Grande Diego, io l’ho interpretato così, mazzo preparato dal fondo con 3 assi, seguiti da una carta qualsiasi e un asso. Facciamo qualche miscuglio all’americana mantenendo sul fondo queste 5 carte e poi passiamo al primo miscuglio nel cavo della mano, portando dal fondo alla cima 16 carte, ricordandosi l’ultima (la sedicesima). Una volta fatto ciò facciamo un miscuglio nel cavo della mano prendendo 8 carte dalla cima e rilasciandole ancora in cima, rifacciamo il procedimento poi, con 7 carte. In questo modo il mazzo è setttato con la carta ricordata in 16esima posizione e gli assi rispettivamente in prima,seconda, quarta e ottava posizione.
Conoscevo l'effetto , ottimo però l'effetto finale, la preparazione degli assi sarebbe molto più semplice con 3 assi in cima e uno sul fondo, carte rivolte di faccia per un miscuglio nel cavo della mano, doppio scorrimento, singola, doppio scorrimento , due carte singole e posa il resto del mazzo sul setup, mazzo già preparato in un unica soluzione.😊
Nella procedura si vanno ad eliminare ( out jog) delle carte , praticamente portandole in modo più esterno rispetto alle altre carte . Alla fine si avranno delle carte che sporgono verso l'esterno rispetto alle altre carte ,le quali vanno prelevate e poi scartate . Spero che si sia capito perché è un po' difficile da spiegare (Facendolo sicuramente viene più semplice )👍
Cioè io ho provato a farlo fare allo spettatore, facendolo tagliare più o meno a metà, quindi gli ho fatto fare due mazzetti, eliminando sempre quello dove metteva la prima carta per poi farlo ripartire col mazzetto dove poggiava la seconda carta, però a volte non esce
Il principio è matematico e quindi la riuscita è garantita al 100%. Probabilmente non funziona perché lo spettatore accidentalmente sbaglia la procedura, magari mettendo due carte consecutive nello stesso mazzetto. È un gioco che ti consiglio di eseguire tu piuttosto che farlo fare allo spettatore.
ciao@@nicolamagoni1724in effetti dipende dal numero di carte del mazzetto (il "circa metà"). Il circa metà non ha solo un range massimo, ma anche un minimo che è 25. Quindi se il risultato atteso è che al quarto turno dell'antifaro tu voglia 3 carte in mano, di cui due da scartare per poi avere l'ultima carta in mano (quella scelta, la 16-esima) , ecco che il mazzetto deve essere compreso tra 25 e 31 carte (valori compresi). Quest perchè tu a ogni turno non fai altro che scartare dei multipli. Supponendo di assegnare a ogni carta un numero, al primo turno scarti tutte le carte dispari (2n+1), al secondo turno scarti le carte del tipo 4n+4, al terzo turno scarti le carte del tipo 8n+4 e all'ultimo turno scarti le 16n+8. Oppure se rimani con due carte (sempre con un numero inferiore a 32) basta scartare quella "esterna" cioè la prima, ma non ha lo stesso effetto come nel video di Diego. Mentre superiore alle 32, la carta scelta si sposta all'esterno, e quindi dovresti scartare il mazzetto interno, cambiando pattern, ma nei giochi di prestigio la coerenza vale più del realismo :) Questa è la risposta che mi sono dato io, se poi mi è sfuggito qualcosa, o magari o mal interpretato, perdonatemi :)
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Grande Diego, io l’ho interpretato così, mazzo preparato dal fondo con 3 assi, seguiti da una carta qualsiasi e un asso. Facciamo qualche miscuglio all’americana mantenendo sul fondo queste 5 carte e poi passiamo al primo miscuglio nel cavo della mano, portando dal fondo alla cima 16 carte, ricordandosi l’ultima (la sedicesima).
