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iao Elisa volevo solo dirti che sei tra le migliori true crime reporter d'Italia e he ho mandato due moduli su due casi che spero aiuterai ad essere ricordati
Gli ostacoli alle indagini sono state causate dal POTERE del padre di Restivo e dalla chiesa. Potere che corrompe e "compra" tutto, giustizia compresa. Avrei arrestato il padre di Restivo insieme al figlio e al prete omertoso. Tutti criminali. Il mio pensiero va alla povera Elisa e ai suoi famigliari.
Ciao, volevo dirti che mia figlia di 27 anni è riuscita ad uscire da una relazione tossica grazie proprio ad una psicoterapeuta di Uno bravo. Ora grazie anche al tuo codice sconto anche una sua amica ha iniziato il suo percorso con una psicologa.
La targa dedicata a don Mimì è l'ennesima prova di quanto marcia sia ormai l'istituzione della Chiesa. Per me non ci sono dubbi che lui sapesse benissimo dove fosse Elisa e nonostante ciò non ebbe nemmeno la decenza di rivelarlo in punto di morte. Non ci sono parole.
Ci sono Papi che sono morti senza avere la decenza di svelare cosa ne sia stato di Emanuela Orlandi. Purtroppo lo schifo della chiesa cattolica è ben noto
Adoro il fatto che molti espirmono solidarietà alla famiglia Claps lasciando solo recensioni negative sulla location della chiesa su Google Maps. Fa schifo il fatto che l'abbiano riaperta dopo tanti anni e che non abbiano fatto nessuna dedica ad Elisa...
@@dm1546 certo che no, ma il prete dell'epoca ha sbarrato l'accesso agli inquirenti, prolungando la sua omertà fino alla morte. E qualche dubbio nasce anche sui nuovi preti... la galera ci voleva per il prete pro tempore e mai più quella doveva rimanere una chiesa
Il caso di Elisa è uno di quelli che proprio mi fa imbestialire. Danilo era un soggetto che aveva manifestato comportamenti inquietanti e pericolosi da molto prima dell'omicidio di questa poveretta, ma era sempre stato coperto in qualche modo dal padre del cazzo e dalla famiglia. Tutto ciò mi fa arrabbiare non poco perché sia Elisa sia quella ragazza inglese si sarebbero potute salvare se quello schifo umano di Danilo fosse stato tenuto d'occhio da chi di dovere o punito per crimini antecedenti agli omicidi.
@@marizan6300si esatto. Compravano il silenzio di tutti con il denaro. E con questo hanno creato un mostro. Spalleggiato da don Mimi' . Altro essere schifoso
Con il senno di poi é molto facile dare la colpa alla famiglia delle responsabilità del singolo individuo. Non é semplice individuare i sociopatici, bisogna essere presenti nella vita di un figlio e preparati in materia. Non é il sonno della ragione che genera mostri, ma l' indifferenza.
@@antoniadurante2095 ma ti prego, la famiglia ha pagato più volte per far stare zitte persone a cui Danilo aveva dato fastidio o proprio messo in pericolo. Non facciamo i finti buonisti, i segnali c'erano tutti ma loro hanno deciso di non vederli
Non lo nascondo. La parte in cui la povera Elisa è stata ritrovata nel sottotetto della Chiesa dove è stata vista viva l'ultima volta, mi ha messo i brividi. Posso solo lontanamente immaginare (e non è abbastanza) il dolore della famiglia che viene a sapere che in realtà la loro piccola sia sempre stata vicino casa, li, senza vita e ridotta ad un mucchio di ossa logorate dal tempo che passa. Davvero terribile.
raga io sono di potenza, mia madre era amica sia di danilo che di elisa e mi racconta sempre di quando una volta erano rimasti a scuola per un rientro e lei e danilo, che abitavano nella stessa zona) avevano perso l'ultimo autobus e si sono avviati a piedi. Era ormai calato il sole e la loro scuola era molto sperduta e hanno dovuto attraversare una stradina di montagna dove non c'era nessuno e poi hanno fatto autostop fino a casa. Con il senno di poi mi chiedo quanto sia stata fortunata mamma a non averci rimesso la vita... anche lei come elisa dava retta a danilo perchè le dispiaceva per lui.
un mio caro amico più grande di me sostiene che Danilo sia stato a scuola con lui a Cagliari non ricordo se alle elementari o medie o liceo, ma era sconvolto dalla scoperta fosse un seriale. Secondo me all'epoca c'era meno consapevolezza sugli psicopatici. Io conosco due ragazzi che da adolescenti sembravano sociopatici simili a Restivo e mi facevano paura, ma ora si sono sistemati sia per carriera sia per famiglia. Credo fosse facile scambiarlo per un semplice egocentrico ingombrante e bizzarro. Ma il Padre che gli finanziava questi spostamenti e non lo teneva d'occhio è responsabile della morte di almeno due persone, secondo me. Il vero problema è che sinché queste persone non commettono un omicidio non capisci quale sia la loro pericolosità.
Sentirti raccontare casi italiani genera più impatto, li sentiamo più vicini a noi, e soprattutto ci fa aprire gli occhi, perché spesso pensiamo che il male si trovi a chilometri di distanza da noi, invece no è più vicino di quanto pensiamo Sei il top Elisa😊
Ne stavo parlando proprio qualche minuto fa. I casi italiani fanno più paura perché li sentiamo vicini, quelli americani molto meno, anche perché abbiamo questa idea che gli americani siano un po’ fuori di testa e poi ovviamente perché sono così lontani
Io sono Cattolica ma credo che quella Chiesa dovrebbe essere chiusa al culto. Non è accettabile che la Chiesa non abbia reso giustizia ad Elisa. Spesso la Chiesa preferisce non evidenziare certe condotte e stendere un velo su certe vicende e non si rende conto che ciò su cui poggia la luce diventa luce mentre il nascondere e il segreto crea oscurità e non si cancella non parlandone anzi si incancrenisce.
Il 24 ottobre su Rai 1 ci saranno le prime due puntate di “Per Elisa” la serie tv sul Caso Claps. Guardatela, io ho avuto la fortuna di lavorare alla realizzazione, un progetto in cui abbiamo dato l’anima e il sangue, in costante collaborazione con la famiglia Claps. Una storia che non può essere dimenticata e di cui purtroppo non conosceremo mai la totale verità. Un abbraccio immenso a Filomena e Gildo.
@@smilsmiles6839è peggio, perché Restivo, essendo l’assassino, ci “sta” che cerca di difendersi e dire bugie, lo farebbe chiunque, quello schifo umano (oltre Restivo) essendo anche prete è ancora peggio.
Spregevole a livelli assurdi, mi riferisco al parroco, il quale sapeva benissimo che all'interno della chiesa stavano armeggiando per occultare il cadavere di una povera ragazza innocente vittima di un mostro e che ha lasciato fare tranquillamente. Che sapesse del cadavere credo sia abbastanza scontato, è pure probabile che abbia materialmente partecipato a occultare il cadavere. Uno che ha le chiavi di quei locali, di quei luoghi sa benissimo ciò che succede all'interno degli stessi. Qualunque cosa venisse portata all'interno lui la sapeva benissimo, sapeva e ha taciuto. Se c'è un inferno merita di finirci dentro per sempre, un uomo spregevole travestito da prete, per non parlare poi del padre di restivo che è incommentabile, fanno a gara a chi sia più spregevole
Encomiabile il padre di Restivo: quando non ha potuto più insabbiare nulla, la vergogna è stata tale da non presenziare nemmeno ai processi. Il mio pensiero va a quelle povere donne strappate alla vita e ai loro cari per l'unica colpa di essersi trovate sul cammino di uno squilibrato protetto persino dalla chiesa. Giustizia è stata fatta, ma a che prezzo? Insabbiare le prove all'inizio ha fatto sì che la furia di Restivo generasse altre vittime. Mi si spezza il cuore! 💔
@@MaryC000 secondo la mia idea no. Danilo non è un mostro ma una persona con problematiche psichiatriche gravi che non è mai stata curata evidentemente. Perché non è mai stata curata? Tutti a Potenza sapevano che era un ragazzo con dei problemi, strano, imprevedibile, fragile, perché coprire i suoi comportamenti già fortemente a rischio invece di aiutarlo? Forse perché la preoccupazione maggiore non era la salute del ragazzo ma la copertura di un segreto più grande? Il vero "mostro" non è Danilo, ma il sistema che ha avuto interesse a coprire non un omicidio qualunque, ma l'omicidio di Danilo Restivo, non un ragazzo come un altro, ma un figlio della Chiesa. Perché il corpo di Elisa è stato trovato "casualmente" solo dopo la morte di Don Mimí? Come mai don Mimí era accanto al ragazzo nella foto del suo compleanno di 18anni, mentre aveva dichiarato durante le indagini di non conoscere Danilo? Perché mentire? Come mai "i genitori" di Danilo non sono mai stati presenti ai processi del "figlio"?
Il padre è quello che è ma in questa storia il personaggio più squallido è senza ombra di dubbio Felicia Genovese ed è inaudito che ne sia uscita pulita e che oggi faccia il sostituto procuratore generale.
Bravissima ❤ hai saputo dare voce ad Elisa. Il tuo racconto è impeccabile, complimenti. Quando Elisa scomparve avevo 13 anni, mi ricordo benissimo, ogni tanto mi capitava di pensarci. Ricordo che anche con i miei genitori se ne parlava a tavola, e talvolta dicevano "chissà dove sarà quella povera ragazza ". Una volta mia madre disse: "secondo me da quella chiesa non è mai uscita". Aveva ragione. La storia di Elisa mi fa sempre venire tanta rabbia, perché non c'è segreto confessionale o persona influente che tenga (il padre di Danilo ad esempio) che possa spingere un prete a coprire un delitto simile. Credo che la famiglia di Danilo abbia delle colpe immense, gigantesche, chiaramente Danilo Restivo aveva dei seri problemi mentali sin da piccolo, ma i genitori hanno preferito non vedere, preferivano allontanarlo, o risarcire le vittime, eh sì, per non macchiare la famiglia con l'onta della malattia mentale. Se penso alla paura di Elisa, se penso a cosa ha provato mentre aveva capito che quel ragazzo a cui lei cercava di dare amicizia, con cui lei era buona e gentile la stava per uccidere, mi viene la pelle d'oca. Credo anch'io che un soggetto come Restivo non abbia ucciso "solo" due donne, credo che le sue vittime siano ben più di due. Pensiamo ad esempio ai senza tetto per strada, alle persone straniere che magari non avendo la famiglia presente non vengono cercate subito, io vivo a Londra e tu hai vissuto a Hong Kong e in Cina , Ely, quindi sai di cosa parlo, per uno straniero come lui, che sicuramente non aveva vita sociale, non lavorava nemmeno, è facilissimo passare inosservato e riuscire a commettere reati atroci senza destare alcun sospetto. Era un invisibile. Per fortuna ha smesso di esserlo, ma solo dopo che Elisa è stata trovata, se Elisa non fosse mai uscita non so se Danilo sarebbe stato arrestato per l'omicidio di Heather, forse un giorno, magari dopo aver fatto altre vittime. Gli omicidi di Elisa e Heather potevano essere evitati, se solo si fosse fatto qualcosa quando ancora si era in tempo per fermarlo e curarlo, o quanto meno contenere la sua malattia mentale. Invece... Danilo Restivo è un serial killer, che fortunatamente resterà in prigione per tutta la sua misera vita. Scusate se sono stata prolissa. ❤
comunque gli inquirenti inglesi sospettano Restivo anche dell'omicidio di una ragazza coreana che fu trovata qualche mese prima dell'omicidio di Heather Barnett solo poche strade distanti dalla strada in cui viveva Restivo. Il problema e' che non hanno mai avuto abbastanza prove che possa essere stato anche lui l'autore. La ragazza coreana fu trovata pugnlata diverse volte e con una ciocca di capelli in una una mano...
