Meravigliosa, moderna, fragile e preziosa ma circondata di spine, come una vera rosa. Andre' lo sapeva bene, per questo l'amava. E via via, l'hanno amata tutti, Girodelle, Alain, colpiti al cuore dalla sua delicata umanita' e dal suo ardore. Nel doppiaggio originale, l'ho scoperto da poco, lei chiede ad Andre' "possibile che tu mi ami ancora, anche se sono" cosi"... E lui "tutto di te, finche' vivro'"... Anche noi... E proprio perche' e' così ❤
Oscar è Oscar, una donna forte, integgerrima, leale, riservata, con doti etiche e morali ben salde dalle quali non transigere mai. È una donna da ammirare, un esempio da seguire. Ma è anche una donna da amare, fragile nei sentimenti, inesperta, con le sue debolezze soffocate nel proprio animo, esternate lontano da occhi indiscreti, che la rendono profondamente umana. Grazie Simona per questo, ennesimo, bel video.
Che dire , Oscar era una DONNA creatura forte e indipendente , contava sulle proprie forze non lasciandosi andare alle sue fragilita' , quando ha provato dei sentimenti per Fersen ma sopra tutto quando ha riconosciuto l'amore per Andre' , ha capito che essere fragile come donna non significava essere meno forti , ma tutt'altro🙏💗. Grazie maestro Dezaki per la splendida Oscar che noi amiamo e ameremo per sempre 🤗🤗🙏💗.Bravissima Simona 👏👏💗💗
Oscar è un diamante tagliente dalle mille facce, una personalita stratificata (come una cipolla direbbe quell'adorabile cialtrone di Alain), complessa, contraddittoria e profondamente umana. Ben lontana da qualsiasi stereotipo. Ecco, credo sia questo il vero capolavoro di Dezaki, averla resa umana, con i suoi pregi ed i suoi difetti. La guardi e quasi dimentichi che non è reale.
Eroina, grande donna, personaggio è vero particolare, ma mi è sempre piaciuta sin da bambina e adesso da adulta l'ammiro in modo particolare e capisco aspetti che ai tempi mi scappavano! I tuoi video Simona sono sempre dei veri capolavori! Grazie per la tua passione e per le emozioni che ogni volta riesci a trasmettere!
Ciao Simona ,il genio di Dezaki ha costruito un personaggio che, complice anche i tantissimi argomenti storici trattati fedelmente, e la presenza di personaggi storici altrettanto veri (anche se romanzati) , raggiunge una profondità condita da una barriera sociale invalicabile che nessuno dei personaggi degli anime suoi contemporaneamente può nemmeno sognarsi di accostare. Il suo modo di essere, di rapportarsi con gli altri personaggi e con la società è chiaramente indice di un forte conflitto interiore che si risolve solo alla fine della sua storia. Un abbraccio fortissimo e naturalmente i complimenti per i tuoi video sempre eccezionali ❤
Infatti, Marco. Io non sono un' esperta di anime ma ritengo davvero che Lady Oscar sia unico nel suo genere, per la sua trasversalita', accuratezza storica e profondita'. Dezaki ci mostra il massimo a livello di sentimenti e di tensione emotiva, ci scuote dentro, ci parla di vita. Sono cose che non passano di moda.
Come sempre i suoi video sono bellissimi e coinvolgenti, proprio come la relazione tanto bella quanto breve ed intensa quella tra loro due unici e semplicemente fatti l'uno per l' altra nei loro momenti di intimità che caratterizzano la loro storia e che in un certo senso hanno anche definito il futuro di ognuno di noi che ancora oggi dopo 42 anni da quando sono apparsi sul grande schermo sanno ancora trasmettere i veri segni di amore, fedeltà, devozione e affetto, qualità che al giorno d'oggi non dovrebbero essere dimenticate. Un video che senza dubbio esprime i migliori valori della loro storia se pur breve quanto intensa e piena d'amore ❤❤❤❤. E i suoi video rispecchiano perfettamente queste caratteristiche
@@simosunchannel grazie mille Simona. Ma comunque mi sento in dovere di darle del lei perché lo ritengo più rispettoso nei confronti di un' artista unica come lei nel riportare in vita personaggi come lady Oscar
Ciao Simona, arriva un tuo nuovo video ed è subito meraviglia! Bellissima questa descrizione della personalità di Oscar. Certo Oscar è una bellissima donna, ma quello che colpisce di lei è proprio la sua personalità, il suo temperamento. Mi riferisco anch'io alla Oscar dell'anime, magistralmente forgiata dal grande Dezaki. Oscar nasce con un carattere forte, è coraggiosa energica impetuosa, ma è la sua personalità che viene forgiata crescendo a renderla una donna decisamente singolare. La durezza dell'educazione, il suo ceto sociale, i suoi privilegi la sua istruzione la rendono austera, integerrima, intransigente, rigida ma anche competente autorevole e stimabile. Pur volendo nasconderle, le sue qualità femminili emergono, è sensibile si interessa delle persone, offre aiuto senza che le venga richiesto. Come tutti gli esseri umani, ha anche dei difetti, come ben descrivi, sbaglia nel parlare e nell'agire ma questo ce la fa sentire più vicina a noi. Direi anche che il dilemma di genere nemmeno si presenta perché è vero che ricopre un ruolo maschile ma sa benissimo di essere una donna, il problema era solo l'epoca in cui visse perché oggi è assolutamente normale vedere donne in ruoli onorevoli e di comando senza per questo avere dubbi sulla loro identità sessuale. Era proprio fatta così e ci piace tanto! Grazie per questo ennesimo stupendo lavoro ❤❤❤
Altro video, altra magia! E non poteva essere altrimenti. Se dopo tanti anni siamo ancora affascinati, presi e coinvolti e " rapiti in estasi" da una figura, un personaggio così un motivo ci sarà! È per la sua figura, eleganza, caparbietà, modo di fare e per le sue tante sfaccettature. Maria Callas diceva di sé stessa" Nonostante io la " Norma" di Bellini la canti da anni, ogni volta che riprendo in mano lo spartito c'è Sempre qualcosa di nuovo da scoprire. Non la si studia mai abbastanza " e così Oscar, ogni volta è una scoperta nuova, un dettaglio. Grazie Simona, come sempre. Un abbraccio forte
Commento bellissimo, la citazione della Callas ci fa comprendere l' emozione che si rinnova , viva, potente, quando si e' davanti a un autentico🥰 capolavoro . Grazie❤️
Bellissimo video di forte aspirazione per tutte le donne che devono affrontare la vita di tutti i giorni. A volte vorrei essere come lei forte e determinata nelle decisioni e pronta a trovare sempre una soluzione invece di sopraffarmi dall'ansia. Brava Simona sei unica ❤😊
Ma sai ,Laura, in realta spesso Oscar era vulnerabile...quel" e" mai possibile che tu mi voglia ancora bene?" me l ha fatta amare ancora di piu. Anche lei sara' stata spesso ansiosa come tutte noi , si controllava , ma alla fine ha dovuto cedere e mostrare anche le sue debolezze. E' piu simile a noi di quanto pensiamo.🥰
Cara Simona tu sai quanto io amo questo capolavoro che dirti..... Tutto questo mi affascina mi rattrista tantissimo gli ultimi episodi 😢mi fanno piangere ancora oggi ❤❤ grazie cara per questo video!