Una volta fatto ciò facciamo un miscuglio nel cavo della mano prendendo 8 carte dalla cima e rilasciandole ancora in cima, rifacciamo il procedimento poi, con 7 carte. In questo modo il mazzo è setttato con la carta ricordata in 16esima posizione e gli assi rispettivamente in prima,seconda, quarta e ottava posizione.
Ogni tanto, come oggi, fai bene a spiegare dei giochi anche a chi nn è iscritto al sito
Grazie
Sempre belle le tue lezioni, in particolare amo quelle di questo tipo.
La matematica applicata alla cartomagia è tanta roba 😀🔝👋
Conoscevo l'effetto , ottimo però l'effetto finale, la preparazione degli assi sarebbe molto più semplice con 3 assi in cima e uno sul fondo, carte rivolte di faccia per un miscuglio nel cavo della mano, doppio scorrimento, singola, doppio scorrimento , due carte singole e posa il resto del mazzo sul setup, mazzo già preparato in un unica soluzione.😊
Complimenti bellissimo.
Spettacolare!
Meraviglioso Diego🤩🤩🤩
Michael Skinner lo usava in un effetto descritto nei 4 dvd della L&L pub.👌una ventina d anni fa lo facevo spesso..mi sa che devo riprenderlo😃
Mitico 👍
Buonasera Diego, il set Up per gli assi è: 8 carte, 7, 4, 3
Scusa in quale dei suoi libri lo tratta karl fulves?
Ciao, la prima volta non è pubblicato su un libro ma su una rivista: The Pallbearers Review Vol. 6 N. 1
Grazie Bello Diego
😊
non capisco quando dici di togliere la carta esterna
Non ho capito nemmeno io
Nella procedura si vanno ad eliminare ( out jog) delle carte , praticamente portandole in modo più esterno rispetto alle altre carte . Alla fine si avranno delle carte che sporgono verso l'esterno rispetto alle altre carte ,le quali vanno prelevate e poi scartate . Spero che si sia capito perché è un po' difficile da spiegare (Facendolo sicuramente viene più semplice )👍
Solo a me non esce sempre?
Cioè io ho provato a farlo fare allo spettatore, facendolo tagliare più o meno a metà, quindi gli ho fatto fare due mazzetti, eliminando sempre quello dove metteva la prima carta per poi farlo ripartire col mazzetto dove poggiava la seconda carta, però a volte non esce
Nonostante le carte non fossero più di 31
Il principio è matematico e quindi la riuscita è garantita al 100%. Probabilmente non funziona perché lo spettatore accidentalmente sbaglia la procedura, magari mettendo due carte consecutive nello stesso mazzetto. È un gioco che ti consiglio di eseguire tu piuttosto che farlo fare allo spettatore.
ciao@@nicolamagoni1724in effetti dipende dal numero di carte del mazzetto (il "circa metà"). Il circa metà non ha solo un range massimo, ma anche un minimo che è 25. Quindi se il risultato atteso è che al quarto turno dell'antifaro tu voglia 3 carte in mano, di cui due da scartare per poi avere l'ultima carta in mano (quella scelta, la 16-esima) , ecco che il mazzetto deve essere compreso tra 25 e 31 carte (valori compresi). Quest perchè tu a ogni turno non fai altro che scartare dei multipli. Supponendo di assegnare a ogni carta un numero, al primo turno scarti tutte le carte dispari (2n+1), al secondo turno scarti le carte del tipo 4n+4, al terzo turno scarti le carte del tipo 8n+4 e all'ultimo turno scarti le 16n+8. Oppure se rimani con due carte (sempre con un numero inferiore a 32) basta scartare quella "esterna" cioè la prima, ma non ha lo stesso effetto come nel video di Diego. Mentre superiore alle 32, la carta scelta si sposta all'esterno, e quindi dovresti scartare il mazzetto interno, cambiando pattern, ma nei giochi di prestigio la coerenza vale più del realismo :) Questa è la risposta che mi sono dato io, se poi mi è sfuggito qualcosa, o magari o mal interpretato, perdonatemi :)