Il 12 per me è semplicemente legato alla data del primo omicidio: quello di Elisa da cui era ossessionato. E da lì poi ha iniziato a pianificare i suoi delitti sempre il giorno 12. Agghiacciante! Ma la cosa più vergognosa è stato il comportamento omertoso di tutti i personaggi “di Chiesa” , protagonisti diretti e indiretti di questa drammatica storia. ❤
A questo punto sorge spontaneo chiedersi il giorno in cui i due ragazzini sono stati aggrediti da giovani che giorno era? Per non parlare che sono avvenuti a 2 mesi esatti di distanza, 12 maggio, 12 luglio, 12 settembre, 12 novembre
Essendo nata nello stesso anno di Elisa, esattamente come Pablo Trincia racconta nel podcast, è una storia che mi ha sempre toccata e mi porta a pensare a quante cose della vita si sia persa Elisa. Un abbraccio forte alla famiglia ❤
Io sono nata nel 91.. mi ricordo il fatto di Elisa.. ma come te ricordo maggiormente il ritrovamento e il caso di Heather.. e ricordo che quest ultimo mi ha scioccato da morire per la cattiveria e la ferocia ... 😢😢
La Chiesa purtroppo non si è fatta problemi a insabbiare il caso ancora irrisolto di Emanuela Orlandi avvenuto nella Capitale stessa, figuriamoci per la povera Elisa. Come fanno le persone a difendere realtà come queste il ancora non me lo spiego.
Che storia da brividi! Mi fa veramente innervosire poi che la chiesa NON abbia fatto NULLA! Nemmeno un messaggio di scuse alla famiglia….. imbarazzante.
Non ha fatto niente?! Altroché! Ha impedito l'accesso agli inquirenti, il prete dell'epoca era per forza in combutta con la famiglia Restivo, e sapeva tutto. Purtroppo, l'ennesimo caso di associazione a delinquere...
@@rosapenna6330 forse mi sono espressa male… con “non ha fatto nulla” intendevo nulla di positivo (sia durante le indagini, sia dopo). Anzi, come hai scritto tu, ha cercato di insabbiare e coprire un colpevole di reati gravissimi.
Un luogo dove doveva essere di protezione di una ragazza come la Elisa Claps ma che invece è diventato il suo luogo di morte e per 17 lunghi anni di occultamento del suo corpo. Sarebbe opportuno sconsacrarla o perlomeno rendere omaggio alla memoria del tragico evento. La targa in memoria a Don Mimì è inquietante e sarebbe meglio distruggerla.
Nel mondo della narrativa, l'oscuro mistero di un serial killer nascosto dalle istituzioni può sembrare una trama drammatica. Ma l'ironia gioca il suo ruolo quando ci rendiamo conto che la situazione avrebbe potuto essere diversa se il criminale fosse stato "il figlio di nessuno". Questa riflessione può mettere in discussione la fiducia nelle istituzioni e farci domandare se l'equità davanti alla legge sia un concetto universale. Quindi, la narrazione ci invita a riflettere con eleganza, e forse con una punta di sarcasmo, sulle complesse relazioni tra giustizia, potere e fortuna nel contesto di storie così intricate.
Sono credente .. ma ho un avversione nei confronti della Chiesa ! C’è solo da vergognarsi per come si sono comportati con i genitori di Elisa 😢 Grazie Elisa
Conoscevo ovviamente la storia! Quando è scomparsa Elisa ero piccola e non avevo memoria della cosa, ma mi era rimasto molto impresso quando ritrovarono i suoi resti nella chiesa. Grazie per questo video! Non avevo mai approfondito la storia… da brividi davvero… altro che Halloween! Onestamente mi auto-censuro perché avrei solo parolacce. Questa è solo una dimostrazione di quanto potere abbia la Chiesa. Dire che sono disgustata è dire poco perché se avessero consentito alla perquisizione non solo la famiglia avrebbe saputo la verità molto prima, ma avrebbero impedito che morissero altre persone. Invece no… senza parole! Mi unisco a chi dice comunque che i casi italiani mi stanno particolarmente a cuore e ti invito anche io a trattarne di più ❤
Questa storia lo sentito in detaglio al podcast di nessuno guarda e lo cinsiglio e molto in detaglio,perche elisa li verrebbe molto molto lungo il video aggiungendo tutto,e questa storia fa schifo,veramente schiffo perche non solo il padre di restivo ha pagato in denaro le stronzate,colpe dell figlio dal etra di 11 anni(quando per pocco non faceva la prima vittima)e fino il giorno che lo hanno arrestato lo hanno protetto sempre e comunque anche i contorni della chiesa ,autorita e ect e hanno lasciato che lui facesse cio chd voleva sempre sempre ,il dolore che ha causato ,il disaggio non si paga no 70 anni ma neche se muore😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢
Io sono di Potenza ed ero piccola quando venne trovato il cadavere di Elisa, però ricordo come se fosse ieri una teoria che dilagò nel periodo in cui ancora "non c'era" la "certezza" fosse stato Danilo. Iniziarono ad uscire sui muri di Via Pretoria (la strada principale della città, dove sta anche la chiesa) due numeri, 3 e 5, disposti uno sopra l'altro. Si pensava fosse qualcuno che cercava di lasciare un indizio poiché nell'alfabeto il 3 è la C e il 5 è la E, Claps Elisa. La teoria venne poi abbandonata, ma non posso mai dimenticare la sensazione che si provava e i brividi che venivano ogni volta che per Via Pretoria leggevamo su qualche muro questi numeri
Questa storia mi fa sempre venire i brividi. Un abbraccio a Mamma Filomena e Gildo che dovrebbero girare l' Italia e il mondo a mostrare e inaegnare a grandi e piccoli cosa vuol dire la forza e il coraggio. ❤
Ogni volta che ascolto questa storia, spero sempre in un altro finale. Quel mostro si poteva fermare così tante volte prima della tragedia e bisognava fermarlo subito. (Chi ha ascoltato il podcast di Pablo Trincia forse capirà a cosa faccio riferimento). La rabbia c’è, è tanta così come tanta è l’omertà che aleggia in questa storia. Tanti, se non tutti, sapevano e sono complici e il pensiero che non pagheranno mai per quello che hanno nascosto e taciuto, fa parecchio male. Addirittura dedicare una targa a colui che ha acconsentito a coprire quel mostro fa veramente schifo. Mi auguro che la famiglia prima o poi abbia GIUSTIZIA, ma quella seria, quella che si merita e che smettano di ricevere sempre e solamente batoste e prese in giro che ormai subiscono da anni, in primis dalla Chiesa, prima alleata di questo obbrobrio. Nel frattempo però continuare a parlarne è catartico e bisogna alzare la voce per contrastare il muro di indifferenza che si è costruito intorno a questa storia. Continuiamo a fare luce per non lasciare nessuna ombra. Lo dobbiamo alla famiglia Claps e lo avrebbe voluto anche Elisa. ❤
Questa storia mi ha sempre fatto tanta rabbia.. è l emblema di come la giustizia nn sia uguale per tutti,se Restivo nn avrebbe avuto il padre che aveva..il caso si sarebbe risolto quasi subito
Conosco bene questa storia,quando Elisa è scomparsa avevo 13 anni... ho sempre guardato chi l'ha visto,e quindi sentivo parlare settimanalmente del caso,il mio affetto a tutte le persone che hanno perso,per colpa di Restivo,la persona amata...se penso ai figli della signora Barrett che hanno visto con i loro occhi la madre mutilata,come si va avanti dopo avere visto una cosa del genere? Non voglio assolutamente con questo togliere niente alla famiglia Claps,hanno tutto il mio affetto,dal profondo del ❤
Ciao Elisa, potresti portare attenzione sul fatto che i reati per abuso sessuale non dovrebbero cadere in prescrizione? Infatti, stante i meccanismi di rimozione della nostra mente, i ricordi, di chi ha subito l'abuso, possono restare inaccessibili anche per molti anni, e si può portare a consapevolezza la violenza subita quando ormai è troppo tardi per denunciare.
Il problema è che a prescindere dalla prescrizione, più si va avanti e più diventa difficile, se non direttamente impossibile, fare le dovute indagini è accertare che quella violenza sia accaduta realmente, perché chiaramente non ci si può fidare per partito preso da chi si dichiara vittima, perché una persona può mentire e inventare delle violenze anche solo per ripicca...e indagare dopo anni su una violenza sessuale è quasi impossibile se non ci sono conversazioni in cui si parla dell'accaduto e che incriminano il colpevole. Anche perché per assicurarsi che una violenza sia reale vengono fatti esami fisici e strumentali che servono per trovare lacerazioni, DNA, ecc, nelle parti intime, ma se è passato tempo quelle prove sono impossibili da produrre....su un cadavere è ancora possibile perché chiaramente le lacerazioni ecc restano visibili dopo la morte non essendoci rigenerazione dei tessuti, e anche il DNA resta presente perché il cadavere non si può lavare ecc, ma le persone vive si, quindi il DNA diventa impossibile da trovare. Ciò che dici è giusto e lo capisco, ma capisco anche i motivi per cui vada in prescrizione dopo tot tempo
Il problema è che NESSUN reato dovrebbe cadere in prescrizione. La prescrizione è uno scandalo tutto italiano, era stata tolta dal Ministro Bonafede tra il 2018 e 2021durante quel governo Conte. Ora questo governo, Meloni, è in fase di ripristino , ( insieme alla Cartabia governo Draghi ), smontando la legge Bonafede. Tramite scuse varie, legate a durata processi, ma il vantaggio va solo a chi fa determinati reati, magari frode o corruzione. Per favorire la fine di processi, una vittima di stupro, potrebbe non avere giustizia e vedere il processo andare in prescrizione e il carnefice libero: NO PRESCRIZIONE!
@@MaryC000credo (ma parlo da ignorante dei fatti) perché i resti trovati erano troppo compromessi per le dovute indagini. Forse, in un primo momento, è stato avanzato come “possibile movente”, ma è caduto in prescrizione per mancanza di prove o addirittura irreperibili. Fa veramente tanta rabbia questo caso, anche a distanza di anni
@@ishtar8683 Per non parlare dell’ipotesi in cui io abbia un rapporto con X e dopo tantissimi anni X mi accusi di v*******a sessuale, sostenendo che il rapporto non fosse consensuale; metti che io sia in buona fede ti pare giusto che possa subire per il resto della mia vita una accusa del genere? È questione non solo di certezza del diritto, ma anche di diritto delle persone a non restare nell’incertezza di poter essere accusate di reati che non hanno commesso. Anche perché talvolta come abbiamo visto in alcuni casi raccontati da Elisa, le accuse di questo tipo sono strumentali ad altri scopi. Ovviamente noi supponiamo sempre che tutti siano in buona fede, che chi accusa davvero pensa di aver subito un torto e chi è accusato e si difende non sia colpevole sino a prova contraria, quindi proprio per questo occorre anche garantire un bilanciamento. Poi che la prescrizione sia troppo breve è un dato di fatto, anche considerato tutto quello che tu hai già elencato, che purtroppo rende più difficili le indagini, è certamente giusto e doveroso dare alle vittime il tempo di metabolizzare, comprendere e ricostruire l’abuso.
Dove c'é depravazione e violenza sessuale c'é sempre di mezzo un pazzo e un prete. Mi auguro che Don Mimí marcisca all'inferno, lui e la sua maledetta chiesa, luogo sconsacrato da un delitto di sangue che chi adesso la segue ne é complice. Pace a Elisa Claps e grazie a te Lisa True Crime per l' ottimo commento su questo orribile caso.
ancora una volta la chiesa ha dimostrato il suo valore....l anima del parroco stara´ancora bruciando tra i rifiuti tossici ...spero che l´anima della povera ragazza stia volando in tutta la sua pace eterna...