Buonasera Simona e grazie per questo nuovo viaggio dentro l' anime più bello di sempre. In questi giorni sto leggendo il manga, perché voglio rendermi conto delle differenze con l' anime. Oscar e André di Dezaki restano, a mio avviso, due personaggi straordinari,hanno un fascino senza tempo. È come se fossero due prismi di cristallo che riescono a scomporre la luce del sole nel bellissimo spettro dei colori. Ecco, io li vedo così! Aspetto con ansia il tuo prossimo video!
Grazie! Pur riconoscendo al manga il suo pregio , Dezaki ci ha restituito due personaggi indimenticabili, che spingono ognuno di noi a tendere al massimo nell' ambito professionale e sentimentale , a elevarci. Meravigliosa metafora la tua! Buona lettura e sappici dire🥰🥰🥰
grazie Simona! sempre video molto interessanti, verissimo il dilemma di genere non c'entra assolutamente nulla con oscar, anche le differenze con il manga sono evidenti ma il cartone si apprezza meglio anche per questo, sono curiosa sul cofanetto 6-7-8 che prenderò prossimamente
Proprio cosi. Chi vuole cercare qualche sprazzo di ambiguita' magari puo leggere il manga( e sempre di sprazzo si tratta, di vaga sfumatura). Nell anime Dezaki ci presenta una Donna con la D maiuscola.
È proprio quello che affascina in Oscar: la molteplicità di identità, come un caleidoscopio in cui i colori cambiano in un'alternanza che sorprende, incanta. È questa imprevedibilità a renderla unica. La sua apparente inaccessibilità è figlia di un'educazione, di taglio maschile, improntata sul dovere, sul rigore..ma proprio il mix dei suoi aspetti, talvolta contraddittori, è la forza del suo personaggio indimenticabile. 🌺🦋
Cara Simona, l’Oscar di Dezaki ha uno spessore che conquista lo spettatore con le sue mille sfaccettature, contraddizioni, fragilità….che si impara ad apprezzare di più in età adulta….mi sarebbe piancito moltissimo che la storia avesse concesso a lei ed a noi di sperimentare la sua personalità anche come moglie e come madre…perché sono certo che non ci avrebbe deluso…Grazie! Un abbraccio 😀
Vero, Gianluca!! Io mi sarei accontentata di vederla scappare via con Andre', come nell ultima cavalcata! E cancellare le ultime tre puntate...ma poi penso che e' proprio nelle ultime puntate forse che la conosciamo veramente....😪
베르사이유의장미 만화 DVD 한국어버젼 일본어 버젼 집에서 가끔 봅니다 한국 일본 이탈리아 오스칼 맡은 성우 목소리 거의 비슷하네요 오스칼 목소리 너무 멋져요 베르사이유의장미 만화로 통해 프랑스 대혁명 역사공부 했습니다 베르사이유의장미 만화 본지 거의 40년 가까이 되네요 만화왕국 가까운 이웃나라 일본 때문에 한국에 많은 영향을 끼치는것 같습니다 일본 뮤지컬 베르사이유의장미 DVD 구입해서 집에서 보고 이제 한국공연 베르사이유의장미 볼 예정입니다.
