il film basandosi sulla sceneggiatura, fa cacare in confronto. E questo perché Kubrick in 2001 tira fuori tutto ciò che puoi ricavare dall'arte cinematografica, 2001 è cinema al massimo livello, scriverci un romanzo è come cercare di descrivere la Sistina.
Fight Club è ottima letteratura e il film è un ottimo film, molto fedele al romanzo. Quindi un'ottima trasposizione. Shining è ottima letteratura, è un ottimo film ma il film mica è Shining. Ergo non è una buona trasposizione. Il Signore degli Anelli è un gran film, ma è una trasposizione del libro peggiore di Fight Club, la poetica di Tolkien manca totalmente nella trilogia cinematografica.
Ottima recensione, ne lascio una qui in chiave psicologia per chi volesse approfondire il tema
th-cam.com/video/A2XNhMLA9_o/w-d-xo.html
Sarà anche un film cult e io non ci capisco un cazzo, ma il film mi fa troppo cagare, l'ho trovato stupido e ignorantissimo, non me ne frega niente del sottotesto e della critica alla società moderna, anche quello è banalizzato e buttato a cazzo di cane secondo me. E' il classico film per cazzoni fighetti radical chic che non capisco un cazzo di cinema, irritante come pochi.
D'accodo con te. massimo rispetto per i gusti di chi lo ama, ma al di là che è zeppo di pubblicità a vari marchi e fà finta di scagliarsi contro la società dei consumi, è l'approccio effettistico di Fincher che mal si combina col messaggio.
secondo me è un bel film, ma è sopravvalutatissimo
@@lirx0036 Perché è un bel film? Cosa ti piace tanto della storia di un club di cazzoni che si sfondano di botte cosi per gioco e pretendono pure di combattere il sistema? Sarà anche girato e recitato perfettamente, ma la storia per me è una cagata colossale e parecchio pretenziosa.
"Non me ne frega niente del sottotesto e della critica alla società moderna": cazzi tuoi. Il classico commento di chi a vedere, in un film, un figo(ritenuto dai più) col petto fuori che fa a pugni, dice fa cagare e fanculo tutto il resto della narrazione, tanto è una merda. Che ridere..
@@antoniodada6009 "Tutto il resto della narrazione" come se ci fosse chissà che cosa da analizzare. Per me il film parla solo di un branco di cazzoni che si sfondano di botte per tutto il tempo cosi tanto per, con Brad Pitt che fa il figo col fisico, Edward Norton che fa il sociopatico schizzoide, discorsi del cazzo che vorrebbero essere profondi, una merda di film insomma, non a caso è piaciuto a tutti i tamarri del mondo.