Questo personaggio è uno dei pochi che, per il tipo di carattere e atteggiamento, vedrei molto volentieri rinchiuso con qualche carcerato che sappia come regalargli momenti indimenticabili e guarderei con godimento. Sarò cattiva? Si.
Non avevo mai seguito questo caso così da vicino e ciò che ho appreso seguendo il video di oggi mi ha lasciato sbigottito. Complimenti Elisa, per il meticoloso lavoro di ricostruzione dei fatti e per la chiarezza con cui hai esposto i vari passaggi di questa vicenda così articolata. Dalla narrazione emergono tanti dubbi e misteri su come sia potuto accadere che il corpo di Elisa sia rimasto nascosto per così tanto tempo all'interno della chiesa, senza che nessuno se ne accorgesse. Preoccupanti sono anche le possibili complicità emerse. Quel che è certo è che Danilo Restivo aveva mostrato una personalità disturbata e manipolatrice fin dall'inizio. Fa rabbia pensare a come le sue bugie abbiano confuso gli inquirenti e tratto in inganno chiunque per anni! Un pensiero commosso va alla famiglia di Elisa e a tutte le vittime, costrette a subire un dolore insopportabile per colpa di un essere così malvagio. Complimenti ancora per l'approfondita ricostruzione. Un lavoro certosino che merita di essere conosciuto e diffuso, nel ricordo di Elisa e di tutte le donne vittime di violenza.
Maury0009 il realtà il corpo di Elisa Craps fu visto in 17 anni da molte persone perché già nel 1997 fu ritrovato il corpo di Elisa Craps però chi l'aveva trovato non ha mai detto nulla è la stessa cosa è successa a gennaio del 2010 due mesi prima del ritrovamento ufficiale.
@@_Juve_ Grazie per il tuo commento, ma c'è un po' di confusione nelle informazioni che hai condiviso. Il corpo di Elisa Claps (non Craps) fu effettivamente ritrovato nella chiesa della Santissima Trinità di Potenza nel marzo 2010, dopo essere rimasto nascosto per ben 17 anni. Tuttavia, prima di questa data, nessuno aveva ufficialmente scoperto o rivelato la presenza del suo corpo. Capisco che ci siano molte teorie e speculazioni su ciò che è successo, ma è importante basarsi sui fatti confermati. L'indagine ha mostrato come l'opera di Danilo Restivo sia stata profondamente manipolatrice e come molte persone siano state ingannate. È un caso che ha sollevato molte domande e dubbi, ma che ha anche messo in luce la necessità di fare giustizia per Elisa e per tutte le vittime. Ti invito a consultare fonti affidabili per avere una comprensione chiara e precisa di questa tragica vicenda. Grazie comunque per aver partecipato alla discussione.
Tanti anni che sento parlare di questo caso, ma solo grazie al tuo riassunto ho capito davvero bene alcune dinamiche. Adoro quando tratti casi italiani così complessi, con indagini molto dilatate nel tempo. Ti ringrazio molto per questi video e per l'attenzione che porti su questi casi e sulle tematiche che stanno alla loro base.
eli stamattina mi sono svegliata con un'ansia assurda che non mi ha abbandonata per tutto il giorno, non sono solita commentare, forse non l'ho mai fatto, ma davvero, quando ho realizzato che fosse lunedì mi sono sentita tanto rincuorata e ho pensato solo "che fortuna che oggi sia lunedì!", e da quel momento il pensiero fisso nella mia testa è stato quello di tornare a casa il prima possibile e guardare il tuo video in tranquillità e stare con la testa libera per un'oretta.. sei curativa❤❤
La storia di Elisa l’ho sentita più volte e ogni volta la rabbia cresce,per come sono state svolte le indagini e il silenzio e la complicità della chiesa,il potere dei soldi..provo davvero troppa rabbia..abbraccio la sua famiglia❤️
sono nata e cresciuta in provincia di Potenza, quando trovarono il corpo di Elisa ero molto piccola, questa storia mi ha sempre fatto un certo effetto. Ho conosciuto Gildo e Irene (che è stata la mia insegnante di inglese), sono persone meravigliose. Potenza è una città veramente piccola e tale piccolezza spesso si riflette nella sua mentalità, è davvero ingiusto che a causa di ciò la storia di Elisa sia rimasta per tanto tempo irrisolta. La tenacia e la forza della famiglia Claps sono senza eguali ❤.
Mitica come sempre, ci voleva questa seconda parte e soprattutto adesso ho davvero un quadro completo della storia. Grazie per la consapevolezza che dai, realmente.
Lavorai al documentario discovery sul delitto di Elisa Claps e ci tengo ad aggiungere che gran parte del lavoro per trovarla è stato svolto da Gildo Claps. Non ha mai smesso di combattere per avere giustizia per sua sorella, è ormai avvocato da molti anni e nel suo essere un uomo molto colto e resiliente alla fine fu praticamente grazie a lui se le autorità italiane vennero a conoscenza della presenza di Restivo in Inghilterra. PS: quando Restivo chiamava le studentesse non faceva sentire Per Elisa, bensì la canzone di Profondo Rosso. Per Elisa la tenne per le telefonate alla famiglia Claps.
Ho aspettato una settimana con la curiosità tra la prima puntata e questa, sono andato a leggermi la storia altrove ma tu racconti le storie con passione e il tuo stile è insuperabile, grazie Elisa
Un vero pazzo psicopatico che nessuno ha fermato, povera mamma di Elisa non oso neanche lontanamente pensare il dolore che ha provato.Tutti, la famiglia, la chiesa tutti sapevano e hanno coperto, tanto e' vero che ha ucciso anche la povera donna in Inghilterra, se chi doveva farlo l' avesse fermato prima tutto ciò non sarebbe successo Altro che innocuo!.Mi auguro che facciano i conti con la loro coscienza tutte queste persone, colpevoli assieme a lui Hai spiegato molto bene tutti i particolari, un racconto dettagliato ed empatico, come tu sai fare Un grande lavoro il vostro ♥️ Bravissimi❤❤❤
Grazie per avermi fatto conoscere il podcast di Pablo Trincia, è stata un'esperienza stupenda e tragica allo stesso tempo. Grazie anche a te per la consueta narrazione impeccabile!
Cara Elisa, ti ammiro e seguo ormai da anni. Non c’è niente da fare, con i casi italiani fai sempre centro. Secondo me dovresti portarne di più italiani 😊❤
Si è vero lo penso pure io! Il caso di Sara Scazzi spero che tratti e il caso di Angela Celentano la bambina che scomparse nel 1996. Ricordo bene la sua foto appesa ovunque, io ero piccolina e mi metteva tristezza vedere la foto di una bambina piccola, come lo ero io, scomparsa nel nulla. Ho visto che nessun canale di crime ne ha trattato, quindi credo saresti la prima!
È una storia vergognosa che a tratti mi ha fatto piangere dalla rabbia. Non ho parole per lo schifo di come sono state fatte le indagini. Tanta solidarietà per la famiglia Claps. Se solo i genitori di Restivo avessero fatto il loro dovere denunciando e aiutando il figlio, avrebbero salvato le vite a tante donne. Se il prete avesse fatto il dovere di denuncia, se il procuratore anziché prendere i soldi avesse fatto il suo dovere di giustizia, se ognuno di queste persone avesse avuto un po' di coscienza 😔. Complimenti Elisa per la tua inconfondibile sensibilità nel raccontare fatti di cronaca
Cara Elisa ti ringrazio di aver riproposto questo caso. Mi fa sentire tanto triste per le vittime di Restivo e provo rabbia per tutti quelli che hanno coperto la sua patologia e pericolosità: complici di un killer .
Mi sono sempre chiesta di chi fosse l'altra ciocca di capelli nelle mani di Heater... Di sicuro, oltre a lei e ad Elisa, ci sono altre vittime.. E una di queste potrebbe essere proprio la proprietaria di quella ciocca... Che storia da brividi, mi ha sempre colpito molto. E mi fa rabbia, sopratutto perché c'erano tutti i campanelli d'allarme necessari per poterlo fermare prima😢😢😢
io che sono tornata a rivedere questo video dopo aver visto la serie "per Elisa" su netflix. Non ci sono parole per descrivere il dolore e la rabbia che hanno provato i famigliari, ma soprattutto le continue prese in giro e la voglia di giustizia. Consiglio comunque di guardare la serie, anche se non so quanto ci abbiano ricamato sopra, ma comunque fatta bene.
@@giovannapaterna9581chi sapeva erano in tanti, il prete di quella chiesa, Maurizio Restivo padre dell'assassino, l'assassino stesso e soprattutto gli operai che nel 1997 avevano lavorato proprio davanti ai resti del corpo di Elisa Craps ma non hanno detto niente.
Ciao Elisa, sei stata bravissima come sempre! Ovviamente conoscevo già tutta la storia, ma solo tu sei capace di narrare in modo così chiaro e mai noioso e scontato. Complimenti e un abbraccio alla famiglia Claps, che ne ha dovuto passare davvero tante…❤️
Le cosa assurde di questa vicenda sono talmente tante che non so da dove cominciare, se non dal consigliare chiunque di approfondire l’argomento ascoltando il podcast di Pablo Trincia. Quello che nessuno espressamente dice, ma che spero tutti pensino, sperando ancor di più che qualcuno agisca, è il perché non siano stati indagati anche i genitori di Restivo e la PM per il modo sospetto in cui ha diretto il tutto all’epoca dei fatti. Altre cose di cui non riesco a capacitarmi: le donne delle pulizie condannate, Omar condannato per omicidio senza alcuna prova, la chiesa riaperta senza nessuna menzione ad Elisa ma con al contrario una targa a Don Mimì, ma a questo punto forse meglio così, mi auguro solo che nessuno metta più piede lì dentro. Non posso immaginare quello che la famiglia Claps abbia provato e stia ancora provando, spero con tutto il cuore che verrà fatta giustizia!
Complimenti vivissimi alla Chiesa! Un premio fedeltà per l’omertà ! Per la povera Elisa e la sua famiglia la piccola consolazione di far marcire in carcere un essere che, credimi, non riesco neppure a guardare talmente mi fa ribrezzo …
Da lucana e atea, questa storia mi fa tanta rabbia! Quante ingiustizie, povera Elisa e povere famiglie! Un ragazzo con seri problemi libero di vivere la sua vita e fare del male a chiunque gli fosse a tiro, aiutato dalla sua famiglia! Come può una Chiesa, un parroco permettere una cosa così grave: occultare un corpo, una verità per così tanti anni senza un rimorso di coscienza? Come può una Chiesa così in vista, e con l'importanza assunta purtroppo dall'omicidio di Elisa e dall'essere stata tra l'altro la sua stessa tomba per ben 17 anni, riaprire e non dedicarle NIENTE, davvero inaudito, vergognoso! La cosa giusta sarebbe stata sconsacrarla o in alternativa dedicarla ad Elisa!
Non si puo' parlare di giustizia fatta finche' non pagheranno i responsabili delle indagini! una vergogna inaudita la procura che si e' occupata di questo caso. da condannare anche il padre di restivo complice di fatto delle azioni del figlio.
È una storia che oggi sarebbe risolta in un attimo sia per i social sia perché Restivo era un ragazzo ambiguo con atteggiamenti da maniaco, ma che 30 anni fa con il padre importante e le conoscenze giuste era super protetto ed era intoccabile e infatti non indagarono su di lui
Ciao Elisa, uso YT solo per guardare i tuoi video, infatti sei la mia unica iscrizione!! Volevo farti i complimenti, sei una persona molto dolce ed empatica, che spiega bene e che fa ironia sempre al momento giusto, e sempre con rispetto. Adoro il tuo modo di porti e di spiegare le cose, ma soprattutto come riesci a trasmettere dei buoni valori con i tuoi discorsi. Bravissima ♥️ (PS video fatti da dio)
Ciao Elisa, le storie come Elisa Claps, Emanuela Orlando, Serena Mollicone...... mi fanno, purtroppo, constatare come una divisa o una tonaca si possa trasformare in abuso di potere anziché perseguire la giustizia e il bene.