Cara Simona, solo ora riesco a ritagliarmi la calma necessaria per gustare questo tuo video, poiché, come ho detto più volte, i tuoi lavori sono un concentrato di concetti e idee che va “scomposto” con una visione ripetuta e priva di fretta, come si fa con i contenuti corposi e consistenti. In questo lavoro tocchi un argomento cruciale: qual è la vera Oscar, quella del manga, dell’anime, o tutt’e due? Quando ho letto, non tanti anni fa, il manga per la prima volta, con l’anime a fare da riferimento nel cuore e nella mente, sono rimasta sconvolta da come la Ikeda l’avesse tratteggiata. Alla fine del manga mi sono detta “dunque la vera Oscar è questa?”. L’ho adorata subito. Nel manga Oscar concilia in modo molto diverso rispetto all’anime la sua insopprimibile natura femminile con il rigore dell’educazione maschile ricevuta e che comunque si confà alla sua personalità e alla sua natura. Nelle pagine della Ikeda la sua maturazione psicologica ed emotiva è sempre ben evidenziata: in ogni momento della lettura il lettore sa sempre quali sono i suoi sentimenti, i suoi pensieri, le sue emozioni. Nell’anime no. Nell’anime, hai detto bene Simona, sembra sempre di non conoscerla fino in fondo perché sa spiazzare con la sua incredibile capacità di passare da un tono di voce morbido e caldo a uno affilato e duro, da uno sguardo liquido ed emozionato e uno inflessibile e imperturbabile. Nel manga non c’è nulla, dal mio punto di vista e secondo la mia sensibilità, che Oscar debba farsi perdonare: anzi, certe volte ha una pazienza encomiabile nei confronti di André. Nell’anime, invece, ci sono cose che non le perdono o che le perdono a fatica: una riservatezza a volte spinta fino al punto da sembrare freddezza, tanto da indurre persino Andrè, che tanto bene la conosce, a dubitare del suo affetto, come accade nell’episodio 8, o a lasciarlo senza fiato, come accade alla fine dell’episodio 26, quando lei gli dice che “non ha di che preoccuparsi, perché lui non è un nobile”. Ancora, l’aver anche solo pensato di liquidare André con una frasetta lasciata lì quasi per caso, con le spalle a fare da paravento alla sue parole pavide; l’aver sospettato di André nella vicenda del Cavaliere Nero; l’aver voluto tenersi dentro ancora per un po’ l’amore per André ormai emerso alla sua coscienza dopo i fatti di Saint’Antoine, anche se questa è una delle cose che posso comprendere. Nella scena in cui si prepara per andare a ballare con Fersen, nel manga Oscar appare dolcemente imbarazzata di fronte all’apprezzamento di André; per un attimo sembra mettere da parte il suo impeto verso Fersen e soffermarsi sulla consapevolezza dell’amore, e del dolore, di André. Nell’anime, invece, Oscar sembra andare dritta al ballo tutta concentrata sul suo coinvolgimento per Fersen: non ci sono scene, infatti, fra gli occhi traboccanti d’estasi di André su di lei e lo scintillio dell’apparizione di Oscar nel salone delle danze vestita da donna. Si tratta di uno dei tanti lati lasciati in ombra da Dezaki dove forse si annida già, chissà, non vista da nessuno, la consapevolezza di Oscar dell’amore di André nei suoi confronti? Chi può dirlo. Nel manga la fragilità e le insicurezze di Oscar emergono con prepotenza e angoscia crescenti. In esso Oscar si dichiara spesso “incapace”, “impotente” (per non poter ricambiare i sentimenti di Rosalie; per non aver compreso la solitudine del cuore di donna della Regina; per non aver salvato Charlotte…) arrivando persino a riconoscere superiore il merito di André nella cattura finita con la morte di Jeanne. Tutto il manga è permeato da questo suo sentirsi quasi in colpa per i suoi insuccessi o per i suoi limiti, al punto da arrivare a pensare di essere punita da Dio, come nel caso nel suicidio di Charlotte, che per un soffio non riesce ad evitare. Inoltre, se da un lato è sempre pronta ad ammettere le sue debolezze, i suoi meriti, invece, è sempre pronta a dividerli col merito, superiore, di qualcun altro: spesso, infatti, dice ad André che senza di lui non combinerebbe granché. Nell’anime, se pure Oscar è percorsa da questi sentimenti e questi pensieri, non lo dà a vedere: nell’anime appare sempre sicura e priva di incertezze, anche se ugualmente priva di protagonismo come nel manga. Non può esserci casualità nella differenza, a volte solo apparente, a volte invece disarmante, fra queste due splendide creature. La Oscar del manga la amo con dolcezza. La Oscar dell’anime la amo a volte con durezza. Nel mio cuore preferisco la Oscar del manga perché è più sensibile e dolce nei confronti di André. Eppure, quando penso a Oscar, è quella dell’anime che mi appare nella mente, nelle orecchie e nel cuore. Se il manga è un capolavoro, l’anime è una magia perché è riuscito a rendere questo personaggio ancora più radicato nei cuori benché lo abbia indurito e reso criptico, nonostante a volte venga voglia di darle delle mestolate in testa alla maniera della nutrice con André pur di scuoterla dalla sua inerzia. Con questo non voglio certo ridimensionare il lavoro e la genialità della Ikeda, ma l’anime possiede qualcosa che il manga non può avere per definizione. Nell’anime ci sono i colori, le immagini in movimento, le musiche, le voci e, in questo caso, due registi uomini. Questo vuol dire che i personaggi dell’anime, in generale, non hanno solo un’anima, ossia quella del suo autore, come nel manga, ma tante anime diverse mescolate in modo da dar vita a qualcosa di unico e irripetibile. E la Oscar che è uscita fuori dalla combinazione di queste molteplici anime è una creatura insuperabile dal fascino misterioso che sa fare breccia nella ragione e andare dritta al cuore, dove te la ritrovi così profondamente amata senza nemmeno saper spiegare bene il perché, come invece appare più semplice fare per la Oscar del manga. La Oscar del manga sembra volersi svelare al lettore. La Oscar dell’anime, invece, sembra davvero voler dire “sono fatta così”. Se vi pare. Grazie, come sempre, Simona, per questi tuoi splendidi lavori. Corro a vedere l’altro! Ilaria
Grazie ilaria , dai tuoi commenti sgorgano cosi tante riflessioni che non basterebbero cento video a valorizzarle! Sempre profonda ed esaustiva. " Sono fatta cosi", e' vero ed e' proprio per questa sua rigidita' che inizialmente non l ho amata . Quando invece ho cominciato a conoscerla attraverso gli occhi di Dezaki ( o meglio attraverso gli occhi di Andre') non ce n e' stato piu' per nessuno. Quella dignita' e quella riservatezza mi hanno conquistata. Della Oscar del manga amo solo alcune belle tavole. Come ben dici la magia e' dell' anime che ci ha preso per mano e ci ha fatto conoscere, con fatica e a caro prezzo, una donna straordinaria e ce l ha rivelata un po' alla volta.🩷
Guardando questo video, bellissimo, balza immediatamente alla mente l'associazione Oscar - rosa, in particolare rosa bianca. Il suo carattere, seppur spigoloso, è una forma di protezione al pari delle spine di una rosa. Queste ultime, infatti, costituiscono una difesa naturale di fiori e foglie dagli animali attratti da profumo e sapore invitanti. Ma le spine rappresentano, altresì, la sofferenza e il sacrificio, costanti nella vita dell'eroina. La rosa, regina dei fiori, con i suoi petali delicati e il suo profumo avvolgente è simbolo di femminilità, la sua fragranza cattura e inebria l'olfatto, conquista i sensi con il suo sentore dolce e delicato. Legato alla figura della donna, questo fiore rimanda all'amore, ad un amore tanto profondo da sconfiggere la morte. Ma rinvia, anche, al dolore, alla vanità delle cose, alla fragilità dell'essere umano. Alcune specie di rosa, infine, richiamano al carattere ribelle, alla forza, alla delicatezza eterea, alla purezza, alla lealtà, all'innocenza, grazie al profumo leggero e morbido. A mio modesto parere, tutte queste caratteristiche sono sfaccettature della personalità complessa di questo straordinario personaggio.
