E' ridicolo che ci sia gente che screditi questa canzone (questo disco) semplicemente perché i testi sono - in parte - ripresi da alcuni passi di Pavese o di altri autori. Ragazzi, oltre al fatto che i rimandi e le appropriazioni sono dichiarati nella maniera più trasparente proprio nel libretto del doppio CD, ma qui noi stiamo parlando di MUSICA. Non solo di testo. Capossela ha creato delle sonorità, delle strutture, attorno alle parole di Pavese (tradotte da Melville), ha eseguito ricerche tanto sulle forme musicali - il canto liturgico, in questo caso - che sugli strumenti, e leggendo i commenti al video sembra che questo non conti niente. No... se il testo è tratto da Pavese, allora la canzone è una merda, Capossela non merita elogi, è sopravvalutato, ecc... Comincio a pensare che Sanremo vi abbia mangiato il cervello. Io mi tengo questo bellissimo canto e questo bellissimo doppio CD, e anzi me lo accoppio alle "Canzoni della Cupa", che guarda caso è un altro disco meraviglioso.
+Luigi Capone Il testo finale dice "In 1824 we sailed, on June, the twentieth day, when we jolly tars our anchors raised and the way for the wale-fish steered, brave boys, and the way for the the wale-fish steered" cioè approssimativamente "Salpammo il ventesimo giorno di giugno del 1984, quando noi gioiosi marinai levammo le nostre ancore e dirigemmo il nostro viaggio verso il pesce-balena, ragazzi coraggiosi"
Detto per inciso, questa sera avrò il piacere di cantare nel coro per questa canzone al concerto di Capossela (Roma, Circo Massimo, 23 giugno 2021). Lo scrivo qui, così mi regalo un sorriso per quando tornerò a rileggere i commenti fra vent'anni.
zzaraziu Il riferimento alla letteratura marinaresca è palese ed è accreditato anche nel disco, da Omero a Melville a Céline ecc. Non è mica un mistero? Questo disco è un adattamento, una transcodificazione da opere letterarie a un'altra arte. Con il cinema ci siamo tutti abituati, perché fa scandalo farlo con la musica? Oltre a essere un capolavoro per come ricrea certe atmosfere credo che sia anche un efficace mezzo divulgativo. Potrebbe essere usato nelle scuole. Io grazie a questo disco ho letto opere che non conoscevo, ho riscoperto bellissimi passi di Dante e di Omero e sono entrato per mesi in un viaggio bellissimo da cui sono uscito molto arricchito. Non sottovalutiamo l'arte!
Ho passato l'estate con questo disco di Capossela, in macchina, al lago, a casa. E' semplicemente... unico. Mi lascia veramente sconcertata. Fa venire la pelle d'oca, ma infonde speranza allo stesso tempo. E' diverso da tutte le altre musiche che ho sentito. Come se venisse da un altro mondo. Poi il Grande Leviatano mozza il fiato terribilmente. E' devastante. Stupendo.
vuoi essere amici? Sono un americano ossessionato come te con questa Artista. Io lo so che 8 anni sono passato da quando hai scritto questa commenta. Ma forse tu sei ancora li... io voglio un bel amico che piace vinicio come io!!!! CON FORTUNA CHE CI SEI... CIAO
E' una preghiera come dovrebbe essere una preghiera, che si scontra col mistero e con le forze terribili e sovrastanti della natura, sia quella esterna che quella umana in generale. Da questo rispetto, dalla paura e anche dal fascino e dall' attrazione nasce il senso del sacro che Vinicio ha qui saputo degnamente rappresentare. Da brividi il salmo finale. A proposito, qualcuno ne conosce le parole?
è da una settimana che ho acquistato il cd. il commento migliore dei miei "conoscenti" è stato.... SEI PAZZA TU E PAZZO LUI.....Io adoro Vinicio!! gli alti.... PAZZI a non riconoscere la grande musica, il grande artista, il grande poeta...
ho capito di aver assistito non ad un concerto, ma ad un'esperienza, qualcosa che difficilmente avrò la fortuna di rivivere, qualcosa che si avvicinava molto alla perfezione. il capitano mi ha portato sulla sua nave, mi ha fatto vedere cose strabilianti. ora cerco davvero di capire dove mi porterà nel prossimo viaggio che mi regalerà......
@macmaldon sono del tuo parere, dato che Vinicio aveva gia da tempo anticipato questo argomento con altre canzoni sul mare. questo probabilmente è il culmine. sono stato ieri al concerto, a differenza di altri suoi concerti, le canzoni si susseguono seguendo un ordine filologico, non viene messo niente che non c'entri con il viaggio che l'artista ci invita a fare all'inizio del concerto. speravo di far ascoltare qualche canzone delle sue più famose , ma alla fine ho capito....
Mi intristisce moltissimo leggere lodi alle doti poetiche di Capossela. Non che non le meriti ma dannazione, come si fa a non riconoscere le parole di Pavese (che traduce Melville) nel capitolo nono di quel capolavoro che è Moby Dick? Chi non l'ha ancora fatto legga questo romanzo FONDAMENTALE, per i dischi c'è sempre tempo.
E' ridicolo che ci sia gente che screditi questa canzone (questo disco) semplicemente perché i testi sono - in parte - ripresi da alcuni passi di Pavese o di altri autori. Ragazzi, oltre al fatto che i rimandi e le appropriazioni sono dichiarati nella maniera più trasparente proprio nel libretto del doppio CD, ma qui noi stiamo parlando di MUSICA. Non solo di testo. Capossela ha creato delle sonorità, delle strutture, attorno alle parole di Pavese (tradotte da Melville), ha eseguito ricerche tanto sulle forme musicali - il canto liturgico, in questo caso - che sugli strumenti, e leggendo i commenti al video sembra che questo non conti niente. No... se il testo è tratto da Pavese, allora la canzone è una merda, Capossela non merita elogi, è sopravvalutato, ecc...