La storia la conoscevo, ma non così nel dettaglio. Ricordo ancora quando trasmisero il servizio sul ritrovamento di Elisa, della cui scomparsa all’epoca sapevo poco e niente, essendo nata nel ‘96. Non riesco nemmeno ad immaginare il dolore della sua famiglia per aver vissuto 17 anni così vicini alla verità, o perlomeno ad una chiusura che desse loro un po’ di pace.😢 Poi il ruolo delle figure ecclesiastiche coinvolte in questo caso è a dir poco assurdo e spaventoso. Grazie, Elisa, per la chiarezza con cui racconti storie del genere. Non devono essere facili da digerire e ripetere ad alta voce con così tanta obiettività. Ti abbraccio ❤
La cosa strana è che il ritrovamento ufficiale di Elisa Craps avviene 17 anni dopo ma già il suo corpo era già stato visto nel sottotetto di quella chiesa, la prima volta nel 1997 e la seconda volta 2 mesi prima del ritrovamento ufficiale dello stesso anno.
Mi fa imbestialire come la chiesa della Santissima Trinità non abbia dedicato nulla a Elisa. Sono credente e questa non è la mia chiesa. Scusa Elisa, scusa per tutti quelli che hanno fatto finta di nulla per coprire un gesto mostruoso, scusa perché giustizia ti è stata data dopo troppi, troppi anni, ti ricorderemo per sempre. E a te, grazie Elisa che ci porti sempre questi contenuti, che ci aiuti a ricordare loro, le persone che purtroppo non hanno potuto avere voce. Apprezziamo moltissimo il tuo lavoro, ti vogliamo bene!
@@AntonioMarra-h2r non si tratta di furbizia. Ero ironica, e poi se qualcuno non mi interessa semplicemente la salto. Non nuoce ne a me ne a lei, figuriamoci se nuoce a te.
Beh detto in breve suggeriscono (gli sponsor) di imparare altre lingue proteggere la connessione internet e curiosare anche all'estero, e bere molta acqua ... poi ci sono gli inserzionisti che propongono carte di credito, investire in criptovalute, passare al costosissimo elettrico e comprare prodotti online. Riassuntino sempre utile !!!
Conoscevo il caso ma non così approfonditamente ma grazie a te e alla fiction di Netflix adesso ne so di più. Mi sconvolge sapere che se fosse stato fermato prima tramite indagini più "serie" e senza "compravendite" di coscenze, la mamma inglese sarebbe ancora viva e ci sarebbero due orfani di meno. La sua famiglia non mi fa pena perché davanti ad un figlio "problematico" bisogna muoversi per aiutarlo e non per proteggerne i crimini. Lui.. sta bene dove sta 😑. Il mio pensiero va alle vittime e alle loro famiglie 💔
Ciao Eli volevo dirti grazie perchè quando torno a casa da scuola e magari non è andata troppo bene la giornata,mi sdraio sul divano o sul letto e guardo i tuoi video.Sei una ragazza fantastica e meriti tutto l'amore di questo mondo ma soprattutto la felicità💜grazie Eli
Sentire di nuovo la storia di elisa mi ha fatto tanta tristezza e rabbia perché un uomo così spregevole come Danilo,senza rimorso ,ha vissuto anni prima di pagare per il suo crimine ,ha fare del male ancora e ancora.....sono amareggiata
Ricordo quando hanno trovato i resti nella chiesa, ero in quinta elementare mi sembra, per un lungo periodo in tv non si parlava d'altro. Resto, come tutti, dell'idea che negli anni un bel po' di persone siano venute a conoscenza della presenza dei resti della povera Elisa in quel sottotetto, ma l'omertà e forse anche la paura di ritorsioni li hanno indotti al silenzio.
Le donne delle pulizie che letteralmente entrano in quella stanza che verrà ritrovata poi qualche anno dopo polverosa e sporca, piena di ragnatelle con dentro il cadavere, che lavoro di pulizie avrebbero dovuto fare? É ovvio che loro dicevano il vero, avrebbero sicuramente pulito ed avrebbero sicuramente detto qualcosa in tutto quel tempo
Ciao Elisa, ho notato che non hai menzionato il ritrovamento del bottone cardinalizio ritrovato sotto il corpo di Elisa, che aveva fatto anche sospettare che il corpo potesse essere stato spostato addirittura in presenza di un alto prelato. Di questa cosa ne ho sentito parlare una volta nella trasmissione “chi l’ha visto?” e poi mai più. Peraltro in trasmissione si disse anche che l’unico cardinale che andò in visita a Potenza negli anni compresi tra la scomparsa di Elisa e il ritrovamento del corpo, fu solo l’allora Cardinale Ratzinger. Di questa cosa ne ho sentito parlare solo in quell’occasione, ma ti risulta sia stata smentita? Grazie e come al solito sei superlativa .
Posso dire una cosa? Secondo me questa chiesa doveva restare chiusa. Grazie Elisa per aver raccontato questa storia! Chissà mai se una giustizia ci sarà mai per Emanuela Orlandi
È da stamattina che controllo la notifica della seconda parte del video, finalmente è arrivata! Grazie Elisa, mi tieni incollata al monitor fino alla fine! Tanta tristezza per la povera Elisa Claps e per la sua famiglia ...che dolore hanno dovuto subire e soprattutto quanta omertà. Alla fine però anche a distanza di anni la verità viene sempre a galla, certo con un prezzo da pagare altissimo. Grazie ancora❤
Buona sera Elisa. Mio nonno diceva che la strega continua a sostenere le sue ragioni nonostante stia annegando nel pozzo e Restivo è l'esempio calzante di questo. Povera Elisa Claps, poveri genitori e povera Heather e I suoi figli che hanno perso la loro mamma per sempre. Al prossimo video carissima, sei fantastica nel tuo lavoro e stai facendo un lavoro di grande interesse e di grande utilità, grazie 😘
Eccoci con la seconda parte...grazie Eli ❤ In questi giorni avevo proprio bisogno di distrarre il cuore da un magone che mi porto dietro da giorni... Sempre un piacere ascoltare i racconti da te 😊😊
Avevo 13 anni all'epoca della sua scomparsa e lo ricordo come fosse ieri alla notizia del suo ritrovamento sono stata malissimo quindi posso solo immaginare cosa abbiano provato i suoi genitori 🥺. Assurdo come nessuno abbia messo sotto sequestro la chiesa o comunque che nessuno abbia cercato li proprio per il diniego iniziale.
Grazie del duro lavoraccio che ci sta dietro ad ogni video, Elisa. Scusa il commento ot, ma trovo che un pochino di gratitudine sai doveroso dartela, un abbraccio 💙💙
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(ogni codice è utilizzabile una sola volta da ciascun nuovo utente del servizio; non è quindi valido per chi è già paziente di Unobravo)
CIAO ELI
iao Elisa volevo solo dirti che sei tra le migliori true crime reporter d'Italia e he ho mandato due moduli su due casi che spero aiuterai ad essere ricordati
Gli ostacoli alle indagini sono state causate dal POTERE del padre di Restivo e dalla chiesa.
Potere che corrompe e "compra" tutto, giustizia compresa. Avrei arrestato il padre di Restivo insieme al figlio e al prete omertoso. Tutti criminali. Il mio pensiero va alla povera Elisa e ai suoi famigliari.
Ciao, volevo dirti che mia figlia di 27 anni è riuscita ad uscire da una relazione tossica grazie proprio ad una psicoterapeuta di Uno bravo. Ora grazie anche al tuo codice sconto anche una sua amica ha iniziato il suo percorso con una psicologa.
@@neneyashiro_tbhk😊
La targa dedicata a don Mimì è l'ennesima prova di quanto marcia sia ormai l'istituzione della Chiesa. Per me non ci sono dubbi che lui sapesse benissimo dove fosse Elisa e nonostante ciò non ebbe nemmeno la decenza di rivelarlo in punto di morte. Non ci sono parole.
Ci sono Papi che sono morti senza avere la decenza di svelare cosa ne sia stato di Emanuela Orlandi. Purtroppo lo schifo della chiesa cattolica è ben noto
Probabilmente gli avrà confessato il delitto ma per ragione di riservatezza il peccato non si dice altrimenti non sei figlio di Maria.
Adoro il fatto che molti espirmono solidarietà alla famiglia Claps lasciando solo recensioni negative sulla location della chiesa su Google Maps. Fa schifo il fatto che l'abbiano riaperta dopo tanti anni e che non abbiano fatto nessuna dedica ad Elisa...
Grazie di avercelo fatto sapere, aggiunta anche la mia recensione.
e la dedica sarebbe per te sufficiente??? Che italioti!
@@dm1546 certo che no, ma il prete dell'epoca ha sbarrato l'accesso agli inquirenti, prolungando la sua omertà fino alla morte. E qualche dubbio nasce anche sui nuovi preti... la galera ci voleva per il prete pro tempore e mai più quella doveva rimanere una chiesa
Concordo con te😢
@@dm1546era un desiderio della famiglia
Il caso di Elisa è uno di quelli che proprio mi fa imbestialire. Danilo era un soggetto che aveva manifestato comportamenti inquietanti e pericolosi da molto prima dell'omicidio di questa poveretta, ma era sempre stato coperto in qualche modo dal padre del cazzo e dalla famiglia. Tutto ciò mi fa arrabbiare non poco perché sia Elisa sia quella ragazza inglese si sarebbero potute salvare se quello schifo umano di Danilo fosse stato tenuto d'occhio da chi di dovere o punito per crimini antecedenti agli omicidi.
Vogliamo parlare della Chiesa?L'omertà presente in questo caso mi ricorda il caso Emanuela Orlandi... Dovrebbe bruciare tutto il Vaticano
La responsabilità è della famiglia di questo socio-psico-otivo, qualunque cosa.
@@marizan6300si esatto. Compravano il silenzio di tutti con il denaro. E con questo hanno creato un mostro. Spalleggiato da don Mimi' . Altro essere schifoso
Con il senno di poi é molto facile dare la colpa alla famiglia delle responsabilità del singolo individuo. Non é semplice individuare i sociopatici, bisogna essere presenti nella vita di un figlio e preparati in materia. Non é il sonno della ragione che genera mostri, ma l' indifferenza.
@@antoniadurante2095 ma ti prego, la famiglia ha pagato più volte per far stare zitte persone a cui Danilo aveva dato fastidio o proprio messo in pericolo. Non facciamo i finti buonisti, i segnali c'erano tutti ma loro hanno deciso di non vederli
Non lo nascondo. La parte in cui la povera Elisa è stata ritrovata nel sottotetto della Chiesa dove è stata vista viva l'ultima volta, mi ha messo i brividi. Posso solo lontanamente immaginare (e non è abbastanza) il dolore della famiglia che viene a sapere che in realtà la loro piccola sia sempre stata vicino casa, li, senza vita e ridotta ad un mucchio di ossa logorate dal tempo che passa.
Davvero terribile.
È sempre così. Le persone scomparse vengono sempre ritrovate a poca distanza, è assurdo ma è sempre così
Agghiacciante
😂😂😂
raga io sono di potenza, mia madre era amica sia di danilo che di elisa e mi racconta sempre di quando una volta erano rimasti a scuola per un rientro e lei e danilo, che abitavano nella stessa zona) avevano perso l'ultimo autobus e si sono avviati a piedi. Era ormai calato il sole e la loro scuola era molto sperduta e hanno dovuto attraversare una stradina di montagna dove non c'era nessuno e poi hanno fatto autostop fino a casa. Con il senno di poi mi chiedo quanto sia stata fortunata mamma a non averci rimesso la vita...
anche lei come elisa dava retta a danilo perchè le dispiaceva per lui.