Bellissimo. Una rosa profumata e delicata, che pochi potevano cogliere proprio perche particolare. Fortuna che Andre' ha saputo amarla , accogliendo tutto di lei, anche le sue spine. Amare e' questo: accogliere l' altro nella sua complessita' perche' e' quella complessita' a renderlo speciale Grazie, Caterina🩵
Come sempre racconti il cuore delle cose. Oscar, per molti di noi, senza dubbio per me, è quella di Dezaki. L'anime ( edit: il manga, errore mio) - che non è certo da disprezzare - con i suoi monologhi ridondanti e il continuo ricorso ad espedienti quasi melodrammatici, alla fine ( sempre per me ) quasi spreca le potenzialità dei suoi stessi personaggi. Dezaki si impadronisce di quella materia narrativa per decantarne le linee di fondo, senza orpelli. Fa di Oscar una creatura nella quale convivono lo slancio generoso di un eroe di cappa e spada e la mente assorta di un soggetto minimalista. Nelle sue mani diventa la donna dei contrasti interiori quasi mai espressi dalle parole, ma più spesso da lunghi silenzi. Passione e autocontrollo, gentilezza e autorità, senso del dovere temperato dall'umanità, sui quali aleggia la dolorosa consapevolezza che crescere è ( anche) soffrire, rinunciare alla libertà dell'infanzia, non potersi sempre concedere ciò che il cuore vorrebbe, e non solo in amore. La decisione finale, che è di pura onestà intellettuale, viene pagata con la vita, poiché nel mondo reale essere liberi da ogni convenzione si paga sempre, se non con la vita, con la perdita del successo, con la persecuzione da parte di quelle forze conservatrici che temono l'autonomia di pensiero, con l'ostracismo. La Oscar di Dezaki è veramente un caso di libera reinterpretazione di un'opera originale, nel quale la reinterpretazione prende una fisionomia e una dignità a sé stanti. Per questo motivo guarderò con grande attenzione il nuovo film in arrivo di Lady Oscar, ma eviterò di avere come termine di paragone l'anime, a meno che non dovesse mostrare di dipenderne in qualche modo ( e non credo). Sarà interessante vedere come autori diversi, in epoche diverse rendono il medesimo spunto.
Effettivamente siamo di fronte a un' altra Oscar. Personalmente e' quella che mi e' entrata dentro, coi suoi contrasti e la sua umanita' , il suo candore, la sua riservatezza. Credo che il remake non aggiungera nulla ma e' bello pensare che dopo tanto tempo ci sia ancora questo fermento attorno a Lady Oscar. Grazie Sonia: sempre profonda e incisiva nelle tue disamine.
Meravigliosa, moderna, fragile e preziosa ma circondata di spine, come una vera rosa. Andre' lo sapeva bene, per questo l'amava. E via via, l'hanno amata tutti, Girodelle, Alain, colpiti al cuore dalla sua delicata umanita' e dal suo ardore.
Nel doppiaggio originale, l'ho scoperto da poco, lei chiede ad Andre' "possibile che tu mi ami ancora, anche se sono" cosi"... E lui "tutto di te, finche' vivro'"...
Anche noi... E proprio perche' e' così ❤
Assolutamente vero 👏👏💗💗
'Delicata umanita' e ardore'...che bello! Grazie Floriana.🥰
Oscar è Oscar, una donna forte, integgerrima, leale, riservata, con doti etiche e morali ben salde dalle quali non transigere mai. È una donna da ammirare, un esempio da seguire. Ma è anche una donna da amare, fragile nei sentimenti, inesperta, con le sue debolezze soffocate nel proprio animo, esternate lontano da occhi indiscreti, che la rendono profondamente umana. Grazie Simona per questo, ennesimo, bel video.
Grazie ❤La passione fa fare anche cio ' per cui non si e' tendenzialmente portati.❤
Semplicemente lei. Onesta' , rettitudine e quel pudore meraviglioso che oggi sembra un limite e invece e' una ricchezza.❤
Resto stupito dalla capacità che hai di produrre video di livello in così poco tempo, valorizzando sempre aspetti diversi ❤
Grazie mille😍
Che dire , Oscar era una DONNA creatura forte e indipendente , contava sulle proprie forze non lasciandosi andare alle sue fragilita' , quando ha provato dei sentimenti per Fersen ma sopra tutto quando ha riconosciuto l'amore per Andre' , ha capito che essere fragile come donna non significava essere meno forti , ma tutt'altro🙏💗. Grazie maestro Dezaki per la splendida Oscar che noi amiamo e ameremo per sempre 🤗🤗🙏💗.Bravissima Simona 👏👏💗💗
Dezaki ,un genio,uomo tormentato , ma capace di sondare l' animo delle donne piu delle donne stesse.🥰
@@simosunchannel 👏👏Verissimo 🙏🙏💖💖
Oscar è un diamante tagliente dalle mille facce, una personalita stratificata (come una cipolla direbbe quell'adorabile cialtrone di Alain), complessa, contraddittoria e profondamente umana. Ben lontana da qualsiasi stereotipo. Ecco, credo sia questo il vero capolavoro di Dezaki, averla resa umana, con i suoi pregi ed i suoi difetti. La guardi e quasi dimentichi che non è reale.