Comincio a pensare che Sanremo vi abbia mangiato il cervello. Io mi tengo questo bellissimo canto e questo bellissimo doppio CD, e anzi me lo accoppio alle "Canzoni della Cupa", che guarda caso è un altro disco meraviglioso.
+Luigi Capone
Il testo finale dice
"In 1824 we sailed, on June, the twentieth day, when we jolly tars our anchors raised and the way for the wale-fish steered, brave boys, and the way for the the wale-fish steered"
cioè approssimativamente
"Salpammo il ventesimo giorno di giugno del 1984, quando noi gioiosi marinai levammo le nostre ancore e dirigemmo il nostro viaggio verso il pesce-balena, ragazzi coraggiosi"
Oh, pardon, ho scritto male la data nella traduzione ahah
Grazie!!!
grazie mille! Dove l'hai trovato?
grandeeeeee sei un leviatano della musica
Detto per inciso, questa sera avrò il piacere di cantare nel coro per questa canzone al concerto di Capossela (Roma, Circo Massimo, 23 giugno 2021). Lo scrivo qui, così mi regalo un sorriso per quando tornerò a rileggere i commenti fra vent'anni.
zzaraziu Il riferimento alla letteratura marinaresca è palese ed è accreditato anche nel disco, da Omero a Melville a Céline ecc. Non è mica un mistero? Questo disco è un adattamento, una transcodificazione da opere letterarie a un'altra arte. Con il cinema ci siamo tutti abituati, perché fa scandalo farlo con la musica? Oltre a essere un capolavoro per come ricrea certe atmosfere credo che sia anche un efficace mezzo divulgativo. Potrebbe essere usato nelle scuole. Io grazie a questo disco ho letto opere che non conoscevo, ho riscoperto bellissimi passi di Dante e di Omero e sono entrato per mesi in un viaggio bellissimo da cui sono uscito molto arricchito. Non sottovalutiamo l'arte!
complimenti, hai impiegato 8 righe per non dire alcunché.
+Merluzz e tu ne hai impiegata una per fare la figura dello strafottente :)
laberinto911
C'è più figa così
Ho passato l'estate con questo disco di Capossela, in macchina, al lago, a casa.
E' semplicemente... unico.
Mi lascia veramente sconcertata. Fa venire la pelle d'oca, ma infonde speranza allo stesso tempo.
E' diverso da tutte le altre musiche che ho sentito.
Come se venisse da un altro mondo.
Poi il Grande Leviatano mozza il fiato terribilmente.
E' devastante.
Stupendo.
vuoi essere amici? Sono un americano ossessionato come te con questa Artista. Io lo so che 8 anni sono passato da quando hai scritto questa commenta. Ma forse tu sei ancora li... io voglio un bel amico che piace vinicio come io!!!! CON FORTUNA CHE CI SEI... CIAO
E' una preghiera come dovrebbe essere una preghiera, che si scontra col mistero e con le forze terribili e sovrastanti della natura, sia quella esterna che quella umana in generale. Da questo rispetto, dalla paura e anche dal fascino e dall' attrazione nasce il senso del sacro che Vinicio ha qui saputo degnamente rappresentare. Da brividi il salmo finale. A proposito, qualcuno ne conosce le parole?
è da una settimana che ho acquistato il cd. il commento migliore dei miei "conoscenti" è stato.... SEI PAZZA TU E PAZZO LUI.....Io adoro Vinicio!! gli alti.... PAZZI a non riconoscere la grande musica, il grande artista, il grande poeta...
è semplicemente una meraviglia, Vinicio e l'album e tutto ciò che partorisce la sua anima enorme . GRANDE VINICIO!
ho capito di aver assistito non ad un concerto, ma ad un'esperienza, qualcosa che difficilmente avrò la fortuna di rivivere, qualcosa che si avvicinava molto alla perfezione.
il capitano mi ha portato sulla sua nave, mi ha fatto vedere cose strabilianti.
ora cerco davvero di capire dove mi porterà nel prossimo viaggio che mi regalerà......
quali sono le parole del testo in inglese nel finale????
@macmaldon sono del tuo parere, dato che Vinicio aveva gia da tempo anticipato questo argomento con altre canzoni sul mare.
questo probabilmente è il culmine.
sono stato ieri al concerto, a differenza di altri suoi concerti, le canzoni si susseguono seguendo un ordine filologico, non viene messo niente che non c'entri con il viaggio che l'artista ci invita a fare all'inizio del concerto.
speravo di far ascoltare qualche canzone delle sue più famose , ma alla fine ho capito....
L'inizio del suo concerto con questa canzone da un aria di maestosità al tutto...ho avuto delle sensazioni uniche!!
bellissimo... quando ho visto che il concerto si svolgevadentro lo stomaco della balena.. unico!!!!
Grazie Vinicio
pelle d' oca!
Esagerati!!!!!!
Mi intristisce moltissimo leggere lodi alle doti poetiche di Capossela. Non che non le meriti ma dannazione, come si fa a non riconoscere le parole di Pavese (che traduce Melville) nel capitolo nono di quel capolavoro che è Moby Dick?
Chi non l'ha ancora fatto legga questo romanzo FONDAMENTALE, per i dischi c'è sempre tempo.
ma perche questa album non e' disponsibile sul spotifyyyyy
in realtà c'è