😱
Eh.....
ma veramente , ho ti sei inventato tutto ?
un mio caro amico più grande di me sostiene che Danilo sia stato a scuola con lui a Cagliari non ricordo se alle elementari o medie o liceo, ma era sconvolto dalla scoperta fosse un seriale. Secondo me all'epoca c'era meno consapevolezza sugli psicopatici. Io conosco due ragazzi che da adolescenti sembravano sociopatici simili a Restivo e mi facevano paura, ma ora si sono sistemati sia per carriera sia per famiglia. Credo fosse facile scambiarlo per un semplice egocentrico ingombrante e bizzarro. Ma il Padre che gli finanziava questi spostamenti e non lo teneva d'occhio è responsabile della morte di almeno due persone, secondo me.
Il vero problema è che sinché queste persone non commettono un omicidio non capisci quale sia la loro pericolosità.
ma almeno l'acconciatura gliel'ha fatta?
Sentirti raccontare casi italiani genera più impatto, li sentiamo più vicini a noi, e soprattutto ci fa aprire gli occhi, perché spesso pensiamo che il male si trovi a chilometri di distanza da noi, invece no è più vicino di quanto pensiamo
Sei il top Elisa😊
Ähm, non sempre.
Ne stavo parlando proprio qualche minuto fa. I casi italiani fanno più paura perché li sentiamo vicini, quelli americani molto meno, anche perché abbiamo questa idea che gli americani siano un po’ fuori di testa e poi ovviamente perché sono così lontani
Signori e Signore, questa è la Chiesa.
Ma davvero? Pensa che io la frequento la chiesa, e ci trovo ben altro. Forse sei tu che sei cristianofobo.
Più che altro questa è l'Italia
Ieri , oggi e domani la magistratura è uno dei cancri di questo paese
Io sono Cattolica ma credo che quella Chiesa dovrebbe essere chiusa al culto. Non è accettabile che la Chiesa non abbia reso giustizia ad Elisa. Spesso la Chiesa preferisce non evidenziare certe condotte e stendere un velo su certe vicende e non si rende conto che ciò su cui poggia la luce diventa luce mentre il nascondere e il segreto crea oscurità e non si cancella non parlandone anzi si incancrenisce.
👍👍👍👍👍👏👏👏👏
Il 24 ottobre su Rai 1 ci saranno le prime due puntate di “Per Elisa” la serie tv sul Caso Claps. Guardatela, io ho avuto la fortuna di lavorare alla realizzazione, un progetto in cui abbiamo dato l’anima e il sangue, in costante collaborazione con la famiglia Claps. Una storia che non può essere dimenticata e di cui purtroppo non conosceremo mai la totale verità. Un abbraccio immenso a Filomena e Gildo.
❤
La fissa per il 12 è veramente inquietante
Don Mimì era un essere spregevole esattamente come Restivo
Non uguale
@@smilsmiles6839anche di più, essendo un prete e facendo indifferenza.
@@acriss2060 a te ti dobbiamo mettere nella nicchia a Lourdes.Chi e'senza peccato scagli la prima pietra
@@smilsmiles6839è peggio, perché Restivo, essendo l’assassino, ci “sta” che cerca di difendersi e dire bugie, lo farebbe chiunque, quello schifo umano (oltre Restivo) essendo anche prete è ancora peggio.
Spregevole a livelli assurdi, mi riferisco al parroco, il quale sapeva benissimo che all'interno della chiesa stavano armeggiando per occultare il cadavere di una povera ragazza innocente vittima di un mostro e che ha lasciato fare tranquillamente. Che sapesse del cadavere credo sia abbastanza scontato, è pure probabile che abbia materialmente partecipato a occultare il cadavere. Uno che ha le chiavi di quei locali, di quei luoghi sa benissimo ciò che succede all'interno degli stessi. Qualunque cosa venisse portata all'interno lui la sapeva benissimo, sapeva e ha taciuto. Se c'è un inferno merita di finirci dentro per sempre, un uomo spregevole travestito da prete, per non parlare poi del padre di restivo che è incommentabile, fanno a gara a chi sia più spregevole
Encomiabile il padre di Restivo: quando non ha potuto più insabbiare nulla, la vergogna è stata tale da non presenziare nemmeno ai processi. Il mio pensiero va a quelle povere donne strappate alla vita e ai loro cari per l'unica colpa di essersi trovate sul cammino di uno squilibrato protetto persino dalla chiesa. Giustizia è stata fatta, ma a che prezzo? Insabbiare le prove all'inizio ha fatto sì che la furia di Restivo generasse altre vittime. Mi si spezza il cuore! 💔
A quale padre di Restivo ci riferiamo? C'è un anello ufficiale che manca in tutta questa storia. Il DNA di Restivo confrontato con il DNA di.....
@@anna-lq3ojperché? Non è il suo vero padre?
@@anna-lq3oj cosa intendi? 🤔
@@MaryC000 secondo la mia idea no. Danilo non è un mostro ma una persona con problematiche psichiatriche gravi che non è mai stata curata evidentemente. Perché non è mai stata curata? Tutti a Potenza sapevano che era un ragazzo con dei problemi, strano, imprevedibile, fragile, perché coprire i suoi comportamenti già fortemente a rischio invece di aiutarlo? Forse perché la preoccupazione maggiore non era la salute del ragazzo ma la copertura di un segreto più grande?
Il vero "mostro" non è Danilo, ma il sistema che ha avuto interesse a coprire non un omicidio qualunque, ma l'omicidio di Danilo Restivo, non un ragazzo come un altro, ma un figlio della Chiesa.
Perché il corpo di Elisa è stato trovato "casualmente" solo dopo la morte di Don Mimí? Come mai don Mimí era accanto al ragazzo nella foto del suo compleanno di 18anni, mentre aveva dichiarato durante le indagini di non conoscere Danilo? Perché mentire? Come mai "i genitori" di Danilo non sono mai stati presenti ai processi del "figlio"?
Il padre è quello che è ma in questa storia il personaggio più squallido è senza ombra di dubbio Felicia Genovese ed è inaudito che ne sia uscita pulita e che oggi faccia il sostituto procuratore generale.
Bravissima ❤ hai saputo dare voce ad Elisa. Il tuo racconto è impeccabile, complimenti. Quando Elisa scomparve avevo 13 anni, mi ricordo benissimo, ogni tanto mi capitava di pensarci. Ricordo che anche con i miei genitori se ne parlava a tavola, e talvolta dicevano "chissà dove sarà quella povera ragazza ". Una volta mia madre disse: "secondo me da quella chiesa non è mai uscita". Aveva ragione. La storia di Elisa mi fa sempre venire tanta rabbia, perché non c'è segreto confessionale o persona influente che tenga (il padre di Danilo ad esempio) che possa spingere un prete a coprire un delitto simile.
Credo che la famiglia di Danilo abbia delle colpe immense, gigantesche, chiaramente Danilo Restivo aveva dei seri problemi mentali sin da piccolo, ma i genitori hanno preferito non vedere, preferivano allontanarlo, o risarcire le vittime, eh sì, per non macchiare la famiglia con l'onta della malattia mentale. Se penso alla paura di Elisa, se penso a cosa ha provato mentre aveva capito che quel ragazzo a cui lei cercava di dare amicizia, con cui lei era buona e gentile la stava per uccidere, mi viene la pelle d'oca.
Credo anch'io che un soggetto come Restivo non abbia ucciso "solo" due donne, credo che le sue vittime siano ben più di due. Pensiamo ad esempio ai senza tetto per strada, alle persone straniere che magari non avendo la famiglia presente non vengono cercate subito, io vivo a Londra e tu hai vissuto a Hong Kong e in Cina , Ely, quindi sai di cosa parlo, per uno straniero come lui, che sicuramente non aveva vita sociale, non lavorava nemmeno, è facilissimo passare inosservato e riuscire a commettere reati atroci senza destare alcun sospetto. Era un invisibile. Per fortuna ha smesso di esserlo, ma solo dopo che Elisa è stata trovata, se Elisa non fosse mai uscita non so se Danilo sarebbe stato arrestato per l'omicidio di Heather, forse un giorno, magari dopo aver fatto altre vittime.
Gli omicidi di Elisa e Heather potevano essere evitati, se solo si fosse fatto qualcosa quando ancora si era in tempo per fermarlo e curarlo, o quanto meno contenere la sua malattia mentale. Invece...
Danilo Restivo è un serial killer, che fortunatamente resterà in prigione per tutta la sua misera vita.
Scusate se sono stata prolissa. ❤
Condivido tutto ciò che dici 👏🏻❤
comunque gli inquirenti inglesi sospettano Restivo anche dell'omicidio di una ragazza coreana che fu trovata qualche mese prima dell'omicidio di Heather Barnett solo poche strade distanti dalla strada in cui viveva Restivo. Il problema e' che non hanno mai avuto abbastanza prove che possa essere stato anche lui l'autore. La ragazza coreana fu trovata pugnlata diverse volte e con una ciocca di capelli in una una mano...
Il 12 per me è semplicemente legato alla data del primo omicidio: quello di Elisa da cui era ossessionato. E da lì poi ha iniziato a pianificare i suoi delitti sempre il giorno 12. Agghiacciante! Ma la cosa più vergognosa è stato il comportamento omertoso di tutti i personaggi “di Chiesa” , protagonisti diretti e indiretti di questa drammatica storia. ❤
Concordo con lei
L'avevo notato subito anche io
Stavo per scrivere la stessa cosa il 12 non è casuale.
A questo punto sorge spontaneo chiedersi il giorno in cui i due ragazzini sono stati aggrediti da giovani che giorno era? Per non parlare che sono avvenuti a 2 mesi esatti di distanza, 12 maggio, 12 luglio, 12 settembre, 12 novembre
Essendo nata nello stesso anno di Elisa, esattamente come Pablo Trincia racconta nel podcast, è una storia che mi ha sempre toccata e mi porta a pensare a quante cose della vita si sia persa Elisa. Un abbraccio forte alla famiglia ❤
Io sono nata nel 91.. mi ricordo il fatto di Elisa.. ma come te ricordo maggiormente il ritrovamento e il caso di Heather.. e ricordo che quest ultimo mi ha scioccato da morire per la cattiveria e la ferocia ... 😢😢
La Chiesa purtroppo non si è fatta problemi a insabbiare il caso ancora irrisolto di Emanuela Orlandi avvenuto nella Capitale stessa, figuriamoci per la povera Elisa. Come fanno le persone a difendere realtà come queste il ancora non me lo spiego.
Potevano trovarla 17 anni prima se solo il caro Don Mimì avesse aperto quella caz*o di porta..... Povera ragazza. Restivo un mostro.
Il primo era anche lui un mostro, complice del secondo.
Infatti, Don Mimì è il primo che ha coperto la situazione
E magari anche quella
Mamma che è stata uccisa sinsarebbe salvata
Mi chiedo su un caso di omicidio che autorità abbia un prete per fermare delle indagini , roba da pazzi
Ma poi mi chiedo come la polizia non abbia fatto irruzione anche senza il consenso del parroco visto il mandato di perquisizione
Che storia da brividi! Mi fa veramente innervosire poi che la chiesa NON abbia fatto NULLA! Nemmeno un messaggio di scuse alla famiglia….. imbarazzante.
Non ha fatto niente?! Altroché! Ha impedito l'accesso agli inquirenti, il prete dell'epoca era per forza in combutta con la famiglia Restivo, e sapeva tutto. Purtroppo, l'ennesimo caso di associazione a delinquere...
@@rosapenna6330 forse mi sono espressa male… con “non ha fatto nulla” intendevo nulla di positivo (sia durante le indagini, sia dopo). Anzi, come hai scritto tu, ha cercato di insabbiare e coprire un colpevole di reati gravissimi.