" Complessa, contraddittoria e profondamente umana"... lei, Oscar
Eroina, grande donna, personaggio è vero particolare, ma mi è sempre piaciuta sin da bambina e adesso da adulta l'ammiro in modo particolare e capisco aspetti che ai tempi mi scappavano!
I tuoi video Simona sono sempre dei veri capolavori! Grazie per la tua passione e per le emozioni che ogni volta riesci a trasmettere!
Grazie a te, Sabrina per il tuo affetto e la tua costanza.
Ciao Simona ,il genio di Dezaki ha costruito un personaggio che, complice anche i tantissimi argomenti storici trattati fedelmente, e la presenza di personaggi storici altrettanto veri (anche se romanzati) , raggiunge una profondità condita da una barriera sociale invalicabile che nessuno dei personaggi degli anime suoi contemporaneamente può nemmeno sognarsi di accostare. Il suo modo di essere, di rapportarsi con gli altri personaggi e con la società è chiaramente indice di un forte conflitto interiore che si risolve solo alla fine della sua storia. Un abbraccio fortissimo e naturalmente i complimenti per i tuoi video sempre eccezionali ❤
Infatti, Marco. Io non sono un' esperta di anime ma ritengo davvero che Lady Oscar sia unico nel suo genere, per la sua trasversalita', accuratezza storica e profondita'. Dezaki ci mostra il massimo a livello di sentimenti e di tensione emotiva, ci scuote dentro, ci parla di vita. Sono cose che non passano di moda.
Tutti vorrebbero un uomo come André ❤
Tutti vorrebbero una donna come Oscar ❤
Perfetta sintesi! Grazie😊
Come sempre i suoi video sono bellissimi e coinvolgenti, proprio come la relazione tanto bella quanto breve ed intensa quella tra loro due unici e semplicemente fatti l'uno per l' altra nei loro momenti di intimità che caratterizzano la loro storia e che in un certo senso hanno anche definito il futuro di ognuno di noi che ancora oggi dopo 42 anni da quando sono apparsi sul grande schermo sanno ancora trasmettere i veri segni di amore, fedeltà, devozione e affetto, qualità che al giorno d'oggi non dovrebbero essere dimenticate. Un video che senza dubbio esprime i migliori valori della loro storia se pur breve quanto intensa e piena d'amore ❤❤❤❤. E i suoi video rispecchiano perfettamente queste caratteristiche
E come sempre Leonardo sei generoso e appassionato. So che hai 20 anni ma puoi darmi tranquillamente del tu..Un abbraccio.❤
@@simosunchannel grazie mille Simona. Ma comunque mi sento in dovere di darle del lei perché lo ritengo più rispettoso nei confronti di un' artista unica come lei nel riportare in vita personaggi come lady Oscar
Ciao Simona, arriva un tuo nuovo video ed è subito meraviglia! Bellissima questa descrizione della personalità di Oscar.
Certo Oscar è una bellissima donna, ma quello che colpisce di lei è proprio la sua personalità, il suo temperamento. Mi riferisco anch'io alla Oscar dell'anime, magistralmente forgiata dal grande Dezaki. Oscar nasce con un carattere forte, è coraggiosa energica impetuosa, ma è la sua personalità che viene forgiata crescendo a renderla una donna decisamente singolare. La durezza dell'educazione, il suo ceto sociale, i suoi privilegi la sua istruzione la rendono austera, integerrima, intransigente, rigida ma anche competente autorevole e stimabile.
Pur volendo nasconderle, le sue qualità femminili emergono, è sensibile si interessa delle persone, offre aiuto senza che le venga richiesto.
Come tutti gli esseri umani, ha anche dei difetti, come ben descrivi, sbaglia nel parlare e nell'agire ma questo ce la fa sentire più vicina a noi.
Direi anche che il dilemma di genere nemmeno si presenta perché è vero che ricopre un ruolo maschile ma sa benissimo di essere una donna, il problema era solo l'epoca in cui visse perché oggi è assolutamente normale vedere donne in ruoli onorevoli e di comando senza per questo avere dubbi sulla loro identità sessuale.
Era proprio fatta così e ci piace tanto!
Grazie per questo ennesimo stupendo lavoro ❤❤❤
E a te grazie per il tuo ennesimo commento magistrale!❤️💚❤️💛🩵
@@simosunchannel 😘
Molte ragazze e donne d'oggi dovrebbero prendere esempio, ispirarsi ad Oscar, vera Donna
Altro video, altra magia! E non poteva essere altrimenti. Se dopo tanti anni siamo ancora affascinati, presi e coinvolti e " rapiti in estasi" da una figura, un personaggio così un motivo ci sarà! È per la sua figura, eleganza, caparbietà, modo di fare e per le sue tante sfaccettature. Maria Callas diceva di sé stessa" Nonostante io la " Norma" di Bellini la canti da anni, ogni volta che riprendo in mano lo spartito c'è Sempre qualcosa di nuovo da scoprire. Non la si studia mai abbastanza " e così Oscar, ogni volta è una scoperta nuova, un dettaglio. Grazie Simona, come sempre. Un abbraccio forte
Commento bellissimo, la citazione della Callas ci fa comprendere l' emozione che si rinnova , viva, potente, quando si e' davanti a un autentico🥰 capolavoro .