Ragazzi per dire la verità non me lo aspettavo altro della chiesa purtroppo importa a loro solo potere e soldi
Un luogo dove doveva essere di protezione di una ragazza come la Elisa Claps ma che invece è diventato il suo luogo di morte e per 17 lunghi anni di occultamento del suo corpo. Sarebbe opportuno sconsacrarla o perlomeno rendere omaggio alla memoria del tragico evento. La targa in memoria a Don Mimì è inquietante e sarebbe meglio distruggerla.
ho letto su internet che la chiesa è stata tristemente riaperta al culto nell'estate 2023@@robertopatrignani0529
Nel mondo della narrativa, l'oscuro mistero di un serial killer nascosto dalle istituzioni può sembrare una trama drammatica. Ma l'ironia gioca il suo ruolo quando ci rendiamo conto che la situazione avrebbe potuto essere diversa se il criminale fosse stato "il figlio di nessuno". Questa riflessione può mettere in discussione la fiducia nelle istituzioni e farci domandare se l'equità davanti alla legge sia un concetto universale. Quindi, la narrazione ci invita a riflettere con eleganza, e forse con una punta di sarcasmo, sulle complesse relazioni tra giustizia, potere e fortuna nel contesto di storie così intricate.
“Il fato” anche se qui è più una “mano invisibile”
Sono credente .. ma ho un avversione nei confronti della Chiesa ! C’è solo da vergognarsi per come si sono comportati con i genitori di Elisa 😢 Grazie Elisa
Conoscevo ovviamente la storia! Quando è scomparsa Elisa ero piccola e non avevo memoria della cosa, ma mi era rimasto molto impresso quando ritrovarono i suoi resti nella chiesa. Grazie per questo video! Non avevo mai approfondito la storia… da brividi davvero… altro che Halloween!
Onestamente mi auto-censuro perché avrei solo parolacce. Questa è solo una dimostrazione di quanto potere abbia la Chiesa. Dire che sono disgustata è dire poco perché se avessero consentito alla perquisizione non solo la famiglia avrebbe saputo la verità molto prima, ma avrebbero impedito che morissero altre persone. Invece no… senza parole!
Mi unisco a chi dice comunque che i casi italiani mi stanno particolarmente a cuore e ti invito anche io a trattarne di più ❤
Questa storia lo sentito in detaglio al podcast di nessuno guarda e lo cinsiglio e molto in detaglio,perche elisa li verrebbe molto molto lungo il video aggiungendo tutto,e questa storia fa schifo,veramente schiffo perche non solo il padre di restivo ha pagato in denaro le stronzate,colpe dell figlio dal etra di 11 anni(quando per pocco non faceva la prima vittima)e fino il giorno che lo hanno arrestato lo hanno protetto sempre e comunque anche i contorni della chiesa ,autorita e ect e hanno lasciato che lui facesse cio chd voleva sempre sempre ,il dolore che ha causato ,il disaggio non si paga no 70 anni ma neche se muore😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢
Io sono di Potenza ed ero piccola quando venne trovato il cadavere di Elisa, però ricordo come se fosse ieri una teoria che dilagò nel periodo in cui ancora "non c'era" la "certezza" fosse stato Danilo. Iniziarono ad uscire sui muri di Via Pretoria (la strada principale della città, dove sta anche la chiesa) due numeri, 3 e 5, disposti uno sopra l'altro. Si pensava fosse qualcuno che cercava di lasciare un indizio poiché nell'alfabeto il 3 è la C e il 5 è la E, Claps Elisa. La teoria venne poi abbandonata, ma non posso mai dimenticare la sensazione che si provava e i brividi che venivano ogni volta che per Via Pretoria leggevamo su qualche muro questi numeri
questo aneddoto è molto interessante.
Questa storia mi fa sempre venire i brividi. Un abbraccio a Mamma Filomena e Gildo che dovrebbero girare l' Italia e il mondo a mostrare e inaegnare a grandi e piccoli cosa vuol dire la forza e il coraggio. ❤
La chiesa che non sa come uscirne e adotta il motto reale inglese "never complain never explain"
Dimmi che hai visto la Royal Saga di Iris senza dirmi che hai visto la Royal Saga...
Che lunedì sarebbe senza di te?
non sarebbe lunedì
Io aspetto il lunedì senza lavoro.
Diciamo che non sarebbe un lunedi
Lunedì come una nuova domenica😊
Facts
In un mare di lacrime ogni volta che si parla di Elisa Claps.. Grazie mille @elisatrucrime per aver dato anche tu voce alla storia di Elisa❤️..
Ogni volta che ascolto questa storia, spero sempre in un altro finale. Quel mostro si poteva fermare così tante volte prima della tragedia e bisognava fermarlo subito. (Chi ha ascoltato il podcast di Pablo Trincia forse capirà a cosa faccio riferimento).
La rabbia c’è, è tanta così come tanta è l’omertà che aleggia in questa storia. Tanti, se non tutti, sapevano e sono complici e il pensiero che non pagheranno mai per quello che hanno nascosto e taciuto, fa parecchio male.
Addirittura dedicare una targa a colui che ha acconsentito a coprire quel mostro fa veramente schifo.
Mi auguro che la famiglia prima o poi abbia GIUSTIZIA, ma quella seria, quella che si merita e che smettano di ricevere sempre e solamente batoste e prese in giro che ormai subiscono da anni, in primis dalla Chiesa, prima alleata di questo obbrobrio.
Nel frattempo però continuare a parlarne è catartico e bisogna alzare la voce per contrastare il muro di indifferenza che si è costruito intorno a questa storia.
Continuiamo a fare luce per non lasciare nessuna ombra.
Lo dobbiamo alla famiglia Claps e lo avrebbe voluto anche Elisa.
❤
Un thriller vero e proprio. Peccato che sia una storia vera, tutto reale. Un incubo.
Questa storia mi ha sempre fatto tanta rabbia.. è l emblema di come la giustizia nn sia uguale per tutti,se Restivo nn avrebbe avuto il padre che aveva..il caso si sarebbe risolto quasi subito
Conosco bene questa storia,quando Elisa è scomparsa avevo 13 anni... ho sempre guardato chi l'ha visto,e quindi sentivo parlare settimanalmente del caso,il mio affetto a tutte le persone che hanno perso,per colpa di Restivo,la persona amata...se penso ai figli della signora Barrett che hanno visto con i loro occhi la madre mutilata,come si va avanti dopo avere visto una cosa del genere?
Non voglio assolutamente con questo togliere niente alla famiglia Claps,hanno tutto il mio affetto,dal profondo del ❤
Ciao Elisa, potresti portare attenzione sul fatto che i reati per abuso sessuale non dovrebbero cadere in prescrizione? Infatti, stante i meccanismi di rimozione della nostra mente, i ricordi, di chi ha subito l'abuso, possono restare inaccessibili anche per molti anni, e si può portare a consapevolezza la violenza subita quando ormai è troppo tardi per denunciare.
Il problema è che a prescindere dalla prescrizione, più si va avanti e più diventa difficile, se non direttamente impossibile, fare le dovute indagini è accertare che quella violenza sia accaduta realmente, perché chiaramente non ci si può fidare per partito preso da chi si dichiara vittima, perché una persona può mentire e inventare delle violenze anche solo per ripicca...e indagare dopo anni su una violenza sessuale è quasi impossibile se non ci sono conversazioni in cui si parla dell'accaduto e che incriminano il colpevole. Anche perché per assicurarsi che una violenza sia reale vengono fatti esami fisici e strumentali che servono per trovare lacerazioni, DNA, ecc, nelle parti intime, ma se è passato tempo quelle prove sono impossibili da produrre....su un cadavere è ancora possibile perché chiaramente le lacerazioni ecc restano visibili dopo la morte non essendoci rigenerazione dei tessuti, e anche il DNA resta presente perché il cadavere non si può lavare ecc, ma le persone vive si, quindi il DNA diventa impossibile da trovare. Ciò che dici è giusto e lo capisco, ma capisco anche i motivi per cui vada in prescrizione dopo tot tempo
Il problema è che NESSUN reato dovrebbe cadere in prescrizione. La prescrizione è uno scandalo tutto italiano, era stata tolta dal Ministro Bonafede tra il 2018 e 2021durante quel governo Conte. Ora questo governo, Meloni, è in fase di ripristino , ( insieme alla Cartabia governo Draghi ), smontando la legge Bonafede. Tramite scuse varie, legate a durata processi, ma il vantaggio va solo a chi fa determinati reati, magari frode o corruzione. Per favorire la fine di processi, una vittima di stupro, potrebbe non avere giustizia e vedere il processo andare in prescrizione e il carnefice libero: NO PRESCRIZIONE!
@@ishtar8683infatti nel caso di Elisa non capisco perché siano caduti in prescrizione
@@MaryC000credo (ma parlo da ignorante dei fatti) perché i resti trovati erano troppo compromessi per le dovute indagini. Forse, in un primo momento, è stato avanzato come “possibile movente”, ma è caduto in prescrizione per mancanza di prove o addirittura irreperibili.
Fa veramente tanta rabbia questo caso, anche a distanza di anni
@@ishtar8683 Per non parlare dell’ipotesi in cui io abbia un rapporto con X e dopo tantissimi anni X mi accusi di v*******a sessuale, sostenendo che il rapporto non fosse consensuale; metti che io sia in buona fede ti pare giusto che possa subire per il resto della mia vita una accusa del genere? È questione non solo di certezza del diritto, ma anche di diritto delle persone a non restare nell’incertezza di poter essere accusate di reati che non hanno commesso. Anche perché talvolta come abbiamo visto in alcuni casi raccontati da Elisa, le accuse di questo tipo sono strumentali ad altri scopi. Ovviamente noi supponiamo sempre che tutti siano in buona fede, che chi accusa davvero pensa di aver subito un torto e chi è accusato e si difende non sia colpevole sino a prova contraria, quindi proprio per questo occorre anche garantire un bilanciamento. Poi che la prescrizione sia troppo breve è un dato di fatto, anche considerato tutto quello che tu hai già elencato, che purtroppo rende più difficili le indagini, è certamente giusto e doveroso dare alle vittime il tempo di metabolizzare, comprendere e ricostruire l’abuso.
Dove c'é depravazione e violenza sessuale c'é sempre di mezzo un pazzo e un prete. Mi auguro che Don Mimí marcisca all'inferno, lui e la sua maledetta chiesa, luogo sconsacrato da un delitto di sangue che chi adesso la segue ne é complice. Pace a Elisa Claps e grazie a te Lisa True Crime per l' ottimo commento su questo orribile caso.
ancora una volta la chiesa ha dimostrato il suo valore....l anima del parroco stara´ancora bruciando tra i rifiuti tossici ...spero che l´anima della povera ragazza stia volando in tutta la sua pace eterna...
Questo personaggio è uno dei pochi che, per il tipo di carattere e atteggiamento, vedrei molto volentieri rinchiuso con qualche carcerato che sappia come regalargli momenti indimenticabili e guarderei con godimento. Sarò cattiva? Si.
Per niente.
e la felicia dovrebbe essere ancora libera?
@@dm1546 la felicia?
@@MarisaAlesFelicia Genovese, la pm di Potenza
@@dm1546non solo libera ma non mi stupirebbe di sapere che è ancora ben radicata nel suo posto di "lavoro"!
Non avevo mai seguito questo caso così da vicino e ciò che ho appreso seguendo il video di oggi mi ha lasciato sbigottito. Complimenti Elisa, per il meticoloso lavoro di ricostruzione dei fatti e per la chiarezza con cui hai esposto i vari passaggi di questa vicenda così articolata.
Dalla narrazione emergono tanti dubbi e misteri su come sia potuto accadere che il corpo di Elisa sia rimasto nascosto per così tanto tempo all'interno della chiesa, senza che nessuno se ne accorgesse. Preoccupanti sono anche le possibili complicità emerse. Quel che è certo è che Danilo Restivo aveva mostrato una personalità disturbata e manipolatrice fin dall'inizio. Fa rabbia pensare a come le sue bugie abbiano confuso gli inquirenti e tratto in inganno chiunque per anni!
Un pensiero commosso va alla famiglia di Elisa e a tutte le vittime, costrette a subire un dolore insopportabile per colpa di un essere così malvagio.
Complimenti ancora per l'approfondita ricostruzione. Un lavoro certosino che merita di essere conosciuto e diffuso, nel ricordo di Elisa e di tutte le donne vittime di violenza.
Maury0009 il realtà il corpo di Elisa Craps fu visto in 17 anni da molte persone perché già nel 1997 fu ritrovato il corpo di Elisa Craps però chi l'aveva trovato non ha mai detto nulla è la stessa cosa è successa a gennaio del 2010 due mesi prima del ritrovamento ufficiale.
@@_Juve_ Grazie per il tuo commento, ma c'è un po' di confusione nelle informazioni che hai condiviso. Il corpo di Elisa Claps (non Craps) fu effettivamente ritrovato nella chiesa della Santissima Trinità di Potenza nel marzo 2010, dopo essere rimasto nascosto per ben 17 anni. Tuttavia, prima di questa data, nessuno aveva ufficialmente scoperto o rivelato la presenza del suo corpo.
Capisco che ci siano molte teorie e speculazioni su ciò che è successo, ma è importante basarsi sui fatti confermati. L'indagine ha mostrato come l'opera di Danilo Restivo sia stata profondamente manipolatrice e come molte persone siano state ingannate. È un caso che ha sollevato molte domande e dubbi, ma che ha anche messo in luce la necessità di fare giustizia per Elisa e per tutte le vittime.
Ti invito a consultare fonti affidabili per avere una comprensione chiara e precisa di questa tragica vicenda. Grazie comunque per aver partecipato alla discussione.
Tanti anni che sento parlare di questo caso, ma solo grazie al tuo riassunto ho capito davvero bene alcune dinamiche. Adoro quando tratti casi italiani così complessi, con indagini molto dilatate nel tempo. Ti ringrazio molto per questi video e per l'attenzione che porti su questi casi e sulle tematiche che stanno alla loro base.
eli stamattina mi sono svegliata con un'ansia assurda che non mi ha abbandonata per tutto il giorno, non sono solita commentare, forse non l'ho mai fatto, ma davvero, quando ho realizzato che fosse lunedì mi sono sentita tanto rincuorata e ho pensato solo "che fortuna che oggi sia lunedì!", e da quel momento il pensiero fisso nella mia testa è stato quello di tornare a casa il prima possibile e guardare il tuo video in tranquillità e stare con la testa libera per un'oretta.. sei curativa❤❤
È da lunedì scorso che aspettavo con ansia la seconda parte del caso di Elisa Claps! 💖
Grazie mille Eli e anche a Edo per il duro lavoro che fate! 💓
La storia di Elisa l’ho sentita più volte e ogni volta la rabbia cresce,per come sono state svolte le indagini e il silenzio e la complicità della chiesa,il potere dei soldi..provo davvero troppa rabbia..abbraccio la sua famiglia❤️
sono nata e cresciuta in provincia di Potenza, quando trovarono il corpo di Elisa ero molto piccola, questa storia mi ha sempre fatto un certo effetto. Ho conosciuto Gildo e Irene (che è stata la mia insegnante di inglese), sono persone meravigliose.
Potenza è una città veramente piccola e tale piccolezza spesso si riflette nella sua mentalità, è davvero ingiusto che a causa di ciò la storia di Elisa sia rimasta per tanto tempo irrisolta.
La tenacia e la forza della famiglia Claps sono senza eguali ❤.
Mitica come sempre, ci voleva questa seconda parte e soprattutto adesso ho davvero un quadro completo della storia. Grazie per la consapevolezza che dai, realmente.
Lavorai al documentario discovery sul delitto di Elisa Claps e ci tengo ad aggiungere che gran parte del lavoro per trovarla è stato svolto da Gildo Claps. Non ha mai smesso di combattere per avere giustizia per sua sorella, è ormai avvocato da molti anni e nel suo essere un uomo molto colto e resiliente alla fine fu praticamente grazie a lui se le autorità italiane vennero a conoscenza della presenza di Restivo in Inghilterra. PS: quando Restivo chiamava le studentesse non faceva sentire Per Elisa, bensì la canzone di Profondo Rosso. Per Elisa la tenne per le telefonate alla famiglia Claps.
Ho aspettato una settimana con la curiosità tra la prima puntata e questa, sono andato a leggermi la storia altrove ma tu racconti le storie con passione e il tuo stile è insuperabile, grazie Elisa
Mi viene da piangere a sentire tutto ciò, tutto quello che ha passato questa ragazza, povera Elisa
Un vero pazzo psicopatico che nessuno ha fermato, povera mamma di Elisa non oso neanche lontanamente pensare il dolore che ha provato.Tutti, la famiglia, la chiesa tutti sapevano e hanno coperto, tanto e' vero che ha ucciso anche la povera donna in Inghilterra, se chi doveva farlo l' avesse fermato prima tutto ciò non sarebbe successo Altro che innocuo!.Mi auguro che facciano i conti con la loro coscienza tutte queste persone, colpevoli assieme a lui
Hai spiegato molto bene tutti i particolari, un racconto dettagliato ed empatico, come tu sai fare
Un grande lavoro il vostro ♥️
Bravissimi❤❤❤
Grazie per avermi fatto conoscere il podcast di Pablo Trincia, è stata un'esperienza stupenda e tragica allo stesso tempo. Grazie anche a te per la consueta narrazione impeccabile!
Cara Elisa, ti ammiro e seguo ormai da anni.
Non c’è niente da fare, con i casi italiani fai sempre centro.
Secondo me dovresti portarne di più italiani 😊❤
Si è vero lo penso pure io! Il caso di Sara Scazzi spero che tratti e il caso di Angela Celentano la bambina che scomparse nel 1996. Ricordo bene la sua foto appesa ovunque, io ero piccolina e mi metteva tristezza vedere la foto di una bambina piccola, come lo ero io, scomparsa nel nulla. Ho visto che nessun canale di crime ne ha trattato, quindi credo saresti la prima!
Grazie per due puntate sul caso Claps. Molte cose non le conoscevo, soprattutto su Restivo. Speriamo che Elisa adesso sta riposando in pace
È una storia vergognosa che a tratti mi ha fatto piangere dalla rabbia. Non ho parole per lo schifo di come sono state fatte le indagini. Tanta solidarietà per la famiglia Claps. Se solo i genitori di Restivo avessero fatto il loro dovere denunciando e aiutando il figlio, avrebbero salvato le vite a tante donne. Se il prete avesse fatto il dovere di denuncia, se il procuratore anziché prendere i soldi avesse fatto il suo dovere di giustizia, se ognuno di queste persone avesse avuto un po' di coscienza 😔. Complimenti Elisa per la tua inconfondibile sensibilità nel raccontare fatti di cronaca
Cara Elisa ti ringrazio di aver riproposto questo caso. Mi fa sentire tanto triste per le vittime di Restivo e provo rabbia per tutti quelli che hanno coperto la sua patologia e pericolosità: complici di un killer .
Grazie Elisa, ti seguo da qualche mese e adoro ascoltarti, come racconti tu le storie nessuno.
Mi rendi la scelta dei podcast sempre più difficile.
Mamma mia che storia!!!! Grazie Elisa x la tua delicatezza ed accuratezza nel raccontare questa storia😢😢😢
Mi sono sempre chiesta di chi fosse l'altra ciocca di capelli nelle mani di Heater... Di sicuro, oltre a lei e ad Elisa, ci sono altre vittime.. E una di queste potrebbe essere proprio la proprietaria di quella ciocca... Che storia da brividi, mi ha sempre colpito molto. E mi fa rabbia, sopratutto perché c'erano tutti i campanelli d'allarme necessari per poterlo fermare prima😢😢😢
elipallina, ufficialmente le vittime di Danilo Restivo sono Elisa Craps e la donna inglese.
io che sono tornata a rivedere questo video dopo aver visto la serie "per Elisa" su netflix.
Non ci sono parole per descrivere il dolore e la rabbia che hanno provato i famigliari, ma soprattutto le continue prese in giro e la voglia di giustizia.
Consiglio comunque di guardare la serie, anche se non so quanto ci abbiano ricamato sopra, ma comunque fatta bene.
Penso che non dimenticherò mai quel momento, quando fu ritrovata. Straziante. Restivo un mostro
Insieme a lui i genitori il prete e tutti quelli che sapevano
@@giovannapaterna9581chi sapeva erano in tanti, il prete di quella chiesa, Maurizio Restivo padre dell'assassino, l'assassino stesso e soprattutto gli operai che nel 1997 avevano lavorato proprio davanti ai resti del corpo di Elisa Craps ma non hanno detto niente.
Ciao Elisa, sei stata bravissima come sempre! Ovviamente conoscevo già tutta la storia, ma solo tu sei capace di narrare in modo così chiaro e mai noioso e scontato. Complimenti e un abbraccio alla famiglia Claps, che ne ha dovuto passare davvero tante…❤️
Le cosa assurde di questa vicenda sono talmente tante che non so da dove cominciare, se non dal consigliare chiunque di approfondire l’argomento ascoltando il podcast di Pablo Trincia.
Quello che nessuno espressamente dice, ma che spero tutti pensino, sperando ancor di più che qualcuno agisca, è il perché non siano stati indagati anche i genitori di Restivo e la PM per il modo sospetto in cui ha diretto il tutto all’epoca dei fatti.
Altre cose di cui non riesco a capacitarmi: le donne delle pulizie condannate, Omar condannato per omicidio senza alcuna prova, la chiesa riaperta senza nessuna menzione ad Elisa ma con al contrario una targa a Don Mimì, ma a questo punto forse meglio così, mi auguro solo che nessuno metta più piede lì dentro.
Non posso immaginare quello che la famiglia Claps abbia provato e stia ancora provando, spero con tutto il cuore che verrà fatta giustizia!
Complimenti vivissimi alla Chiesa! Un premio fedeltà per l’omertà !
Per la povera Elisa e la sua famiglia la piccola consolazione di far marcire in carcere un essere che, credimi, non riesco neppure a guardare talmente mi fa ribrezzo …
La chiesa non ha nessuna colpa, l'omertà l'hanno fatta il prete che c'era ne 1993 fino al 2008 e Maurizio Restivo padre dell'assassino.
Grazie Elisa per tutto ciò che fai.... Racconti le storie di queste povere vittime in modo veramente chiaro e le porti alla conoscenza di tutti...
Da lucana e atea, questa storia mi fa tanta rabbia! Quante ingiustizie, povera Elisa e povere famiglie! Un ragazzo con seri problemi libero di vivere la sua vita e fare del male a chiunque gli fosse a tiro, aiutato dalla sua famiglia! Come può una Chiesa, un parroco permettere una cosa così grave: occultare un corpo, una verità per così tanti anni senza un rimorso di coscienza? Come può una Chiesa così in vista, e con l'importanza assunta purtroppo dall'omicidio di Elisa e dall'essere stata tra l'altro la sua stessa tomba per ben 17 anni, riaprire e non dedicarle NIENTE, davvero inaudito, vergognoso! La cosa giusta sarebbe stata sconsacrarla o in alternativa dedicarla ad Elisa!
Tu sei atea.La chiesa andava riaperta immediatamente,perche' Cristo si offre vittima x i nostri peccati che ci vengono perdonati
@@smilsmiles6839 certo, allora siamo tutti autorizzati ad ammazzare le persone, tanto poi cristo ci perdona! Poveri noi dovr andremo a fjnire...