Grazie❤️
André...non solo l' ha raggiunto, Fersen, ma lo ha anche superato.
Grande André!
😂😂😂l ho sempre pensato
@@simosunchannel 😂
Bellissimo video di forte aspirazione per tutte le donne che devono affrontare la vita di tutti i giorni. A volte vorrei essere come lei forte e determinata nelle decisioni e pronta a trovare sempre una soluzione invece di sopraffarmi dall'ansia.
Brava Simona sei unica ❤😊
Ma sai ,Laura, in realta spesso Oscar era vulnerabile...quel" e" mai possibile che tu mi voglia ancora bene?" me l ha fatta amare ancora di piu. Anche lei sara' stata spesso ansiosa come tutte noi , si controllava , ma alla fine ha dovuto cedere e mostrare anche le sue debolezze. E' piu simile a noi di quanto pensiamo.🥰
Wow! Che descrizione! ❤
Mi fai emozionare ogni volta Simona❤
Cara Simona tu sai quanto io amo questo capolavoro che dirti..... Tutto questo mi affascina mi rattrista tantissimo gli ultimi episodi 😢mi fanno piangere ancora oggi ❤❤ grazie cara per questo video!
Grazie a te, Felicia , che mi segui sempre🥰
Tutto verissimo
Buonasera Simona e grazie per questo nuovo viaggio dentro l' anime più bello di sempre. In questi giorni sto leggendo il manga, perché voglio rendermi conto delle differenze con l' anime.
Oscar e André di Dezaki restano, a mio avviso, due personaggi straordinari,hanno un fascino senza tempo. È come se fossero due prismi di cristallo che riescono a scomporre la luce del sole nel bellissimo spettro dei colori.
Ecco, io li vedo così!
Aspetto con ansia il tuo prossimo video!
Grazie! Pur riconoscendo al manga il suo pregio , Dezaki ci ha restituito due personaggi indimenticabili, che spingono ognuno di noi a tendere al massimo nell' ambito professionale e sentimentale , a elevarci.
Meravigliosa metafora la tua! Buona lettura e sappici dire🥰🥰🥰
@@simosunchannel grazie Simona.
Grazie x questo nuovo video Simona bravissima , come sempre 🔝
Grazie, cara Silvia💕💕💕
Grazie per il video Ledy Oscar e una leggenda ❤️💕
Io adoro Oscar, l'ho sempre adorata ed ammirata e da che ero bambina, l'ho sempre presa da esempio.
Ho amato Oscar proprio per questo suo carattere ❤
grazie Simona! sempre video molto interessanti, verissimo il dilemma di genere non c'entra assolutamente nulla con oscar, anche le differenze con il manga sono evidenti ma il cartone si apprezza meglio anche per questo, sono curiosa sul cofanetto 6-7-8 che prenderò prossimamente
Proprio cosi. Chi vuole cercare qualche sprazzo di ambiguita' magari puo leggere il manga( e sempre di sprazzo si tratta, di vaga sfumatura).
Nell anime Dezaki ci presenta una Donna con la D maiuscola.
È proprio quello che affascina in Oscar: la molteplicità di identità, come un caleidoscopio in cui i colori cambiano in un'alternanza che sorprende, incanta. È questa imprevedibilità a renderla unica. La sua apparente inaccessibilità è figlia di un'educazione, di taglio maschile, improntata sul dovere, sul rigore..ma proprio il mix dei suoi aspetti, talvolta contraddittori, è la forza del suo personaggio indimenticabile. 🌺🦋
Trovo il tuo commento meraviglioso e vero! Grazie🥰
@@simosunchannelio ringrazio te, Simona. Ogni video è un viaggio appassionato in cui il percorso offre sempre scorci ineguagliabili 🌷
Cara Simona, l’Oscar di Dezaki ha uno spessore che conquista lo spettatore con le sue mille sfaccettature, contraddizioni, fragilità….che si impara ad apprezzare di più in età adulta….mi sarebbe piancito moltissimo che la storia avesse concesso a lei ed a noi di sperimentare la sua personalità anche come moglie e come madre…perché sono certo che non ci avrebbe deluso…Grazie! Un abbraccio 😀
Vero, Gianluca!! Io mi sarei accontentata di vederla scappare via con Andre', come nell ultima cavalcata! E cancellare le ultime tre puntate...ma poi penso che e' proprio nelle ultime puntate forse che la conosciamo veramente....😪
E’ proprio vero: le ultime tre puntate per quanto dolorose ci dicono molto su Oscar…e sono per molti aspetti sorprendenti…
Grandiosa ❤❤❤
베르사이유의장미 만화
DVD 한국어버젼 일본어 버젼 집에서 가끔 봅니다
한국 일본 이탈리아 오스칼 맡은 성우 목소리 거의 비슷하네요
오스칼 목소리 너무 멋져요
베르사이유의장미 만화로 통해 프랑스 대혁명 역사공부
했습니다
베르사이유의장미 만화 본지
거의 40년 가까이 되네요
만화왕국 가까운 이웃나라
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일본 뮤지컬 베르사이유의장미 DVD 구입해서 집에서 보고
이제 한국공연 베르사이유의장미 볼 예정입니다.
Cara Simona,
solo ora riesco a ritagliarmi la calma necessaria per gustare questo tuo video, poiché, come ho detto più volte, i tuoi lavori sono un concentrato di concetti e idee che va “scomposto” con una visione ripetuta e priva di fretta, come si fa con i contenuti corposi e consistenti.
In questo lavoro tocchi un argomento cruciale: qual è la vera Oscar, quella del manga, dell’anime, o tutt’e due?
Quando ho letto, non tanti anni fa, il manga per la prima volta, con l’anime a fare da riferimento nel cuore e nella mente, sono rimasta sconvolta da come la Ikeda l’avesse tratteggiata. Alla fine del manga mi sono detta “dunque la vera Oscar è questa?”. L’ho adorata subito.
Nel manga Oscar concilia in modo molto diverso rispetto all’anime la sua insopprimibile natura femminile con il rigore dell’educazione maschile ricevuta e che comunque si confà alla sua personalità e alla sua natura. Nelle pagine della Ikeda la sua maturazione psicologica ed emotiva è sempre ben evidenziata: in ogni momento della lettura il lettore sa sempre quali sono i suoi sentimenti, i suoi pensieri, le sue emozioni.
Nell’anime no. Nell’anime, hai detto bene Simona, sembra sempre di non conoscerla fino in fondo perché sa spiazzare con la sua incredibile capacità di passare da un tono di voce morbido e caldo a uno affilato e duro, da uno sguardo liquido ed emozionato e uno inflessibile e imperturbabile.
Nel manga non c’è nulla, dal mio punto di vista e secondo la mia sensibilità, che Oscar debba farsi perdonare: anzi, certe volte ha una pazienza encomiabile nei confronti di André. Nell’anime, invece, ci sono cose che non le perdono o che le perdono a fatica: una riservatezza a volte spinta fino al punto da sembrare freddezza, tanto da indurre persino Andrè, che tanto bene la conosce, a dubitare del suo affetto, come accade nell’episodio 8, o a lasciarlo senza fiato, come accade alla fine dell’episodio 26, quando lei gli dice che “non ha di che preoccuparsi, perché lui non è un nobile”. Ancora, l’aver anche solo pensato di liquidare André con una frasetta lasciata lì quasi per caso, con le spalle a fare da paravento alla sue parole pavide; l’aver sospettato di André nella vicenda del Cavaliere Nero; l’aver voluto tenersi dentro ancora per un po’ l’amore per André ormai emerso alla sua coscienza dopo i fatti di Saint’Antoine, anche se questa è una delle cose che posso comprendere. Nella scena in cui si prepara per andare a ballare con Fersen, nel manga Oscar appare dolcemente imbarazzata di fronte all’apprezzamento di André; per un attimo sembra mettere da parte il suo impeto verso Fersen e soffermarsi sulla consapevolezza dell’amore, e del dolore, di André. Nell’anime, invece, Oscar sembra andare dritta al ballo tutta concentrata sul suo coinvolgimento per Fersen: non ci sono scene, infatti, fra gli occhi traboccanti d’estasi di André su di lei e lo scintillio dell’apparizione di Oscar nel salone delle danze vestita da donna. Si tratta di uno dei tanti lati lasciati in ombra da Dezaki dove forse si annida già, chissà, non vista da nessuno, la consapevolezza di Oscar dell’amore di André nei suoi confronti? Chi può dirlo.
Nel manga la fragilità e le insicurezze di Oscar emergono con prepotenza e angoscia crescenti. In esso Oscar si dichiara spesso “incapace”, “impotente” (per non poter ricambiare i sentimenti di Rosalie; per non aver compreso la solitudine del cuore di donna della Regina; per non aver salvato Charlotte…) arrivando persino a riconoscere superiore il merito di André nella cattura finita con la morte di Jeanne. Tutto il manga è permeato da questo suo sentirsi quasi in colpa per i suoi insuccessi o per i suoi limiti, al punto da arrivare a pensare di essere punita da Dio, come nel caso nel suicidio di Charlotte, che per un soffio non riesce ad evitare. Inoltre, se da un lato è sempre pronta ad ammettere le sue debolezze, i suoi meriti, invece, è sempre pronta a dividerli col merito, superiore, di qualcun altro: spesso, infatti, dice ad André che senza di lui non combinerebbe granché.
Nell’anime, se pure Oscar è percorsa da questi sentimenti e questi pensieri, non lo dà a vedere: nell’anime appare sempre sicura e priva di incertezze, anche se ugualmente priva di protagonismo come nel manga.
Non può esserci casualità nella differenza, a volte solo apparente, a volte invece disarmante, fra queste due splendide creature.
La Oscar del manga la amo con dolcezza. La Oscar dell’anime la amo a volte con durezza.
Nel mio cuore preferisco la Oscar del manga perché è più sensibile e dolce nei confronti di André. Eppure, quando penso a Oscar, è quella dell’anime che mi appare nella mente, nelle orecchie e nel cuore.
Se il manga è un capolavoro, l’anime è una magia perché è riuscito a rendere questo personaggio ancora più radicato nei cuori benché lo abbia indurito e reso criptico, nonostante a volte venga voglia di darle delle mestolate in testa alla maniera della nutrice con André pur di scuoterla dalla sua inerzia.
Con questo non voglio certo ridimensionare il lavoro e la genialità della Ikeda, ma l’anime possiede qualcosa che il manga non può avere per definizione.
Nell’anime ci sono i colori, le immagini in movimento, le musiche, le voci e, in questo caso, due registi uomini. Questo vuol dire che i personaggi dell’anime, in generale, non hanno solo un’anima, ossia quella del suo autore, come nel manga, ma tante anime diverse mescolate in modo da dar vita a qualcosa di unico e irripetibile. E la Oscar che è uscita fuori dalla combinazione di queste molteplici anime è una creatura insuperabile dal fascino misterioso che sa fare breccia nella ragione e andare dritta al cuore, dove te la ritrovi così profondamente amata senza nemmeno saper spiegare bene il perché, come invece appare più semplice fare per la Oscar del manga.
La Oscar del manga sembra volersi svelare al lettore. La Oscar dell’anime, invece, sembra davvero voler dire “sono fatta così”.
Se vi pare.
Grazie, come sempre, Simona, per questi tuoi splendidi lavori.
Corro a vedere l’altro!