Brava. Mi piace il tuo modo di raccontare. Sei seria, chiara e molto rispettosa. 👏
Trovo fantastico l'aggettivo " complice" rivolto alla chiesa, di tutti quelli che hanno parlato di questo caso Sei l'unica che lo ha detto . Grazie.
Sei sempre super… avevo già sentito raccontare questa storia ma senza le precisazioni e i dettagli che solo tu con grande maestria sai fare
I tuoi video si fanno sempre più professionali, complimenti di vero cuore! 👏🏻❤️
Non si puo' parlare di giustizia fatta finche' non pagheranno i responsabili delle indagini! una vergogna inaudita la procura che si e' occupata di questo caso. da condannare anche il padre di restivo complice di fatto delle azioni del figlio.
"Cosa?? C'è un ucraino nel sottotetto? Ah. Figo!"
Mi spezzi Elisa 😂😂😂😂
È una storia che oggi sarebbe risolta in un attimo sia per i social sia perché Restivo era un ragazzo ambiguo con atteggiamenti da maniaco, ma che 30 anni fa con il padre importante e le conoscenze giuste era super protetto ed era intoccabile e infatti non indagarono su di lui
Ciao Elisa, uso YT solo per guardare i tuoi video, infatti sei la mia unica iscrizione!! Volevo farti i complimenti, sei una persona molto dolce ed empatica, che spiega bene e che fa ironia sempre al momento giusto, e sempre con rispetto. Adoro il tuo modo di porti e di spiegare le cose, ma soprattutto come riesci a trasmettere dei buoni valori con i tuoi discorsi. Bravissima ♥️
(PS video fatti da dio)
Grazie ❤️
Una storia trattata nei minimi dettagli. Grazie Elisa❤
Ciao Elisa,
le storie come Elisa Claps, Emanuela Orlando, Serena Mollicone...... mi fanno, purtroppo, constatare come una divisa o una tonaca si possa trasformare in abuso di potere anziché perseguire la giustizia e il bene.
Si ma i due casi quelli di Elisa Craps e Emanuela Orlandi non si possono paragonare.
La storia la conoscevo, ma non così nel dettaglio. Ricordo ancora quando trasmisero il servizio sul ritrovamento di Elisa, della cui scomparsa all’epoca sapevo poco e niente, essendo nata nel ‘96.
Non riesco nemmeno ad immaginare il dolore della sua famiglia per aver vissuto 17 anni così vicini alla verità, o perlomeno ad una chiusura che desse loro un po’ di pace.😢
Poi il ruolo delle figure ecclesiastiche coinvolte in questo caso è a dir poco assurdo e spaventoso.
Grazie, Elisa, per la chiarezza con cui racconti storie del genere. Non devono essere facili da digerire e ripetere ad alta voce con così tanta obiettività. Ti abbraccio ❤
La cosa strana è che il ritrovamento ufficiale di Elisa Craps avviene 17 anni dopo ma già il suo corpo era già stato visto nel sottotetto di quella chiesa, la prima volta nel 1997 e la seconda volta 2 mesi prima del ritrovamento ufficiale dello stesso anno.
@@_Juve_ diciamo che tutto questo non fa che alimentare i sospetti sui vari insabbiamenti…
Questa storia è davvero schokkante, ogni volta che la sento mi lascia inorridita
Elisa sei sempre la migliore! Io NON conoscevo questa storia e mi sono appassionato tantissimo, grazie grazie!!
Mi fa imbestialire come la chiesa della Santissima Trinità non abbia dedicato nulla a Elisa. Sono credente e questa non è la mia chiesa.
Scusa Elisa, scusa per tutti quelli che hanno fatto finta di nulla per coprire un gesto mostruoso, scusa perché giustizia ti è stata data dopo troppi, troppi anni, ti ricorderemo per sempre.
E a te, grazie Elisa che ci porti sempre questi contenuti, che ci aiuti a ricordare loro, le persone che purtroppo non hanno potuto avere voce. Apprezziamo moltissimo il tuo lavoro, ti vogliamo bene!
Un avvocato onesto! Il primo e unico. Onore a lui.
voglio bene a Elisa, ma salterò sempre e comunque la parte dello sponsor
io 🥹
Sei furba !!!
@@AntonioMarra-h2r non si tratta di furbizia. Ero ironica, e poi se qualcuno non mi interessa semplicemente la salto. Non nuoce ne a me ne a lei, figuriamoci se nuoce a te.
L'unico sponsor che non si salta è quello di barbascura😂
Beh detto in breve suggeriscono (gli sponsor) di imparare altre lingue proteggere la connessione internet e curiosare anche all'estero, e bere molta acqua ... poi ci sono gli inserzionisti che propongono carte di credito, investire in criptovalute, passare al costosissimo elettrico e comprare prodotti online. Riassuntino sempre utile !!!
Conoscevo il caso ma non così approfonditamente ma grazie a te e alla fiction di Netflix adesso ne so di più. Mi sconvolge sapere che se fosse stato fermato prima tramite indagini più "serie" e senza "compravendite" di coscenze, la mamma inglese sarebbe ancora viva e ci sarebbero due orfani di meno. La sua famiglia non mi fa pena perché davanti ad un figlio "problematico" bisogna muoversi per aiutarlo e non per proteggerne i crimini. Lui.. sta bene dove sta 😑. Il mio pensiero va alle vittime e alle loro famiglie 💔
ciao eli, amo i tuoi video ed è dalla settimana scorsa che aspetto che questo video uscisse
Ciao Eli volevo dirti grazie perchè quando torno a casa da scuola e magari non è andata troppo bene la giornata,mi sdraio sul divano o sul letto e guardo i tuoi video.Sei una ragazza fantastica e meriti tutto l'amore di questo mondo ma soprattutto la felicità💜grazie Eli
Io e una mia amica ti aspettiamo ogni settimana per poter parlare di ogni tuo caso. Grazie Elisa che ci dai la carica ogni lunedì ❤
io sarei l'amica ❤ Veramente grazie
Conoscevo la storia di Elisa in maniera superficiale, mi piace molto la delicatezza con cui tratti questi casi.. grazie ❤
Mi sento sempre con un peso nel cuore quando sento di casi così brutti e soprattutto italiani, spero che Elisa possa riposare in pace... 💖💖
Sentire di nuovo la storia di elisa mi ha fatto tanta tristezza e rabbia perché un uomo così spregevole come Danilo,senza rimorso ,ha vissuto anni prima di pagare per il suo crimine ,ha fare del male ancora e ancora.....sono amareggiata
Ricordo quando hanno trovato i resti nella chiesa, ero in quinta elementare mi sembra, per un lungo periodo in tv non si parlava d'altro. Resto, come tutti, dell'idea che negli anni un bel po' di persone siano venute a conoscenza della presenza dei resti della povera Elisa in quel sottotetto, ma l'omertà e forse anche la paura di ritorsioni li hanno indotti al silenzio.
terribile storia, un abbraccio stretto alla famiglia Claps e grazie Elisa, sempre molto chiara ❤
stavo studiando anatomia… è arrivata la notifica… non sto più studiando anatomia
Conoscevo già questa storia e credevo di saperla da cima a fondo ma mi hai fornito molti dettagli... molte cose che non sapevo, grazie!
Che bello Restivo,che bella faccia e che bella faccia la famiglia e il clero che lo ha coperto.
Chissà che in U.K. gli facciano passare quel sorriso
Il caso di Elisa Claps mi fa sempre pensare tanto a Emanuela Orlandi. Entambe vittime del silenzio, della negligenza, della mostruosità della chiesa.
Si però il corpo di Elisa Craps fu ritrovato mentre quello di Emanuela Orlandi non fu mai ritrovato perciò non si sa nemmeno se è morta.
Le donne delle pulizie che letteralmente entrano in quella stanza che verrà ritrovata poi qualche anno dopo polverosa e sporca, piena di ragnatelle con dentro il cadavere, che lavoro di pulizie avrebbero dovuto fare? É ovvio che loro dicevano il vero, avrebbero sicuramente pulito ed avrebbero sicuramente detto qualcosa in tutto quel tempo
Infatti, lo penso anche io!
Luke133 no ti sbagli le donne delle pulizie hanno visto quel corpo 2 mesi prima del ritrovamento ufficiale avvenuto nello stesso anno.
Tutte queste persone che lo proteggeranno questo mostro! 😡
Ciao Elisa, ho notato che non hai menzionato il ritrovamento del bottone cardinalizio ritrovato sotto il corpo di Elisa, che aveva fatto anche sospettare che il corpo potesse essere stato spostato addirittura in presenza di un alto prelato. Di questa cosa ne ho sentito parlare una volta nella trasmissione “chi l’ha visto?” e poi mai più.
Peraltro in trasmissione si disse anche che l’unico cardinale che andò in visita a Potenza negli anni compresi tra la scomparsa di Elisa e il ritrovamento del corpo, fu solo l’allora Cardinale Ratzinger. Di questa cosa ne ho sentito parlare solo in quell’occasione, ma ti risulta sia stata smentita?
Grazie e come al solito sei superlativa .
Joseph Ratzinger - dall'insabbiamento al papa.. cosa ti aspetti??
Infatti questa storia mi ricorda un po' il caso di Emanuela Orlandi, c'è sempre la chiesa sotto!!
@@francescalatorre9643sono 2 casi diversi perché il corpo di Elisa Craps fu ritrovo mentre quello di Emanuela Orlandi non fu mai ritrovato.
Confermo il nervoso per tutta questa storia 😢
Posso dire una cosa? Secondo me questa chiesa doveva restare chiusa. Grazie Elisa per aver raccontato questa storia! Chissà mai se una giustizia ci sarà mai per Emanuela Orlandi
È da stamattina che controllo la notifica della seconda parte del video, finalmente è arrivata! Grazie Elisa, mi tieni incollata al monitor fino alla fine! Tanta tristezza per la povera Elisa Claps e per la sua famiglia ...che dolore hanno dovuto subire e soprattutto quanta omertà. Alla fine però anche a distanza di anni la verità viene sempre a galla, certo con un prezzo da pagare altissimo. Grazie ancora❤
Ho guardato tutta oggi il tuo countdown su Instagram per vedere quanto mancava all’uscita del video! Ma che lunedì sarebbe senza di te?! ❤️
Buona sera Elisa.
Mio nonno diceva che la strega continua a sostenere le sue ragioni nonostante stia annegando nel pozzo e Restivo è l'esempio calzante di questo.
Povera Elisa Claps, poveri genitori e povera Heather e I suoi figli che hanno perso la loro mamma per sempre.
Al prossimo video carissima, sei fantastica nel tuo lavoro e stai facendo un lavoro di grande interesse e di grande utilità, grazie 😘
Colpevole don mimi, il padre e la famiglia di restivo tanto quanto Danilo.
Eccoci con la seconda parte...grazie Eli ❤
In questi giorni avevo proprio bisogno di distrarre il cuore da un magone che mi porto dietro da giorni...
Sempre un piacere ascoltare i racconti da te 😊😊
Avevo 13 anni all'epoca della sua scomparsa e lo ricordo come fosse ieri alla notizia del suo ritrovamento sono stata malissimo quindi posso solo immaginare cosa abbiano provato i suoi genitori 🥺. Assurdo come nessuno abbia messo sotto sequestro la chiesa o comunque che nessuno abbia cercato li proprio per il diniego iniziale.
Il fato del 12 lo avevo notato anche io😢
Bah.... questo caso lascia senza parole.... grazie x averlo approfondito
Grazie del duro lavoraccio che ci sta dietro ad ogni video, Elisa. Scusa il commento ot, ma trovo che un pochino di gratitudine sai doveroso dartela, un abbraccio 💙💙