Ilaria
Grazie ilaria , dai tuoi commenti sgorgano cosi tante riflessioni che non basterebbero cento video a valorizzarle! Sempre profonda ed esaustiva. " Sono fatta cosi", e' vero ed e' proprio per questa sua rigidita' che inizialmente non l ho amata . Quando invece ho cominciato a conoscerla attraverso gli occhi di Dezaki ( o meglio attraverso gli occhi di Andre') non ce n e' stato piu' per nessuno. Quella dignita' e quella riservatezza mi hanno conquistata. Della Oscar del manga amo solo alcune belle tavole. Come ben dici la magia e' dell' anime che ci ha preso per mano e ci ha fatto conoscere, con fatica e a caro prezzo, una donna straordinaria e ce l ha rivelata un po' alla volta.🩷
Semplicemente strepitoso❤❤❤
Che ricordi!!
Ben detto! Mi è piaciuto: "una ragione ci sarà"
Eh si...checche' se ne dica la Oscar di Dezaki batte quella del manga 10 a zero
Guardando questo video, bellissimo, balza immediatamente alla mente l'associazione Oscar - rosa, in particolare rosa bianca.
Il suo carattere, seppur spigoloso, è una forma di protezione al pari delle spine di una rosa. Queste ultime, infatti, costituiscono una difesa naturale di fiori e foglie dagli animali attratti da profumo e sapore invitanti. Ma le spine rappresentano, altresì, la sofferenza e il sacrificio, costanti nella vita dell'eroina.
La rosa, regina dei fiori, con i suoi petali delicati e il suo profumo avvolgente è simbolo di femminilità, la sua fragranza cattura e inebria l'olfatto, conquista i sensi con il suo sentore dolce e delicato. Legato alla figura della donna, questo fiore rimanda all'amore, ad un amore tanto profondo da sconfiggere la morte. Ma rinvia, anche, al dolore, alla vanità delle cose, alla fragilità dell'essere umano.
Alcune specie di rosa, infine, richiamano al carattere ribelle, alla forza, alla delicatezza eterea, alla purezza, alla lealtà, all'innocenza, grazie al profumo leggero e morbido.
A mio modesto parere, tutte queste caratteristiche sono sfaccettature della personalità complessa di questo straordinario personaggio.
Bellissimo. Una rosa profumata e delicata, che pochi potevano cogliere proprio perche particolare.
Fortuna che Andre' ha saputo amarla , accogliendo tutto di lei, anche le sue spine.
Amare e' questo: accogliere l' altro nella sua complessita' perche' e' quella complessita' a renderlo speciale
Grazie, Caterina🩵
❤ Amare è volere il bene dell'altro. Condiivido pienamente!@@simosunchannel
OTTIMO VIDEO
Oscar è meravigliosa! ❤
Come sempre racconti il cuore delle cose.
Oscar, per molti di noi, senza dubbio per me, è quella di Dezaki. L'anime ( edit: il manga, errore mio) - che non è certo da disprezzare - con i suoi monologhi ridondanti e il continuo ricorso ad espedienti quasi melodrammatici, alla fine ( sempre per me ) quasi spreca le potenzialità dei suoi stessi personaggi.
Dezaki si impadronisce di quella materia narrativa per decantarne le linee di fondo, senza orpelli. Fa di Oscar una creatura nella quale convivono lo slancio generoso di un eroe di cappa e spada e la mente assorta di un soggetto minimalista. Nelle sue mani diventa la donna dei contrasti interiori quasi mai espressi dalle parole, ma più spesso da lunghi silenzi. Passione e autocontrollo, gentilezza e autorità, senso del dovere temperato dall'umanità, sui quali aleggia la dolorosa consapevolezza che crescere è ( anche) soffrire, rinunciare alla libertà dell'infanzia, non potersi sempre concedere ciò che il cuore vorrebbe, e non solo in amore. La decisione finale, che è di pura onestà intellettuale, viene pagata con la vita, poiché nel mondo reale essere liberi da ogni convenzione si paga sempre, se non con la vita, con la perdita del successo, con la persecuzione da parte di quelle forze conservatrici che temono l'autonomia di pensiero, con l'ostracismo.
La Oscar di Dezaki è veramente un caso di libera reinterpretazione di un'opera originale, nel quale la reinterpretazione prende una fisionomia e una dignità a sé stanti. Per questo motivo guarderò con grande attenzione il nuovo film in arrivo di Lady Oscar, ma eviterò di avere come termine di paragone l'anime, a meno che non dovesse mostrare di dipenderne in qualche modo ( e non credo). Sarà interessante vedere come autori diversi, in epoche diverse rendono il medesimo spunto.
Effettivamente siamo di fronte a un' altra Oscar. Personalmente e' quella che mi e' entrata dentro, coi suoi contrasti e la sua umanita' , il suo candore, la sua riservatezza. Credo che il remake non aggiungera nulla ma e' bello pensare che dopo tanto tempo ci sia ancora questo fermento attorno a Lady Oscar.
Grazie Sonia: sempre profonda e incisiva nelle tue disamine.
@@simosunchannel grazie a te che accetti sempre un dialogo tra tanti angoli visuali diversi
Concordo su tutto: pur amando molti altri film, serial TV, anime e romanzi, ritengo Oscar un'eroina unica e irripetibile.
Infatti..e trovo la caratterizzazione di Dezaki e Nagahama davvero unica .
❤❤❤❤❤❤
Oscar, la puoi solo amare e ammirare e sinceramente io preferisco la oscar dell'anime,piu vera e allo stesso tempo piu inarrivabile❤❤❤❤
Anche io e credo si sia capito.😅
❤ ❤ ❤
Preferisco molto di più i personaggi dell'anime..... Nel manga sono troppo psicolabili! Dezaki è un genio supremo. L'Almodovar dell'anime
L ' Almodovar dell' anime! Fantastico!